allora / d'un'ellera che dello avello uscìa / là dove 'l corpo di
191): era stato sotterrato in uno avello fuori della chiesa de'frati minori.
è nel capello, / ché addita testé avello. g. b. pucci,
in van d'orgoglio carca / oblii l'avello, o gioventù dolente. goldoni,
van d'orgoglio carca / oblii l'avello, o gioventù dolente. compagnoni, i-27
: io voglio andare a scoprir quello avello, / là dove e'par che quella
dove si seppelliva, che gli fosse nell'avello una tavola apparecchiata con molte cose da
nera / la pietra avea d'un tenebroso avello. salvini, ii-2-376: una piccola
è risorto: dall'un canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato.
noi, sorgi dal muto / e sconsolato avello. carducci, 503: quando cadono
biascicata si nutre! e in quest'avello l'anima immortale soggiorna. manzoni, 23
, / se pensier di quaggiù vince l'avello, / certo so ben che il
(per lavdbrum): lavello, l'avello. cfr. isidoro, 20-6-8: «
: gentil cosa è portar sino a l'avello / brevità di lamento e di speranza
/ io rinchiuso men vo sotto un avello, / e mia famiglia vestirassi a bruno
e tuttavia, disse ferondo nell'uscirsene dell'avello. redi, 16-v-41: voleva venir
come all'altare, alla cantina come all'avello di sacrestia, al pollaro come al
il fatto suo aspetterà il compagno dentro l'avello de la pietra che è senza
è risorto: dall'un canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato:
nel capello, / ché addita testé avello; / pur bello appar, se prudenza
. grazzini, 2-205: nel primo avello che trovarono sopra le scalee, lo gittarono
7-382: si condusse alla fonte che un avello antico raccoglie nel pendìo ripido fra una
tesoro / quant'io faria di ritrovar l'avello. nardi, 2-157: perché la
la fossa, lo sepulcro e l'avello si può chiamar caverna. campanella,
anche fatto un chiusin, come da avello, o da fogna, nell'alta sommità
stato senza vedere il cielo, fuor dello avello uscito. 7. altezza,
: si condusse alla fonte che un avello antico raccoglie nel pendìo ripido fra una
il fatto suo aspetterà il compagno dentro l'avello de la pietra che è senza coperchio
è risorto: dall'un canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato:
. carducci, 642: dal suo lontano avello / ti parla, o fanciullin,
risorto: dall'un canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato.
: dal sen più cupo di profondo avello / vi cito ogni anno al tribunal
quindi in mezzo del tempio erge un avello / d'un bel diaspro, che la
], per qual destino un misero avello ti chiude, mentre veggo in ogni parte
dietro ad un coperchio / d'un grande avello, ov'io vidi una scritta /
1- ii-6: e riconosce il dirupato avello, / ove drizzossi già colonna antica
fatiche dell'armi che sia mostrato il tuo avello a'peregrini, spiegami che vi sia
discosto / il grave puzzo che l'avello spira. d'annunzio, v-3-225:
di sotto al cavo / de l'alto avello un gran lubrico serpe / uscio placidamente
incensi, ove immortale / ceneri dive euganeo avello asconde. carducci, 411: fiume
di sotto al cavo / de l'alto avello un gran lubrico serpe / uscio placidamente
in van d'orgoglio carca / oblìi l'avello, o gioventù dolente.
. ergea la testa / dal negro avello: il rabbuffato crine / dal viso si
su garrula mensa, / su tacito avello; / lontano risplende l'ardore / mio
, sorgi dal muto / e sconsolato avello, / se d'angoscia sei vago,
mezz'ora di notte messa ne l'avello. p. f. giambullari, 219
è risorto: dall'un canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato.
tasso], per qual destino un misero avello ti chiude, mentre veggo in ogni
/ granchio nato nel fondo d'uno avello, / bazachio, pregno a l'
dall'imperatore per mezzo del principe d'avello, con cui 1'assicura che roma non
fuor della vita, e vo all'avello. b. croce, ii-9-214: alla
-180 celsius: un vero fiato d'avello! 4. suono, canto,
orrida cupa valle ornai rimbomba; / ogni avello si spezza ed ogni tomba, /
una imagine di nostra donna sopra l'avello dela compagnia; e la imagine stea
di mano in man gli ebbe l'avello. rovani, ii-34: comparve prima in
., 437: ed eccoti sopra l'avello suo crescere uno bello giglio e in
, o 'n chiesa in qualche avello, / ma nel viale a la to
a scambio d'un uom con un avello. tommaseo [s. v.]
! / seggio gli forma al freddo avello eguale. monti, x-3-314: cesserà
fe'con molta pompa seppellire in un avello, ch'aveva consalvo fuori della terra,
1-2: era stato sotterrato in uno avello fuori della chiesa de'frati predicatori.
dà morte ed in tempo stesso fa l'avello; / tanto va sotto terra quel
su garrula mensa, / su tacito avello. bartolini, 3-86: in un
di sotto al cavo / de l'alto avello un gran lubrico serpe / uscio placidamente
santa pedatona / voi menaste ne l'avello / e gridaste: -giuraddio! /
vòlte gottiche / distesa in su l'avello / gli avi scolpian l'effigie / del
ad un coperchio / d'un grande avello, ov'io vidi una scritta /
romei sciolgono il voto / su guerreggiato avello in palestina. d'annunzio, ii-412
sembianti di rappacificarsi, s'accostò allo avello. s. bernardino da siena,
n'uscirò, se gli aprono l'avello e 'l cassone. = da un
amai, / che mi serra l'avello inesorato. -che non consente scampo,
di tanfo, quasi xacpou, cioè d'avello e di sepoltura. 2
migliore interpetrazione a'versi scritti nello antico avello, che'primi non fecero. p
le vecchie cerniere, e boccheggia l'avello. bella lealtà di spiritualista, mettercene
quindi * labellum 'e il nostro 'avello '. nel veneto * lavello '
, / quando l'eroe nel lacrimato avello / portò i frati d'europa e
. ant. e letter. tomba, avello. -anche per simil. n
il medico sepolto, e leggiermente lo avello aperse. 8. figur.
/ che tutt'a dua vi porti nell'avello. tozzi, vii-8: se alfredo
di sotto al cavo / de l'alto avello un gran lubrico serpe / uscio placidamente
non di lungi da questo trovoe l'avello sotto il quale la terra cupria tossa di
detti capitani di sopra, che l'avello dela compangnia si faccia de'danari che
è chi lo brami chiuso in un avello [il povero], / per dar
lami, 2-602: mirasi allora dall'orrendo avello / ogn'or- namento, ogni lealtà
, x-2-39: eterno rivive oltre l'avello /... / desio che pure
che, se potesse, lo trarrebbe dall'avello per divorarlo. s. maffei,
], sorgi dal mutb / e sconsolato avello, / se d'angoscia sei vago
2-9 (i-756): era l'avello del marmo molto grande fuor de la chiesa
, sorgi dal muto / e sconsolato avello, / se d'angoscia sei vago,
carducci, iii-3-9: un lezzo nefando d'avello e di fogna / uscia dal palagio
eh'è di vizzi / un puzzolente spalancato avello, / si purghi e netti.
in campo stanno. -sepolcro, avello; tomba (anche nell'espressione ultimo
, ad un coperchio / d'un grand'avello, ov'io vidi una scritta.
quante volte l'ho desiderato / d'avello un bell'amante papalino! / eccolo
patriarca concesse loro che potessero aprir lo avello ove elena era stata sepellita. saraceni,
santa pedatóna / voi menaste ne l'avello. -pedatòne (sm.)
/ egra su l'orlo de l'aperto avello. 16. dimin. pemétto
sua sempre spirante / un alito pestifero d'avello / attossicar gli affetti ad ogn'istante
v'è colei che già puzza di avello, / onde senza dir nulla ivi si
parole piene di dolore: / in questo avello si fé seppellire / un giovinetto morto
, moglie di priamo, fu menata all'avello ov'era sotterrato achille, che per
: sparga veneta mano in su l'avello, / che chiude u suo guerrier
a'popoli ridesti, / rotto l'avello, spira / da tossa nostre l'immortal
di sotto al cavo / de l'alto avello un gran lubrico seipe / uscio placidamente
ad un coperchio / d'un grand'avello. roverbella, xxxviii- 176:
lorenzo] corpo glorioso / in uno avello molto spetioso; / con protomartire
a pontar col capo nel coperchio dello avello si forte che, ismossolo, per
quei ferramenti che bisognano per aprir l'avello ove mia moglie è sepolta e puntelli
di quello / che ora giace nell'avello! / cerchi ognun d'alleggerire / a'
s'asconda. carducci, iii-3-225: l'avello del tuo petto, / o
dal lato della ripa allato a uno avello d'eretici. tansillo, 1-232:
hanno in odio. -puzzare di avello, di cataletto, di sepoltura: essere
è colei, che già puzza di avello, / onde senza dir nulla ivi si
, ad un coperchio / d'un grand'avello. beicari, 4-153: porco lussurioso
ad un coperchio / d'un grand'avello. idem, purg., 26-49:
066]: caschi precisamente nella pena del avello. g. rucellai il vecchio
d'obblio / sorge, siccome da profondo avello, / tremendo spettro, / a
duri insino a quello tempo che l'avello fosse compiuto. s. caterina da siena
da cui nascesti frale, ti cavi quell'avello nell'alvo in cui ti riconcentri caduca
: a dì 12, per cristofano dall'avello, scrissi alla vostra signoria: il
è coperto chi non ha sepoltura né avello. dominici, 1-41: se vengono
amare, riù si- quro è né avello né amarlo, cioè ricchezze. e molte
profumo, si rimoveva il cassone dall'avello. desideri, lxii-2-vi-7: 1 thibetani
medesimo, che si dovesse fare uno avello per coloro de la com
del primo vocabolario della crusca, 266: avello è differente dal reposito, ché questo
tantosto in una de le bande de l'avello ritirar il corpo di tebaldo, il
bella amante / di cristo al sacro avello, / ove cercando quello / con afflitto
1 romei sciolgono il voto / sul guerreggiato avello in palestina. guerrazzi, 3-178:
è risorto: dall'un canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato.
lui manda, / credendo pur d'avello sbissarito, / dicendoli: « torpè
-letter. scanno tombale: tomba, avello. marinetti, 2-i-214: tutti i
di sotto al cavo / de l'alto avello un granlubrico serpe / uscio placidamente:.
credette, sì chedopo morte / nel suo avello i libri fun trovati. dolce, 6-44
/ dell'ossa tue segnò l'illustre avello, / sicché di questo degn'onor sei
fra noi, sorgi dal muto / esconsolato avello. -uggioso (la pioggia)
: io 'l vidi. su l'avello iscoverchiato / erto l'imperiai vate levosse.
ad un coperchio / d'un grand'avello, ov'io vidi una scritta / che
dovesse mettere aseguitone come si dovesse fare l'avello de la companftiia. statuto dell'università
sì bello / seminario di vermi entro un avello? fogazzaro, vi-144: 1 suoi
fine io chiamo e 'l reo cammin l'avello. cesareo, 160: il mio
sudata fronte / d'un tagliapietra su l'avello umìl, / disdegnosa di porpora e
per essere dentro brevissimo intervallo chiuso nell'avello de'suoi maggiori. -per simil
comune / silenzio e gelo nello stesso avello. pascoli, i-52: se stessimo nel
pon- tar col capo nel coperchio dello avello sì forte che, ismossolo, per
a pontar col capo nel coperchio dello avello sì forte che, ismossolo, per ciò
». ottimo, i-198: di questo avello dice la soprascritta d'esso, che
ad un coperchio / d'un grand'avello. idem, purg., 17-53:
/ e in terra cadde come nell'avello. marino, 1-19-411: ell'avea [
come smemorate si spartirono un poco dall'avello e sedeano tutte addolorate. alberti, iii-159
lorenzo] corpo glorioso / in uno avello molto spezioso. giovio, ii-125: andava
al salce, che, adombrando il bianco avello, / tocca il ruscel con le
sempre spirante / un alito pestifero d'avello / attossicar gli affetti ad ogn'istante
abbian comune / silenzio e gelo nello stesso avello. -di animali. rainardo
medesimo, che si dovesse fare uno avello per coloro dela compagnia che vi si potessero
tempo a riaprire la lapide del domestico avello per lei. -stare poco a
/ vólti all'acquisto d'un divino avello, / li sospingea vèr rarabe
che tu credi, a giudicare nell'avello. 4. distogliere, distrarre
, 651: salviati si giace in quest'avello, / che credo che nascesse da
, 15-34: le fé vedere il tenebroso avello, / più crudo assai di qualunque
: dal sen più cupo di profondo avello / vi cito ogni anno al tribunal del
del primo vocabolario della crusca, 266: avello è differente dal reposito, ché questo
/ l'inno funereo, e l'alto avello, e l'armi / più terse
cento / anni sepolte in quest'oscuro avello, 7 qual già lusse color vermiglio
le volte gottiche / distesa in su l'avello / gli avi scolpian l'effigie /
l'impressione che costoro entrano in un avello spazioso, e impregnato del grasso e letale
petto / saziar d'onde pierie al sacro avello. pierrette / pjer'ret /