fa presupporre che entrambi siano sicuri di avere un qi molto alto. 18
assai leggiermente potremo vedere gli antichi poeti avere imitate, tanto quanto a lo 'ngegno umano
quanto a noi, questa valle potrebbe avere dei rapporti anche con le storie deh'
pensando molto a ciò, pa- reami avere impresa troppo alta matera quanto a me,
ho scritte o in alcuna ch'io possa avere stampato contro l'opera di qualche autore
si può fidare, aspecta ch'egli può avere e tenere per suo, cioè la
suo, cioè la grazia che la può avere quantunche e'vuole e quando egli vuole
spallanzani, 4-ii-214: io mi lusingo di avere luminosamente mostrato non sussistere in generale che
di quantonqu'eo vio, / c'occhi avere -e vedere -e volere / altro non
debba annunziare chissà quali avvenimenti. deve avere i suoi quaranta. 10.
. -andare a carte quarantotto e avere qualcuno a carte quarantotto: v.
conservata tuttora nella volgare locuzione: 'avere, mandare uno a carte quarantotto '
aver io supplicato nostro signore ad avere per raccomandati li signori figliuoli del conte
fummo ammessi in ubera pratica dopo di avere subito una quarantena di ventiquattro ore.
tutti i re: c'era quello di avere un re solo. soffici, i-q
zibibbo. 8. locuz. non avere altro quaresimale: ripetere sempre le stesse
nuovi testi fiorentini, 353: dè avere cipriano medesimo, dies vili di febraio
arte senese, ii-249: die avere a dì xvn di novembre lire sessanta tre
uno staio e una quarta di frumento possono avere un zecchino e un quarto. galanti
-avere più ragione che i quarteruoli: avere perfettamente ragione; fare un'analisi assai
e la divisione in quattro settori pare avere origine dalla struttura tipica del castrum romano,
un luogo (spesso in locuz. come avere quartiere, essere o arrivare a quartiere
(per 10 più in espressioni come avere, dare, prendere quartiere).
raccomandare ad un generale e questi deve avere il suo tenente, il suo quartiermastro
, al mio vizo, mainera / d'avere spera - aver non mai altessa /
valente / star misagiato e povero d'avere, / e lo malvagio e vile esser
ma con la cupidità del regnare può avere albergo. balbo, 5-237: in origine
introdotta per ispiegare la preponderanza che debbe avere la notabilità dei lumi nella pubblica amministrazione
presidente. 2. per estens. avere pieni poteri nel governo di uno stato
, perché ogni popolo, dovendo pur avere un governo e potendo eleggerlo, antepone
io regnasse morte. 4. avere autorità decisionale in un nucleo familiare,
cittadini e fecionli ribelli e sbandeggiarono nell'avere e nella persona. 13
.. la chiesa cominciò ad avere regno, cioè beni temporali. -carica
del mondo, quale gente il dovesse avere. boccaccio, vii-113: l'opre virtuose
arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con le circonvicine cittadi;
regno di cielo niun che mormori può avere. boccaccio, dee., 2-concl.
soggetto a certe regole fisse, dèe avere certe qualità immutabili senza le quali lo
ella era loro cagione del non avere figliuoli e della carestia, diventò cagione
anche imposto dalla necessità (e può avere forma sentenziosa). francesco da
over cominciamento di conversazione noi dimostriamo d'avere. -in senso generico:
che da indi in poi niuno defonto potesse avere piu che una regola de frati e
si prometteva [ludovico sforza] d'avere a indirizzare sempre ad arbitrio suo le
bocciato ah'esame, per guidare bisogna avere vicino qualcuno con le carte in regola
? bernari, 4-220: immaginava di avere tutte le carte già sistemate nel cassettone
tedeschi e con le tessere? -non avere regola: essere illimitato, sconfinato.
giordani, xiii-29: mi pare quel popolo avere con difetto non minore trasportato il nome
mai. io aspettava per farlo di avere rendimento di conto e regolamento di vari
, si 'rialzava, in modo da avere una o due camere in più.
et i suoi, a costui giova avere la casa doviziosa et abon- dante d'
esigenze. bisaccioni, 1-169: bisogna avere cavalleria proporzionata alla fanteria e questa proporzione
, 1-38: stanchisi nel dover sempre avere volto il pensiero a regolare tanti negozi.
cittadini riuniti in luoghi fortificati ed in avere più regolari forme di civile esistenza
altri canonici regolari lateranensi, essendo difficile avere un protettore che non faccia male alici
perfetta. magalotti, 21-87: per avere un vaso più regolare pigliammo in quello
dimostrazione che l'italia nostra ha dovuto avere molti secoli di coltura prima dell'epoca
scudi il pezzo a chi ne può avere; e quelli che son regolati se ne
guglielmini, 358: si ha necessità di avere dei regolatori o sfogatoli, i
o filosofico o tecnico (e può avere una connotazione vezzegg. o, all'
alla larghezza e alla profondità: può avere gli usi più svariati, come componente
altro re più potente (e può avere una connotazione spreg.). -per
non volesse per questo viaggio arrisicare deve avere regresso in li boni altri del detto
castello, 44: quel tale possa avere et abbi contra detto comune rigresso per
et io, senza il regretto d'avere taciuto, avrò il contento che levata
pontefice in una pretensione de anconitani di avere libera navigazione, sentenziò che la dimanda
cfr. riuscire). ant. avere esito. anonimo romano, 1-184:
sé per testificazione delle sue scritture non avere bisogno di veruni tali sacrifici, e
di nuovo, non altrimenti che l'avere a rimpararé una cosa dappoi è più
: 'rimpiegare ': del dare o avere un impiego privato o pubblico..
folio. spallanzani, v-76: dopo l'avere sigillata la lettera mi è venuto voglia
11-64: il reincarnato può e non può avere consapevolezza della vita anteriore.
recidivo; commettere un nuovo reato dopo avere riportato una precedente condanna (anche con
visto nemmeno l'ombra, ma dovette avere come una visione ritardata, perché in un
quale io tengo presso di me, dopo avere reintegrato del mio il signor nanni della
di essere assicurata), cercare di avere dal re di francia la borgogna e
del replicato uffizio per la reintegrazione dell'avere intero di questo mio povero servitore.
avvenne che nelle cause di reintegrazioni l'avere le case ne'quartieri a'seggi vicini
diffida... chiunque pretenda avere ragioni di reintegro sul detto deposito..
giamboni, 10-79: e sì desideroso dell'avere e delli onori e della gloria del
la chiesa non si potea difendere né avere sua libertà per la... retà
figura negli uffici e nell'aula, ed avere, eziandio senza volerli, posti di
contento di portarvi bene, e poss'avere buone relazioni di voi; altrimenti n'
d'un paese... può avere, quando sia scritta come si deve,
femo e vedere le cose segrete et avere relazione delle cose future, pensando chi
fra due amanti (anche nell'éspressione avere una relazione; e la legge penale
, iv-101: se tu dicessi che questo avere rincipio dal padre, che è nel
relazione, sapere qualcosa per relazione: avere di qualcosa o di qualcuno una conoscenza
-essere, stare in relazione con qualcuno: avere rapporti continuativi di familiarità o amicizia con
di venire mai a visitarci o di avere altra relazione con noi. capuana,
5-i-109: quanto poi al prossimo, vuole avere la iustizia commutativa che dia aa ognuno
machiavelli, 1-i-74: debbe... avere uno principe gran cura che..
timido e superstizioso che arrivò fino ad avere scrupolo se, avendo clemente xi proibito il
fare prendere a voi drappi di religione per avere la vostra compagnia. tavola ritonda,
della sua morte, fu contento d'avere una sola tonica. panziera, xxi-35
mondo, restituì quello che gli parve di avere sopra coscienza, e il resto dì
non so tentare miglior mezzo per farti avere le mie prime lettere che d'in-
diminuzione di fede e di religioso costume, avere quella efficacia che una volta avevano.
venerazione indiscutibile per i religiosi, d'avere nell'ottimo modo provveduto a ogni bisogno
: non avrei mai creduto che poteste avere qualche interesse per noialtri, miserabili relitti
{ remigo, rèmighi; aus. avere). manovrare uno dei remi di un'
gallere dovessero essere di vintiotto banchi et avere cento sessanta sei remigatori, che si
tristo, arò quella remissione che si può avere al caso. pananti, i-50:
marinaio di quello che da esso padrone avere doverà. costo, 1-80: un dì
legge (quando l'interessato dimostra di non avere potuto, senza una colpa, compiere
o della sua notificazione gli ha impedito di avere conoscenza del processo o che la costituzione
a. tiepolo, lii-5-141: non può avere il misero più speranza d'uscire,
dimora me condussi ad ella e (fissegli avere littere del barban de astanna ad essa
dallo spazio circostante in modo da non avere collegamenti, contatti, comunicazioni; lontano
arno, per essere molto più grassa et avere in sé più copia di sale che
raggiunto la rena, / ma senza avere più lena. / forse era il peso
in volgare pisano, 67: procurate avere una lettera d'iscomu- nicazione chiunque tiene
] si protestavano con giuramento di non avere avuta mai altra intenzione che di rendergli
chi conoscimento ha, che è a avere il tempo perduto. e da che diavol
da campare la famiglia. -assol. avere il funzionamento desiderato o un determinato funzionamento
: provocare un determinato effetto; avere per effetto, come risultato. -rendere
quali niuna voce, niuna sillaba può avere luogo. e di que
li maestri e prelati della chiesa denno avere questa fede ispiegata e saperla predicare ed
ai scili, il quale, per avere appunto nel portico non continuato ma rotto lo
di grande importanza a un principe l'avere un par d'amici che lo rendessero accorto
): né prima s'accorsero sé avere all'isola di rodi afferrato che, surgendo
stipulati. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 76:
corpi, per molta chiaritade di diafano avere in sé mista, tosto che 'l sole
ii. -rendere ombra a qualcosa: avere una vaga parvenza o affinità con qualcosa
mai. io aspettava per farlo di avere rendimento cu conto e regolamento di vari
possedimento, da un capitale, senza avere costi di produzione o al netto eli
rendite delle loro possessioni abbondantemente, sanza avere cura alcuna o di coltivazione o di
10 mi dia ad intendere di avere a esser considerato da voi per servizi
galileo, 3-1-400: né saprei d'avere il tele, la milza o i reni
erba renella. 5. locuz. avere il male della renella: non emettere
ii-3: noi ve- demo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo
. -avere qualcosa nelle reni: avere danno o torto. fagiuoli, iii-192
reni. -scaricare le reni: avere rapporti sessuali, sfogare la libidine.
faceva stare più renitente era il non avere danari né modo a prevederne. guicciardini,
al maggior vantaggio de'sudditi suoi per avere un terreno sì renitente alla buona coltura.
or non voleva molestarlo di più per avere una mortificante negativa. tarchetti, 6-i-269
mandòe in ciascuna parte und'elli potesse avere aiutorio. e per lo renomo
mio dolore, che già 10 solevo avere della perdizione delle anime, cominciò a
, ii-218: barone che buon pregio vuol avere / sia sempre fedele al suo signore
pulci, 27-280: gentilezza è d'avere essaudito / l'ultimo prego d'ogni
tuoi con ciò sia cosa che tu possi avere molti altri compagni, perciò che quelle
, 85: molto ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia
pena. fra giordano, 5-146: avere diletto non è reo e non dispiace
so di una persona, che per avere veduto mozzare il capo ad un reo
la carne e da reponere non possa avere veruno reparime de nante. = deriv
il freddo nel tempo gelido e per avere ombra nel tempo estivo. s. degli
dio! quanti e quali peccati poteano avere a così repente giudicio?
]: l'avidità che ho di avere copia del repertorio cavalleresco della chiara memoria
repliche, non ammettere replica, non avere replica, senza nessuna replica, senza
quegli oriuoli, gli avesse potuti fare senz'avere alcuna intelligenza de'tre sistemi, voi
per voler cosa alcuna, ma per avere un mezzo per poterla rallegrare una volta il
l'ambasciadore intese questo, non potè avere pazienzia ch'egli non aprissi l'animo suo
. goldoni, ii-409: dovrò io avere de'scrupoli a riprodurre la mia '
conto del replicato uffizio per la reintegrazione dell'avere intero di questo mio povero servitore.
cura di queste febbri si deve sempre avere l'occhio aperto di rareffare il sangue con
. benivieni, 49: io non posso avere tedio di quello che piace a voi
scrive che a suo tempo si cominciò avere l'argento ne'ripositorì e che allora
stolti coloro che rimproverano alle rivoluzioni di avere un effetto repressivo sulle arti. e pazzi
stabilire questa dottrina, perché importa loro avere chi possa reprimer il principe e frenarlo
comunità politica indipendente o autonoma caratterizzati dall'avere come capo dello stato un magistrato (
, qua i preti, una provincia avere un signor naturale nel proprio suo seno
d'ogni guadagno mio, d'ogni mio avere. passeroni, 7-115: tu sei
. reputazione, stima (nelle espressioni avere qualcuno in grande reputanza, essere in
.. ci reputeremo a voluptà primi avere presa questa palma, d'avere ardito commendare
primi avere presa questa palma, d'avere ardito commendare alle lettere quella arte sottilissima
è riputando pur da dio, ma crederlo avere pe'tuoi propri meriti. cavalca,
107: non fare più conto d'avere grazia che d'avere riputazione, perché
fare più conto d'avere grazia che d'avere riputazione, perché perduta la riputazione si
1-132: ora che vts. sa ai avere sopra la sua coscienza la riputazione della
i suoi trionfi quanto gli dette lo avere ancora giovinetto in sul tesino difeso il padre
sul tesino difeso il padre e lo avere dopo la rotta di canne animosamente con la
). ant. e letter. avere pace, trovare pace; stare tranquillo,
(una passione); cessare, avere periodi di remissione (un male,
può volare e volare / ma deve avere requie riprender fiato / se no gli si
requie m'invitava. -non avere requie: non trovare pace, essere inquieto
notte: come aitarla? -non avere pace, non essere lasciato in pace;
avere avuto per vendita lire quattro milla di
. iaccrpone, lxxxiii-522: per vanagluriusi avere unuri / lo loro senno loco se
chiamavasi 'rescritto del principe 'deve avere vigore di legge. pellico, 4-94:
stato assegnato per la coltivazione, senza avere la libertà di allontanarsene. lapo da
, correndo alla residenza municipale, ad avere la medaglia commemorativa che ivi distnbuivasi agl'
. villani, 11-90: avendo eglino ad avere... intorno di 23 mila
partegnano alla camera di lucca, li debbia avere risegnati a la dieta camera interamente di
il superbo] i minori, ruba l'avere, occupa le possessioni, batte e
3-37: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità...:
! se era ancora vivo, doveva avere partecipato alla resistenza, o almeno parteggiato
come poteva: e con quale entusiasmo doveva avere sperato, alla fine della guerra,
/ per amare la solitudine; bisogna avere buone gambe / e una resistenza fuori
si vedono, ciò sarebbe proceduto per avere superato la maggior resistenza della cupola e
pari. pass, resistito; aus. avere). restare al proprio posto di
ed il popolo, contendendo questo di avere il diritto di resistere alla volontà del
un certo tempo a esistere, ad avere fortuna (una moda, un errore)
vicende personali, impressioni e riflessioni per avere coscienza di sé nella memoria del tempo vissuto
rispirare), intr. (aus. avere). compiere la funzione biologica
di diamanti acquisto. -non avere tempo da, di respirare, non poter
respirare, non poter respirare: non avere un attimo di tregua, di riposo.
fogazzaro, q-88: ella non poteva avere in casa yves una buona respirazione morale
. pascoli, 147: quando potei avere un pochino di respiro, ricominciai. davo
guerra. -a respiro: per avere un po'di tregua. f
non vuol meno dello spazio abr per avere il suo pieno respiro. 11.
non era ora di sacrificare e di risponsa avere. bibbia volgar. [tommaseo]
usata da sua altezza) per far avere inviolata osservazione ai suoi ordini.
. -responsabile civile: che, senza avere commesso né avere concorso a commettere un
: che, senza avere commesso né avere concorso a commettere un determinato reato,
e gli stipendi; e il gusto d'avere queste opinioni se lo paga migliaia di
uella responsabilità che in niun modo si vorrebbe avere a eventuali numerosi condottieri mercanti.
solo responsabilità): condizione giuridica di avere il patrimonio esposto all'esecuzione forzata da
in modo che ciascuna di esse sembrava avere riconosciuto come suo particolare interesse porre bob
fare qualcosa, non tanto studiare quanto avere un posto di responsabilità, di fatica.
ha beni nel territorio della massa debba avere il suo legittimo responsale il quale paghi
boccaccio, i-279: molto maggiormente meriti d'avere a'tuoi devoti priegni vera risponsione de'
le parti si venia a questo monte ad avere risponsione e ciertezza dagli dei di quello
combattimento (soprattutto nelle lo- cuz. avere, mettere, porre la lancia in resta
rèsta4, sf. ant. nelle espressioni avere o dare, fare resta: cessare
e di gra- gnuola, senza / avere in tutto quanto il giorno resta. antonio
forza tolto al restante umano genere ogni avere, lo spogliò anche per così dire
dormito e forse si sono sognati ai avere stati, scettro e corone.
-ant. con l'aus. avere. dante, vita nuova, 37-2
morte, non dovrebbero le vostre lagrime avere restate. -sospendere i pagamenti (
5. interrompersi, terminare, avere fine (una situazione, una condizione
di questo secolo o il coattivo giudichamento avere rifiuta. giovio, ii-41: resta
nel ricordo anche collettivo; continuare ad avere valore, a essere praticabile, rimanere
casa arretrato già di due mesi ha voluto avere una buona somma, sì che non
rimanere creditore (anche nell'espressione restare avere). g. chellini,
soldi 13 denari 8 ch'io restavo avere dal detto niccolaio. cellini, 2-59 (
trattenimento, e di quelli anche restavo d'avere piu di settecento scudi d'oro,
lii-4-270: quel che la serenità vostra resta avere dei 200. 000 scudi che imprestò
porta maggiore. -per estens. avere la propria casa, abitare (una
... non restava capace di non avere di tutte le cose come la sorella
45-21: se per caso io non potessi avere / orlando cavalier di nobil gesta,
di legatura antica, la quale desidero avere restaurata e compiuta. d'annunzio,
gabellotti non possino né debbino domandare né avere restaurazione alcuna né per peste né per guerre
con tinta men rea la faccenda affermano avere voluto la francia preporre il piemonte e
alla volontà altrui (spesso nelle espressioni avere o fare restio). f.
'. de amicis, xiii-182: 'avere il restìo 'dal vizio che hanno
hanno certi animali di fermarsi: 'avere il restio 'nel discorrere, per esempio
i cinquecento [fiorini] per potere avere la maggior parte de'cinquemilia. statuto
. -per estens. riconoscere di avere ripreso idee o espressioni da opere altrui
ducato di milano,... desiderava avere aiuti in italia che gli facilitassero la
alla naturale posizione, avrebbero cessato d'avere la prevalenza sugli altri lineamenti.
'nganno; tu non arai a temere d'avere a fare ristituizióne o ch'ella sia
molto più dono e debito da voi avere sentito il resto quanto aspectiamo seguitiate. del
scalzo e gnudo, e non posso avere el mio resto, se io non ò
. falier, lii-3-23: def crediti dèe avere sua maestà dal re cristianissimo per la
resto, rifare il resto a qualcuno: avere ciò che ci si merita, darlo
, 1-9-86: non si dimentica d ^ avere misericordia iddio, facendo nascere il suo
restringe l'attrattiva che questa opera può avere per un lettore moderno. 29
soldi xx, i quali danari debbia avere tra due volte: l'una metade per
e non curaro di reitàggio né d'avere né d'arme. ser giovanni, 3-473
bontà, dovesse perdere il redàggio dell'avere. luna [s. v.]
famiglia e la sua magione, il suo avere, il suo retaggio. testi fiorentini
a molti rendè terre e retaggi per avere più l'amore di quelli del paese
io gli ho predicato del lume che bisogna avere, ciò del lume sopra naturale e
cadere el me convene, / vogliote avere per solo amante or mai. fausto
-dare nella rete o nella balza: non avere via di scampo. panigarola,
ordine la terza tonica addimandata retina, per avere similitudine di una rete, la quale
esageratamente elevato e solenne (e può avere una connotazione spreg.). faldella
avendo la vista così lunga da poter avere in materia un'opinione tassativa. cassieri,
i pedali coi retraff, sarebbe bello avere il coraggio di chiederne una tipo girardengo
così piatosamente ricevecte qui e'peccatori, avere alora perduta ongni pietà e misericordia e
. agire). di- sus. avere effetto retroattivo, valere anche per un
, secondo cui la legge non può avere efficacia retroattiva, ma può applicarsi soltanto
e a tutelare la giustizia doveva anche avere una applicazione retroattiva, poiché si estendeva
; aus. essere, erron. avere). ritornare indietro durante un viaggio
: stanco il prencipe e sazio di avere ormai tanto sofferto a carico della propria dignità
zascaduno verso de lo soneto retrogrado dèe avere una sentencia perfetta, per che per
o a una carovana (e può avere valore iron.). manzoni,
, a concedersi a qualcuno, ad avere una relazione sentimentale (una donna)
alunne di collegio o luogo simile, per avere il vitto coll'alloggio...
tutto il processo del mio dare ed avere col signor gianni. manzoni, v-3-173:
primo principio, aver la vita, / avere il moto, il senso e la
-la dottrina del maestro consiste tutta nell'avere l'animo retto e 'amare il suo
calamità né la più misera servitù che avere una moglie che ti ami o che ti
. danti, 1-14: quelli si dicono avere la sfera e l'orizzonte retto,
(i-iv-698: come voi tutte potete avere udito, nella nostra città vengono molto spesso
cantia e dei pangne... avere deggano quactro consogle... e
e ordinare che la predetta arte abbia e avere debba uno rectore e uno camarlengo e
compagni, in questo a 213, debino avere per la tavola del munistero di san
. colonna, 1-132: credeva più benigni avere i fati: / ché tanti sacrifici
chiesa, le quali gioivano di contento per avere ottenuto ornamento sì bello, pose mano
revocare la vostra licenza e vi farò avere invece una traslocazione che renderà la vostra partenza
, 1-10: mostrò... avere revocato lo ambasciadore perché egli ne avesse
io son in tanta allegressa e te avere lassato in tanti periculi, intendo di
landino, v: ancora possiamo gloriarci avere chi ha rivocato in luce la platonica
della sua comessione, aconsentì, parendogli avere fatto secondo l'autorità aveva, istimando
; e un di costoro mi sovviene di avere osservato che, gittando la sua rete
: mi sento una gagliardezza e parmi avere le mani in quei danari profumati. lalli
non si darà soltanto la lode di avere infuso un po'd'alimento in queste
g. raimondi, 7-194: sembrava avere aspettato il ritorno di un ricordo riacceso
i suoi temi. -accettare dopo avere in precedenza rifiutato. gobetti, 1-i-672
del volgo quella voce che correa: cioè avere il gran signore detto al visire,
può essere offeso nell'onore dèe ragionevolmente avere alcun modo mediante il quale lo possa o
con loro si rallegrò e fece festa di avere racquistato il suo figliuolo, il quale
rinnovamento. pasolini, 16-125: bisogna avere la forza di 'riadattarsi ':
3. ritornare a diffondersi, avere una recrudescenza (una malattia, un
desiderio, che avete e che dovete avere, di fare il debito nell'officio
udì la scelerata rubalderìa; e fatto d'avere nelle mani la sceleratissima donna..
fu causa che gli spagnuoli cominciarono ad avere in odio l'ammirante e, per non
senza cagione, si trova disperato per avere perduto assai, sì de la reputazione quanto
stampa », 13-iii-1986j, 2: non avere indulgenze per le scemenze, l'esagerazione
e promissione) vuole essere fatto sicuro o avere il pegno in mano. oh brutta
età antica dell'oro) ribarattavasi per avere gli spiccioli '. carducci, iii-18-33
/ che il suo spasso / suol avere / dal ribasso. bacchelli, 18-i-624:
dall'ordine. -con l'ausiliare avere. vite degli imperatori romani [tommaseo
schiena. -con l'ausiliare avere. s. caterina da siena [
miracoli, trascendono a vantarsi di non avere culto alcuno e di barbarizzare. di giacomo
noia di star sola. la gloria d'avere ribellato lucifero non bastò più a farle
, mai non si era saputo: avere il cristianesimo fatta un generale apostasia da
bellezza. 3. locuz. - avere qualcuno a ribello: averlo contro,
a cui piacea più il vino che avere tenuta a mente la commessione, si comincia
di un certo prodotto; e può avere valore enfatico e iperb.).
1-22-2: non è felicità per l'uomo avere le cose temporali a ribocco. gioberti
intr. (; ribollo; aus. avere). bollire nuovamente o continuare a
truculenti o misteriosi e angosciosi (e può avere valore enfatico). giamboni,
: si avvezzava la gente a non avere ribrezzo alla vista del sangue.
ributò il re augusto, proffessando di non avere nella presente occasione alcun debito.
con torrido nulla. 20. avere un determinato risultato (per lo più
conpera- tore... aggia e avere s'entenda la gabella de la pastura del
baronessa -faccio assegnamento su di voi per avere un biglietto d'ingresso in san pietro
intr. (ricalcitro-, aus. avere). opporre resistenza agli ordini di
ricamminare, intr. (aus. avere). riprendere a camminare dopo una
, senz'altro, m'accuseranno d'avere ricantato le antiche mitologie; né mille
la vista, raccontata confusamente, può avere suggerito questo accecamento. -assol.
in contrario di quella che altre volte possiamo avere affermata, non è vergognosa, ma
, volendo ricaricare un pezzo e non avere in quel strepito a dire di qual sorte
, intr. (ricartéggio; aus. avere). riprendere una corrispondenza con qualcuno
per quanto potrà. 7. avere una ricaduta, riammalarsi. michelangelo,
e lucia, 242: in verità avere dei parenti in alto è un onore,
valente. giamboni, 8-ii-210: ricchezza è avere li re- ditaggi e li servi e
è inestimata. boccaccio, q-22: l'avere moltitudine di figliuoli... cornelia
, a vedere e non vedere, avere disteso un letto di mirabilissimi materassi,
, valore. cione, ii7b-6: avere omo alegrezza in core e 'n mente /
diciam noi, che mi farà caro di avere alla mia venuta in patria. tarchetti
fulgido arcangelo... stanco d'avere battagliato contro le spade sguainate dei diavoli
per ragunare ricchezze e diventare ricco d'avere, gli uomini... mettonsi a'
cittadine vicine, tutti i pomeriggi: per avere l'appoggio delle banche, la ricerca
arrogante e sì presuntuoso che, senza avere a giove alcun rispetto, non solamente si
graf, giovine com'è, dimostra di avere la scienza e le attitudini che si
mio padre in comunità, e di avere il suo consenso perché si faccia la
una manifestazione culturale (anche nelle espressioni avere richiesta, esservi richiesta di qualcosa)
richiesta cresce tuttavia, e però ella può avere apprezzatoli e giudici anche nell'universale.
lite che sarano dinanzi da. lloro avere disfinito e sentengiato dal dì che sarà posta
che la favella richiesta alla poesia voglia avere queste due parti congiunte insieme, chiarezza
di sciegliere una favola nella quale possa avere luogo la vista spaventevole e compassionevole,
per virtù della ricidènda che, per avere io 60 anni quando mi vendemo il
ottiene distillando il liquido che rimane dopo avere estratto l'acido stearoricinico. si solidifica
a cui piacea più il vino che avere tenuta a mente la commessione, si comincia
): egli non ne fu degno d'avere una figliuola fatta come se'tu.
da quelli condannati procedendo contra loro in avere e persone se non pagheranno, pegnorandoli
fedeli commessali. -riprendere indietro dopo avere annullato un contratto di vendita.
». libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 87:
tessandro, stimò subito quel panno dover avere. 16. intr. con
rectoria. libro del dare e dell'avere dei figli ai stefano soderini, 90:
madre, la recognizione che ave- vono avere tutti e'figliuoli della santa chiesa di jesù
potute maturare. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 76
vendevano sul campo tutto il ricolto per avere il denaro con cui abbandonarsi a una
quel combinare e ricombinare qualche modificazione deve avere prodotta. 3. intr. corrispondere
. 5. intr. avere nuovamente inizio dopo un'interruzione o una
. alv. contarini, lii-4-243: ad avere un beneficio in francia basta solamente esser
di soffrire, di struggermi e di avere un'anima, se fosse possibile, mille
, 3-18: posson eziandio i giusti avere qui i beni, e nondimeno non gli
il regno di dio, non puote avere dispensazione né ricompensazione. -espiazione
, 10-136: solamente ora ci accorgiamo di avere urtato, lottando, il cane di
veruna cosa. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 91
169: lodovico de dino mio consorto dia avere da me, li quali ebbi en
favellare a un maestro, il quale potreste avere veduto altre volte, che ve la
giamboni, 7-82: dinanzi si vuole avere cura di riconciare mura ed edifici,
bene di tutti voi, quanto all'avere una più agiata sussistenza. de amicis,
con loro industria e impromesse, senza avere riguardo alla pecunia, d'avere la
, senza avere riguardo alla pecunia, d'avere la riconciliazione di santa chiesa, rimanendoli
ciascuno di detti contadini... avere ricondotto detti beni con quelli patti, obblighi
riconfermare. mazzini, 42-206: bisognerebbe avere un addentellato colla legalità: un numero
ma fosse compassione o riconoscenza per avere ella scelto me solo consolatore del suo
lo portoe né altri nollo poriano mai avere riconosciuto. pulci, vi-26: io
anomalie. 9. disus. avere competenza a decidere di una causa,
dio v'à fragiellato, partendo da voi avere, facciendovi reconosciere el mondo e sé
, acciocché si riconoscano ed imprendano ad avere pietà degli peccatori. marco polo volgar
vuol riconoscersi, anzi contrasta di non avere errato. segneri, i-222: non
-con riferimento a soggetti inanimati: avere fondamento, origine, causa in modo
: predicando nelle chiese cattedrali che sogliono avere uno stipendio assegnato a riconoscere s
leggi, prestar omaggio e tenersi d'avere il suo stato per grazia di colui.
protestarsi. -riconoscersi obbligato: ammettere di avere un obbligo di riconoscenza con taluno.
prenderà. -riconoscere se stesso: avere consapevolezza di sé. tasso,
vi-1-188: so bene che si può avere una lingua, senza doverla cercare;
il mio nume? 5. avere una resipiscenza; ravvedersi. m.
con i testi) in maniera da avere in tutta l'antologia anche un minimo
: l'attore riconvenuto non abbia da avere il gravamento, venendo la sentenza in
al... mes- ser accorrimbono avere male impreso, per sua ricoperta condannò
: a voler far bene, bisogneria avere de'fanciulletti che vi piscias- sino sopra
da un antico codice che mi fece avere il sig. michelangelo zorzi. alfieri
da longiano, iv-182: fu incolpato d'avere ave- lenato vero, dandogli parte d'
quelle poche buone qualità che si forza di avere sono pure apparenze che gli servono per
alcuna cosa la quale egli non vorrebbe avere né detta né fatta, ne dice
buoni pensieri e ncordamenti che si possono avere dell'amico. = nome d'azione
di ciò. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 77
sociale'-che potesse costituirsi uno stato senz'avere a fondamento la religione. -in espressioni
e l'amico quanto ti basterà l'avere o lo stato dove e'penserà trarre
fruisce con accorta moderazione ciò che trovasi avere. giusti, i-318: scrissi quelle poche
-memoria. soderini, i-531: dèesi avere in ricordo che le botti dell'aceto
passi,... per non avere ben compassato e misurato il luogo ov'
a. pasini, xiv: per non avere il sig. mariani preso ricordo di
, 7-1-85: il pittore, che vuole avere onore delle sue opere, deve cercare
delle ballotte di questo consiglio, dovessero avere... cinque per cento.
. giacere nuovamente con una persona per avere rapporti sessuali. aretino, 20-90:
leggi ordinate in modo che, sanza avere bisogno di ricorreggerle, possa vivere sicuramente
membra, non monta niente; bastiti avere sol da questo le bone attitudini, e
: 'ricorrente': chi ricorre per avere giustizia o grazia o favore. l'
conte. spian tato d'avere e di poesia e ricorrente all'opera dei
, soprattutto davanti a lei, di avere preferito una sua morale più comoda a quella
: se bene questo quarto et altro può avere et ha alterata la nascita delle
quando il debitore ricorre ad altri per avere a cambio tequivalente somma della tratta onde
: che non se possa apellare né avere recurso né dire nulla. giov. cavalcanti
cui si può contare per chiedere e avere aiuto, protezione, cure affettuose, ecc
ornamentali. 12. locuz. - avere, fare ricorso: rivolgersi a qualcuno
quella simpatia della quale sarei lieto di avere il ricambio. -ricorrere all'autorità di
animo assottigliare in questa materia è necessario avere recorso al nonagesimo salmo.
ludovico uhland, per il merito di avere gloriosamente cantato le tradizioni e le aspirazioni
. 5. locuz. - avere il cervello di ricotta: essere rimbambito.
andassi prima di me. -non avere forza di passare una ricotta: essere
ricoverare la penitenzia, ma possendola tu avere, sì. tti è pur mistieri e
speciale per i minori, e non può avere durata inferiore a un anno.
d'acqua. -tenere ricovero: avere dimora. patrizi, 2-69: nella
molto si angustiava il vescovo di non avere con che decentemente ricevere e ricreare il convescovo
11. essere stimolato gradevolmente; avere la compensazione di un'impressione sgradevole per
domenichi, 5-270: lotrecco, ricreato per avere racquistato una città ricca, mentre che
disposto nell'animo tuo i beni temporali avere a fitto, non, a perpetuale possessione
, non, a perpetuale possessione, avere ad uso, non a proprio, l'
'l dì de le feste, per none avere materia d'andare vagando oziosamente, potiate
d'andare vagando oziosamente, potiate in essa avere alcuna recreazione spirituale. savonarola, iii-119
di peso in tanto affanno li dovete avere. s. bonaventura, volgar.
credere). accorgersi e ammettere di avere sbagliato, di avere nutrito convinzioni o
e ammettere di avere sbagliato, di avere nutrito convinzioni o tenuto comportamenti errati o
quella sera, che potei credere di avere vinto. anna si fece più mite,
resto del tempo. 11. avere una durata maggiore. giuliani, ii-296
circostante pressione...; il per avere la misura del ricrescimento dell'acqua agghiacciata
non si stette più in dubbio d'avere a conseguire da quella conquista ricchezze immense.
se possono, a loro podere d'avere il corpo eli cristo per ricrucifiggerlo da
l'unità del pci potrebbe anche non avere una vita eccessivamente lunga. ricucitóre
. cennini, 3-182: se t'awemsse avere a far figurette piccole o arme o
il mio manoscritto de'cavalli e fatelo avere al p. mio fratello. c.
ricuperò quanto egli da altri mercadanti deveva avere. sansovino, 2-80: litigano le temine
fu enrico vii l'anno mccccvi, dopo avere ricuperato il regno et ucciso riccardo iii
per la loro liberazione, per non avere comodità di danaro. statuti dei cavalieri di
la fama buona che si vedeva di avere perduta, fece nascosamente correre un grido
1-ii-684: di quello che si vede lui avere speso, il quale in grandissimo tempo
per amore e respecto nostro lo voglia avere per recomandato a la sua iusticia. sanudo
si possono altramente chiamare ricuperazioni del proprio avere. -con riferimento a un bottino
dello animo loro di potere sopportare di avere ubidito e vivuto sotto el tiranno.
di questa terra, vide non potersi avere per forza di battaglia, la intorniò ed
dua misteri accozzatisi insieme tutta annegarsi e avere in sé tanto lume che penetrassi la efficace
essere da meno dell'altre tutte ed avere un servente al fianco che le facesse
qual fosse maggiore laude a costui, o avere ricevuti li doni e li premi o
ricevuti li doni e li premi o avere recusati quelli. guicciardini, 2-1-
xii-637: bench'altri ascrivano a magnanimità l'avere ei [dandolo] ricusata la corona
che ricusa. pascoli, i-267: vorrei avere la voce divina, quella che scopre
carducci, ii-13-297: vedi se puoi farmi avere in regalo un'altra copia ordinaria d'
infiacchirsi o sentirsi di nuovo debole; avere una ricaduta. g. m
dicendo che pegor condicione / non pò avere e che spera avantago. s.
o dell'aria. 2. avere un'espressione di gaiezza; essere atteggiato
chiari e vivaci (un fiore); avere un vigoroso sviluppo (una pianta)
avversario in una situazione che può ancora avere sviluppi imprevedibili. proverbi toscani,
mazzini, 14-138: mi fa piacere d'avere ridesta colle mie dimande sul sarpi un'
, 7-154: io vi dimostrava di non avere detti quegli esempi come e'dovessino interamente
anche chi cela l'altrui colpa procaccia d'avere amistà e chi è ridicitor di parole
e con motteggi lacerato, non paresse avere agli occhi loro qualche parte di ridicolo,
, non aveva allora né era per avere... bisogno. vallisneri [in
. (ridilùvio; aus. essere o avere). letter. ricadere trasformandosi in
religione. 8. locuz. -non avere niente da ridire: per indicare la
, intr. (ridìsputo; aus. avere). ant. riprendere una disputa
332: lo spirito di sai marino dopo avere sciolta la pietra calaminare, ridistillato
n goldoni. 7. avere conseguenze più o meno dirette; ripercuotersi,
8. estendere i propri effetti; avere influenza su un ambito allargato; coinvolgere
, intr. (ridormo; aus. avere). ritornare a dormire; riaddormentarsi
ridotta la somma di tutto il suo avere. de luca, 249: fu introdotto
: il quarto dì, incominciando ad avere gran fame, puosesi in un ridotto della
volta se terminas- seno in bene, avere dove se potesse stare, senza stare in
considerazione presso al re per non gli avere voluto concedere il ripudio, il che sarà
le mani, diceva... d'avere avuto facoltà di ridurre tutto il genere
cose c'hai facte / le quai no avere / credea potere / e hale alfine
reintrodurre. machiavelli, 1-ii-343: potete avere cominciato a conoscere quanta difficultà sia ridurre
l'argomento della presunzione che hanno d'avere la pura dottrina ognuno degli evangelici,
si recuperando pisa per i fiorentini, avere facilmente a ridurla sotto il suo dominio
e maravigliavasi che ogni piccola passioncella potesse avere tanto corpo e si potesse ridurre a
la cosa ad un modo che ognuno può avere a posta sua nella tasca un giorno
una casa, esserne ospite fisso; avere residenza in un luogo. novellino,
(fella patria sé altra patria non avere che la celeste. testi, 1-23
si ridusse allo stato dell altre religioni nell'avere delli monasteri in città e menando vita
lunghezze. 60. essere riconducibile, avere fondamento in qualcosa di ben delimitato e
, i-17: non si confidava lodovico d'avere trovato rimedio bastante alla sicurtà sua;
di riducersi con essa presso a pavia per avere il sussidio della città. a.
. 70. ritrovarsi abitualmente; avere il proprio ritrovo fisso; essere solito
stati: quanto maggiormente è chiaro che avere l'una e l'altra perfezione è cosa
17: tutto il valsente che poteva avere..., ridutto in denari,
rucellai il vecchio, 4: se potete avere fattori idoni de'vostri, mai togliete
potette di loro consentimento pervenire volle vituperosamente avere per forza. -ridurre in scritto
, abbreviandole o traducendole (e può avere una connotazione spreg., per la
almeno molto più srugginito se, invece d'avere riduzioni settimanali di tutte le classi dell'
, i-42: questo quarto et altro può avere et ha alterata la nascita delle stelle
nell'abbattere una vecchia società, deve avere la forza e la capacità d'imitarla altresì
] due o tre nidi almeno vuole avere, avvegnaché alcuna volta moltiplicano in tanto
e la rienpitura, che li fanno avere quella volontà e cresciere lo menbro.
giuoco di primiera e vale: dopo d'avere scartate tutte le carte, tornare a
necessario sfogo. 19. non avere attuazione, seguito (un progetto,
i-5-74: l'on. bonghi, dopo avere riepilogato quanto aveva discorso colla sua correntia
a quei tempi, che pensavo di avere dimenticato. 3. esprimere una
che, quando bisognasse, si possa sanza avere a rifantasticare altrimenti. 2
-non esserci niente da rifare: non avere ragioni per sollevare eventuali recriminazioni o per
, né io avrei insistito tanto per avere la tua collaborazione, né tu avresti tanto
uno marco cecidio plebeio riferì al senato avere udito di mezza notte... una
governo e più mirabile che voi potessi avere. 2. descrivere una condizione
che gli oratori riferirono da roma non avere alcuna speranza di pace...,
spenderle in mia utilità, ma per avere donde io possa riferire degni premi a quelli
12. locuz. -non rifiatare: non avere sollievo dall'arsura (la terra,
. intr. con la particella pronom. avere fiducia in qualcuno, fidarsene; riporvi
machiavelli, 14-i-341: era suto causa avere lasciato noi l'altre genti per rifidarci
cattiva consuetudine, un vizio); avere riprese di virulenza (un morbo).
, 332: tessitori e tessitrici debbiano avere tomo in casa per rifilare le fila
-per estens. trovare pace, avere requie. lauda veronese, lxxxvii-18:
madre reverenda. 4. avere termine, finire, cessare. t
pratolini, 3-100: guai a non avere delle speranze. ma le speranze sono
; aus. essere, rar. avere). fiorire di nuovo, dopo l'
... del più grande interesse d'avere in collina frammisti ad alcuni campi del
, 89: cosa credi di avere capito, scemo! e non lo andrai
questo parere per il pericolo che, di avere e quelli di antiochia alle spalle e
che amore vi sia negato, che avere risposta sotto dubbio di prudenzia, sì
si ha o che si potrebbe facilmente avere o, anche, a ciò che spetterebbe
... grande differenzia intra argiento avere e argiento amare, riù si- quro
-di sogg. inanimati: non avere bisogno. chiabrera, 1-ii-388: cortesi
: ma dopo si ripiglia e vuole riflessamente avere l'esercizio pieno della sua volontà,
negli orli,... può avere proporzione assai notabile alla forza dell'acqua.
tutti senso e quasi niuna riflessione, dovevano avere un senso fine, poco men che
distribuzione del potere di decidere chi deve avere il potere di decidere. 3
, 1-31: fichte, per non avere colta la distinzione fra l'io riflesso
lui, non addiviene se non per avere il cuore torto e reflesso alla terra.
tale abbigliamento..., si deve avere un kamcik o sia una grossa frusta
troppo pizzicati dai nervi, per poter avere qualsiasi fiducia che stieno proprio bene.
11. intr. (aus. avere). meditare a lungo, concentrandosi
che detto aviamo. 13. avere una determinata influenza. c. carrà
di pitti... è quello di avere affiancato ai quadri i risultati di una
{ refluisco, refluisci; aus. avere o essere). fluire, scorrere di
sommi refocilato, et iubilami il core avere inteso quella essere restituta nel suo pristino essere
la sola persona è quella che può avere il sentimento intellettuale d'esistere in dio totalmente
i-357: ora il pubblico voto d'avere una scuola d'economia civile si è
per i minori, e non può avere durata inferiore a un anno.
un avvenimento, un comportamento); avere un'influenza più o meno profonda.
la coppia dei nicols colle disposizioni per avere ed utilizzare nelle ricerche ottiche la luce
giamboni, 7-152: molti della cittade debbono avere scudi e catafratte, cioè corazze,
esse. 4. locuz. avere odore di cavolo rifritto: rendere evidente
mazzini, 26-184: la causa deve avere martiri; né rifuggo puerilmente da questa
, arretrare (il mare, e può avere valore enfatico). carducci,
notte! 10. tr. avere in orrore, in odio; detestare,
quelli che disegnassino fare loro contro et avere uno refugio sicuro da uno sùbito impeto
del fanciullo e per refùggio a quello avere, se male gli avvenisse. de'sommi
tanto e tale in persona e in avere k'eo digna mente podesse servire a vui
, quando si vede nelle tribuzioni e non avere altro refugio, ricorre alla orazione e
, i-106: voi non conviene in pietà avere rifugio, ché, anzi che ciò
dato il capo, può dire il re avere un concorrente nel suo regno, il
far questo piano, è di bisogno avere e'due strumenti antedetti, e senza essi
italia. che credevamo sbagliando, di avere vinto. = nome d'azione da
, motivi del passato (e può avere valore polemico). de amicis,
oggetti di casa (e può avere una connotazione spreg.). -anche
i-401: credettero [gli agronomi] avere quest'arboscello [la patata] bisogno d'
individualismo, cominciavano anche a sentire d'avere un animo conforme, una persona,
5. essere collocato; avere posto. venuti, lxxxviii-ii-691: quella
, 11-24: con le femine si vuole avere breve e rigido parlare. boccaccio,
di colori che quell'oggetto può avere. in questo caso si parla di 'sintassi
. soldati, 2-489: emilio voleva avere anche il parere di una vecchia volpe
. figur. riflettere su di sé; avere coscienza del proprio operare. dante
rignare, intr. (aus. avere). tose. ringhiare, digrignare
debbia parlamentare a cavallo, si dèe elli avere cavallo di grande rigoglio, sì che
sviluppato. linati, 9-67: per avere dodici anni soli, era assai rigogliosa
la massa achea. 6. avere una forma ampia e ricurva, simile a
possesso de'nostri corpi, dopo l'avere una volta passato per il rigore della
rigorosa nettezza, se lo si brama avere perfetto in qualità e nella voluta quantità
sciocco, che ti pensi / d'avere a contrastar colle scodelle, / che
avvocatura. -riprendersi ciò che spetta, avere un risarcimento. pratesi, 1-144:
quello aveva riguadagnato, quel perduto pensava avere. segneri, ii-549: dava a
palla nell'aria, ne ingegnavamo di avere duo o tre di quelli. ariosto
sentiva dentro e sì per lo non avere di sé alcuna cura, di fuori divenuto
. conoscere direttamente attraverso la vista; avere occasione di vedere; andare a vedere o
conto; non perdere di vista, avere costantemente di mira; porre a fondamento
, il giudizio). -anche: avere verso taluno un particolare atteggiamento, trattarlo
, gran maresciallo,... per avere in moglie la regina che fu del
; interessare, coinvolgere, toccare; avere per oggetto, per argomento, trattare
comando. -riguardare indietro: avere effetto retroattivo (una norma, una
'l proprio interesse. 17. avere di fronte a sé o dritto dinanzi a
fiducia, riporre speranze, aspettative; avere di mira o per scopo. -anche:
essere ben cu- stumato, e dè avere in sìe acri boni et aprobati. novelletta
'n possa avegnir. 22. avere sollecitudine per qualcuno e, in par-
: noi vegliamo ad una gran donna avere molti parenti, molta famiglia, e
i panni riguardavano. 23. avere attinenza, riferimento, rispondenza con qualcosa
un punto cardinale; essere prospiciente, avere vista, aprirsi su un determinato luogo
sia di sopre. 30. avere cura della propria salute; stare attento,
5-69: con tale occasione gli dissi di avere udito da piu parti che questi potea
: noi veggiamo ad una gran donna avere molti parenti, molta famiglia, e tutti
, termine a quo, si possono avere due altre importantissime linee per il traffico
stesse, e se qualche bellezza conoscono avere la quale paia riguardevole alquanto, ne lo
rispetto di un'esigenza. -anche: l'avere di mira o come scopo e fine
., iv-xvi-4: se volemo riguardo avere de la comune consuetudine di parlare,
.. l'autore... non avere avuto riguardo alle parti che nelle commedie
ma al tutto, e da quello avere il suo libro dinominato. delminio, i-244
dolze sguardo / ch'io ne solea avere, / che mi facea valere -e gioia
ricuperarla (per lo più nelle espressioni avere, aversi riguardo, riguardi) ',
dei capitani, senza che si mostrasse d'avere un simil riguardo a'soldati dell'altre
dignitosa esteriorità. li. l'avere a che fare; attinenza, relazione;
nel numero del meno, non può avere riguardo ragionevole. idem, 10-xii-83:
, 12-55: si trovarono i bardi dovere avere dal re d'inghilterra, tra di
libidine assalita e vinta, non volendo avere al reguardo al rompere del matrimonio,
: appresso a questo, si vuole avere riguardo di non lasciare i tuoi figliuoli con
che si tiene da parte per poterlo avere in buono stato nelle occasioni importanti (
sempre nei miei riguardi. -non avere riguardo da una persona a un'altra-.
s'acquista. -non avere riguardo a fare qualcosa: non peritarsene,
la riverenza o il rispetto che si dovrebbero avere; senza freno o ritegno.
godere. -tenersi in riguardo: avere cura di sé. carducci, ii-7-147
casa [il marito], ad avere in abito d'uomo in sulle quattro
m. adriani, 3-2-177: non avere vergogna di disdire a colui che mostra
folla, una moltitudine, e può avere valore iperbolico). leoni, 610
rilanciata in qualche teatro italiano, può avere un vero sapore di novità per il
in progresso di tempo, per non avere religiosi li quali la regessero e per
178: considero che se a noi conviene avere pazienza nel rilassamento di dio, cioè
quanto maggior mente ci conviene avere pazienza in ogni cosa temporale!
perché, subito che s'imaginavano d'avere in corte fatta impressione, divenivano invincibili
con la particella pronom. perdere o avere, per lo più progressivamente, allentato
, che è quello caso nel quale potrete avere bisogno assai di rassegarvi col duca.
il rilevato consistere, è di necessità di avere gli occhi della mente rivolti alle vere
2-11: venuti alle armi, dopo avere alquanto menato le mani, rilevò boccale
piedi. 26. intr. avere importanza, valore o peso, sia in
nega che rilevi molto agli italiani l'avere una lingua comune; e davvero rileva
a uno scopo, giovare. -anche: avere influenza o pertinenza sotto il profilo della
rilevato consistere, è di necessità di avere gli occhi della mente rivolti alle vere
certano che senza eloquenza non si potesse avere né mantenere luogo rilevato né da vedere
13. che opera o può avere conseguenze decisive; importante (un fatto
pecca alquanto di asciutto, e potrebbe avere il sapor salvatico alquanto più rilevato.
3-i-45: se la magnificenza vostra potesse farmi avere qualche soldi o marchetti o bagarini,
e intellettuali e santità di vita; avere una condotta esemplare (una persona).
reluttare), intr. (aus. avere). essere restio, poco propenso
quasi... e partito scipione l'avere fra li cavalieri suoi la parte a
domande della gente, ma anche per avere un pretesto di rimandare le persone indesiderate.
venire a firenze, ma dovendo prima avere una lettera di papini che mi dica se
. 23. far pensare, avere attinenza. cassieri, 11-26: gessica
riscuotere. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 80:
: trovare collocazione in una classificazione; avere un posto obbligato in uno schema metrico
. -di sogg. inanimati: avere termine. novellino, xxviii-804: per
inanimati: interrompersi, essere sospeso, avere tregua. - anche: finire, avere
avere tregua. - anche: finire, avere termine. testi fiorentini, 120:
. non avvenire, non verificarsi, non avere compiuto effetto. - anche: non
3-6 (i-rv-286): tu hai creduto avere la moglie qui, ed è come
.. non potette vincerla per non avere autorità a poterlo fare... non
[il pedante] non cerchi per avere un putto / da scuotergli sul dosso la
li campi, acciò che voi possiate avere delle biade; la quinta parte allo
? -con connotazione iperb.: avere un colpo per lo spavento e la
non che uno forestiero. 26. avere la peggio, risultare sconfitto. machiavelli
poi non restò fiato. 27. avere stabilmente o assumere temporaneamente una determinata collocazione
-rimanere a denti asciutti, secchi: non avere o non trovare nulla da mangiare.
-rimanere a niente: perdere ogni avere. novellino, xxviii-814: quelli li
a quelle si fanno. -non avere intima connessione con qualcosa. de sanctis
fuori di fiorini trecento che credea dovere avere, come ughetto dell'asino, e de'
2-36]: i lavoratori dicono: bisogna avere la riduzione d'orario, ma nello
signora, / la supplico permettermi di avere / il vantaggio e l'onor di rimarcarle
di galura, affermando che mai non può avere donna remmaritata con lo secondo marito quanto
, pagati al facchino della dogana per avere dovuto aprire la balla, acciocché il
.. in quieto e tranquillissimo porto avere ridutta, traguardo da capo quella da inopinato
. (aus. essere, rar. avere). essere respinto verso una direzione
essere respinto verso una direzione contraria dopo avere colpito una superficie o un ostacolo (
di trovarsi su 'n palco e di avere a che fare con qualche rimbambito d'
alti. 5. locuz. avere le maniche rimboccate: essere deciso nell'
-risapersi, diffondersi producendo scalpore; avere ampia risonanza (una notizia, un fatto
: in botte che rimbomba / non avere speranza. = comp. dai pref
e che ha diritto di ricuperare (per avere fatto il pagamento per conto di altri
che ha diritto a ricuperare (per avere fatto il pagamento per conto di altri
, e a la fine il non avere mai una ora di bene è il manco
arretrato già di due mesi ha voluto avere una buona somma, sì che non mi
niente si riposarono li afflitti soldati per avere consumato quasi tutto il tempo in rimediare
calandra, 1-44: no, potrei avere a ritoccare qualche punto, a rimediar
gli apparenti banchi in sinceri sedili che avere con pericolo di tanti una ingannevole mostra
: qualunque imprenda un'opera rigeneratrice deve avere una credenza: s'ei non l'
sannazaro, iv-333: se vorria pensare et avere consiglio sopra a questi due casi,
. croce, iii-25-81: il sospetto di avere sbagliato mi ha ricondotto non poche volte
pensando di mia picciola posanza / e d'avere sì alta rimembranza / come la sua
la sua piagente segnoria. -l'avere presente al pensiero, il tenere conto
aobbiamo tornare, ché noi dobbiamo tutti avere in rimembranza che noi siamo venuti di
guarir aver gran speme. 2. avere presente, non avere dimenticato; tenere
. 2. avere presente, non avere dimenticato; tenere a mente, non
morte, non dovrebbero le vostre lagrime avere restate. g. b. strozzi il
il ricordo a qualcuno o a qualcosa; avere il ricordo di qualcuno o di qualcosa
nella mia testa. 7. avere a che fare. baretti, 3-262
awersario a rete (e può anche avere valore aggett.). p.
colui il quale si pensa di necessità avere a lasciare..., quando non
spurio di una famiglia (e può avere valore scherz. o iron.).
rimasto soltanto un movimento pratico, senza avere dietro di sé un movi
con i due rami che si troverà avere, disposti e recisi a guisa dei taglioli
iii-352: a te astore di- cemo avere rimesso costà lire 1195, a ciò ne
conc., i-548: ciascuno amò di avere molti di cotesti titoli e per diverse
coloro che le rimetteranno la cedola per avere il libro da lei annunziato, lei non
. giorgio dati, 1-19: quanto all'avere aggravato iniquamente i sudditi di bimba,
9: se alcuno di loro troveranno avere fatto o ramesso di fare alcuna cosa,
altre donne. -di soggetti inanimati: avere diminuito il pregio, il valore;
diminuito il pregio, il valore; avere scemato lo slancio impresso; placare l'
, i-97: alli padri non parve avere altra speranza se non nella concordia;
acquista col fare -per simil. avere la peggio. -anche: subire troppi
a tratta (il dolore); avere una rimessione (i sintomi, il dealla
, 2-17: il marito, dopo all'avere travagliato tutto il giorno, quando toma
spesi. -rimettere i denti: avere la seconda dentizione. carena, 2-60
partiti sicuri quando la sicurtà si può avere. modio, xlv-362: se, pur
gli stornelli del tuo paese e non avere paura di nulla. -rimettersi in
graziata e molle. 9. avere come riscontro un determinato luogo o punto
17. proporsi come scopo, avere come fine; cercare o sforzarsi di
. libro del dare e dell''avere dei figli di stefano soderini, 78:
di quella [terra] che possono avere, e di questa, prima impastandola,
cartesio che il galilei, per non avere rimontato fino alle cause prime, ma
incominciato a deviare. 6. avere origine, inizio; risalire a una certa
alla quale bisogna che rassomigli: deve avere avuto tre bagni prima di montarlo,
vien da sé. 5. avere prossimo, imminente e incombente (la
, essere 0 trovarsi al rimorchio, avere, condurre, prendere, tirare, trarre
qualche editto o ordinanza, perché potesse avere la sua piena esecuzione, nonostante le
comuni. 11. tose. avere in modo accentuato una caratteristica (morale
. v.]: 'rimpastarsi'dicesi per avere, trattandosi di cosa che altri abbia
-avere dato la tema a rimpedulare: non avere tommaseo, afip. [s. v
sf. ant. smania, fu- avere gli orecchi a rimpedulare: essere privo di
perché fanno sempre porcherie, ancorché sem- avere mandato il cervello 0 le cervella a rimpefìcile
. dulare: essere fuori di senno, avere smarrito la radine. 2
: in modo inconsulto, gione, non avere giudizio. = comp. dai pref
con ostentazione, facendone sfoggio). avere mallevadori che ne gli assicurassero...
ricordi? venne qui colle toppe ai avere altri accessi di pazzia, dopo lucidi intervalli
, rimpenna, e rivestiti compaiono. avere perso il giudizio. quando il cavi fuore
'può andare a nascondersi. -non avere più nulla da fare, non servire più
qui con taciti rimproccia- mentì accagionato dell'avere alla pietà de'monarchi e alla prudenza
. d'annunzio, v-1-881: per avere io detto che le parole sono femmine e
a fabio ch'egli avesse sfuggito d'avere a compagno appio claudio, che per
gli rimprocciavano lor guiderdone, ch'aveno avere. tarmilo, 7-260: chi impetrerà
.. al capo della chiesa di avere chiamato gli stranieri in italia.
(rimùgghio, rimugghi; aus. avere). muggire nuovamente o fortemente, in
, un discorso o un'argomento; avere sempre qualcosa in mente; elaborare sempre
che gli pare meritare, non confessa avere obligo con coloro che lo rimunerano.
di scienze e di studi per non avere ad acquistare motivo di rimunerare le mie
. pascarella, 1-269: dopo di avere esercitati parecchi mestieri, uno meno rimunerativo
ha pagato la imposta... debbia avere pagato di qui a me- zedima che
architettonica. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 87:
palladio volgar., 4-23: conviensi avere studio di rimuovere le più vecchie [
, per rimuovergli la consolazione che poteva avere, dandosi ad intendere d'essere stato
mente loro tutti i pensieri di soperchio e avere sempre l'udire a la parola di
altri, i quali vi rimovete, per avere denari, da guelfo e ghibellino in
). soderini, i-137: dèe avere questo pozzo ne'fianchi certe finestrette remurate
il costume dell'uomo. -cambiare o avere la tendenza a cambiare le proprie caratteristiche
stupisco e rinasco sentendo queste tue ragioni avere tanto del vero. 11
ricci, che assevera non poter dante avere scritto il verso 'che da vercelli a
non si risolvono a rincasarsi che dopo avere assaggiate altre contrade. -non uscire
che da inde al terzo dì debbia avere fatta sua scusa, sapendo che inde
uomini, li quali ellino vorranno avere al consellio pe'radota, debbiano falli met-
un arsacida se li rinchini, senza avere i parti awersitade. i. netti,
credevo pure, serenissimo signore, d'avere oramai con le lezzioni passate così rinchiusi
indiscreti lamenti. 12. avere o nutrire in sé un sentimento o una
-riunirsi in un ambiente in modo da non avere contatti con l'esterno, in partic
è meglio che stare rein chiusa e non avere bazico d'uomini e anco di donne
d'armati hanno circondato che non possano avere via, onde se ne possano andare
... non ho rimorso di non avere raccomandata insieme e la fiducia operosa quando
: 1 pochi coltivatori fortunati d'avere siepi di gelsi già naturalmente per sé precoci
, la fumositade del corpo non puote avere via per venire di fuori del corpo,
sottosezione di insetti coleotteri, distinti per avere l'estremità del capo che termina in
rasciutto. 2. intr. avere nuovamente inizio dopo un'interruzione. foscolo
su'campi rincontro ai sanniti e parendogli avere nella zuffa la vittoria certa e volendo
temere che sì debil genti avessero ad avere ardimento d'uscir della terra.
riprendere animo, coraggio; rinfrancarsi, avere conforto. a. pucci, cent
. 2. con allusione oscena: avere un'erezione (il pene).
non degg'io dolere, / ché bene avere -talora altrui rincresce. boccaccio, dee
rincrescere. -rincrescere di qualcuno: avere di che dolersene, di che esserne
giocondi aùti; e tutto è avenuto per avere aùto ordine in noi, mediante il
nobiltade, che al mondo si vedeva avere, cominciò ad essergli in rincrescimento, ed
licenziò la maestra. le rinfacciò di avere tentato di prenderla in giro.
s'è rinfiammato. 5. avere una violenta ripresa (un combattimento,
, dovunque sia lecito lo scrivere ed avere il pubblico per giudice. -consolidarsi (
con la particella pronom. region. avere fiducia in aualcosa; confidare.
vocali solamente cercata: umana cosa è l'avere; sì la cercò egli per alquante
: se vuoi sostenerti in piedi, avere fiato e vigore da far le opere tue
serie e gravi ci s'appartenga principalmente d'avere innanzi e tale essendo poi la condizione
: uno uomo d'arme, per avere rinfrancata la battaglia ed essere stato cagione
: forse sarò gravemente imputato io di avere rinfracescate quelle dolorose pagine. -assol.
la particella pronom. sentire freddo, avere freddo. g. manfredi, 223
perocché annibaie è in parte da non avere rinfrescamento né di gente, né di
le ragioni che a ciascun pare di avere e un rinfrescamento di nimicizia. buonaparte,
; placare l'arsura. -anche: avere la proprietà di ristorare di ridare vigore
rattrista, non delude; e che può avere anche qualche lato buono; certe ingenuità
per tre mesi ed ottennela agevolmente per avere bisogno il normanno di riposare alquanto lo esercito
cammino a varie bande di cavalli per avere avvisi del nemico, licenziare i soldati
argelati, cxiv-3-184: penso che ella possa avere osservato che il rame del frontespizio grande
con la particella pronom. procurarsi o avere refrigerio col contatto con un oggetto freddo
imbro. 27. intr. avere il potere di abbassare la temperatura atmosferica
stati tutti morti. 33. avere azione decongestinante (un medicamento, un
invano di interrogare quella severa adunanza per avere dichirazioni politiche nette. capelli a cilindro e
. { ringonghéggió). tose. avere te gonghe, le ghiandole infiammate (nell'
di fra michele, 45: non potendo avere altra risposta, i proseliti si partirono
. letter. ant. ritornare ad avere un buon aspetto fisico. l
socialisti, i capi segnatamente, d'avere falsato, mutilato, ringrettito quel grande
di non conoscere o di non volere più avere rapporti con una persona alla quale si
tante altre donne le quali, dopo d'avere rinnegato il pudore, fanno traffico dell'
sovrapproduzione mondiale di tessuti, al non avere rinnovato la propria attrezzatura. piovene,
altro col cavallo in terra, / stimando avere assai di quel conflitto, / non
correr, lii-4-189: può dire il re avere un concorrente nel suo regno, il
dimora fuori d'europa, si per avere tuttavia li pori aperti stre.
traligna. 20. cominciare, avere inizio (un periodo di tempo,
di dio, non si scema per avere più possessori che, cotanto quanto n'è
da germar; sono così denominati dall'avere sopra la fronte una prominenza o naso fatto
distingue da tutti gli altri per avere la lingua saldata al fondo della
con le loro ceneri seppelliti per non avere avuto la sorte di fare qualche opera
o in anima o in corpo o in avere o in rinomata chente ch'ella sia
crede che 'l sovrano bene sia in avere gloria di questo mondo e grande rinomea del
. giambullari, 199: il quale per avere speso eccessivamente in ottenere lo arcivescovado da
-sostant. muratori, iii-19: dopo avere ordinato che chi vorrà in termine di
rintallare, intr. (aus. avere). agric. mettere nuovi talli
restato con la terza parte sola, avere, con il rinterzare la fatica del
chi con lui s'impaccia / spesso l'avere e l'onore abbandona. chiabrera,
. e se pure alcun bene ti pare avere, non dubitare che ah'ultimo ti
conte. 3. intr. avere recrudescenze (una malattia). giusti
tempo che gli uomini, dopo di avere più strade e più rintracciate onde arricchire,
): fermamente avarizia non mi dèe avere assalito per uomo di piccolo affare: qualche
della controparte costituita e che potrebbe avere interesse a opporsi, si provoca l'estinzione
tullio? -di soggetti inanimati: non avere qualcosa. manzini, 16-86: nei
orgogliosamente contro lui disse ch'ei non volea avere lui più a signore e ch'elli
dandosi termine tre mesi ch'egli dovesse avere rinunziata la sua lezione dello imperio. statuto
9: se alcuno di loro troveranno avere fatto o ramesso di fare alcuna cosa,
: sono come dire per ducati settanta avere dodici once d'oro e mezzo, che
, aus. essere, rar. avere). ritornare verde per la
che gli rinverdiscie lo cuore e fagli avere gioia. boiardo, canz., 139
migliore [novella] ti paresse mai avere fu quando della tua donna acquistasti il primo
partire, sì gli donò del suo avere gran quantità, e lo rinvia a
: gl'italiani devono riverenza eterna per avere egli [foscolo], primo cogli atti
. faldella, i-2-58: dopo di avere stremati, allupati i pochi agricoltori che
, anzi 11 meglio che si possa avere. poi asciutto, va rinvoltato in
. magalotti [tommaseo]: dopo avere ammirato e riammirato la vostra tremenda canzone
tosto che per compagno, si dice avere portato in dono ad appolline una verga
vi trovano il loro servigio, senz'avere a ricorrere a quelle rinzeppature che,
c'hanno i figliuoli e veggono loro avere rie usanze e darsi alle cama- litadi
giudicate qual mai timore avea, / per avere in tal risico la pelle. c
lavoratore di terra deva... avere in debita forma rimesse, ricavate e
un terzo periodo comincia, che deve avere per mezzo il riordinamento delle forze del popolo
f. corsini, 2-461: dopo d'avere animato i suoi... e
, dopo le polemiche avvenute, potrebbero avere un'importanza ben maggiore di quella che
quest'altre accuse:... l'avere... raddoppiato le sue guardie
. letter. piccolo rio (e può avere valore peggior.).
con i conti del dare e dell'avere, i registri sospettosi, lo staffile per
ripalpitassero. -per simil. avere nuova e diversa vita (con riferimento
pappo io... -la deve avere pappata da un pezzo... -adesso
a seguita dall'inf.): non avere sosta nel fare qualcosa, dedicarvisi continuamente
, / sì ch'a gran pena puote avere il fiato. = dal lat.
di tratto in tratto dove ripararsi e avere agiatezza e ristoro i viaggiatori.
: abi a mente se aconciamente potessi avere dimestichezza con persona che riparasse a continuo
signor don alfonso. -figur. avere ricetto, trovare posto neltanimo di qualcuno
essere stato condannato senza propria colpa e avere sofferto la carcerazione in espiazione della condanna
cxiv-6-142: ho riparlato se si possono avere le 'croniche'di gheri bulgarini, ma sono
. 3. riprendere i rapporti, avere nuovi contatti, anche epistolari, con
esistono [sulle strade] attualmente debbono avere la larghezza necessaria pel comodo passaggio ed
da libeccio. galileo, 1-1-387: l'avere a esporre a moltissimi assalti del fiume
per tutti e'medici che si potevono avere nel mondo, e nessuno non gli
proprio ceto e del proprio patrimonio senza avere nessuna attività ed ancora minor voglia di
xxx-24: sono che per gittar via loro avere / credon potere / capere là dove
i soggetti umili e triviali (e può avere una connotazione spreg.).
l'onore unico, che abbiamo, d'avere un protettor tale. seriman, i-262
nel suo cuore si affligga di non avere creduto alle profezie di didimo chierico.
el pailadino, / parbe lor briga avere ripeggiorata. = comp. dal pref
, 1-69: e'sono degni d'avere perdonanza, li quali del peccato non fano
perfettamente il peccato, e'li conviene avere tre cose che sono in verace penitenzia
per aver seguito determinati comportamenti, per avere o non avere preso decisioni, per avere
determinati comportamenti, per avere o non avere preso decisioni, per avere compiuto o
avere o non avere preso decisioni, per avere compiuto o non compiuto determinate azioni.
ziani, già in tutto ripentiti d'avere tanto vilmente ceduto alla guerra e fatti
a pazzia e fa l'uomo non avere in balìa sua mente, tanto che le
non ripercuotere, massimamente trovandoti l'armi avere in mano. tasso, 3-24: percosso
medesime, perché l'aria, dopo avere col suo moto portatoci il suono la
cercando l'exito e non potendolo liberamente avere, reper- cute a l'organo de
con femina. 4. non avere più valore o una qualità. buonaccorsi
. perdersi nuovamente di vista; non avere di nuovo più rapporti, contatti.
. bragaccia, 1-7: ci parerà di avere assai sodisfatto al nostro desiderio se,
un vecchio 'segretario galante'che ci devo avere. -ritrovare, reperire.
. cecchi, 1-1-100: -io non vuo'avere a ripescar le secchie. / -
atterra! ma per l'altra, quell'avere a fronte un così brutto avversario,
o imposizioni; contraddire, rimbeccare; avere da ridire o da obiettare. -
, vl-652: il componimento e degno d'avere per ripetitor un mercurio, perché non
ogni anno nel mese di agosto debbano avere compite le ripiantazioni a tale effetto necessarie
in genere di persona che non suole avere bella e buona apparenza, e poi per
: ei picchiano e ripicchiano impronti per avere commendatizie, e poi si contentano di
pari ». baldini, i-207: per avere notizie del ripiegamento austriaco da tutta la
delle pietre che agevolava la traversa, per avere el minato arco ripieno assai del fondo
., i-210: essi affermavano lui avere non solamente lacerato e corpi de'sottoposti
lacerato e corpi de'sottoposti, ma avere spogliate le città della loro nazione e
289: dèe... un principe avere i suoi cortigiani forestieri e far opera
possi estinguere. -esserci per ripieno: avere parte secondaria. pananti, i-22:
tuo liuto, / poiché tanto ti piace avere in mano / la chiave grossa del
della sua prima risposta, aggiunse d'avere egli promosso quell'armamento per lo dritto
utile. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 78:
ma dopo si ripiglia e vuole riflessamente avere l'esercizio pieno della sua volontà,
intiera e istintiva. 34. avere un miglioramento delle condizioni di salute.
compito. 39. ant. avere un nuovo attacco di una malattia.
far bandire, / senza di ciò avere altri consigli, / un parlamento grande,
cose questi con molti altri miei libri avere perduti...; ma
, tr. (ripiòlo; aus. avere). ripicchettare. = comp.
che il guasto radicale procede dal non avere il partito un fondo preparato anzi tratto
per riporre il morto e per riponitura possa avere infino in soldi otto, se il
signore, si stette con ferma speranza d'avere ogni diffi- cultà a superare.
xiv-302: è mentitore chiunque dice di avere vedute le tue lettere: è villano chi
innocente e riportando l'assolutoria, debba avere la refezzione delle spese e di tutti
delfico, iii-336: la necessità di avere delle misure e pesi di varie sorti fu
una liquidazione successiva un contratto che doveva avere esecuzione immediata. codice di commercio del
spero anch'io... di avere uno scrittoio tutto per me, con un
seranno infermi, e commodamente giacere et avere la loro reposanza. l incarnazione del
atteggiamento). -in partic.: avere a fondamento la parte più intima della
anni / non potrà consumar sì grande avere. fiamma, 1-530: qualunque si
croazia..., desiderando prima di avere a la communicazione di queste scritture o
t'altri, supponendo che essa consistesse nello avere adoperato un grande specchio. buonafede,
altra cosa maggiormente traviati che dal non avere avuto del vero dio la cognizione: e
in relazione con il dat. etico. avere casualmente un oggetto, una somma di
un sentimento, avvertire una sensazione; avere l'animo pieno di affanno. venuti
vero può dirsi quella del falconetto di avere ritrovato in messer luigi comaro uno di
, 1-167: 'risentire'dicesi quando, dopo avere, nella forma fatta sopra testa d'
di viaggio, con questo pensiero d'avere a lasciarvi e con la speranza di
28. -ritrovare a fare qualcosa: avere la possibilità di compiere un'azione.
altri compagni. -ritrovarsi al largo: avere grandi disponibilità economiche. pellico,
ritrovati: era stato il primo ad avere l'idea di curare certe malattie per
i primi in questi paesi che cominciassero avere tanta notizia della lingua latina più
io ti ho da dire che debba avere una giovine, hai da sapere che egli
). libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 78:
altro col cavallo in terra, / stimando avere assai di quel conflitto, / non
571: a questa cosa bisogna avere grandissima avvertenza, acciò che l'oro non
presente una donna. -non avere né ritto né rovescio: per indicare una
s. v.]: 'non avere né ritto né rovescio': di robe
de sanctis, iii-106: se jacopo potea avere una storia, cioè tanta fede e
persona cui la società istessa si trova avere a capo come suo legittimo prin
comuni. machiavelli, 1-i-460: per avere lasciato crescere quella gara intra i loro
, potendo con questo... avere la soluzione dei più complicati quesiti e
riuscévole, agg. ant. che può avere esito favorevole, che può dare buoni
del fanciullo, e per refuggio a quello avere, se male gli avvenisse. castelvetro
rocca di canossa..., con avere sofferto un lungo ed inutile assedio da
basta all'autore che altri non creda avere egli scritto male per noncuranza di chi
riescono benissimo. 21. avere successo, ottenere il proprio intento,
cartapesta. -costituire un risultato positivo, avere validità estetica o artistica. varano
per ultima prova la riuscita che potesse avere un trattato che da marco erlin esattore
o in testa d'albero. -'avere delle vele a riva': avere una parte
. -'avere delle vele a riva': avere una parte delle vele spiegate e bordate
. campiglia, 1-312: ora l'avere voluto in così fatto regno constituire un
4. locuz. -non avere, non temere rivali: apparire nettamente
ungaretti, xl-281: anversa oltre ad avere popolane che rivaleggiano nella abbondanza plastica e
conte stecchini. -per estens. avere soddisfazione morale, prendersi una rivincita per
in lui, ancora prima che potesse avere qualche confidenza con me, rivalità amorosa
se anch'io avessi la disgrazia di avere un mercante a parigi, voi mi fareste
quel governo, il quale, dopo avere annullato a zero il valore dell'antica
fatto tale da obligare gli uomini ad avere pietà e rispetto alla nostra passione e a
i quali con molte lagrime già estimamo avere perduti, in molta letizia, con grandissima
suggestione di parola poetica o narrativa; avere presente timmagine di qualcosa. petrarca
una guardia, lo quale sia tenuto avere cura de le cappe de'fratelli, e
insieme; incontrarsi regolarmente e spesso, avere consuetudine. -in partic. avere incontri
, avere consuetudine. -in partic. avere incontri amorosi. giamboni, 55:
indicare antifrasticamente che non si vuole più avere a che fare con qualcuno. f
o cattedrale di firenze. -non avere qualcuno che gli riveda il conto: essere
2-17: s'in parigi orlando la può avere, / non ve la lascia mai
vero informato da informatore immediato debba proporzione avere a lo informatore, e da lo mortale
d'aver saputa questa pratica e non l'avere rivelata. della casa, 667:
, cxiv-20-438: potrebbe a mio credere avere anche il suo luogo au'anno 1640
scauro e degli altri, che dovevano avere ricevute le pecunie, si pa- lesassono
. carletti, 162: mi fecero avere anche i predetti cinque vasi, che
sonora continua, funzionante in modo da avere stabilito un regime costante in un ambiente chiuso
come arrostire le carni, senza poter avere una minima comodità di riparo. bandini
che i miseri operai, dopo di avere faticato tutte le più lunghe giornate in
nei luoghi freddi... si potranno avere,... di quelle [
che le possano, quando si scuopre, avere il riverbero del sole.
. invece il riverbero a curva parabolica può avere qualche grandezza, e tutti i raggi
di mancare l'onore che si dè avere al maggiore. latini volgar., i-70
ma quella autorità e reverenzia che ha ad avere el principe ne'subditi sua. guicciardini
la reverenza e il rispetto che debbo avere per un collega tanto più anziano e
in tempi ancor rozzi, si dèe avere in grandissima riverenza e si vuole pertinacemente
berchet, 1-86: non solamente l'avere in riverenza le donne amate, ma
sollazzo, colla voce ti fia licito d'avere in reverenza. b. segni,
, 11-20: giudico cosa pietosa l'avere in più riverenza la verità. fiamma,
hanno ricevuto e ammesso l'instituto d'avere immagini in riverenza, narreremo di ciò
gran riverenze al tavolino'. -non avere, non tenere in riverenza: disprezzare;
si metteranno le stanghette e dovranno anco avere coperto il riverso di tele, cioè quelle
gir aldi cinzio, i-33: dèe avere grandissima avvertenza, chi imparar vuole,
. aver ani, ii-io: poteva ben avere osservato la fiamma esser molto più rossa
prisco rivesta? 16. avere o assumere una caratteristica, una qualità
[gli antichi] al postutto vederemo avere passati l'altezze dell'umana vir- tude
siccome per nuovi cieli, alcuna cosa avere operato. calvino, 13-252: nel nostro
, selciate di pietre, e per avere i rivetti che passano per il mezzo,
s'avea. -figur. avere come destinatario. montale, 12-7:
) e altre esperienze o meditazioni debbono avere affievolita la... speranza [di
dagli occhi; fiotto (e può avere valore enfatico). guido delle colonne
virtù dei vostri ingegni, e per avere rivoltato ognun di voi il più de'libri
voltono ad ogni vento. non ti basta avere trovata la via, sta'saldo,
il rilevato consistere, è di necessità di avere gli occhi della mente rivolti alle vere
ebbi il vostro dispaccio e, dopo avere ammirato e riammirato la vostra tremenda canzone
non si potendo fare tal rivoltura per non avere il papa privilegio di goder luoghi di
revoluzione fatta per i cittadini di siena d'avere disfatto e abbattuto il loro antico reggimento
savonarola] ha il merito sommo di avere conosciuto più di tutti, se non
credono, non potrebbono esser quivi ed avere quella forma che hanno, senza tante
questo tempo un conierò a fiorenza per avere l'altrui parere sopra qualche sua fatica
questo è cagione al primo mobile per avere velocissimo movimento; ché per lo ferventissimo
tepida per lavar la bocca. doveva avere uno stomaco a prova di bomba quegli
. -rizzare i muri stati: avere grandi doti e capacità (e ha
desiderare. alberti, 1-22: se dell'avere, del bene, delle ricchezze tue
scorati si resero, a patto di avere salve le robe e le vite, e
, sorridendo. « l'affezione era per avere la 'roba'! » pavese, 5-84
po'troppa roba, e finisce per avere un'andatura un po'aisorgamzzata.
). 12. locuz. - avere roba con qualcuno: avere mo- roba
locuz. - avere roba con qualcuno: avere mo- roba di pregio, di valore