nell'età prisca. / in ogni luogo avea posto primario: / e i chiaccheroni
sì lezzadra non fu quella / che avea le come d'oro, / né ancor
. colonna, 3-89: il delphineo capo avea la sima: della quale una parte
quello di venere, che soggetto l'avea con aspra pena. -affinità fonetica
il cotone sono ingegnosissime, e ne avea veduti i modelli similissimi o ben poco
simile al figliuolo dell'uomo, ed avea una corona in testa d'oro. buonafede
sue parole era sconcio e ridevole. avea il volto ruvido, la testa di
lucilio, benché simile d'opinioni, gli avea parlato chiaro dimostrandogli il pericolo ai infervorarsi
imperatori romani, 130: questa forteza l'avea impensa da fare a similitudene de constantinopoli
rabicano era legato; / ma gli avea detto la maga: « abbi mente /
tro soccombente doppo trent'anni di guerra e avea sconcertata simità, sf. ant
, parlar popolare. bisaccioni, ii-28: avea la bocca rotonda, il naso scimo
som- moniaco — missore simone de norcia avea nome —, solo, armato de
le quali li boscosi palagi si avea dutte, era mettude simplamente; la scena
ii-285: ciascuno la sua ossatura / creato avea dall'interno / del suo spirto,
. giraldi cinzio, iii-24-24: così avea ne la tartarea scuola / questa malvagia il
filippo di francia tutte le ragioni ch'elli avea in lucca. cicerone volgar.,
con più chiarezza sincerar ch'esso non avea co 'l cristianissimo collusione alcuna.
acciaio, ed egli stesso forse non s'avea presa mai la briga di sincerarsene.
finto, / come la maga le l'avea dipinto? -poco sincero (con
dante, par., 28-57: quello avea la fiamma più sincera / cui men
alberti, ii-148: un che avea l'occhio non sincero e netto ri
o d'abbacchio a pezzi che fosse, avea lasciato rotolare sul candore...
l'aiuto e favore ch'avea del popolo, e fece venire in firenze
spessi songhiossi si sforzano interrompere il sermone che avea incominciato. piovano arlotto, 30:
, 1-ii-15: io... non avea mestiere di ricorrere col pensiero ad esempi
): giannotto di civigni... avea singulare amistà con uno ricchissimo uomo giudeo
potessero comporre dottrina, e perché si avea per adagio che 1 singolari non fanno
g. p. maffei, 203: avea otone... speso il numero maggiore
adone'egli ricanta quasi tutto quello ch'avea cantato nell'altre sue scritture infino a
d'asti con quella tanta gente ch'avea, sanza attendere... quella che
ser giovanni, 3-226: ogni schiera avea iv siniscalchi, i quali andavano sempre intorno
l'argine che sinistramente per molte pertiche avea guasto. 3. male dal
rimenare a casa di chi gli l'avea prestato. gherardi, 2-iv-257: il cavallo
ser giovanni, 3-226: ogni schiera avea iv siniscalchi, i quali andavano sempre intorno
lli mannassino sintichi sufficienti, delli quali avea bisuogno a ra- scionare cose utile allo
benzone, 69: già il mio sire avea / posto l'arco e le faci
che i poeti chiamano 'desio di gloria'gli avea cantata nel cuore la solita melodia.
/ dietro a quel suo che gli avea fatto oltraggio; /... /
una nebbia lo soccorse, / ch'avea offuscato il matutino raggio. 6
in dionisio che 'crateri sodalicio tre principalmente avea forze. la prima certo è la forza
conte fristano nella sua lettera indicato m'avea, ed eccomi in caso di soddisfare a
novelle adespote, vi-367: l'uomo sì avea bella persona del suo essere, onde
una terribile sentenzia e maidizzione contra chi avea peccato con- tra esso. giorgio dati
.. che uno monaco cristiano ch'avea nome grosius..., udendo già
. aretino, 20-53: oh egli avea il gran manico di sotto il corpo!
egli lo aveva sodo! oh egli lo avea bestiale! p. fortini, 1-213:
, / dicendo: « io non avea veduto ancora / se tu t'avevi lancia
che 'l tempo di sementa / tutto avea speso in frasconaie e 'n reti. g
/ e la qual ben l'avea veduta altre fiate) / il signor de
parini, 456: cri- spin non avea pan, tre giorni è oggi; /
anni. carrer, 2-353: felicita nulla avea fatto trasparire del suo disamore pei voti
il giovane, 9-858: il labbro avea di sotto / che gli si arrovesciava /
di buon vento si varcava, si avea da guardar solo dai turchi. c.
che la donna mettesse a fuoco, avea uno soffionetto di canna assai sottile, e
alcuna cosa da vivere, e però avea soffratta d'ogni bene. siri, vii-503
soffregò la bestia scaltra, / come avea veduto fare / a colui nel lavorare.
., il cavaliere il quale avea il palafreno, non poteo più sofferire.
sofferto l'animo ferir colei che t'avea sanato della ferita della miseria? d.
reputazione e l'immenso soffrire che m'avea cagionato per una leggerezza di parole.
tutti, e d'albagia / pieno avea 'l capo e di sofistena.
'l primo predicatore di gesù cristo; avea convertito molti popoli e soggettati al vangelo
bartoli, 6-2-29: in quest'ultimo tempo avea mancato adio, alla fede cattolica e alla
ariosto, 1-76: quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia, / a lei
, gli disse che 'l re piero avea fatto villanamente e da traditore. b.
un lustro in circa il padre suo l'avea / al mangonese ciel resa soggetta.
, 84: évi cesar, ch'avea tutto occidente / sommis'a la romana sug-
2-ii-122: resio, che ancora niente detto avea, con uno soghigno isdegnoso mostando fierezza
segno che parlar mi face / fatto avea prima e poi era fatturo / per lo
certo per la sacra scrittura che ne avea fin da quando gl'israeliti fecero soggiorno nel
e dissipata, / che in vita fatto avea poco soggiorno. 'colonna, 2-102
quando era in solio, il gran priamo avea. f. fona, 4-169: imeo
era già impadronita della capitale stessa; avea locato un conte di fiandria sul solio
segneri, ii-447: che belle vigne avea da principio la chiesa... in
il soglio alto per tutto, ella avea sopra la centura, fra tutte due le
. fiori di filosafi, 123: avea sognato la notte che nel seno li
, iv-107: essendo uno giovanetto, ch'avea nome eu- così un'unione di tavole
lo signor del mondo, imperocché non avea ancor discepoli: ponlo adunque mente diligentemente
? cesarotti, 1-xxviii-67: la sventurata avea le mani insanguinate, il collo solcato dall'
di babilonia un soldano, il quale avea un suo figliuolo, rammo nominato,
: e '1 papa già co'genovesi avea / d'un mezzo million fatto partito
francia uno nobile conte, lo quale avea nome filippo, de vaiosi conte..
2-24: i fanti, che il comune avea a soldo di romagna, vedendo perdere
gneo ottavio rufo, il quale questore avea portato il soldo in affrica.
volta gli offersi certi soldarefli che m'avea dati la mamma: lui si fece serio
ariosto, 17-129: il sole a pena avea il dorato crine / tolto di grembio
prophetò la vekiarella [elisabetta] / k'avea en corpo l'alta stella: /
marchetti, 5-294: più non v'avea / luogo l'antica usanza, onde quel
, 39-16: a conforto di lui rotto avea il patto /... che fu
gran bisogno che il beato francesco v'avea, solennemente gli contraddiceva, perché non
1-60: allor (né pur tre lustri avea fomiti) / fuggì soletto, e
eco, 14-255: il vispo tiresio / avea nel boschetto / di tebe sorpreso /
, iv-323: or soldonio, che non avea di solido solo che 'l nome,
in mitade de la piazza, corno avea fatto airons. = da un lat
. boccaccio, v-227: io non avea in firenze speziale alcuno vicino- che infaccendato
corsini, 6-11: casimiro, il quale avea lasciato / all'amata lesbina il core
, dopo il terzo lustro, / avea veduto rivestirsi aprile. leoni, 136:
che filomena piagna, / ch'in mezzo avea unratei con una fonte, / e quinci
e ricorrenti. guicciardini, iii-246: avea sotto gravissime censure comandato che la fiera
ianna /... / che avea di pota assai più d'una spana,
del vescovo andrea de'mozzi fiorentino, che avea voce di essere molto dedito ai reali
. per la bellezza de'suoi occhi avea sollicitato gli occhi di uno re. domenichi
cortesia. lorenzo de'medici, ii-21: avea già la sollecita villana / alle
, / ma de le piaghe ch'egli avea l'affanno / è cagion che quetar
non abbastanza di frumento, del quale elio avea dato sollecitudine a domnorige, tenendo altra
masuccio, 91: costui... avea un suo unico figliolo, ieronimo da
nimico, con più sollecitudine che non avea prima fatto domandava soccorso. oliva, 800
d'anima è. cavalca, 20-44: avea [barione] massimamente in grande
continenza nelle malattie, perché, quando avea la febbre, soggiornava da sé solo
questa lettera, l'anima mia, che avea bisogno d'effondersi, si è veramente
crusca]: per sollevazion di contemplazione avea già gustato de'misteri intrinsechi. 7
tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente. boccaccio, dee.,
. alessio, xxxv-i-25: frate, quanta avea la mente vostre bieltà sole, / ca
s'innovò la pianta, / che prima avea le sio, 7 che nellu
romano, 1-92: lo prence de gales avea speronato lo costoro soli hanno stati
cello, el quale marcello avea vinciute xxx bactaglie. boiardo,
: d'ésculapio [il medico] non avea sol che 'l serpente, poiché non
molte guardie custodito, per ciascun giorno avea da dete guardie udito resonare quanto per
colo graziosa efusa / in sé racolto avea tanta vaghezza / che... /
cielo, di un grigio plumbeo ed uniforme avea fatto una discesa sulla terra; esso
pia, / e di gran somaraccio avea la schiena. l. pascoli, iv-1-99
. sanudo, lv-469: il loco che avea bousì, che era secondo somilièr de'
donna incolpata d'avolterio per ciò ch'avea parturito uno filiuolo bellissimo che non somigliava
primiero che esso medesimo che fatti gli avea fare appena conosceva qual si fosse il vero
d'egano... veduta non avea di bellezza. 10. appropriato
gli uomini, i quali iddio per grazia avea riserbati in vita, avendo veduto lo
; e un altro, il quale avea nome pandolfo simigliante, il qual era conte
secoli eterni immensa mente, / contezza avea di sé perfetta e giusta, / ed
: quella [arte] dell'imitatore avea per isco- po di far solo la
ditto ». boiardo, 1-96: policrate avea fatto battere una somma di moneta di
venti. da ponte, 246: io avea ricevuto notizia dal notaio pubblico che la
lire sterline, ch'io allor non avea al comando mio. manzoni, pr.
qualche soccorso. nievo, 663: avea messo da un canto una belfa sommerta
roma un tal matteo, / che avea moglie assai bella e sommamente / geloso
; viberto il prode, che sconsigliata l'avea, cade pien di ferite davanti al
, 285: quanto a me, io avea finito i miei studi di umanità e
. villani, iv-13-8: tre giudici avea ordinati, che. ssi chiamavan della sommaria
, purg., 31-101: tratto m'avea nel fiume infin la gola, /
suo pensiero / che tanti anni gli avea cibato el petto / 'cum triumpho'del
/ sì sommesso, sì tenero, ed avea / un garbo, un volto tanto
, 84: évi cesar, ch'avea tutto occidente / sommis'a la romana
). sarpi, i-1-52: egli avea in questa città, tra la provvisione
. g. micheli, lii-13-282: avea sempre somministrato alli re di persia nuove
mia riconoscenza. nievo, 44: avea forse odorato la pasta di cui era fatto
morte, quando uno, cui egli avea offeso... il conobbe.
ma l'un de'cigli un colpo avea diviso /... / e mostrommi
ggià poro. palamedès, 119: avea [lo re d'organia] somotti tutti
i-655: sparvero mio, ch'io t'avea nodrito, / sona- lio d'oro
, / ruggier la spada sua ch'avea gran schena; / e quivi a strano
matina: / considerando il ben ch'avea tanto, / venme vogla deventar patarino
gli parve di quella cne la fama sonato avea. -per estens. rispondere a
e dissipata, / che in vita fatto avea poco soggiorno, / e dove nacque
persona letterata, / che già studiato avea più d'un salterò; / ma poi
colli. pratesi, 1-280: baldo avea tanto ammirato la musica di beethoven quella
sonnacchiare il mulattiere che duo dì inanzi avea tolto il monistero. metastasio, 1-ii-1122:
[dante], i-25-4: que's'avea fatto un capezzale / d'un fascio
g. e. cominciava a sonniferare e avea gli occhi mezzo chiusi. bacchetti,
dante, inf., 33-26: m'avea mostrato per lo suo forame / più
l'effetto della peggior corruttela medicea, che avea frollato e fradicio il popolo tanto da
la nuova sposa i sonni suoi / avea menati a riposata testa. -passare,
e piana / sovra le mie quistioni avea ricolta, / stava com'om che sonnolento
e piana / sovra le mie quistioni avea ricolta, / stava com'om che sonnolento
il convito, che tacito principio avuto avea, ebbe sonoro fine. -concitato
nocte il bando / primo gridato avea, soi compagni / nel letto soporati tutti
de le camere e i sopalchi n'avea avuto in somma libre di. libro del
da cessole volgar., 1-114: avea fatto di nuovo uno suppidiano bene forte a
sopportando amarissimamente il dominio di balagnì, avea studiato sempre di sottrarsi dal suo giogo.
, soppressando disordinatamente il popolo e chiunque avea podere ne la terra. 7.
. fioretti, 2-4-42: questo scopa non avea tutti i torti, con- ciossiecosa che
. intelligenza, 207: la fronte avea lucente ed ampia e piana, / e
una carica di grana, che la ci avea so pracontata piue che non
1-3-141: immantenente la nave, che non avea se non pochi palmi di vivo sopracqua
sopra. lanci, 6-34: il padrone avea un sopradente quasi che nel mezzo del
quantità di danari che 'l il padre avea portato per riscattarla. guerrazzi, 13-274
delle colonne volgar. [tommaseo]: avea uno maravi- glioso carro, tutto interamente
duca di melano poco tempo apresso ch'egli avea presa bolongna. boiardo, 1-20:
, all'altezza eb, che prima avea, ha la ragione composta della quantità d'
: ra grande l'emaciazione che gli avea cagionato il male antecedente, ma ora
ch'egli, sopragiunto dalla morte, non avea potuto far eseguire. gemelli careri,
signori pellucchi,... co'quali avea contratta molta famigliarità nella già sopra indicata
. 1. sacchetti, 192-12: avea costui una sua moglie, la quale ogni
finito il concetto e d'altra tasta avea bisogno la piaga. = comp.
il capilupo e li stivali / s'avea cavati appena che di voi / mi disse
. foscolo, xv-241: bertola avea nome aurelio; de giorgi è un soprannome
compagnia della steccata, vedendo che egli avea del tutto tralasciato il lavoro, avendolo
berretta / coi soprao- recchi di velluto avea. = comp. da sopra e
camice e d'una stola, sulla quale avea un bellissimo e ricchissimo piviale di soprariccio
lo mirasse. cesari, 6-433: egli avea sposati i cenci della sera avanti e
, e fue fatto ciò che ella avea detto della navicella sanza vela e sanza
sospensione dei sei mila franchi che il governo avea assegnato fin da principio alla compilazione della
]: i quali il sopravvedutissimo capitano avea posto dinanzi a spaurire e turbare i nemici
galluzzi di bologna... veduta non avea. anonimo romano, 1-143: in
tempo, e rimase povero, ch'avea tutto dispeso. -susseguire nel testo
si lasciavano pure guidare da gente che avea preso il sopravvento sovr'essi nell'adolescenza
che in pochissimi giorni di dimora a portogruaro avea già preso il sopravvento negli affari del
levata una nebbia molto densa che le avea ricoperte; e come che poi un
fatta sgomberare, con tutto ciò non avea più potuto vedere né ritrovare la sorella
al padre, che sentito già l'avea, / su si levò, faccendo sopravesta
che smenticato avesse / el sermon che avea fatto tanto austero. ricchi, xx-1-268:
rodendo fa sentirse / da chi non avea cura di trovarlo. m. fiorio,
sorcio, che agli enormi squarci che v'avea fatti mostrava dover essere una gran bestia
risentire in petto, / che giammai non avea provato prima. capuana, 12-23:
secondo la qualità del vizio in che avea superato gli altri. -disdoro, disonore
aver mangiato arrosto / di beccafichi o che avea il gusto sordo. -incapace di
tutto erede, / perché sola legitima avea quella. tasso, 13-i-301: tre
casa inseguivi minacciando / (la caparbia avea fatto non so che). -bella
mezzo un bel locato altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa. caro,
fortezze. d'este, 204: avea... il canova avuto qualche raggio
machiavelli, 1-viii-296: vidi un soricciuol ch'avea per male / d'esser sì piccoletto
primi uomini, oltre la necessità, avea un'indole particolare; perché la prima
], i-26-3: il diavol ben m'avea sorpreso, / quan- tessero comunicare.
, 2247]: la vispa teresa / avea tra l'erbetta / al volo sorpresa
capriccio venutomi così per sorpresa, non avea voluto abbandonare le vecchie mie conoscenze. d'
colto co 'l furto in mano, lo avea lasciato cadere giù nellaspiaggia. cesari, iii-56
novellino, xxviii-834: catuna [donna] avea uno matterò sotto... e
. alle forche lo connannao, perché avea derobata la galea sorrenata. 2
che, levata in piè, / avea la faccia tonda e sorridente; / noto
labbra). forteguerri, 11-50: avea la bocca sorridente e bella. parini,
argiroglotto, 1-51: amor, che seco avea constituito / a sé tirarmi, subridendo
sorrisétto mellifluo. nievo, 1-vi-171: ella avea un'occhiata e un sorrisétto per tutti
in vista e di cordoglio; / et avea in compagnia donne e donzelle / d'
indovinamenti e malìe. ariosto, 43-86: avea uno amico suo, che dei futuri
frezzi, i-1-4: febo il viso chiaro avea nel segno / che fu sortito in
in quella ricca e patrizia famiglia, ella avea scelto, per compagno della sua vita
cui il conte ri naldo avea commesso prima di partire una sorveglianza così
nulla. pea, 14-18: il tracotante avea ucciso i figli del vecchio re e
di amore] senno pargoletto / m'avea 1 debole cor sorviziato / e l'alma
benedetto che atenesse di fare quello ch'egli avea giurato e sugielato di suo sugiello e
, ii-573: l'ammiraglio aggiunse che avea voluto far soscrivere i due memoriali da
le dita insensibili la penna, ne avea egli con la sua mano formato quel
, i-4 (22): pu vote avea per arte magica sospeisa la cella de
dal monte / e gran parte del nume avea nel volto. / tal era allor
, che otto anni e sei mesi / avea sospesa la sua libertade. -vietare
[la balia], che non avea tal cosa nuova, / stava negando con
quella altezza, / che quantunque io avea visto davante, / di tanta ammirazion
di respiro e conseguentemente inazion di polmoni si avea qualche producimento di gaz acido carbonico col
suoi crediti e le altre ragioni che avea contro l'eredità, che però si dice
, 84: già fornito il su'arringo avea ciascuna, / e con sospension d'
e da lui>rese / l'arme, che avea spogliate tutte quante, / a sé d'
calzaiuolo, lxxxviii-1-684: e1 comun fatto avea creare un ponte / da corte al
. adriani, 1-ii-257: intanto vi avea di nuovo imposto alla reggente che insino a
2-3 (9): frate bernardo avea la mente sospesa e levata a dio.
bembo, 10-v-99: io, che non avea giammai fatto a vostra signoria con la
anni fa -oltre i suddetti miola e morpurgo avea proposto e raccomandato anche il salveraglio.
certo il rischio fu grande, ed ella avea / giusta cagion di sospettarmi morto.
ilio era venuto manco alloro de fede et avea ructo lo sacramiento che fece, perzò
lo sacramiento che fece, perzò che avea nascosa polissena. dominici, 1-35:
s. maffei, 7-279: io avea notato altresì essermi sospetta la voce àvcl-nura
/ restava a contemplar come natura / avea potuto far sì gran statura. tansillo,
perché s'accorsero che la lor mercanzia avea spacio, gli la portavano in abbondanza.
da tanti consigli'quanti regi e prìncipi avea in essa. 2. per
le benigne parolette / di lei, che avea nel viso amor dipinto. del carretto
occhi al figliuolo alcuna madre, / che avea per morto sospirato e pianto. guidiccioni
a poco a poco il sospirio, che avea già cominciato a convertirsi in anelare,
saette / ricevitor tarcasso, e v'avea molti / strai sospirosi. cesarotti, 1-xv-59
, botti, barili e quante masserizie v'avea, né trovandovi cosa alcuna, posero
è un tristo / scandaloso, ch'avea messo sozzopra / un infinito numero di donne
. redi, 16-ix-399: io gli avea ordinato il siero, a fine di umettare
, le galee, come prima fatto avea, un'altra volta incontra il corso del
buonarroti il giovane, 9-583: v'avea l'ingegner le più comuni / umane
o sia il cavaliere o soldato a cavallo avea da avere un gagliardo destriere per sostener
, tanto era stata e tanta pena avea sostenuta. lorenzo de'medici, 11-184
(26): ricordandomi che già l'avea ved'aver suggellata col suo sangue quella
suggellata col suo sangue quella credenza che avea così duta fare compagnia a quella gentilissima
di tanto ardire / che lo universo non avea barone / qual gli potesse entrambi sostenire
si potea sostenere koll'arme k'egli avea indosso, tanto si dolea del braccio
forza di poter lui, che giuso avea a venire col capo della corda in mano
della corda, con che egli legato s'avea, lei pian piano avrebbe giuso mandata
la grave feruta de lo cuolpo ch'avea in piecto e per lo multo sangue che
del bassà. giannone, 1-iv-513: avea questo tesoriere sotto di sé i suoi viceré
al figliuolo gia'far, al quale avea già procacciato in cancelleria d'egitto il
. nievo, 842: io avea capito anche troppo, anche quello che la
quello che la pietà di quel giovane avea creduto opportuno di sottacere. borgese,
la cacciatrice diva, e al fianco avea / arco e faretra e su la fronte
rimase né dell'abito sacerdotale, che avea indosso, né dell'altre sue vesti sottane
mia presenza, la mia nuova autorità avea sgominato certi suoi vecchi sotterfugi di mangerie
e dissipata, / che in vita fatto avea poco soggiorno, / e dove nacque
patrimonio. simintenaì, 2-169: già avea per la fame e per lo divoramento
intelligenza, 208: l'anche avea grassette e isnelle e adatte, / le
. intelligenza, 207: la fronte avea lucente ed ampia e piana, /
: eragli felicemente venuto fatto ciò che egli avea proposto, se piero con sottile astuzia
a così sottile osservanza che appena l'avea nell'armadio una gonnella da cambiarsi.
. nievo, 1-308: quel volpone avea fatto i conti pel sottile prima di
trovomo esser vero tuto quelo che 'l giovene avea dicto. tasso, 11-iii-878: non
palamedès, 67: sopra ciascuna branca avea due ucelli u tre: l'uno
giornalmente. de sanctis, iii-94: avea [ugo foscolo] perduto il padre;
quelle che gli sono allato: 'avea cominciata e mal seguita', e, sottontendendovi
xxviii-802: alessandro, lo quale aspramente avea combattuta la cittade di giadre, era partito
precipita il torrente, / misi tessuto avea di giunco algoso, / dove nascea da
, o per la gran forza ch'egli avea, o per la molta esercitazione che
p. cattaneo, cxx-251: ogni consulo avea sotto di sé dodici tribuni. f
nascosto. petrarca, 102-10: così avea che l'animo ciascuna 7 sua passion sotto
, che n'ha quanto il ciel n'avea. lemene, ii-113: per cancellar
di. v borghini, 4-148: avea in concetto di fargli [a marte]
beneficio d'un velocissimo cavallo ch'egli avea sotto, salvò la vita. tortora,
fa motto. istorie pistoiesi, 1-2: avea quella schiatta... diciotto cavalieri
due palcora. di sotto e di sopra avea vino, e nel mezzo acqua,
cecilia] isposata a uno giovane ch'avea nome valeriano e ordinato il dì di fare
, 86-30: novanta [anni] n'avea naturali, / quando di questa vita
, se prima come da padre non avea impetrata licenza. ed era di questa
119: pioveva lugubre- mente; qualcuno avea sottobraccio l'ombrello che, ormai, non
il ciel destina. pallavicino, 1-395: avea preso a dire in lode della maldicenza
della terra li mandava, / e sottamani avea assai partuti, / li quali non
di 'melatile', si vide ch'egli avea conceduto a quel popolo 'potestatem eligendi homines'
suo figliuolo, lo quale ro- boam avea nome. guido delle colonne volgar.,
, x-61-9: messer guglielmo ancora tolse ciò avea un suo famiglio o sottoposto perché avea
avea un suo famiglio o sottoposto perché avea fatto mettere l'arme sua in una
d'ingiusto lucro gravi i loculi / gli avea subtracto il patuito pabulo. botta,
a simone la virtù diabolica che l'avea levato e tenuto fin colà su, da
che pur allora dalla monarchia di cesare avea il collo sottratto. -spostare
d'este, 105: il canova avea per massima di non avvicinarsi ai prìncipi
. p maffei, 78: così avea egli promesso di fare quando prese l'abito
presto ci accorgemmo che la fazione caiserlicca avea dato l'allarme e che un uffizialotto ed
... con quanto sfacciata soverchianza ella avea loro giunti e derisi. colletta,
, 1-32: bordocchio intanto il fiume avea passato, / soverchiand'ogn'incontro, ogni
chiesa vivea di offerte volontarie; non avea stabili e non decime. ciò che
e tagliolli tutta quella carne soperchia ch'egli avea agli mala sopercheza, -com'è
, i-420: una della infermità ch'avea rimase sano e libero. trattato dei cinque
la passata notte per soperchio caldo non avea potuto dormire. p. cattaneo,
cefalo e procris, cvi-40: lassato avea già cefal di cacciare, / vinto dal
era l'asin chiamato aliborone / e avea riputazione / d'asin probo onestissimo, /
careri, 1-v-13: colui che navigato avea verso oriente, avea fatto più piccioli giorni
colui che navigato avea verso oriente, avea fatto più piccioli giorni; necessariamente,
cadde morta. sanudo, i-395: avea ferito nel volto el nemico de quatro puntate
sentenzia, che se quello ch'egli avea detto confermasse con giuramento e meritasse di
ombre, speranza niuna non se ne avea. 2. indugio, ritardo
li taselli del palazo, io ne avea parlato cum francesco parisetto, soprastante a questa
e battaglia col detto arrigo che l'avea cacciato, e soprastollo. g. villani
, veduto quanto il vostro magnifico podestà avea ornatissimamente risposto, tacere, solo con
come uscito della medesima sozza del peccato che avea attristato la ragione e l'intelletto figurati
: il fanciullo nello sforzarsi a stridere avea sozzato il celone di sotto a sé di
parlò l'uomo di dio, il quale avea predette queste f
, in /, 28-105: un ch'avea l'una e l'altra man mozza,
dicea, / il qual di sangue avea la faccia sozza, / ma le parole
/ portello ove poc'anzi disserrata egli avea l'ampia fenestra. algarotti, 1-ix-209:
quella ora per la sola morsura m'avea stimolata, piena rimasa di veleno vipereo,
soa, la quale ilio le l'avea rencantata. sermini, 72: allora a
mandato oratore in media a ciazare, avea stimato che, se li spacciasse tosto
, 1-65: dall'una spalla il tinello avea posto, / dall'altra i porci
la loro richesta per molte bisogne ch'avea a. ffare. ser giovanni, 3-175
: egli..., che n'avea avuto assai, si spaccia da loro;
orribile e sì brutto / unquanco non avea fortuna esperta, / s'allegrò che marsilio
fortuna esperta, / s'allegrò che marsilio avea ridutto / parte del campo in sicurezza
romessa fatta ad anna di gonzaga, avea di poi sposata pubicamente in fiandra la
il segreto della provincia oltre il salso avea con soddisfazione dello imperatore persuasi i saraceni
perché s'accorsero che la lor mercanzia avea spacio, gli la portavano in abbondanza.
, / e ser neri, ch'avea falsata l'arte, / già non distese
: bisogna mutare tutto il disegno che io avea pensato di tenere in questa cosa,
la polvere, il vento, il fumo avea ella in odio a spada tratta.
, consunto. sacchetti, x-145: avea uno collaretto a un suo guamaccione
tenne col popolo, il quale gli avea data la signoria, e così s'aquetò
guisa spagnuola. giovio, i-129: avea questo principe uno core de liompardo,
a'suoi liberatori, ove sei giorni prima avea creduto con estrema mina e desolazione di
teatro canta. carducci, iii-25-367: non avea lingua, e spalancando in faccia al
. boccaccio, 1-i-83: camminando s'avea lasciate dietro le bianche spalle d'appennino
quella ingiuria sofferse come molte altre sostenute n'avea sacchetti, 104-42: domandandolo se uno
104-42: domandandolo se uno famiglio che io avea mandato innanzi avea veduto, e quelli
uno famiglio che io avea mandato innanzi avea veduto, e quelli ristrinse le spalle,
, dicendo con esse che non l'avea veduto. ariosto, 42-27: marfisa si
di aldone, che col fratello grassone avea spalleggiato àla- chisio al regno. forteguerri
un anno era trascorso, / che celidora avea perduto il regno; /..
legni, / che assalir l'oriente avea pensiero. pantera, 1-76: si chiama
il terreno del suo quadro, lo avea spalmato sulla fetta di pane. e.
corte, / che frondi de smeraldo avea ammirande. sannazaro, iv-142: tu,
bianci- fior caffettina, che ispase / avea le reti insieme con catella / a
gli è lenato il vezzo / ch'avea d'andar a sacco ognindì in luogo,
cosa, passato uno anno il preditto fiordo avea sentito che niuna cosa s'era ditta
avere teso nello spaniato e che male avea creduto a quella volta. f. alberti
febus-el- forte, iv-18: questo pagano avea nome arsanne / e quel gio- gante
, 97: partissi prima quel ch'avea la borsa, / e prese il suo
un sillogismo astringente con cui pochi dì innanzi avea messo in sacco il primo retore della
, interrogata quanto lo amasse, non avea saputo dire le sparate delle altre.
nell'avello. marino, 1-19-411: ell'avea [la dea] già, quando
la tegghiuzza, sopra la quale sparto l'avea perché il fummo ricevessero, io la
e angelo, che la volontà grande avea, con diletto subito fomìo spargendo in
alcuno monaco del monasterio di san gregorio avea ragunato appo sé alcuno peculio, sì
ancora, ove la vicinanza di ginevra avea sparso il seme dell'eresia. g.
, cioè la divina disposizione, non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini igual-
d'oscurità le idee che io m'avea cominciato a formare. 40.
così fu chiamata quella parte della chimica che avea per iscopo l'analisi de'metalli,
di giacomo, i-684: a natale soltanto avea mandato trenta lire, sparite via come
chiese loro fatica. perdonanza s'ella avea di niente sparlato. = comp. dall'
trattare di qualche articolo legale, che io avea letto sparlòtto, sm. ittiol
genti. dossi, i-248: né avea manco sparmiato i polpastrelli de'diti.
nero di caldo e di sole e avea tutti sparpagliati i capelli giù per le
f. frugoni, iv-455: hi avea la barba sesquipedal e quadra, ben pettinata
[guevara], ii-102: il figliuolo avea le piaghe sparse per tutto 'l corpo
sua presenza, oltre molti altri che ne avea in roma e sparsi per italia;
palese. / di limo un manto avea sparso di fronde. beccuti, i-154
sparso di pochi villaggi, ove non avea miglior tetto che di paglia. algarotti,
, 1-46: d'oro la chioma avea, le guance sparse / d'ostro,
: ucciso nella battaglia colui che menato avea i galli e spaventato i nemici e spartatamente
o avolo, onde quel tal ramo avea il principio spiccato dal comun tronco.
d. bartoli, 1-4-28: d'europa avea portata una non so qual sua idea
vide copioso: e tanto più ancora avea operato la virtù degli sparti liquori che i
, vidde una luce sparta disopra, che avea cacciate tutte le tenebre de la notte
sole, e pur vezzose / avea di bel pallor le guancie sparte.
correva un fiume / di pianto che m'avea tutta commossa. botta, 5-173:
195-12: lo sparveratóre del re che lo avea in mano, gittò questo sparvero a
g. morelli, 456: egli avea il corpo infiato e duro e parea ispasimasse
desiderio). aretino, 10-51: avea 'in minoribus'due voglie spasimatissi- me:
. ariosto, 19-22: ricordossi che passando avea / veduta un'erba in una piaggia
coll'irritazione delle parti sensibili adiacenti, avea indotto torpore e spasmo in tutti i muscoli
della mirandola], 127: sovente l'avea in sua compagnia spasseggiando per la piazza
calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e
in tutto li greci di italia, avea già mandato leone spatario suo oratore a
3-482: fuggendo quelle armi ch'egli avea provocate, fu ritrovato nascoso e spaurato
per ispaurirlo e tenerlo in freno l'avea nascosamente infin dentro di roma, appiccati
visconte di lemovica a spaventamento de'rei avea fatto una catena di ferro molto grande
da multi per le iniuriose parole che avea in boca. spavìglio, sm
, / che nel mezzo s'un sasso avea un castello / forte e ben posto
romano, 1-41: in mieso dello palazzo avea una forcommission on space), la
lei, si convenne con quello che avea pertica da spazzare ogni gran camino. della
poi che si partì d'antea, / avea del sangue de'pagani un guazzo /
dante, inf, 32-54: un ch'avea perduti ambo li orecchi / per la
: egli negli occhi della sua donna avea veduto specchiato un punto di acutissima luce
chiamavano specchio di giustizia, perciò che avea questa virtù, che, ove due insieme
, 2-322: un certo uomo molto ricco avea per moglie una donna da bene,
, 20-37: due frati... avea quivi con seco non molto dilungi da
. bonaventura volgar., 3-205: avea speziale divozione a santo michele arcangelo,
d'este, 49: egli però avea bisogno di persone che in casa avessero
lanzelao della quale pacie e il nostro comune avea grandissimo bisogno, e funne contento tutto
la specie solare non sarebbe arrivata dove avea determinato il cassini, ma alcune pertiche
presentemente l'idea ch'io non l'avea due mesi sono. appunto in campagna vedrò
ogni anima vivente e mutevole, la quale avea prodotto l'acqua nelle specie sue.
la poesia del termine il luogo che le avea procurato il fantastico specificativo di 'torre degli
, come idolatria della dominazione romana, avea fatta innalzare sopra la porta speciosa del
che diana, / ch'un giovane amadore avea seco. ariosto, 1-52: fuor
ch'io, dell'animale, / ch'avea difetti quanti uno spedale. -avere
. g. gozzi, 1-78: avea questo uccello, come molti della sua
gran fé; / la lingua non avea bene spedita. bellacci, lxxxviii-i-242: pedon
perplession sua nella deliberazione di cose importanti avea perdute occasione bellissime, che le si
sacchetti, x-214-6: perché la materia avea bisogno di spedizione, elli feciono ragionamento
: un giorno che un grande acquazzone avea rinfrescato l'aria e spento la polvere,
ai parenti né paura di se medesimi avea potuto amor, non che spegnere, ma
aere fuggo tenebroso e fosco, / che avea l'ingegno mio presso che spento.
abitare in quella terra, come egli avea fatto ai figliuoli d'esaù, i
e lo solleve / del peso, ond'avea poco ad esser spento, / dritto
, cxxv-57]: se bene io avea per fermo che acqua lontana non potesse spenger
nel manicotto spelacchiato, che lei stessa avea cavato dalla pelle di un gatto bianco
calzature. aretino, 20-36: ella avea in capo da venti capelli simili a
via tenea / em quillu ke spena avea. dante, par., 20-108:
criseida, in cui sola la spene / avea posta, e messone in oblio /
si metteva una petrella in seno. quando avea spesetutte le petrelle, sapeva che l'orazioni
, 26: fue un re che avea in sua corte due sescalchi: l'uno
medici, 12-663: giovan francesco intanto avea ripreso / il suo sparviere e preso
più strano: / da becco egli s'avea messo la vesta. /..
seguitando il padre, come detto gli avea, volò tanto alto che dal calore del
, il-vm-ii: se nell'ale suoie spennate avea penne alcune, l'orazione vostre e
che tradì cristo, del quale elli avea tanta grazia, ch'elli era de'dodici
offizio in quello collegio, ch'egli avea la borsa e era spen
svegliato e spenzolando la testa fuori, avea col ditino teso mostrato un uomo dietro
: già la ro- tunda spera quasi avea / volto suo cerchio e la bella aurora
cateratta e schizza a costoro ciò che avea beùto di sotto. -sfera di
tempo fortunal che m'era corso / m'avea gittato d'ogne bona spera. intelligenza
in speranza, pel valore / ch'avea mostrato in arme a più d'un
pareami d'esser, dove ogni speranza / avea riposta, in pochi giorni è morto
, tutte tarme si torrà nelle quali avea speranza, e ciò che egli torrà,
di costanzo, 1-226: il prencipe avea fatto disegno di pigliarsi la regina margarita
notissimo ladrone. molza, 2-124: avea menico, non di vannozza ma d'
ferri judicio'. vedi che profonde radici avea messo questo temerario sperimento, quando gli
: lasciò la riva una speronara ch'avea fatto carico di pignatte quartare lancelle giarre
: lasciai il cavallo ch'egli m'avea prestato e me n'andai così stivalato e
il migliore degli strologhi, quando alla moglie avea predetto in quel zingarello un valevole aiuto
se non potte defendere, cà ià avea ropta la spata: per la quale cosa
fatto consolo, per troppo disavventurato conducimento avea menomata la grande spessezza della gente romana
gherardi, lxxviii-iii-331: zefir dolce scacciato avea / ogni umido vapore secco e spisso
simintendi, 3-20: una parte de'buoi avea inchinate le ginocchia nelle spesse arene e
che pria / visto altrove il suo volto avea ritratto! casalicchio, 438: non
708: fiammetta, / che nulla ancora avea de'geni inteso, / spesso,
rompono. aretino, 20-71: chi avea buona berretta, avea triste calze; chi
20-71: chi avea buona berretta, avea triste calze; chi buone calze,
sul viso sì che io che non avea mai trovato uomo che mi usasse simile
. capuana, 1-i-245: la sventura avea spetrato quel cuore di madre, e il
dello spettabile cavalieri messer marcello da firenze avea conchiuso e fatto l'accordio con li
italia. v bellini, 50: le avea detto... che pensassero allo spettacolo
. g. gozzi, i-15-225: avea intorno le più nuove e più squisite fogge
: un accademico giovinotto, che non avea veduto l'articolo su l''0-
ferrucci non la gorgiera soltanto ma negletto avea di mettersi pur in capo una cervelliera
si posono a tavola. la benvegnuda avea subito fatta la suppa, come si fa
la compagnia degli speziali, ch'avea nome berto forzetti. boccaccio, dee
ricoverato aver mia liberiate: / rotti avea i legami ed ispezzate / le porte
quale ora le forti e repugnanti rocche avea spezzate. bibbia volgar., ii-237:
per isspessa isspe ^ atamente come gli avea isscriti il nero. mazzei, i-272
elmo infranto / e forato e sanguigno avea farnese. bellori, i-156: temeva il
universali che comprendono virtualmente quanto alla spezzata avea ritrovato esso archimede. 32
come il parente sentì questo, che avea messo le spie, per far- nelo
pananti, i-222: un birbante ci avea fatto il servizio, / e la
versi, chi ripensi come quella gente avea poco da fare, e volea divertirsi,
/ perché a lui spiacque ciò che fatto avea / domiziano e seguì altro modo.
paris, figliuolo del re priamo, avea fatto loro. a'signori greci ispiacque molto
mezo vi fé por una pretella / che avea virtù chi adosso l'avesse / non
che dicea o facea che non vi avea né fantesca né servo che non fosse
. / d'una sospizion che fatto avea / la bella donna di ruggier dolente,
. tasso, 1-74: inanzi i guastatori avea mandati, / da cui si debbe
la storia contasse di quel prete / ch'avea per fondo della sua chiesetta / il
all'una delle tre cose ch'egli avea per oggetto non gli spianasse principalmente il
, 14-1-32: si avvidero ch'egli avea le mani stranamente gonfiate... ed
, insieme con l'altre erbe inutili avea a nuda mano spiantate. forteguerri, 14-20
a lui a cinque miglia, perciocché avea ispiato che era molto grande guardiano e
e avaro d'un suo orticello e avea un poco di mobile, cacciò da sé
dell'animo ai rinaldo, disse come rinaldo avea pubblicato a'soldati suoi che stessero di
mesi. bandi, 242: francesco montanari avea sofferto e soffriva spasimi terribili, non
padre o avolo, onde quel tal ramo avea il principio spiccato dal comun tronco.
poneva della terra creda bagnata, che seco avea portato, sopra le tempie e sopra
o non potè compiere sì largo come avea disegnato. -fuggire, andare via
legnaiuolo, i-144: in fra gli altri avea fatto richiedere questo grasso, e lui
fatto richiedere questo grasso, e lui avea risposto al tutto di non volere andare
spicchi / che de una gran montagna avea imagine, / qual sopra l'alte
ubaldo, prima di partire da torino, avea fatto una bella accolta di semi,
speranza di preda o di novità indotti avea a tal guerra, cominciarono a spicciolarsi.
, 10-103: l'altro, che tocco avea ferite in chiocca / e un caldo
per terra e pigliò uno spedie ch'avea imano un famiglio. benvenuto da imola
tassoni, 1-12: trovar che 'l potta avea spiegato / lo stendardo maggior con le
senz'arte, ad onde, / avea spiegate con soavi odori. braccini, lvi-230
un enigma. salvini, 39-ii-85: avea tratto di bocca al forte suo sposo la
di crudaltate. compagni, iv-120: avea nome m. simone da pantano, uomo
crudel questo il parere / (così avea nome), e non mancò per lei
alle membra participare di quella, che avea nel cuore. oliva, 764
e mi tormentò al doppio di quanto avea fatto dianzi, a segno che mi parve
alla posta, / e le sue maliziette avea ben conte, / che consigliava che
d'un tale spillamento, la rosa avea proposto di metter in ballo la
per lui passare l'otta, / avea del fatto suo dubbio e paura. l'
fonte o rivo puro, / v'avea spillo o coltel subito fitto. lippi,
spiu- mando un'oca, alla quale avea già divelto le penne, ed ora col
sì grossa, / sì forte avea la sua spina tosso, / che non
era nativa del genovesato e che gli avea recata in dote lire d'italia tre-
... / ma la scagliosa pelle avea considerabilmente sopra gli altri. d'
autorità riguardevole e di ricchezze abbaglianti, avea di che tentare l'ambizione e la cupidigia
segno: / fra gli altri non avea vestito indosso. giuliani, ii-348:
o roveria. simintendi, 1-15: io avea passato il monte menalo, luogo orribile
fa- cea sparare coteste sue artiglierie, avea suoi cerbottanieri, ser- pentieri e spingardieri
/ seguì sì grave danno, a pena avea / forza di spinger remo e 'l
/ e non san che alle groppe avea lo spino. foscolo, i-75: i
. tassoni, 3-49: sotto l'insegna avea d'una spinosa / folco raccolti de'
di scarlatto almeno. emiliani-giudici, 1-51: avea del fanciullo e dell'invecchiato, in
affatto e tura quanto / di spiraménto avea l'orribil faccia [della balena].
ammirò in quel siila stesso che l'avea di lutto, di tremore e di sangue
: quivi d'intaglio con lavor divino / avea merin poppa spira. di costanzo,
grande male, / una me- noanza avea cotale: / ket no avea rede né
noanza avea cotale: / ket no avea rede né. ttale / quillu omo
gozzi, i-6-45: in fine non avea colto altro che molti anni mal passati,
.: dante,... quando avea a trattare di virtù e di lode
lode altrui, parlava egli, e quando avea a dire e'vizi e biasimare altrui
senza venirgli a significare ciò che veduto avea, accioché insieme andassero a cercare nel luogo
dei particolari e dell'esattezza nell'osderlo avea una gola sempre rantacosa e tossiva ad ogni
colle mane a pigliar l'arme, gli avea co'denti arrabbiatamente mozzo e stracciato il
lui svegliatissimo ingegno, che così bene avea rapportato al coccodrillo l'avaro. carducci,
distruggerlo, ma a lasciarlo così come lo avea trovato, poiché il regno ch'esso
28-101: il monaco, ch'a questo avea l'orecchia / e per soccorrer la
un bel locato altare, / ch'avea dinanzi una lampada accesa; / e quella
e splendente, / dove di star avea paris usanza. 3. figur
liano, compiuti i onori, li quali avea avuti splendientissima- mente nella autorità della censoria
spingere / il lume che dinanzi gli avea a splendere. sonetti sull assedio di siena
bramo. prezzi, i-1-121: diana avea capelli al collo: i così splendea ed
germana / di lambertaccio ed in ortaglia avea / fabbricato per via d'arte profana
fortuna non fosse molto splendida, m'avea preparato un baule pieno di quanto poteva
cena. piovano arlotto, 11: avea parato uno bellissimo desinare abondevole di molte
pochetto aspettando di vedere se chi gliene avea dato se ne avvedea. 4.
, ivi dappresso / allo splendore collocato avea. nievo, 304: forse in quel
tenea in mano una palma e dalla sinistra avea una ruota. poliziano, st.
sembiante agli dei, cotanto venere sua madre avea compartito di bellezza alle chiome ed allo
ad onore. di costanzo, 1-144: avea deliberato di non volere per marito un
uomo che con tanta dapocaggine et ingratitudine avea offuscato lo splendore del sangue reale.
in cui po sta m'avea mio marito durante la vita sua, mi
spesso dicendo come egli di loro vinti avea il consolato tolto in luogo di preda e
che mai trovato l'amica sua non avea; ma avea ben trovato malandrini che
trovato l'amica sua non avea; ma avea ben trovato malandrini che taveano spogliato d'
dell'irruzione de'longobardi una fiera pestilenza avea spogliata di abitanti spezialmente la gallia cisalpina
dio avvenne che colui il quale n'avea molti padri spogliati de'loro figliuoli, egli
la sconfitta del capo d'orlando l'avea spogliato al tutto delle calabrie. faldella
destrieri e ricchi arnesi e armadure che catuno avea, ebbono parte di molte vasellamenta d'
riservarsi l'usufrutto che per prima vi avea, ciò non importerà il medesimo usufrutto
1-322: del timore, che prima avea, tutta ispogliatasi, alla sua stanza tutta
ancora, / e 'n bocca avea il palio a sé ispogliato, / e
a sé ispogliato, / e 'n man avea un car libro sagrato.
spogliata di certe poche dorerie che l'avea agli orecchi e d'altro. manzoni,
a vii mercato: e quella esazione avea sembianza anzi di spoglio che di tributo
spoglio della sua prima potenza, non avea però interamente perduta appresso il popolo l'
che 'l mondo da greve cordoglio / avea scampato, et or serve una donna.
f. f. frugoni, iii-664: avea uno spoglio di lione per veste.
sdegnata, con la sua spuola ch'avea in mano ruppe la tela d'aragne e
àpostulos. la guerra della grecia l'avea spolpata del meglio, ma qualche cosa
'l tempo di sementa / tutto avea speso in frasconaie e 'n reti.
, 5-54: gli [al cervo] avea di propria man fatto ed appeso /
due palcora. di sotto e di sopra avea vino, e nel mezzo, acqua
... di sotto e di sopra avea squillétto, e nel mezzo no.
1-78: al collo [la bertuccia] avea un collaretto squisitamente lavorato, alle braccia
vestimenti di seta e di argento e avea intorno le più nuove e più squisite
: pirro, il re degli epiroti, avea tanta libidine di sottomettersi sparta, quanta
odorante di viola d'annunzio, i-455: avea le braccia / sino al gomito scoperte
corinzio, che a guisa d'ape gli avea con l'aculeo nell'orecchio mellificato e
: il notissimo sregolamento del calendario giuliano avea svegliato gli astronomi del sedicesimo secolo.
leggenda aurea volgar., 1016: avea il cuore fermo e stabile ne le sue
vita. chiari, i-64: m'avea ben la fortuna largamente arricchita di quegli aiuti
alla giusta possessione della corona sua, avea anco autorità non dipendente da alcuno di stabilir
dire quale era quella donna che m'avea mutato. ché... per lo
prima gloria, lo quale lo fratello maggiore avea per pazienzia e ferma stabilità col padre
legò. a. anelli, cxxxiii-218: avea sospetto / che, d'un certo
iv-31: cremete, che or or m'avea negato / di darmi la sua figlia
); dicevano che era schietto, non avea niente; ma lui si sentiva male
ponderato sulla stadera del suo giudicio quanto avea letto, rivolto al druido che col ciglio
argoli, 652: perché 'l reo non avea, mendico in villa, / altro
non domandorono dell'oste, né come avea da desinare, ma alla prima parola domandorono
. boiardo, 3-5-38: non avea tratto bradamante un fiato, / mentre
lei rugiero, / e mille volte lo avea riguardato / giu dalle staffe fin suso
che 'l so magnifico bassà quelli giorni avea avuto una stafeta da costantinopoli, la qual
una staffetta / ad avisarlo, come avea il cugino / del perfido aquitan preso
questa lettera al siniscalco, la quale avea recata. quelli la lesse, e trovò
dir chi avuto / pei medici sul capo avea la cetta / o ne l ^
la cetta / o ne l ^ essilio avea lor sovenuto. aretino, vi-485: rinchiuso
staia di grano e xvi di biada ch'avea a dare chito a'fattori dinanzi a
il biografo latino la chiama, che avea passata ornai la trentina. de roberto,
posto duce nel campo di ierico e avea molto ariento e oro. boiardo, 2-1-68
potendo stagliar quest'intrico, allora ch'egli avea le mani ne'capelli, per sempre
prose genovesi, 52: iosep, chi avea lo so axeneto, descende in terra
ariosto, 8-4: il servo in pugno avea un augel grifagno / che volar con
: staio. pescatore, 24: avea sopra il granaio ben cinquanta / staruoli
staioro. sacchetti, x-175-3: là avea uno orticello che non era apena uno staioro
staioro, e in quello poco terreno avea posto quasi d'ogni frutto e spezialmente
si stalla, / perché del cibo suo avea desire, / tagna una altissima torre
detta anima disse a sesto che nello inferno avea vedute le infernali furie, li tristi
: il coro stasimo, cioè permanente, avea moto lento e tranquillo, diverso dalla
, cioè dal coro parodo, che avea moto celere e strepitoso. =
tre provincie, in una picciola casa avea stateggiato il re di francia co 'l
donato degli albanzani, ii-39: elio avea tolto statichi de'suoi nobili, e
sua sorella e un figliuolo unico ch'egli avea. botta, 4-1041: chiamato a
: sonacchioso, per ciò che saldissimo avea dormito, sanza far motto alcuno o dir
: tali diceano che 'l cielo non avea stato, emperciò ch'elli avea lo
cielo non avea stato, emperciò ch'elli avea lo corpo e la figura retonda;
uguale d'ogne parte, e emperciò non avea stato. varano, 1-6: il
dianzi, ove ridotta / morbo crudel mi avea di vita in fine, / non
in quello stato / di quan- d'avea l'onor di conservarvi, / di udirvi
in roma, per lo grande stato che avea era impedito del suo proponimento, occultamente
e sì castruccio, e chi non avea stato in pisa. bisticci, 2-304:
diritto suddetto. stefani, 7-178: avea un suo fratello, che quasi de'maggiori
, stata d'una nascenza che fatta gli avea poco davanti a quello accidente
. boiardo, 1-2- 50: avea quel re statura de gigante, / e
suo lignaggio / il fellon pinabel gli avea interdetto, / avendol preso e a bada
greca, mantennero stazionaria una letteratura che avea bisogno di camminare colla nuova onda delle
giulio dopo la caduta di roma mi avea dato novella di sé da molte stazioni del
inquietudine. beniviem, i-184: non avea ancor la origlia / febo a'cavai
/ sesta, che dentro a sé m'avea ricolto. daniello, 511: se
di cose. giamboni, 10-44: avea sì gran gente raunata che non potrebbe
anzi in due stelle, che nel viso avea / quella che può far chiaro ogni
la vekiarella [elisabetta] / k'avea en corpo l'alta stella: / «
quella dei lordi in inghilterra, ed avea giurisdizione criminale... instituita al tempo
dama a cui cinque anni prima maria teresa avea confe rito l'ordine della
legno e lievi nutricamenti di fuoco che avea portati, con pertinace spirito soffiando,
suo ceppo verde, / che quanto avea dagli uomini e dal cielo / favor,
. stemmino. benni, 1-160: avea comprato trenta mercedes perché gli piaceva lo
per il terreno del suo quadro, lo avea spalmato sulla fetta di pane.
ebrei tumultuarono quando intesero che ponzio pilato avea portati in giudea alcuni stendardi con l'
nel rivellino, mi dimandò se io avea cenato. c. i. frugoni,
due colpi di spada rapidi più del baleno avea già steso a terra il suo competitore
la permanenza del podestà nel luogo dove avea esercitata la pretura. nievo, 168
. muratori, 11-54: molto più poi avea da correre il rossore sul volto di
17-54: il famoso brindisi ch'egli avea improvvisato alla festa in onore deirunica stella'
/ disnare né zenare, tanto s'avea temuto, / ma da fame doloroxamente lo
4-1-137: proporzionata a quella del corpo avea la grandezza dell'animo, veramente eccelso
boiardo, 3-2-19: come quel che avea molto ardimento / non teme impaccio e la
scrivere altro, fuorché solo che non avea nulla da scrivere. -disilluso, inaridito
. ramusio, cii-iii-894: mi avea dato ancora molte sorti di pesci,
cavallone. guerrazzi, 10-324: io non avea mai visto aquile così sterminate.
, cioè la stalla, per tappeti avea la terra ed il letame per vestimenti
dio). cavalca, 20-99: avea veduto per visione un gigante grande da
. giuliani, i-456: la madonna avea un braccio steso e coll'altro teneva
2-ii-17: mercé che 'l nuovo cerimoniale non avea per anche alterati gli antichi stili,
prima volta gli diè della penna ch'avea all'orecchio con la punta una stilettatina.
ariosto, 8-48: egli, ch'aliato avea una tasca, aprilla, / e
a stille. chiari, 314: avea scomposta chioma, / occhi stillanti.
can- dor l'alba nodrice / stillato avea per allattar le rose. roccatagliata ceccardi
: nella fornace di gloria / gittato avea calliope / le tavolette cerate / e lo
albergando in quel loco, / gli avea abbellito il suo giardin non poco. c
trovata, / che seco non l'avea prima stimata. b. giambullari, 7-37
quello, che nei più orribili conflitti non avea stimato i fulmini delle artigliane, or
lunga e lenta che da principio non avea stimato. tasso, n-ii-40: parlando de
barbassor molto stimato / colui che imbasciadore avea mandato. guicciardini, 2-1-169: molti,
quella ora per la sola morsura m'avea stimolata. -rendere un luogo disagevole
. g. gozzi, i-15-53: avea principiato a soffrire un po'di vel-
venezia, cum sit che da ogni banda avea grandissime stimulazióne dale parti de italia e
il popolo romano perdé la libertà che avea, non istinguendo la fame con che era
tenere, / per ciò tenuta l'avea tanto cinta, / onde virgilio la gittò
fatta in questo istesso luogo del fiume avea cagionato l'altra terribile corrosione della ripa opposta
dei castellani di fratta come capo-sgherri, avea preso su il costume di dir rosari.
delle opere che nelle due accennate città avea intraprese,... il suddetto papa
erano state navi, le quali la calamità avea tirate a sé, e di quello
xv-395: lasciai il cavallo ch'egli m'avea prestato, e me n'andai così
, aretino, 20-59: le pianelle avea fatto di un paio di stivalacci
pulci, 18-148: un paio di stivaletti avea in piè gialli. leonardo, 2-622
sto, 13-35: del fuoco, ch'avea appresso, indi rapito / pien di
mixe mano a uno stoco ch'elio avea a lado. boccaccio, viii-2-
. cammelli, 208: già glielo avea due volte il gallo detto: / lui
. cesari, 1-1-262: quella gente avea fino allora adorato, siccome dio, le
frugoni, v-231: nel piemonte il creatore avea fatto nascer i urli e stolzi,
bresciani, 3-318: il poveretto avea gli stomachini per debolezza contratta nello studio
. machiavelli, 14-i-572: vitellozo avea dato un ribbuffo a'pi
allor ben governarmi, / rinaldo non avea mai fioria bella, / anzi restava al
-esprimere disapprovazione. algarotti, 1-iii-305: avea egli nella pittura di una cupola fatto
e cerimonie. algarotti, 1-i-44: avea riso più di una volta dietro al
storzone, / ché de sì fatti avea morti a dovizia. = deriv.
/ appresso ai morti buoi steso l'avea. buonarroti il giovane, io- gè
era di quaresima, e al ponte avea storioni e lamprede. baldi, 106:
questo capriccio mi stornò dallo scrivere quanto avea promesso nel passato foglio intorno all'imitazione de'
uno grande strazio di gente che fatto avea, cadde. guerrazzi, 1-747: a
volea storpio; / ché 'l sole avea il cerchio di merigge / lasciato al tauro
, viii-2-64: era del corpo piccolo e avea il naso ghie, il nostro
rimaner morta. loredano, 5-77: storti avea i gi nocchi, /
compenso). baldelli, 5-3-152: avea già inteso le sontuosità e le strabocchevoli
. corfino, 65: tale m'avea fatto li strabocchevoli movimenti della nave che
. sacchetti, 97-11: la ciovetta avea furata l'ostia e... per
calice verso li suoi occhi strabuzzanti l'avea renduta e riposta su l'altare. varchi
scoppiata di stracchezza, / ond'egli avea la pelle e la cavezza.
119: stracciandosi li panni che intorno avea,... le proprie intestine,
terra. aretino, 20-71: chi avea buona berretta, avea triste calze; chi
20-71: chi avea buona berretta, avea triste calze; chi buone calze, peggior
freado timore / ch'altra volta m'avea rotte le strade. -salire la strada
paese. nievo, 1-43: il ronzino avea preso a mondare dall'erba un cartoncino
coi maliscalchi e cavalier di francia, avea stradato. -di animali.
corsini, 18-16: forse il buon sacerdote avea incisa / la lingua in qualche parte
ottimo, i-218: minos... avea saputa la novella infino nell'oste dello
maleditto stràgolo con. na bocte / avea le cerehie rotte e steva affitto.
., 3-intr. (236): avea [il giardino] dintorno da sé
pascoli, 1133: il vento salso avea seguito a volo / dal mar tirreno
colonne volgar., i-178: li ochi avea stralucienti commo a carboni allumati. vasari
lei grifone amava, / però che orlando avea folte le ciglia, / e d'
, 8-36: gran turba di villani avea con lui / con occhi stralunati e ciere
per grassezza affogò, il quale messer stramazzotto avea nome, né cosa di lui più
anno castruccio, ch'altopa- scio / avea assediato, dopo la stagione / della sconfitta
iii-7: favellava a strambotto, che perciò avea anche stramba la bocca. -deforme
. favellava a strambotto, che perciò avea anche stramba la bocca. verga, 4-367
al contagio dello stile gonfio che innondato avea tutta l'italia, delle acutezze de'più
collenuccio, 1-289: vostra magnificenza me avea ditto de la stranièzza de quelli omini
collo tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente, / ch'el fece
facevano mandar giù degli stranguglioni, si avea dove andar a vuotar il sacco e chiedere
agiato prese, oltra la bottega che avea, una bella casa e agiata,
el facea scorta / e l'aria intorno avea di sogni piena, / di varie
disfece geru- salem per argoglio ch'egli avea preso contra iddio. -restio.
quando si tratta del comando generale il quale avea il gran peccato di non voler sentire
xxxv-ii-360: quando dio il fece, poco avea che fare, / ma volle dimostrar
, 5-77: trovò un scudier ch'avea più fresche nuove: / ch'un cavallier
venuto, / ch'a difender ginevra s'avea tolto. lomazzi, 2-146: un
, / fatto le [a angelica] avea con subite paure / trovar di qua
dello stran rifiuto / ch'elisea fatto avea con cor sì franco / al drappel degli
costumi del mondo che una femmina non avea ardimento di favellare ad un maschio.
continuo declamare dei caracci contro la setta che avea introdotto nella pittura quel far presto,
familiare. dossi, i-166: guido avea per babbo uno strappacasa, giocatore finito
farle le trapelle, / ché me n'avea strappate le migliaia; / mi rose
: vegendolo che in pugno lo sparvieri avea, prestamente a. llui s'acostò;
in uno scialle a quattro doppi che avea strappato dal seno dell'amica, gittando
e lacero / da'suoi cavalli, avea la destra ancora / a le redini involta
., i-ix-4: elli era signore e avea potenza d'uccidere o...
il governatore dell'isola, che dopo costantino avea avuto titolo di correttore e talvolta di
, 20-112: un giovane... avea sì crudele demonio addosso che tutte le
, impudico, adultero, banchettatore, avea fra queste arti straziati i beni paterni.
novelle adespote, vi-347: quella che l'avea portato nel suo ventre, vedendo lo
gli strazi veduti della anime eternamente perdute avea sì gli occhi pieni di lagrime che non
... un uomo che l'avea stregata e che la sposò in seguito pei
, ii-202: già sì stretto l'avea la catena / d'amor che quasi punto
ultima stremità di vivanda, che non avea che vivere tre giorni. documenti dell'amiatino
una morte inusitata e crudele, perocché avea presentito doverglisi di giorno in giorno mozzare
e venendosi nelli stremi, che poco avea di conoscimento, andò a lui una sua
molte parolle, che ancor nella mente / avea leandro a dir in suo conforto,
che in tutt'i popoli d'italia avea eccitato lo strepito delle sue armi. algarotti
, 639: il re... avea deliberato di mettersi a qualche impresa strepitosa
r. borghini, 3-71: alla prima avea dato la stretta a un capone,
cavour, ii-322: nella sua relazione avea voluto strettamente associarne le idee di protezionismo
, 401: alessandro e'medici avea grandissima strettezza con lorenzo suo parente.
dì andava allargando la strettezza in che avea tenuto la reina. s. caterina de
questa giovane / che quel roffian qui presso avea da vendere. tasso, aminta,
per lo strettissimo precetto il quale gli avea fatto il re lor signore, cioè ch'
. g. gozzi, i-i 1-250: avea una strettissima bocca, la quale,
sanati ». questo, perché 'l rettore avea dello stretto, molto gli piacque.
tutto a piedi, ché non v'avea punto di camino né a carri né a
. g. villani, iv-12-118: avea offeso un suo fedele da vemia,
. sanudo, xix-15: el cardinal avea portado di roma la cruziata nel regno
c. i. frugoni, i-13-215: avea questo bamboccio nel cortile / visto più
si sentirebbe stridere. tasso, 12-603: avea veduto ercole nel monte età per la
terribile che, se non che l'angelo avea securato il conte e11 altri, sarenno morti
e accostatosi a lui, preso l'avea sotto le braccia per gittarlo dentro all'
lente; intriga di nuovo ciò che avea strigato il prisma. 4.
un sacco d'oro e di diamante avea / una vecchietta secca rifinita. c.
medici, ii-187: io lascio ch'egli avea nel carovidio volgar., 6-160:
d. bartoli, 6-2-20: egli avea il pregio e 'l vanto della più
/ sì come quei ch'assai veduto avea, / il dolor dentro strinse con virtute
teneramente che a baccio, che già carica avea la balestra, venne voglia di torsene
, 1-1-69: la regina, che intanto avea strippato, / come una sardanapalo,
: un certo mio amico strolago m'avea detto, per ragionar di strologia,
de'drammi, si vedea ch'egli avea gran voglia di rimandarmi. = nome
rime del- orcagna il biscioni le avea vedute in un codice strozziano.
vl-398: istrugea tufo cioè ch'elli avea in ispendere in donare e mangiare e in
afflitte, peroché il fuoco, che avea fatto tutto rosso il metallo nel quale erano
. febus-el-forte, 4-36: ben v'avea gente più d'un milione, / ch'
bande; / tanti stormenti e uomini v'avea, / che, s'io el
della pace, a cui esso pascià non avea né sapeva che opporre. muratori,
giovane marito, el quale non cerca avea lei, ma la roba sua. la
, vii-116: se, come i piedi avea di loto e stucco, / d'
brera. capuana, 2-193: ella avea sorpreso la figliuola mentre parlava dalla finestra
la dottrina, / ché molte volte avea studiato l'arte, / girne marzia molto
... infame di costumi, avea volto di satiro, anziché d'uomo;
ecco un altro fiero / colpo, ch'avea di già librato, e dritto /
g. gozzi, i-2-236: la non avea come tutte le altre una certa studiata
questi [sordello] era stato studiatóre et avea composto un libro che si chiama lo
con sismondi e con lanfrancni / s'avea messi dinanzi da la fronte.
incedere). boccaccio, 1-i-104: avea già, nel brieve giorno, pean.
uno du- gento marchi, che li avea presentato uno paniere di rose di verno
gaio cestio senatore che quanto a lui ne avea scritto dicesse al senato. buonarroti il
di fiunchi. seriman, i-344: avea il romito una faccia di can bar
). leandreide, i-4-68: ero avea nome; nella quale avendo / leandro
la soverchia dolcezza liquefacendo- si, l'avea quasi istupidito e privo di sentimento.
quella partenza, così amara, che le avea istupidito il palato. = denom
senza mente, / ché stupido m'avea reso il delitto, / dalla stanza n'
f. f. frugoni, 1-432: avea forse letto che i popoli di farsaglia
.. fu il basso concetto che avea l'ingrato mendico de'tesori dello spirito
occhi al figliuolo alcuna madre, / ch'avea per morto sospirato e pianto, /
malizia; e per questi modi n'avea tanti morti e rubati ch'era uno stupore
: giunone volendosi vendicare dello strupo che avea commesso con giove la trasmutò in orsa.
allegrezze. segneri, ii-244: ardito avea [giove] di sturbarli con una pioggia
xxviii-865: era grande della persona e avea le gambe lunghe, ed era su un
latti, 6-105: cerbero, ch'avea fame da dovere, / con le tre
credetti vedere / lucifero com'io l'avea lasciato, / e vidili le gambe
l'avarizia dell'infedel menechaim, c'avea di costume il vendere la vita degli
sostant. pallavicino, 3-349: avea pertinacemente sostenuti gli errori in faccia d'
olmi e di faggi, / fatto le avea con subite paure / trovar di qua
.. già con la sua storia primitiva avea tasformato corretto sublimato il tipo della donna
a cui la fuga / dianzi di turno avea gloriaacquistata, / ond'era fino al ciel
aveva veduto il leone, ma che solamente avea subodorato non so che d'inganno e
, vedendosi caduto nelle reti, che avea ordite al figliuolo, tentò, coll'offerta
, iv-10-132: lo 'mperadore... avea fatto imperadore succedente a. llui il
, 6-51: iddio, che a luigi avea rivelata la vicina sua morte, cominciò
, succeduta ad una fame che l'avea tribolata. pascoli, i-147: pensi,
. g. villani, iv-13-63: avea nel reame di francia più ragione per
e preziosi... sommo piacere avea. roseo, v-128: s'inginocchiava d
rispetto all'essere di materia, che avea in sé rarità, sì che venia a
princìpi fondamentali con intima partecicosì belle stampate avea torme sulla galassia dell'innocenza. tic
come scelta. viii-435: il re avea col latte succhiato l'eresia. alfieri,
condizione piacevole. giusti, 4-ii-367: avea promesso / venire a siena da firenze
volta a succiare il sangue degli uomini avea portato tanti sconcerti in tante famiglie dell'ungheria
versi per la notte bruna, / cangiato avea la falsa incantatrice / quel giovanetto in
/ poi vi spruzzò, quai per affetto avea / già tempo al genitor dati chirone
. idem, x-207-4: elli s'avea tratto li panni lini suscidi e aveasi mutato
altra cura, altro pensiero / non avea che far del male / alla pulce.
più schernendo il suzzidumé, / di c'avea pieno il corpo irsuto e sporco,
quale ho sudato molto, perché molto avea bisogno di lima. campiglia, 1-524
, 51: iesu sci spaventone / ch'avea verage carne, / sudò gocce de
: ieshu se spaventone, / ché avea verace carne; / sudò gocce de sangue
; / non bat- tev'occhi, avea gli orecchi ritti: / ora freddo sudava
ii-32 (2): un sodiàcono chi avea nome agabito vene a sam beneto e
musa sudicia d'un felice avea saputo. nieri, 259: la tale
b. giambullari, i-408: ricevute / avea da lui di sudice maznella sporcizia o
a dir conpiutamente / le bellezze ch'avea. dante, vita nuova, xxviii-2
e sufficiente per se medesimo: non avea mistieri di gloria. cesari [imitazione di
]: grande suffìcènza di biada n'avea. varchi, 22-49: io per me
d'aver suggellatacol suo sangue quella credenza che avea così altamente sostenuta colla lingua. cantù
dante, pure., 10-45: avea in atto impressa està favella / 'ec
che atenesse di fare quello ch'egli avea giurato e sugielato di suo sugièllo e
pucci, cent., 67-46: ricevuti avea fuor di suggello più di dugento miglia'
11: da l'un de'capi avea un suggèsto altero / coperto di bellissimi
.. il misero corpicciolo che lo avea tratto in inganno. pratolini, i-114:
giamboni, 4-359: rimedi co'quali avea molte volte contra i veleni e nocevoìi
rettor., 65-12: uno uomo avea fermato nel suo cuore di menare dolorosa vita
: se. nnell'ale suoie spennate avea penne alcune, l'orassione vostre e nostre
rac- quistato il suo che in mercatantia avea perduto, ma di gran lunga quello
vita, che la dolce conversazione la quale avea con i suoi lo facesse famoso fra
la cosa fatta, perché la nobilità avea giurato: il popolo gli pareva dal suo
vedere. boiardo, 2-13-39: posto l'avea, come vi conto, / al
nostro si venia già manco, / ed avea dato a berìinghien un suono.
mediante la scienzia, la qual aquistata avea. -passare una determinata età.
, / la sopèrbia e 'l regoio -c'avea oltra mesura. latini, xxxv-ii-265:
conte, / che di valor non avea pari al mondo, / in tal sembiante
mostrava ancor grande arroganza, / tanto superbo avea lo aspetto fiero. cellini, 2-7
de'superiori capitani guasta e giacente, avea ritornata in istato. sansovino, 2-20:
di platonismo; gusto che quel secolo avea redato dal superiore. -anteriore (
come superiormente ho accennato, il canova avea per massima di non avvicinarsi ai prìncipi.
prefazione. bruno, 3-88: avea intesa certa epistola superliminare attaccata non so
271: fino dall'anno 1817 il canova avea collocato nella chiesa di s. pietro
necessità. boiardo, 1-78: egli avea infinita e precisissima suppellentile, cioè guamimento
supplire il professore di quarta classe che avea preso il volo per altri lidi. p
1-v-ii-475: poco davanti [iddio] l'avea creato [adamo], mettendogli tutti
: osai ripetere più o meno quanto avea detto l'anonimo surricordato. bacchetti, 1-ii-22
taumaturgo. giamboni, 8-1-88: egli avea già fatti molti miracoli, come è
157: el caldo ancor non gl'avea consumati, / e ne l'uscir sembravan
me sotterra fitto, / e ch'i'avea pel più bello e 'l più diritto
sappi. m. adriani, v-179: avea in roma un certo ottavio che si
mascae e piange', digando ch'el'avea perduo lo susidio de tuto l'anno,
alle misere genti / dato la maga avea ferina scorza. martello, i-2-287: nell'
vergogna il ritrattare alcune cose che scritte avea delle suture del capo. c. girolami
17-2-85: il padre zuccni mai non avea potuto accusarsi d'una distrazione o svagamento
venuto avviso che 'l nimico... avea cominciato a svaligiare il paese tirando di
giove, il supremo degli iddìi, avea deliberato lo svanimento e la distruzione della ti
leggenda aurea volgar., 846: quando avea nove anni si maravigliava molto a vedere
una volta dittatore, però ch'elli avea comperati dieci vasi d'argento. né più
bottiglia. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, / e
v-162: lucio catilina... avea colpa d'avere sverginata una sua figliuola
l'accusò [ippolito] che l'avea voluta sforzare. giov. cavalcanti, 1-196
marittimi, dove... prefisso avea di svernare. cattaneo, iii-3-26: la
. cesari, 1-2-209: il centurion giulio avea per quel resto di viaggio appostata un'
nave di alessandria, che con lui avea svernato nell'isola. bresciani, 6-xiv-295:
rovo che per uscir dell'imbarazzo / avea dato una mano alla ottega. faldella
avea tenuta in tanta distretta la potenza di spagna
vegendo che bonifazio per molte faccende ch'avea non si potea così tosto isviluppare,.
ii... droghiere da gualche tempo avea perduta la simpatia della sua dolce meta
colonne volgar. [tommaseo]: si avea ciascuna [amazzone] i suoi capelli
svuotarlo. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, / e
: d'esculapio [il medico] non avea sol che 'l serpente, poiché non
il crin gli svolazzava, squallida / avea la faccia, e di pietà languente.
. g. p maffei, 262: avea egli pigliato una usanza, ogni volta
una usanza, ogni volta che il vescovo avea da ritirarsi colà, di far allegrezza
gli amici il vecchio affanno / lasciato avea di svolazzargli intorno. a. cattaneo,
: d'uno, il quale avea diliberato... di voler fare alcuna
fortuna, / e che molto per questo avea girato. -essere testa, di
/ ci ho gusto. tanta smania / avea d'una italiana. ungaretti, xi-30
tutto ciò che di vezzoso e di leggiadro avea trovato l'immaginazione poetica da omero all'
cavalieri, 2-147; fo lui decto corno avea testato. dante, inf, 30-45
altrimenti de'suoi fatti dicendo che niente avea di suo da testare...,
d'oro in denari battuti per testamento lasciate avea: le quali giulio al tutto,
tenne coperto in cuore il sospetto che avea, ma di più gli diede nuove testimonianze
gli diede nuove testimonianze della fiducia che avea in lui. leopardi, iii-232: vostra
, sosera de ser bartolomio filacanevo, avea afar cum ser bartolomio de carte per
bartolomio de carte per denari ch'eia li avea dadi, deli qual elo li
: le prime sollecitudini erano fuggite; io avea nel primo impeto della mia ira gittate
petrarca, 323-65: avea in dosso sì candida gonna, / sì
zecchin, di piastre e di testoni 7 avea pieni due gne. siri,
intelligenza, 221: nel cidario avea una piastra d'oro, / che
... la quale da una parte avea scolpita l'immagine di giove, e
, 20-116: un monaco antico, ch'avea nome gadano,...
il doveva avere [figlio] maschio, avea buon colore nel viso e chiaro sangue
le posteriore parte excoriata in nodulo la avea da 'ntomo gli sui fianchi cincta,
varia g. gozzi, i-6-145: vi avea primavera perpetua, e i placidi zefiri
tiglia bianca / a un legnaiuol, che avea poca faccenda, / in fretta fabbricare
aretino, 8-35: vero è che ella avea intorno al pisciatoio, una ghirlanda di
monda, / una tedesca cuffia atropo avea, / di bigherino ornata e sì profonda
tymbreo per apolline el qual in troia avea un tempio, circa el qual abondava
diodoro scrive, sopra un liofante indiano avea primo d'ogni altro menato un trionfo
: pietro amaramente pianse, perché timidamente avea negato. boccaccio, 1-i-315: vedendo il
e poi cessa il dolore / che le avea quasi l'anima trafitta. guicciardini,
e. gadda, 6-169: il retalli avea portato a tinger la sciaipa a una
., 6-716: la rossa vergogna t'avea tinta la colorita faccia. boiardo,
rosso / seco ogni pezzo d'arme ch'avea indosso. tasso, 8-17: sveno
, le facessi l'odor perdere / che avea di secco. galileo, 4-2-576:
vera bellezza. d'azeglio, 4-87: avea quel sopracciglio alto, quello sguardo aquilino
figlia, / che di duo drappi avea le ricche gonne, / l'un d'
a piggior sentenzia, che quella che virgilio avea intesa. 5. locuz
quella tiranna / venian costretti, che gli avea distrutti. goldoni, xii-757: forse
, 339: il suo temperamento avea sempre peggiorato; tiranneggiava la figliuola peggio
atmosferico. baldi, 10-53: lasciato avea l'autunno il giusto impero e l'
assai, il perder solo quel che tirannicamente avea cavato dal governo dell'egitto. s
in atto di correre appresso la lepre, avea il dorso disteso il can maggiore,
piero eremita ritornando da gierusalemme, ove avea veduto i cristiani di quel paese menar
una espressa tirannide, e forse ch'avea ragione. cesarotti, 1-i-293: mi opposi
. avisi del giapone, 47: avea tirato una strada dal meacò fino ad an-
che dovesse succedere di quattro zecchini che avea sopra esso cavallo posti. il punto venne
, della lingua e delle cose etnische avea conoscenza. de sanctis, ii-13-101: quel
rammarico. temanza, 528: girolamo avea un fratello chiamato giuseppe, puriesso scultore
veduto in casumaro... e ch'avea cominciato a svaligiare il paese tirando di
ne la casa, una fanciulla che avea lo spirito maligno sopra sé, gridòe e
, 1-19: uno di loro, che avea nome piero manzuo- lo, il fe'
. / e che anco cleopatra se l'avea / tirato in casa, in quell'
tirate. pascoli, 161: il capoccio avea detto: « odimi, moglie.
veduto, / da cui il giel mortale avea sentito. -tirinzia notte: periodo
, 14-82: il tir, che avea lo incantatore scorto, / acciò che le
un bel titolo / da porgli in fronte avea di già trovato. monti, i-314
e aggiungono il titolo; il titolo avea piccolo verso. boccaccio, 1-i-343: il
l'altre per lo titolo che v'avea posto pilato, lo quale titolo vi trovoe
d'entrata, e la sorte gli avea concenduto per moglie una bellissima donna e d'
fu tiberio claudio nero decto pel vizio avea del troppo bere / fu dopo ad quel
v. borghini, 4. -148: avea in concetto di fargli [a marte]
cappello, quelle poche volte che l'avea incontrato per la strada. d annunzio,
.. giurò che niuno di peccato l'avea tocca. b. davanzati, ii-595
tocchi, non che trinciati com'egli avea detto. -con riferimento alle ferite
molti pezzi di artiglieria con la palla, avea in più d'un loco tocca la
, ii-xii-3: udendo ancora che tullio scritto avea un altro libro, nel quale,
nel quale, trattando de l'amistade, avea toccate parole de la consolazione di lelio
gemelli careri, 2-i-403: lo superiore avea fatto un rigoroso e tremendo divieto, con
pere], per quanto cara si avea la sua grazia, perché egli le volea
l'è destinato. machiavelli, 14-i-521: avea toco con mano che pisa fu
in data di venerdì mattina, l'avea confessata egli al pubblico. ghislanzoni, 4-62
suo carro portata / il mezzo non avea toccato ancora / aello stellato olimpo.
anni 30. porcacchi, i-93: avea tocco nell'assedio di quella città due ferite
af padiglion fu riportato / che tutti scorticati avea i ginocchi. pallavicino, 1-429:
della nonna, più giorni addietro le avea pure involato in un suo forziere aperto
/ colla mia crezia appunto incominciato / avea quella dolcissima funzione. linati, 13-127
di dentro iscancellò l'uomo ch'egli avea creato. ariosto, 3-8: di
1-19: e dubitando il notaio degli atti avea prestati, se erano tocchi, trovò
festose / soglie il prefetto, avea toga romana / fra i vessilli dell'
il capo. ariosto, 36-56: s'avea altr'arme che quelle d'et- torre
: una femmina poverella, la quale avea solamente uno porco che 'l lupo glielo avea
avea solamente uno porco che 'l lupo glielo avea tolto per forza, pregava san biagio
parolle, che ancor nella mente / avea leandro a dir in suo conforto, /
muratori, 7-i-135: similmente lor cura avea da essere... che si togliessero
, 1-8: carlo, che non avea tal lite cara, / che gli rendea
allora venne una femina, la quale avea nome lucia, al pozzo per torre dell'
soldi] / edisse: « i'non avea mestier di questi! ». girone il
: il messo trovò il re ch'avea tolto l'estrema unzione e poco dopo morì
di stefano soderini, 103: li altri avea piero dati per noi a vanni antinori
fortemente a piangere, specialmente perché l'avea tolto ad imprestito. zanobi da strata [
iv-189: da circa tre mesi, avea tolto a pigione una stanza nelle soffitte.
doganiere del moro selim, il quale s'avea tolte fuor di ragione le due piastre
cittadino, chiamato buondalmonte de'buondalmonti, avea promesso tórre per sua donna una figliuola
domandatogli come aveva fatto, rispose che avea tolta quella per la sua casa propria