essamine e di carte di procure / avea le mani e il seno. g.
chi li faceva libelli famosi, chi avea fatto coniurazione de lo ammazzar non se
. ariosto, 27-105: ella l'avea posto in su la cima / d'ogni
di dare giudizio. cammelli, 129: avea già steso al vento il suo frascato
. g. gozzi, i-6-176: avea dato il cuore al signor r. s
viso, ringraziò con buon garbo chi gli avea risposto, e se ne andò a'
, purg., 31-96: tratto m'avea nel fiume infin la gola, /
: portavano invidia al conte mazzeo perch'avea troppo usurpata la signoria, e,
ne tolse, / ché non l'avea fors'elli! idem, conv.,
il marchese di monferrato, che non avea potuto conseguire l'imperio, benché con
cavaliere di lombardia... non avea reda niuna che suo figliuolo fosse; bene
reda niuna che suo figliuolo fosse; bene avea gente di suo legnaggio. fiore,
g. villani, 1-14: oltrarno non avea in quelli tempi gente di legnaggio né
molto da lungi dal suo mona- sterio avea due femine monache di gentil legnaggio.
menti e nell'altre vanitadi del mondo avea speso tutto il suo patrimonio. avvertimenti
signore [dei franchi] uno ch'avea nome priamo, disceso per lignaggio del
figuri e lucchesi, / e duemila cavalli avea con lui, / svevi e tedeschi
ligustro e rosa / che la caduta avea péste e la sella. carducci, iii-4-85
e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con sua lima. chiose cagliaritane
campofregoso, i-70: ognun de lor avea la lima 'n mano / de la matron
: qua una lima sorda; io l'avea nella stecca del busto. me l'
1-ii-8: non credeva in domineddio, sì avea fede nel diavolo, massime ne'momenti
libro si dovesse ardere, perché non l'avea potuto limare e correggere. leonardo,
morte! cesareo, 1-39: m'avea / tossa limate un ribrezzo / di gelo
ciascuna casa. caro, 3-158: avea ciò detto a pena, che repente /
2-193: nel quale [naviglio] avea presupposto l'architetto che in ogni tempo
limosine fue,... ché elli avea scritto le nomora di tutti'bisognosi et
quanto poteste. compagni, 2-11: avea in uso che le cose, facea in
mal fiato. sercambi, 1-i-201: avea questo ladislao per nazione alquanto mal-
morbo, che mal francese si chiama, avea nella città fatto principio: il quale
della gerusalemme distrutta che per le mani avea. il che dà occasione allo stigliani
: un altro [cane] n'avea..., / pezzato il capo
la casa, una fanciulla, che avea lo spirito maligno sopra sé, gridoe
maligno aspetto, / con ciò ch'avea di furia, in senil forma /
iii-5-57: dipinto in grembo a leda altri avea un cigno, '/ con motto
cuore. d'annunzio, i-809: avea ne gli occhi una malinconia / dolce e
doveano avere, dicendo che la sera avea altra maninconia. cantari, 7:
enfiato suo visagio di colpi ricievuti, essi avea tutti gli occhi rossi e pieni di
vista malinconoso. buti, 2-553: non avea gli occhi allegri né grillanti, ma
masnadiero. sercambi, 1-i-182: avea questo conte molti maliscal- zoni e ladroncelli
d'ogni cattiva condizione, ai quali avea comandato che ogni dì facessero o furto o
che nell'una e nell'altra non avea pari. croce bianca, lx-1-58: la
orza e la fusta, / ed avea qualche maliziétta o scusa. pulci, 18-184
inf., 22-110: ei, ch'avea lac ciuoli a gran divizia
egli diede a moisé, là ove egli avea iscritto le cose ch'erano a divenire
autorità a favore di qualcuno. avea di te, io ho già lasciata.
già sì bello! ma or l'avea dato ai nemici / giove, che lo
anzi buon governo che no, poiché avea mira di rimettere a sesto le cose dell'
due rabbiosi fuor passati / sovra cu'io avea l'occhio tenuto, / rivolsilo
lui, più forzato che voluntario, l'avea infinite volte carnalmente cognosciuta. cellini,
io posta alcuna mira, / poi ch'avea pur la mala impresa assunta, /
'v'eravam, ma naturai burella / ch'avea mal suolo e di lume disagio.
cavalca, 18-259: perché uno ch'avea nome onam si corrompeva,..
: minacciandomi, disse che se più avea ardire di ragionarle alcuna cosa di questo,
nascessero più tosto dal gran bisogno che avea di lui, accettò il carico. g
maltrattandolo in questa guisa, quando egli l'avea tanto nella sua commedia onorato. monti
della versione latina, che giovanni cremonese avea sopra un codice non malvagio condotta.
di mangiar, come colui / ch'avea 'l pensiero intento / al fare una
scaltro. rosa, 42: scorso avea tutte le scuole / ed era malvigliacca
aglio: e rivocò la patente che gli avea fatta. g. gozzi, i-6-84
patria eziandio ingrata, delle cui cervici avea tolto il grave giogo delli sopravvenienti gravi
ave'ben novantacinqu'anni ed egli n'avea settantacinque). giov. cavalcanti, 250
smunti così gran tempo e bindolati / avea que'mammalucchi. rovani, ii-858:
escellenzia, ch'anteporse / a quante n'avea il mondo potean forse. mercante in
, e molte belle mammine che io avea fatto saltare sulle ginocchia. dossi,
da mammolétto sendo sempre male allevato, avea preso baldanza e quasi più vizi in
quasi più vizi in consuetudine recati s'avea. cravaliz [gómara], i-220:
mamolello, / nulla di che coprire / avea la tua altezza! -
latini, rettor, 13-17: neuno uomo avea veduto legit timo managio,
legit timo managio, nessuno avea conosciuti certi figliuoli. = deriv.
straordinario in me cagionato da quel gastigo avea riempito di gioia i miei parenti e
voi. giannone, 1-iii-124: l'imperadore avea mancamento di vettovaglia. -fare
risoluzione non la sa alcuno. vi avea chi sospettava che, essendo egli fattore,
, 1-6-2: tibaldo la sua gente avea raccolta / ed alloggiato quella notte al
m. villani, 2-51: trovando che avea consumato sanza acquisto grande tesoro, volendolo
, 457: ringraziata la cingana ch'avea seco parlato, le porse alquanto di buona
, 22-29: d'amar quel rabicano avea ragione; f... f pensa
, 5-31: perché la man destra avea fasciata / e... benedicea con
/ fu scritto al papa ch'egli avea mandata / una persona marcia ghibellina.
livio volgar. [crusca]: avea fatto baratteria alla legge, manceppando il
migliore per le prove leali che gli avea date, in quel punto, di vero
al tempio innante: / e ve n'avea di condizion servile, / mancipi del
prima porsi, / la bella donna avea cesare e scipio; / ma qual
il manco. gozzano, i-184: avea il volume incisioni rare / dove il
de'fulgidi freni il gran tesoro / avea già febo nella manca. monti,
, 102: un topo, ch'io avea sotto l'orecchio, / forte rodea
manco di promissione. cesari, iii-91: avea già beatrice risoluti a dante suoi dubbi
non manco, / e che gran massa avea di squadre armate / unite sotto di
mossero. caporali, i-32: già non avea più terracina e manco / i convicini
tasso, i-74: inanzi i guastatori avea mandati, / da cui si debbe agevolar
. gozzi, i-14-221: da chi ne avea l'autorità fu quivi mandato un religioso
. latini, 3-27: giulio cesare avea mandato per lui [cicerone] e
simintendi, 1-106: per fare quivi sacrifici avea mandati i compagni per l'acqua.
: un baron, ch'assicurata / l'avea in sua terra, a marganor l'
storie pistoiesi, 2-20: lo papa avea mandato, per indotta e consiglio di
occhi aperti, ed una rondina che avea il nido sopra il letto, sì
richiamare o confermare que'membri che parigi avea mandati all'assemblea nazionale. de sanctis
a bebriaco e della fine che ottone avea fatta, e subitamente mandò un bando
moneta,... sì come ottaviano avea mandato comandamento, acciò che il numero
di noi, e lo scin gli avea per ciò rimunerati. = dal portogh
un mandatario sfregiar un ircocervo, che gli avea locata la mogliera vaccina a prezzo competente
. ugurgieri, 117: esso enea avea una spada la cui vagina era di
vel la mandurlétta / qual tanto tempo avea desiderata.
sì dura, / né la state ombra avea, né mandra il verno. b
. molza, xxvi2- 24: m'avea costui già tanto trafitto / con questa sua
dante, par., 1-43: fatto avea di là mane e di qua sera
avuto per uno di quel corpo, quale avea a deliberarle. 4. ant
tal carattere, che nel fondo suo avea un ottimo core, non potea essermi
le era accaduto da un pezzo, avea ripreso spirito, e si maneggiava ancor meglio
prima volta quella cavalleria di cui tanto avea inteso ragionare. vedutala maneggiare ordinata e
ferro, ed a praticar con cavalieri, avea quasi mutato l'abito donnesco in virile
: perché questi [il cameriere] avea del tutto il maneggio, 10 vide
a tener conti in un gran maneggio che avea di fornaci, di calcine, di
e del poter che il re gli avea concesso, / ma dalla corte e dai
. becelli, 1-210: il duca avea di più cavai ragioni, / tutti da
avea fatto / un teatro al maneggio accomodato.
. ciriffo calvaneo, 1-28: brunoro avea già fatto le medesime mura riparare co'medesimi
in armeggiar pronto e manesco, / avea condotto in campo più di mille /
. anegati li omeni,... avea robà il tutto e fatto molte manzarie
lago cristallino / ritrovo un fauno ch'avea preso agli ami / in mezzo l'
fue una buona femina, ch'avea fatta una fine crostata d'anguille..
, 1-95: d'uno lupo ch'avea giurato di non mangiare carne da ivi a
frutto dell'albero del quale io t'avea dato questo comandamento: « non mangiarne
tosa,... dicendo ch'egli avea un coniglio in crosta. bisticci,
sponda contraria, mangiandovi il terreno, avea lasciato all'asciutto quest'altra parte,
. pavese, 7-102: ce l'avea con quelli che mangiano i soldi del popolo
quella. pallavicino, 3-125: il pontefice avea detto chiaramente al gravela che in 'roma
persona). tassoni, 3-13: avea ducento scrocchi in una schiera, /
or non interverrebbe egli che quegli ch'avea il vedere corto non vedrebbe altro, né
non fosse quello del cucchiaio, non avea quasi più consapevolezza della vita comune.
paolo. cesari, 1-2-133: lo avea già predetto agli apostoli suoi gesù cristo,
verso la metà del secolo xvii, v'avea per ogni manica dugento uomini al più
o tollerante. batacchi, 2-220: avea nel tribunal di penitenza / maniche larghe
la spagna, 16-8: a più vivande avea dato lo scasso: / ancor per
pascarella, 1-29: dolcissimo di carattere, avea però due odi i quali non s'
trovò e cognobe che la posta cipolla avea resoluto in aqua el predicto cristallo. leonardo
antico / del vin, cui logro avea l'uso frequente / il manico ritorto.
. aretino, 20-53: oh egli avea il gran manico di sotto il corpo!
di sotto il corpo! oh egli lo avea sodo! oh egli lo avea bestiale
lo avea sodo! oh egli lo avea bestiale! buonaparte, 3-11-59: -per
nel manicotto spelacchiato, che lei stessa avea cavato dalla pelle di un gatto bianco
parlare e per molti modi, dio avea loro parlato. fiore, 35-1:
fortunal che m'era corso / m'avea gittato d'ogne bona spera. boccaccio,
: vi trovò uno bellissimo libro ch'avea quasi i folgli grossi come tavole, ed
maniere di cani, fra'quali uno avea in grembo un cagnuolo a maraviglia bello
ogni mainera. cesari, 1-2-123: avea sempre per tanti anni tollerato ingiurie d'
adriani, v-257: di lunghi tempi avanti avea cominciato a farsi tessere una roba di
ordine a gli altri fratelli le parole c'avea detto l'uccello. p.
4-66: quello che nella battaglia manifesta avea perduto, si accende ad apparecchiare occulte
fosse manifesto per questo segno ch'egli avea femmina nella sua camera. libri di
. matteo correggiaio, 37: avea in manifesto, ma in sogno.
: quello giovane manifesto e palese dato avea spesso il corpo per denari. l.
ii-384: il re arrigo... avea divolgati splendidi manifesti per onestar le sue
4-65: prima di cantar messa / avea dato il manipolo a baciare. de
... era vestita assai politamente e avea una bella e ricca manizza di lupo
nel deserto el populo di dio, e avea qualunche sapore desiderava chi la gustava.
: la cesarea maestà era indisposta et avea tolto mana, ma fin do zomi
mi pigliaron l'agnello pezzato / ch'avea d'oro il pelo, / d'argento
et eco vignando dui vilani / ch'avea dui bastoni in mane. albertano volgar.
arme. sacchetti, 160-105: quelli avea il coltellaccio in mano. giusto de'
sibilia, / da l'altra già m'avea lasciata setta. vita di cola di
per lo loro consorto, che già s'avea messo a entrata la vigna; e
dele parte di resto, / ch'avea una moiere bela e fata a mano,
ricordossi a mano a mano / che gli avea a dar l'usura. g.
. sanudo, lvi-252: il signor avea fato il suo bayran in andemopoli e
uno contadino assai agiato... avea possessione insino in su quello di vicchio
gentil sparavieri, / ch'e's'avea preso e acconcio a sua mano. d
alle mani ad uno, il quale avea tre figliuoli belli e virtuosi e molto al
in leggendo i greci scrittori, s'avea fatto come un repertorio. g. gozzi
/ quel che col mio sudor m'avea acquistato. -avere la mano libera
ricca, al tempo di malachia, avea in mano il suo zio. -imprigionare
scuse sottili. bresciani, 6-x-18: avea sempre alle mani le più curiose novelle intorno
ariosto, 1-8: carlo, che non avea tal lite cara, / che gli
minuto ne fece grande allegrezza, perché avea messo mano sul reggimento. bibbia volgar
pongli mano a un carniere ch'egli avea. berni, 42-25 (iv-9):
venti ell'era stata, / non l'avea alcun però mai violata. gelli,
segno che parlar mi face / fatto avea prima e poi era fatturo / per lo
/ a quella scelerata che travolto / gli avea in mirto silvestre il viso umano.
voglia, / e disse che donato m'avea 'l core. dante, vita nuova
colla donna, che il fanciullin suo avea per mano, se n'entrarono nella
1-95: messer giovanni pancia- tichi s'avea recato in mano il governamento di quella
il nome della religione si macchinavano, l'avea indotto a ritirar la mano dal favorire
nuova manomessa, / perché il vinaio avea finito il vino. note al malmantile,
fagiuoli, x-166: un cert'abito avea, / che i punti non tenea
del vino biblino odoroso, / ch'avea quattro anni. n. degli albizzi,
nella quale era un sant'uomo che avea nome costanzio, ed era mansionario,
paternità me vogliano dare la mansionaria che avea epso don baptista. gir. priuli
, 4-195: gano il suo testamento avea rogato / e istituita una mansioneria / perpetua
, 7-745: egli stesso / l'avea nudrito [il cervo], e fatto
15-15: avene che '1 padre n'avea pui mantelo / d'andar in piaza
adam boschetto, / che di quel gregge avea solenne cura / e 'l mantenea d'
fatto riconoscere al popolo ateniese, che avea fatto morire il guardiano e 'l mantenitore
, 613: la maestà del re avea in dosso un manto ducale di dammasco
crin, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente
seguendo partissi / lei ch'avolto l'avea nel suo bel manto. bianco
/ del mondo... / avea sopra di noi l'interna riva / tanto
anguillara, 2-184: un manto il corvo avea sì bianco e bello / che non
. gadda, 6-337: nelle gronde non avea canata né parato alcuno di legno,
mantoana, / del mio carcar diposta avea la soma. -che si parla
uno man- tuano, lo quale avea nome ocno; esso ebbe seco cinquecento
, / cominciò 'l mantoan che ci avea vólti, / tra color non vogliate
genti vicine per forza d'armi, avea fatti maestri di pietra e manuali. savonarola
dolce, xxvi-1-376: egli la cura avea della mia stanza, / traimi le calze
vende di queste pietre preziose, sicché avea assai danari, e fece comperare tutto
] trarre fuori certe nuove insegne ch'avea fatte fare,... e un'
quante / la bella donna in capo avea capegli. f. soranzo, li-1-68:
cortigiano], contra la promessa sua ne avea fatto transcri vere una gran parte.
. carducci, iii-6-388: il venturiere teodoro avea dato a giacinto non so che straccio
, lxxvi-80: a gli occhi miei avea forma d'impura / amatrice, de
, 5-31: perché la man destra avea fasciata / e... benedicea con
/ fu scritto al papa ch'egli avea mandata / una persona marcia ghibellina.
uomo. algarotti, 1-v-181: invano avea implorato gli aiuti dei russi e dei turchi
miseria; nel partito degli aguani non avea che corrispondenze sospette; dal mogol,
varie parti, / d'ogni cosa avea tema e speme e cura. simeoni,
, / pel gran desir che di tornare avea, / entrò nel mar ch'era
. sestini, 24: così mareggiando ci avea colti quell'ora * che volge il
padre, forte ed esperto nocchiero, avea slanciato d'un tratto nel difficile mareggio
n'abbia, / quante bisce elli avea su per la groppa / infin ove comincia
. lalli, 10-137: più grilli avea nel capo grosso e tondo / che non
carducci, iii4- 100: da poco avea scosso la febbre / maremmana, ed
maliscalchi e cavalier di francia, / avea stradato. 2. ant. chi
cognobbi che la mia rechiesta / facto gli avea [al giovine], qual malescalco
uno grande marese che fiottava, ma avea uno saldo fondo. m. villani,
egli era, vedute quelle margini ch'egli avea nei piedi. bibbia volgar.,
stata d'una nascenza che fatta gli avea poco davanti a quello accidente tagliare.
che in pi \ t fatti di guerra avea colte. manni, i-78: '
nelle battaglie. aretino, 20-76: avea gli occhi in drento, e sì
lippi, 4-8: perch'ei non avea tutti i suoi mesi, / fu
a colei che su la pietra brulla / avea da divorar l'orca marina. caro
umana. cesarotti, 1-xii-131: giunone che avea veduto ogni cosa, non ignorò che
ogni cosa, non ignorò che con esso avea tenuto consiglio la figlia del marino vecchio
stesso dall'età più tenera, non avea certamente quelle cognizioni di cui sono fregiati
ottimo, i-48: [latino] avea ima sola figliuola, nome lavinia,
si chiama campania; e questo maritaggio avea fatto la reina amata, moglie del
terre de lo reame, che lo re avea maritata la prima figlia sua..
e singulare ornato / la notte inanzi avea melissa maga, / il maritale albergo
l'espansione. caro, i-325: avea dall'un delli lati un albereto, ed
l'avevan voluta maritare, rifiutati n'avea senza la cagion dimostrare. leopardi,
animali. ariosto, 17-45: morte avea in casa, e d'ogni tempo
39: quando ne venne a marito avea forse xm anni, e mai non incinse
anno era trascorso, / che celidora avea perduto il regno; / quando non pur
romani, 4: lu [ottaviano] avea trovada la cità lateriza, e.
cità lateriza, e... lu avea bandonada la citade marmo- regna e ornada
castrone di caramandia, tanto più ch'avea lo strascico d'una gran coda,
marre / con quella man che stretto avea lo scettro. alfieri, iii- 1-304
culturale. dossi, i-140: nemmanco avea in costa un marsupio di studi,
fatica. sanudo, ii-1319: avea ricevuto una lettera da madona dora tea
tassoni, 1-55: giovinetto che marte avea nel core / e ne la bocca e
a gambe, vedendo che l'avversario avea buoni denti da mordere ed era a prova
corpo tutto infievolito, tanto sopra lui avea martellato il buon re senza paura.
alla bottega del fabbro, là dove avea di molti ferri, con che facea l'
: chiese gli restituissero l'anello che avea sempre portato al dito e che per
uccidere molti martiri, e nessun martire avea bisogno di molti persecutori. cesari,
abbado de san dionisio, el qual avea nome folcardo, de roma fo portado
maggiori martiri della corte... avea un genio fatto per servirla sino al
disvenni che, uscendone, io non avea sembiante di me medesimo. bar uff aldi
l'arena, / e del piè guasto avea martire e pena. -farsi
con l'aiuto della donna, che avea posto in due vasi di creta,
la gola per affogarla; la sventurata avea le mani insanguinate, il collo solcato
dimoro. luca pulci, 1-6-91: àleandrina avea molto martoro / e piange pur con
. boccaccio, v-228: io non avea in firenze speziale alcuno vicino, né
che era una testa di marzocco che avea due risplendenti gioie per occhi, pendevano
. fra giordano, 2-14: questo avea fatto il demonio per sua astuzia e
finché il sozio a suo piacere / destramente avea rapita / qualche pecora smarrita. baretti
pilose. boiardo, 2-23-70: rotto avea il capo e aperta ima ma- sella
, / fessa una spalla e il scudo avea perduto. del tuppo, 461:
mano avvolti, / e tratti glien'avea più d'una ciocca, / latrando
onorevole il giorno delle nozze, le avea domandate in prestanza. -presentarsi sotto
iii-12-161: la dissuetudine dello scrivere italiano avea portato lo stento; e la ricerca della
infiammate. parini, 411: ser giove avea de'bei trovati a moggia / forse
anche 10 di que'passatempi de'quali avea udito cotanto a ragionare nel collegio.
. b. de'rossi, 1-23: avea le maniche bianche, e tutto il
volgar. [crusca]: latino non avea figlio ma- di un'americana del
64-4: fue accusato uno, che non avea il membro masculino, ch'avesse corrotta
niun discendente o marito di femmine v'avea diritto. 3. usato esclusivamente dagli
de roma, xxviii-377: pelias non avea filio masculo. maestro alberto [tommaseo]
co'suoi zaffi, / che n'avea questa volta una masnada. cobelli, 53
/ in su la foce del ladon t'avea / trucidato di sparta una masnada.
essendo apposto a uno che non ne avea colpa, fuggì costui, a cui era
con masnadieri nei boschi d'alessandria, avea poca faccenda, sfogava al solito l'irrequietezza
con una massa di metallo che gli avea dato a questo effetto il re.
dal velo fiero che fino allora l'avea tenute ascose. fontanella, i-264: poi
di cucina. monti, 5-315: avea costei un sacco di virtù: / cameriera
a lui venne un massaro / ch'avea degli anni ben due volte cento.
al massaro de la contrada e nonzioli quanto avea trovato. documenti della milizia italiana,
268: spogliossi il re, ché n'avea gran voglia, / per far le
a turare buche! certo assai ve n'avea. m. franco, 1-43:
una gatta avea troppo maltrattate co'morsi e co'graffi
per ispendere, tutti quelli ch'egli avea ragunati in molto tempo e con molta
giovane, masserizia della vecchia che l'avea messa a guadagno, e tutta in
, 1-19: fin dal pian di legnaia avea condutte / ivi orazio faben, ch'
interrogar sulle cose accadute, / se avea la coda il diavolo e le corna.
che 'l marito della sua suora l'avea accusato come cristiano. lettere e istruzioni
e mosso. pulci, 7-36: caradoro avea massimo onore / a tutti fatto con
pulci, 5-41: una buca sotterra avea fatto, / e sopra quella forato
di bocca il sigaro, che fin allora avea masticacchiato dispettosamente anziché fumato.
io, che vivea pur anco e intorno avea / tanti feri nemici, anzi mastini
chiarezza ci avete svolta questa matassa che avea sì poco avviamento. -seguire un ragionamento
agrippina madre che il suo figliuolo nerone avea da regnare, ma aveva da ucciderla
di giunone, / ch'or or l'avea su le celesti ruote / scoperto agli
, 2-1-119: questa [la carretta] avea d'oro la coperta et era /
/ una grossa matera, / che non avea manera, / né figura, né
/ accompagnata e cinta, / l'avea portato in quel cespuglio a caso.
la quale andava forte piagnendo, e avea sua roba tutta tagliata di torno alla
manifestando conobbi, con le sue mani avea tessuti. sansovino, xliv- 173
e venerando. / mura di marmo avea, colonne e fregi / di mischi
. antonio, quel ch'altre volte avea risposto all'ambasciador di spagna, si
cose meravigliose sulla città materiale: l'avea veduta non so quanti anni addietro ed
., 3-8 (340): avea nome ferondo, uomo materiale e grosso
scrivere un trattato del quale anni sono avea preparati e ordinati e abbandonati i materiali
interno mancasse agli antichi; ma per essi avea sempre del naturale, del materiato,
, 1-55: il fior virginal così avea salvo, / come se lo portò del
dal suo ceppo verde, / che quanto avea dagli uomini e dal cielo, /
primo terzetto [di'lodare il mellone avea pensato / quando febo sorrise, e
geometrico. bruno, 3-1118: avea perso [archimede] il senso e
11-32: l'arte, che 'n mano avea rossa matita, / in una bianca
sdegnai / l'armi profane che mi avea commesso / clemente matricida, allor che
ufficiali da presentarla al generale mazzucchelli che avea l'incarico di organare la nuova armata.
clitennestra] conceduto ad uno sacerdote ch'avea nome egisto. bandello, 1-42 (i-503
fiorentino, iii-53: lo imperadore federigo avea solo uno figliuolo legittimo, lo quale
solo uno figliuolo legittimo, lo quale avea nome lo re corrado: vogliendo accompagnare
... /... avea sommo desire / che bradamante con ruggier di
il quale in così fatto pericolo le avea la vita dall'onde del mare campata,
quaranta anni, che nella villa nostra avea un podere di gran rendita, la quale
di proenza? cara la comperrai. -catuna avea uno matterò di sotto., fra
, 2-3-87: troppo vivamente e veracemente avea descritto i diversi affetti da cui l'assemblea
perde. pascoli, 307: t'avea sognata sul mattino, / t'avea sognata
t'avea sognata sul mattino, / t'avea sognata tra un odor di spigo,
più ne 'ntese che da bernabò udito n'avea; per che gli parve impresa aver
/ perde quello in un tratto / ch'avea acquistato in molti. citolini, 483
piazza di rialto. giannone, 1-iv-613: avea egli prima proposto di far drizzare e
di firenze, che prima ce n'avea poche lastricate; se non in certi singulari
, i-414: dino, quando avea compiuto il suo notturno e mattutino studio
tassoni, 4-37: in tanto il conte avea di san donnino / sentito il fiero
che in età matura / parimente maturo avea il consiglio, / e verdi ancor
chiari segni della matura pietà alla quale avea col tempo da pervenire. v
il suo feroce ingegno / pur mitigato avea l'età matura. goldoni, ix-381
. poliziano, 1-803: e1 sole avea già l'ombre e le paure /
d'annunzio, iv-1-215: il mare avea il color verde d'una foglia d'aloes
d'acero. novellino, vi-98: avea distesa una tovaglia bianchissima in su l'
bianchissima in su l'erba verde e avea suso tamerice con vino e suo mazero
adespote, vi-344: ercoles no n'avea portato seco arme, se non una
. sacchetti, 103-14: il cherico avea una mazza, e andava innanzi tastando
con quattro; e nella mano dritta avea una mazza e nella manca una chiave.
.. / con una mazzaranga ch'avea in mano, / credendolo schiacciar come un
. giambullari, 1 -1-407: ricevute / avea da lui di sudice mazzate.
un agnel grasso, / l'ultimo avea d'agli un grosso masso. burchiello,
non ho dimenticato una berretta, / che avea tre penne piene di diamanti, /
sprigionata una zampa dalla coda, che avea tenuto fino a quel momento inanellata a mazzocchio
, fiocco. caporali, ii-50: avea [la chiave] da capo due cordelle
ad una piccola statua, che veduta avea ritoccare dal padre. milizia, iv-314:
di storzone, / ché sì fatti avea morti a dovizia, / fra sé dicendo
, 4-14: il re, che avea disio che si spedisse / a quella impresa
uno ripiegato albore e colla bocca sua avea premute sette granella della pallida corteccia.
mezzo un cappon grasso compero / ch'avea adocchiato, e tolgo sei melangole.
a parlare fue sì confortato che per neente avea li tormenti. iacopone, 83-23:
le tribulazioni, fame e sete ch'io avea sostenute per la via del diserto,
era molto grande della persona, e avea nome baligante. a. pucci, 4-279
cioè cervogia fatta con mele, ch'avea nome giacomo dartivello, e fecesi maestro
. 2, colui che 'l detto apostolo avea stabolito vescovo o prete amonestano sé alle
applaudevano alla filippica risentita con cui demostene avea svegliata l'ateniese assemblea contro alla macedonica
corinzio, che a guisa d'ape gli avea con l'aculeo nell'orecchio mellificato.
calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima
motteggiator d'egina / che il genio avea del fauno / e la barba caprina,
, isotta, la quale davanti allo re avea pianto, cominciò a cantare una dolce
credea che, per infirmità ch'egli avea auto, fusse alcun'ora impedito nella
sacchetti, 147-148: antonio, che già avea studiato e letto l'abicì in sul
, ii-108: italia già visto t'avea le scene, / di barbari istrioni
, / le scene ornar visto t'avea più volte / d'inusitata melpomenia luce.
, membiando la pensata / ch'io avea fatta di gire a tal posto, /
, / di pel morello, e stella avea in fronte; /...
aperse e mostrocci le sanne; / non avea membro che tenesse fermo. idem,
29-113: le membra d'oro avea [il grifone] quant'era uccello,
crude. pulci, vi-44: ell'avea [la ninfa] tutte le sue membra
, 64-4: fue accusato uno che no avea il membro masculino, ch'avesse corrotta
ed agra / di fessure le membra avea ripiene, / la pioggia in sé raccoglie
ferro, spettante ad un longobardo che avea fabbricato un oratorio in onore della santissima
e, che non sì tosto l'avea acquistata, non passavano due ore che la
/ del tradimento era mena: / ciascun avea gran pena / de te ch'er'
vanni disse quello che da'ditti preti avea ricevuto di villania. nacchio, xvii-325-4
per similitudine di tre chiese che francesco avea riparate, si mostrava che la chiesa
sua e tutte quelle cose ch'egli avea, dove volesse. sacchetti, 218-60:
, 1-16: il quale [podestà] avea menata seco la donna. boccaccio,
là dove terminava quella valle / che m'avea di paura il cor compunto, /
. dolce, xxvi-1-376: egli la cura avea della mia stanza, / trarmi le
. c., 26: lucio siila avea menato oste e gente in asia.
. considerazioni sulle stimmate, 175: avea [l'angelo] una viola nella mano
isnelo / de caxe e de posisione ch'avea fuore / dala zità e dentro da
e zolie asai, / zinquanta milia fiorini avea a tenere. 13. trainare
il danubio era stato in aere et avea menato zoso uno pezo del ponte qual
pisa, 1-197: atalante... avea un orto d'oro, cioè arbori
, capitano degli ungheri, che carlo avea menato seco: perocché, venendo la vernata
presero i somieri, / tra'quali avea trentamila fiorini, / e menarne le bestie
). boccaccio, v-67: egli avea intorno di sé per tutto pianissima via
d'acque. mannelli, 153: avea una fontana d'acqua in trastevere in
rettor., 46-5: uno uomo avea fermato nel suo cuore di menare dolorosa vita
che menerebbe pe'monti; ch'io avea ad essere della partita. -in partic
iscoperto il tradimento che messer gianni di procita avea menato col paglialoco e col detto papa
: una spaventosa congiura, che gli avea menata contro un certo pisone e da
, 222: un vago fiore / avea sue foglie alla frese'aura stese, /
infra que'lacci, / che tesi avea per grosse fiere aminta, / a traboccar
2-54: strignendo un martel ch'ai fianco avea, / sollevò il braccio, e
nione... in compagnia di filippo avea menato a fine molti e molti conquisti
tornare alla menda, mandarono colui che avea fatto l'offesa a chiedere perdonanza e
17-106: per tor l'obbrobrio ch'avea intorno, / martano adopra le mendaci
, xxxv-1-730: se sì gram colmo avea, / perché [venezia] andava mendigando
gisse lavorando, / s'i'non avea che mia vita passando / potesse,
fratelli / che il tuo maschio ridotti avea mendichi. pirandello, 8-1134: ritornò
affatto del saper nemico, / l'avea familiar. -sostant. dante
affezione ch'egli portava all'ata- nagi avea superata la considerazione di quella mendica povertà
ariosto, 1-8: carlo, che non avea tal lite cara, / che gli
tormento, / ma più al duolo avea la lingua sciolta. boccaccio, viii-2-160:
140-76: dice il terzo cieco, che avea nome grazia, ed era quello
il bel viso sereno / che gli avea il cor di mezzo il petto tolto.
, lxx- 379: in arquà avea una prebenda che gli dava pane e
e vino, e per il meno avea sempre due cavalcature, cinque e sei
roma, xxviii-393: romulus, che avea occiso lo fratre, molto meno l'era
potenza e quello che. ll'uomo gli avea conmesso menomò il suo podere. dolce
gozzi, 223: come colui che non avea mai potuto sentire una menoma faviluzza d'
s. alessio, xxxv-1-18: una menoanza avea cotale: / ket no avea rede
menoanza avea cotale: / ket no avea rede né'ttale / quillu omo spiritale.
: set onni die... / avea iiij mense adordinate. testi fiorentini,
8-6: l'insaziabile avarizia de'prelati avea questo monistero conferito alla mensa del cardinale,
. pallavicino, 6-1-116: quando non avea forestieri a mensa, facea condire il
di modiglioni. algarotti, 1-iii-305: avea egli nella pittura di una cupola fatto
fiacchi, 105: il mensual suo giro avea la luna / fatto due volte appena
le cose fisiche e matematiche, la quale avea per istituto di dare mensualmente in luce
infra la mia mente / com'amor m'avea inalzato, i stava 'nde com'om
. ariosto, 4-14: brunel non avea mente a riguardarsi; / sì ch'
i punti dottoreschi all'asinelio che li avea imparati a memoria e non a mente,
interesse. anonimo, i-490: non avea miso mente / a lo viso piagente
medico cerusico eccellente, / che nome avea maestro ferradotto / e tutto mesuè sapeva
faceva veder quello di che così troncamente avea parlato. -uscire, passare di
idem, 1-i-302: infra li altri avea uno suo vicino nomato paulo sermarchesi, alquanto
alcuna volta per avarizia per chierico l'avea. serdini, 1-172: ai poveri amatori
anzi mentìo di ciò che promesso gli avea. rinaldeschi, 1-94: promise [
che noi stessi, da imputar s'avea. lambruschini, 4-142: il ridolfi,
giulio strozzi, 7-10: mentitamente egli avea dianzi / simulato la fuga e la
di far mentitore costui, il quale egli avea per iddio falso e bugiardo.
lui non discacciasse la fede che cristo li avea data, seminoe nel mondo molte risie
dura. g. gozzi, i-4-99: avea l'innamorata giovane in suo cuore profondamente
in tal guisa ch'egli non le avea narrato menzogna. saba, 89: perché
i'che l'ésca amorosa al petto avea, / qual meraviglia se di subito arsi
statua. patrizi, 743: -io avea l'animo in maraviglia d'altro.
città di compostala fue uno uomo che avea nome benedetto, il quale avea le gambe
che avea nome benedetto, il quale avea le gambe enfiate come fossero otre,
era orribile a vedere, e anche avea enfiato tutto il corpo, sì che parea
libera volontà. loredano, 3-3: dio avea fatto pompa delle maraviglie della propria potenza
91: una... maravilia avea el dicto imperatore in roma, la
'l petto; / quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia, / a lei
buti, 2-747: la grazia di dio avea donato [a dante] sì buono
; e maraviglioso piacere, veggendola, avea sentito nell'animo. leggenda aurea volgar.
e la successione di cotanti re, avea con maravigliosa fortuna e felicità preso la corona
: era gran dura mole per sé ed avea in sé un maraviglioso vizio rustichesco e
e maraviglioso cavaliere, né niuno nonn avea lingua afilata a bene parlare come lui
ii-211: il marino... avea scritto per ordine di materia quello che
quello che di più piccante e maraviglioso avea trovato ne'poeti greci, latini e
adriani, iv-183: livio afranio, che avea perduto l'esercito in ispagna non senza
s. c., 79: umbreno avea trattata mercatanzia in francia ed era conto
. latini, 3-82: egli avea veduto... pieno il mercato di
favore e d'una temeraria fidanza, avea corrotta la dateria in un mercato di
re di francia la propietà e giurisdizione ch'avea in comune consorteria col detto re nella
miglior mercato? mamiani, 11-100: avea per più tempo alzata la voce nel
478: il padre pendola se l'avea già battuta facendo un gesto di raccapriccio e
spaventato dalla severa giustizia di sua eccellenza avea domandato mercé. carducci, iii-6-149:
maestio. ora che iddio glie ne avea fatta mercé, rinunziava a'suoi piedi quanto
ed eretico col bavaro insieme che fatto l'avea, mettendosi alla mercé del papa e
2-ii-17: mercé che 'l nuovo cerimoniale non avea per anche alterati gli antichi stili,
, 6-x-15: da questo romitaggio s'avea la più bella veduta di val d'
piede, / né piramide il capo avea levato, / quando l'arti in germania
psamenito meritamente ebbe la mercede che cercata avea. bembo, 1-192: di tanta e
sale, 6-149: or diana ben talvolta avea pensato di valersi di cotale amore,
e de roma, xxvi ii-42 3: avea mercede ad onne omo e davali libertate
epulone], che, se beato avea chiuso gli occhi per non vedere il
. d. battoli, 6-4-144: v'avea nel più dentro della casa una cappella
venuto su dalla povertà della merceria, avea in poco tempo accumulate grandi ricchezze.
per la gran pratica, quante ciocciole avea saburra: turcimanno d'amor osceno,
da conio / che per ruffian s'avea qualche bonturo / e un zanche per
e vede il sol che 'l tergo / avea mostrato alle città di bocco, /
ella differiva di 18'da quella che ticone avea determinata. carducci, ii-8-65: [
uscita la luna de la libra, dove avea fatta l'opposizione: e ancora dello
sì nacque una vite, la quale avea due barbe o vero radici; e l'
passar forse l'ora meriggiana / o perch'avea bisogno di riposo. cagnoli, vi-356
, 5-218: un gran pioppo v'avea ch'iva alle stelle; / sotto a
, iv-58: disse loro la visione ch'avea auta... orando in sul
. venia di verso meriggio, ch'avea nome mutui. simintendi, 1-58: guarda
psamenito meritamente ebbe la mercede che cercata avea: perché, solli- citando gli egitti
infra la mia mente j com'amor m'avea inalzato, / stava'nde com'om
del duca, meritatamente [michelagnolo] avea da stare in paura. ann. romei
, alla buona femina che di mare l'avea tratta. giuseppe flavio volgar.,
perde l'uomo tutti i meriti ch'egli avea riposti nel cielo. tasso, 2-82
di poter degni meriti rendere a chiunque avea la figliuola onorata. machiavelli, i-vii-
dangulfo dal merleggiare del fingardo, mentre avea questi presa una corsa per dilongarsi fugli
a quella lumera / che pria m'avea parlato, sorridendo / incominciar, fac-
pei un non so qual delitto ch'avea commesso. g. averani, i-108:
: ferdinando ii, come suo padre avea fatto, mantenne in onore festa e parata
al leofante, il quale inverso lui avea isteso, e per lo dolore della fedita
di quel che s. giovanni gli avea detto. l'occhio.
lippi, 4-8: perch'ei non avea tutti i suoi mesi, / fu
note al malmantile, 1-327: 'non avea tutti i suoi mesi': era spropositato,
. bresciani, 6-x-375: v'avea le « mesembrie porporine » a
, 15-15: avene che 'l padre n'avea pui mantelo / d'andar in piaza
ch'erano trenta giorni appunto che non avea detto messa per lei. -dire
suoi cittadini per la messa che fatta avea della compagnia in forlì...
, che mi prestoe, ch'elli avea ultra la sua messa sì este livre novanta
ch'a lor nel petto / impresso avea la gioia, tranquilla ritornando in parte
la del tonante messaggera intanto / compito avea l'alto comando. monti, 15-209:
di aspettativa. prima di tutto ci avea preso intanto una discreta pratica del messale;
gente un mesaggio mandoe, ke girardo avea nome, a bovon de bruban.
la messe. monti, 9-687: commossa avea tal guerra / di diana uno sdegno
(fosse spregio od obblio) lasciato avea / senza offerte la diva. verga,
] alla moglie, che madonna argentina avea nome, ed ai figlioli la dura
ubaldini, / uomo ch'in zucca avea di molto sale / ed era amico ai
vi-99: messere lo 'mperadore federigo si avea due grandissimi savi. dante, purg
fatto là messere / e del governo avea preso il bastone, / piglia riccardo
qui ebe furato; / pluxor manteli avea el padre, azo intexo, /
di grande ingegno e rinomanza, che avea per più tempo alzata la voce nel parlamento
una mezzetta la quale più volte l'avea servito e disse: « andate a
una palla di cannone, che non avea forza di cacciare un pietrone della balista
che la scrittura / in barbariche note avea distinto / dato in custodia al portator
di persuadergli a credere che questo dio avea mandato in terra un suo messo per
e preziosi,... sommo piacere avea. castelvetro, 4-319: negli alberghi
ti difenda, tutti sterò / avea la mente misa, / se n'andò
europea. dossi, iii-279: già avea, a quell'ora, esercitata ingegno /
i-269: cato secondo... recato avea in roma con grandissima diligenza e santitade
e per cagione di quello mestiero il senato avea comandato che non se ne rivedesse ragione
caimacco, mio povero marito, / avea per lo tabacco sì avido prurito,
, 23-10 (81): quando io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che
: poco più avanti trovarono abitanza ch'avea ciò che bisognava a lui e a
glorioso e sufficiente per se medesimo, non avea mistieri di gloria. boccaccio, dee
, prima lei, che come inferma ne avea più di mestiere. galeani narpione,
che la sicurtà d'i vicini non avea di mestiero. piccolomini, 1-486: avendo
. chiarini, 167: cinque anni appena avea la gemma e già / ne l'
praga, 3-40: amor di madre non avea la mesta, / né amor d'
. landino, 35: quel luogo non avea altro pianto se non di sospiri,
. ariosto, 29-60: quasi ascosi avea gli occhi ne la testa, /
basta questa mèta. algarotti, 1-x-55: avea veduto il medesimo hockio, che per
, / che la metà de'greci avea distrutta. giovio, 1-88: qua
aristotile in filosofia naturale e metafisica composto avea. giordani, x-115: giovanni loche
smunse e rose / ciò che v'avea di metallin lavoro. capellano volgar.,
metallo il gruppo, che ei donato avea all'accademia, e glielo diede. c
che, brevemente, elio non avea se non uno vestito squarciato di grisello e
metodo. labriola, ii-223: socrate avea inteso l'etica come un bisogno scientifico
bisogno scientifico, e da un'altra parte avea determinato il processo metodologico. b.
raffigurai al volto la metoposcopia, ch'avea nella fronte aperta delineati, ma fissi
20-67: un altro santo padre, che avea nome elia,... stava
sentìo lo grande colpo che ghedin gli avea dato, incontanente sì ferìo a lui
d. francesco filippino, il quale avea la chiave della segreta di s. m
una pianella / e chi una gamba sola avea calzata. redi, 16-v-56: ancor
il messe / uno che già gli avea profetizzato / che le sue mense non sariano
voce, che paura / tolta m'avea del subito abbargaglio, / di ragionare ancor
ha infranta / questa pianta, / che avea il fiore appena messo. bertolucci,
sulle stimmate, 179: iddio gli avea messo nell'animo che, nello aprire tre
ariosto, cinque canti, 5-16: carlo avea lor dietro messo taglia.
.). compagni, 1-18: avea messo scandalo in pistoia e arse ville
da'giovani di ciò ch'ella non avea potuto piegare l'animo suo [d'ippocrate
carnali,... quella rispuose che avea messo pregio con loro d'un uomo
presto s'aricordava / de la testa ch'avea metuta a tal parazo: / forte
misse la moglie a quello che lui avea messo quell'altra. machiavelli, 10-33
quale cattivo e discacciato, consolato s'avea. idem, inf., 22-53:
nuoto ancora, / e 'n bocca avea il palio a sé ispogliato, / e
sé ispogliato, / e 'n man avea un car libro sagrato. petrarca, 281-6
era messa alla via: solo, si avea gettato in ispalla una mantiglia a cappuccio
. m. villani, 3-28: avea dimostrato più volte di tenerla quando per lo
[in etruria, 2-87]: ricciardetto avea intorno... molti maganzesi,
a simone f. baldovino che gli avea pacati in quatordici braca e mezo di vergato
ancora, ove la vicinanza di ginevra avea sparso il seme dell'eresia.
il figliuolo suo mezzano, il quale avea peccato nel padre, [noè] maladisse
tutto il mondo,... avea lasciato che un francese trattasse le mezzane arti
aveva fresca ancor la memoria di quanto avea letto ne'buoni autori intorno ai tre generi
: alessandro fu di mezzana forma e avea grande capo e li occhi allegri,
stava cola vestito di panni mezzani; avea libri assai, suo tito livio, sue
padre di quella, che me l'avea promessa mediante il mezzano. alamanno rinuccini
effeminato. ariosto, 7-55: umide avea [ruggero] l'innanellate chiome /
forteguerri, 2-56: di queste cose avea paura / il paladino e non avrebbe fatto
e con altri mezzi di suo grado avea dato ad intendere al senatore tutto il
, che la cattedra nella quale egli avea ad esercitare questa sua lettura doveva essere
dando al tuo fratello quello che io gli avea negato, cioè il mezzo del tuo
conia delle lire cinquantadue e mezzo che avea pagate. ariosto, 315: quasi
inni e l'arpe de'leviti 'e avea settantanni: lo dettò; e dopo
giogo (da un bue solo) che avea sulle spalle, un cannone da bamberottoli
il giorno / lo sol, ch'avea con le saette conte / di mezzo 'l
piero, vedendo che il signore l'avea udito, incontamente uscì di mezzo di quelli
spaventi, / un po'più di coraggio avea preso. manzoni, pr. sp
quand'egli parlava, dove prima non avea parlato a mezzo, ch'era stato inteso
. ancora, per grano trovai non avea seminato di due anni la parte sua,
dissesi anche palesemente che piero di cosimo avea avuto mezzo nella presente tratta de'priori
risolutamente. bruno, 3-58: non avea finito quel dire, che vien piantato
stinche, avendo udito dire che questo fatto avea quarantatré anni addietro acquistato gran riputazione
, la quale era gentile, ma avea una balia cristiana. f. pona,
neutralità. pallavicino, 3-367: non avea potuti smuovere i vine- ziani dal cauto
lassa, che mi dicia / quando m'avea in celato: / « di te
., 31-93: la donna ch'io avea trovata sola / sopra me vidi,
dolce dono, / dono che seco non avea tormenti. fil. ugolini,
di pompeo, quella avanti la quale avea prostrato il dittatore co'ferri micidiali, stette
sarai stato. marini, 209: gli avea tacciuta quella [sciagura] di essere
.]: galileo sin dal 1610 avea inventato una specie di micrometro adattato al-
resta parte intera. boiardo, 1-27-42: avea il core e le medolle ardente /
beatrice]; il quale amore m'avea ferito prima ch'io fossi fuori della
: la morte. rozza ch'egli avea apparecchiato a'suoi mietitori. zanobi fra giordano
mi fece far tosto quello che io avea a fare; e arrecatasi ella alla
. magalotti, 20-98: questa non avea che fare a mille miglia colla verità
e presenti ad ezechia, però ch'avea inteso che ezechia era infermo ed era
al letto al frate, ch'egli avea lasciato per disperato della vita, et
[giletta] raccontò ciò che già fatto avea per amor del conte. cicerone volgar
baldi, 72: già tre volte avea tentato il sole / ed altrettante la
compagnia della steccata, vedendo che egli avea del tutto tralasciato il lavoro, avendolo per
. imbriani, 4-236: l'assunta avea decretato e decretava, che nessun figliuolo
papi, 2-2-132: l'assemblea non avea fin qui riputata la migrazione qual delitto
i milanesi, / rotti e dispersi avea per la campagna, / e in
dicea 'milan reale ', ch'avea l'ali in punta aguzze e la
vostra memoria? sanudo, xxxi-461: avea sopra quello una cappa di panno bianco
. segneri, 3-382: nella milizia avea spesi trentacinque anni continui. g. f
che con quella nella quale trovata l'avea. documenti della milizia italiana, i-329
conservare. ariosto, 31-24: non avea notizia / che quel fosse il signor
ch'egli in virtù di quell'acqua avea gli anni più di millanta. faldella,
rovente / ch'ognun s'avvide non avea semenza / della sua millantata indifferenza.
1-186: nel mille cinquecento e dieci avea / portato a marte il ventesimo giorno
giamboni, 10-87: colà ove n'avea cento di loro, pareano più di
: il frugoni adombrò, tanto plauso avea levato il giovine per certe imagini miltoniane di
a bada, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina.
2-697: la mina, che non avea mai preso fuoco per quanta collera se gli
ccc scuda piccoline d'oro provato e avea ciascuno scudicciuolo ccc mine d'oro; e
ancora la notte mezze le sue dimoranze avea compiute, né il tempo facea sembianti
boiardo, 1-182: cleomene... avea veduti nella rocca d'atene certi oraculi
i-14- 216: un uomo che avea un ceffo oscuro da atterrire orlando,
iddio a quel primo uomo, che avea posto in paradiso, del cibo vietato:
tigre, che minaccie ed ire / avea ne gli occhi, incontr'a me venire
persi. tortora, ii-233: egli avea a colpi di cannone tenuto lontano dal castello
lontano dal castello il barone e non avea stimato le sue minaccie, per esser
ben s'accorsero al sembiante / ch'avea di cervel sano il capo scarco, /
minaccianti eresie; quel dei predicatori che avea preso per sua parte la scienza,
di lei. pulci, 10-72: ognuno avea della morte timore, / che 'l
e rubicondo / d'impiccar tutti ci avea minacciati. machiavelli, 439: non
caporali, 1-67: l'esercito frattanto avea ridutte / le cose ad un'aperta sedizione
minacciatane, / ché quel ribaldo l'avea concia all'ordine, / m'ha detto
ariosto, 14-98: il re agramante avea la fanteria / messo ne'borghi di
. gioberti, 7-233: come l'avea ritratto, e parendogli udire i rimproveri e
come vide che il divin somaro / avea fatta la sua dichiarazione, / parlò
. carducci, iii-18-94: nell'83 avea scoperto una nitriera in puglia, e
usata fra'giapponesi) che nel mezzo avea miniato di bei colori un gesù intorniato di
fare moltissimi begli libri, e sempre avea iscrittori, dove spese molti danari in
/ che la meschina in ogni tempo avea / seco serbati con attenta cura. rovani
miniatura il poeta tedesco, come ducis avea fatto di shakespear, ma bensì ad
: l'assedio d'agramante, ch'avea il giorno / udito dal corrier, gli
anguillara, 10-95: la terra ch'avea rossa il sangue resa /..
. verri, ii-194: la notte avea trapassata la metà del suo corso..
, benché simil d'opinioni, gli avea parlato chiaro, dimostrandogli il pericolo di
certe ebree maliarde, la veneziana furba avea conosciuto come il principe s'arrovellasse per lei
giove, il supremo degli iddii, avea deliberato lo svanimento e la distruzione della
che 'l di voto padre dello scolare avea eretto in onor di san nicolò.
profondissimo per l'oppio ch'essa gli avea ministrato nel vino. carducci, iii-23-106:
nullo l'aveva visitato, dio gli avea mandato l'angelo suo a ministrarlo. bibbia
quando detto li fu che 'l padre avea comandato a li angeli che li ministrassero
per l'utilità; e perché la vita avea bisogno di quiete e di piacere,
dovesse mostrare la ragione di ciò che avea trafficato del suo dal dì ch'egli il
l'esercito a minor numero, come avea similmente fatto dopo l'assedio di parigi
): ninna il ventiottesimo anno passato avea né era minor di diciotto. ser giovanni
moglie. caro, 9-925: poco avanti avea per moglie / presa di turno una
uom senza pari, / e cento seco avea fabri minori, / di ciò ch'
de'tempi. pallavicino, 1-6: avea vedute alcune lettere a filippo mornei,
e la sua professione [paolo] avea mostrato un zelo niente minore, anzi per
grandissima perfezione. temanza, 258: avea ordinato [iacopo san- sovino] di
che come i giornali dissero che io avea fatto uso dei minori, ma con
lasciò erede, / né mai cresciuta avea né minuita. c. capello,
sminuendo su e giù minutamente, / avea una ricercata di bastone. boccalini,
nunzio, il quale, siccome minuto, avea affaticati alquanto gli occhi senili del papa
conviene gettare per forza quel ch'egli avea ragunato per riposata pace. f. badoer
7-50: li popolani delle famiglie poco avea a capitare, ma sempre si tenea
3-62: quella figurina bionda e minutina lo avea colpito come una sorpresa. e.
da lui e da 'airone 'egli avea con ogni diligenza trinciato le carni fibrose
gotta d'acqua colui lo quale allo povero avea negato li minuzzi del pane. sacchetti
potessimo rappresentare di quegli stretti ragionamenti che avea con dio qualche particella. siri, v-i-
per mio grato, / ché stato non avea tanto gioioso, / ma però che
purg., 30-51: virgilio n'avea lasciati scemi / di sé, virgilio dolcissimo
posta alcuna mira, / poi ch'avea pur la mala impresa assunta, / di
di voi, a cui suo padre / avea posto la mira addosso, stava /
gli occhi colto, / che l'avea di lontan di mira tolto. domenichi,
sì mirabil cinto / di ch'ella avea il bel fianco succinto. astolfi, 1-179
425-6): io, che 'n mano avea l'arco e la freccia, /
accorse che questo juccio, passando, avea affisato e sorriso inverso il cieco padre
pena del fuoco contro colui che al mondo avea pubblicato un precetto, solo mirabile per
non fosse accaduto, era perché il giannone avea negato questo miracolo nella sua opera.
'l mio girare intorno / col cielo insieme avea cresciuto l'arco, / veggendo quel
famiglia -rispose gravemente il giovine che ci avea meditato sopra assai e ne conosceva per tradizione
aveva affascinata, la speranza che l'avea sorretta, svanivano. b. croce,
/ io vidi il sol che poco avea a gir longe. s. bernardino da
noto era l'errore / in che vertuno avea rinaldo involto, / mirando ove da
: come regiamente / d'ostro ornato avea 'l tergo e 'l capo d'oro.
, / dove il genio si leva, avea mirato / in troppo audace vicinanza iddio
degli antichi re naturali del thibet, avea sempre mirato di malocchio il defonto cinghes-khang
con la gravità della sua orazione gli avea renduti più tosto miratori che ascoltatori di
nostra etade! / ché se nectar avea ben ne i suoi fiumi / e melle
/ e scritte al sommo queste note avea: / « il valor, non la
: ufi miro d'oglio e di butiro avea / in corpo la zaf- fetta appena
alla casa del sole; / ed avea tolto incenso e mirra prima / e cassia
uno fastello di mirra il quale dolcemente s'avea confitto nel cuore. s. caterina
dolcibene, aspettando questo mercatante, gli avea già misalti e asciutti. scappi, lxvi2-
miscela de'suoi subalterni, tutt'altro avea che gente onesta. cattaneo, vi-i-
dottor giovanni neri, per mio consiglio, avea intrapreso un'operetta di esperienze miscellanee.
che in animo alcuna cosa dubbiosa forse avea, veggendovi per le già dette alla
cesari, iii-524: 'e quello avea la fiamma più sincera ': questo
unisce. metastasio, 1-iv-665: lodovico avea voluto dilettare i lettori con la varietà
di città, mischiatamente della setta ch'avea retto la città dal tempo del conte
infino allora e di quella gente che non avea retto. intelligenza, 184: in
pago, / che in odio i giochi avea di sangue mischi, /..
caro, 1-723: mura di marmo avea [il tempio di giunone],
gran miscuglio / dietro al suo carro avea di montanari. boterò, 6-44: dietro
animai disfatti, / qual coda non avea, qual non orecchi, / vidi musando
pulcelle, iscusandosi per certa malattia ch'avea di venire misèllo. tavola ritonda, 1-164
.. mi diedi a fuggire con quante avea gambe, temendo avere a diventare
lamentavami / miserabilemente perché uccisi / m'avea questo aquilone quegli oconi. 3.
! pulci, 9-2: febo avea già nell'occeàno il volto / e bagnava
suo tesoro, / gli occhi perduti avea miseramente. bandello, 1-3 (i-45)
fra giordano, 5-357: considerando ch'avea perduto il giglio suo della virginitade,
miseria sua in quello che miseramente avea perduto. a. f. doni,
ho mandato, / come, v'avea promesso, i versi miei.
fra giordano [crusca]: grande avea compassione verso la miserevolezza degli infermi uomini
fortuna. pagliaresi, xliii-66: colui ch'avea ogni sommo diletto / ogni misèra a
. bartoli, 4-3-337: spogliato di quanto avea, con esso la moglie e i
cagione d'offendere, dalla quale egli avea sperato che la maestà di dio gli
riservata. cavalca, 20-442: misericordievolmente avea perdonato al suo nimico. regola di altopascio
, che aveano sentito il beneficio ch'egli avea dato agli altri, sentendo il signore
conte non gli volle ricevere se non avea tutti li pistoiesi che dentro v'erano
. storie pistoiesi, 1-156: non avea [castruccio] misericordia di neuna persona
e concordia con loro, mandarono quegli ch'avea fatto l'offesa alla misericordia di coloro
pulci, 8-17: gan da pontieri avea per alfabeto / ogni trattato palese e
in questa misera vita e del tutto avea rovesciato in lui il governo di sé
trent'anni di misera condizione, che avea nome il busca. -
, 12-102: fra'denti il miserello avea la lingua, / sicché gliela spuntaro
una orazione maledicentissima contra il nome viniziano avea recitata. caro, 8-313: caco
seguitarla. luca pulci, 1-1-31: avea lasciato d'egitto lo scanno / con centomila
il parer suo. moniglia, 1-i-171: avea egli conseguito da lieo la promessa dell'
* essere stato poco quello che platone avea de'divini furori lasciato scritto, poscia che
scritto, poscia che di soli quattro avea fatto menzione: poetico, profetico,
cristo, come appunto cristo istesso gli avea misteriosamente predetto. mazzini, 47-316: non
4-24: venne l'attuario che m'avea fatto gl'interrogatori, e m'annunciò con
di lezione e di studio, non avea però mai lasciato di trattare familiarmente col
viste; / le membra d'oro avea quant'era uccello, / e bianche
umanato, perché a retro / perduto avea adamo il nostro acquisto. -con
nella miscela de'suoi subalterni, tutt'altro avea che gente onesta. colletta, i-105
corpi torrida mistura, / che piena avea la gran campagna intorno. 5
d'elleni i terzi; [roma] avea raccolti abitatori da tutte tre. g
vedea [mirra], che conosciuta / avea rabbonirne vole mistura. -legame
, / e 'l grano e le misure avea falsato, / tanto che divenuto era
peccato; e quanto di mala misura avea nell'oro falsificato e coniato per costui
bella creatura! / quell'ostessa davvero avea ragione, / perch'ella è bella fuor
che il sacrato umore / piena gli avea la mente / d'apollineo furore /
allato a lui tanta quanta tolta gli avea della sua. ottimo, iii-739: il
dalle mappe. delfico, iii-340: avea quel principe preso un giusto abborrimento contro
470: il detto pezo de la terra avea in conpera perozo alberti e nastasgio di
umano / il vecchio; e incline avea l'animo a la giustizia. svevo,
luogo, di cui per sussidio / avea forze bastanti. note al malmantile,
'l suo feroce ingegno / pur mitigato avea l'età matura. loredano, 3-156:
loro, dicendo che più niente v'avea. bisticci, 3-12: e vescovi e
di quegli di firenze, e non v'avea altra differenza, se non che dal
e in quel modo ch'il signore avea comandato. martello, i-3-186: i pontefici
si serba. tasso, 11-46: avea condotto ad una porta a canto / de
le membra, pronti molti audaci / avea, labbri facondi e non soavi, /
: la ben tarchiata fantesca, che avea più degli altri ingoiate avidamente di questa sostanza
mobile, che quasi a controvoglia l'avea solo in picciola dose assaggiata, ne
: la prussia... non avea un determinato sistema: tutta la sua politica
. la spagna, 34-5: questi avea d'oro l'arme tutte quante,
, sedili, e quanto mobiliare vi avea colà per l'abbellimento. cattaneo, vi-4-
dintorno. aretino, 20-36: ella avea bavosa e moccicosa la bocca. capuana,
obizzo, 10-103: io, ch'avea per lei ferito il seno / d'
com'era dovere, / impromesso gli avea di dargli un moccolo, / quando gli
sopraffini. g. gozzi, 198: avea premura d'andare ad un mercatante a
carducci, iii-5-431: la nuova poesia avea bisogno di una forma di governo sicuramente
la statua di napoleone, di cui ne avea fatti gli studi, uno de'quali
nella maniera seguente nel modellino del galateo avea posti in carta i suoi sentimenti.
da poco serviva da modello: / avea ogni parte sì proporzionata, / quanto
, sensuale, quale il boccaccio l'avea abbozzata,... ora si
sostenuta con robespierre, ma non ancora avea scelto il punto del suo riposo.
. davila, 543: sin da principio avea instituito il consiglio di stato,.
sul fondo d'un tamburo, / avea 'l cervel del calamaio sì duro /
a riconoscer sé dalla bontate / che li avea fatti a tanto intender presti. maestro
tuttavia a'modesti visi che nell'isola avea veduti, volli dimostrarmi degno di cotanto
non richiedeva. ariosto, 14-87: avea piacevol viso, abito onesto, /.
capponi, 1-i-364: il contratto colonico avea ricevuto... modificazioni a prò
temanza, 12: il nostro politilo avea un ricco corredo di termine, secondo
'grandissimo intra ', cioè 'avea grandissima autorità, era in altissima reputazione
uno suo servo per offensione che li avea fatta, temendo de non passare il
modo / d'una di lor, ch'avea tre occhi in testa. boccaccio,
intervenne che uno figliuolo di messer bondalmonte avea commesso uno malificio di morte, gli
alzato. temanza, 12: egli avea studiato vitruvio, onde gli erano note
in sul fondo d'un tamburo, / avea 'l cervel del calamaio sì duro /
pazzo. parini, 411: ser giove avea de'bei trovati a moggia: /
eneas con ascanio suo filio, lo quale avea de creusa soa molia,..
o sposarla. cavalca, 20-261: avea [panuzio] una gentile e santa
25-89: sì come già a bocca le avea detto, / le ridicea per questa
di costanzo, 1-226: il principe avea fatto disegno di pigliarsi la regina margarita
, v-162-175: latino la filia lavinia avea data ad molge ad turno, rege de
: gui- glielmo si vantò che non avea neuno nobile uomo di proenza che no
: una fanciulla, che il loro oste avea, / medicava rinaldo e, perch'
. ariosto, 17-59: quando dianzi avea all'uscir del chiuso / vedutala restar
. caimo, intr.: chi non avea anticamente l'incenso ne'sacrifici suoi offeriva
. f. frugoni, vii-285: gli avea fatti asini d'oro, poiché gli
fatti asini d'oro, poiché gli avea tolti alla polvere delle zolle agresti e
/ motteggiator d'egina che il genio avea del fauno / e la barba caprina,
: era gran dura mole per sé e avea in sé un maraviglioso vizio rustichesco e
di tutta l'acqua soprastante e f, avea novamente acquistata sopra il primo livello i
avesse patire minori danni di quelli che avea già patito da ugoccione. baldi, 4-2-
veggendo erodiade che '1 fratello suo avea nome di re, con molto molestevoli
ongaro, vii-1097: quando la gente non avea farina, / lo re diceva:
una daga, che jach lo brich avea a lato, e con quella li dié
maniere e di guerreggiare contra amulio che avea tolto il regno al suo avolo. angiolieri
pieno, / che de sua man gli avea di sete e d'oro / tessuto
onde / le molli braccia, e candidetto avea / stringendosi al suo vago galatea.
castagne mollissime. del bene, 25: avea già il sol bel venti volte adorno
diletta roma. ariosto, 2-35: avea gli occhi molli e 'l viso basso /
caro alle femmine e che a tutte avea ritrovato il cuore di cera molle. papi
calculo il quale egli con le mollette avea tolto dall'altare, e toccommi la
sacchetti, 53-21: il contadino, che avea saltato, sentendosi giugnere co'piedi su
: calando [il fiume], lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e
, rettor., 30-2: quello che avea eloquenzia congiunta con sapienzia, avenìa che
temistocle, per simigliante cagione, non avea picciola parte nella grazia della moltitudine ateniese
molte lagrime gravati per duri pianti ch'avea fatti. guittone, 129-13: omo
: il busto grande / molte ferite avea dal tergo al petto. tassoni, 9-60
; visitai molte femmine, delle quali avea udito infiniti obbrobri: e ritrovai in effetto
tormento, / ma più al duolo avea la lingua sciolta. berni, 11-45 (
la via affannato e perché molto della notte avea vegghiato, fui preso da un più
dall'amico] e provollo sì come avea provati i suoi, e chiamollo a casa
donna de la salute, da quale m'avea lo giorno dinanzi degnato di salutare.
2-10: sicheo era molto ricchissimo ed avea grandissimi tesauri. marco polo volgar
a quella volta, / ché, s'avea voi, la preda era maggiore.
massa, xviii-7-412: l'uomo selvaggio avea pochi momentanei bisogni e molti soccorsi per
. carducci, iii-8-151: il guinicelli avea ingegno di poeta più che ogni altro
bembo, 9-1-104: il quale ufficio avea inteso esser stato di molto momento.
momenti a momenti arriverà ». / avea ciò detto: ed ecco un pappagallo
giannone, 1-iv-428: nel suo testamento avea designato soddisfar le doti e monacaci d'
a porfiria, alla quale egli monacandola avea posto nome pelagia [ecc.]
su l'altare, il prete che avea detto la pistola e quello che avea detto
avea detto la pistola e quello che avea detto il vangelo mi levarono suso e
193: perché [giove] udito avea la sovrumana / natura della rosa, ivi
: in uno tempo verso brettagna si avea una grande magione di monache, cioè
trasse fuori un suo moncherino: quelli avea meno l'una mano. dante,
dante, inf, 28-104: un eh'avea l'una e l'altra man mozza
tommaseo]: un altro poi, che avea ambo le mani mozze, levando li
/ in disonesta e miserabil guisa / avea la man, gli orecchi, il naso
con gran tuono / confessi e contriti sanato avea. pulci, 22-211: te gastigherò
tronco / d'un'orsa, eh'avea uccisa, il capo monco. f.
. il furor dell'arme / cacciata avea fuor de'mondani alberghi. batacchi, ii-230
di terreno. nievo, 1-43: avea preso [il ronzino] a mondare dall'
d. bartoli, 43-3-294: egli s'avea eletta la lor chiesa per celebrare il
stare per la grande devozione ch'egli avea alla donna del mondo, si pensò di
simi- gliante... veduta non avea di bellezza. la spagna, 9-27
si acquistò l'animo di colei che avea posto al mondo il suo padrone. carducci
aveva ricevuto, / pensando che iddio m'avea donato / di ben servire a del
fini; / disse che per consorte l'avea presa, / usandosi in quel tempo
cola di rienzo, 159: grandi pensieri avea di procacciare moneta per soldati. boccaccio
: uno monistero... avea edificato una santa donna et avea lassate in
. avea edificato una santa donna et avea lassate in esso dodici povere donne per
si sciolse, / eh'una crocetta avea ricca di gemme / e di sante reliquie
e di spade ottenere quel che non avea potuto per mezzo di quelle sentenze e monitori
prima e se- cunda monizione che gli avea facto, dixe agli altri frati:
città era una donna, la quale avea nome mona veglia. g. cavalcanti,
si starla sicura. caporali, ii-54: avea portato monna carestia / un pollo arrosto
del trecento. batacchi, 3-6: avea colle dame tanto gusto / che fin la
, / moriva se nel letto non l'avea! 2. in partic. monna
. lippi, 1-10: la sera avea la buona donna / cenato fuora e
stellato, con un tempo che tanto avea voglia di piovere, quanto il rifiorito di
rotto e monocol, nella curia / l'avea partita a un piato pertinace. d'
monsignor di san marco incominciata / l'avea, che toccò a lui sì degna
discreta cena improvvisata con ova e bragiuole avea calmato gli spasimi dei due monsignori e
parvemi alta tanto / quanto veduta non avea alcuna. g. villani, 1-32:
i mali anche più vieti; / anzi avea contro ogni male / il rimedio universale
là onde la mattina il sole montante avea veduto, me ne saliva.
gridasse anche il precone / ch'ella avea buon vicin; quasi ciò stimi /
sacchetti, v-41: se la femmina avea pur peccato e adamo non avesse voluto seguire
costui, che già due volte conosciuto avea che montavano i mordimenti di questo frate
giungono finalmente a una soffitta / che avea quattro puntelli per sostegno. carducci,
: non montò già egli la nave che avea donata, ma ne lasciò la cura
, 1-i-391: dal padre e dalla madre avea imparato a che modo si monta col
culo in sulle forche; cioè che avea dal padre e dalla madre in che
che la loro città di firenze non avea podere di fare grande montata, avendo
, ma non a cavallo; invece avea di quello un lupo spinto. siri,
su 'n un monte ben alto, laove avea un romito in una cella. francesco
selva oscura, / che nel mezzo avea un monte che finia / la nuda cima
numero sterminato. ariosto, 18-147: avea d'intorno uomini uccisi a monte.
/ il suo quartiere in quella parte avea, / ed orlando orlandinl uom del
, che cesare, l'anno innanzi, avea fatto drizzare in memoria delle legioni di
domandai di vivere cotanti anni quanti corpi avea quella polvere. boccaccio, ii-382:
montièra / d'ermesin frastagliata in campo avea. vita di ferdinando di toscana, 67
montone dell'oro el quale el padre avea dato loro. boiardo, 1-150: essi
montuoso e vallicoso. trissino, 2-2-144: avea [eroldo] il governo del montoso
sovra un poggetto / che 'l calle alquanto avea montoso ed erto. c. malespini
il bozzetto di una mole monumentale l'avea... ideato fino da quando lavorava
magno monaco solitario. caro, 3-502: avea, fra due grand'are / di
pallavicino, 1-381: sol cicerone avea cominciato a trasportare con lode la morale
1-ii-44: un za- nobi da strata avea tradotto con qualche lode i morali di
, /... / capei morati avea, morate ciglia. santi, iii-283
-leggiadramente. caro, i-349: avea [dafni]... il torso
quel luogo come morbidamente vivea e come avea una pulita camera. b. davanzati
caro, 9-2-4: io... avea con buon proposito detto a s.
avesse saputo desiderare, e che m'avea risposto morbidamente: questo non si può
che tre volte / del vòmero la piaga avea sentito. lisi, 305: il
. g. morelli, 178: eli'avea le mani come di vivorio,
della memoria quasi casso, / solo avea briga a dispensar gli uffici / e qualche
morbo, che mal franzese si chiama, avea nella città fatto principio. dalla croce
superando la resistenza del paletto sul quale avea lasciato cadere qualche gocciadi morchia.
luoco di uno mordente cilicio, si avea vestita una corazza di ferro sopra la
a mordente. fagiuoli, viii-123: avea [il cervo] le corna dorate a
rapportato... della vipera che avea morduto uno di loro. foscolo,
, / se ad uom, che tanto avea d'arredi vivo, / fallisse un
dicendo finalmente messer mellon che messer dolcibene avea viso di poltrona b. fioretti,
costui, che già due volte conosciuto avea che montavano i mordimenti di questo frate
mordimenti che gli si davano perciocché origine avea da gente servile, volendo egli biasimare
/ se morecci in quel dì mangiato avea. tramater [s. v.]
sanudo, xxix-241: il re francese avea sopraveste di broca- tello morello tabigarato.
ocean fuori esca. pulci, 4-92: avea corbante fatti tomiamenti / e giostre e
bandello, 1-58 (i-650): avea egli in molta pratica abdul maumen suo
saracina se ne può discorrere? come avea nome quella bella moretta, con que'
moriva in quei giorni della peste ch'avea ritoccato di nuovo in toscana dopo soli
] la sua obbligazione al cicala che avea risuscitata una moribonda battaglia.
: per trovar la longitudine in mare avea immaginato un binoculo impostato in un morione
nei crudel conflitti, / ch'avuti avea con francia, africa e spagna, /
pena ogni due pezzi un uom s'avea; / lavergne disparì ne la paura
., 64-7: fue uno accusato ch'avea morto uno gallo et erali apposto che
strada morta, / ché l'uomo avea commesso '1 gran fallare. f. scarlatti
e 'l popolo, che ascoltato l'avea, cominciò a fremire e a mormorare
murmuravano gli giudei, imperò ch'eli avea detto: io sono il pane vivo
l'ammiraglio con la sua pazza fantasia avea deliberato di farsi gran signor con le
rettore, che con tanta cortesia mi avea favorito. c. gozzi, 1-909
piccola voce disse nella fossa chente egli avea veduti gli orecchi del signore e mor-
mormori. soffici, v-1-129: essa non avea neanche avuto bisogno che altri venisse a
spavento, e mormorossi / che degnamente avea laocoonte / di sua temerità pagato il
gozzi, i-2-60: si mormorava ch'ella avea simulato quest'atto nobile e di gran
chiamato ramondo de'cabani,... avea comprato un moro molt'anni avanti e
un moro molt'anni avanti e l'avea ben instruito nell'arte ch'egli esercitava
ne feci ricerca con polizza a chi m'avea mandata la notizia. foscolo, xvi-280
porci... passando, l'uno avea una carta in bocca. coloro.
dinanzi. d. bartoli, 1-4-155: avea cert'uomo un bellissimo cavallo, puledro
suoi ricetti / l'antico re ch'avea de'venti il morso. -dare
quella ora per la sola morsura m'avea stimolata, piena rimasa di veleno vipereo
peccatore, ma non era e non avea veleno di peccato, il quale chi
segno che parlar mi face / fatto avea prima e poi era fatturo / per
fu mortale tradigione, perocché chiamato l'avea a sé. giov. cavalcanti, 182
perde l'uomo tutti i meriti ch'egli avea riposti nel cielo. pallavicino, 1-573
alto valore /... / avuta avea di provocarlo core le di prender con
, 2-4-45: queicun anch'egli gli avea mortalmente in odio e ne parlava non come
lassa! la morte, e non avea / (chi 'l crederia?) poi
di sua madre et esso dicea che ll'avea morta a ragione. dante, inf
a morte, rispose ch'ella non avea intenzione di maritarsi giammai. -fino alla
morte dienno. simintendi, 3-72: prima avea dati alla morte plegeon e ilen.
, 349: più volte minacciandomi, mi avea in sul viso giurato la morte addosso
dante, conv. ii-xn-3: tullio scritto avea un altro libro, nel quale.
libro, nel quale... avea toccate parole de la consolazione di lelio
tutto [il duca d'atene] gli avea annullati e tolto loro ogni stato,
corsi -se non vario - / appena avea inaffiato le mortelle. / onde gli stampa-
colorito). alberti, i-226: avea [una mia vicina] gli occhi al
parole del suo vivificatore, la quale prima avea narrate le parole del serpente mortifero.
mortificarlo secondo la 'ntenzione ch'egli avea nel suo cuore, favellò dolcemente e
combattimento. intelligenza, 175: agatesse avea nome il nobel sire, / abbattél
). anguillara, 1-169: argo avea nome il lucido pastore, / che
de l'aura morta / che m'avea contristati li occhi e 'l petto. arici
la viva forza delle mie parole che non avea fatto i morti caratteri della mia lettera
nuova, 23-10 (81): io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che
tutto le funebre veste, / aleandrina avea molto mar- toro / e piange pur
l'onore a che il padre launez avea inalzata quella terra sua patria, gli
: benedetto, a cui quel congresso avea già fatto montare la mosca al naso
a mosca cieca o alla fava l'avea non so che di vivace e dello
a un che m'appostava e m'avea visto. = deriv. dal lat
pietro, e a bastonarvi tramendui / mandato avea questo suo servidore: / che tòr
. segneri, ii-14: il re avea trovato nel bicchiere un moscino. salvini
, / chi non cacava e chi avea le mosse. bicchierai, 175: poiché
allo sdegnato con la certezza di quanto avea udito. -prendere, pigliare, togliere
una competizione. caro, 5-204: avea la tromba / squillato appena, che
cavallereschi, 55: orlando pesto avea tutto '1 mostaccio. pulci, 18-93:
pirro, per l'arme terse c'avea addosso, / spargeva anco lontan folgori
berghinella, / che rotto colla rocca avea il mostaccio / a una vicina sua
mostarda, con molti sprazzi, l'avea tutto bruttato. -magazzino della mostarda
era a abidu,... egli avea posta la sua navale armata tutta in
fu imbarcato a quella navigazione per cui avea da prender porto nel sen della morte
6-1019: in disparte / de'suoi nepoti avea l'anime accolte / eh'a la
pennacchio tricolore. foscolo, v-31: avea le mostre di velluto nero un po'
d'un guerresco / berretto il dono avea, lieto tantosto / come a pegno d'
, come quella che... avea intorno le più nuove e squisite fogge che
[un porco] ermafrodito, ma aperto avea i testicoli dentro l'addomine, ravviluppati
nascondendo. beicari, 6-209: n'avea uno [libro] da vendere. e
muda /... / m'avea mostrato per lo suo forame / più
fiera; / né chi offeso l'avea gli mostra solo, / ma il
fu mostrato da li medici ch'elli avea male d'amore. a. f.
che da cagion leggiera spinto / ubaldo avea colui di vita tolto. tortora,
, / mostrommi l'alma che m'avea parlato / qual era tra i cantor del
a giusfredi perché '1 nome cambiato gli avea. savona . rola
., 29-115: quei, eh'avea vaghezza e senno poco, / volle ch'
sonetto] narro là ove amore m'avea posto, con altro intendimento che l'
, 2-89: la rivoluzione dejl'89 avea mostrata in compendio tutta la carriera di
mostrare di avere a cuore quello che avea promesso a'cattolici, fece per il mese
quella volta, / ché, s'avea voi, la preda era maggiore; /
g. morelli, 446: la guardia avea fatta era suta solamente in dire villania
verga, 5-234: il cane avea un cencio fra i denti. francesco
e 'l corpo piloso era tutto; / avea gli unghioni ne'piedi e nelle mane
fin allora in quell'alleanza turco-russa che avea fatto maravigliare il mondo per la sua prestezza
dogio del popolo di genova, che avea nome simone di quegli di boccanegra,.
egli [il franzesi] distesi / avea molti terzetti: e per lodarla, /
per lodarla, / questi motivi frivoli avea presi: / che mai non si vedeva