armeno, 1-290: solea egli cotesto signor aver nella corte sua... un
indovinare che la sua sfuriata dipendeva dall'aver saputo che quell'anno, secondo una
cancellotti... suo confessore, dopo aver orato mentalmente per qualche tempo. g
ii-206: non qual gran rege / aver suol per diporto in colle aprico / stanza
attaccamento fanatico. contile, 1-5-io: aver denari ed amarli più che la vita
sospirare cominciò di botto / e ad aver grande paura per loro; / e tosto
rompicollo. stuparich, 5-488: peccato non aver potuto assistere da vicino alla sfuriata che
ov'era stampata un'ora- zioncina per aver figli. pirandello, 6-194: questo battìo
: tal fiata io ò bisogno aiuto / aver da lor, denari ovver derrate *
diventò su quelle arene, / per aver troppo senso, orba di senso. monti
crusca [s. v.]: aver visto torco si dice familiarmente per esser
esser divenuto fioco; lo stesso che aver visto il lupo. -essere in
, cent., 73-33: credendo aver la terra per ordigno / di tradimento.
tecnico: provvedimento emesso dal giudice dopo aver sentito, in contraddittorio fra di loro
dove ciascuno de'legati era ordinato di aver cura, quivi valentissimamente si sforzava. cavalca
mesi si pagano. castiglione, 115: aver notizia di quell'arme che s'usano
vino o al cibo o pur a l'aver troppo bevuto: la qual cosa io
e di già procuravasi / di farmi aver in pisa un'ordinaria / di medicina
entro del seno, / che parmi aver la servitute antica / sciolta d'italia.
ii, 162: né di riccheze aver grande abundanza / faria tomo eh'è vile
alcuna altra donna bene ordinata desideri di aver figliuoli. guicciardini, 2-2-53: io
, che con qualche difficoltà si trovavano aver assembrate le fanterie ordinate loro, cominciarono
ragionamento. alcuni vogliono che basti solamente aver vedute le scritture, e dopo si parli
e senza fallo delle principali, fu l'aver somma e diligente cura del deposito preziosissimo
dotto ed esperto medico non può mai aver bisogno di ricorrere... a quelle
il primo posto; giannetto rutòlo, senza aver ricuperate le staffe, veniva secondo,
di servi appresso / un lungo ordine aver, dimmi che giova? tasso,
. cesari, 1-1-105: voi dovete aver conosciuto questa esser la prima origine del
poteva accedere a una di esse senza aver prima ricoperte quelle di grado inferiore (
molti che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere di prevaricare
robbe o nelle ragioni... deve aver luogo in una persona solamente, con
dire gli ordini della costituzione britannica non aver consentito. -stor. dir. nell'
, 108: userò ogn'arte per aver la chiave, ma non credo che vi
brivido di meraviglia tale da parergli di aver dinanzi un'illuminazione: l'ordine, il
fare un bellissimo palazzo ha disegnato, d'aver insieme raccolto gran quantità di peregrini marmi
'aver ragione di merito, in ordine aver torto ': quando l'essenza del diritto
pensano se non a sovvertirlo, senza aver pensato prima all'ordine nuovo che avranno
quella più che regia adunanza, dopo aver con aperta violenza sforzato i due ordini,
sua maestà le cose nelle quali vogliono aver l'ordine suo per poterle eseguire.
pubbliche grazie al gregario aurelio gianni per aver bene meritato dalla patria e lo si innalzava
mancò il cardinale con molta vigilanza d'aver l'occhio a tutto e di disporre
ha bianche e tenerine, non mostra d'aver del nobile, ma del rustico,
impropri le carte? il trovare et aver cura di disporlo e ben ordire il
grava o dole / in sì bel nodo aver legato il core. g. stampa
eccellenti scrittori, li quali non potrebbono aver l'orditura delle lor parole né più
vigilie. nievo, 1-381: dopo aver preparato l'orditura delle novella, il
, lii-4-305: col farsi i ricci e aver all'orecchie sempre due o tre sorte
dati, 154: notandolo un calzolaio per aver fatto ne'calzari un orecchino o fibbia
lavarsi, differente dal calice per non aver manichi o orecchi. -ciascuno degli
ma a quelli di qualunque altro voi aver chiusi gli orecchi dell'intelletto. leggenda
la nobiltà non... potè aver la forza che pure acquista una nobiltà
pel fatto d'usar in corte ed aver l'orecchio del principe. -avere
33 (574): gli pareva d'aver negli orecchi que'sinistri tocchi a martello
, 25 (436): raccontava d'aver perfino sentito più d'una volta co'
pagare ogni sera per parecchi! / aver sempre d'intorno una genia / che
guerra. carducci, ii-10-48: senz'aver fatto un po'l'orecchio il gusto
. loredano, 5-26: il non aver concesso a questo vecchio / la figlia
de la marca, / se posso aver di te notizia o lume, / io
fr. gualterotti, 62: io sognava aver beibile / malvagia e nettar eretico.
.. che, comunque, palesi d'aver per fondamento o sustrato non la semplice
voluttà tanto sottile che quasi pareva non aver ripercussione organica. butti, 241:
causa violenta esterna concussiva ed abile ad aver fatto un male organico, cioè fatto
potete voi, o madri, doppo aver concetto un figliuolo con l'organizarlo,
una gemma, e vorria più tosto aver trovato un granel d'orgio.
in rezasco, 725]; debbono aver cinquantanni di permanenza in quel comune,
suo calore in sostenerlo venga originalmente dall'aver veduta morire la prima sua moglie fra
origine della pittura, di cui soviemmi aver letto che l'inventore fu amore.
del moto. goldoni, vii-1192: l'aver 10 stessa procurato gli sponsali fra vittoria
su la paglia e'balenoe / per non aver le conche et origliando. firenzuola,
cecchi, 1-2-258: e'airebbon d'aver detto per burla, / essendosi avveduti che
un poco, o signori, di aver tutti in pugno un pugno di arena
pasti. del casto, 1-92: aver l'orivuolo in corpo, detto propriamente
. magalotti, 3-51: si trovò aver passato il fiume acheronte dall'altra riva
. frugoni, 2-13: desiderò mercurio di aver su le labbra ancora il latte dalle
mio aggechire / conviene ormai a voi aver pietanza. boccaccio, dee., 5-5
, che assai giova al poeta l'aver sentita a qualche tempo quella passione che
saver portate; / per che, vitando aver con voi quistione, / com so
, 213: sta bene a donna d'aver bella vesta / e anco tutta la
, si pentì e si dolse d'aver domandato e conseguito così nociva grazia.
producono fra di loro e, dopo aver esposto il tema della natività, entra
l'arte italiana saranno per assumere dopo aver attraversato questa immensa convulsione storica. manzini
molto meglio far crescere il grano che aver cura de l'anime. -infarcire
passione, perché tardi s'accorse d'aver creduto oro l'orpello.
compagni, ii-217: reie che orrato pregio aver disia / sia prode in acquistare e
. bartoli, 4-4- 455: dopo aver tormentati col fuoco orrendissimamente alquanti de'confessori
. achillini, ii-125: speriamo d'aver del tutto conseguito quel fine che per
. carducci, ii-4-314: non ti aver per male dei rimproveri amministrativi che non
1-1-160: tutto parigi era reo per aver tollerato quelle orribilità. amari, 1-i-356:
sapore. faldella, i-4-29: dopo aver martoriato i patrioti fino a far strappar
di fronte a un'azione turpe, aver ritegno (in relazione con una prop.
dar del bue... / dopo aver speso un orrore / per il titol
trentina di lire, e gli parve d'aver speso un orrore. 16.
orrore di dirsi. -temere, aver paura. panigarola, 1-51:
carducci, ii-15-143: io non desidero d'aver l'onore di esser promosso al grado
l'orso: e dicesi per avvertimento dell'aver cura alla cosa che tu hai in
: non vendiamo la pelle prima di aver preso l'orso. lippi, 7-87
. pascoli, 1314: salci / per aver vinchi da legare ortaggi, / per
vinchi da legare ortaggi, / per aver rami da ramar legumi. d'annunzio
, / che me pare alle spalle aver l'ortica. lorenzo de'medici, ii-320
gran fretta / e ti pareva addosso aver l'ortica? batacchi, ii-135:
maestro francesco, 304: per lo fiore aver prendo l'ortica / e prendo il
non berte e baie, e so d'aver solo orticheggiato, ma non percosso.
la vecchia s'era data l'aria d'aver faccende nell'orticolo. -ortino.
quattro produzioni 'ortodosse ', prima d'aver suffragi abbastanza per osar tentare innovazioni.
con i stratioti, che li dieno aver per obligazion, siamo posti in croce.
ossi compiacere; / che desia d'aver piacere / non bisogna aver rancura.
che desia d'aver piacere / non bisogna aver rancura. tansillo, 1-172: da
/ risponde: -or dunque il meglio aver ti vante / ed osi di viltà tentare
a temporale / per nulla guisa mai aver non l'osa. anonimo, i-626:
massaia, ii-98: confesso di non aver mai visto oscenità simili in quei paesi
: son fastoso non meno che di aver insordidata la poesia d'aver oscenizzata la pittura
che di aver insordidata la poesia d'aver oscenizzata la pittura. = denom
corte. faldella, i-4-29: dopo aver martoriato i patrioti fino a far strappar loro
: di un sistema che, dopo aver assunto il regime oscillatorio in seguito a
granduca ed ai suoi ministri di non aver voluto di un tratto passare 'innanzi
. si dolga con se stesso per aver tolto a seguitare coi pochi il logoro gonfalone
tanto si va più oscurando quanto si trova aver lasciato il suo antico vigore. carducci
serra, i1-3: l'ottimo, dopo aver accettato la seconda spiegazione, vedendo nelle
oscuri / per selva ignota d'aver guida curi. dante, inf.
cesari, 1-1-62: due cose voi dovete aver osservate: prima, da quanto poveri
4-366: oh! quanto mi rincresce aver peccato, / pensando che della tua
casi simili dimostrano i gran prìncipi d'aver particolare la confidenza, furono ritrovate involte
volendomi proibire il disuguale adulterio, senza aver riguardo alla ospitalità, si cacciarono intorno
: veggendo di vera necessità convenirli d'aver un alberghetto in firenze ove ripararsi,
. nannini, 1-128: pisone volse aver quella riverenza all'ospicio che fu avuta da
e muto / e l'alma sua aver mutato ospizio. = voce dotta,
considerazione. pallavicino, 10-ii-212: vorrei aver altronde minor notizia e minor concetto per
accanto al potere e in alto per aver modo di osservare e capire di più.
me stesso, non intendo per niente di aver l'incomodo di amare il prossimo così
, che l'osservatore aereo affermava di aver riconosciuta tra i piroscafi, dipinta di
del nuovo regnante furono che si dovesse aver osservazione alla genitrice. 6
tjbaldini mi ha detto qualche amico suo d'aver veduto molte osservazioni provenzali dalle quali si
ossessionati dall'istinto della sicurezza, dopo aver invano tentato di guadagnarsi onestamente la vita
9-121: a me spetta il vanto di aver ridato l'ossigeno che è l'ideale
anche nelle locuz. dare ossigeno e aver bisogno di ossigeno). panzini,
sapore,... ma per aver egli le frondi appuntate. lomazzi, 4-i-204
io confesso per la verità di aver ben veduto più e più volte tossi
a settanta uomini tutti stranieri, l'aver per principe un solo nato fra loro e
cagna scabbiosa. moravia, ix-7: dopo aver messo su l'acqua a bollire per
: io vi affermo... aver cavato, per un ascesso in una natica
ma questo manigoldo che ci abita deve aver qualche oglio di cresima, qualche incantazione
, famosa arbor di giove, / aver la nave tossa. savinio, 3-157
nella schiena ': i lombardi dicono 'aver tosso nella schiena 'per indicare '
madonna fausta, / mostrate in casa d'aver ben lo spasimo / ne tossa.
si contenta / delle ossa, quando aver non può le polpe. -dare
altre cose tante tragedie, senza pure aver mai... letti...
cattolica nell'ossa, eli'ha bisogno d'aver tuttavia delle feste e delle processioni:
le mie ossa sulltissuri / e senza aver perso la mia fede! -lasciare le
dopo: accontentarsi degli avanzi, dopo aver fatto l'abitudine a un trattamento raffinato
abbia la sua ricercata di bastone: aver ricevuto una pesante scarica di bastonate.
, buon legno, buon marinari, aver buon vento, averlo in poppa,
nuora le perdurava il grande svantaggio d'aver in tempi lontani ostacolato quel matrimonio.
basilicata, e col rifugio dell'altra aver facultà di usare tutti i benefici del mare
alora se fermòno tuti quatro / d'aver da lui bono osta9o / e de
... che una istessa cosa possa aver più nomi. de luca, 1-14-1-91
a fin di bene una / cosa, aver soddisfatto l'oste. -uccellarsi l'
tasso, 1-17: o quanta spene / aver d'alta vittoria, oh quanto zelo
/ e molto l'ama e mai d'aver intende / el piacer dolce che ciascun
bartoletti bolognese..., dopo aver fatto ostensioni di anatomia nell'università,
permetto sommetterle qui acchiuso, rassegnandole di aver tutto fatto ostensivo al signor commissario politico
divulghi, o per altro effetto o per aver materia da favellare o da ostentarsi,
volte si fanno frati quegli che cognoscono aver perso il tempo e non gli basta l'
lii-14-250: posso dir con verità di aver avuto continua osteria in casa, essendomi bisognato
tiepolo, lii-1-143: mi trovo aver dovuto spendere ec cessivamente,
vostra sopra le osterie, mi ritrovo aver guadagnate. foscolo, xvi-213:
una bocca quale ognuno l'ha dopo aver sorbita una ostica medicina. -con
ostico: ma non mi aspettavo mai di aver che fare con un testo così vituperosamente
carducci, iii-27-108: so quel che può aver d'ostico per giovinetti la lettura de'
e l'avvenire. betteioni, i-198: aver non voglio il roseo / sesso gentile
armi. alfieri, 4-34: manifesta aver egli avviato nell'etruria manlio verso la
troppo onore. e temo di non aver forze eguali... pur vedrò se
/ o d'amar poco o d'aver poco ingegno. i. pitti, 2-97
perfidi. nomi, 1-19: dopo aver noi fatta la pace, / ci troveremo
ceresa, 1-1667: dura cosa è l'aver la spe di vetro, / obsti-
altrove racconta che scornatisi gli uomini d'aver vituperato l'onorevol pena dell'ostracismo nella
... non s'intendeva la pena aver luogo, se non passava il numero
miei sensi inviliti, / corno io mertassi aver corona d'ostro. b. tasso
impolverò la cotta; / poi mi disse aver disio / di parlar meco a cert'
, l'anno milletrecento ottantatré, dopo aver perduto il suo, portossi disperato alla chiesa
passar sotto il sole, non può aver vigore. salvini, 39-i-59: dice
: il sig. sophis se diceva aver obtenuto quatro citade del sig. turrco sopra
essere ottimamente disposti, non credono di aver bisogno de gli artifici. 5.
con suoni e con quegli piaceri che aver poteano si dimoravano. crescenzi volgar.
li tempi felici, / par n'aver per un otto. ariosto, 17-104:
filippo era accaldato per la soddisfazione di aver provato quattro e quattr'otto che la
: essere stato grande inquisitore, / aver bruciato ottomila persone, / per poi dover
un vecchio più che ottuagenario, dopo aver pregato alquanto inginocchioni, volle mettersi a
ottuagenario vuole che particolarmente vi ringrazi di aver fatto noto il mio nome alla vostra virtuosa
. f. loredano, n-14: per aver tutti gli operar! di arti meccaniche
pascarella, 2-489: come eran contenti di aver fra le manine i fucili!.
pallavicino, 10-i-228: io, nell'aver predetto a v. eminenza il vescovado
in un angolo oscuro per non aver da guardare in faccia la vita e non
: la superbia apetesce / onne cosa aver subietta; / sopre par'no vói neiuno
le ovazioni che accolgono gli artisti dopo aver eseguito le arie più note.
i suoi saluti ed io potrei dirvi di aver ricondotto gli astronomi all'ovile. manzoni
ver, se gli consegueno, si trovano aver conseguito il suo male. tasso,
di fronte agli altri clienti io debbo aver l'aria di uno che ha già consumato
lascivire su i corpi delle femmine dopo aver sentito erompere dalle dita una forma sostanziale?
cattaneo, v-1-469: si comincia ad aver tempo. e ciò che i latini
e senza consiglio niuno, facendo ciò senza aver pensato il perché. chiabrera, 3-86
ilio. assarino, 2-ii-163: dopo d'aver rassettate con regola le cose, il
: il patriarca greco mi incolpò di aver pranzato dal patriarca latino, e fui condannato
vene l'orator di ferrara dicendo eri aver auto uno pacheto di lettere di franza che
fussino restate a lione dove ciascun mi dice aver lasciato un pachétto di messer filippo in
pachio. aretino, vi-234: chi potesse aver pazienza ismascellerebbe, non dico quando,
. lottini, 88: ogni stato dee aver desiderio di pace...,
; e solo chi procaccia / d'aver fratelli in suo timor, non erra.
gazzettiere mi dicesse in qual forma debbo aver pace con mio marito. egli da
qua è divenuto fastidiosissimo e non posso aver pace seco. 9. condizione
molestato. leonardo, 2-123: per aver pace coi cacciatori, [il castoro]
al colle in vetta, già ti credi aver pace. -trovare un luogo sicuro
marina dove 'l po discende / per aver pace co'seguaci sui. -fermarsi
i servitori] à che non poriano aver famiglia mai / che no li dian
] con molta loro virtù e con aver professato la cattolica religione cristiana, in
la pena che l'italia si muova per aver trento, che forse l'austria le
austria le darà un giorno pacificamente, per aver trieste 'che non vuole essere italiana
sulla coscienza sono ben sicuro di non aver usata mai, benché mi sia occorso
attento. baretti, 6-253; conviene aver l'occhio bene alla padella mentre fanno
dormire nella stufa sotto un padiglione, aver stuore in camera e un caldaro e scaldaletto
69: meneghini era ito a venezia per aver norme e portatore dell'adesione del municipio
altro padre per coloro che non possono aver figliuolo, e chiamasi padre secondo legge
è stato scacciato di casa, dopo aver reso infelice sua moglie nina.
la filosofia post-kantiana... poteva aver nulla che l'avvicinasse alla polemica empiristica
dai tre padri antichi della toscana favella aver il metodo della buona lingua. bontempi
due opere? carducci, iii-10-319: aver a padre il padre della 'commedia
fesso... di non aver mai avuto in questa materia altra
madre, / invocano. g. aver ani, i-24: l'eterno padre,
regione determinata. malvezzi, 51: aver sua maestà co'porti la padronanza del
non abbia. pallavicino, 1-253: l'aver padronanza delle propie azioni e il poter
viziosi, / ch'el vizio albergo aver non pò tra buoni, / dicon che
di sapermi dir oggi se si potrebbe aver, com'ella mi dice, tre camere
difficoltà doveva garbare a chi vantavasi di aver sempre tratto la rima a dir quel
, mentre voi terrete questo stile senza aver chi vi segua, la nostra lingua non
parti sono danari, poderi assai, aver del paese. 6. luogo
: quando gli scienziati già si rallegrano ai aver constatato una legge, pàffete! ecco
paffuto e tutto sulle gale, / per aver fatto di questo [del biasimo]
miserie,... e voi aver avversione a chi, senza richiedere da voi
pagatore. caro, 12-iii-200: voglio aver rispetto io a l'onor de la
far siviglia, è in paga di aver condotta l'imperatrice a proprie spese da
i-1-260: trattano con esquisita sollecitudine di aver da'turchi il luoco del santo sepolcro in
che le bene andate, allegando di aver così in commissione dai loro signori. ulloa
non lo sapeste, io pretendo di aver fatto un assai ragionevol pagamento, non dico
e venendomi da spiro buone speranze di aver pagamento del mio famoso credito di costantinopoli
: or mai io son passuto / de aver parole e frasche in pagamento.
i molti errori che io temo d'aver commessi. -per manifestare gratitudine o
: dopo l'essere stato battuto e l'aver pagata certa quantità di denari per non
in donamento. monte, 1-13-10: s'aver potesse final consumamento, / più di
il re mattias d'ungheria volle sempre aver cinquemila boemi a piedi benissimo pagati.
vacci omo spessamente / e non pò aver neienti, / ond'a la fine ne
abachista e prattico di libri doppi e aver piena cognizione delle monete e de i cambi
126: è laudevole... aver sempre drieto il paggio per le strade
gonfio di fumo di paglia si vantava aver fatto pruove grande. -uomo di paglia'
una paglia in bocca, credo per aver maggior lena. palazzeschi, 3-243: a
: tocca a noi... a aver giudizio per i giovani, e a
!. chiari, 53: bisogno aver lo vedo della più vii plebaglia /
lunedì fare, al lavoro, / dopo aver visto quel che in fondo ascoso /
loro sciattissima e morta prosa credettero di aver fatto dell'arte. tornasi di lampedusa
con dio. cesari, 1-2-38: aver tanto faticato, tanti sudori, stenti
, fatiche, sollecitudini, e non trovarsi aver raccolto altro che sabbia, fuscelli,
canto, / e se mi sia concesso aver tal vanto, / avrò pago il
parevano fiere e paghe... di aver dato i propri figli alle schiave montagne
cagnaccia, questo è il pago dell'aver fatto il fachino tanto tempo per amor
. m. ricci, i-350: diceva aver visto in sogno un pagode, che
ma quilli più de tucti quali se extimano aver la pietra in testa, corno li
6-157: dixe lo infermo con difficultà aver possuto paidare. -tr.
di sì nuova invenzione che merita di aver luogo nel presente foglio. 8
'. -volere piantare il manico dopo aver piantato la pala: non accontentarsi,
: tra quei pesci che ho trovati non aver tal vescica o nuotatoio sono la lampreda
f emine, cioè palanche, vorranno aver dell'una e del l'
la siepe morta e le palancate possono aver delle occorrenze, quantunque rare, da
64: contentiamoci per ora... aver veduto tante bell'opere in questa città
si trova in disgrazia del re per aver avuto già una donna di palazzo.
, 70: sommamente mi duole di non aver modo di poter metter a fine quell'
crescervi volgar., 9-90: anche dee aver vaso di terra da tenere acqua nelle
chiarito dal signor romeo che 'l non aver risposta d'una lussuriosissima lettera lunga e
, temeva ora che il consiglio potesse aver prodotto qualche tristo effetto. gadda conti
specie di proclama in cui, dopo aver palesato le loro amichevoli intenzioni, dichiaravano
per fatto dei francesi il governo papale aver cessato di esistere in roma.
: dicono ancora lui palesemente spesse volte aver celebrato i sacrifizi della dea iside in veste
monti. fucini, 327: il non aver sentito altre schioppettate è segno sicuro che
un teatrino. fanfani, i-129: 'non aver la palla d'un quattrino 'si
per timore, ora mostrandomi, acciò l'aver temuto non fosse indizio di colpa,
de luca, 1-4-1-188: si deve aver riguardo se vi sia o no la
ed è la cosa a cui ella deve aver un riguardo infinito per sradicarsela e non
necessitato di andar a cambray gli fece aver più palliato pretesto di metter dilazione nell'
giuocare al pallon grosso / può dir d'aver veduta la tempesta. leopardi, 5-tit
vostro giudicio non mi ammonisse a non aver per emulo uno che altro non ha
viola e d'amor tinto, / s'aver altrui più caro che se stesso,
chi si crede in certi casi di aver soddisfatto all'obbligo verso la patria col
i granelli; e che passione è lo aver a tener sempre desto il rosignuolo,
. d'annunzio, iv-1-503: -credo d'aver avuto qualche po'di febbre..
a mutare la palma? vogliamo aspettare d'aver fatto le pulizie? -domenica
mio fortezza e rocca / mi trovo aver la palma de l'ulivo.
. brignole sale, 2-380: bastami di aver nomato la casa doria per aver detto
di aver nomato la casa doria per aver detto una selva di palme, un erario
, / di cui l'arte la palma aver presume. e. cecchi,
in spagna con riportare la palma d'aver sola in tanti secoli circondato attorno attorno
gracchi... aveano bramato aver palma dell'abbattuta nobiltà. -ottenere
, vi dice che a me pare non aver letto buon tempo fa i migliori dei
venuto di ferara, el duca aver butà in aqua 8 galie, fo nostre
4 di tai palmi minori, veniva ad aver 16 dita. vasari, iii-489:
di far li fanciulli nostri venne ad aver origine che tocchin palmo quegli ch'arrivati
onde s'adorna / l'invidiato seggio aver primiera / e nel libero cielo alzar le
1-1-217: un ago / si darà per aver un pai di ferro. idem,
vasari, i-76: allo scultore basta aver notizia delle vere forme e fattezze de'
. p. leopardi, 42: dopo aver sentito tanto e palpitato tanto, sono
appa. imbriani, 6-181: aver sofferto, dovuto soffrire, che
tamen 'è forte cossa, per aver fosso con paludo di mezo. c.
entrare a pianterreno e scomparire, dopo aver sostato un attimo davanti a un
fu segno di gratitudine non monetale, per aver egli procurato con lavori idraulici la salubrità
, lii-366: ho trovato questo rezimento non aver retenuto alcun navilio con tormenti, per
e dei costumi di quel caffè, dopo aver mangiato una costola panata ha osato imprudentemente
di veder nascer garbugli e scandali per aver da cicalare alle pancaccie e pigliarsi piacer
b. davanzali, ii-497: per aver vin dolce vermiglio poni vigne e non pancate
lavora sta appoggiato più che seduto, per aver intera la libertà e la forza delle
fatta una visita alla vecchia contessa e aver coonestato anche lui con una panchiana l'
, a rocche / mostravan ben non aver volto il core / a smacco ed
specialmente nell'agosto 1917, di non aver paura delle pallottole e del sangue.
5-301: dopo giorni d'ansietà, dopo aver esplorato, con occhiali formidabili e in
di stizza svenire, / ché si trovano aver già rifiutati, / colà dov'a
giannone, 1-ii-341: alla sua gloria d'aver un suo cittadino trovato la bussola,
nardi, 6-52: e'mi parrà aver teco pan buffecto / se tu l'
'pane ed acqua ', per aver detto il vero. -pane e cipolle
. -essere fuori di pane: aver perduto il lavoro. tommaseo [
'è essere stati alla medesima mensa, aver contratti vincoli d'ospitalità sacri. un
. -0 sassi 0 pani bisogna aver qualcosa in man pei cani: occorre
, 60: o sassi o pani bisogna aver qualcosa in man pei cani.
ite missa est 'o andarvi almeno doppo aver pamberato bene. egloga rusticale di mecoccio
, 2-103: perché si pregia iddio d'aver panegiriste del suo potere le stelle del
della sua paniera ch'ella credeva d'aver perso. 9. dimin.
/ che [il villano] deza aver per vieto / lo pan de la mistura
. paoletti, 2-98: per aver luogo i fornai di deteriorarne sempre
(i-112): giulia, dopo l'aver amaramente buona pezza pianto la violata verginità
1-282: se pur non volevi / aver rispetto a me, dovevi averlo /
che, dopo, si dimentica d'aver viaggiato in un altro mondo e,
marcio dispetto della ragione e della verità aver tuttavia gli occhi foderati di panno.
. magalotti, 24-219: bisogno d'aver qualche cosa che gli slarghi un poco
: racconta giovanni edeo... d'aver conosciuta una di queste lingue ben affilate
son né mai fui digno / d'aver corona d'alga ovver di salcio, /
mondo corpo ed anima, non sembra aver potuto essere nemmen primo de'culti materiali
nemmen primo de'culti materiali, sembra aver dovuto succedere al sabeismo. gioberti,
pantocrazia, sovranità popolare, si crede aver detto tutto. = voce dotta,
la gente del contado. fanno vista d'aver scambiato bottega e poi: -oh!
4-i-185: ricordomi, a questo perposto, aver letto in un certo libro, chiamato
plebei per buscar quella pietra dicevano di aver nome paolo; sicché egli cominciò ad
ho condotto da stringhetta, non averei da aver nulla? -tu, perché hai fatto
: tutti gli eserciti autriaci non debbono aver mai fatta tanta paura, quanto ragionevolmente
deu, qi t'on- fende dé aver grand paor, / s'el li remembra
primato 'di gioberti e diventano papalini dopo aver portato a cielo l'arnaldo di niccolini
forestieri, si ha quel serenissimo re aver fato bona compagnia a tutti i merca-
boccaccio, vili-1-246: estiman molti lì aver voluto dire di colui il quale noi oggi
ché, come fu grande, per aver imparato a declinare, gli pareva esser
papini, ii-1051: non pretendo d'aver creato una lingua papiniana. rebora,
pappùccia. saccenti, 1-2-254: dopo aver mangiato una pappoccia / e uno stufato
giusti, ii-240: io non posso aver pazienza con questi pappagallacci che pigliano l'
son pappati loro avere e ora per aver pane da quella vecchia mi fanno la
sicurezza ', la veridica ammissione d'aver istuprato certe bimbe. paracadde giù da'nuvoli
i-iio: come possono gli inglesi aver pensato -pensare ancora -a un 'pericolo
ha gentil core, / perché non merta aver quel paradiso! l. giustinian,
la ricca culla / il paradiso aperto aver in fronte. -avere messo il
economica. gargiolli, 256: 'aver messo il sedere in paradiso ':
... / a ciascheduno pare aver certezze / vostre grandezze -sian di paradiso
sperare in altro paradiso: essere convinto di aver raggiunto il massimo della felicità.
meschino. chiaro davanzati, xviii-35: aver [signore] di reo paraggio /
; / colui che gli pagò, dé'aver vantaggio: / non bisogna sognargli,
aspirando sprona e tace, / lieto d'aver sì ebile paraggio / della nostra virtù
credente, / o di voi fermamente aver balìa. proverbia pseudoiacoponici, 116: subdito
altri, potria, offeso da loro, aver largo campo di rovinargli. delfico,
. petrarca, 346-10: ella, contenta aver cangiato albergo, / si paragona pur
venir li quattro. ma ella rispose non aver tempo da attendere a far questo paragone
sf. patol. timore ossessivo di aver trascurato di compiere determinate azioni col rischio
, 3-26: devono incolpare se stessi d'aver paralizzato le risorse della medicina. ferd
tutta della frazione massimalista, che dopo aver paralizzato il partito nel '23 era passata
imputare i ministri, si è di aver, per troppo scrupolo di fare le cose
ottentotti riuscì la spedizione che, per aver la parallassi della luna, fece già
parallattici, questi... non possono aver luogo alcuno. tommaseo [s.
faldella, i-4-10: quale impronta deve aver lasciato nell'animo del nico- tera la
b. croce, i-2-73: non può aver luogo 11 rimprovero, giustamente mosso a
paralleliz- zano i due concetti, di aver foggiato un dualismo insuperabile. -indirizzare verso
mi dà nuova il medesimo signor peri aver fatto parallelo dell'ultimo occhiale venuto da napoli
matrimoni. caro, 12-i-275: dice aver parlato del maritaggio con la francesca e
a parare / sette e sette anni per aver rachele / e del suo padre l'
tormenti. pisani, 179: d'aver mi basta / ciò che parca fortuna
. scaramuccia, 157: doppo di aver veduto i curiosi forestieri sì gran radunanze
ciò sia in relazione col fatto di aver visto un mio ritratto in un parco di
: qualcuno di questi personaggi, dopo aver organizzato parchi di divertimento e carri di te-
di cinconvallazione e con- travvallazione, dovendosi aver ispecial riguardo di conservar fra queste uno
stabilito da vieillot, i quali sembrano aver tratto tale denominazione dalle macchie delle loro
o intendiamo o facciamo involontariamente credere d'aver tolto qualche fronda alla corona di lauro
nostri desideri, ci fa bisogno d'aver in favor nostro i suffragi degli uomini
quel re, ch'era usato d'aver pontefici vassalli et inferiori, si disegnò
, i-7 (33): doppo rotte aver trenta sei lance / quella quintana ancor
accosto, / alma fa, corpo e aver, tutto affondare. niccolò del
insieme, che non pare che si possa aver l'una senza l'altra. cassiano
decameron, 4: afferma monsignor bembo aver veduto in un buon testo e antico per
vòle, / a che ne pò aver, sono i fiorini. dante, par
recenti / con l'innocenza, per aver salute, / solamente la fede d'
alcuna parentela... pescare pare aver parentela col navicare, e conoscere la
conoscere la vertù de l'erbe pare aver parentela con l'agricoltura. p.
se devo l'invito alla mia professione d'aver idee piuttosto che partito, sia ringraziata
aveste al vostro lato: / non poteste aver l'onore / d'esser posto nel
tu viso di motteggiare? parti egli aver fatta cosa che i motti ci abbian luogo
17-75: già la vettoria in mano aver parieno. agnolo segni, 2-50: m
mi stringe disio, i che non posso aver ace, / e fàmi reo parere
i-257: gli parve gran ventura di aver trovato un allievo a suo modo, che
, 9-2 (1-iv-795): parti egli aver fatta cosa che i motti ci abbian
., iv-xn-2: le cose defettive possono aver li loro difetti per modo che ne
sghimbescio strisciando il piede: ed ognuno crede aver buone ragioni da mantener suo parere.
parere, ma si tornerebbe sul continente per aver notizia del resto della famiglia.
a vostra signoria della fatica usata per aver il libro 'de modo agendi ',
4-46: nell'uso de'cambi è d'aver presente nell'animo questa distinzione di monete
non vo'veder altro. -paura debbi aver tu! -orsù, andiamo a un pari
gadda, 6-185: lei, dopo aver porto il bere, la si rimetteva
berni, 26-55 (ii-292): parratti aver ben spesi i tuoi danari, /
figliolo del cappellano che lo scongiura d'aver pazienza, di mettersi in pari.
il paria delle risaie lombarde, dopo aver lottato venticinque anni colle terzane, a
contentato nei due anni passati di aver liberato i pari gini dall'
quella cortesia ch'ella conosceva di non aver meritato. campanella, i-189: dio
gli impiegati parigrado delle poste muoiono dopo aver riscosso in totale 39. 400,
procurando gli eretici far ogni sforzo per aver un imperatore della lor religione:.
col padre della froda. g. aver ani, i-199: quante volte pilato parlamentò
dolendosi che la sua cavalleria, per aver voluto seguitare tant'oltre la parlamentaria,
rava],... non per aver compiuta (ché non ti sarebbe stato
con la venuta de'loreni, d'aver vinto il gioco. alfieri, iii-1-195:
logico, patetico. il musico deve aver riguardo all'accento grammatico, specialmente nel
giuliani, i-100: costoro sentono d'aver in sé quella virtù rappresentativa del bello
quelle idee e quei costumi, dopo aver regnato per troppe età in quasi tutte
per orazioni continuate, nelle quali, dopo aver interamente parlato una parte, risponde l'
), o nel riferire o dopo aver riferito un discorso, un'affermazione, per
. garzoni, 1-153: fan vista d'aver la paraliscìa nel braccio. campanella,
in alcuni tremoti si fa per istorie fedeli aver patito una sì fatta paralisia che dopo
è sul tappeto. si sono accorti d'aver esagerata l'importanza del mercato spagnolo;
montanino, e non mi ricordo d'aver mai inteso una parlatura tanto elegante e sì
guidi e collocato sul parnaso italiano per aver foggiato la canzone con strofe libere,
. sacchi, 1-4-6: fortunatamente trovomi aver alle mani la salita al parnasso di
diretto a una moltitudine, non debba aver per fine se non l'azione.
parole: parlare con ponderatezza, dopo aver lungamente pensato. varchi, v-38:
: non sapere cosa rispondere, non aver nulla da dire. tommaseo [s
in su le brave parole e dica aver tolto la corazza per moglie.
che c'è più spesso da pentirsi d'aver parlato, o peggio, scritto,
o peggio, scritto, che non d'aver taciuto. 23. prov.
ed il copista / si lagnano d'aver quanto il poeta; / abbiam sentito dir
fino il lumaio / che non vuole aver men del parolaio. nievo, 8-112
, lii-4-42: mi disse non ne aver sua maestà d'entrata che seimila franchi
s'inganni: e ciò avviene dall'aver adoperata la sola critica (la qual dice
per l'ucciso fratello e assassino per aver minacciata la matrigna di morte. caro,
borgo ammazzato co'sassi popolarmente, per aver commesso tal parricidio contro a sì generoso signore
montale, 3-11: forse ricorderai di aver visto in casa mia 1''amico
, più danaroso che continente, per aver tentato appunto di habere rem con una
nella mia povertà mi assicurerei di non aver mai fatto, vivendo, maggiore acquisto
a strepitare, dicendo che non potevano aver bene se non si levavano i parucconi
opilati di polmone, e posso giurare aver veduto un sangue alle volte come siero di
destra del gran-signore sono mancini per non aver causa di voltargli le spalle, in
compimento il desiderio di fior ina d'aver sasiato più volte la parte di sotto
: quando [adamo] si vide aver peccato e fatto contro al comandamento di
l'eccellenza vostra si faccia ogni diligenza di aver più parte nel collegio che sia possibile
da empoli, i-26: gli fecero aver parte in su quattro navi armate da
tutti li ragionamenti ed atti esteriori dimostrato aver la fede cattolica in somma osservanza. d
, cussi de qua in avanti debia aver libre dodexe. gir. priuli, iv-115
con essa lei, parte per non aver potuto respirare da la grandezza del dolor
gli altri superiori apertamente si scusano di aver ordini a parte di tolerare gli ugonotti
, lii-1-239: sua maestà non vuole aver carico né parte alcuna in queste eseguire,
pari concordia diliberarono essere il migliore d'aver tito per parente. -in modo
burlato i santi, se, dopo aver pagato la loro buona affezzione con mille
ed infusa a tal cosa. g. aver ani, i-121: l'essere delle
cose immolate e sacrificate agli idoli e aver participazione e fornicar coi madianiti.
, distintosi per meriti intrinseci o per aver assolto incarichi speciali, veniva premiato,
unione ipostatica colla persona del verbo, aver acquistato una intima partenenza colla divinità.
mi sarebbe parso nel ragionar con voi aver diminuiti una particella de'miei dispiaceri.
massaua e il tigrè, ci pareva di aver preso in mano il tralcio e la
, a dover segretamente l'un dell'altro aver pia cere ebbero ordine dato
leti, 5-i-53: mi riccordo d'aver veduto manegiare il carico di rappresentante publico
caro, 12-ii-25: a quest'ora doverà aver inteso di costà la rivoluzione di genova
, i-xx: per ora posso dire non aver veduto che roma in pubblico, e
di rallegrarmi così, dovevo bene accertarmi, aver notizie precise e particolareggiate.
vostro marito vi piacque grandemente, per aver la commodità di sodisfarvi insieme. baldi
né può essere l'altro, né aver nulla in sé della realità dell'altro:
proprietà, come a molti parve, aver proprio luogo, ma ella è sparsa
intendere la lingua zerga, 345: aver fame: slanzare partigiane. 3.
.. fingese partesano del re per aver lo favore de la corte. machiavelli
noi dicemmo, castiglione, dove confidava di aver buon numero di partigiani che dovessero subito
. papini, 52: il dire di aver paura che tanti partigiani del papa in
deve quel tavolato somigliar un granaio, ed aver partimenti sì numerosi come dalla quantità dell'
/ s'un è guerrero e impronta aver lor danno, / fermezza dè tra
avanza. lupicini, 3-33: faccia d'aver cognizione di geometria, e d'aritmetica
, 3-212: vostra signoria mi dice aver letta l'iliade: certamente che se
; e voi mi farete il piacere d'aver da lui la nota delle partite e
obbligo] che pure vi pare d'aver con meco, iscemate il debito in
picciole partite sopra tutte le strade per aver lingua de gli andamenti de'nemici. /
daranno scacco-matto. garibaldi, 1-386: dopo aver fatto mostra di smorzar anch'io dalla
ben è strania partuta / per bene aver damagio. -parte in cui è
'1 padrone, la- gnavasi di non aver più che 150 lire, e queste pagategli
a rapir l'immagine e parergli d'aver assicurate le partite e accomodati tutti i
egli fece come l'uomo che sente d'aver partita vinta e moltiplica le buone ragioni
, quando ei prese bevagna e mostrò aver rinovata la guerra. d. dolfin,
quanti modi luigi, non contento d'aver liberato il suo regno dall'avanie d'
, 3-72: possono i partitanti dell'omeopatia aver ancora dell'odio e del disprezzo per
turco in ungheria... è necessario aver le genti partite in tre eserciti.
i cerri per venti piedi o meno deono aver distanza... ma i peri
segnore / di tutto il mondo per aver partita / la sua benivoglienza. g.
partito dal senno, dalla ragione: aver perduto il senno, vaneggiare.
coi pericoli i piaceri / si denno aver, o pur questi sfuggendo / si denno
dei quaranta, rimanendo celibe, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano
come diceva lei, e per non aver mai trovato un cane che la volesse
alessandro, re de'giudei, doppo l'aver guerreggiato co i sudditi suoi per lo
i-206: significa, per esempio, aver giurato che il lume a olio è il
'l collo, / che lo vorrebbe aver d'una cicogna. -prendersene cura
meriti vostri. michiele, 5: non aver l'amor mio, s'io t'
259: ogni scrittore si crede di aver partorito il più bello, e non conoscere
ai signori sindaci parve con quel decreto aver sufficientemente operato per l'immediata utilità della
: né vi metta paura conscienza / d'aver peccato negli uomini vostri, / ché
è strania partuta / per bene aver damagio. bartolomeo da s. c.
riferimento alle anime dei bambini morti senza aver ricevuto il battesimo. buti, 2-154
boccaccio, viii-2-262: non essendo bastato l'aver le case rubate, similmente i parziali
nuovo mio libro m'assicurerebbe di non aver speso il tempo indarno. bergantini,
, 4-239: consiste l'abbaglio nell'aver soltanto posto mente che niun dritto ha
con m. arrigo d'oria qui aver preso il petrarca in mano e senza alcuna
per altro accidente, se non per aver orinato sopra detta radice. marino,
i soldati... non debbono aver mai interesse diverso da quello del tiranno
2-1-351: nell'ultima cena, dopo d'aver il redentor nostro istituito l'augustissimo sacramento
(io riferirò le parole proprie) d'aver pasciuto gli occhi della morte del suo
462: mi accuso similmente colpabile di aver pasciuto di vane speranze circa il soccorso.
turchi si pascono assai di questa gloria di aver l'imperatore de'cristiani loro tributario di
con testa e petto con petto senza aver mai tregua né posa. tommaseo,
allegri, 76: or mi parrebb'aver del pascigréppi, / s'io tornass'
credia- temi: / ché, parendole aver pasciona tenera, / s'annaffia il
a mariamburgo. allegri, 98: l'aver a contentar gente ritrosa, / mal
; / e non m'importa d'aver niente in casa: / e quando ci
insegna com'io abbi a fare / aver la mala pasqua col mal anno. brusoni
anni il disfarti de'fatti miei per non aver più il capo ad altri che a
: vuoi tu che, s'io posso aver la pasqua in domenica, io la
la mia. salvini, vii-5-7: * aver la pasqua in domenica 'dice il
della terra promessa loro sia lor lecito di aver passaggio per lo paese tuo. c
per cui viepiù v'ammiro / che in aver d'antenati ampio retaggio: f in
da cicerone in un passaggio, dopo aver favellato delle spinosità gramaticali. g.
mi ha detto qualche amico suo d'aver veduto molte osservazioni provenzali, dalle quali
castelletti, 12: marzia dee aver bisogno di trastullo e si vuol servire
/ per un passamartèllo / chi puote aver il più leggiadro e bello?
di nazione, che il principe voglia aver conoscenza di que'che si spatriano,
, 3-16: io credo ora che basti aver parlato di queste primarie genti dell'asia
lo ben ch'à avuto, pensi aver songnato. vittorini, 5-110: essa
d'una in altra passai, senz'aver pace, / angustia e pena. g
tempo è passato / ch'io degio aver marito. chiaro davanzali, xlvii-14:
'l cor m'ha colpato / d'aver tal gio'perduto. dante, vita nuova
, che sarà il pentimento di non l'aver fatto. g. corrèr, lii-4-211
.. passò all'altra vita glorioso d'aver, dopo la morte del fratello maurizio
gozzi, 334: mi consolai dell'aver passato il fiumicello, per poter vedere
e dell'estra- nee nazioni sapevano d'aver tra gli alunni di padova un giovine
passar gli altri, e lui non aver voluto passare. bisticci, 1-i-157:
, 2-430: non s'intenda d'aver passo il numero per li propri famigliali.
pensione, non gli pareva vero di aver trovato da passare il tempo.
ad ottobre al ginnasio di lodi per aver passato la traduzione dal latino a un
camminato. de pisis, 1-338: dopo aver passato e ripassato certe carte, riordinato
passando, se torni conto alla repubblica l'aver cardinali in roma. bettinelli, v-68
cavalier d'ogni sella, ed oltre allo aver cogni- zion di cavalli e di ciò
passa male col vescovo di borgo per aver dissotterrato cadaveri, e finisce suicida in
imputato da voi, ma me ne dovete aver compassione... ma spero un
con l'artiglieria occupare le alture per aver lunghe passate, ma limitarsi a quelle
, 14-143: a quest'ora dovreste aver visitato il monti e fattagli una solenne
[il fucile], è necessario aver de'cani bene ammaestrati e destri a
, a ventiotto de marzo, per aver visto la notte passata fuoco in una isola
per farmi, onde ne venni, aver ritorno. manzoni, pr. sp.
non poco, della repulsa, conoscendo d'aver mancato troppo in non restituire i centomila
povero milite passato per le armi per aver rubato una pistola da servirsene per una
maraviglia non ti paia / che lucca aver si potè ne'passati / per men
: tardi s'accorgeranno gli spagnuoli d'aver dato mano a'francesi e condotti loro a
, 125: io son qui, dopo aver passeggiato per molti giorni la provincia di
è stabilito dalle leggi militari, non possono aver luogo, senza licenza del prefetto,
gloriisi, o gonfisi l'antichità d'aver veduto gli orti a babilonia, i
la passera nella mano che sperare d'aver l'aquila volando. proverbi toscani,
. c. croce, 280: meglio aver un passerino in seno che dieci nella
con tanto rammarico, un giorno, per aver tempo d'uccellare così, tra me
... - disse dopo aver misurato il muro. -stor.
, ritirò le parole, finse d'aver scherzato. palazzeschi, 5-213: qualunque stagione
[d'annunzio]... di aver circumnavigato con loro, perché passionalmente ne
governi il verbo, come hanno d'aver tutti i verbi personali, ma sarà con
stato di certi corpi che, senza aver subito alcuna mutazione riconoscibile, non presentano
la vista; raccontata confusamente, può aver suggerito questo accecamento, non più attivo
'in sacris ', non può aver voto se non per dispensa del pontefice.
la fanciulla non prima s'accorse / d'aver lo passo che a dio sen corse
un saltar disonesto che non dovrebbe mai aver l'applauso delle persone gentili, una
mezzo de la mota: / quando aver te parea più fermo el passo, /
poesie musicali del trecento, lxxxiv-251: non aver fretta, va'di passo, /
quantunque piccoli e fanciulli sieno, ad aver men cari quegli cibi che, quantunque rozzi
penter poco vale, / conosciam chiaro aver perduti i passi. grazzini, 4-393:
quattro passi. bonsanti, 5-31: dopo aver raggiunto la piazzetta, facevano quattro passi
, ti so dire, / che aver ora costei malata in casa! / la
paolieri, 2-154: uscì, dopo aver salutato militarmente, seguito da'suoi uomini
, 3-65: le vie tutte ond'aver potè [gerusalemme] aiuto / tenta goffredo
malagevolezza di passi, uomini valorosi armati aver superato. brusoni, 73: spedirono i
colao: e perché bisogna... aver molte cose, sarebbe di necessità avere
giovando a toro mirabilmente per conservarsi l'aver aperto il passo del mare per il
, 1-216: oimè, mi pareva d'aver serrati tutti i passi a costei,
la scuola romana imputi alla nostra non aver occhi che per la pasta di tiziano
borsieri, 161: mi pare di aver sentito che voi abbiate promesso di giudicare
la cosa guasta, / e pentesi aver messo mano in pasta. machiavelli, i-viii-
: dubito... che, parendogli aver trovato buon pastaccio, per lo esser
. pastizava e quindi non ho potuto aver audienzia. ercole bentivoglio, i-31:
: il comitato,... dopo aver stanziato una somma di denaro per l'
brignetti, 3-158: ha detto di aver sempre usato... una lingua
chi altro delitto non ha che d'aver procurato al possibile che, in vece
difese, e i « voi sola potete aver parlato », e i « non
manzoni, v-1-28: mi accorgo d'aver fatto un pasticcio di parole, pazienza
aretino, 20-221: mentre gliene pareva aver vinta, ecco rotte le sbarre del
abbondante di ricchezze che si legge lui aver dato un pasto al re serse, quando
, 6-107: a me pare di aver fatto assai d'aver apparecchiato l'appetito
me pare di aver fatto assai d'aver apparecchiato l'appetito dei lettori a un
nievo, 78: verso notte, dopo aver bevuto il boccale dell'avemaria, la
giorni. ibidem, 329: chi vuole aver bene un dì, faccia un buon
; godi, se puoi, / d'aver cangiato in pastoral l'acciaro! cesari
uno pastore. savonarola, 7-i-42: non aver paura del lupo vestito da pastore,
, / emigranti ad altro clima / senza aver mai visto agnelle. nieri, 2-271
lo scopritore stenta a comprendere come possa aver luogo la pastosità, la pieghevolezza di
, i-146: che non pensaste per aver così nome da musorno e da pastricciano,
che del cappone, / che per aver più cara la pastura ^ la madre e
pasture / da pigliare occhi, per aver la mente, / in carne umana
10-15: incontanente che vede i cani aver trovata la pastura, lasci l'aguglia ammaestrata
caro, 12-i-9: noi ci stiam per aver di quei catolli / da far de
il pataffio aggiunge che morì dopo d'aver visso novantott'anni sano e robusto. guerrazzi
livio, ancora che colui dicesse aver trovato in esso la patavinità, né
fermarsi sul bel principio del pendìo, e aver la libertà privilegiatà e brevettata e patentata
alla ricerca difficile del nascosto prima d'aver corretto il caso patente, l'errore
a gl'insetti... l'aver gli occhi senza palpebre e 'n conseguenza patenti
1-iv-237: dovrebbeno aprir li occhi, et aver le orecchie più patente che non hanno
cardinal di trento con una patente per aver biave. ariosto, 1-iv-212: né
certe condizioni, pagar una patente, aver fatto tanti anni di noviziato. massaia
. serafini, proem.: che giova aver da dio la patente d'esser sua
3 [la lettera] per non aver potuto aver prima una patente pel corriere,
la lettera] per non aver potuto aver prima una patente pel corriere, la
/ c'amor bastardo no è denno d'aver tal prelazione. bandello, 2-41
strando era certa di non partire che dopo aver ricevuto un soldo o un tozzo di
giuliano, però che noi non potremo aver miglior albergo né la piu bella e più
. savinio, 12-60: possiamo negare di aver scoperto un giorno nel 'trovatore '
, ne i corpi celesti non possano aver luogo, poscia che ingenerabili e incor-
patire. bacchetti, 18-ii-63: credetti d'aver patito il patibile, e in questo
arrivata l'abbondanza; e tutti parevano aver già dimenticato quell'anno di patimenti.
di niebla..., dopo di aver lasciato il generalato delle galere di spagna
si ritirava sospinta da buchi-nemici subito dopo aver ricoperto il tratto di bancone davanti a
pelo, stoffa, feltro sembravano aver mutato natura ea essere diventati avorio
nasce... spesso da non aver esso i casi distinti e sempre coi medesimi
che già furono a roma, dopo l'aver patita un'estrema tempesta. panigarola,
francesi se ne tornarono indietro dopo di aver patito un orribile macello. -ant
, e come il puoi tu tanto aver patito? tu n'hai uno da
buonarroti il giovane, 9-47: -debbono aver patito assai gli stomachi / a sì
e aver per noi patito. p. cattaneo,
entrato nella battaglia il primo e per aver gardanne molto patito nell'affronto di pietrabuona
potente e in dose speditiva. -non aver pace dopo la morte; soffrire le
: perché chi porta il danaio può aver quelle cose di che egli ha mancamento.
viaggi lunghi e sinistri... aver nella persona patito molto. g. m
per cagione dell'acqua fredda e per aver nella prigione patito o fosse per altra
ne patiscan gli occhi, anche senza aver punto letto. de dominici, iii-86:
numerati, come altre volte diceva di aver richiesto per interesse di spese fatte e
... se finalmente ricordo di aver conosciuto il muzzi, il giusti,
né mai rientravano in casa, senza aver prima pregato sotto la volta oscura del
parabosco, 7-4: io son sicuro di aver anco di patrimonio meglio di cinquecento ducati
militare della rivincita sulla germania; dopo aver attraversato varie vicende si sciolse alla vigilia
patripassiani': eretici così denominati perché insegnavano aver patita passione e morte il padre eterno,
, 2-302: dopo... aver fatto lungo tirocinio in uno studio,
avendo il torto, ricorrevano a lui per aver ragione in effetto; molti anche avendo
365: il duca, supponendo d'aver ridotta in sé la patronia della città di
capiva ch'egli voleva, molto signorilmente, aver l'aria di considerare la cosa come
meno temporale che spiritual dei fedeli, dopo aver più volte tentato indarno di spegner quest'
in disegno e patteggiò col diavolo di aver avviso e tempo di pentirsi in morte
altra di spacciarle, e per ultimo aver l'umiliazione di vedermele patteggiare come a
assai s'accatti / da chi 'n braccio aver le vuole. pulci, 3-67:
29 (504): perpetua disse di aver con sé qualcosa da rompere il digiuno
nuove interpretazioni che ad un bisogno potevano aver sembianza di purificare il sistema dal piombo
di far lavorare e di procurare di aver uomini di mare da marsilia, da
« matto »: / tal se pensa aver buon patto che sta en terra alienate
, 2-138: se rea [di aver violato il voto di castità],
. frezzi, ii-2-53: l'amor dell'aver tanto cresciuto / sfondò la terra e
non potè riuscire in tal opra senza aver prima pattuito col demonio. 8
io ero giovinetto in roma, mi ricordo aver sentito dire con le proprie orecchie da
alpino. -non essere uomo da aver paura: aver sempre dimostrato coraggio,
-non essere uomo da aver paura: aver sempre dimostrato coraggio, decisione.
, ì-27: tibaldo non è uom d'aver paura. 3. timore reverenziale
purg., 21-118: « non aver paura », / mi dice, «
di inter. niente paura! non aver paura! ', come esortazione per infondere
pagura da le calcagne? -non aver paura degli anni: non deteriorarsi con
forse affatto la memoria. -non aver paura di nessuno: non sottostare alle
]: quello [voto] di non aver pur un quattrino / mi riesce con
-gravissimo. montano, 191: dopo aver resistito un paio di mesi, ridotto
allenta, / ch'i primi rischi aver passati estima, / né d'esser
: una troppa di segugi, dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldanzita
40-11: il camminatore solitario si ricorda di aver sentito una volta, nel sangue dell'
assai gran laude e satisfactione me parerà aver receputa del mio lungo peregrinare, anzi più
). poet. temere, paventare, aver paura (anche in relazione con un
quali arme catuno di loro abbia et aver debbia targia una, u vero pavese
sale, 2-186: se il teatro suole aver proporzione con lo spettacolo, discorrete ora
, i-5: debbonsi disiderare le ricchezze per aver vileggiando le mandrie de grassi armenti?
sopra tal materia noi ci pavoneggiamo d'aver arrecato qualche gran lume nella filosofia magnetica
ciascuno rideva, molto bene li pareva aver detto gloriandosi da se stesso si lodava
b. davanzati, ii-457: basti aver accennato, pazientissimi auditori, queste poche
uccidono gli uomini, ma 11 non aver paziènzia in quelle. redi, 16-iv-419:
questo vi darà noia, ma bisognerà aver pazienza, perché sarebbe impossibile che queste
sazietà tanto grande che non si può aver pazienza a leggerle. vasari, ii-242:
, or piangendo or minacciando, mostrava aver perduta la reputazione e la roba:
salutifero consiglio, debbe però, dell'aver pazzamente consigliato, perder la vita.
, 6-167: mobili che egli sembrava appunto aver voluti per spendere pazzamente, fino all'
pazzerelli... mi sprona ad aver de'fatti una sbracatissima compassione. achillini,
codemo, 160: per quattro pazzi aver da morire con questo bel sugo, -
pazi per sospetto e ciechi, non potendo aver collera con alcun particolare, la voleano
stile allor dominante e quello finalmente di aver liberato il coturno dalla comica scurrilità del
cantato in lode d'apolline, per aver ucciso il drago pitone. monti,
sono indiscretissimo, né mi pento d'aver questa pecca e questo difetto con voi,
16-290: ho peccato con molti per aver troppo amato un solo uomo. bartolini,
a peccare, anzi, avrei voluto non aver peccato mai. 3. avere
, 1-iv-82: così (d'amor poriano aver lo pondo!) / nom pechin
uomini, i quali, se possono aver peccato nell'ultima rivoluzione, ma tutta
uarini, 1-106: io m'aveggio d'aver anzi irritata una dolcissima pecchia, che
di salvestra, 3: appetirei d'aver doman la irebbe / o ver che
roselli, lxxxviii-n-449: che vogli virtù aver per vece / d'ogni mondana cosa
[s. v.]: * aver la pece alle dita ': di chi
, ii-n: dovrei disgraziatamente conchiudere non aver io dinnanzi se non un piacevole cerretano
abbi ad imputare a pecoràgine el non aver tenuto bene a mente questa. razzi
aver ben più poesia nell'anima che non ce
come il can della greggia che sa d'aver dietro la verga del pecoraio. saba
pecoreccio, con sua maraviglia d; aver sognato il non vero non mai più intervenutogli
ama e questo crede / dén pur aver soccorso da'to'preghi, / come peculio
uguccione da lodi, xxxv-1-606: l'aver ch'à guadagnano con dol e con
s'accatti / da chi 'n braccio aver le vuole. savonarola, iii-188: il
si può insegnare qualche cosa, senza aver l'aria d'insegnare; e che
di cui ti accusa la storia umana: aver deriso la speranza del genio, aver
aver deriso la speranza del genio, aver ritardato, con la cecità della tua
delle muse e di febo mariuolo, / aver mandato mezzo dante a sacco? castelvetro
e giudicando si dispensa dall'obbligo di aver ragione prima di condannare. balbo, 5-420
certo sussiego. gramsci, 217: dopo aver scritto alcune lettere ne provo io stesso
stesso dispetto, tanto mi accorgo di aver assunto un tono pedantesco, che deve essere
, ii-455: posso affermare di non aver usata alcuna parola >edantesca, se viziose
, iii-12-132: non mi pento dell'aver sanato secondo il mio giudizio alcuni luoghi
grande invito al peccare chi dice di aver peccato, dando, per così dir
uffici di sotto, lavorar di pedate; aver mangiato la minestra o lo stufato
d. sestini, 22: dopo aver poi ripullulato le foglie, ne fanno la
e 'l pedone, / mi par aver acconcio i fatti miei. / alle guagnel
de intendere la lingua zerga, 345: aver buon tempo: 'squazzare pedrina '
mai, avendo orecchio e senso, aver detto 'poi la spada gli fisse e
assai ingegnoso: « chi non può aver cervella, mangi peduzzi fritti ».
volgar., 69: basti al monaco aver due toniche e due cocolle, per
: sono alcuni che gli pare d'aver rinovato il fonte pegaseo, quando hanno
a tutti ed amatigli teneramente, senza aver mai offeso di nulla nessuno, contraddetto,
, son certo che peggio / nom poria aver, ché giamai non si truova.
. leonardo mocenigo, lxxx-3-221: soleva aver buonissimi fanti, ma ora sono tenuti
in fondo rumato; / egli è male aver perduto; / ma gli è peggio
altra, può bene stare in dubbio di aver presa la peggio. lippi, 4-45
del bandito aggiratore, che stava per aver la peggio nel corpo a corpo seguito,
secento fiorini. sanudo, xxiii-39: riferisse aver scrito, e li cardinali feno bon
universale che a ciascun paia strano di aver a ubbidire colui che stima che sia peggior
ben punto / (peggior per sé aver non poria punto)! boccaccio,
iv-62: maritate sue figliuole, pensando già aver buona vita, i tristi padri hanno
gigantesco, che non faceva che vantarsi d'aver cavato, senza mezzi a disposizione,
un equivalente a quello che fu dato per aver questi pezzi di metallo. beccaria,
assai prezioso pegno / mi par d'aver che so che voi sapete / che
piu sorda, un cocente rimorso di aver distrutto il pegno che la legava al proprio
più caro e ricco pegno / che possa aver illustre cavaliero. goldoni, xiii-30:
[s. v.]: 'aver la vita in pegno ': non esserne
egli si mette in fregola / d'aver di quelle lì mode più belle / e
pelago d'amarissimo tosco senza pur mai aver gustata una sola gocciola d'alcuna amaritudine
grande pelago, dunque tu non puoi aver beatitudine in questo mondo: 'ergo
fattogli da un cittadino e giuri di non aver nulla ricevuto; e se uno senza
v-210: il secondo giorno, dopo aver sentinellato dentro, senti- nellai fuori a
sempre te la prédico, / di non aver pietà di amante niuno / e di
parti e 'n quelle, / per aver l'indie il colombo ritrove, / argonauta
ti aggiunga il nome di gloriosa per aver soccorso benissimo un gran squadrone di gloriosi
mangia assai si dice: e debbe aver la pelatina. 3. scherz.
crede altrimenti / può dir del capo aver grossa la pelle. -avere paura,
* scorticherebbe '1 pidocchio per aver la pelle '. idem, 249
plebecula: 'scorticherebbe il lendine per aver la pelle. -sentirsi venire la pelle
gli torna di riputazione e di comodità aver una ventina di galeoni, oltre le occasioni
rispetto lo permettesse loro, orgogliosi di aver penetrato il senso delle parole principesche e
, / che mano ostil de l'aver suo fé manca, / fuggendo l'arsa
, / per poi d'arcade indosso aver pelliccia. 9. locuz.
comprano gioielli e pelli rare per non aver lire, prevedendo che la lira sia
liggiadre. giannone, 2-i-202: altro è aver l'amica ovvero la pellice, altro
meglio ancora guido, sebbene, per aver già abbandonate le belle trovate alla veneta
becelli, 1-67: non può l'uomo aver in don dal cielo / o dalla
passato per san martino e potreste anco aver fatto del ciompo intorno ai bioccoli, ma
inezia. aretino, vi-423: bisogna aver de l'animo e non pisciarsi sotto
: le pene alle sceleraggini non debbono aver distinzione di grado né di persone. muratori
pavese, 3-69: ermete, bisogna aver visto i suoi occhi. bisogna averli
., 25-7: impreser gli uomini aver fede, tener giustizia et usarsi ad obedire
, 8-34: se vuogli di me aver tua voglia piena, / or non ti
quando altri patiscono danno si trova infine aver di peggio. tommaseo]. ibidem,
a. f. doni, 10-374: aver per tolto moglie vo nel foco
tolto moglie vo nel foco pennace; per aver preso donna, ne vo a casa
, 1-57: quanti genitori penano per aver mandato a scuola i loro figli, onde
: mi sto orientando un po'dopo aver pencolato con angoscia sull'abisso della mia rovina
una bocca quale ognuno l'ha dopo aver sorbita una ostica medicina. ferd. martini
231: una troppa di segugi, dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldanzita
, lii-6-261: non si contenta di aver un anello con un pendente per orecchia,
più viperina del gruppo, diceva di aver un 'pendente f per lui.
: non s'avide esso allor d'aver temuto, / ma fatto poi lontan
rinnovato il pentimento ed il dispiacere di aver smarrito nel passato alcune di queste carte.
voi, madonna mia, / credendo aver lo meo / compiuto piacimento, /
/ né dicer pò: -così vorre'aver fatto. dante, inf., 20-120
se ne pente, hai visto? aver lasciato te così bella... così
sentì incontanente [il padre] più aver di forza la natura che il suo
, 33-31: si pente ludovicoj d'aver fatto in italia venir carlo. chiabrera
ore prima ch'avessi a pentirmi d'aver ributtato salomone in quell'aspra maniera?
, iv-1-352: ella non si rammaricò d'aver ceduto all'amante, non si pentì
, lxxxviii-n-426: piacciavi... aver di me merzede; / pensate che non
. rinaldeschi, 1-186: io mi pento aver
il nostro modo d'intendere, d'aver creato l'uomo per colpa di adamo
punto che i fiorentini si pentissero di aver preso le armi. capitoli della bagliva
, 11: nel giro neofascista deve aver contato, il suo nome in quest'aula
donne] quello ch'io non vorrei aver detto per tutto l'oro del mondo;
, che fu pentito a morte di aver a lui in vita rinunciati gli stati
, 1-189: in quella bella sentenza d'aver la carne molle che v'aggiungete di
[s. v.]: * aver la pentola al foco ': stare
(i-1030): io vorrei adesso aver qui queste fanciulle che dànno sì facil credenza
avere, / e de l'offese fatte aver pentute. a. pucci, cent
all'accompagnamento dei ss. apostoli può aver fatto sì che tutti tre sieno fatti colla
vita umile, / pensando molto peggio aver patito, / quando faceva il miser
muratori, 8-ii-230: il tempo, coll'aver divorate tante memorie di riguardo, ci
presunzione o simile nella frase 'aver di molto pepe 'o simile.
, con altri autori di nome, aver riputata la cometa come un pianeta per
bertini, 1-36: nessun si ricorda d'aver letto né d'averlo mai udito dire
avete visto tanto mondo, / e dovreste aver gli occhi nella nuca, / come
esempio sì vago modello del mondo, aver dato origine a queste nobilissime arti e
legge incommutabile a tutte le cose mondane aver fine. idem, dee., 1-1-tit
li tempi felici, / par n'aver per un otto. guiniforto, 90:
volte io ho avuto qualche sospetto di aver ricevuto da loro il veleno, ma,
(iii-290): bastivi per adesso aver inteso / che correndo era giunta in su
tutti i cappuccini dell'universo, per aver lasciato violare il diritto di tutti.
, dimesso anche da socio per non aver più pagato. -in una locuz
a fare il maestruccio di rettorica per aver tanto da sbattere e da ricoprirsi il melarancio
la pensav'egli da ultimo, di aver a uscirne pel rotto della cuffia e?
i-95: peraltro il nuovo letto sembra aver la proprietà di destar per tempo il dormiente
riguardano quelle produzioni stesse che narro di aver trovate nei diversi luoghi che ho visitato
, 26: raccontai al di napoli di aver trovata per me una medica sì pietosa
femmina. -ah, non possono dunque aver spirito e percettiva. tommaseo [s.
logica intuitiva, ma solo per non aver seco ^ intrinseca necessità del suo oggetto
non si cerca principalmente il diletto, senza aver cura dell'utilità? tassoni, 1-23
principessa. leopardi, v-121: per aver sonni dolci, oltre alle coltrici morbide
noi abbiamo vinto, dice cornelia dopo aver percorso rapidamente il giornale. calandra,
b. croce, ii-217: dopo aver percorso nelle sue particolari determinazioni il processo
che solean dal tebano / metro percosse aver. -l'atto di battere l'
fronda / o indurasse, vi puote aver vita, / però ch'a le
orror duna segreta, / guò aver l'anima più lieta / di chi a
, 450: convinto da'testimoni d'aver lodato pubblicamente in pergamo l'omicidio del
pergamo l'omicidio del re e di aver consigliato ed instigato il percussore...
da gente, / chi è d'aver perdente! chiaro davanzali, 4-7: il
alme terren eh'a perdenza / girèno senz'aver giammai redenza. iacopone, 20-30:
per non perdere il suo, pensando aver fatto assai, narrato la cosa ai vicini
quella impresa e se ne ritornò con aver perso sei galee. b. davanzali,
e soldati del suo campo che si trovaron aver perdute le lor armi fuggendo et i
e. cecchi, 5-257: vorrei aver l'ago, dice te donna, per
cavallo e furioso corre, / d'aver perso te destra. forteguerri, 18-16:
1-17 (i-205): finse anco d'aver perduto l'appetito e d'esser talmente
che gli faceva rabbia, ma di aver perso la foga e la voglia di parlare
voi, madonna mia, / credendo aver lo meo / compiuto piacimento, /
blica, se io mi rammaricassi di aver perduta la tranquillità del chiostro. foscolo
de'begli occhi e de la vita aver dè, / lascia altrui córre, il
molti buoni ingegni perdettero fama per non aver saputo rispondere d'im- proviso ad un
impalma una seconda moglie non merita di aver perduta la prima. d'annunzio,
avere in mia balìa / sì come aver solìa. giacomino pugliese, 182:
di volere per l'avvenire perdonare et aver rispetto a quelli che ora sopravivono della mia
2-23: si dorrà fino a morte d'aver perduto di solazzarsi con molti per goder
in fondo minato: / egli è male aver perduto, / ma gli è peggio
: gli uomini forti e valorosi, per aver la fortuna contraria, non si perdevano
continuo legata a lui, non aveva aver tanto timore e paura di perdersi.
invero degna di somma lode, per aver egli mostrato con nobilissimo composto la franchezza
la testa: e mi è così dolce aver perduto la testa per te, e
miei amici o conoscenti dimostrava d'aver perduto il senno fino al punto di
landò, 1-38: ho tralasciato d'aver veduto in como e in chiavenna salici
cavalca, 21-139: buona cosa è aver pazienza nel danno e perdimento di beni
aletifilo, 32: se io avessi voluto aver riguardo a quante [donne] me
: prendere provvedimenti o precauzioni tardive dopo aver subito un danno. sercambi, 2-ii-235
bacco! o che n'hanno a aver fatto? tozzi, vii-441: perdincibacco
tarchetti, 6-ii-342: mi confessò d'aver fatto una grave perdita al giuoco.
. è atto soverchio crudele di non aver pietà di chi è già tanto infelice
centuriona. zucchelli, 32: dojppo d'aver dato fondo con tre ancore, avviticchiatesi
partita a perdivinci in cui, per aver vinto, aveva perso due
. tommaseo, 15-209: quel credere d'aver bene giudicata una grand'opera col darne
. praga, iv-8: credo di aver mescolato qualche lagrima alle sue: certo
aveva finito di convincersi del tutto di aver fatta la felicità di sua figlia.
di nuovo perdono alla madre di non aver parlato fin allora. [ediz. 1827
chiese di nuovo perdonanza alla madre d'aver taciuto fino allora]. mamiani,
alla tebaide l'anima festina / per aver perdonanza. d'annunzio, iii-1-842:
i molti errori che io temo d'aver commessi. fausto da longiano, iv-51:
circostanze imprevedute: è quella di non aver tenuto l'accordo preso con me. carducci
soverchio a provar loro che parmi d'aver fatto bene a seguire l'opinione del de
usata in perdonare ai pompeiani che per aver ammazzato l'istesso pompeo. tortora, iii-
, iv-176: nella sua patria l'aver servito al nostro governo è delitto che
la 'scusa 'che uno adduce per aver commesso cosa poco piacevole ad altrui,
perdutamente. chiari, i-42: senza aver la menoma conoscenza della persona che lo teneva
amico conoscerà che sia cosa impossibile di aver più diletto dall'altro amico, il
molineri, 2-171: le pareva di aver lasciato dietro a sé, giù nella
di me al fine, quando, dopo aver fatto sì lungo e fastidioso peregrinàggio,
perocché, se noi presuppo- niano lui aver questa sola mira di cantare enea peregrinante
, ii-55: apollo, dopo l'aver grandemente lodata la costanza di così leggiadra
diffuse nelle lodi ch'ella meritava per aver, nella lunga sua peregrinazione, anco
che il gobetti mi muove di non aver messo i 'paralipomeni 'sullo stesso
i-40: voi dite che, per aver la lingua toscana assai vocaboli di tutta
gli aspetto. salvini, vii-3-9: dopo aver fatta la risposta perentoria, il contadino
al perentorio de'giorni loro, per aver solamente di così fatte vivande usate.
fino un certo qual segno, e non aver però quel pieno, quel sicuro,
): un cavalier prepotente, dopo aver perseguitata qualche tempo questa creatura con indegne
loro mala vita che essi si ricordano di aver tenuta. 7. circondare
, 20-133: costei che dovria già aver pasciuti / sotterra i vermi, hai
io abbia nel mondo o che io debbia aver mai. = deriv. da
era bastato con il suo cattivo esemplo aver dato cagione alla figliuola di far male,
estrinseca sieno eternamente persistenti medesimi, per aver tale e tanto influsso, quale e
ben perso mi molesta / il non aver trovato onde il ben nasca. s.
egli si era schivato dal restituirla accusando di aver distrutto quelle carte o per paura di
quello amico del qual v'ho detto affermò aver veduto una simia di forma diversissima da
, 216: questi portoghesi, per non aver rispetto a le donne del re e
ma di nazione portoghese, non debba aver tanta opposizione in quei paesi. fracchia
prodieri, / e presti galeotti / aver e forti e dotti. rinaldo
senza fine amaro; / fra me pensando aver venduto a caro / prezzo il
troppo: voglio dire che, dopo aver presa la sua porzione, andava spilluzzicando
questo. galileo, 3-2-315: dite aver fatto vedere se non appieno, almeno
costituisse un giudizio al quale ogni offeso potesse aver ricorso, e così elessero una rota
; il treno vi si soffermò davanti dopo aver rallentato così gradualmente da non produrre scosse
maschio; e 'l re, senza aver posa, / d'allegrezza e gran festa
a tutti gli altri, senza mai aver posa. [sostituito da] manzoni,
vago ornai di miglior cibo, / per aver posa almen questi ultimi anni. n
, 195-9: non spero del mio affanno aver mai posa, / infin ch'i'
, 2-3 (1-iv-108): niuno dee aver maraviglia, se discretamente pensa..
, perché la breve nel posaménto per non aver del finito sfuma per modo di dire
stentatura è mai stata quella, dopo aver pensato così bene, di non aver saputo
dopo aver pensato così bene, di non aver saputo eseguire il disegno col posapiano e
uso di continuamente abitarvi, ma per aver dove fare qualche breve fermata, riposarvisi
/ e fa'senza rancura; / non aver paura, / ché non te farò
questi non mai la città di firenze aver a posare mentre i grandi aveano parte
quell'infante è destinato forse a non aver pietra su cui posare la testa, a
su cui posare la testa, a non aver forse cibo né per il suo corpo
garibaldi, 1-110: io vorrei non aver mai a vedere gl'italiani colti da
l'acqua appariva chiara e limpida senza aver fatto nel fondo alcuna posatura, benché stata
quell'errore della cavalleria che consiste in aver dato eccessivo prezzo all'onore, nel decorso
maggiore e più importante, che consiste in aver riposto l'onore in cose o di
con l'esercito, aveva positivamente protestato non aver la sua venuta altro oggetto che quello
tavole, vestir per ordinario positivamente et aver nella sua tavola poche et ordinarie vivande
onde al più nella sola positiva umana può aver luogo la facilità di seguire in pratica
6-257: fonte di nuovi inganni fu l'aver confuso la positiva infamia degli antichi con
priorato, 10-viii-96: faceva di mestieri d'aver sicurezze leali e positive d'essi prencipi
la virtù cristiana fosse maggior perfezione non aver alcun affetto a quella soavità, nondimeno
del serchio] non sembra che potesse aver luogo senza l'alzamento del piano e senza
aggiungere che alla costituzione secca iemale d'aver ricercato dagli astronomi la cagione di questa
là su in cielo, e non aver potuto sapere cosa di momento. salvini
fu il dispetto minore, conoscendosi benissimo aver essi delle ragioni interne di non impegnarsi
, 1-v-22: or vedete s'io posso aver coraggio di presentargli una posizione della quale
la grande loro scoperta fu quella d'aver dato alle cifre il valor di posizione,
fisiche in toscana, 14-2-1-265: doppo aver egli esplicato agl'intendenti di geometria due
noia, perché la si confà con aver manco un occhio, due ferri, tre
della pasqua, ma si dee inoltre aver riguardo di non posporla oltre una settimana
precisamente nel « times » che doveva aver luogo una grande rivista di truppe a torino
crema in questo periodo potè pregiarsi di aver prodotto carlo urbini, pittor limitato, grazioso
anziché essersi messo in situazione di non aver bisogno di vantaggi estrinseci per ottener rispetto
incolpando la propria debi- lezza in non aver possa d'aiutarlo. alfieri, 11-9:
tasso, n-ii-75: sovvienimi molte fiate aver udito che l'onore è il maggiore
cadere nel concetto degli uomini di non aver animo o possanza di risentirsi dell'ingiurie e
che son sì nobile creatura, nello aver sempre amministrati ogni mio sapere ed ogni
, ove, veduto la cinigia non aver co'morti possanza alcuna, montò a
perfino l'ebbrezza di possederle, sembravano aver perso gusto. moravia, iv-316:
li deve esser grave / non più aver, ché le due son saluto: /
egli non può possedere se stesso, aver la ragione di sé, quanto è necessitato
, son certo che peggio / nom poria aver, ché gì am ai non si
. / di persona e d'aver son più possente / quattro cotanti di lui
bocchelli, n-35: conviene aggiungere che bisogna aver veduta, oltre micene, anche la
in questa terra si stimano inconsolabili per aver perduta una primogenitura, per aver perduta una
per aver perduta una primogenitura, per aver perduta una possessione, per aver perduta
per aver perduta una possessione, per aver perduta una carica nella corte. goldoni,
al vero che dicono gli ebrei non aver avuta mai propria lingua, poiché
, 4-160: il venditore, confessando aver ricevuto il prezzo, prega i magistrati
sono gli animali che disse il profeta aver più intelletto ch'il popolo d'israele
, 10-285: altre [congiunzioni] posson aver luogo per ogni parte, come sanno
giusto sospetto o una chiara cognizione d'aver contratto il morbo, debbono il più presto
sommamente felice e gioioso, potendo egli aver più bene che di fatto non ha
sono determinato a passarlo qui, per aver la possibilità di passeggiare assai. montale
quale il pubblico è sicuro di non aver sorprese e non rimetterci. passando d'una
sarebbe stato di bisogno e senza per questo aver bisogno di arrestarlo. ogni vagone avrebbe
alla morte d'ogni possidente, l'aver suo dovrebbe andare alla comunità, che
possidenza (e fallito nel 1816) aver potuto spendere quasi un milione, lasciando
. b. cavalcanti, 8: aver io trovato la strada sì spogliata di cavalli
o poco più; alle otto dovrei aver spedito per posta aerea un piccolo racconto squisitamente
fatte:... è l'aver v. e. comandato al signor don
porto che tornati trovarono quell'infelice non aver più bisogno della loro approvazione. tagliazucchi
a sua posta, non ha mai potuto aver figliuoli. d. bartoli, 1-3-22
alcun sospetto di ciò, disse di aver mandato la notte oronte per le poste fuori
sen si caccia / e pargli appunto aver pagato l'oste / con dir,
d'un tal gesto postale [l'aver respinto una missiva] est la prova
più bello, anzi maraviglioso è l'aver cavato 130 scudi di viva moneta da
la blonda per modo che, dopo aver circondata l'ala posteriormente fino al luogo
: in quanto all'altro consiglio di aver sempre dinanzi agli occhi la posterità,
tasso, n-iii-802: amando meglio d'aver per giudice de la mia opinione il
[1840], 677: dopo aver decretata, in aggiunta de'supplizi, la
leggi e bandi, 6-45-2: debba aver piantato e posticciato di vetrici le ripe
per l'invenzione dell'architettura e per aver finto, per l'entrata della via
che così le persone come le cose possono aver due volti, uno naturale, l'
[pompeo] da'vecchi biasimato d'aver murato il teatro stabile, solendosi alle feste
. bocchelli, 2-xxiii-497: prima di aver... appena un posticino di supplente
riferimento a un pagamento: fatto dopo aver ricevuto la prestazione per cui era pattuito
per ciò essere più liberi di sé o aver più bisogno di quattrini anche avanzati.
incorso io in quello, di non aver a esser pagato anticipato né posticipato).
gli è un rompersi la testa / aver co i postiglion sempre a piatire, /
devo essere taciturno e, prima d'aver tutto udito ed inteso, credere che
b. segni, 128: lieto d'aver trovato quel re troppo credulo, entrò
quali assistette, riportò il concetto di non aver mai aspirato a quel posto così desiderabile