, gli diè per risposta: che se avea fretta di morire, potea valersi d'
qua- rant'anni, che, certissimamente avea varcati da un pezzo. 2
. maestro alberto, 18: certificata avea ciascuna / stella decliva per varie spere
donna reverenti, ed essa / fatti li avea di sé contenti e certi.
l'alma genitrice / fatto certo l'avea. leopardi, 15-28: ella seguì:
., 13-17: neuno uomo avea veduto legittimo managio, nessuno avea conosciuti
avea veduto legittimo managio, nessuno avea conosciuti certi figliuoli...,
, / con tra de naimo, che avea gente assai, / solo è afrontato
madonna, che una vesta ch'ella avea in dosso era così misera e stretta,
fagiuoli, iii-147: in ogni luogo avea posto primario [il silenziario];
parte mia di capitale e di guadagno avea nella compagnia tra me e franciesco di
datovi orecchio, m'accorgo che mia madre avea pensato prima di me al fatto suo
scoccar dunque i lacci che condotti 1 avea sì cheti, andò al rivale. g
. corsini, 16-102: il ricoveri intanto avea lasciato / lo scudo e col destrier
: rendè l'anima a coloro a chi avea servito. petrarca, 128-120: proverai
: anche in essa [fazione] v'avea chi la prendeva calda e chi fredda
da chiunque fu savio, perocch'egli avea preso curradino e'suoi per caso di
gli avevano proibito d'entrare, ed egli avea fatto un gran gridare contro quella soperchieria
contro quella soperchieria, ma non ne avea cavato nulla; e alla fine vedendo che
20-126: né però / amor l'avea tratto del petto / africo, e ch'
i-208: quando falleran intese quello ch'avea risposto maccario contro a lui, s'inginocchiò
vostre considerazioni son giuste, ed io avea già chiamato ad esame quello strano articolo
, 2-41: il marchese a florian l'avea diretta [la lancia], /
f. f. frugoni, xxiv-965: avea una testa a foggia di cuccuzza schiacciata
intendimento ad isporre e chiarire ciò che tulio avea detto. m. villani, 3-85
stesso mazzini, ch'era all'avanguardia, avea nel suo linguaggio e nelle sue forinole
e che invano a lor sogni avea risposto, / « non tornerete »;
pigliare. latini, i-2107: ora avea l'aria scura, / ora e chiara
, cui più che dalle labbra io avea potuto desumere dall'esitazione e dalla bella
il mio curatore... non mi avea mai fatto vedere in chiaro con esattezza
: e che vino... / avea quelle sei belle cose in oso:
e rotta una mia ficaia, che io avea nell'orto. ser giovanni, 69
, i quarantanni; che, certissimamente avea varcati da un pezzo...
giamai,... se prima non avea diligentissimamente ricerco tutti i bucchi e le
baviera / rinaldo, che la fraude avea per certa, / di sdegno arse
giorno alla prigion veniva, / ch'avea le chiavi, e a suo piacer l'
via qualche pagina; qualche volume anche avea creduto bene di toglierselo lei e serrarlo sotto
. tassoni, 3-49: sotto l'insegna avea d'una spinosa / folco raccolti de'
i calzoni, / di tenerlo prigione avea credenza. 8. mus.
: la camera dava sulla scala e m'avea chiavica che passa sotto il vialone,
singhiozzi e lagrime, il pane che io avea tolto per mangiarlo di nascoso, sì
una cornac chia, ch'avea della chiella, / bench'ella fosse una
che riponesse le galee, onde l'avea tolte. de sanctis, i-74:
allevato un garzone contadino, il quale avea tenuto per fante e per ortolano.
il cherico del prete che confessata l'avea, la mandò dimandando. sacchetti,
): per ciò che povera chiesa avea, per sostentar la vita sua, con
chiesa di pisa, la quale magnamente avea dotata. 13. tempio.
pulci, 4-2: 'l sol, ch'avea passata l'ultima ora, / verso
de'passi con che sale / fatti avea due nel loco ov'eravamo, / e
capo. nievo, 1-134: avea chiesta in isposa la camilla, e n'
chiesta in isposa la camilla, e n'avea avuto dal padre della ragazza un
bembo, 5-2-212: quegli stessi dì avea egli pubblicamente, in censo del regno
, perché l'aria di quelle maremme m'avea messo addosso un po'di febbre,
erta... e poiché s'avea a salire per cinque miglia, e questo
: io di mai non l'amar fisso avea il chiodo. l. salviati,
questo disegno della padroncina; ma essa avea conficcato proprio il chiodo. -fissare,
gianetto bianco, / che coda e chiome avea tinte d'albena. garzoni, 1-631
di chiosa essa, che non ne avea forse il testo medesimo. pananti,
mostro / che già gl'irsuti spogli le avea tratti, / e fattola tornar nel
. gozzi, 4-46: ma perché non avea fondo in dottrina, /..
quali. pellico, ii-124: ella avea tre figli, belli come amorini,
, e pel quale una qualche disposizione avea. cuoco, 1-205: quando fu
salvini, 6-148: e cervello avea meno d'un grillo, / meno
balestriera, / la qual natura v'avea compassata. salvini, 2-143: il
boiardo, 1-3-61: feragu la daga avea in man tolta, / e sotto al
: una certa compassionevole e caritativa donnicciuola avea lor dato a mangiare un
compassionevolmente al lutto d'un figlio che avea chiuso gli occhi al cadavere di suo
per misura: / il cel tutto avea d'oro a gran compassi, /
d'oro / e di gran perle avea compassi e altieri. straparola, 2-4:
trissino, e l'interrogò se egli avea commodità di pagare a'suoi creditori qualche
un prete allor quivi comparse, / ch'avea perduto il naso in un incendio,
: intenerivasi tutta ne'dolori ch'egli avea per lei sofferti così eccessivi. con qual
, it., ii-142: la riforma avea per bandiera la libertà di coscienza e
e nelle quistioni teologiche: il romanismo avea per contrario a fondamento l'autorità infallibile
cui sino a quel giorno io non avea neppur mai udito il nome. pellico,
23 (81): e quando io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri
, 549: povera bimba! non avea compiuti / due anni, e ancor dormiva
monti, x-3-481: ed amor che tolto avea / a compirne il giuramento, /
compila, / con que'che luciana avea di spagna. l. salviati, 4-28
dì e notte fila / non li avea tratta ancora la conocchia / che cloto impone
2-407: ora la voluttà, che dato avea principio all'opera, doverle altresì dare
verri, i-134: un uomo che avea le gambe rattratte dalla podagra, sì
o malaticcio. sacchetti, 14-3: avea il detto alberto una matrigna assai giovane
targilla. nievo, 48: avea dovuto compormi un certo intingolo di acqua burro
lasciava correre la cosa, perché ce ne avea veduti tanti dei mosconi intorno alla sua
che facea vita povera e stentata, avea sempre comportato ogni cosa pazientemente. parini,
più modestamente comportava la materia ch'egli avea per le mani? soffici, ii-32:
ii-29: io in meno d'un mese avea pigliato, non dirò perfettamente, ma
. ariosto, 28-6: se mai veduto avea presso o lontano / altro uom di
di quelle. ariosto, 4-10: avea l'oste un destrier ch'a costei piacque
/ e sì crespe e sì terse avea le chiome, / ch'auree inver pareano
possente amico, / né lodator comprati avea quel sommo / d'occhi cieco, e
cosa al medesimo pregio che comperata l'avea. 10. prov. -chi
. tassoni, 6-33: un'armatura avea di ferro antico / da suo bisavo in
con gli altri che della mercatanzia avuti avea, comperò un legnetto sottile da corseggiare
di paradiso / già tutta mio sguardo avea compresa, / in nulla parte ancor
12-73: e in tanto il reggimento avea mandato / un messo in fretta al
silva, nel cui arbitrio il re avea compromesse le sue ragioni, fece apparire
là dove terminava quella valle / che m'avea di paura il cor compunto, /
., 7-36: e io, ch'avea lo cuor quasi compunto, / dissi
, e compunto in quelli peccati che avea commessi, lasciati i compagni, andò
: quanto alla congregazione di roma, avea cinque parti; la segreteria,..
« male per me, ché dov'io avea riposti cento fiorini, non gli ci
volle nella prosa far quello che dante avea fatto nella poesia, scrivendo in una
insegnò [gorgia] antitesi a chi non avea nervi e spiriti nel pensiero, luoghi
di francia la proprietà e giurisdizione ch'avea in comune consorteria col detto re nella
bellezza che il gran triumvirato del trecento avea tocco. verga, 4-30: la casa
era contento che la comune di parigi avea scoperti i loro traditori e della corona
conce colla torre: che prima non avea palagio di comune in firenze, anzi stava
aver poco prestigio presso un popolo che avea disfatte le castella e s'era ordinato a
nemente scrivere, la educazione dei romani avea per fondamento principi di religione,
-anche assol. cavalca, 16-1-119: avea ordinato che... ogni dì in
sieve fu già un prete, il quale avea nome ser diedato, ed era piacevole
città, ripiena di spirito repubblicano, avea opposta una resistenza ostinata a ruffo;
la dea ragione e la comunione de'beni avea per risposta l'apoteosi del carnefice
. velluti, 41: altrettanti n'avea avuti di dono dall'erede di messer
dee., 1-2 (84): avea amistà con un ricchissimo uomo giudeo.
quel medesimo impeto cagionava negli edifìcii non avea che far nulla né collo spegnersi delle
e con quello appetito l'acqua bevuta avea, e spezialmente quando avesse alcuna fatica
dipintore. bembo, 1-139: io avea inteso che egli era scienziatissimo e che,
l'assedio e guasto che lo 'mperadore arrigo avea fatto alla città di firenze, fu
, i-9 (115): chiunque avea cruccio alcuno, quello col fargli alcuna
sporchi? del bene, 1-16: avea la conca da bucato ognora / della tavola
che deriva dall'abuso della potenza che avea la nostra lingua di...
certo legno concavo. tassoni, 346: avea... / nella manca una
: regolo romano molti cartaginesi presi in ligami avea costretti, e incontanente lui vincitore alle
segneri, iv-29: questo mondo avea necessità... del verno,
il quale da due secoli... avea ristretto tutto lo stato nella sola capitale
lo stato nella sola capitale, e poscia avea concentrata la capitale in poche famiglie?
comincia a seccare dell'omore ch'ella avea conceputo, si torce, e piega.
fello anco acciò che 'l mal ch'avea da l'uno / virile abito errando
secondo che per la sua confessione conceputo avea. s. caterina da siena,
.. / la mala opinion ch'avea concetta / forse di lor, si tolga
. caro, 10-876: gran cose avea costui cianciate in prima / e concepute;
sé, gli disse ch'egli avea deliberato di ammogliarsi. parini,
i concerti. cuoco, 1-68: non avea pensato mai a stabilire una ferma comunicazione
quella tanto giusta e pia domanda che gli avea sì discortesemente negata, l'abbia ora
opinione. fagiuoli, 3-6-149: n'avea formato [dello studiare] un concettaccio
tutta l'opera. dossi, 187: avea bel vilup- parsi in filosofiche dissertazioni intorno
si fu accorta che l'uccello non avea più bisogno di concia. 10
quale egli, ogni volta che bevuto avea troppo, conciava come dio vel dica
tu vedi, fusse stato buono, io avea oggi maggior onore, che uomo che
il tribunale verso questo valentuomo, ch'avea cotanto illustrate le belle lettere, gli
colla torre; ché prima non avea palagio di comune in fiorenza. g.
conce colla torre: ché prima non avea palagio di comune in firenze,
teatro ridevano smascellatamente, e dicevano che avea ragione. boine, i-60: qual sotterraneo
per suoi amba- far quello che dante avea fatto nella poesia, scrivendo sciadori..
bruno, 3-582: momo, il quale avea parlato contra gli dei, e,
, che ben veduta / la fraude avea del mentitor ladrone, / tosto d'effigie
. ariosto, 44-13: risposto gli avea amon, che da sé solo / non
passo, dove conchiudere quello ch'egli avea detto, e quel subito, com'
, mal grado di quanta / gente egli avea, conclusion si prese. tasso,
, 497: la donna, corno avea comandato lo xanto, pigliata l'acqua alla
imbriani, 2-119: questa madre-famiglia prolifica avea pur fatta la dabbenaggine d'andarsene sola
l'usanza di que'luoghi, v'avea una gran concorrenza di giovani uomini e donne
tutti li altri soi fìlli che avea de soe concove, et tutti li sapii
: il reale, il concreto non avea valore se non come figura della dottrina.
bue al suo concubino, perciocché gli avea detto di non aver mai mangiato budello d'
fare a se stesso, lodando coloro che avea conculcati. imbriani, 2-221: spinto
di quelle miserabili carni che la concupiscenza avea un tempo toccato col suo fremito.
indirizzati principalmente a sanar le piaghe che avea contratto il genere umano della irascibile e
che potesse farlo condannare; ma troppo zelo avea mo strato muscari per la
tutti mi dovessero conoscere per quello che avea altre volte corsa la posta con tanto brio
condegno. tassoni, 10-46: di fresco avea trovato / la moglie che gli fea
fusa torte, / e... avea risoluto e terminato / di darle di
volentieri, perciocché... n'avea certissime speranze e promesse larghissime riportato.
. gregorio magno volgar., 3-54: avea due discepole in quello medesimo abito:
cattiva, per tal segnale, che elli avea mozza la mano. g. morelli
, 7-108: ne la fertile lucania avea sotto onorato titillo molte terre e castella
tempio innante: / e ve n'avea di condizion servile, / mancipii del
incontanente mutò sua condizione; e come avea amati i saracini, e, come
del breve che cinque anni prima gli avea scritto in condogliènza per la morte del
, e dell'esortarlo che in esso avea fatto a seguitarne gli esempii della virtù.
, per l'onor che sua maestà avea fatto alla nazion loro, così ai latini
finissime e sane, onde la città avea grande abbondanza. intelligenza, 70
condotti nelle case che il duca d'atene avea fatte disfare per incastellarsi. marini,
tradi tor di gano è quello / ch'avea condotto là quel popol fello. boiardo
ranràn. d'annunzio, 11-2x6: condotto avea su le notturne / correntie la spaziosa
e il secondo fosso, che non v'avea acqua, e condussono e dirizzarono alle
stava molto pensoso nella sua camera e avea scritta una lettera al re corsabrino,
re corsabrino, e dièlla al donzello ch'avea condotto il presente. leonardo, 1-208
a l'estremidade de la vita condotto avea, dissi a lui: « perché
scoccar dunque i lacci che condotti / avea sì cheti, andò al rivale.
anatomiche. nievo, 1-47: basilio avea condotto le cose a quel modo,
, senza colpo / ferire, avea condotta la legione / con disciplina duris
. bisticci, 3-441: quando s'avea a spendere, sapeva dire a più
(76): tutti quelli che egli avea medicati si condusson tanto male.
, 27: or quivi un villanello / avea tesi i lacciuoli i...
/ delle sue prede / là dove avea più d'un inganno ordito, / il
/ il panico in buon- dato / avea versato / intorno intorno al periglioso sito.
del conte dugento suoi cavalieri, e avea grande amistà con molti altri conestabili dell'
da che m'accorsi ch'io n'avea mal conosciuto il carattere. manzoni,
4-19: l'imperadore,... avea stimato necessario di andare incontro a i
stato alle parole attento / che dette avea meridiana a quello, / e confirmato e
, confermandosi francesco nell'openione ch'egli avea della realtà e della fede di lui
redi, 16-iv-209: nicandro dettolo avea, e trovasi confermato da galeno in
: messer francesco visconti... avea rinnegata per carta parte ghibellina, e
, e quello che pure ora chiaramente avea confessato, presentemente negare per suo detto.
fiorini 3800 d'oro, confessati che avea avuti in sua parte e guadagnati in
. bartoli, 17-2-74: prese dunque che avea la notte quelle poco più di quattro
sacchetti, 33-24: 'l vescovo, che avea un buono carnato in mano, fatta
dificata in forma, che non s'avea se non a conficcare. sacchetti, 68-28
triegue prestata il re d'inghilterra gli avea tolto per furto la rocca.
vita sua? ariosto, 24-16: l'avea a tutti gli amici suoi preposto
guardia d'un altro monaco, il quale avea nome don giovanni, il quale a
a sé confidente ad uno animo trovato avea. pallavicino, i-467: non riusciva cambrai
intima amicizia. cavalca, 19-131: avea grande confidenza e familiarità con lui.
curare; ché nel vero poco male avea, però che la lancia tra pelle e
la lancia tra pelle e pelle l'avea confitto nella sella. pulci, 1-43:
, 5-49: quando apena lasciato il nido avea, / d'una capra poppò l'
porta. fiore, 11-4: i'avea / un grande amico, lo qual mi
, rettor., 45-25: lo sponitore avea propensato di fare questo libro, ma
sembianti parea / di ciò ch'udito avea. bonvesin da la riva, v-452-22
de'legnaiuoli, perché stefano suo cognato avea detto che nell'amministrazione delle limosine della
ad una sì marcia inettitudine, non avea mancato chi, prevedendo confusamente le necessità
: appena ebbi fatta la donazione, io avea congedato tutti i miei servi meno uno
che il congetturavano dall'arte, ch'avea fatto. savonarola, iii-46: hanno sì
di amicizia, l'uno de'quali avea un figliuoletto maschio e l'altro una bambina
tolsi la bipenne / che al cinto appesa avea dietro le reni: / con ella
, secondo che il santo di dio avea annunziato. capellano volgar., i-21:
suo parentato, con seco medesmo preposto avea de mai con lei avere carnale coniuncione
boccaccio, viii-2-49: gran parte del senato avea contro a lui congiurato. machiavelli,
le labbra. nievo, 130: v'avea sì un mezzo ad uguagliar tutti i
que'globi vastissimi... veduto avea, pensò [ecc.]. salvini
facea per tutto il regno sicure. e avea spente le brigate de'paesani, delle
in gerusalemme una congregazione d'acqua che avea nome la probatica piscina. leonardo,
la verità medesima, ch'altro non avea del sottile che la magrezza. baldinucci
da conio / che per ruffian s'avea qualche bonturo / e un zanche per mezzano
la scolaresca occhiuta, la greggia che avea cessato di belare declinazioni coniugazioni aoristi passivi
. f. doni, 3-174: s'avea a contraer matrimonio fra la congiugazione,
dì e notte fila / non gli avea tratta ancora la conocchia / che cloto
casta). ariosto, 25-28: avea la spada in luogo di conocchia.
radrice sua signora, e che perciò v'avea in gran numero amici e conoscenti,
ed immortale. parini, 677: avea raccolto da tutti i suoi conoscenti i vocaboli
di molti benefici riceuti,... avea [il papa] pensato trarre santa
casti tade, / la qual tant'anni avea gittata a tergo. guicciardini, 32
donna de la salute, la quale m'avea lo giorno dinanzi degnato di salutare.
, lo quale sonetto tristano già fatto avea per la bella isotta la bionda, quand'
pistoiesi, 2-60: uno che l'avea conosciuta contro sua voglia. masuccio, 222
mondo che la prosperità di quello non m'avea dimostrato, propuosi nell'animo mio fare
conoscitore sì chiaro, e che niente avea risparmiato. milizia, ii-302: conoscitore
, cattivo e discacciato, consolato s'avea. poesie bolognesi, xxxv1- 768:
antica. /... / l'avea quel fier divelta e conquassata / dai
col dolce strale d'un sol guardo avea / già conquiso ogni petto. svevo
/ ciò che l'aspetto in sé avea conquiso. 5. rifl.
, / tutto il mar de india avea conquistato, / e quella isola grande
conquistata la nazione, ora la nazione avea conquistato i baroni. foscolo, viii-186:
correre che faceva quando lo inseguivano, avea conquistato la gloria d'un tal soprannome
ragguardando, quell'ora propia che egli avea predetta spirò. s. caterina da siena
appresso / o per non dargli quel ch'avea promesso, / la man gli prese
rispose. senza accorgersene e senza parlare avea amato in fino allora; e il momento
suo padrone, e sì ancora perch'egli avea di lui e de'suoi patimenti quella
de logica che era tanto cavilloso ed avea tante silogisme e consequenzie. savonarola,
per vera e speciale benevolenza che ti avea posta, io deliberai di prestarti al conseguimento
nievo, 79: non ci avea modo che questi potesse indurlo a conseguire
e ristrignere i granai a chi n'avea conserva. tasso, n-ii-374: la buona
avuto caro, / se cercato l'avea di conservarsi; / or lo cercava,
detto che s'aspettassino, che poco tempo avea a venire ancora, tanto che fussi
inghilterra per le colonie americane, prodotto avea nella nostra nazione un aumento considerabile di
considerando due piccole monete che una vedova avea date, disse che più che neuno altro
che neuno altro 'in corbonam 'avea messo. boccaccio, dee., 10-6
, e molto in se medesimo l'avea lodate ciascuno per belle e per ben fatte
], ché veduta ancora non l'avea e nella casa di lei venuti, ad
vostre considerazioni son giuste, ed io avea già chiamato ad esame quello strano articolo del
ariosto, 6-48: me consiglier, me avea dì e notte a lato. firenzuola
durata per più di mezz'ora, avea finito col rimaner vinta dal sonno. deledda
l'ortolano, raccontò loro quello di che avea a rispondere al detto papa; e
consiglio, per la grande volontà c'avea del combattere. boccaccio, dee.,
del folle proponimento, che seguire voluto avea, cioè di cacciare con cruda morte
onorevole. nievo, 214: avea sofferto due volte la prigionia d'ordine del
, 602: il consiglio di guerra avea giudicato meglio che s'acquistasse prima tutto il
consiglio dello re an- suero, ch'avea nome naman, sì avea ordinato.
suero, ch'avea nome naman, sì avea ordinato. 24. locuz.
tarquino collatino / che la moglie lucrezia avea a collazia. / ei non era fra
, rettor., 46-6: uno uomo avea fermato nel suo cuore di menare dolorosa
sime. pulci, v-53: la lettera avea fatto fructo pel nostro messer piero;
consolatoriamente, secondo il disio che elli avea per avere onore. = comp
, che in cielo salia, le avea data molta consolazione. bibbia volgar.
per l'onor che sua maestà avea fatto alla nazion loro, così ai latini
suoni, o stridori che raschiando la piastra avea sentiti, il trovò consonare perfettamente in
re di francia la proprietà e giurisdizione ch'avea in comune consorteria col detto re nella
per tutto il corso di quella quaresima avea raddoppiata la misura... delle
, approvò tutto quello che il medico avea tentato, e senza pronunciare la sua opinione
difesa / del cor dolente che gli avea chiamati. compagni, 2-11: subito s'
, / perché già el fumo gli avea consumati. guido delle colonne volgar.,
punto / l'opre di tanti lustri avea consunto. algarotti, 3-352: a
, 1-91: la contadinella di arra avea intraweduto nell'anima della sua compagna un
se di fuor si sapesse, contaminate avea. s. caterina da siena, i-i7
moricini e ghezzi. ariosto, 26-32: avea uccisi cardinali e papi; / contaminato
uccisi cardinali e papi; / contaminato avea la bella sede / di pietro, e
e abbondanza. varchi, 8-1-436: avea [dante] tutte le comparazioni in
parere, / quel gusto cinico / che avea ciascuno / di farsi povero / trito
fermai sulla festa più forse che non avea contato nel venirci per vedere cos'era
buono a fare quel mascalzone che m'avea sfidato; e così pure alcuni de'
.]. sacchetti, 48-1: tanto avea voglia questa contata donna d'andar drieto
bieltate. febus el forte, 1-32: avea un letto, di sopra contato,
sospetti delle signore, come la modestia avea salvato sua sorella. svcvo, 2-468:
vidi azzurro, / che d'un leone avea faccia e contegno. cassola, 2-136
di dante, sposata alla teologia, avea una forma concreta e individuale, materia
quel tempo, che fino allora tutto avea speso o solitario contemplando, o,
sicismo. nievo, 130: il castellano avea già pagato lo zecchino, che
bezzo e sulla petizza; quegli avea già in tasca la sentenza favo
giorno avvenne che imo, che avea meno uno piede, venne alla porta.
rabbuffato, che tutto il capo avea avviluppato. s. giovanni crisostomo
, 605: siccome dianzi io gli avea fatto presentare amichevolmente un paio di copie
. nievo, 55: monsignor orlando avea collocato ogni sua compiacenza nei contentamenti della
buon comincia- mento. / e mattafolle avea drieto gran gesta / di gente armata
. ma mio fratello, che pensato avea di tenerli seco a cena, e
per sé noto e manifesto, non avea bisogno d'altra più profonda dimostrazione.
la verdura / allegra, e ghirlandetta avea contesta / di quanti fior creasse mai
ivi novella aracne avea conteste. galileo, 4-3-14: fil
intessuto. bembo, 1-257: avea per sua vaghezza teso amore / un'
canti, 5-48: bianca e vermiglia avea la sopravesta, / ma di ricamo d'
innumerabili per questo / da luoghi intorno avea fatto raccorre, / et asse e travi
, del quale io alcuna contezza non avea, né sapea in che modo egli
altro. caro, 1-29: già contezza avea ch'era di troia / per uscire
/ venere spesso a dimorarvi avvezza / avea piena contezza. d. bartoli
, 13-234: palla cinto / l'avea di nebbia, per celarlo altrui, /
in grande coitessa colla reina / che avea nome olimpiade / ed era la piuo
novellino, 92 (211): avea arme orate e rilucenti, e pieno
dante, par., 15-101: non avea catenella, non corona, / non
dimora in inspruch..., avea fatto muovere il duca di mantova suo
] con più disposizione di spirito egli avea fatto un grande apparecchiarvisi, in orazioni
aria oscura, / che di contarli s'avea preso cura. guicciardini, 31:
padre di lei duca di melano avuto avea. cattaneo, iii-4-133: offriva di accettarli
appuosono al buon romeo, ch'egli avea male guidato il tesoro del conte,
in conti,... non mi avea mai fatto vedere in chiaro con esattezza
a nessuno. alfieri, i-115: avea segretamente appostato alcun suo familiare perché vegliasse
, ii-117: tratti bene i conti, avea speso in suo servigio la maggior parte
, come erasi figurato, o sembrato avea da principio. buzzati, 1-300:
..., / del quale i'avea alcuni quattrinelli / rimastimi d'un certo
con sismondi e con lanfranchi / s'avea messi dinanzi dalla fronte. idem,
saettava il giorno / lo sol, ch'avea con le saette conte / di mezzo
di roma in poi mai più non avea voluto smettere; ancorché il parlare italiano
. ariosto, 5-33: ella gli avea giurato e a bocca e in scritto
l'austria, sopra tutto, vi avea guadagnato moltissimo. leopardi, iii-377:
contrafando in casa una vecchia pogliese, avea multi vocabili de tale idiome imparate,
corpulenzia e podagre sue e l'ira avea de non poter tenire la muffa, parea
359: con una barba posticcia s'avea pensato di contraffarsi. foscolo, iv-324:
cristianesimo; e perciò di poi non avea mandate persone a ricever la pronunciata risposta
davila, 543: sin da principio avea instituito il consiglio di stato,.
. simintendi, 3-65: quivi presso avea un'antica galletta, forse, aspra
contrario l'alma genitrice / fatto certo l'avea. colletta, i-50: la
storie pistoiesi, 2-194: altri v'avea che si pararo al contrario.
castiglione, 123: né in altro avea posto cura d'imitario che nel spesso
maggio formato, [il cacio] avea dalla virtù dei pascoli più succhiosi contratto
forse perché dalle commedie del goldoni ne avea sin da ragazzo contratta una certa assuefazione
chiese, s'io era un giovine che avea già tempo
gravido e gonfio di quel veleno che avea dianzi concetto, pertinacemente contrastando e incivilmente
commedia nel teatro. alfieri, i-339: avea fissato di fame dodici [commedie]
: ella, a'tradimenti usata, s'avea cura, e pigliava contravveleni. sassetti
fuor dell'aura morta / che m'avea contristati li occhi e 'l petto.
veterani che il nuovo ordine di cose avea lasciati senza pane. tommaseo [s
alla dogana ciò che salabaetto dentro v'avea; e fattesi loro scritte e contrascritte insieme
a'quali, come scismatici, l'antecessore avea rigidissimamente proceduto per via di monitorio.
ietta fore, / che l'omo avea preso ed engannato. scala del paradiso
che carlino è tornato. io non avea uno specchio dinanzi; contuttociò potrei giurare
s. maffei, 4-19: avea stimato necessario di andare incontra a i
/ e ala gran potenza / ch'avea,... /...
nome del patrone a chi mandato l'avea, con parole convenevoli a tal proposito
. sotto federico ii l'italia colta avea la sua capitale in palermo. d'
dolcemente, com'egli desiderava pace, ma avea pietà delle sventure di giugurta, al
prezzo pagoe la moneta, ch'egli avea convenuta, ad annibaie. guicciardini,
, e il viver mio / fortuna avea già rotto, ed a questi occhi /
ingrossò quanto convenne. ariosto, 45-61: avea già fatto apparecchiar leone / arme e
., 44-97: il suo figliuol ch'avea nome luigi / mandò a navarra e
en temperamento, / granne de vui avea piacemento: / or vo cercanno onne convento
f. villani, 11-78: disse ch'avea ritrovate scritture antiche, che conteneano come
ortolano, raccontò loro quello di che avea a rispondere al detto papa; e che
riconobbe lui esser colui che benignamente l'avea ricevuto e familiarmente accompagnato e fedelmente consigliato
,... fino allora tutto avea speso o solitario contemplando, o, se
fatti sui, / ch'egli già avea perduti, si converse. tasso, 11-76
d. bartoli, 36-101: non avea ne'suoi stati per così dire palmo di
al collo e le robbe che avea in dosso. papi, 1-3-278: vennero
irato quando tuona. caro, 2-1129: avea di ciò pregato il vecchio appena,
acciocché potesse riavere il prezzo ch'egli avea perso in comperargli [que'beni]
lo scudo, che già posto / avea ne la coperta, e a piè discende
uno banderaio, volendo sapere quanto scarlatto avea a levare per covertarli. fioravante, 44
avevano proibito d'entrare, ed egli avea fatto un gran gridare contro quella soper-
quella soper- chieria, ma non ne avea cavato nulla; e alla fine vedendo
e ricordossi del risponso che apollo dato avea per le sue figlie. idem,
. g. villani, 6-34: avea fatto incontro alla detta città di parma
padrone era sì povero, che egli avea disagio di un po'di strame per dormirvi
grande vento che allora soffiava, e avea ristrette le guardie sotto il coperto,
di lei pregnezza artificiosa, poiché s'avea sotto il grembiale fasciato il ventre d'
che tante volte in tanta copia ne avea sparso per essi. magalotti, 7-22:
d. bartoli, 8-29: ve ne avea due imagini [della vergine];
scritture, memorie e croniche, v'avea, fatte per lo sopradetto scrittore, delle
da'nemici suoi, de'quali in siena avea allora copiosamente. scala del paradiso,
t'ho detto mi mandava, / perché avea in guardia un vecchio doloroso, /
229-29: li disse che a carrara avea trovata una giovane, la quale da
i signori, per rimediare allo sdegno avea ricevuto, gli presentorono fiorini mm nuovi
incantonato, / che tre coppie di pane avea in mano. varchi, 18-1-388:
cupido, ella [l'aquila] avea portato a giove il frigio coppiere. caro
aveva offeso molto il signore, lo avea dipoi saputo ancor amar molto.
madonna morta; / e quand'io l'avea scorta, / vedea che donne la
copriva ogni valle. ariosto, 6-2: avea creduto il miser polinesso / totalmente il
mare che era prima solitario, e non avea sentito navigazione alcuna. parini, vii-72
. ariosto, 46-76: la notte innanzi avea melissa maga / il maritale albergo apparecchiato
già molto tempo innanzi desiato / questa copula avea quella presaga. aretino, ii-21:
e abito gentile; / gli occhi avea belli e guardatura queta; / ma nel
coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo. verga
del suo male, e quello che avea divisato, e il perché della cosa.
fiato. pulci, 3-71: rinaldo non avea rotta la lancia, / e 'l
spada al fianco, e in braccio avea lo scudo. tasso, 8-78: ha
secondo d'essere il ciurmatore che fatta avea la fattura. i. neri, 7-18
. sacchetti, 36-34: uno che avea nome piero fastelli,...
... benché fosse mercatante, avea per usanza con un balestro e con
ma non l'of- fese, perché avea indosso la corazzina. pulci, 8-83:
figliuoli. pulci, 27-54: lucifero avea aperte tante bocche / che pareva quel
vecchio, / e ne gli occhi avea carboni. -più raro di un
46-79: di sopra a costantin ch'avea l'impero / di grecia, lo levò
e con l'intero / guemimento ch'avea dentro e d'intorno. cellini,
dante, inf., 16-106: io avea ima corda intorno cinta; / e
posare della cupola copra 'l cornicione, avea bisogno poi d'altri palchi. magalotti
, ove sospesa / lunga una corda avea lasciata accesa. datila, 362
/ il dolce latte, ch'egli avea bevuto / del vivo fonte lucido materno
, e diedeci la sua ch'egli avea lungo noi a rio a quella ch'io
suo suocero delle spoglie di perseo gli avea donato. = voce dotta,
. pucci, ix-871: alli capelli ch'avea dietro al viso / portava d'or
un buono uomo riligioso... avea lo cordiglio che beato francesco avea portato cinto
. avea lo cordiglio che beato francesco avea portato cinto. serdonali, 7-190:
colui che 'l mondo da grave cordoglio / avea scampato, et or serve una donna
mano... lo corio dello leone avea addosso, perché elio combattè con esso
donna rispose: -segnor, ella l'avea volta verso il cui. -allora messer
pulci, 4-2: 'l sol, ch'avea passata l'ultima ora, / verso
ritrovò la femmina infelice, / ch'avea perduto il bel primiero aspetto; / udì
tempo di subito usciva del fiume, ed avea nella spalla dritta uno segno bianco a
/ tra i pampani, ond'ei cinta avea la fronte. prati, ii-142:
bruno, 3-592: disse che esculapio ti avea fatta provisione di polvere di corno di
, 1- 67: il conte che avea provati i rimprocci de'soldati, e
annunzio, ii-39: ei tolto s'avea l'arco /... di vaste
lo fiume de tesalia, lo quale avea nome archelaus, aveva doi coma,
nel destro, / ivo sul fiume avea il sinistro corno. tasso, 20-72:
11-670: non per anco / n'avea ettorre udita la mina, / ch'ei
destra il corno d'amaltea / sculto avea lor l'ingenioso mastro. vasari, iii-529
dalli can cacciati. boiardo, 2-8-16: avea sem bianza d'un bove
lo inganno, / che dipinto l'avea come cattivo, / e porta lui,
, nel beato coro / silenzio posto avea da ogni parte. petrarca, vl1-43:
a coro. ariosto, 18-166: occhi avea neri, e chioma crespa d'oro
, par., 15-100: non avea catenella, non corona, / non gonne
che portava corona di re: ed avea grande reame. dante, par.
giano] dovea avere corona, perché avea puniti gli sbanditi e malfattori 1 quali
oro, che ardevano, / che le avea vinte quella notte. botta, 6-i-102
anni di ozio e di dissipazione, mi avea fatto egualmente incapace di ogni studio qualunque
, e anche di suo corpo non avea buona fama. busone da gubbio, 1-314
nuova, 23 (81): io avea veduto compiere tutti li dolorosi mestieri che
. battoli, 36-42: quell'onestissima principessa avea su l'ultimo della vita comandato che
dei tamburi... ve ne avea di corpo sì enorme, che vi bisognava
di ducati ed ai quali la nazione ne avea affidati ventiquattro. d'azeglio, 1-104
a lei stava un giovane, ch'avea nome buondelmonte, ed era nimico corporale
, e lineamenti, da quegli che avea prima che il freddo ne facesse ghiaccio
corpulènzia e podagre sue e l'ira avea de non poter tenire la mulla. a
acqua perdé quel più di corpulenza che avea acquistata nell'agghiacciarsi. l. bellini
un neonato). cavalleria, come avea già fatto, pur si pigliava grandiscollodi,
sanza padre, sospinto piuttosto da chi l'avea a correggere allo spendere che al guadagnare
disuguaglianza che lo spirito di primo- genitura avea introdotta nelle porzioni de'figli di uno
.). boiardo, 1-6-6: avea cinto di ferro un corrigione: /
statuti e ordini civili, che l'uso avea mostrato che avesser bisogno di correggimento.
.. alquanto nel suo parlare non avea bene la lingua corrente. tolomei, 2-12
verona. alfieri, 1-214: gli avea dato rispondendogli a posta corrente [l'in
gli pagò i danari ch'egli gli avea detto...: cioè quattrocento sicli
a dire la zuffa ch'egli fatta avea. monti, 22-245: sotto un
risorsa che correre indietro, come prima avea corso in avanti. manzoni, ii-1-61
venirmi, ed alla testa / più duchi avea: sopra lor corsi; e¦ quelli
fortunal che m'era corso / m'avea gittato d'ogne bona spera. paolo
vera e celeste soavità, ch'egli avea gustata, dispregiava e ricusava. sannazaro
: per lo nome del detto loro castello avea nome la casa bondelmonti; e per
l'eseguire poi l'incarico ch'io gli avea dato... corsero più di
. tasso, 6-iv-1-160: già carlo avea corsa l'italia, e vinta,
. villani, 1-67: il conte che avea provati i rimprocci de'soldati, e
1-47: anche negli amori della pellegrina avea lasciato correr l'acqua alla china.
lasciava correre la cosa, perché ce ne avea veduti tanti dei mosconi intorno alla sua
trascorrendo con sollecita correzione quel ch'io avea semplicemente detto, recailo in forma di
/ di corribi e d'allocchi, avea d'entrata / l'anno ben cento
di sproni al corridore, / il qual avea in su levato il crino / e
tanto smarrito / il corridor ch'orlando avea sul dorso, / che discorrendo il
11: laudando il benigno iddio, che avea testificato il corriménto degli indomati giovenchi,
colonna latina, di quel che avea fatto dianzi sul greco, cioè gittando rapidamente
alla greca, se non l'avea mai vista prima, o se me ne
che quella sol'acqua, la quale avea ricercata per sovvenire opportunamente all'esercito?
lontana idea di quel barbone che m'avea ricondotto a casa la sera prima; ma
banchi, / e ciò che 'l foco avea corroso ed arso. -figur.
perché uno solo, il quale trovato avea, era in tal modo per vizio di
1 suoi diritti, che la natura gli avea dati, e la società gli avea
avea dati, e la società gli avea tolti. si voleva considerare le cose non
, 2-32: perché il nostro redentore avea già trapassata la corruzione della vita presente
caro, 12-ii-201: via diceva che non avea tempo da farla stampare [l'apologià
di laiazzo tolto, né mai n'avea potuto saper novella. piovano arlotto, 47
corseggiar sofia. tassoni, 3-59: non avea la milizia uom di più core,
: morte / stava nella sua destra. avea la possa / della corsìa del lora
i popoli lemei / con furioso corso avea commossi / sopra'tebani. boiardo, 1-2-54
. col verso del soave canto / avea le selve con corso veloce / tirato
boiardo, 2-1-76: sempre nel passato avea veduto / il corso delle stelle tutte quante
vita si intenderà. bembo, 1-257: avea per sua vaghezza teso amore / un'
dovila, 543: sin da principio avea instituito il consiglio di stato..
bartoli, 36-101: se ve ne avea degli spirati da dio ad entrar nella compagnia
que'due corsi di case, v'avea cancelli e porte e guardie. algarotti,
mentre ancor'era secolare e duca, avea composto e pubblicato un libricciuolo spirituale,
di natale; 1 carlo la corte avea tutta in parigi: /...
avvocato lindo e incipriato che nella sua gioventù avea fatto la corte a molte dame veneziane
984: sorpresi dalla corte, ch'attorniato avea quel ridotto, gelarono, colti dall'
tempo celebrata da'poeti, / non avea più né seme né corteccia, / il
aver poco prestigio presso un popolo che avea disfatte le castella e s'era ordinato a
usanza / consunto il dolce de'corteggi avea. berchet, 163: ho vergogna,
con lei. sacchetti, 106-2: avea una sua moglie molto cortese della sua persona
san francesco affermò san bonaventura, ch'avea per meglio raccattare il suo vitto di
danari / fosse sovente, pur n'avea sì allora, / che cortesia ne
questa donna che lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino de li sospiri;
; / ma da piangere il tempo avea sì corto, / che restò il duolo
di fuor cigno / ed al suo nome avea contrari effetti / e ne la lingua
vedea, / pensò che s'egli cara avea la vita, / cara, se
che vino era quello 1 / gli avea quelle sei belle cose in oso:
ardire, che 'l mio animo pensato avea, non ti posso aprire. machiavelli,
cosarelle aveva egli, che io non avea, che allora finalmente io conobbi per
in una cossa / stampato il marchio avea di gneo carbone. tasso,
dal quale mi parve rilevare che io avea peccati oltre al bisogno per dargli ogni
coscienza. stefani, 6-51: e perché avea ritenuti certi censi, fece coscienza,
, 3-246: è gran tempo che io avea sopra la coscienza di non essere mai
alla coscrizione il giovinotto della pellegrina non avea proprio sortito un tristo numero. abba,
. sacchetti, 36-34: uno che avea nome piero fastelli,...
... benché fosse mercatante, avea per usanza con un balestro e con
iacopone, 10-25: po''l peccato avea commesso, sì dicea del confessare;
, 2-4-204: agli studi del disegno avea fino allora saputo ben congiugnere quello delle
era giunto un ciurmadore, / che avea di privilegi una ghirlanda, / e
73: a far più lunga via non avea lena, / tutto assetato ed arso
già d'acerbi guerrier tutte cosperse / avea l'aspro ottoman piaggie e pendici. pindemonte
di cesare, 182: uno elmo avea verde, e ferìo cesare di sotto
chinato, e per ferirlo / divelto avea di terra un gran macigno, / quando
petto e ambedue le coste / dipinti avea di nodi e di rotelle. fiore
medispini, 62: altre mura non avea nel detto borgo, se non il
. villani, 4-8: altre mura non avea al detto borgo se non il dosso
norandino era venuto al loco / ch'avea constituito al fiero gioco. guicciardini, 300
cibare dell'albero vietatogli, che gli avea fruttata la morte! nievo, 130
aspetto di quel giudice criminale che costituita m'avea, intesi con tanta consolazione la liberazione
che per la lor follìa / non avea l'un di lor pagato il costo.
iddio, della costola ch'egli avea tolta ad adam, la femina; e
l'aspra pena che il disiderio che avea di costei gli dava, la domandò
messer egidio di spagna cardinale per quella, avea per assedio costretta la città di forlì
par., 23-24: e li occhi avea di letizia sì pieni, / che
/ né vero amor, quel ch'egli avea a costei. guicciardini, in:
, 1-333: la educazione dei romani avea per fondamento principi di religione, instituzioni
dolente. ariosto, 7-3: spinto avea un lupo, ove si passa il fiume
. marino, 6-86: l'altra costumi avea dolci ed umili, / mansueti,
in giovenezza e cérchi / vari costumi avea, vari paesi. campanella, 1076
, 228-14: nel mi'bordon non avea ferratura, / ché già mai contra
ciambel- lotto che, domenica, / avea la sorella; ché sì piccolo /
serviva al re marsillone. / l'insegna avea di spagna quel ribaldo, / la
l'altre cose trovai, che chi s'avea preso un pezzo di terra, chi
c. gozzi, 4-274: avea questo filosofo guascone /... /
di qua e inerpica di là, avea finito col fargli addosso tali paramenti d'arabeschi
sola e verissima cagione, che m'avea indotto a prostituire così il coturno alla
], la pestilenza, che prima avea più tempo covato e pareva che s'andasse
e insomma tutte le balorderie ch'egli avea fatte. = deriv. da covare
vedere uno specchio molto ben grande che avea in faccia, onde vi cozzò dentro col
poeta da quindici alla crazia / fatte avea delle oscene poesie. 4
vita. imintendi, 2-2-58: quelli avea creati quattro figliuoli e altre tante
poliziano, st., 1-47: ghirlandetta avea contesta / di quanti fior creasse mai
chi avuto / pei medici sul capo avea la cetta / o ne l'essiglio avea
avea la cetta / o ne l'essiglio avea lor sovenuto, / o chi a
creato / a fecondarlo, e di natura avea / l'austero nome. leopardi,
buscatine un paio nello stomaco non si avea d'uopo né di palla né di
gioie fino / a quella ch'io avea. dante, par., 1-118:
ariosto, 42-47: mill'occhi in capo avea senza palpebre, / non men che
/ non men che gli occhi, avea l'orecchie crebre. parini, viii-69
più intera credenza, ciò che fatto avea pienamente le raccontò. sacchetti, 53-98
... la madre che li avea promesso di tenere credenza, il manifestò a
coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo. carducci
supplicando parli / de la fé ch'avea in lui zerbino avuta, / e ch'
del trissino, e l'interrogò se egli avea commodità di pagare a'suoi creditori qualche
: quel valentissimo [chirurgo] non avea altri amici che il fiasco e, quanto
tassoni, 69: gilberto in tanto avea rotta la lancia / nel ventre a gambatorta
, che già da'suoi nutritori saputo l'avea, gridò forte: -io son tuo
che de'suoi danni crescea, / avea la vita tolta, seco vide / che
girar d'intorno / col cielo insieme avea cresciuto l'arco, / veggendo quel
e perciò che da bambina cresciuta se l'avea,
lasciò erede, / né mai cresciuta avea né minuita. monti, iv-60:
e la scoperta dei finti cappuccini mi avea cresciuto assai nell'opinione della gente.
foco. ariosto, 18-166: occhi avea neri, e chioma crespa d'oro,
l'arco; e preso un brocchier che avea di quattro / falde il tessuto,
chiamata cresta. nievo, 66: avea perduto il berretto e mi chinava sulla
volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di crestaìna e servetta
furbesca e di color eretico, che avea un naso lungo reflesso au'insù a
poi, come ognuno della filòsofa cricca, avea il suo gergo; dal che,
sproni al corridore, / il qual avea in su levato il crino / e portavaio
la paura del bronzo e de'crini ch'avea sul cimiero, / come tremendo lassù
collo di latte il biondo crine / avea disteso, e d'oro un lento nastro
/ vestia sempre di bianco, e avea nel viso / la calma d'una sfinge
ardenti getta. pulci, 9-2: febo avea già nell'oceàno il volto / e
ariosto, 17-129: il sole a pena avea il dorato crine / tolto di grembio
e cangianti, che un tempo la crinolina avea forse gonfiate intorno alle anche di una
che gli portò fuor del cuore quanto v'avea di terra e di mondo. leonardo
cristianità ne'freddi più rigorosi non ne avea mai portata né pur una. colletta,
5-3: 'l saladino soldano di babilonia avea ripresa gerusalem, e più altre terre che
lei era un vecchio, egli non le avea sembrato mai né bello né amabile:
nei boschi di pindo e perciò sgombrato avea l'aere di tutt'i nugoli,
la verità medesima, ch'altro non avea del sottile che la magrezza. g.
magrezza. g. gozzi, 1-241: avea sforacchiato il nemico come un crivello,
croce propio sopra all'ostia, come avea udito dire che fu crocifisso in gerusalem.
gl'inchinò il capo, perché avea perdonato al suo nimico. sannazaro,
maglia / l'asta di croce in pugno avea l'accolito. campana, 51:
d'una guerra ch'egli a torto avea presa... sì promise d'andare
di non so che femina egli avea per moglie la sorella, / detta dama
amore a lesbia un giorno ch'ella avea veduto in dosso ad asteria un damaschino
, 61-38 (v-123): non l'avea tocco, com'io dissi, il
fatto parziale. gemelli careri, 2-i-40: avea egli una veste ben lunga di color
. leopardi, i-522: orazio già avea dato poco buon esempio. uomo in
perciò che da bambina cresciuta se l'avea, assai teneramente era da lei amata e
dannò ciò che l'altro papa dinanzi avea facto, sì come eretico, e fece
immagini di dannati e di diavoleria, non avea messo nessunissima voglia. carducci, iii-7-12
lucifer l'avessi saputo, / e'non avea tanta presunzione; / e non sarebbe
,... opera, ch'egli avea tolta per via di favori (se
saliva dal sol levante, il quale avea il suggello dell'iddio vivente: ed egli
è ito in cielo, poi che non avea più bisogno di gloria in terra.
adone, e de'passati affanni / campo avea ben da risarcire i danni. beccaria
: e 'l feroce destrier che sotto avea, / su torme fe'danzar, che
e poi tiranneggiando sé e la famiglia avea raggrumolato de'bei denari. verga,
, 6-49: il cor che m'avea dato si ritolse, / e ad altro
roma, xxviii-387: latino la filia lavinia avea data a molge a turno, rege
, 130-7: berto... avea un ciccione;... ed era
sì velenoso, che molti dì gli avea quasi dato un poco di febbre. s
il manifestiate. cantari cavallereschi, 55: avea da lato certi garzonetti / che gli
che s'era rifatto vivo -don antonio l'avea data in piazzetta tagliavia, ove il
consiglio. boccaccio, v-87: egli non avea appena finita la sua orazione, che
al vasari e ai seguaci suoi, non avea pittori. foscolo, xiv-27: io
, / perché in sua vita ne avea fatto tante, / che poca cura di
quel giovinetto ingenuo, leggiadro, che avea il cuore di cavaliere sotto ima livrea
grazzini, 4-205: -la signoria vostra avea paura che le mancas- sino i cavagli
a. f. doni, 168: avea a venire una grandissima acqua, ond
acqua, ond 'l gran puzzo, ch'avea a fare il terreno, dando loro
, dando loro nel naso, gli avea a far diventar matti. pascoli,
, 24-36: che datogli in arbitrio avea que'dui, / che soli odiati esser
la natura mia; e a loro istanza avea cominciato a riformarla [l'apologià]
coltà e que'disordini, i quali non avea propensati. giannone, 1-v-371:
tale per tirare una gran dote; avea sposato una nonna, senza speranza di
dilettava / di quello, e quivi avea la fantasia. serdonati, 9-520:
e poi tiranneggiando sé e la famiglia avea raggrumolato de'bei denari. 11.
nitide e stillate, / uccei v'avea e di molte ragioni, / aranci fini
iambico archi- locheo e dattilico alcmanio, avea sostituito due settenari piani. pascoli,
era uscita, / piena una ampolla avea portata a canto. a. f.
] decrepita l'etate / quasi col mento avea congiunto il naso. magalotti, 1-244
era nato in luogo ove gaudenzio ferrari avea recato lo stile raffaellesco, e il lanini
lanini, suo genero, ve lo avea esercitato decrescendo alquanto nel vigore; e
e le pandette / sempre di greco avea due canovette. giannone, 2-i-117: tutta
, 16- 85: io certo avea / fatto un severo nel mio cor decreto
. caro, 1-36: già contezza avea ch'era di troia / per uscire
furio console, che alla prima chetamente avea sofferto l'assedio dentro da'suoi padiglioni,
di lutero, ladrone e corsale, avea ad affondare. segneri, iii-1-48: la
volo'; / e quei, ch'avea vaghezza e senno poco, / perch'io
mi fece / ardere a tal che l'avea per figliuolo. = voce dotta,
: entro al suo regio albergo / avea di marmo un bel delubro eretto, /
germanico '. emanuélli, i-15: poi avea aperto la finestra ed era rimasto a
: erano già alcuni giorni che l'avea ricevuto [il libro] e datane
che l'uno di quelli consoli che avea nome marco claudio non amava cesare,
condizione, ma diffinitivamente... avea promulgata. gemelli careri, 2-i-140: vi
gran danno patito dal fulmine, che avea deformato l'anfiteatro. parini, giorno,
gusto arido e bizzarro del genio gotico avea infettato i principii di tutte le arti,
anche del codice latino o francese che avea dinanzi agli occhi, deforma il racconto
quella città, ch'egli col suo ingegno avea resa tanto più degna che si vedesse
ama. a riosto, 14-87: avea piacevol viso, abito onesto, / un
; e sotto quello, / attosicato avea sempre il coltello. guicciardini, i-205
morto. varano, 100: la faccia avea deformemente strana, / e questa sì
(ché era piccolissimo iudice, e avea una foggetta in capo foderata d'indisia
in chiragra. giannone, 1-ii-305: avea ricevuto una ferita nel braccio destro, la
caro, 2-385: mormorossi / che degnamente avea lao- coonte / di sua temerità pagato
migliore l'animo. segneri, ii-411: avea lo spirito doppio di elia e di
de la salute, la quale m'avea lo giorno dinanzi degnato di salutare.
degni supplicii fu punito di quanto male avea fatto al mondo. s. caterina
il delatore iniquo, / che accusato l'avea gli dié per servo. a.
il senato romano come la toscana tutta avea fatto nuovo deletto per venire a'danni
insepolta / l'arte di presagir principio avea. alfieri, 1-1159: misero padre,
su le provincie da assegnarsi, riconfermata avea la numidia a metello. botta,
volgar., viii-562: ciò ch'egli avea deliberato mandava ad effetto. straparola,
, quando volse giudicare una femina che avea fatto adulterio, scrivendo in terra due
. del rosso, 72: quando s'avea a deliberare sopra d'una cosa di
cose d'uno nato di soavia che avea nome gulfo, solenni messi mandò a
arboli: ma pure dintorno alla chioma avea le querce; e dintorno alle cave
, vide la suocera sua che giaceva e avea febbre. e egli toccò la mano
, 2-3-142: idolatro com'essi, avea continuo che patir da'demoni; né altrimenti
messere alardo di valleri di ciò ch'avea promesso. bibbia volgar., viii-
duomo, sostituendolo al coreggio che ne avea fatta promessa, ed era morto senza
elesse papa uno cardinale d'anangna ch'avea nome messer benedetto gatani. boccaccio, ii-
vergogna, / e così in tutto questo avea proposto. gelli, iv-47: da
5-185: dicevano che innanzi alla pugna egli avea costume di comunicare ogni cosa co'suoi
misurabile delicatezza. boiardo, 3-5-41: avea il suo viso una delicateccia / mescolata
desinare, oltre quelle che già portate v'avea. p. f. giambullari,
davano. intelligenza, 209: quivi avea fini nardi fioritissimi, / di cennami
i-44: ma il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso
gran repubbl icone, / e alcun che avea più dilicato il fiuto / odorò qualche
, che al naturale [giotto] avea delineata sopra una lastra, fece arrestare
parole. verga, 2-146: egli non avea potuto stendere le braccia per soccorrerla,
nel cospetto di dio, secondo quello ch'avea fatto ozia suo padre, fuori che
mio « panegirico », ch'io avea scritto delirando la mattina innanzi. foscolo,
abbracciar mi mossi; / sì m'avea tenerezza il cor conquiso. mazzini,
] a convincer deliro e farnetico chi avea insegnato, o credeva, esservi
. domenichi, 2-242: giorni avanti avea tenuto quello animale [cappone] in
, / nera e spruzzata a rosso avea la spoglia. dottori, 216: ulula
senza venirgli a significare ciò che veduto avea, accioché insieme andassero a cercare nel
, percioché già da lungo tempo gli avea dimentati con le sue arti magiche.
patto e dallo liga- mento il quale avea fatto colli padri loro, e dispregiò
negri, 1-215: urlato / certo avea, con demente urlo d'angoscia. e
, 6-2-187: ringraziando dio, che l'avea liberato delle mani di quelli d'egitto
. dossi, 585: nulla essa avea fatto per demeritar questo amore.
la recita della « cleopatra » mi avea, come dissi, aperto gli occhi
da una parte, inghilterra che non avea cessato mai, austria che ricominciava diciotto
creature; / la simiglianza tolliglie c'avea del suo segnure, / e dàse
estrasse dal sinistro braccialetto / ove l'avea tenuto ascoso e stretto. de sanctis
miei peccati e tutt'i mali ch'io avea mai fatti. la spagna, 21-39
cento danai a colui, che gli avea perdonati dieci mila bisanti. statuto dell'
lunedie, un cuoco saracino, ch'avea nome fabrat, stando alla cucina sua,
un pane in mano: danaio non avea, da comperare da costui. tenne il
e le leggi. alfieri, i-21: avea più libertà di me, più danari
essere ricco. baldi, i-21: avea d'altrui danar sì fatta copia / per
. verga, 2-132: il nestore avea quarantasette anni, due gran dame che
paga sua di cavalli 500 che seco avea menato. fugli dinegata, essendoli detto non
. fugli dinegata, essendoli detto non avea atteso quello avea promesso. storia de troia
, essendoli detto non avea atteso quello avea promesso. storia de troia e de
la povera contessina era tal quale l'avea veduta l'ultima volta; più pallida
ovaia, o che almeno non avea la materia preparata per fecondarsi, la
corpi morti delle talpe, quanti egli avea per tutto in dosso folti e densi quegli
toma e morgante trovava / che s'avea trangugiato insino all'osso / il liofante
i denti in più partite / s'avea già rosa mezza la guaina. parini,
con gan molto uso, / provato avea, per iscalzargli il dente, / tutti
poi del tarabuso / l'artiglio e non avea fatto niente. -serrare, stringere
non vuol ministruccia, / perché non avea dentucci la bella bocchina. fr. colonna
il costume greco, vagamente dipinto v'avea, e molto studio in sé di maestra
da s. c., 100: avea giudicato che la punizione di questa cosa
seguitò a dirmi, come il curato avea fatto già dall'altare le denunzie di
via di colà, che la padrona sua avea in dispetto noi e le cose nostre
dipelata. d. bartoli, 43-3-40: avea dipelate le tempie e le ciglia,
di cui... io non avea mai neppure udito il nome; ed erano
l'elmo], / per lettere ch'avea scritte ne l'orlo; / che
e sacre foglie. folengo, ii-63: avea deposto [la donna] in un
imperadore. petrarca, 249-9: deposta avea l'usata leggiadria. statuto dell'arte dei
sacchetti, 174-69: il fondacaio che avea considerato la condizione di costui, e
la condizione di costui, e come elli avea aùto fiorini cinquanta dal fondaco da lato
di ima nazione, di ch'avea carta di diposito. rosaio della vita,
depositi dell'esercito di riserva, n'avea raggiunto il grosso sulle sponde. de
pulci, 16-73: rinaldo, ch'avea il cor dato in diposito, /
. adriani, 4-1-376: il popolo avea acquistato mal nome e fama d'aver trasportati
rivoluzionaria). collenuccio, 137: avea innocenzo, poi che ebbe data la
che genserico re de'vandali depredate le avea, e che naufragarono poi nel tragitto
immense depredazioni che il passato governo vi avea fatte. cattaneo, iii-4-106: abbiamo
quegli che egli al suo servigio diputati avea. rinaldo degli albizzi, i-244: essendo
diputati. b. tasso, 1-13-55: avea venti baroni arditi e fieri / l'
che la scrignuta / deputata a servirlo avea battuta. d. battoli, 1-5-41
deputato i cacciatori ed il baldi, che avea scelto per padrino il taverniere, vennero
. ariosto, 38-76: a pena avea la vigilante aurora / da l'ostel
nei crudel conflitti, / ch'avuti avea con francia, africa e spagna, /
giungono finalmente a una soffitta / che avea quattro puntelli per sostegno. cattaneo,
era una selva d'uno terrazzano ch'avea nome bonizzo e dal detto il suo nome
una deroga. bembo, 7-3-12: avea ottenuto una bolla derogante ad ogni
de'toscani vilmente, per l'invidia ch'avea l'uno comune dell'altro, più
ed il rinfresco, / sicché chi avea col masticar divieto, / appoggiò lietamente
in carta il rimedio che renduta gli avea la sanità, l'affiggeva alle mura del
con isperanza, / poi che perduta avea sua disianza. poliziano, 1-276: era
dicendomi che 'l tempo che tanto desiderato avea era quel giorno venuto, e mi
: sai bene come la vaga ventura m'avea allargata la mano sua, e arricchito
ispiegare l'interna cagion delpaffanno ch'io avea portata con meco alle delizie del lago
riconducevano in casa frumier, dove forse avea sperato ricattarsi di quelli coll'acquisto di un
ii-247: di sopra a'calzerin, ch'avea calzati, / mostra le gambe e
, felicemente successe a ruggiero quel che avea designato. 8. descrivere,
di sua man a febo / l'avea dicato. 9. ant.
tant'era 'l disio / ch'io avea di sapere / tutte le cose vere /
figliuola! ché allora pensando al mancamento ch'avea fatto all'onor suo, mosso dalla
. anguillara, 4-164: ella vergogna avea, pur gli occhi volse; / et
. anonimo, ix-515: pochi segugi avea e pochi veltri, / ma pur
alfieri, 8-82: col labro desioso avea / attinto un sorso della limpid'onda.
in loco apparecchiate / nella vita infelice avea natura / necessità diverse. carducci,
col quale una parte ritira la domanda che avea prodotta... la desistenza seco
, si desolò di quanto costantino vi avea lasciato. 7. disus. abbandonare
. alessio, xxxv-1-25: frate, quanta avea la mente desposata, / quano
/ discinta e scalza, e desto avea 'l carbone, / e gli amanti
st., i-27: già circundata avea la lieta schiera / il folto bosco;
d. bartoli, 37-24: né avea bisogno di cameriere che si facesse a
che 'l paese ov'era destinato avea gran bisogno di lui, per tutto
san miniato, e destinati / gl'avea per te. patini, 446: sa
. villani, 7-50: il detto mercatante avea un vizio naturale di diversa fantasia,
reda reale desciese, ove in destra avea divisie e glolia, in sinistra longità
, 8-1030: di forti alpini dardi avea ciascuno / da la destra una coppia
gnea, / dove con gli occhi lo avea destrato. = lat. mediev
che, dopo aver molto penato, avea posto in questo atto il fine della
arditi. berni, 45: non avea forza, ma gli aveva ingegno, /
/ o, come dicon certi, avea destrezza, / e 'n tutte le sue
bel sol vago destriero, / ch'avea di neve il manto, il crin d'
/ il destriero squamoso, / che avea quel pianto udito, / lieto il
portuno / dal sen deposto, per vederla avea / giunto al bel cristalli ceruleo carro
guadagnare quante niuno de'suoi, perché avea meglio il destro. macinghi strozzi, 1-72
1-ii-274: intanto urbano... avea intimato un concilio di padri greci e
. fra giordano [crusca]: avea l'animo determinatissimo a tutto quello che
leopardi, iii-57: io da principio avea pieno il capo delle massime moderne,
mia, non avea da pensare che altri mi volesse male
tirannia di un direttore che in pochi anni avea diffuso la particolar sua maniera nelle opere
nelle opere della gioventù, e ne avea infetta quella scuola. monti, 3-2-44:
, si desolò di quanto costantino vi avea lasciato. una ruina generale coprì i
funestissima guerra a cagione della libertà che avea voluto ricuperare, questo genere di vendetta
. f. d'ambra, 99: avea da bartolo / aver cento ducati.
, iii-222: nato assai civilmente, avea coll'educazione appreso quel dettame, che
legge dettai, ché quanta terra oppressa / avea già roma, e il vincitor di
e sulla salute ed il tempo, avea principio « il dettato ». pea,
trascorrendo con sollecita correzione quel ch'io avea semplicemente detto, recailo in forma di dettato
fusse diverso da quello, ch'io avea detto per modo di ragionamento.
nome lidia. pulci, 8-15: egli avea per moglie la sorella, / detta
reprovarlo? anguillara, 5-146: non avea ancor la dea fermato il detto /
ne facesse causa e giudicio, gli avea fatti dileguar e fuggirsene via di colà
g. gozzi, 1-325: anna avea veduta la sorella a morire, il
del geno- vesato, e che gli avea recata in dote lire d'italia tre-
non è niente / de tutto quii c'avea pensato. dante, purg.,
: così parlava, e gli occhi avea al ciel fissi / devotamente. boccaccio,
crocifisso. ariosto, 2-12: fuggendo non avea fatto via molta, / che scontrò
un eremita in una valle, / ch'avea lunga la barba a mezzo il petto
acciò che si facessero gli lavorìi che avea comandato lo signore per mano di moisè
amore e in disprezzo la riverenza che avea sin da fanciullo grandissima a una moltitudine
uomo, chiamato buccio malpanno, e avea una sua moglie... assai bella
avesseci divozione come santo barnaba, ch'avea in così grande divozione questo vangelio di
, / e sol ne l'oche avea devozione. canti carnascialeschi, 1-273:
1-102: per le maravigliose cose che egli avea udito della santi tade di santo francesco
lealtà vostra e bonitade e devossione c'avea in voi, in alcuno vostro bizognio
: non mi voleva. e quasi avea dispetto / della sua mamma. quante n'
essere di fondo semplice e mansueto, non avea trovato nulla di spiacevole in questo nome
un segnor mi pose, / che m'avea generato d'un ribaldo, /
dell'agguato che a bello studio ci avea teso il piacevole scrittore col suo sofisma,
murata,... ne'quali avea cento mastre porte di metallo. novellino,
forteguerri, 19-61: più lunghe ancora avea di mezza canna / le dita,
intra savi uomini di tempo; sicché anni avea quindici e giammai non avea veduto niuna
sicché anni avea quindici e giammai non avea veduto niuna fanciullezza. marco polo volgar
uno figliuolo di quindici anni, ch'avea nome marco. valerio massimo volgar.
del folle proponimento, che seguire voluto avea. berni, 12-19 (i-304):
di santissima vita era, quasi da tutti avea di valentissimo frate fama. s.
l'impresa / i cori e gli occhi avea fatti di smalto. boccaccio, dee
ponente / d'ogni rara eccellenzia il pregio avea, / dolce mio lauro, ove
a queirinsolente ambizione, che ancor io avea fitta nel capo, di dominare sette
e poi tiranneggiando sé e la famiglia avea raggrumolato de'bei denari. carducci,
che di sopra della sedia li è / avea virtù della notte far die. imitazione
. pulci, n-114: e nascoso l'avea alda la bella, i che 'l
a somiglianza di roma, la quale avea molte di queste diaconie. 3
di trebisonda, / il capo cinto avea d'un diadema / ed il petto di
dettai, che quanta terra oppressa / avea già roma, e 11 vincitor di
, procedendo bene nella forma, non avea le premesse necessarie. -figur.
ch'era piccolo, e piccole cose avea, tre navi e pochi uomini '
suo cor di rigido diamante / punto non avea mai tuo strale ancora. mascardi,
67-49 (v-260): di diametro avea [il letto] sei braccia buone
molesti, / la diana del gallo avea già desti. pascoli, 303: stette
la diana in sul lunario, / avea fatto di stelle un calendario. note
specie di diario che per alcuni mesi avea avuta la costanza di scrivere. de
noi diaspri. caro, 4-394: avea dal manco / lato ima storta,
immagini di dannati e di diavoleria, non avea messo nessunissima voglia. d'annunzio,
, / e molto sangue in terra avea gittato. a. f. doni,
stato toltogli / dai marinari ciò che avea, pei noliti: / a tal
diavoloni. c. gozzi, 4-21: avea... /... le
e'mi rendesse / certi danar ch'avea trovati d'uno. = acer,
. g. villani, 2-8: e avea maometto la malattia di morbo caduco,
per lo gran dibattito della nave, avea sì sconcertato lo stomaco e indebolito il capo
, e per sua dibonarietà e dolcezza avea la grazia di tutti i sudditi suoi
dicacissimo aretino, co'suoi taglienti versi avea date ferite tali che nella faccia, nel
, di sua man a febo / l'avea dicato; e ch'indi il nome
). ariosto, 28-96: le avea persuaso tutto il resto / dicare a
per una grandezza niente affatto lodevole, avea fatto distribuire ne'dicasteri de'nove governi
di giudici, tribunale. questo nome avea propriamente quel tribunale di atene dove il
americana. forse quell'altra dichiarazione che avea progettata lafayette era molto migliore. de
il scolaro se dicinxe presto la scarseletta avea a lato, e gettossela de drieto in
pericolo. pulci, 11-87: astolfo avea della morte paura, / perch'ha
boiardo, 2-27-1: un dicitor che avea nome arione, / nel mar ciciliano,
giovane, i-564: tale una manica avea vermiglia che veniva accoppiata da una verde
, successivo. boccaccio, viii-2-49: avea [cesare] ricoperta [la testa]
, 1-186: nel mille cinquecento e dieci avea / portato a marte il ventesimo giorno
): la moglie, che monna isabetta avea nome, giovane ancora di ventotto in
9-41: io dietro alle cortine avea nascoso / quel mio fedele. barbati,
uomo che in questo mondo nasceva, sì avea una sua stella, alla quale iera
fagiuoli, 3-5-226: un cert'abito avea, / che i punti non tenea
ordinandogli che con trentamila soldati, che avea in arme, seguisse, come dietroguardia,
dal conte esser difeso. / bene avea il conte alle parole scorto / ch'
era rimaso, / che tutto il resto avea perduto intorno, / lo fe'con
nostra cittade, la cui salute elli avea fermata, la cui felicitade aveva accresciuta.
questa donna che lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino de li sospiri;
perciò che per difesa l'omicidio / avea commesso, potersi difendere / di ragion.
siero, ch'io non avea detto di quello che al presente
vale. pulci, 16-41: orlando ch'avea fatto alcun disegno, / la mattina
faccia e guardatura bruna; / ma egli avea nel cervello un gran diffetto, /
prese, / che di bellezze non avea difetto. l. martelli, 1-132:
autore pubblicarlo quattr'anni fa, e n'avea avuto da buono e munifico protettore l'
alcune piccole addizioni ed illustrazioni di cui avea difetto. de sanctis, i-209: se
il quale sotto nome di agrippa avea posto e scritto in pubblico una
ventaglio che il matrimonio della signorina manfredini avea inciampato in gravi difficoltà d'interesse.
iacopone, 43-60: l'om per sé avea fatto lo tomo, / per sé
confidenti disprezzato. pallavicino, 6-1-304: avea inaspriti i regi... col deputar
: il principio della sua lettera m'avea fatto entrare in qualche diffidenza della sua sincerità
di un direttore che in pochi anni avea diffuso la particolar sua maniera nelle opere
nelle opere della gioventù, e ne avea infetta quella scuola. parini, xiv-45
di donatella si bruciava in un incendio, avea la barba / lunga, le chiome incolte
, e la sua luce e torme / avea smarrite, onde si poggia a dio
, 1-3-132: colui, cioè iano, avea nella statua la sola difformità. capellano
/ quella ch'ad altro intender m'avea chiuso. boccaccio, vii-87: allor che
seguente istette in orazione nella chiesa che avea dificata, pregando iddio con grandissimo pianto
per la dragma sua, la quale avea perduta, cioè la immagina sua. mamiani
matto che combattea col leofante, ch'avea la torre addosso: entrovvi sotto e
la medesima forza che appo gl'eoli avea: conciosia cosa che quel suono istesso
2-3-75: caldo era il forno, ch'avea digerito / da la sua bocca il
color celeste, / e ogni pomo avea il suo rubino / sì come il fior
di febbre etica. lalli, 5-168: avea studiato il codice e i digesti.
(108): primasso, il quale avea talento di mangiare, come colui che
di mangiare, come colui che camminato avea e uso non era di digiunare,
un de'tre pani li quali portati avea, e cominciò a mangiare. ptilci,
dota. -per dio / ch'ella avea digiunata la vigilia / di santa caterina
, / e sol ne l'oche avea devozione. ariosto, 40-11: ne l'
iron. angiolieri, 78-11: quand'avea denar, non solea venire, /
non solea venire, / poi ch'avea en borsa la gran degnitate. bibbia volgar
s. alessio, v-28-19: magna dignitate avea / e grande onore possedea, /
diversi. cesarotti. ii-131: fingai l'avea creato suo luogo tenente.
delicata riserbatezza, e quando non ne avea avuto più notizie, s'era chiusa dignitosamente
me restava di vero ciò che io avea f. 800 o circa, abiendomi avuto
6-5: ella, ch'in tanto avuto avea sentore / che quei due spirti sciocchi
leopardi, iii-57: io da principio avea pieno il capo delle massime moderne,.
e con li denti; tanta furia avea nell'animo e tanta forza nel corpo.
189): ora questa usanza recata avea a quelli d'egitto il dilagamento del fiume
appresso dilatando suo ufìcio, che l'avea di fatto, infino a'piati minuti intese
anguinaia, la quale nell'autunno passato avea nel brabante
la nuzial festa / convinta ch'ella avea trescato un poco, / su d'un
canonico, che n'era custode, m'avea opposta un'eccezion dilatoria, di non
, nel tempo stabilito, ciò che avea promesso, restava schiavo del creditore,
quali parole si può raccorre, che quanto avea per avanti detto,...
sì poco era il concetto, che egli avea formato di lui) a simile consiglio
formato di lui) a simile consiglio avea anche aggiunti dileggi, e lo scherno
colletta, i-300: giovine che di poco avea scorsi venticinque anni, [bonaparte]
la spagna, 15-27: nessun v'avea sergente né ragazzo / che beffe e strazio
ne facesse causa e giudicio, gli avea fatti dileguar e fuggirsene via di colà l'
superbo animale ch'egli era, non v'avea miglior modo che così svergognarlo, per
33-65: de l'orizzonte il sol fatto avea rosse / l'estreme parti, e
tutta quella traccia / che fin qui avea seguita, si dilegua; / che più
livio volgar., 5-182: la fama avea mantenuto fino a quel dì il regno
la quale fannio disse ora ch'io avea, imperciocché falsa: ma dilettami ch'io
, perdette in breve tempo quanta roba avea. f. d'ambra, 40
vera e celeste soavità, ch'egli avea gustata, dispregiava e ricusava, che tanto
fuor de l'aura morta / che m'avea contristati gli occhi e 'l petto.
più vivo di nuove apparizioni da che avea gustato il maraviglioso diletto di quelle.
l'esca dilettosa e nuova / gustato avea, con le novelle indietro / non bramava
livio volgar., 2-330: il console avea già ogni cosa in sua balìa,
, / e insino a qui n'avea buona speranza, / se si mettessi
ognuno e massima- mente folaga, che avea più di dieci pani con più d'un
smorte. verga, i-107: il viso avea pallido come cera e dimagrato enormemente,
pazzia. simintendi, 1-173: tesifone avea recato seco meraviglie di nuovo veleno;
al suo cospetto, / quel che pensato avea dimenticai. abati, 108: la
: vi dirò una maraviglia che io avea dimenticata: che quando il gran cane
di quell'assedio, già che l'avea resa forte agli assalti di quel cimento
fu tolto via la dimestichezza ch'elio avea imparata per le lettere greche.
diventare lesta sicura sfacciatella quale io l'avea veduta più volte colle cameriere. d'
l'armi, che di gran tempo avea dimesse, / addur si fece: e
: la quale alfonso duca di ferrara avea nel tempo della sede vacante di papa
8-376: già in buona parte diminuto avea / la facultà ricchissima patema. galileo
l'antico affetto / per scardassai diminuito avea, / ed ognor più per l'indo
, 21-26-10: egli [il giardino] avea intorno di sé per tutto pianissima via
malispini, 1-10: il buono re laomedonte avea vietato a lui e a giasone che
e esercitazione in molte virtudi, non avea quella umiltà, che avere dovea coll'
, 7-32: un bel capuccio la donzella avea / d'una sua roba molto
, / che sei carbonchi cugito s'avea / su 'n una stanga sanza dimorata.
dimoro. cavalca, iv-107: paolo s'avea posto in cuore di tornare in efeso
voce disse nella fossa, chente egli avea veduti gli orecchi del signore; e
dimorando / per grande al cor c'avea di voi temenza. abbracciavacca, xxxv-1-340
ii-1-13: la necessità e l'isolamento avea fatto tener buoni i produtti di molte
stra le cause le qual davanti le avea devedade. dante, purg.,
, c la scelerata mano la quale avea istesa contra la casa santa dell'onnipotente
un drago. d'annunzio, iv-2-21: avea voluto veder più da vicino il mostro
stava; ed una gran leena / avea tra denti, che pareva giusto / un
, / come un dragon gli unghioni avea afilati, / barbuta e guercia e maliziosa
farla. sacchetti, 122-14: io avea perduto a giuoco ciò ch'io avea
avea perduto a giuoco ciò ch'io avea, e fui presso a una dramma per
b. de'rossi, 1-13: avea [la fraude]... una
capellano volgar., ii-42z: ciascheduna avea sotto un palafreno bello e ben ambiante
di purpura ad oro, lo quale avea fatto con le sue mani la regina didone
ognora: / a un cenerino drappo avea commessi / gli omeri, e il crin
in piedi e gettando gioso li drappi avea intorno, non senza spavento del barbiero
chiusi », come il padre medesimo avea suggerito ad altro proposito. monti,
ed ambe / le orecchie, che drizzate avea da prima, / cader lasciò.
del zoppo sanato e dirizzato, lo quale avea più di xl anni.
da droghiere. dossi, 104: egli avea dato fuori un libro, scritto come
baron drudo, / però ch'amor l'avea posto in tal loco, / che
bertola, 81: un'aria grandiosa avea per noi il lunghissimo ponte di barche
tasso, 1-7-89: visto guerre e morti avea sovente, / e scorsa dubbia e
rivolse a quella damigella, / ch'avea le guance ancor palide e gialle, /
el vedea / colui che quivi parlato gli avea. pulci, 1-55: alla badia
ariosto, 31-68: il suo destrier ch'avea continuo uso / d'andarvi sopra,
: ai passi / dubbiosi e tremolanti avea per guida / un fanciulletto, e di
libro, contra la promessa sua ne avea fatto transcrivere una gran parte, non potei
in continovo movimento, non se ne avea niuna certezza. botta, 4-503: procedendo
., 40-2-4: ad uno, che avea nome epaminonda, i cittadini per sua
careri, 2-i-43: il doge poi avea la vesta sottana di un bel drappo
duce nel campo di ierico, e avea molto ariento e oro. boccaccio,
migliaia di livre di parigini che gli avea prestati quando andò oltremare sopra la detta
sono voci delle prose: 4 io avea tre cotanti genti di lui ', cioè
. c. gozzi, 4-37: rimodernato avea il cervello e non è più guerriera
memoria. ariosto, 16-30: mandato avea seimila fanti arcieri / sotto l'altiera
quattro anni. caro, 3-502: avea, fra due grand'are / di verdi
, cinque canti, 5-10: sette mila avea di gente equestre, / e duplicato
, il quale iusto e sanza macola avea fatto iddio, diventato reo, per la
le quali gli altri chiamano miserie, egli avea avuto a diletto. m. villani
un baston duro e ponderoso / ed avea membra quasi di gigante. v.
notte; faceva caldo, e assanti avea un bel voltarsi e rivoltarsi senza poter chiudere
ancor giova, / però ch'orlando tale avea armadura, / che regge a tutte
, svenuto. carducci, ii-8-16: avea bevuto sì sconciamente che si levò per
caporali, ii-ii: plauto, che avea gagliarde e dure braccia, / di queste