sapere chi era quel don coso, ed avendole io detto che era don francesco di
a quella città... e avendole dato, siccome i soldati dicono, una
scopertamente adunanze; e in tomai, avendole il magistrato proibite, ed eseguendo con
mandarle carta bianca, benché genova, avendole preso tutto lo stato e 'l mare,
scopertamente adunanze; e in tornai, avendole il magistrato proibite, ed eseguendo con
non son più che queste tre; avendole egli, le ha tutte, e avendo
e spesse volte facciano cose le quali avendole fatte, non essere da far dicernano
... per far più presto, avendole più comode, la fe'diviatamente [
dica villania. grazzini, 2-64: avendole còlte [le zucche] coi gambi quanto
tutto occupato. varchi, v-831: avendole, già sono più mesi, alla stampa
una lunga. boccalini, i-323: avendole create [le pecore] con grandissime imperfezioni
erano... mezze fracide: che avendole di quella sorta, è perduto la
quanto per me s'è potuto, avendole scemate) ho voluto lasciarle ai futuri
di poco valore le imbruniscano alla ruota avendole ben quadrate le faccie, o pure
sono state donate: saranno alquanto indurite, avendole io serbate parecchi giorni colla speranza di
quali non l'avendo vi molestano e avendole infastidiano. 2. tr.
non son più che queste tre, avendole egli, le ha tutte, ed
intoppo mai. landolfi, 8-26: non avendole intoppate [le ragazze], ci
sua mediazione. tesauro, 2-i-86: avendole finalmente il fier cognato, per le
la materia sia di cose sacre, avendole io, così come ho possuto,
parabosco, 4-18: lo frate, avendole fatto spogliare il saio, por giù
alla loro intera maturatezza, quando, avendole partite per mezzo, si ritruovano morati
possibile. biringuccio, 1-575: avendole [le artiglierie] così cariche e
g. b. doni, iii-71: avendole cantate [ambedue le arie] come
da siena, ii- 412: avendole iddio mostra [alla vergine maria]
, divennero qualche cosa per grazia vostra, avendole voi con tanta benignità accettate. bresciani
l'animo suo move e governa, avendole ognuno giurato fede e ubbidienza. alfieri,
che ciarli assai e concluda poco, avendole, e prima ch'ella partisse e
n'era venuta alle proprie stanze, avendole filiterno, per pegno della sua perpetua
, ardirò di dire questo, che avendole et osservandole sempre, sono dannose, e
danni. campanella, i-107: genova, avendole [a venezia] preso tutto lo
ama non per acquistar cosa niuna, avendole tutte perfettamente ed in modo inimaginabile,
pianeti fanno negli archi stessi, né avendole in alcuno de'numerati modi discoperte,
di cogliere (non ricordandole o non avendole sufficientemente studiate) le battute bisbigliate dal
ella si guadagnava bene la vita, avendole una zingara insegnati certi segreti per pescare
corpo. c. malespini, i-71-196: avendole per mala fortuna rivolte le natiche nel
lasciarle loro [le terre], avendole possedute tanto tempo e quadrando tanto bene
sobria rifezione particolarmente da lei: il che avendole precisamente negato martino come quello che abboniva
trovò le ricchezze e recolle a luce, avendole siccome superflue nelle profondissime interiora della terra
l'aurora. caro, 12-ii-241: avendole a scrivere a ogni modo, non voglio
di li- gonia e di sauria, avendole fatto gran tempo guerra e non potendola
., 6-494: le predette arche, avendole il signore di cui erano con consiglio
lasciarle loro [le terre], avendole possedute tanto tempo e quadrando tanto bene
detta camicia. varchi, 18-1-96: avendole [le torri]... trovate
trovò le ricchezze e recolle a luce, avendole siccome superflue nelle profondissime interiora della terra
e religioso fanciullo che ella piangea e avendole compassione, prese lo capisteo rotto e
cote- storo più armi che prima, avendole nella ricerca fu facta di loro e
le arti e le scienze, ma avendole dall'altrui mano ricevute belle e formate.
quali fossero queste nove cose e egli, avendole in rima messe, rispondeva: «
padre..., e che, avendole riconosciute, ordinasse che fosse rimurato senza
di bisogno dell'autorità degli antichi, avendole messe in opera l'uso e dato
l'abbassar che fece delle monete, avendole per bisogno di danaro abbassate un quarto
carrabile) hanno un'estensione limitata, avendole io udite o lette rispettivamente a canicattini
mandi la copia. di che, non avendole in scrittura per ordine, ma per
berrette, sì li si bagnare e, avendole tese, sì n'apparire molte scimie
tutti i sartori, i quali, avendole a fare il vestito, ne pigliano la
, essendosi impadroniti delle sue sampogne e avendole tirate da banda, sdrucciolano per entro
1 pianeti fanno negli archi stessi, né avendole in alcuno de'numerati modi discoperte,
e quindi ne'maggior bisogni le traggono, avendole il vii luogo più sicuramente servate che
e sinfonie quel che sole dànno, avendole, la coscienza morale o la fede
, o per far più presto, avendole più comode, la fe [la
di que'che l'han volute aver non avendole. serao, i-658: i covricapo
soffrisse e se fosse stato mutilato; ed avendole risposto che purtroppo eragli toccata una tale
.. lattanzio in vagheggiar caterina ed avendole più volte sopra le feste parlato,
. ramusio [oviedo], cii-v-593: avendole [le erbe] a questo modo
, propalare. giannone, 2-i-483: avendole voi messe in istampa ed ingegnandovi d'
grossa. ramusio, iii-134: avendole a questo modo tenute alcuni giorni sotto
no essere fatte con più grazia, avendole fatte antonio con certi abiti spediti e
, intr.: di che non avendole in scrittura per ordine, mente connessi.
di vita servile. alfieri, 7-30: avendole io o dette o accennate in parte
vecchio braccialetto fatto di pietre multicolori. avendole il dottore espresso il suo stupore di
de epse teste seu gussate cortice testudinee avendole erecte si subtegevano defendendosi da le iniurie
, sì li si bagnare; e avendole tese, sì n'apparire molte scimie,
de epse teste seu gussate corticc testudinee avendole erecte si subtegevano defendendosi
mostre per il mio museo, ed avendole fatte segare, ho veduto che prendono