mi danna. pulci, 27-54: lucifero avea aperte tante bocche, / che pareva
cupido... nella mano dextra avea l'arco e le saette, e ne
/ e tosto fuor n'uscì destrier ch'avea / florido il crine. carducci,
comecché florido d'anni, / molte avea già pei regni di soria / dure imprese
. algarotti, 1-361: quanto ronsardo avea cercato di rendere la lingua nerbuta,
e varia, altrettanto l'accademia l'avea resa effettivamente timida, uniforme e floscia
una femmina, che ben dodici anni avea avuto infermità di flusso di sangue,
flutto. ariosto, 42-38: lasciato avea il terreno / tutto d'europa, e
l'instabil flutto i verso india sciolto avea dai liti ispani / su l'audaci
: alla moglie fu fatto quello che fatto avea a antonia, e così gli fu
delle secche legne che nel focolare trovato avea e in quelle apprèsosi, e con quelle
la pistola carica nella sua compagna che avea solamente la polvere sul focone, porsi questa
, 1-v-239: or perché il temporale avea levata la terra dal focone, vi
di lui paventoso: / tutta aspreggiata avea la bella faccia, / tutto adirato
, / di più pelli di scimmia avea la fodera. gemelli careri, 1-v-326:
duchessa, veggendo gibello / che a genutrisse avea voglia d'andare, / disse:
[l'una vergine] considerando ch'avea perduto il giglio suo della verginitade, il
: ne l'una de le mani avea di genebro un bastone bellissimo. c.
e d'aurate ginestre / fregiato un velo avea sottil sottile. carducci, 935:
del lito mauro /... avea ferrato il piè d'argento fino, /
a modo di cammello, gli quali avea per lo molto orare. fazio, iii-9-90
. / di sopra a'calzerin, ch'avea calzati, / mostra le gambe e
, 3-20: una parte de'buoi avea inchinate le ginocchia nelle spesse arene, e
in poca d'ora alcuni denari che egli avea avendogli vinti, similmente quanti panni egli
, 14: una ve ne sodusse che avea nome sempronia, che sapea greco e
denari, co'quali gli vince ciò ch'avea perduto, ed anco i suoi.
malispini, 1-442: un saracino che avea nome boozecha, grande maestro di giuoco
malispini, 1-442: un saracino che avea nome boo- zecha, grande maestro di
di borsa gli trasse quanti denari egli avea, e al giuoco tornatosi, così gli
anguillara, 10-78: un gioco da racchetta avea iacinto / di ben pensata e comoda
: nel qual verso con giuoco poetico avea significato uno nobile giovane et una gentile
volo »; / e quei, ch'avea vaghezza e senno poco, / volle
. casti, ii-1-5: colle donne avea sempre buon giuoco. mazzini, 1-88
: vedi l'altro, che tiratosi / avea tutti i danari inanzi ch'erano /
mio tapino / stava a gridar c'avea perduto il giuoco. -porre fuori gioco
ariosto, 2-72: le disse ch'avea visto nel fondo / una donzella di
. parini, 293: tanta gioia avea nel seno accolta, / ch'all'udir
penna. simintendi, 3-153: già avea lasciato lo monte etna sot
giovenca sanza guardia, la quale non avea sostenuto alcuno giugo. s. bernardino
, / e disse che donato m'avea 'l core: / menommi sott'una freschetta
potè tenere che non si vantasse ch'avea così bella dama. or avvenne che ritornò
. adriani, ii-81: né v'avea mestieri di vestimento o altro contras- segno
un bianco lin, che in man avea, / s'asterse due o tre volte
continuò a trasportare in sicklos quello che avea di vittuaglie nel campo. pindemonte,
volgar., 2-132: una giornata gli avea dato buon documento, cioè che più
affare dell'isola e per la guerra ch'avea di guascogna fallì la giornata. fiore
parte ove la donna il conte / avea veduto, il lor camin drizzaro, /
b. corsini, 3-48: indosso avea, / non senza qualche sdrucio e
giostra, come si dice, francesco carducci avea per moglie la sorella d'antonio degli
i-2-50: e già adulto non altro appreso avea / che la giostra del toro e
prese, / che di bellezze non avea difetto; / e sopra il bianco
aretino, 8-75: la poverina, che avea voglia di giostrare con le lancie de
(296): monna isa- betta avea nome, giovane ancora di ventotto in trenta
domandai di vivere cotanti anni quanti corpi avea quella polvere: e dimenticai di domandargli
bibbia], 2-79: un uomo avea due figliuoli. e 'l più giovane di
alcun tempo ella coi suoi occhi giovinetti l'avea menato in dritta parte volto. buzzi
pensare, o pietro, che battaglia avea nel suo santo petto. 9-15: noi
non aspettar il consentimento espresso della innanzi sentita avea. ovidio volgar., 2-143: epperò
vecchia e sozza venuta, e avea tutta quella grazia perduta, che
aveva chiuso, / ed anco 'l muro avea girante in tondo. -che
capitana, / su la qual cleopatra avea veduto. marino, i-30: le
sf. ruota della carrucola; la carrucola avea di nui. viso agli altri dui
una donna / bizzarra e strana spada avea sovente / veduto or declinare or gire in
vene piuvoso, [fascia] del battesimo avea gale di merletto di fiandra i deventa
noi rimaso, / l'angel che n'avea vólti al sesto giro. boccaccio,
: quelli taccagnoni, che, 1-i-32: avea [la sala] per tutto il girone
tazza di margutte, / che sculte avea le note nell'ontume / fin a la
un uom si vide, il quale / avea sembianze di gitano. pirandello, ii-1-277
generazioni brevemente. onde come la ve gli avea tenuti un pezzo, per dare a
aveva legato / e 'n testa gli avea messa una corona / per traditore e
ostante un giubbone di piastra ch'egli avea indosso, perfettissimo, lo fece cader morto
da giubilante pazzia (una gazosa gli avea dato al cervello)...,
dossi, 137: per vicini, egli avea, a terreno un banchiere; a
dee., 1-2 (84): avea singulare amistà con uno ricchissimo uomo giudeo
ed i gentili. pananti, i-55: avea tutta l'aria d'un giudio.
, 27-29: grandonio, perché orlando avea veduto, / volle fuggir, ché
guardo e giudico ben dritto, / questi avea poco andare ad esser morto. buti
non è. nievo, 1-289: avea finito col comandarle di non più incontrarsi con
era paris, che con la falce avea cominciato a scrivere * enone 'a la
che dinanzi gli stavano, non la avea potuto ancora del tutto fornire. speroni
prefetto delle legioni, il quale continuamente avea la dignità del primaio ordine, il
e vicini, stimando ciò che ciascuno avea di stabile e di mobile e di
'l detto iudice era vecchio, e non avea alcun erede, né a chi legittimamente
dette la vittoria a quella parte che avea ragione. giov. cavalcanti,
il giudicio il quale il re salomone avea giudicato; e temettero il re,
, udito 'l giudicio che 'l re avea dato, temettero il re.
uno presidente eccellentissimo, dove ogni città vi avea l'avvocato suo. nardi, i-169
per divino giudicio, per quello ch'avea fatto alla chiesa e al padre. bartolomeo
: parendo molte fiate che quello ch'avea impresa sola eloquenzia sanza sapienzia fosse pare
pare o talora più innanzi che quello che avea eloquenzia congiunta con sapienzia, avenia che
valerio massimo volgar., i-419: avea meritato d'essere rimosso da la sedia
bardi, 1-13-40: di panno giuggiolino avea la veste. b. corsini,
in testa, / che ora ch'egli avea quaranta scudi /... / che
volesse rallegrare alcun malinconico o sconsolato, avea per ciò fare una somma forza.
133): fue un signore, ch'avea uno giullare, in sua corte,
cane disse a tutti i giullari, che avea in sua corte, che voleva ch'
sua amica, dalla quale altra volta avea prese le mosse quando andava a correr
ariosto, 3-5: come quel ch'avea l'anima torta, / per giunger
giunse ne'fianchi a uno cavaliero ch'avea nome sulmone. ariosto, 36-55:
picenardi, detto il giunióre, che si avea formato lo stile in venezia e
prima giunta disse loro la ventura ch'egli avea trovata. campofregoso, 2-22: tuo
, 8-1 (194): ella avea le gote rosate e li capelli biondi colle
: trovarono che 'l detto messer corso avea fatta lega e giura col detto uguccione della
di sposi, di cui il cavaliere avea prima fatto dichiarazione in iscritto.
meglio questo giuramento, / che non avea quell'altro fatto prima. caro,
. ariosto, 5-33: ella gli avea giurato, e a bocca e in
tasso, 1-16-21: il traditor, ch'avea già l'armi in mano, /
: tolsela per moglie, lasciando quella avea tolta e giurata. francesco da barberino,
. m. cecchi, 25-31: napoleone avea l'emilia / tolta per moglie e
nel mezzo della tavola disse come l'avea giurata a un giovene d'aulicome.
, come ricciardo re d'inghilterra non avea colpa di quella morte. boccaccio,
aera, / poi che giurato avea su l'ostia sacra. landò, 124
spaventato dalla severa giustizia di sua eccellenza avea domandato mercé. = voce semidotta
era formata una scuola liberale, che avea per materia la quistione giurisdizionale tra la
caro voi vedessi la scrittura della convenzione avea lo legato passato; ché se farà
e signoria che 'l vescovado d'arezzo avea nella terra e distretto di bibbiena. da
lasciò i nostri sbanditi sopra i quali avea la giuridizione. g. contarmi,
giuso, secondo il tempo ch'egli avea spiato da'magi. ariosto, cinque
gemelli careri, 2-i-355: il re avea un giustacòre di color lionato con bottoni d'
madre, e fu accusato che l'avea morta ingiustamente; et esso si difende
come era suto giustissimo uomo e giustamente avea parlato. dante, conv., iv-
possesso delle terre che il re pipino avea donate ai pontefici in sovranità, e
sì come colei che molto ben guadagnato l'avea; ma tutto pareva niente, per
gherardi, iii-144: il mastro giustizieri avea fatto esecuzione e giustizia di quatro ladroni
falcone fosse tagliato il capo, perché avea morto lo suo signore. l
da una scure / che molti capi vi avea mozzi prima. 2.
ladroni si confortò molto, ché prima avea paura non fusse el giustiziere. d.
quel giusto sangue inocente, / ch'avea sì vago e sì lucente viso, /
7-155: s'un uom troppo corto avea nel letto, / [procuste] via
con l'empia mano; / e s'avea troppo smisurato il busto, / la
sotto esso spettacolo gladiatorio lui da roma avea menato, acciò che a lui amatore
plebe, / da gli alpini castelli avea raccolto, / che 'l ferro uso a
,... piantato / lungi avea dalle salse aure nel suolo, / e
stata d'una nascenza, che fatta gli avea poco davanti a quello accidente tagliare.
giachetta... così sgarbatamente si avea coperto il viso, ch'io vi prometto
venia da casa messer carlo, che gliele avea udito giurare di sua bocca che farebbe
. cecchi, 242: perché gli avea moglie / vecchia, ero in casa
di edera e racconcio in ogni crepaccio gli avea viso d'un villan rifatto, che
è ito in cielo, poi che non avea più bisogno di gloria in terra.
giamboni, 169: la vaga ventura m'avea allargata la mano sua, e arricchito
. berchet, 31: lui sospinto avea il suo fato / su la via de'
delle donne. praga, iv-15: avea condotto seco un suo ragazzotto tutto azzimato
viva. muratori, 7-iv-246: irnerio avea esposti e ornati di glosse i digesti
morto lo stende. assarino, 4-58: avea una gobba nelle spalle et una afondatura
quella vesta / che... / avea trapunta e di sua man contesta,
diè che il gocciarei di vino che avea per messa beuto torbo fosse.
sopra un braccio che il guerriero scoperto avea. algarotti, 2-61: in una gocciola
naso,... che del continuo avea la gocciola. fagiuoli, xv-93:
. / che con gocciole d'oro avea d'argento / lo scudo innanzi, e
, 1-40: sbottonato egli il dì s'avea 'l giubbone / pe 'l caldo,
guccio, avendo condotto la cosa come avea voluto, gran tempo nella sua mente
trapassasti le mie comandamenta, tanto v'avea buono luogo dato, e consegnato a
, / e ne la finta insegna avea una rapa. fagiuoli, 1-1-169: ciapo
ma, a dire il vero esso v'avea la gola; / che vivanda era
che li fusse riveduto allora, perché avea la capezza ne la gola al popolo.
. puoti, 1-290: io non avea risposto ancora alle vostre lettere; ché sono
per viltà d'animo, ciò che avea profferito di lui quando credea che noi
giamboni, 10-9: la vaga ventura m'avea allargata la mano sua, e arricchito
55): un corbo... avea un pezzo di formaggio in bocca,
calli a modo di cammello, gli quali avea per lo molto orare. simintendi,
ro- magnuola, ed essendo vecchia, avea una rottura nel petto e una nel
il gonfalone principale del popolo, che avea il detto capitano, era dimezzato bianco e
fra michele, 52: la mattina ch'avea andare al martirio, venne a lui
bandiera, /... / ritratto avea un gonfietto da pallone.
usata ne lor canti... avea... del severo e del gonfio
1-116: di velenoso sdegno... avea / gonfio antigone il cor. pecchio
abito). bresciani, 1-ii-142: avea le maniche a gonfiotti. = deriv
dante, par., 15-101: non avea catenella, non corona, / non
la persona. petrarca, ii-1-118: ell'avea indosso, il dì, candida gonna
colonne. marmitta, 116: questa avea indosso del color del cielo / leggiadra
il re getta la gonna / ch'avea di becco, e abbraccia la sua donna
drapo di seta fatto in firenze dove avea gonela e guarnaca e mantello per uno
, 12: più volte già gualtier l'avea veduta / cacciando appresso dove stava quella
gran gora. pulci, 27-75: egli avea fatto pel campo una gora; /
32-52: terigi scudier... l'avea in gorga / per quel gran colpo
corgi. verga, i-94: non avea badato... al come le avesse
grillo musico eccellente /... avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione
ferrucci non la gorgiera soltanto ma negletto avea di mettersi pur in capo una cervelliera o
26-35: carlo quinto imperator di lancia / avea passato il mostro alla gorgiera. berni
. varano, 8: la nuda avea del crin testa ritonda, /..
, i-152: piene le gote avea, la voce esile. -arrossir
gir. priuli, ii-426: il corsaro avea desgarigato li gottoni sopra una insula circumvicina
propria forza. boccaccio, viii-2-139: avea già alzato il braccio con lo stocco
lentezza. ariosto, 39-43: fatto avea intanto il re agramante sciorre / e
gravi. boccaccio, iii-2-13: elli avea con gravissimo bando / vietato...
et acerba. ariosto, 14-87: avea piacevol viso, abito onesto, / un
non corrispondere a quel che di lui s'avea promesso. giacomo soranzo, lxxx-3-332:
sta fermo e mantiene quel sito che egli avea da principio né in quel portamento
eri in tante gravose mie fortune / quanto avea di conforto e di sostegno.
suo petto, onde il console efferato avea divelte le mammelle floride, versò due
appo vespasiano per lo detto imperio ch'avea avuto,... ebbe perdonanza e
della colonna e restituigli in ogni grazia ch'avea lor tolta e levata papa bonifazio.
. pascoli, 750: dalle grazie / avea sortito ciò che all'uomo è meglio
si dilata. verga, i-64: avea due graziose fossette agli omeri, le braccia
, ii-754: di quelli anni donizetti avea pur musicato... 4 la conocchia
era graziosissimo ne'motti, e gli avea pronti e ingegnosi. magalotti, 23-203:
attraverso frane, grebbani e siepaglie, egli avea tenuto la via più breve. tramater
il costume greco, vagamente dipinto v'avea. vasari, i-212: nel fregio della
tutta quella santa gente... avea rubato così bella preda al mondo e
paglia sopra cui gittarsi a dormire, gli avea dato quel più, anzi quel tutto
ariosto, 17-129: il sole a pena avea il dorato crine / tolto di grembio
boiardo, 2-27-54: lui de italia avea preso un gran lembo, / standosi a
. d. battoli, 4-2-36: avea in mare uno scoglio, chiamato da'
g. m. cecchi, 318: avea dato una grida, alla vecchia,
bibbia volgar., v-94: io avea deliberato lo povero gridante, e lo
gridante, e lo pupillo il quale non avea aiuto. 3. figur.
: un gridatore,... che avea maggior voce che gli altri gridatori,
andrea da barberino, i-47: aiolfo s'avea allacciato l'elmo in testa per le
bechi, 57: il cinghialino avea dato una grifata nella cesta delle lasagne
volto, che pure dalla natura non avea sortito delineamento plebeo, ma grifatto dall'angustia
mentre uscia dalla piazza, ove comperato avea un bel giogo di manzi, gli si
brillante. buti, 2-553: non avea li occhi allegri, né grillanti;
, 34: o che il maestro non avea ancor conci gli stivali o che il
di rose copriva il ricordo di chi vi avea patito. griso1, agg.
povero che, brevemente, elio non avea se non uno vestito squarciato di grisèllo
simili. bresciani, 1-i-41: quell'astuccio avea, come l'oriuolo, 11 suo
sangue / avido sì che 'l suol n'avea mai sempre / tiepido. ne grommavan
b. corsini, 3-48: indosso avea /... / di ciambellotto nero
/ il destriero squamoso, / che avea quel pianto udito, / lieto il si
1-65: l'oste al cappello un groppellone avea, / che facea de i
anguillara, 2-268: febo un bastone avea di sua man fatto, / dov'
che d'ostro a'groppi sopra toro avea / doppio un lavoro di ricamo e
: un ronzin... / rasa avea la coda cd una orecchia, /
sulla grossa; / poiché la sera avea la buona donna / cenato fuora, e
ricerca del vero. bresciani, 158: avea... toltosi di dosso quel
: vi trovò uno bellissimo libro ch'avea quasi i fogli grossi come tavole. crescenzi
/ una grossa matera, / che non avea manera, / né figura né forma
d'elevati cerri, / che cento volte avea cangiate fronde. proverbi toscani, 27
una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo suo sacchetto bianco, / mi disse
/ qual è quel punto ch'io avea passato. a. pucci, ii-175:
santissima vita era, quasi da tutti avea di valentissimo frate fama. sacchetti, 155-7
terza rampa. pascoli, 322: avea le gambe flosce, il fiato grosso.
lo guardava mai: e conseguentemente non avea pratica con galeno, e non sapeva quel
renduto il doppio di quello che gli avea dato, e, per raddoppiare più in
,... li quali questo frate avea guadagnati di lavorare lino, morendo lasciò
stesa già la tovaglia grossolana, / ch'avea di grattacascio anco il modello, /
era gran dura mole per sé, e avea in sé un maraviglioso vizio rustichesco,
brignole sale, iv-187: nel camminare avea la gruccia. dottori, 1-275: è
col volto lascivo e disonesto, / ch'avea la vesta stracciata e consunta, /
, / e di cane e di porco avea due grugni. f. galiani,
nell'uso di più sane e pratiche letterature avea perduto pazienza delle vanità e grullerie paesane
gruppo medesimo / che quel tristo gli avea portati. caro, i-319: si
l'abbattimento, papa martino sì ben avea pur dispiacere che re carlo restasse beffato
come colei che molto ben guadagnato l'avea. dolcibene, 1-9: di notte entrai
lei cento cavalli. e in questo modo avea la donzella guadagnati bene diecimila cavagli.
la giovenca... con quattro balzi avea guadagnato la riva opposta. de roberto
tutte le robe e ogni arnese, ch'avea guadagnato di peccato, dovesse ardere nel
, masserizia della vecchia, che l'avea messa a guadagno e tutta in mostra
che il fiume, che bello cavaliere avea divorato, a sì piccola cosa il recherebbe
la condizion di questa, / ch'avea già cominciato a entrar nel guado;
/ un che dentro a furor l'avea ridotta. rezzonico, xxiii-251:
tener lo guado. simintendi, 1-106: avea cadmo passato i guadi del fiume cefeso
sacchetti, 103-14: il cherico avea una mazza, e andava innanzi tastando
caporali, i-47: già la folta palude avea vicina, / quando scappar ne vide
. sercambi, 46: gli avea ditto che parea che gli fusse morto,
dispregiar procelle, / armate sue gualdane avea d'un pezzo. amari, 55
gualdrappa. carducci, iii-24-129: io avea seguitato un po'di tempo a far
cui ti ciancie. pulci, 19-50: avea le guance ancor pallide e gialle.
vento. ariosto, 18-166: medoro avea la guancia colorita / e bianca e
fresche, i... i avea 'l frate studiato in fra l'untume /
le dita. caro, 11-136: avea allora una mano scalza e l'altra
12-73: l'altro, c'avea nel suo ferrato guanto / presa la mazza
forteguerri, 19-61: più lunghe ancora avea di mezza canna / le dita, e
copria d'un forte guanto, / che avea l'ugne di ferro; ond'egli
/ dappoiché preso e 'n suo poter m'avea / nel laccio d'oro ond'io
, 144-5: la vecchia, che l'avea presa in sua guarda, / le
il suo calamaio d'argento sul cassettone, avea lì il calamaio d'osso ch'egli
fatto ha inteso, / molto pregato avea lo 'mperadore / che non guardassi d'
305: domandando... s'avea addosso brevi o incanti che lo guardassero
ritenne ciò che detto e dato gli avea. guido da pisa, 1-171:
malispini, 1-222: - io ti avea guardata questa mia figliuola. -la quale
, e un'altra, che presa n'avea, chiamata briscida, guardò per sé
petrarca, 43-2: il figliuol di latona avea già nove / volte guardato dal balcon
una giovenca sanza guardia, la quale no avea sostenuto alcuno giugo. egli la seguita
per lo trabocchello: e quello ch'avea lo 'ngegno in punto lo fe volger
intelligenza, 132: due trebun'v'avea, che guardatori / eran per lo
. boccaccio, iii-3-50: gli occhi avea belli e guardatura queta. s. caterina
giovenca sanza guardia, la quale no avea sostenuto alcuno giugo. crescenzi volgar.
. pucci, 5-4: per guardia avea questa gentil reina / mille buon cavalier pien
fermi. ariosto, 8-12: sforzato avea la porta, / e de la guardia
. m. cecchi, 353: gli avea voglia di passare a napoli, /
. g. villani, 12-2: avea lasciato fuggire... messer tarlato
di sua rabbia, / ché gli avea in guardia istorico o poeta. serdonati,
frezzi, ii-15-9: di ferro ardente avea le grandi mura, / a ogni
mura, / a ogni cento piè avea una torre, / con guardian, che
giusto. m. adriani, iv-432: avea fatto morire il guardiano e 'l mantenitore
, 132: due trebun'v'avea, che guardatori / eran per lo
/ doveva quel che a me minore avea j frodato. la tutela / fu il
5-165: iddio non doni, ma pene avea ragione e cagione di darci; guarìe
per la sua gelosia molte battiture ricevute avea, sì come di quella guerito,
più nobile e più bella / perché avea la guarnacca di scarlatto. carducci, iii-12-170
figur. sacchetti, 145-26: egli avea... uno collaretto a un suo
dir d'una cappellina, / che s'avea messo in capo di guarnèllo, /
avean messo in guarnèllo; come servito avea nella cucina. -restare in
negli ozi dell'impiego e delle guarnigioni avea scritto di quelle inezie lascivette che allora si
/ tutto fu d'oro, quantunque n'avea. sercambi, 99: donò loro
dato, /... / ch'avea il bel guemimento ricamato / di preziose
gelava molto,... me l'avea guernita con un berrettone di pelo.
di cesare, 40: cesare l'avea conselliato in secreto, e guemito d'al-
d. bartoli, 18-1-156: il capitano avea fatto guemir la nave, e mettere
, 1-21-30: il giovanetto... avea tanta possa, / ed è guarnito
il fin ostro del reale ammanto / guernito avea di luminoso usbergo. n. villani
che di man di licàone guarnito / avea d'avorio il fodro, e l'else
della guarnitura. dossi, 795: avea indosso tutti i suoi ori e tutta la
, iv-144: per scansar la spesa avea licenziato tutte le fanterie, cioè pedoni,
ambiorige, il quale tante battaglie gli avea addosso rivolte, con crudele mortalità di
capelli / del capo, ch'egli avea diretro guasto. buti, r-828: 'guasto'
tante parti / guasto il ferro l'avea, che mal la spoglia / ne riconobbe
: l'anello /... l'avea dato a caso il suo fratello:
corte, richiamato belisario, il quale avea così guastata la gloria di sua prima
d. battoli, 27-239: ve ne avea [dei tormentati] de'disformati,
m. adriani, i-378: ciascun mestiere avea a guisa di capitano sotto di sé
tasso, 1-74: inanzi i guastatori avea mandati, / da cui si debbe agevolar
e tricavoli a puliana / seco egli avea, tutte persone magne, / guastatrici di
40- i-164: nel testo originale v'avea de'caratteri rosi e guasti dal tempo
., 55-24: per lo piagnere avea gli occhi guasti. seneca volgar.,
volgar., i-586: la terra ch'avea ricevuta guasta e diserta, lascioe fruttifera
offerta. aretino, 20-105: lo avea un certo innamorato mercatante, buona persona
adam boschetto, / che di quel gregge avea solenne cura / e '1 mantenea
e un guatare a dietro, poiché io avea messo mano all'aratro. boccaccio,
bibbia volgar., iii-338: un ordine avea colonne xv, poste l'una rimpetto
, 4-83: il condusse nel guato ch'avea nascosto tra montagne. boccaccio, dee
; fradiciume. pulci, 24-131: avea del sangue de'pagani un guazzo /
, iii-8: la giornata... avea un'aurora così guazzosa, e perciò
, ogni cosa d'erbe e di fiori avea rifatta bella. caro, i-305:
si vuotava di tutti i consigli che avea nel gubbio. 2. dimin
: rivocato il decreto di giuseppe che avea messe te calabrie in istato di guerra,
nostra inclita cità li soi celesti influxi avea passato de sedizion civile e guerre intestine
., ii-477: la guerra marittima avea tolte a queste fabbriche le commissioni della
2-22: veggendo che la sua città avea guerra, volle il giovane la quarta volta
piero mandò in galera ventisei spagnoli che avea prigioni. botta, 4-729: non
, vi-168: con somma ed esquisita diligenza avea mostrato di star neutrale fra le potenze
salvo il castello dinasso, lo quale avea gueregiato lo re marco. —
loro innanzi per guida e sopra loro avea distesa una nebbia, la quale lo
allegramente, / per far quanto gli avea la madre imposto, / con la
a guidamento d'un principe troiano, ch'avea nome enea. storia nerbonese volgar.
, 2-20: fece il destrier, ch'avea intelletto umano, / non per vizio
: il giardinier tutta l'istoria / vi avea formato con mirabil arte, /.
di quell'erba, / che ne avea fatto remi, arbori e sarte. trinci
: appuosono al buono romeo ch'egli avea male guidato il tesoro del conte, e
scogli delle serene, e la nave che avea perduto lo suo guidatore palinuro. benvenuto
in guiderdone di ciò che alcuna fiata l'avea veduta con la mia donna. testi
fulgente / ferro il contorno e doppia avea la guiggia. d'azeglio, 4-36:
eloquenza / il foco del mio incendio avea raccolto. marino, 4-100: tornan da
punta, dandole quel guizzo / che dato avea la lingua in lor passaggio, /
e consumato. frezzi, ii-9-76: avea le guance guizze, magre e nere
. tavola ritonda, 1-48: avea in sé gulosia d'avere uno figliuolo
fiate immantinente, 1 saltato ove egli avea le brache rotte, / tosto 'l grand
vera e celeste soavità... egli avea gustata. imitazione di cristo, ii-4-1
o vino fusse, per la gran sete avea de la re- cevuta noglia. castiglione
le quali tutte cose manifestamente per chimiche avea giudicio o gusto alcuno si conosceva sua
nell'ospizio che a'poveri di tali nazioni avea preparato politici e culturali fra gli
: su per le scalee / che n'avea fatto iborni a scender pria, /
lontana idea di quel barbone che m'avea ricondotto a casa la sera prima. calvino
. caro, 10-247: questa avea sotto il suo rostro dipinti, /
il paragone. monti, x-3-536: tutto avea vita allor, tutto animava / la
coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo. carducci
, overo idiomati, e ciascuno di quelli avea 'l suo ornato, el suo decoro
primavera, / sotto ridente siepe, avea d'amore / per licori scolpito in
fu quando a uno serpente, che avea nome idra, che ha molti capi
chiamato idra dagli autori, il quale avea molte teste. bandello, ii-1052: fur
. /... molti geomanti sempre avea, / e sperimenti assai di idromanzia
smostra le cause le qual davanti le avea devedade. testi non toscani, 144
muro, dal lato di sopra, avea bertesche maravigliose e assai, là ove
. messo in sospetto di debolezza virile avea fatto le prove sur una donzella dell'
come uomo il cui ingegno tutto igneo avea più d'acutezza che di stabilità, mutava
egli dovesse fare una cosa che seco avea divisata, cioè di farsi ignorante di
cesari, iii-526: la brama che avea dante d'esser chiarito di quel suo
ignuda mano. pascoli, 631: avea la spoglia, su le membra ignude
me si ride. bandello, ii-1109: avea l'alma d'ogni aita ignuda.
ilare e serena quell'anima di fiamma che avea sempre vissuto in una sì fiera tempesta
e serena quell'anima di fiamma che avea sempre vissuto in una sì fiera tempesta di
contestabile che la vivissima impressione ch'egli avea che, per esser quegli stato segretamente
: strettasi al collo di violante, non avea spirto in seno che non fosse illanguidito
la istoria, che per molti secoli illiterati avea dormito. -rozzo, elementare
croato'. carducci, iii-18-94: nelle 'osservazioni'avea tradotto dalltuirico il canto morlacco di milos
, lo quale era profetico, l'avea recato a tanta altezza delle scritture divine
a riconoscer sé dalla bontate / che li avea fatti a tanto intender presti; /
amabil dea, / che le mie rime avea / d'illuminar virtù. papini,
; lumeggiare. vasari, i-816: avea... con molto oro illuminata
. b art oli, 9-25-4-3: similmente avea letti i settan- tasei [errori]
(113): il detto frate simone avea in tanta soavità e dolcezza di spirito
: / la notte serena ed illune / avea generato il profondo / silenzio e la
uniti a perdere quello stato che egli avea creato ed illustrato colle sue vittorie.
. siri, x-88: mai non avea voluto ingentilire d'abito, non illustrarsi
in là. anguillara, 11-250: questi avea le città tutte in dispregio, /
un carretto / da certo prence atima avea menato. delfico, 194: tanti
a uscire del nero palato, e avea tinte le verdi erbe con imbagnaménto.
olezzante. intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, di cennami fomiti
cavalca, 19-119: appena lo messo avea finito di dire questa imbasciata, che
colei / che l'una e l'altra avea quivi arrecata. p. fortini,
imbecca. pulci, 27-54: lucifero avea aperte tante bocche, / che pareva
e il censore lanzo senza labarda avea torto nel suo bisticcio: « badate,
la credulità della magia e della stregoneria avea dato ancora occasione d'incrudelire contro le
: agramante ostinato alla vendetta / avea già vòta l'africa due volte; /
. nievo, 1-335: siccome egli avea quel suo zecchino, ornai sbugiardato, appeso
gioventù nel fiore, / e lunga avea capigliatura e d'oro, / imberbe il
citerea, / niuna ripulsa dal bel sesso avea. saluzzo roero, 3-i-173: stan
acquistò certa grazia e sceltezza che non avea. ne imbevve ancora un giambernardino, figliuolo
la figlia, / che di duo drappi avea le ricche gonne, / l'un
stanca. alamanni, 20-1: non avea ancor la sposa di titone / imbiancato
, d'un suo vicino che li avea imbolato ciliegie. dante, xxviii-io:
franceschi quando voleano imbolare lo castello avea un peccatore: siccome per aguati imbolarono altrui
fiore, 204-12: disson ch'i'avea troppo fallato, / po'che bellaccoglienza
onore / e lei e 'l suo m'avea abbandonato, / ched i'pensava d'
volgar., ii-xm-28: cierto giuda avea le cose comuni inborsate. sermini,
differente da quella dell'uomo provvido, avea tosto imparato da tal esempio quanto importi
con maniche. dossi, i-216: avea, per la paura di contrariare il
frugoni, 5-415: alla racchetta non avea pari. ma in agitar un
: un celaton di legno in testa avea / graticciato di ferro, e al fianco
, li quali esso fuoco del sacrificio avea consecrati. cennini, 129: prima togli
l-1-151: giunto a quella parte dove avea rifatte le teste bastiano, gli dimandò
danari da comperarle eglino; e se n'avea alcuno bernardo, erano imbrattati nel monte
colonne volgar. [tommaseo]: si avea ada- stato lo re menelao di fare
de imbroccato. caro, i-267: avea d'intorno per involgimenti e contrassegni un
imbrodolato dal vino uscito da'vasi che avea rovesciati. carducci, iii-24-396: il cane
quali... con le sue mani avea tessuti; la bellezza de'quali,
di vecchiezza, in negligenzia avuta oscurata avea. castelletti, 88: questi ben parlanti
baldelli, 4-413: mentre che gerusalem avea l'assedio d'intorno, [giuda]
due compagni imbucati nelle segrete non si avea più udito parlare. papini, x-2-444
c. gozzi, 4-41: occhio avea grande, d'imbusto diritta / era.
] più fiero ricercava dove / compiuto avea lo 'mbusto tenerello / del dilicato capo
ariosto, 22-8: quasi ogni barone / avea imitato 1 suoi degni vestigi.
non poter più vivere, se non avea per sua compagna la donna, a cui
sì mirabel cosa dubitai, / ch'avea figura angelica vestuta. moscoli, vii-557
è stato raccontato quello che io imaginato avea di raccontare. pagliaresi, 128: di
per paura d'un immaginato pericolo, avea bestemmiando rinnegato tre volte 11 suo divino
della falsa imaginazione di fiorio, la quale avea di verità viso per lo mal donato
d'onore, /... / avea deposto in su la manca riva /
delle stimmate, a manifestare il privilegio che avea avuto d'una imagine della passione di
vago / di giove e di giunon vi avea l'immago. d'annunzio, i-772
2-55: d'un bel drappo di seta avea coperto / lo scudo in braccio il
di quel che fatto error la moglie avea, / che 'l corpo im- marmorar
, iii-218: la risoluzione ch'io avea presa non era né immatura né nuova.
troppo corte. sannazaro, iv-248: fatto avea amor doi amanti un dì contenti,
niccolini, iii-246: dante... avea l'animo troppo appassionato, perché non
immedicabile idropisia e da mille altri dolori, avea desi derio, la mercé
cortesie, che le ricchezze non le avea per suo nudrimento, ma solamente per
xi-152: quell'amore immenso, / ch'avea nel seno ac- censo, / gli
luminoso e terso; / e vèr ponente avea dritto il sentiero. / calossi,
: per trovar la longitudine in mare avea immaginato un binoculo impostato in un morione
... quello il quale l'avea amata mentre che ella stava immobile, si
di immobile, e qui in bologna avea una casa, e essendoli suta già ingarbugliata
esposto all'eccessivo freddo della stagione, avea contratto un torpore e l'immobilità nelle
casa di spagna la quale soventemente l'avea immolato alla sua ambizione particolare.
p. maffei, 40: non avea ancor finito lucifero di comandare, quando
, / che quindici anni in corte avea servito / nel tempo che puzzar soleano
a novo error non vile / prefisso avea. saba, 407: io non
quale oscurazione già molto tempo in prima avea predetta talette milesio a'ionii, prefiniendo
città di cirta... metello avea allogata la preda e li prigioni e
... sentì antigono che eumenio l'avea ingannato. ottimo, i-236: però
guardia e della leggie portatore ed essequtore avea a rafrenare i movienti e li impacciare
roma, per lo grande stato che avea, era impedita del suo proponimento e
voglio. d. bartoli, 13-3-19: avea nimicizie mortali e impacciatissime con personaggi possenti
tarda e severa. carducci, iii-7-173: avea serbato della prima vita e della abitudine
pensai snodato il laccio, / ond'avea l'alma presa e 'l core avvolto,
de impazo. ariosto, 18-109: l'avea lasciate [le armi] in su
', cioè pe 'l fuoco che vulcano avea su la pala per scagliarglielo contro.
e sorridendo. machiavelli, 7-5-42: avea... il viso più che per
padre di quella, che me l'avea promessa mediante il mezzano, e di poi
ad amore con sì fellone animo impalmate s'avea, nell'altrui scudo, sì come
, iii-112: filotgeamone, che impalmati avea due ospiti, scese le scale con
, impacciata, confondendosi, impappinandosi, avea fatto capire col suo contegno più che non
. tassoni, 12-12: a lo studio avea imparato / che fa la maestà poco
grammatica, / ché le lingue imparate avea per pratica. mazzini, 11-257: ho
in poca d'ora ciocché egli imparato avea nel lungo corso dell'età sua.
cattaneo, i-1-61: goethe... avea visto nascere la letteratura tedesca, contemporanea
e di gazzette? nievo, 47: avea disonorato sé e la famiglia; e
al suon de brandi onde intronato / avea telmo e lo scudo, i vincitori
soffrire indugio. io pure una volta avea questi vizi, ma vi so dir io
d. bartoli, 1-4-155: avea cert'uomo un bellissimo cavallo, puledro
precipitoso. ariosto, 11-3: gittato avea ruggier l'asta e lo scudo,
il sacerdote de l'idoli, il quale avea dato questo consiglio, incontanente compreso dal
. gozzi, i-3-126: vedi s'egli avea dato in cosa da impazzare. fucini
alberto [tommaseo]: dicevano eh'esso avea impedicate le lettere, le quali uno
in predica / ched ogni altro giudicio avea divieto, / salvoché quello che mai
latini, rettor., 77-6: avea fallito del termine, ma non per
se non che 'l caso era advenuto ch'avea impedimentito la sua venuta. giamboni,
difficoltà della strada aspra e scoscesa, avea convenuto camminare lentamente. brusoni, 994
cavalli tutti e que'fanti, ch'egli avea, fe'venire in roma. mascardi
d'altra parte ove rapido e torrente / avea 'l fiume travolti arbori e sassi,
: gittatasi ai piedi dello zio, avea cominciato a rendergliene grazie; ma le
elli credea che per infirmità ch'egli avea aùto, fusse alcun'ora impedito nella
machiavelli, 7: i quali sciugatoi avea impegnato insino a dì 5 d'aprile passato
dottrina. quando egli con questo amo gli avea inescati, non gli facea più scappare
di quei tuorli d'uovo ch'esso avea rotti nel cesto con le natiche,
si trovan rade; / che l'avea impenetrabili e incantate / la fata bianca
e dispogliaimi uno vestimento impennato ch'io avea, e diegliele. 5.
imperatori romani, 130: questa forteza l'avea impensa da fare a similitudine de costantinopoli
il cuoco lor mastro panunto / potuto avea per fretta e all'impensata / accomodar
imperator dai gigli d'oro i gli avea gli alloggiamenti già assediati. p. f
il suo modo di porgere e di scrivere avea non so che d'imperatorio. guerrazzi
li pesava di lui, che gli avea fatto tanto servigio. — acciocché
gran castello imperiale, / dove agramante avea sua residenzia. machiavelli, 1-iii-1153:
da lungo tempo quietate, egli non avea cessato dal minacciare agli imperiali il disfavore
donzella,... / né gli avea il tempo al volto fatto offesa,
il quale l'anno di grazia quattrocento settantasei avea cominciato. petrarca, iv-2-115: io
volte, per pensar ad un somarello che avea, come stava di cavezza, se
... gli diè della penna ch'avea all'orecchio con la punta una stilettatina
grande nella sventura, imperturbato / ell'avea il volto. 3. che
bellezze che l'impeto della passione m'avea dapprima mostrato confusamente. niccolini, il-n
impeto contra il parrocchiano, il quale avea voluto comunicar
lui l'investitura di quella facoltà che avea naturalmente del suo carattere. foscolo, xi-i-
le ragioni di paulo ursino, si avea impetrato la atripalda, et era viva
non mai febbre alcuna di amore mi avea con tanta impetuosità assalito. -impulsività,
15-6: in tanto il re agramante mosso avea / impetuoso assalto ad una porta.
sempre più. chiabrera, 1-ii-7: avea guance rosate, / e nel guardo
, impiastriccican- dole d'un unguento che avea forte dell'odoroso. salvini, 41-373
sedere sopra una seggiola, dov'egli avea posata la tavolozza de'colori, onde
impiccati. compagni, 2-18: gliel'avea udito giurare di sua bocca che farebbe
danno col parlar poi, che non avea recato vantaggio coll'impiccare. -figur
di sé, si squarciò la porpore ch'avea indosso, e appiccato ch'ebbe una
parea che andasse ad impiccarsi, vi avea un gran cerchio di spettatori che si
livio volgar., 2-168: il giovine avea la lingua impicciata, e non era
spoglie più preziose altresì che suo padre avea riportate de'suoi nemici. goldoni,
, 342: uno stupore / inconscio m'avea quasi impietrato. viani, 14-29:
quasi tutta la figura intera, che avea sulle prime, conoscendosi chiaramente per tale
trattiene quasi tutta la figura intera che avea sulle prime, conoscendosi chiaramente per tale
: una catena /... avea da capo una palla impiombata. mortola,
de'bardi, 1-7-41: sue impiombate guance avea celate [la luna] / sotto
femmine. cesari, 1-1-204: cornelio avea la fede implicita in gesù cristo con la
crocchie marinaresche; ed imposto che egli avea, tutti gli altri, al calar della
: la republica arimino e faenza prese avea, da cesare, uomo importunissimo e rapacissimo
, iv-543: troppo importuno a lor m'avea / portato la fortuna. d'azeglio
carducci, iii-19-80: francesco domenico guerrazzi avea pur allora finito di ruggire con byroniano imposta-
: per trovar la longitudine in mare avea immaginato un binoculo impostato in un morione
. paleotti, l-11-284: fu scoperto ch'avea una sacoccia piena di radici d'erbe
tanto pergiuro, / né fatto n'avea ancor segno evidente, / ingiusto chiama
venti e di pioggie che... avea fatto il terreno impraticabile per lo fango
, 8-59: né lidi a lidi avea imprecato ed armi / contrarie ad armi la
vita piena di sventure e di delitti, avea terminato sul patibolo... imprecando
a quelle medesime imprecazioni ch'egli proprio avea gettato sopra l'uccisore di laio.
d'arme di lui, imperò ch'avea impreso da'cristiani e schifò el colpo
v-123): poi d'una giubba ch'avea molte imprese, / di sua man
3-16: su 'l cimier per impresa avea uno specchio / cinto di piume ignote
filippo ii occupò il regno, l'avea reso imprescrittibile. de luca, 1-2-16
. morelli, 50: sebbene eusebio avea convinto il di lui intelletto, non fece
dante, purg., 10-43: avea in atto impressa està favella / '
core impresso, / mille volte narrato avea a costei. ochino, 222: in
.., metteva in quaderno qualmente avea ricevuti da ciascun cittadino quella quantità di
ingegni eran buttati, / se impresto non avea quegli occhialoni, / che usar soleva
imprimer libri. bruno, 3-88: avea ritenuto il nome dell'autore, del libro
, / ché la dolze impromessa / ch'avea, or m'è dimessa.
impromesse false, / tanto provato avea 'l tuo fiero artiglio. boccaccio, i-271
la volea maritare, / e impromesso avea quella donzella. balbo, i-117: il
i-70: con parecchi giovani signori napoletani avea fatto conoscenza, amicizia con niuno:
bomilcare, per lo cui improntaménto giugurta avea cominciato l'arrendere, il quale poi
lealtà vostra e bonitate e devossione c'avea in voi, in alcuno vostro bizognio
rettor., 76-24: un mercatante caursino avea improntato da uno francesco una quantità di
andrea da barberino, i- 247: avea preso sospetto nel vino per la improntitudine
..., perché il cuore avea ricevuto un indelebile impronto. -segno distintivo
su la reputazione di predicatore; né avea che perdere: ché ancor così solea dire
). ariosto, 18-71: orrigille avea il cammino / verso antiochia preso di
: né ritrovar, come secura fede / avea, potè improvviso il saggio duce.
lei marito avvistosene già da qualche tempo avea più volte accennato di volermene fare un
dossi, i-18: guerra io l'avea sempre nudrita contro ai polli che osavano
una nuova cre- denzia, ch'io avea nel cuore fermata. -assol.
, vii-220: in un ostellaggio, ch'avea per insegna il falcone figurativo d'ogni
cooperò il vilipendio nel quale il zio l'avea. 3. elettrotecn. impulsatore
non più veduti, nelle quali l'ubbriachezza avea imputridito perfin le radici della pazzia umana
... / sonando una zampogna ch'avea in collo. g. rucellai,
/ lascia altrui córre, il pregio ch'avea inanti / perde nel cor di tutti
aveva legato, / e 'n testa gli avea messa una corona / per traditore.
: ne volle campare una figliuola che avea, vergine in dodici anni. algarotti
con quello appetito l'acqua bevuta avea..., che fanno i gran
il signor nicolò da este, ingenerati avea, che tutti pertanto erano bastardi.
cesarotti, 1-xx-261: quasi a controvoglia l'avea solo in picciola dose assaggiata. sinisgalli
in luogo di rendervi il chersoneso come avea promesso, tentò anzi di rubarvi il
papa per la tardità dell'ora, avea parlato al suddetto cardinale. g
21-53: venutovi notturno, egli l'avea / sorpreso e seco a viva forza addutto
ma fresca, inalterata / e sana avea la mente, / se il corpo era
. anguillara, 2-184: il core avea crudele e fello / e l'animo
che 'nna- nellata pria / disposando m'avea con la sua gemma. buti,
innanellata pria, / disposando, m'avea co la sua gemma'; cioè lo detto
nello mio marito, lo quale m'avea desposata. guerrazzi, 2-830: prese
sprigionata una zampa dalla coda, che avea tenuto fino a quel momento inanellata a mazzocchio
superba. ariosto, 7-55: umide avea l'innanellate chiome / de'più suavi odor
inanimato per lo fallo ch'egli avea fatto. boccaccio, dee., 7-8
20-116: la mano diritta, la quale avea levata col coltello per fedirlo, se
inarsicciato e sodo / telo... avea per avventura in mano. bergantini,
noto / illativo. avea già fatto del drappello intorno, / come
e per che il pianto parimente le avea inasprite, non mi parevano le mie
. donato degli albanzani, i-65: avea la vicinanza sì inasprito l'odio e
le membra disformate, e la scura cotenna avea presa forma di carne saracina. vincenzo
6-123: la francia, che in sé avea raccolto gli estremi aneliti del genio latino
... dell'inaugurazione del figliuolo avea preso gelosia. 5. ant
f. f. frugoni, 1-245: avea le ginocchia incallite altrettanto, quanto la
, 4-3-313: il bonzo... avea così la fronte come la coscienza incallita
1-ix-88: se [giovio] non avea la fronte incallita dell'aretino, ne avea
avea la fronte incallita dell'aretino, ne avea l'animo. 4. fisso
menzini, 5-46: momo, che guarirgli avea speranza, / gl'incancherì più tosto
, atteso che ramingo dell'arte sua avea la camicia più brutta che non è
. giamboni, 8-i-33: uno mastro che avea nome zoroaster trovò l'arte magica degl'
la profezia e reve- lazione che gli avea fatta il diavolo per via d'incantesimo.
virtù di quell'incanto strano, / ch'avea la lancia sua (se mi rammento
fata, / delle sorti presaga, avea quel bosco / piantato per incanto, e
, a peralta il sacramento, s'avea addosso brevi o incanti che lo guardassero
esser ferito, peralta giurò che non avea addosso né brevi né incanti.
per incanto. nievo, 667: s'avea voluto un esercito, e un esercito
, / che tre coppie di pane avea in mano, / e quel mordea che
torvo suo maligno aspetto / con ciò ch'avea di furia, in senil forma /
ariosto, cinque canti, 2-130: avea d'aiutar praga intenzione, / ma
i loro desi- derii; il poveruomo avea un bel darsi attorno; capiva che
perduto di vista il principale lavoro che avea per le mani. = denom
20-32: perché il bambolino che non avea nulla in testa non infreddasse, lo
... che gli tolse quanto egli avea di singulare. baretti, 3-375:
g. m. cecchi, 1-1-173: avea detto di torla per moglie, prima
. nero a guisa d'etiope. avea incarbonchiato il volto, così tetro che
persone. luca pulci, i-6-87: avea con seco molta sconcia incarca, /
marini, iii-67: di cotal richiesta avea egli incaricato zefiro suo scudiere. loredano
carani, 3-62: la bocca sua avea talmente le labra divise, proporzionate e
. g. gozzi, i-3-107: avea capelli biondi,... guance incarnate
poiché fu compiuto il tempo nel quale avea ordinato la beatissima triade di provedere alla
. novelle adespote, vi-346: ciascuna avea uno figliuolo maschio quasi d'una età
e capelli, sì che poco divisamente avea da l'uno a l'altro. leonardo
, che dicea che, se omero avea alcun difetto, lo ricopriva colla nobiltà e
condotti nelle case che il duca d'atene avea fatte disfare per incastellarsi. girone il
. nel poema didattico sui cedri, avea deplorato il sacrifizio di quella chiamata dal
i navili che d'astolfo avuti / avea dudon, di buona gente armati,
e incatenati. tassoni, iv-2-148: avea una pulce incatenata con una catena d'
memoria molte cose, le quali io avea fatte. caviceo, 1-200: scritta e
dalla compagnia, che... avea appetito di vendicarsi. c. campana
ariosto, 15-68: seco tratto in campo avea una fera, / la qual si
attento e ora una carta ch'egli avea sotto, tanto fece e tanto segnò
.). assarino, 2-ii-477: avea [la piazza] fossi intorno così
: una chiamata mobilia de bo- noano avea uno casalino contiguo e coniuncto con lo dicto
sua mano propria incendere, perché fallato avea lo colpo che per liberare roma pensato
lo colpo che per liberare roma pensato avea? baldelli, 5-6-341: dove che qualche
cesarotti, 1-xxvi-72: lo scisma dei donatisti avea colà destato un incendio. delfico,
. bandello, ii-1109: i'ch'avea l'alma d'ogni aita ignuda,
a basso. chiabrera, 1-iv-156: avea quel cavaliere sotto lo sguardo la patria
vaghezza, / de l'onore, onde avea incensa l'alma, / sen venne
f. frugoni, ii-272: appena epicle avea proferite queste ultime note con applauso festivo
i-477: allo sportello delle lettere, avea chiesto una lettera che non aveva avuta,
, iv-10: quello che ancora fatto non avea d'alcuno altro, da incessabile fato
carne su- biugava e la mia cellazza avea in odio gl'incessanti pensieri. bianco
condannata per lo peccato dell'incesto ch'ella avea commesso lussuriando. ottimo, i-70:
. ariosto, 34-64: accecato l'avea l'incesto amore / d'una pagana
innamorato di angelica, la quale non avea certamente alcun vincolo di parentela col paladino
). alfieri, 1-135: io avea consultato un chirurgo di alto grido,
e due e mezzo, nelle quali egli avea dipinti con bella invenzione i quattro elementi
. d. battoli, 15-2-21: avea... i denti inchiavellati, che
e sue virtù divine, / che gli avea dato onor de tanta inchiesta. ariosto
., 9-11: io, che meco avea di quel d'adamo, / vinto
, i-535: si arbitrò che piso avea già ricevuto assai gravi pene da'compagni di
terra inchine, / alzate all'etra avea le sue loquaci / brune luci dell'
imo il più bello, / c'avea dal capo al piè d'inchiostro il vello
inchiostro, / almen la sua non s'avea tolto un sardelle, o inchiove
po'nella grammatica / ché le lingue imparate avea per pratica. tarchetti, 6-u-25:
aleandro, 1-65: perché il marini v'avea gran genio, lasciandosi rapire dalla dolcezza
, 39: quando ne venne a marito avea forse xim anni, e mai non
lindo e incipriato che nella sua gioventù avea fatto la corte a molte dame veneziane.
125: la giudea, poi, perché avea tanti sacrificii e tanti riti nella sua
disonesta e mise- rabil guisa / avea le man, gli orecchi, il naso
annunzio, ii-728: ritondo il capo avea, tutto di ricci / folto come la
per inferriate come un ladro aristocratico, avea dovuto naturalmente... suscitar il
, / ed io folta la barba avea al mento, / e ciò vuol dir
il pontefice non solo dall'inclinazione ch'avea in quel tempo verso di esso il cardinal
in ciò una certa inclinazione ch'io avea di vedere ognuno contento. manzoni,
c. gozzi, 4-263: l'avea sentito mille volte a dire / ch'ei
ed umano / il vecchio; e incline avea l'animo a la giustizia. montale
virtù e la miracolosa morte del quale avea sentita. poliziano, 1-769: la
giuseppe flavio volgar., i-336: avea sottomesso la britannia innanzi a quel tempo
scaltrita ed amorosa / sotto la terra avea fatto una via, / a ciascuno
dante, purg., 7-81: non avea pur natura ivi dipinto, / ma
e incolpandosi dell'ingiuria che fatta gli avea. catone volgar., 1-150:
capanne; e chi meglio ne stava, avea un di que'tempi che nacquer col
e livor mista. caro, 3-933: avea la barba / lunga, le chiome
passi da quell'elettricità positiva forte che avea, ad una più debole assai,
e dirottamente piangere. cesari, 1-1-114: avea gesù cristo incominciato già osservar la promessa
.. incomodatamente molti dì soffiato avea. = comp. di incomodato
ogni volta dell'incomparabilissimo benefizio che egli avea da dio ricevuto. muratori, 6-278
iv-19: la sua testa... avea coperta d'una ghirlanda di verdi mortine
. fioretti, 2-20 (57): avea in orrore le maniche, abbominava il
re [erode]... avea già avvezzati i suoi adulatori a chiamarlo di
1-130: fatto un fardel furtivamente avea, / a l'or che, andando
giamboni, 99: quello, onde io avea paura, m'è incontrato, e
, per accertarsi / di ciò ch'avea incontro a sé udito, / quei ch'
, con tra la promessa sua ne avea fatto transcri vere una gran parte,
come quelle quaglie ben girate / le avea l'attento cuoco! o come bene
cuoco! o come bene / le avea di paste frolle incoronate! 4
l'imperio costantinopolitano,... avea già mandato leone spatario suo oratore a
cavalca, 16-1-14: le virtudi, ch'avea in altrui sin- gularmente vedute, si
12-51: seguito col suo eroe già psiche avea / la strega, che da lui
= variante di incorruttibile. ch'avea l'esempio nelle idee incorrotte / d'un
. boccaccio, vi-212: legge non avea né fermo patto / negli atti suoi
, e frollo. poliziano, 4-160: avea lorenzo de'medici la bocca incotta per
caratteri e delle azioni umane, perché avea meno dell'incredibile di molti altri generi di
. cavalca, 20-54: incontanente che avea cantati alquanti salmi, gl'incresceva e
procedesse, ma di ciò che fatto avea gl'increbbe. sermini, 326
letto. imperiali, 4-4: s'avea formata /... villareccia gonna;
le maniche. verga, i-94: non avea badato né al come grazia la stesse
. boiardo, ii-15-65: le chiome avea rivolte al lato manco, / e
disteso nell'ìntimo suo mai non avea creduto né oggi pure credeva, d'
dita e lunga passi trecento cinquanta che avea servito petto]. nievo, 55:
forteguerri, 26-66: incrocicchiate l'ali avea sul petto. c. i. frugoni
tal modo incrocicchiate che il piede destro avea ceduto al manco la mano. tommaseo,
una palla di moschetto, che l'avea colpita sotto le coste e riuscita per
10-14: perché l'aura / notturna avea le piaghe incrudelite, / un suo
. f. frugoni, iv-455: chi avea la barba... ben pettinata
che li percosse e che prima li avea incurvati. anguillara, 2-6: qui le
. frugoni, 1-560: la decrepitezza l'avea piegato, ma non oppresso; anzi
all'un, col poter ch'estremo avea, / passò la spada, come fosse
. d'annunzio, ii-215: veduto avea splendere nuove / stelle in un cielo
cosse e che prima li avea incurvati. galileo, 3-1-214:
rider tutti. lanzi, i-50: avea sortito un talento indagatore delle difficoltà dell'arte
e per altri espendi che facea, avea indebitato colli mercanti molto. livio volgar
un lungo viaggio... l'avea inoltre indebolito di peggio. -svalutare
opre poteva procacciarmi; anzi s'alcuno n'avea acquistato, o era per acquistarne,
. adriani, iii-15: altri v'avea indettati da pirro che fingevano esser macedoni
del paese, / perché segnai mascolin non avea / nella per sona,
, se da indi a dietro onorati gli avea, molto più gli onorò.
il pontefice paolo quarto... avea promulgato un indice de'libri dannevoli fin a
cavalca, 18-259: maschio o femmina avea corrotta la sua via, cioè avea
avea corrotta la sua via, cioè avea trovati nuovi modi e indicibili da peccare
la cintola alla feminetta che recata l'avea. ariosto, 810: anzi, per
di leopardi, iii-109: avea cominciato a leggere il tasso,
: a voler contar della carità che avea teresa verso i poveri, mi bisogna altresì
/ lui che di poco star m'avea 'mmonito, / torna'mi in dietro
di m. la grève per il teseo avea alquanto indisposto l'artefice. foscolo,
, astratto e ricercativo, pure non avea mai perduto il colorito indigeno, spontaneo
cruda e indigesta. monti, 2-277: avea costui / di scurrili indigeste dicerie /
11 re ruberto seppe quello / ch'egli avea fatto contro a suo giudicio, /
dicendo che ad alessandro la cittade venduta avea. g. villani, 12-26:
474: abbiendo udito li giudei che elli avea seppellito il corpo di cristo, indegnati
: la contessa matilda... avea sempre negata obbedienza agli imperadori, e
indrizzollo / quell'animal, che non avea grand'arte. -puntare (un'
quasi a dimenticarsi del senno che gli avea sì lungo tempo indirizzati, e fatto
... a'quali il padre sanfelice avea indrizzati i pieghi dell indice 'e
alli manicottoli. gargioiti, 220: avea una fog- getta in capo, foderata
di m. la grève per il teseo avea alquanto indisposto l'artefice. carducci,
dante, purg., 7-81: non avea pur natura ivi dipinto, / ma
descriveva,... quante individuali particolarità avea ciascun marinaio o passeggero d'essa [
libero, e si comprende, non avea istruzione, non sicuro l'onore,
precisazione. ortes, xviii-7-82: io avea detto che quei che avean preso interesse
. ottimo, i-564: dice ch'avea [la torre] un picciolo pertugio,
picciolo pertugio, per lo quale elli avea più volte veduto lume anzi ch'elli sognasse
faceva la principessa della stracchezza che l'avea vinta, prese occasione franchilde...
tetto, volle vedere con che ferri si avea a lavorare il suo terreno. s
schiera? d. bartoli, 1-4-155: avea cert'uomo un bellissimo cavallo, puledro
questo semplice caro, i-267: avea... certi calzaretti indorati ad un
. luca pulci, ii-83: freddo avea il sangue e indormen- tate tossa.
, che, dodicenne, essa gli avea mandato, mostrava una faccia grassa, indormentata
. rocco. carducci, iii-7-16: come avea imposto il nome di maria al tempio
napoli. petrarca, 323-65: avea in dosso sì candida gonna, / sì
al fianco, e in braccio avea lo scudo. castiglione, 613: la
613: la maestà del re avea in dosso un manto ducale di dammasco bianco
per mano una maschera, ch'avea in dosso uno sciamberlucco di scarlatto, guer-
fresco in permesso a casa e che n'avea sempre speso lungo il viaggio. manzoni
a conforto di suoi amici, ch'egli avea a casa, e a loro indotta
. storie pistoiesi, 13: lo papa avea mandato, per indotta e consiglio di
girolamo leopardi, 2-64: i'non avea capriccio di tor moglie; / di
'. eneide volgar., io: avea seco menata gran gente armata, ma
, / saggio, e de gli anni avea più de nonanta, / incantatore,
/ di ciò che quella notte fatto avea, / ed ancora di ciò ch'
5-23: il foglio intanto il duca avea lor tolto, / e veduto lo scritto
volea, / avria pagato a punto quanto avea. l. pascoli, i-303:
, 9-751: da quel ch'io gli avea detto e gli ridico / indubitabilmente ei
1-iii-713: dice avere inteso che li avea promesso ad bartolommeo d'al- viano di
, xii-758: già lo 'ndugiante la parola avea cominciata a piegare. indugiapresènti
indugiò le nozze della figlia, che avea promesso di dare a turno. boccaccio,
, mentre gli altri, pe'quali mandato avea, giugnessero. tasso, 4-16:
non ismunta dalle decime dell'abate, avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione
., 27-35: io, ch'avea già pronta la risposta, / sanza indugio
/ mi fu tanto cortese / ch'avea indulta mia vecchia follia. cicognani, v-1-444
: dal gielo / la vistula indurata avea congiunte / le rive sì che parea ponte
ariosto, n-61: ne l'animo avea indutto, / tosto che del valor
seconda canzone del convivio com'egli l'avea in suo vivente armonizzata. 11.
. ariosto, 5-16: ad amar ella avea indutto / tutto il pensiero e tutto
la maga ancor nel loco / ove l'avea guidato il giorno innante / la maga
e a lancia, / né l'avea indotta a venire altra cosa / di sì
, i-8-109: di vivace amaranto eterna avea / ghirlanda intorno a l'onorata fronte,
iii-125: persone di singolare industria proposto avea, che insieme con i bifolchi guardiani di
che non potesse esser dato, come inteso avea, alla bella mogliere entro le carni
induzione. del tuppo, 461: avea tante silogisme e conse- quenzie, entimeme
vedendo il re che di veneno / avea le luci inebriate e rosse, /.
/ stesa la destra al fatai vaso avea. delfico, iv-346: non di rado
sulle varie asprezze de'veli... avea raffinato il senso... delle
sciorre un nodo, molti io ne avea più inestricabilmente aggroppati. d. battoli,
e, non lo conoscendo, non gli avea potuto por nome. guazzo, 1-17
da loro usata ne lor canti niente avea, né di fiorito, né di allegro
forza in mano qualche inezia che l'avea risparmiato, le diede braccio a salire sul
. boccaccio, v-227: io non avea in firenze speziale alcuno vicino, né
avvisato / da un che 'l tutto m'avea riferito, / e dove, e
torna infallibilmente a sperare quella felicità che avea disperata. piovene, 7-66: se
gregorio ix volgar., 1-92: avea ancora la tua lettera un altro
. /... / ed infamati avea mille innocenti. -contaminare, rendere impuro
occhio e nascondendone l'altra che l'avea sano,... sarebbe stato un
vero. bibbia volgar., ix-398: avea uno gubernatore; fu infamato appress 1
infamato appress 1 signore suo, come avea dissipati li suoi beni. buti,
essendo in diretta corrispondenza cogli spiriti, avea trasandato come futile abbellimento la calligrafìa.
fiori di filosofi, i-178: quando avea forbiti i piedi, ed elli tornava
anni comunalmente. cavalca, 20-556: avea sì posta... una libera
di me, con parti medesime ch'egli avea tesi gl'inganni alla mia simplicità,
a farsi udire da sì gran popolo, avea forza e vigore saldo infatigabile. tasso
: un copista infedele, a cui avea dato il mio scartafaccio, me lo ritenne
contra filippo re, per la infedelità ch'avea avuto contra li etoli. guicciardini,
fu di nuovo domandata / chi l'avea tratta a sì infelice sorte. giuglaris
armeniaco, la cui scorta / l'avea condotta all'infelice impresa. nardi,
dee., 3-5 (302): avea lungo tempo amata e vagheggiata infelicemente la
: si scusò di ciò che fatto avea, cioè d'aver fatto ragionare di materia
. cesari, 6-304: che bisogno avea il mondo di tante arti, di tanti
, 4-252: nell'oste di catuno avea grandissima infermeria, e di grandissima mortalità
/ ché tutto el detto mal m'avea savore. ariosto, 34-43: questa mia
dolorosi e bui. ariosto, 3-20: avea de spirti un gran numero eletto,
, il quale attaccando a una inferriata avea forza di rimoverla, e di dar
transformatosi dio in un uomo, liberato avea... il mondo tutto dalle infestazioni
.. solo il timor della pena l'avea fatto cessare dall'infettamento dell'anime.
e un lustro che per sé non avea, lo converte in acciaio. bicchierai,
li fianchi duri, / nel cesso avea temprato il crudel dardo. bandello,
gherardi, 1-ii-390: dalla mano destra avea uno specchio infiammato in forma d'uno
. boiardo, 1-21-31: la faccia avea ciascun tanto infiammata, / che solo
, facendole prima dementicare l'amore ch'avea portato a sicheo sempre. agostini,
, che putrefatt'era, / gli avea la testa per tal modo infìata, /
g. morelli, 456: avea il corpo infiato e duro e parea
e 'l lezzo / che tutto intorno avea il paese infetto, / le spalle
: l'ingordo piton... avea pur dianzi / co'fiati ardenti e con
un direttore, che in pochi anni avea diffuso la particolar sua maniera nelle opere
maniera nelle opere della gioventù e ne avea infetta quella scuola. gioberti, ii-153
bencivenni, 4-1: il suo frutto avea vertudi di guardare la vita a quelli
gli primi suoi baroni messo / carlo l'avea di luogo infimo e abietto. nardi
poteva alzarsi l'ingegno umano, quanto avea fatto nel secol d'augusto in italia
era in questa vita, / ella avea nome margherita. 2. mentre
e la successione di cotanti re, avea con maravigliosa fortuna e felicità preso la
con quel poco d'ingegno 'ch'egli avea e per il quale molte cose,
moltitudine di genti / congiunte insieme somiglianza avea. cesarotti, 1-ii-213: spar- gesi
; e io che forse dalla natura avea ricevuto qualche poco di lena per mettermi
e presono viaggio. ariosto, 12-71: avea gente infinita; / che oltre a
.. / molta di francia n'avea al soldo unita. tasso, 8-14:
: cicerone disse che la quistione infinita avea per fine la fede. 12.
: la duchessa, che 'l cuore avea inghiottito / cotto ch'ei fu con ogni
n'abbia, / quante bisce elli avea su per la groppa / infin ove comincia
o ser apollo: / per amico t'avea, ma già vegg'io / che
sta pensando alla maniera / qual con patacca avea fatto il padrone, / pensò d'
davanzali, i-238: le false infinte avea, benché uomo retto, imparate in
bene intese / che infimamente ciò parlato avea / perch'ad italia il destinato regno /
ch'ell'era in questa vita, ella avea nome margherita. libro di ruth volgar
colui che di marito / usurpato s'avea nome mentito. marchetti, 4-198:
figliuola del re, la quale sola avea, d'uccidere per veleno tutti i grandi
del petto, anzi nelle midolle estreme avea il dolore infisso del morto marito.
, 2-4-43: leprosa e 'nfisto- lita avea la mano. bisaccioni, iii-105: una
annasare una certa lattuga, la quale avea un gratissimo odore, e tale la fa
.. col forcone del ferro ch'avea in mano. ariosto, sai.,
il podestà informazione / che messer corso avea morto il famiglio, / formò contro
prendere informazioni, per desiderio di castigar chi avea disgustati i terrazzani. cesari, 6-45
g. villani, 12-20: chi avea cose care o mercatanzie le fuggia in
che per caso sinistro il convertito non avea avuto tempo di esser battezzato: quest'
infra la mia mente / com'amor m'avea inalzato, / stava 'nde com'om
contemplare. pindemonte, iii-167: il male avea infralite bensì le sue facoltà intellettuali,
lapo gianni, xxxv-n-599: la memoria avea già sì 'nfralita, / che come 'n
, / e quella donna cui dato m'avea, / s'i'la scontrava,
nievo, 455: io, che n'avea studiato un pochino [di francese]
alla sua bellissima lingua, che le avea tanto onore acquistato, per infranciosarsi.
la maggiore parte delle cose ch'elli avea tratte di troia gittoe in mare,
telmo infranto / e forato e sanguigno avea l'arnese. buonarroti il giovane,
massa. g. gozzi, i-7-84: avea cotto una certa farinata di legumi infranti
olivier, né riavuto / il piede avea, né riaver lo puote / se non
per che il bambolino che non avea nulla in testa non infreddasse lo incappellò
freddo. sacchetti, 41-102: quello avea sì infrigidite le gambe che mai da
che mai da là in qua non l'avea possute riscaldare. 2. molto
la figlia. foscolo, iii-1-14: avea l'infula in mano / d'apollo lungisaettante
: quando altea sentì che 'l figliuolo avea morti dua sua fratelli, come infuriata prese
che a medicar sì acerbo mal si avea / che fosse una perfetta medicina. magalotti
che 'l novel pensiero / infuso avea ne l'inspirata mente, / incominciando a
ogni altro paria sozzo, / e non avea di manco un fil di stramba.
alle bestie e al demonio, che l'avea ingannato. loredano, 3-53: si
simile a quello che al re veduto avea e un torchietto e una mazzuola, e
piede / delle sue prede / là dove avea più d'un inganno ordito, /
, / il panico in buon dato / avea versato / intorno intorno al periglioso sito
. bonarelli, xxx5- 131: egli avea pasciuto / d'un'erba velenosa, /
maggiori a chiamar 4 gotico 'tutto che avea colore di barbarie e rozzezza.
, con l'arti medesime ch'egli avea tesi gl'inganni alla mia simplicità,
di immobile, et qui in bologna avea una casa, et essendoli suta già
esercito veniva, / ed ogni legno avea di roma insegna. l. giustinian,
ariosto, 1-76: quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia, / a lei
col suo corto ingegno / e'non avea giammai dato nel segno. guadagnoli,
cose nuove, che mai da altrui non avea imparate, però dice: 'o alto
? berni, 45: non avea forza [uno sparviere], ma gli
/ o, come dicon certi, avea destrezza. -valore, virtù, capacità
fuggo tenebroso e fosco, / che avea l'ingegno mio presso che spento; /
tumulto... perché un bell'ingegno avea detto male della musica francese. c
, i che di grattar con arte avea l'ingegno, / or piano, or
creme le dieci mine che clitifone avea promesse alla cortigiana. carducci,
coll'adoperare un certo buon ingegnetto che avea nella nuca, non andò molto che
vostro. ranieri, 1-i-197: avea veduto che il mio ingegnuolo somigliava quei
maccario santissimo, che così ingegnosamente l'avea fatta limosiniera. leone ebreo, 309
, 1-iv-79: la sua figura ottangolare avea circa 80 piedi di giro, con nove
de sanctis, ii-6-24: il pubblico incredulo avea volto in riso un amore manifestato con
destra il corno d'amaltea / sculto avea lor l'ingenioso mastro, / onde con
nutrice fida / di lei ch'adone ingenerato avea. cesari, iii-125: trae quinci
disfà ciò che s'ingenera, / veduto avea tren- t'anni il suo bel volto
: l'animo il quale la madre avea con tra il suo padre, quel medesimo
con tra il suo padre, quel medesimo avea... con tra l'alto
non si potea procedere contro chi ci avea tenuto mano, perché mancava l'ingenere.
sua confidenza e del dispregio che mostrato avea del nemico. foscolo, v-239:
, 2-33: il tiranno... avea l'animo levato a inghiottire le italiane
boiardo, 1-3-25: quel griffon che avea rotta la testa, / se andò davanti
la strada [il palazzo] non avea che due finestre alte, protette da
... una sua figliuola, che avea nome maria, impose che stesse più
: nella valle / ingiuncata io t'avea di paglia e fronde / una capanna.
quale ingiunto da furio, cui antonio avea mandato a lui uccidere... fugìe
quel supremo benefattore, il quale l'avea fatto il più saggio e 'l più
persone. intelligenza, 82: pompeio avea per moglie allora giulia, / figlia
, riprendendo se medesimo di ciò ch'elli avea vendicata la propria ingiuria, ignudo ne
modo privatamente con l'ingiuriante composto non avea più azione in giudicio, perché,
detti debiti che io giotto de'peruzzi avea,... io giotto ne feci
il riprese molto di ciò che detto gli avea la donna che egli doveva aver fatto
uccise la madre iustamente perciò ch'ella avea morto il suo padre ».
nabuccodonosor levando d'ira, / che l'avea fatto ingiustamente fello. cavalca, iv-88
. alessio, xxxv-1-18: magna dignitate avea / et grand'enore possedea / et patriciatu
ira cacciò quella / vergogna che gli avea la faccia tinta, / ingiusta e falsa
quel sospetto ingiusto, / che sempre avea nel cor, le tollea il gusto.
1-i-46: il fumo dell'alterigia non gli avea ancora... ingombrata la mente
; vestito. chiabrera, 1-ii-417: avea costui / le mascelle ingombrate di gran
149: ingombrato da forte concupiscenza, avea ogni cortese pensier dimenticato. bandello,
sapea quanto balisarda ingordo / il taglio avea di fare all'arme oltraggio. anguillara,
ogni carne mortale, fiera divoratrice, absorta avea. boidoni, 13-7: cade il
se ne avvide subito la trista che colei avea ingozzato l'amo, ed empiendole il
opinione della buona vita, che non avea più di trenta anni e, subito che
armata a tempo che il ré federico avea disarmata la sua. vasari, iii-437:
ingegno / fe'la terra ingrassar ch'avea sì magra. lastri, ii-140:
dai cavouriani, [il crispi] avea due volte, a rischio di vita,
dall'oriente l'alba, che l'avea nudrito con dolce latte e vezzeggiato tra odorifere
lusingarlo e ingraziargli,... avea già scritta e suggellata una lettera,
). trissino, 2-1-177: n'avea quell'acqua de le fonti, /
, 39-iv-193: laddove questi [omero] avea detto 'crateras epistipheas oinoio, boccali
nomi, 9-16: questa di lanternone avea la panza, / e s'intendea
rident 'l'altro nel suo cannocchiale avea osservato come un legiadro motto, ma volendo
3-115: quella bonaccia che prima m'avea ingannato, fallì cominciando il mare a
7-19: u vino, e quanto dianzi avea ingubbiato, inguinale, agg.
. s. degli arienti, 143-144: avea posto... in una inghistara
rumare la colui salute con sozzo peccato, avea arringato con voce inimichevole. giov.
cinque canti, 1-23: per questo avea fier odio, acerbo isdegno, /
il padre con infinite ingiurie in molt'anni avea fatti loro inimicissimi. b. segni
cui bravamente / a ballar per le strade avea insegnato. 4. comunicare
12-66: la riviera... avea uno saldo fondo, che gli fu insegnato
raunavano, insegnati dalla natura, che avea dato loro la voce e lo 'ngegno acconcio
, 6-23-43: un vecchio fu, ch'avea nabon nu- drito, /..
l'ago e la rocca / sprezzato avea per inseguir le fiere. chiari, 3-29
, né per le molte bataglie che avea autte colle demonia, non era mutato
sorpresa mia e la mia confusione m'avea reso immobile ed insensato più d'una
che madonna fosse morta, tanto l'avea ella ritrovata fredda ed insensibile. giuseppe
suggellata col suo sangue quella credenza che avea così altamente sostenuta colla lingua.
vuol ridurre. bersezio, 18: avea potere di togliermi all'inintelligenza ed insensitivo
6-6-52: tutto a maniera di servidore avea in cura la casa, e ne
. berni, 31-49 (iii-85): avea trovato morto un cavaliero / con una
loro come venereamente le loro matrimoniali letta avea violate. ovidio volgar., 1:
dilica- tura e ben profumato per loro avea acconciato. pellico, 2-410: inginochioni
ch'egli erano, in uno letticciuolo che avea una coltri- cetta cattiva. s.
mine e di carte di procure / avea le mani e il seno, e gran
... nelle parti di levante avuta avea da un gran principe. ca'de
fu che la scrittura / in barbariche note avea distinto, / dato in custodia al
alte fosse cinta e grosse mura, / avea un sol ponte che si leva e
da infermità alcuna. segneri, 5-25: avea cominciato a levarsi, ma..
inf., 28-104: un ch'avea l'una e l'altra man mozza,
ebbe, perch'al- tre volte l'avea visto, / levò le mani a dio
aiuto / come era quel, gli avea sì ben provisto. g. gozzi,
a'loro posti, / dove ciascuno avea i suoi cavalli / levanti in aria il
mai per alcuno accidente da giacere non avea il capo levato, né di levare
occhi al figliuolo alcuna madre, / ch'avea per morto sospirato e pianto, /
alla veletta / starvi in cima una guardia avea costume. montecuccoli, i-396: per
che con male arti... l'avea levato sul trono. rosmini, xxi-222
, / dove il genio si leva, avea mirato / in troppo
uno banderaio, volendo sapere quanto scarlatto avea a levare per cover- tarli; e
e colà la riportò onde levata l'avea. leonardo, 2-631: ho modi
, 6-17: con una mazzaranga ch'avea in mano, / credendolo schiacciar come un
sfolgorando dai cordoni e dai ciondoli: avea levato il 4 paletot '. cassola
re di francia per la guerra gli avea tolte e levate. f. degli
e dato a quel figliuolo / a chi avea il zio la signoria levata. p
voleva levarsi dalla mente i sospetti che avea formato per le esagerate lodi dei due
levoe da melano, e della forza che avea andò e puosesi allo ponte di piagenza
de'padri minori osservanti, dov'ella avea dimandato d'esser sepolta. massaia,
peccato / la moglie che al fratello avea levato. -intr. con la
codonosor levando d'ira, / che l'avea fatto ingiustamente fello. savonarola, 7-i-58
sta meco a servire, e ch'ella avea loro promesso tenerla tanto ch'ella partorisse
l'oste; ma poco levava, sì avea castruc- cio afforzato il campo. spallanzani
andrea si levò uno tintore, che avea nome corazza, e fecesi caporale del
e di giusarma. / io non avea arma /... / leva,
il fossi poco udiva, perché la sera avea voluto vedere il fondo a non so
fatica del levare molte volte il gombito l'avea sì pesto e renduto spossato, che
che dormiva come un ceppo, e avea fatto del naso una tromba. -levare
anco eliino, e giunsono a chi gli avea mandati. -cavarsela (in bene
alto seggio [del carro mascherato] avea del semicircolare e del concavo, e
2-33: il tiranno... avea l'animo levato a inghiottire le italiane provincie
levato quel del re, nel regno avea. tommaseo [s. v.]
. buti, 1-338: per sospetto avea uno fosso intorno al luogo ove dormi
, siccome colui che di poca levatura avea bisogno. a. f. doni,
la volpina astuzia del commissario processante l'avea. bonsanti, 4-293: un trumeau.
allora la donna, che piccola levatura avea, disse: -comare, egli non si
costui, come colui che piccola levatura avea,... dicendo: -che
al suggetto che l'accademico lezzionante trattato avea col rampino. lezionario, sm.
di nostra terra. pallavicino, 6-1-284: avea udite per tre anni le lezioni del
1-i-288: il lezioso fiordaliso / non avea la barba in viso; / pur,
, per lo stemperato amore della novità, avea di sue bizzarrie infrascato la musica e
di virile ch'ella era, l'avea resa effeminata e leziosa. monti, 4-3-123
col rifritto del nuovo tornarsi a struggerle avea... rendute 4 dete- stables
e 'l lezzo / che tutto intorno avea il paese infetto, / le spalle
della nave / non era, né corona avea d'oliva / né la mannella delle
imene il primo fiore appena / libato avea, ché lo percosse il grido / del