, facendo di me quel medesimo che avea già fattoio di mill'altri, in men
anno mi consumò tutta quella facoltà che m'avea lasciato il marito mio. buonarroti il
dei 'rompicolli', a seconda ch'egli avea bisogno di questa o di quella, e
o ser apollo: / per amico t'avea, ma già vegg'io / che
quella serie di molte cose ch'io avea ordinate nel decimo- settimo e senza il
occhi al passeri, il quale troppo avea deviato dal vero nelle lettere roncagliesi.
: a tempo, quando il gambo avea tre foglie, / voi [le sfogliatrici
. [tommaseo]: dicea che non avea bisogno di tal uomo d'arme,
troppo pesante della musa francese; l'avea, sventolando le molli ali della sua
che andava in ronda, / e seco avea l'amazzone consorte. a.
. d. bartoli, 9-32-24: avea per ufficio rondar cheto cheto tutta la notte
occhi aperti ed una rondina, che avea il nido sopra il letto, sì mandò
sentì ronfiare alquanto ché già volontà avea di dormire. boiardo, 2-4-38: e'
. pucci, 5-59: gli occhi avea rossi, come foco ardenti! / e
have gran sonate; / sellati v'avea destrieri e ronzioni. boiardo, 1-2-50:
destrieri e ronzioni. boiardo, 1-2-50: avea quel re statura de gigante, /
syinnovò la pianta, / che prima avea le ramora sì sole. idem, par
/ al vento uguale, e ferme avea le scotte, / e i buoni suoi
i dolori che il mio povero esofago avea sofferti,... malgrado lo scricchiolo
: di là quanti egli n'avea / di stendardi e di pennoni, /
frequenti. nievo, 175: non avea camminato un trar di sasso che lo scalpito
scaltriménto, / che d'angelica presa avea la forma, i... i
/ di sua beltà, che l'avea preso e vinto: / e de l'
il muscolo e l'adipe ascosi / avea nella pelle del toro / per sottrarre
chiarella, / discinta e scalza e desto avea 'l carbone. boccaccio, iv-oi:
soctanello endosso. pulci, vi-44: ell'avea tutte le sue membra tenere / graffiate
da fare, / e che scoperta avea la mana e scalza. -per
. -meglio per loro, ché non avea pelo indosso che non gridasse carne e
voce che usciva da una personcina ch'io avea conosciuta altrove, grassottina, garbata.
uso recipr. mannelli, 59: avea seco da quattromila cavalieri di macedonia..
difensione di sé dicea che quelle spese avea fatto utile e diritto, cioè per scampare
: voglio dire che quando il padre orsi avea bisogno di metter fuori quella truppa di
che e'ne volea trarre, non avea a fare innanzi quella salmata, quella
difensione di sé dicea che quelle spese avea fatte per fare un altro fatto utile e
che 'l mondo da grave cordoglio / avea scampato, et or serve una donna
mia benefattrice, mentre con quelle ella m'avea ricoperta in maniera che di già mi
ricoperta in maniera che di già mi avea scampata la vita, se io,
tormenti che li fava, disse ch'elo avea depose tute le soe cose a san
male che avenne, dello quale elli avea consigliato lo scampo, e non li
6-xi-436: il suo camerino... avea d'intorno pareti di mogano, di
, 1-207-13: lo schifo sì avea in mano un gran bastone, / e
252: uno monaco, il quale avea nome vitale, vogliendo tentare santo giovanni,
doppo molti scandoli e persecuzioni ch'elli avea facto a papa alexan- dro, avendo
questi è un tristo / scandaloso, ch'avea messo sozzopra / un infinito numero di
catzelu [guevara], i-85: avea comandato l'imperatore che si salvassero tutti
disse curando la gamba a uno che avea paura che il canchero non gliela mangiasse
gran muro circonda, / gran munizioni avea già carlo fatte, / fortificando
non de conquidere lo pecoro lo quale avea la veste de auro..
/ a la sua vigna il pampino avea secco / e la speme a lo dio
/ che 'l dondola tintor posto avea al sole, / chi la levò d'
: io dovetti convincermi che, sì, avea ragione il signor de jacobis di dire
di drapo di seta fatto in firenze dove avea coneia e guamaca e mantelo per uno
tavola. io credo che fosse falso. avea assai bella mostra: legato all'antica
ha trentacinque anni suonati, come li avea nel 1799 la sanfelice, e tre figlioli
duca, dimandando vendetta del giovano ch'avea commesso sì grande fallo. anonimo romano
fagiuoli, viii-111: ser giove le n'avea fatte più d'una: / ed
del cambio della moneta, ne'paesi che avea in animo di percorrere, pose in
nievo, 37: in quel giorno l'avea scapolata bella... aveva orecchiato
? » algarotti, 1-ix-88: se non avea pi giovio] la fronte incallita dell'
la fronte incallita dell'aretino, ne avea l'animo; e quando per sorte
non per qualche scappellotto ch'egli mi avea dato prima di partire, per farmi
messere rinieri era grande della persona ed avea le gambe lunghe ed era su un magro
ed era su un magro ronzino ed avea queste calze line in gamba. il donno
rifondata e polverizzata, che un non ne avea di torto,... soggiunse
ora il concetto / dal foglio ch'egli avea scarabocchiato, / mésse al pulito alfin
: ghedino, per la fretta ch'egli avea, si avea dimenticato di pigliar certi
per la fretta ch'egli avea, si avea dimenticato di pigliar certi suoi scardazzi,
, scaricati certi ferramenti che in collo avea, con l'altro insieme gl'incominciò
in alto per fracassare a colui che avea sotto dei piedi col calcio della scaricata
della grave faretra / scarichi gli omeri avea. rastrelli, 32: un dì
nella cupola, a cagione che egli avea scarniti e indeboliti i gran pilastri su'
molto fedele: / lunga la barba avea, scarne le gote, / perché sol
collo, e lui ritto ritto: non avea ancora otto mesi fatti, scarpicciava la
veste / un gran signor che in petto avea la croce. c. arrighi,
alla sera. nievo, 564: v'avea... ammassato in un canto
leccio; il suocer le l'avea tagliato e fatto. / la scarsella avea
avea tagliato e fatto. / la scarsella avea piena di fomeccio. teaaldi, 1-1
boito, 169: il verme viaggia. avea ripreso lena / nella scarsella di quel
mosca. parini, 674: egli avea un abito così lungo che, qualvolta venuto
il scolaro se dicinxe presto la scarseletta avea a lato e rettosela de drieto in terra
a climenè per accertarsi / di ciò ch'avea incontro a sé udito, /
elli, essendo tribuno del popolo, avea rotto e tolta via la legge che
... al signor rovatti che avea scartabellato, e mi disse d'aver memoria
. vettori, 1-148: il papa avea trovato di nuovo certi scartabelli antichi per
, con duo forni, che egli avea, e per virtù di certi suoi scartabelli
monti; sorrise -rara cosa! -rispondendomi ch'avea già ordinato che vi fosse inviato il
il terzo, che tacciuto per fortuna / avea sin qui e stato era in disparte
: ben lungi di pigliarlo come spione, avea risoluto d'accarezzarlo sperando di scavar
quello scavezzacollo pieno di fascino, ne avea riprodotte le stigmati... nello
, 1-250: egregio drappel... avea già pronte / mille inchieste da farsi
/ e ciascaduno con esso granne alimo avea: / alora le sue scede ilio bene
migliore, osservato avendo che colui scelto avea per tutto il viaggio la migliore per
., 1-51: il maestro, che avea fatta cotale scelerezza, disse scelerate parole
si guarderanno. guiniforto, 367: forse avea ser brunetto sotto apparenza d'insegnargli scienza
acquistò sceleratamente. porcacchi, i-3: avea promesso alla suocera d'ammazzarle il marito
. padula, 517: lo scellerato avea nel capo il cappello dell'as- sassinato
a cui l'età il vigor scemato avea, / ma non lo spirto altero e
batteva l'oriuolo..., molti avea fatto scemare del capo, molti torturare
amari, 1-ii-266: quivi ibn-'ammar avea dovuto scemarsi anco di tre schiere per
). boiardo, 2-12-41: egli avea nel cervello un gran diffetto, /
offesi dalla cosa buona che il malvagio scrittore avea detto, ma stimando che la bontà
quante volte ella volesse, però che avea a dare forza allo scemato amore. de
: luogo scemo chiama la discaduta ch'avea al fin del settimo al principio de
, pure., 30-49: virgilio n'avea lasciati scemi / di sé, virgilio
fallamonica, 188: il mondo unir s'avea con dio di sopra. /.
, per leggerezza di cervello, che avea mezzo scemo, era la metà uomo:
avriano in lor difesa: / qual n'avea scorno e scempio / il livor folle
: egli in un mese, / quando avea faccende, un giorno scempio /
satirica; e... ciascuna avea le sue scene. marino, 1-5-135:
, ii-362: in giardin, ch'avea dipinto / la natura in vaga scena,
di s. caterina, 157: ella avea già sì preso l'uso di starsi
ornai giunto il termine fatale / ed avea l'ira in carità cangiata / delle
telmo infranto / e forato e sanguigno avea l'amese, / e colpo alcun de'
di motti [crusca]: uno speziale avea posto una scimia a guardia d'una
che in capo alla sera e'n'avea / fatti, a detta del popol,
perché in quella scesa del monte non avea luogo piano dove quello sasso si potesse riposare
e tutte l'atre terre k'egli avea, isscettato il kanpo da potesstoli e
lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. tasso, 1-31
che quella sola sapienza, la quale avea dimandata per maneggiare lodevolmente lo scettro.
che quella sola sapienza, la quale avea dimandata, per maneggiare lodevolmente lo scettro?
stati e la quale iddio resa loro avea mantenersi. tasso, 13-i-256: era
mento aperse il suo forziere d'avorio dove avea molti belli gioielli e, trasse fuori
di quella coscienza difettosa etica che socrate avea appercepita col termine generico d'ignoranza;
schermaglie. testi, 1-474: io avea trovato un parafoco o schermali ©,
gir. tagliazucchi, 1-i-293: alfeno avea brighe ed era cotidianamente alle mani in
stendardo] per schermo de la polve avea / sovra 'l suo duro letto alzato e
spiacevole. beccuti, i-187: passato avea tutta l'età mia nova / senza
, 3-382: si scoperse il disegno ch'avea 'l nemico... di aprire
mostrata a dito, / che mille volte avea veloce e destra / gatti, veleni
brigata lamentandosi di quello che paulo li avea fatto, paulo disse: « tu non
10-4: la carne già ch'in bocca avea / su 'l fiume il can d'
pallavicino, 1-463: niuna di tali religioni avea somiglianza di verità: e quegli stessi
domenico da prato, lxxxviii-i-451: scoperti avea suoi raggi il fiammeggiante / febo,
secche le- gne che nel focolare trovato avea e in quelle appresosi e con quelle
sacchetti, 212-55: gonnella, che avea gli occhi d'argo...
cioè a bere il vino di che avea riempiuto il cranio del proprio padre di
canova che bene lo conosceva, non avea mai calcolato sulle espressioni di lui e,
, i-84: socrate... avea il volto ruvido, la testa di toro
pubblica sicurezza e a cui poi tetillo avea dato uno schiaffo all'uscire che faceva
la sua credulità e la devozione che avea per 1 sogni. pratesi, 1-54:
: un astuccetto d'oro bislungo, che avea dentro... le mollette da
che olimpiades cento cinquanta / e nove avea, men forse una state, /
maggiore si era levato in piedi e avea preso un atteggiamento così grottesco da spettro regale
mirando nello specchio santissimo che nelle mani avea, schiarandomi tanto la mente quelli santi raggi
cittadino, / quale era uno che avea la testa seco, / molto ben barbicato
schiarimenti. garibaldi, 3-322: lina avea richiesto schiarimenti al vecchio elia sugli avvenimenti
sciacquato molto, giròe la mano dove avea lo muiuolo. niccolò del rosso, 1-355-1
balzando in piedi, poiché il cameriere avea finito di sciacquargli il mento. de
imbriani, 8-60: un fonte il quale avea virtù di ringiovanire chi vi si attuffasse
, persua sciagura, i una donna ch'avea nome orrigille. firenzuola, 291:
e d'una rivoluzione che avea l'europa nelle sue mani. carnon
. a. verri, i-249: avea cleante in officio di magistraturaper giustizia condannato a
il caro desso, / il quale avea promesso / di volere sposarmi. / -tuo
uno sciacurato che vendette uanto pane avea in casa per saziarsi di molta coppia
). aretino, 20-71: chi avea buona berretta, avea triste calze;
, 20-71: chi avea buona berretta, avea triste calze; chi buone calze,
e soperchiolli tempo e rimase povero ch'avea tutto dispeso. niccolò del rosso,
, donatrice, scialacquatrice e gua- statrice avea. s. bernardo volgar., 14-9
una nazione, che alcuni anni innanzi non avea neppure una scialuppa nel baltico, divenne
lusinghiero. parini, 456: crispin non avea pan, tre giorni èoggi; / or
, 1317: quando un poco brigo avea di scianto, / andava all'orto,
in uno scialle a quattro doppi che avea strappato dal seno dell'amica, gittando
e da fazione / e sempre seco avea dieci smargiassi, / attaccandola ognor co'
dintorno a'miei ragionamenti, perciò che io avea inteso che egli era scienziatissimo.,
. nievo, 190: siccome egli avea fama di uomo scienziato, così il
ché, di settanta e passa, n'avea oca, / né volle dire
ridea sempre questo scimignato, / ch'avea forse beùto a quella fonte / che fa
era con piacer sommo intrattenuto, / presa avea sin d'allor gran simpatia / per
marco, valentre in teologia e uno che avea nome tobia, di poco valore e
, / ove 'l bel corpo suo ravvolto avea. poerio, 3-523: questo è
quelle scintille onde la natura fornito l'avea per formare un mara- viglioso pittore.
scintilla di poeta e d'artista, l'avea convertita in agente meccanico. d'annunzio
suo compagno / che così scioccamente ucciso avea, / per far con sua gran
sciolta, / sì come 'l duca m'avea comandato, / por- sila a lui
si fa il giudizio d'una sola non avea mai posa. ceresa, 1-2246: questi
l'obli- go grande che ruggier gli avea, / da mai non ne dovere
l'uve l'autunno, ed in ritonditate avea già sciolti igualmente li suoi mesi '1
dalle braccia d'eurìpilo e ritorno / avea fatto ad achille. ghislanzoni, 2-87:
chiarini, 169: la divezzò che non avea compiti / nove bocca, non rompe il
motteggiator d'egina / che il genio avea del fauno / e la barba caprina,
gli scioglimenti d'esse né scioglimento alcun v'avea dell'aspra / discordia o fine.
lanzi, iv-216: bernardino... avea fatto suo il gusto del vinci e
. parini, 293: tanta gioia avea nel seno accolta / ch'all'udirle parole
, sciolte, le quali lui m'avea prestato più settimane fa. sarpi, ix-47
. / la provvidenza che tal cura avea / e giva ricordando a quei maestri
la colta / che 'l segnor t'avea comandato. -stor. debito sciolto
delle alte idee e delle nobili azioni non avea lasciato il campo al galante scioperìo senza
lungo sei braccia, ch'ei dato le avea / a tenere, e sul spazzo
lacerare; sciupare. se avea strazata la soa tenera face che le scorrea
de auro assai se. n- de avea scipati da la capo. 3
scipite. nievo, 4-76: gionata avea sposato una donnetta come si deve,
che d'uopo / de la medic'arte avea: / e non sa ch'ogni scilopo
ero scirrata (e rotto il velo / avea quand'egli osò tentar le prove)
benvoglienti, 140: fin ad ora creduto avea che l'accademia de'filomati..
posta mente al vicino e visto che avea tagliato da piè certi roghi che avea-
provincia di argo un cavallo, il qual avea coli xiv-xvi, ciascuno dei componenti di
toller mi ti lassà', quando t'avea: / c'or fussi teco nel sepulcro
arco / con lo strai ch'alia corda avea la cocca; / poi disegnato assai
, o donna, ché sua bellestra non avea serraglia, / dico, perché scocavéne
... i lacci che condotti / avea sì cheti, andò al rivale.
ceci. prose genovesi, 59: no avea ni goto, ni scuela, ni
dell'agnoletta, la chiarì ch'egli avea così buona mano e così dolce maniera
e'chiaman fortunato, / che non avea di bellezze solo una, / un volto
giambullari, i-603: un paio di calze avea di finamaglia / sotto uno scoglio di serpente
, 31- 96: tratto m'avea nel fiume infin la gola, / e
poco prima di ricevere le vostre ultime, avea cominciato a leggere il tasso, e
guastato tutti i miei studi. io avea letto in teologia e filosofia scolastica quanto
prima ch'egli partisse da venezia, avea questo paitoni medico suo fatto aprirgli alla
si credea d'esser filosofo, e purnon avea ancora sciolto lo scilinguagnolo nella scola, di
quel crudo non rattenne / e scolorato avea morte il bel viso, / repente
meno luminoso. caro, 3-819: avea l'aurora già vermiglia e rancia / scolorite
mio sole, e pur vezzose / avea di bel pallor le guancie sparte. scalvini
, lxxxv-87: fiorio a quello punto avea dormito: / con grande paura si fue
isvegliato / e riguardò l'anello ch'avea in dito, / quello che biancifiore li
dito, / quello che biancifiore li avea dato, / e vide lo giafiro iscolorito
l'ha più... quello ch'avea inteso da quell'om- re,
d'un lucido / specchio, che avea trovato ed, attaccatasi / a lui,
medie date al teatro di sant'angelo avea vinto una gran tutta /
da altre. lanzi, v-416: avea cangiate scuole e città, studiando orsotto il
: quando se partio con la galea / avea una jomea sconpartuta / fatta a.
: era gran dura mole per sé e avea in sé un maraviglioso vizio rustichesco e
state ne la detta oste, chemolto l'avea scompigliata e pochi giorni dinanzi...
albero). caro, 3-159: avea ciò detto a pena, che repente /
scompigliati / s'eron ch'io n'avea persa la speranza. 11. locuz
[firenze] sopra l'amo non avea che uno ponte, e quello era in
. nievo, 8-48: il villano avea figli / prodi al mangiare e albere,
l'obbriaco con più orina che non avea beùto malvagia, che ne avea bevuto
che non avea beùto malvagia, che ne avea bevuto trenta bicchieri. libri criminali lucchesi
scomposta ed abbattuta / in languido letargo avea sopiti / gli occhi dal lungo lagrimar
e anco lo molto mangiare della mattina li avea avallato il pasto della sera, e
« perseveranza » al pranzo... avea bevuto sì sconciamente che, per fare
dei sette savi, 34: un cavaliere avea una molto bella donna ch'egli amava
città, una delle quali... avea sconciamente sdrucito il campanile de'frati predicatori
: una sua figlia... s'avea sconcia e travolta una mano e 'l
non poteano sostenermi, ch'io avea continuamente il capo pendolonè ei piedi all'in
. cesarotti, xxi-191: suo padre gli avea lasciato un retaggio col qual un altro
dello scondito po- polazzo cui egli mattamente avea esaltato, domandò di potersene andare all'
che da'detti paladini era cacciato e non avea ardimento di volgersi per atare, cominciò
in battaglia contro camilla, la quale avea messa in sconfittura quasi la loro gente
a vostra possa me serveste / ch'avea grande sconforta- mento. 2
65-7: se alcuno disconforta un altro che avea proposto / se me sconforto,
destrier rimontò con gran tormento, / perché avea di vergogna un tal sconforto / che
tanta iniquità che bocco verso di lui avea commessa. 3. rito con
rebbe mai del corpo ch'egli avea ingombrato, poiché questi fu giunto,
per li molti scongiuri che quegli gli avea fatti, non potendo più occultamente lo
, / l'aria e l'inferno avea trovato muto; / ora s'apparecchiava al
vèr lui isconoscente / del lume che m'avea dato in balia, / sì m'
donato degli albanzani, ii-271: elio spesso avea provato come era faticosa cosa cercare i
, / ch'a difender ginevra s'avea tolto / con non usate insegne e
andò a ugolino e disseli s'elli avea moscato da vendere. pulci, 11-28:
delle forze nemiche, che sì maestrevolmente ci avea sor presi e quasi annientati
c., 82: quegli che catilina avea man dati isconsigliatamente e quasi
, ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. sennuccio del bene
la dipartita / la qual già fatta avea il suo compagnone. s. caterina
. b. segni, 9-142: costui avea poca roba e assai figliuoli, e
in faccia per isconto dell'oltraggiar che avea fatto a titolo di forestiere un uomo già
che delle avvenevoli vestimenta, le quali s'avea apparecchiate e nuovamente le si poneva,
là. ariosto, 2-12: fuggendo non avea fatto via molta, / che scontrò
da uno caporale di cento cavalieri, ch'avea nome volscente, che venia nel campo
quelle difficoltà e que'disordini i quali non avea propensati. 7. aeron
così era come il medico detto le avea; e, se non che il discreto
colonne volgar., i-112: le ganghe avea de rose, li capilli blundi e
gli si sconvenisse, per penitenzia n'avea preso il voler morire. leandreide, ii-5-40
quali più distintamente riferì l'altro come avea coadiuvato lo scon- voglimento delle di lui
ad mondare umilemente. ariosto, 1-iv-664: avea scopatoil camino e la camera / dove sono
era una compassione: / scopato tutto avea quasi il levante. -intr.
porse ambo le mani / sorridendo. avea le braccia / sino al gomito scoperte,
un frate che di molti pensieri che avea vi pericolava entro, l'abbate pastore
fece scoppiare quello che da gran tempo avea chiuso nel petto. alfieri, 1-773:
, / e fé, sì d'arrivare avea premura, / scoppiar due volte la
di bertuccia. domenichi, 2-306: avea lorenzo de'medici la bocca scoppiata dal
. giambullari, i-590: da ogni banda avea dugento arnon potea far tanto macello:
picciolo scoppio che a lato teneva e avea cinque bocche, le quali unitamente e
: eo pur piagnea; / anvito no avea de mea lamentata. / ella [
meretrice che, per coprire uno sfregio che avea sul 3. figur. svelamento
e agli altri potentati d'italia che l'avea fatto pigliare perché avea scoverto che faceva
italia che l'avea fatto pigliare perché avea scoverto che faceva gran machine contici di
, qual io non 1 * avea vista infin allora, / mi si scoverse
, xxiii-462: un zoccolante... avea veduto bensì l'operazione anatomica delle streghe
l'operazione anatomica delle streghe, ma non avea potuto impedirle, perché lo aveano ammaliato
volse d'una piaga ria, / ch'avea con gran periglio ne la testa;
mano inesperta. giuliani, i-356: avea una voce grossa, ma scordata:
proserpina allo scordevole adone, che l'avea, per seguir venere, abbandonata.
atare / volean quello che prima l'avea scorto. leggenda aurea volgar., 620
non ti sento. codemo, 82: avea scorto un uomo fuggire come un fulmine
aveva a tal periglio scorto / ch'avea poco più andare ad esser morto.
l'amorosa scorea, / perché oritia l'avea el petto trafisso / onde sordido,
scornata per le parole che di lui avea dette. neri di donato,
volea storpio; / ché 'l sole avea il cerchio di merigge / lasciato al
/ a fecondarlo, e ai natura avea / l'austero nome. -essere
avea nome zosima, abbiendo valicato il fiume giordano
zarsi col messo, dicendo che gli avea comesso me dicesse che ella il voleva
15-6: intanto il re agramante mosso avea / impetuoso assalto ad una porta:
/ vo- lean quello che prima l'avea scorto. chiari, 2-i-169: ad
robare volea / ché quela, che avea tolta ad illi, scorta era.
di percuotere escortecciare quel muro col coltello ch'avea nella sua mano diritta. libri di
l'avanzò sì che fu sentenziato che marsia avea percapiti alla bottega loro. duto e
avesse trovao un gameo morto, no avea cotello e no l'averea sapuo scro-
disegno del nudo mostra lo studio che avea fatto nella notomia, primo forse fra '
ch'oltre al pessimo / andar che avea, ha avuto anco le vivole /
: infine chi sa bene scorticare poche voll'avea veduto noi volea più vedere. g
al padiglion fu riportato, / chétutti scorticati avea i ginocchi. g. gozzi, i-13-218
dello rumitaggio / per un sportello k'avea la porta, / pensando trovare la
che il naturale corso delle cose non avea potuto con piccoli e radi danni a'savi
lingua ad essere bello parlatore, sì avea tanto sentimento delle scritture che ciò che
soavi membra. / (andromada l'avea sognato scorto). a. pucci,
, 17-60: quanto / l'avea porto. novella della griselda, 28:
di castagna, / ma sino al naso avea la fronte bianca. tassoni, 2-30
alle misere genti / dato la maga avea ferina scorza. martello, 6-ii-614: altro
poco meno succide di quello che le avea trovate alla mia venuta. -non dare
, 2-1-101: due figli maschi che avea, fratelli della estinta mia madre, aveano
tra esse tre ve n'era una che avea un scossale intesta et avea coperta tutta la
era una che avea un scossale intesta et avea coperta tutta la faccia. 3
: la santa imperadrice elisabetta di portogallo avea marito, uomo scostumatissimo, perduto nell'
martini, 2-1- 383: ario avea preteso di emulare... sotade,
quarto poi, che tutti superava / ed avea vinto a tutti e tre lo scotto
scarana, se abatete in una donna che avea una oca grassa e, lassata star
il concilio di trenutilità co'danni, avea dimostrato così i collegi come i to e
scredere ciò che io per lo sospirare avea pensato. guido delle colonne volgar.
levaose uno de colonna, lo quale avea nome antreuozzo de normanno, allora cam-
muro colla camera in cui il marchese avea deposto sua figlia, udivo lo scricchiare
pian pian, co- il mio povero esofago avea sofferti..., malgrado lo scric
romaxe solo, / dove sue povere robe avea salvato. citolini, 415: vedrete
una fanciulla del detto vescovado, ch'avea nome beatrice, essendo molestata lungo tempo
e scrignuto, / e di gigante avea le membra tutte, / salvo che il
la scrignuta, / deputata a servirlo, avea battuta. f. f. frugoni,
parte combatteva / e san- sonetto non avea veduto; / ed ulivieri alla fine ne
, essendo stato rubato ad urbino ciò che avea. aretino, 22-284: lo scrimidóre
in braccio, gliela féi; la madonna avea un braccio steso e coll'altro teneva
. ariosto, 35-52: intanto bradamante avea sospese / di costui l'arme all'alta
? » boiardo, 2-12-11: esso avea a mente tutta la scrittura, /
, 93-1: più volte amor m'avea già detto: « scrivi, / scrivi
4-210: di queste [statue] n'avea una in firenze, secondo che scrivono
della vita contemplativa volgar., 18: avea fatto lo 'mperadore comandare a tutto l'
: il filosofo era sicano, ma non avea punto del peloro, perché non pelava
ogni intorno. tassoni, 3-13: avea duecento scrocchi in una schiera, /
d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo suo sacchetto bianco, / mi disse
potesse corrompere colui lo quale elli non avea potuto piegare per lo scrollaménto di tanti
). aretino, 20-37: ella avea bavosa e mocciosa la bocca e il
, 3-118: un pieno bicchiere di marsala avea suscitato l'estro poetico dell'ammiraglio,
scruttino segreto..., chiunque avea lxviii boci... era approvato
scuda piccoline d'oro provato; e avea ciascuno scudicciuolo ccc mine d'oro;
dèi. palamedès, 3: non avea [il cavaliere] in sua compagnia se
esopo volgar., 5-37: una aquila avea presa una testuggine, ma non ne
, che per ciò special- mente lo avea levato su gli scudi. baldini, 9-129
piccoline scu- da d'oro provato ed avea catuno scudicino le trecento mine d'oro
e mestiere, non mala persona, che avea come me scuffiatosi il suo patrimonio.
comeco, sì battuta no. m'avea, / ché troppo dolzemente mi scuffiava.
lo scoffione né la gorgera che m'avea chiesto. agostino giustiniani, 271:
che al pastor, per fermarlo, avea nascosto / la tazza, il zaino e
.. / vide te lettre ch'avea scritte intorno; / e...
il primo onore, / e scritto avea di sopra: « al vincitore ».
si dovea secondo la sua dottrina ch'egli avea studiata, e così in quella scuola
plutarco volgar. [tommaseo]: avea uno schiavo uomoletterato e cortese, il quale
d'angusta valle / vedeuom che di corriero avea sembianza. / scotea mobile sferza,
personificazione. baldi, 119: lasciato avea l'autunno il giusto impero / a
, / ma de le piaghe ch'egli avea l'affanno / è cagion che quetar
. bellincioni, ii-179: e1 sole avea già l'ombre e le paure /
veder li ricchi doni / che fatti avea a coloro che a le imprese / portavan
menava / li miei, che scossi avea d'altro paese. -derivare.
sopra d'un palafren che ricamato / avea il mantel tutto segnato d'ossi. ariosto
sciolti e rotti, i quai posti t'avea, / perché con quel monton tu
roma, che inspirata dal gran pio avea prima assunta le armi. 41
botto, aa: la sinistra parola m'avea scosse / le radicidel core e all aura
che più d'orso che d'uomo avea figura. g. chiarini, 226:
. monti, xii-2-78: il poeta avea troppo miglior ragione di escludere dall'onor
886: alcune buone opere ch'elli avea fatte lo scusavano e dicevano: «
di toscana, ed iscusavasi, come non avea dal papa i danari di loro paghe
d'arme scusso. mazzei, i-29: avea pensato, perché sono certo ne siete
fottistero, / il corpo avuto non avea mai pieno; / ogni mattina il re
mia reputazione e l'immenso soffrire che m'avea cagionato per una leggerezza di parole.
era vivo, / che morto non m'avea e corutto / chi m'à tanto
e seppi poiche tratti a simil porto / avea mill'altri amanti, e tutti a
i signori, per rimediare allo sdegno avea ricevuto [il cardinale], gli presentorono
volta gli offersi certi soldarelli che m'avea dati la mamma: lui si fece serio
allo studio, nimico di messer corso, avea più volte diliberato offenderlo. dante,
, 329: catarina, ché cossi avea nome la molinara, intesa tale requesta,
come dal talco sfoglia, / e quanto avea di bene in sé congiunto / nella
erasi scosso ilporco, / che fin allor avea dormito o in piè, / o sovra
mani, e caddesfinito sulle ultime spighe che avea mietuto. tabucchi, 1-7: il
di lasciti e di limosine tuttociò che avea messo insieme, nella sua sdrucciolevole professione
zione di una madregna amante schernita, che avea traregola d'accentare tutte le voci che
orlo, per un tavolone a sdrucciolo ch'avea bene bene saponata ve la fé sdrucciolare
troppa / disfoggiar mai non ebbe, indosso avea, / non senza qualche sdrucio e
città, una delle quali... avea sconciamente sdrucito il campanile de'frati predicatori
, il pilotto d'essa nave ci avea detto che la sentiva sdrucire e che di
bresciani, 6-x-212: egli da giovane avea studiato di cervello e uscirsene per le maglie
lottatore: / ne la bandiera un materasso avea, / che sdrucito spargea la lana
frugoni, vii-843: diogene, ch'avea spazioso al soggiorno l'angustogiro d'una botte
diedero quell'apparenza di ragionevolezza che non avea da se stesso. 7
favellare alla muraglia che in certo canto avea non osservata sdruscitura, si avvicinò.
a que'lidi che mai non pensava né avea destinato toccare. 3. spacco
giuliani, ii-372: il mi'babbo avea un gran carico (di legna)
, / anzi più forte, s'egli avea baiardo. ariosto, 1-57: se
, avvisato dell'assedio di nojone, avea sollecitamente chiamati a sé il signore di
che cominciò a dire: « io avea paura d'un paio di tanaglie, e
(185): elli per sé non avea avuto impedimento di sua persona. piccolomini
di roma in poi mai più non avea voluto smettere. foscolo, xiv-238: la
quell'acqua alla sua secchia che dato avea a roza. 11. ciascuna
la fine si semina la mano avea l'arco e la freccia, / presa
che li gioverà. caporali, ii-54: avea portato monna carestia / un pollo arrosto
delle secche legne che nel focolare trovato avea e in quelle appresosi, e con quelle
: per lo grande orare e piangere ch'avea fatto per li suoi peccati e per
le facessi l'odor perdere / ch'avea di secco. fiacchi, 81: oh
. brancati [plinio], 9-6: avea [torca] -vogare a secca far forza
, incognite all'universale, dalle quali avea copiato tutto quel poco di buono che
su 'n un grandissimo destriere, e avea seco molta gente. iacopone, 74-3:
s. alessio, xxxv-i-18: magna dignitate avea / e grand'enore possedea / e
alta sedesedia /... / et avea con seco iii mila batzileri, / ket
incontro per farle vemongna. fecesi mostrare quelloc'avea con seco. fiore [dante],
cui ogni badessa creavasi a vita; avea giurisdizione in terre e in castelli;
savi: ché se lo re no gli avea voluti a'prima'patti, quando si
beicari, 6-30: egli non l'avea salutato prima che del secolo passasse.
fornì di dare l'altre che a dare avea. venuti, lxxxviii-ii-682: l'aspetto
lui e morì quivi, secondoché lungo tempo avea disiderato. laude cortonesi, 1-i-239:
: un quarto d'ora dopo io avea già consegnato la bestia alla cuoca che ne
a sedare lo scisma che per tanti anni avea tenuta divisa la chiesa.
s. alessio, xxxv-i-18: magna dignitate avea / e grand'enore possedea / e
che un giorno, la cui prima orasaturno avea signoreggiata, essendo già febo co'suoi cavalli
sotto nascosti, e volea omo dicere k'avea li pedi boccaccio, viii-1-80: assai
con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. baldi,
lì discordia sedea e sanguinenti / ferri avea in mano e ogni differenza; /
un re, che a l'ultimo avea da fare una cena. -con
deretano. sacchetti, 130-6: avea uno ciccione nel sedere, appuntodove si tiene
trovò la sedia che ranal- do / avea portata già sino alla uscita. s.
iovanni tredecimo, che. ll'avea coronato, fue preso da e
così la fece nominare, che prima avea nome bisanzia, e misela in grande stato
segneri, ii-447: che belle vigne avea da principio la chiesa... in
al vero dio, / quello che l'avea fatto, / pensao d'un
, con una corda la quale cinta avea, secondo che esso medesimo dice in questo
dapoi saputo che sua santità con effetto avea proveduto l'arcivescovado in persona di monsignor
boccalini, iii-59: l'arciduca mattias avea pigliate le armi contro l'imperatore rodolfo suo
andrea da barberino, ii-12: costui avea bando dall'al- famir della sega.
giamboni, 8-i-61: un tiranno che avea nome natos sì 'l fece segare per
. lippi, 4-36: una trippa avea che conveniva / che dalle cigne ornai le
era vecchio e accatarrato / e s'avea messo dianzi un serviziale, / venia in
lettiga riserrato / che sotto la seggetta avea il pitale. giovannini,
come di sua stirpe devea nascer che avea ad edificar la città di roma,
il re de'fiumi / col sacro nilo avea / anzi il grande oceàn, giudice
. g. cambi, i-2-46: avea fatto cosa da esserne commendato a mantenere il
che v'era tra il conte orlando che avea feudi e poderi e rinaldo che viveasi
deve briopaggi e scudieri in buona copia avea. c. gozzi, i-192: un
venne da la sua parte, lo quale avea tutte le segne nere e. pportava
non si potevano segnalare fuorché segnalato avea il suo ardire. foscolo, v-84:
sociale). assarino, 5-73: avea peusippo alcuni fratelli, e moltialtri parenti di
adriani, v-83: egli [tiberio] avea l'elmo, che usava portare in
fronte? / era, e un segnale avea / eh'io descriver non so,
paese, / perché segnai mascolin non avea / nella persona, che fosse palese.
vide, fuori che uno che ella n'avea sotto la sinistra poppa, ciò era
fornita? anonimo romano, i-47: avea un sio ogliardino allato dello palazzo e
senza venirgli a significare ciò che veduto avea, acciocché insieme andassero a cercare nel
boiardo, 3-1-61: a ponto gionse dove avea segnato, / sotto al ginocchio,
/ e vede quel che il padre gli avea detto; / lo splendor vede dell'
d'un palafren, che ricamato / avea il mantel tutto segnato d'ossi.
cose dal sinodo statuite..., avea dichiarato, nell'ultima segnatura di grazia
tansulo, 3-4: sebben costumi e modi avea perversi, / tenea in fronte però
pitali / che ne'suoi gabinetti il padre avea, / dove con molta attenzion e
isifile ingannò, la giovinetta / che prima avea tutte l'altre ingannate. petrarca,
era in speranza, pel valore / ch'avea mostrato in arme a più d'un
/ per farti udir cn'ei me lasciato avea, / e ch'io poscia il
gente da dottare allora: / imagini v'avea con nuovi segni, / idoli de'
mistero. cesari, 6-347: giuda avea posto a'soldati, per segno da conoscere
sé del segno, / don piero avea il reame tra le mani. boccaccio,
dita fuore / traendosi l'anel, che avea d'or fino, / segno di
per quint'orazio fiacco, che perduto / avea, giocando coi compagni, il vino
a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo colore e certo segno. b.
nievo, 200: il solo lucilio avea la testa a segno in quel parapiglia
sfogo a quell'invasa- mento che n'avea ricevuto. c. arrighi, 168:
desiderato ben provvisto. assarino, 4-104: avea [ludovica] in casa per cameriera
cessole volgar., 1-65: alla cintola avea uno segolo ovvero pennato, con che
casa di spagna, la quale soventemente l'avea immolato alla sua ambizione particolare.
segretissimo cameriere del prenze, il quale avea nome ciuriaci, segretissimamente tutti i suoi
pensieri, a cui già rosalinda il tutto avea conferito. strettamente a tutti li frati
[pier della vigna] che meritamente avea ogni altro tolto dal segreto dello 'mperadore
quattro o cinque traditori e d'alcuni repubblicani avea bastato per rovesciare quell'edifizio politico.
a. pucci, 6-251: una ch'avea nome donna berta, / sua segretiera
tacere con dell'oro alla mano, siccome avea fatto qualche amico suo, che avea
avea fatto qualche amico suo, che avea colà entro una amorosa segretissima corrispondenza.
, diede loro per risposta quello che preso avea per partito. z. contarmi,
; ma egli, cne maritato era, avea anche delle figliuole femmine. passeroni,
con sequaci suoi, de'quali n'avea molti in egitto, sconfisse gli altri
in europa. ariosto, 4-10: avea l'oste un destrier ch'a costei piacque
o vuoli argomenti conclude tulio che ermagoras avea mal detto e poi, seguentemente,
parole, che renderòa queste / che dette avea colui cu'io seguiva, / non fur
con la forza, già che non avea potuto ciò seguir per trattato. esopo
, i-171: in quello tempo niuna cosa avea più novostra opinione non sia per aver
il maggiordomo / e tutta la famiglia avea con esso. c. campana,
tutto è seguito: / un birbante ci avea fatto il servizio. l. tadini
amore, / cristo segnore, ke l'avea chiamato, / li diede tal officio
palido, e colui che 'l cavalcava avea nome morte, e lo inferno lo seguitava
sguardo. verga, 5-276: giustina avea seguitato con un lungo sguardo suo cugino
persona, / ed in danar chi l'avea seguitato. nardi, i-486: fecero
xxviii-820: fue tenuto ch'a colui ch'avea detto che poteva dare e torre come
e palafreno come a giullare, perché l'avea lodato. a colui che seguitava la
era alora bene tucta ordenata e perché pompeio avea assai più maiurmente, quelli de cesar
di quello / magico error che gli avea ordito atlante. sarpi, i-1-229: li
, lasso, a me, ch'avea le voglie preste / al presente diletto,
alto seggio ove il petrarca posta l'avea nel capriccioso e bizzarro pensare e nella
hanno cura e stu séguito avea, molte arsioni e molte ruberie fece fare
disonore, / che l'esito felice avea saputo. parini, 756: 1 dieci
saggio non sia stato messo quel che egli avea scritto, né pure il testo da
chiamare, l'un diceva che gliele avea tagliata otto dì eran passati, l'
borgogna inclito lume, / che cento fanti avea per ogni fila, / le file
un suo asino innanzi, il quale avea appiccato un cembalo alla sella. leonardo,
73): guglielmo si vantò che non avea niuno nobile uomo in provenza, che
vendè di queste pietre preziose, sicché avea assai danari, efece comperare tutto il salvaggiume
lasciò una salva- tichezza che con lui avea dell'amor che portarle solea, e scala
piante, /... / non avea voce de omo né intelletto; /
non intrare in alcuna cità sagramentare, avea preso certa via silvatica. nievo,
vide copioso: e tanto più ancora avea operato la virtù degli sparti liquori,
carca / d'acerba doglia, e scolorite avea / le rosee senza la dimestica semenza
aspetto formale, sia pur sfrondatovenere sua madre avea compartito di bellezza alle chio
teseo; ma il sembiante ch'egli avea / quando, nel più bel fior,
trasvolar perduella altezza, / che quantunque io avea visto davante, / i tanta ammirazion
(1-iv-948): non bastandogliquello che fatto avea con maggior puntura trafisse la donna,
piedi un lago che per gelo / avea di vetro e non d'acqua sembiante.
mente del nepote la morte del quale avea commessa. boterò, 9-88: li
la via della piazza di san gerì ed avea sembianza non d'inseguire, ma di
già le cose, chedi negro asperse / avea la notte e lor tolto il colore,
/ con l'alda (che tal nome avea la sposa) / s'era in
transversale, / per quantoavea sentito, e avea veduto, / tutti ebber sempre viso di
è che 'l tempo di sementa / tutto avea speso in frasconie e 'n reti.
nettare sementa di cavolini che il marito avea poco innanzi trebbiati. maestro martino,
annasare una certa lattuga, la quale avea un gratissimo odore, e tale la
troia e de roma, xxviii-377: eson avea filio iasone, lo quale era ditto
quale era ditto filio de dea cereris et avea bona agura ne li sementi de la
], i-230-10: la semenza ch'i'avea portata, / quand'ebbi arato,
stante una vergine nelbagno dove uno omo prima avea sparsa la sua somenza, concepé e
gozzi, 4-128: benché prima ella avea mantenuto / che non si dè badar
sì rovente / ch'ognun s'avvide non avea semenza / della sua millantata indifferenza.
il povero rutili. dossi, 3-12: avea il vecchietto bel spiegarmi il valore delle
l'antica iridescenza / che alle palpebre avea dato parvenza / di semichiuse valve di
, appena sveglio. in queste semiletture avea scorse le lettere di plinio il minore,
gliai, / e la semenza ch'i'avea portata, / quand'ebbi arato, cose
anonimo romano, 1-36: figlioli non avea, ricchezze molta: fanti, fan
rappresentavano la forza di molte lettere e gli avea seminatamente sparsi per lo senato, ché
l'immaginazione esaltata di quei contadini semi-orientali avea dato un sopranome che si era usurpato
dei se'mesi continui, perché lo avea pattuito in iscambio di certe storie che ci
. la infinita semita rotonda, / avea depinto già di croco e de oro
palermo presso di giustina, la regina avea già ricevuto semiofficialmente la notizia della morte
barbaro, cii-iii-505: domandai che nome esso avea: dissemi chebechzi, che in nostra
. buonarroti il giovane, 9-300: avea costui /... / figurette e
era savissimo. anonimo romano, io: avea uno sio figlio cavalieri, iovine de
inopportuna. codemo, 92: ci avea in casa dei suoceri d'alessandro una
filosofica o cartesiana della monarchia francese che avea costato le guerre della fronda e le
, 30-58: s'elmo in capo avea di peggior tempre, / gli era quel
olmi e di faggi, / fatto le avea [ad angelica] con subite paure
gozzi, 4-237: un membro non avea che fosse bello. / usava del belletto
matrona, la quale era senatrice e avea nome cellerina. leggenda aurea volgar.
nunzio, il quale, siccome minuto, avea affaticati alquanto gli occhi senili del papa
latini, rettor., 25-14: chi avea forza e podere sopra altrimolti non averia patito
danni della conosciuta, quando / avea scritto di fuor: 'senno d'orlan-
, se non che un picciolo difetto avea ne'suoi modi. s. cavalli
tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente / ch'el fece fabbri
, 17-7: gano... avea di tradimenti pieno il seno. guicciardini,
costegiando, co. lle sue isole graziose avea a. mme rietro lasciato. collenuccio
». caro, 1-512: al collo avea di cacciatrice un arco / abile e
toccare. giamboni, 10-9: m'avea perfettamente ornato di suoi ornamenti, ché 'l
suoi ornamenti, ché 'l capo m'avea ornato di quattro sensi principali, cioè di
.. in due lettere scrittevi non avea saputo dissimulare il senso che gli avea cagionato
avea saputo dissimulare il senso che gli avea cagionato la lettura del vostro 'esame'.
il signore, quando cosìfragile femmina sanza senso avea operato tanto di grazia inquesto mondo. dondi
... / lesse ciò che avea scritto. c. gozzi, 1-577:
sentenzia, che se quello ch'egli avea detto confermasse con giuramento e meritasse di
nievo, 480: il sublimato egli lo avea provveduto pressouno speziale fin dalla mattina, dopo
adunanza dei municipali nella quale il villetard avea pronunciato sentenza di morte contro venezia.
84: già fornito il su'arringo avea ciascuna / e con sospen- sion d'
., 72: la risposta dello oracolo avea altra sentenza. groto, 1-138:
greca, mantennero stazionaria una letteratura che avea bisogno di camminare colla nuova onda delle
che, per lo tanto correre che avea fatto su e giù per que'
gli abbia interrotto il gran piacer ch'avea, / con vista il guarda disdegnosa e
, 1-5: già nove volte corso avea la luna / per gli obliqui sentieri il
calcò sentieri diversi da quelli che calcati avea l'imperador suo padre.
in leuciana allora una donna, ch'avea nome safilea, statasi lavandaia di liarta,
la quale nella di lei pretesa morte avea avuti sentimenti così grandi che ne fu
sentimento, / ché ciascuno il martello avea provato, / come io ve dissi,
dicendo che per alcuno sentimento che n'avea avuto, e avea fatto spiare e
alcuno sentimento che n'avea avuto, e avea fatto spiare e trovato avea che la
, e avea fatto spiare e trovato avea che la cosa era nulla. pontano,
la lingua ad essere bello parlatore, sì avea tanto sentimento delle scritture che ciò che
boiardo, 2-23-18: re carlo mano avea fatte le schiere / molto ordinate e
quale de'suoi dì assai cose vedute avea e era di buon sentimento, rispose
, a votar la sentina che ne avea dentro, gittava fin dalla bocca di
in grande coitessa colla reina / che avea nome olimpiade.
, sentendo che maometto suo cugino gli avea rabelnato da nuoro ed io ti ho
m. villani, 1-51: buevem avea rabellato il regno di tre- interposita persona
'l figliuolo dello 'mperadore se ne l'avea menata. macinghi strozzi, 1-35: malvolentieri
quell'acqua alla sua secchia che dato avea a roza. alessandri, lii-13-112:
male, e detto lor da quello ch'avea la febre, la quale gli veniva
che fin allor fiamma amorosa / non avea più sentita, / oimè! non così
il collo! sacchetti, 192-110: costui avea tant'ira sora la donna che quasi
quello medesimo aver fatto che ella fatto avea? sacchetti, 177-70: messer niccoloso,
giuliani, ii-369: a sentir lui, avea vedute due figure così e così;
parte. ammirato [tommaseo]: avea sentito male il papa che ifiorentini non si
sentire e che nei pensieri della giovinetta avea già un prestigio di idealità. b.
che aveva studiato il leopardi, e avea qualche sentore della classica versificazione.
fratelli ladri, li quali l'uno avea nome bovitoro, l'altro bellucco,
e gisse lavorando, / s'i'non avea che mia vita passando / potesse,
calunniato senza pudore dai ca- vounani, avea due volte, a rischio di vita,
città greca, a somiglianza d'atene avea queste ragunanze particolari e separazioni dette fratrie
. sorella madonna lugrezia, cum la quale avea abuto affar mediante tramezzature.
g. gozzi, 338: avea l'innamorata giovane in suo cuore profondamente
elito, / magdalena, c'avea 'l cor ferito / del dolore ke
ferito / del dolore ke risto avea patito, / unqua non potea requiare.
. marchetti, 5-294: più non v'avea / luogo l'antica usanza, onde
profondissimo per l'oppio ch'essa gli avea ministrato nel vino. -privo di fervore
d'argento. sbarbaro, 1-119: non avea tal pensierecompiuto che suono mi giunse: remoto
rettor., 115-12: né catone non avea podere di difenderlo, perciò ch'era
. marchetti, 5-294: più non v'avea / luogo l'antica usanza, onde
uno e nell'altro regno, dove avea gran sequela ai amici. garibaldi,
era sequestrata / dai campi, onde avea in odio udir novella, / gli piacque
dante, par., 1-43: fatto avea di là mane e di qua sera /
carne non toccasse, però che. ll'avea promessa e serbavala a marso, bevitora
. g. gozzi, 1-17: avea costei per padre un certo pentolaiochiamato dibutade,
mio sol bene, ché in me fine avea, ma perché il viver mio lusinga
cotali altri ciancioni... egli avea molto cari e tutti per la salute dell'
! giulio strozzi, 19-45: già sparsointorno avea garrula fama / che i veneti legati al
sere, / che sol concento versi empite avea. 4. capo di una
. nievo, 408: egli avea lasciata tranquilla la clara presso sua madre,
meno, / sì come detto gli avea la fata: / trovò la donna col
seneca volgar. [crusca]: non avea guardarobe né came re inciamberlate
morte per molti micidi e ruberie ch'avea fatte? boccaccio, 1-i-223: acciò che
lione, metropoli della manifattura serica, avea 40 mila telai e vi si consumava ogni
serifo detto un giorno che non s'avea per propria virtù onore acquistato, ma
quei versi, chi ripensi come quella gente avea poco da fere, e volea divertirsi
ed aggiunsi ciò che dagli altri non avea udito ricordarsi. giusti, ii-413: ho
e re- spossero che commo lo re avea parlato cossi se facesse. livio volgar
massimo volgar., i-300: la fortuna avea recato nelle comizie, cioè elezioni de'
sermone del popolo era ripresa che cicereio avea confuso il sangue e la grandezza di così
uomo di tempra più nobile che non avea negato al povero 11 suo fuoco e
gli altri animali della terra li quali avea fatto il signore iddio, se ne venne
uno gravissimo cadimento d'anima; ma avea questa usanza di non nascondere mai il
n. agostini, 5-12-82: com'avea mangiato a suo talento, / in
fagiuoli, vlii-m: ser giove le n'avea fatte più d'una: / ed
.. equando facea sparare coteste sue artiglierie avea suoi cer- bottanieri, serpentieri e spingardieri
colui la ferocissima idra vinse, quale avea sette teste serpentine. poliziano, 1-775
di ogni leggiera cosetta borbottava sempre e avea una lingua serpentina che toccava le midolle
11-41: gan, perché avuta vergogna avea in guerra, / vituperato, drento al
molto più strecto dentro del serraglio e già avea perduto più di sei castella fuori del
certo favore, né la moda ne avea fatto una specie curiosissima di bestie da
, 1-114: nella quale [camera] avea fatto di nuovo uno suppidiano bene forte
delle donne, la consorte, che gli avea apparecchiatola bevanda avvelenata, sapendo che iacob sempre
si nega, ci concede tenebre, avea compiuto il corso della sua rotondità e
compiuto il corso della sua rotondità e avea travalicato al conseguente segno da quello in
dolea: / per lo figliuolo che non avea / de la
sanudo, lviii-177: quel re anglico avea interdite e seratala via a molti negozi di
79: mai eia mentìa ch'eia lo avea serado en la camara. machiavelli,
., 5-10 (1-iv-522): gli avea già il solfo sì ilpetto serrato che poco
licenzia volere andare a rompere quella seratura avea facto quilli da ba- gnocavallo.
servò meglio questo giuramento / che non avea quell'altro fatto prima. pasquinate romane,
servolli tutti i patti che promessi li avea. 4. mantenere inalterata nel
che 'n ti crear l'artista maggio / avea dolce piacer e gran diletto, /
vago viso, / del quale amor m'avea fatto servente, / e col suo
non tutto il tempo, ch'io avea deliberato spender in vincerla, dispensar ne
seguiva drieto alle spalli a ciascuna squadra et avea innanzi a sé le some. b
cavalier romano, che il proprio figliuolo avea co'flagelli servilmente battuto. foscolo, ix-i-
un dì padrona. cesari, 1-2-257: avea filemone molti schiavi che lo servivano,
/ in silenzio, o signo / avea scampato, et or serve una donna.
651: jacopo sannesio... avea lungamente servito il padre del cardinale, com'
a vostra possa me serveste / ch'avea grande sconfortamento ». d'annunzio,
giubilando senza parlare, che ne l'avea servita. -offrire il braccio a
[la memoria] rese fedele che avea servite. fatti di alessandro magno volgar.
solo corredo degli studi, che fatti avea in venezia nella galleria farsetti e fisso
marinaio. garibaldi, 2-5: giovine avea servito sui bastimenti di mio avo;
bastimenti di mio avo; più avanti avea comandato bastimenti propri. -di soggetti
gli avesse servito sempre di quel che egli avea persé operato; parte nelle cose fatte per
de''viaggi'dello spon, gioni / avea li doni del tuo bel servire. capitandomi
di legge divina, la quale elli fittiziamente avea trovata, premea lo populo con maggior
lo populo con maggior servitute che non avea fatto faraone. tavola ritonda, 1-11:
.. apertamente, / ch'io non avea né servitù, né merto, /
più prudente. /... / avea il petrarca e gli 'asolani'a mente
era vecchio e accatarrato / e s'avea messo dianzi un serviziale, / venia in
lettiga riserrato / che sotto la seggetta avea il pitale. marino, v-76:
dopo ciò costui che nelle riscossioni de'tributi avea scritto che gli si desse...
e dei quaranta ladroni. il motto avea virtù di disserrare una porta ove era rinchiuso
dottori, 1-251: certe bende sul capo avea di sessa, / ché i crini
sessa, / ché i crini già s'avea levati il fisco. = adattamento dell'
sessuagenario fosse imitatore di giotto, che avea ventun anno. a. piazza, 3-196
/ sesta, che dentro a sé m'avea ricolto. carduc bemolle.
rimaso, / l'angel che n'avea vólti al sesto giro, / avendomi
vittoria all'ora di sesta, come avea predetto il patriarca damberto. catzelu [guevara
nel tenere a banco la ragione / avea ridotto d'ògni legge il testo /
verga, 5-139: il degno gentiluomo avea passato il tempo a dar sesto ad
anzi buon governo che no, poiché avea mira di rimettere a sesto le cose
da nerone. nievo, 714: avea rimesso in buon sesto pammini- stràzione di
, / che de sua man gli avea di seta e d'oro / tessuto alcina
, ch'è crudele, / quando avea gran setore. = deriv. da
prima rinuova / la convenzion che con rinaldo avea: / che se pergiuro il suo
, i-157: marino falieri, che avea toccato l'anno settantesimosesto dell'età sua
, lo quale possedea grandissimo reame e avea nome aulix, avea unosuo giovane figliuolo,
possedea grandissimo reame e avea nome aulix, avea unosuo giovane figliuolo, al quale facea nodrire
che cui l'uccidesse ovvero egli ch'avea fatto l'omicidio sette cotanto sarebbe punito
di passi, da dove potè accorgersi che avea da fare con un settecento tra paesani
, ma vivaci. monti, 19-116: avea grav'ella il seno / d'un
dì settimo, il suo lavorio ch'egli avea fatto; e di tutto il lavorio
e di tutto il lavorio ch'egli avea fatto, lo dì settimo si riposòe.
bibbia volgar., 513: come avea aperto il settimo sigillo, fatto è
. baruffateli, iii-47: l'avea per la più grata, / più che
a cui decrepita l'etate / quasicol mento avea congiunto il naso / e sì le fauci
le marre, / et egli a casa avea tornati i boi: / ch'or
sfatto. bandello, ii-1109: i'ch'avea l'alma d'ogni aita ignuda,
regai testa, / e ne la destra avea cento facelle, / che parean cento
. b. corsini, i-45: sottili avea le ciglia, arcate e nere,
e fargiudizi. cesari, ii-445: dante avea scrivendo la sfera sugliocchi e vedea ogni postura
che novellamente il dio sarapis apparitegli l'avea sferrato. pantera, 1-125: faccia
volgar. [tommaseo]: l'uno avea seppellitoventi mogli, l'altra avea avuti ventidue
l'uno avea seppellitoventi mogli, l'altra avea avuti ventidue mariti, congiunti in ultimo
dinanzi. batacchi, i-234: sferrata avea la bocca e ne partìa / aura che
governo. d'annunzio, ii-221: questi avea seco, qual pegno 7 d'amore
nero come il carbone egli era e avea / irto il crin, gli occhi rossi
presta / infino alla cintura, ch'avea d'oro. burchiello, 45: non
ricordandosi d'uno neo piloso ch'ella avea su la spalla manca, la sfibbiò e
uscire; e nel cavare e nel mettere avea quel sollazzo che ha un fante di
disse come ranieri, sanza sfidaménto, avea corso e rubato tutto el suo paese.
può guarire. bembo, 10-vi-89: avea la infelice donna, incontanente che fu
, solamente posto sopra 'l corpodegli infermi, avea renduto la sanità a molti malati, e
boiardo, 2-11-28: tutte le membra avea nel primo loco, / ma sfigurato dalla
mani, ecadde sfinito sulle ultime spighe che avea mietuto. d'annunzio, iii-1-1113:
naturale, eran già dicesette anni che avea fatto divorzio dalla sua moglie e vivea
una pace, una grazia! vede, avea gli occhi accalati a mala pena,
politi. aleandro, 2-49: tanto prurito avea lo stiglianimento minaccioso, per colpire; sguainare
si può dire che molto prima smantellato avea sparta. muratori, cxiv-14-122: verranno gli
sul sinistro fianco, le cedolette maligne ch'avea trovate alla botte affisse. c.
, 20-61: la pecora, che non avea naso da fiutareil giallo delle rose..
sono sfogata / d'animo alquanto ch'avea vèr voi, / donna mia cara
sopra li temporali, poiché possanza non avea nello eterno. ottonaio, cxviii-
o abbandonanuditori ad una satira ch'egli avea forse cominciato contro la filosofia. g
lento; e ciò tanto più che non avea sborradori o siano sfogatoi, come uno
o siano sfogatoi, come uno ne avea alla mira il canale di lizza- fusina
[nell'inferno] per l'occasione che avea dato alla figliuola di diventar vana e
troppa / di sfoggiar mai nonebbe, indosso avea, / non senza qualche sdrucio e qualchetoppa
sfogliai, / e la semenza ch'i'avea portata, / quan d'
tutti i fiori di eloquenza che egli avea adunati si sfogliavano dalla sua mente. cesareo
di giovane allegro e sfolgorante che gli avea conquistato il cuore della pisana. c
luce sfolgoreggiante sopra gli altri lumi che avea sugli occhi. guerrazzi, 1-889:
, 1-2-314: egli [nerone] avea proposto di render suo nome immortale coll'
montagne, valli decto, pel vizio avea del troppo bere, / fu, dopo
guerra alla società, come la tirannide l'avea fatta, alla religione come l'avean
il campo de'galli, siccome camillo avea detto loro da prima, sforniti e senzaguardie
. cesarotti, 1-190: egli ci avea scritto sopra un ampissimo e dottissimo comentario
fu imbarcato a quella navigazione per cui avea da prender porto nel sen della morte
giuliani, ii-372: il mi'babbo avea un gran carico (di legna)
iii-12-161: la dissuetudine dello scrivere italiano avea portato lo stento; e la ricerca della
uno cacciato da milano -missore lodrisi visconte avea nome -pen- zao de tornare in milano
quei ch'erano assediati nella rocca, avea menato seco lo sforzo delle genti francesi
sembrare ridicoli. carducci, iii-17-129: avea fatto recitare pure la lingua toscana ma
.., per coprire uno sfregio che avea sul volto, si tirò la veste
maniera temuto; e tanto più sfrenatamente avea determinato di estirpare tutta la cristianità di
a rabicano era legato; / ma gli avea detto la maga: « abbi mente
lei e udendo quello che spesse volte avea fatto, e', che aveduto se n'
collegio,... che non avea altro in capo che la buona volontà di
della sfrenata libertà democratica, e tutto avea cospirato a smuoverla dalle sue fondamenta.
conc., i-264: de rogati gli avea dato l'esempio, ma esempio scorretto
umil e piano, / che 'n vista avea la candida colomba, / che mi
15: un ramo d'un alto olmo avea sfrondato, / e seco nel portava
calaverone appellavasi per sopranome, perciò che avea latesta monda come una rapa, ond'era
sfronzina- tissima. sermini, 345: avea preso baldanza e quasi più vizi in
quasi più vizi in consuetudine recati s'avea; e 'l padre su vel mettea;
isfuggevole. pindemonte, ii-466: già dispiegato avea sul ta-scamente se ne venne alla strada per
ritenuto inopportuno o imbarazzante. avea astretto ciascuno col terrore della legge intorno a
chiarsi. assarino, 3-40: avea costei [arianna] per iscabellola ruvidezza d'
chiuse, corse alla prigione, ove avea lasciato l'amico. chiari, 1-i-152:
capuana, 12-179: la signora villa le avea rapidamente tanto sdegno che si partì di vinezia
: la republica fiorentina... avea introdotto il giuoco del calcio solo affine
ii-187: era un ragazzo che non avea tante parole, ma d'una sgarbatezza
l'altra prese per uno sgarùglio. / avea le gambe flosce, il fiato grosso
va con piede sghembo, / raccolto avea di cittadin silvestri / balduin generoso un folto
per quel limbo, / che fatto avea adàm, com'io ragiono; / né
amari, 1-1-100: quella che l'avea suscitato [carlo d'an- gio]
tempo ch'io dico [san miniato] avea le mura / con i suoi terrapieni
mia traduzione per compito, il calonaco non avea mancato di deridermi con la consueta sua
! » e il buon prete sghignapappole avea corretto 'cieco dell'amor dell'auro'.
glidiedi bere d'un buono raspeo che io avea fatto; se io vivesse mill'anni
: il popolo, che altra voglia avea che di ridere, diede tosto in un
ogni cosa di sghimbescio / e non avea né dritto né rovescio. -seguendo
p f. giambullari, i-7: avea costui dalla sua destra mano...
il caro vecchio rizzò la testa, ch'avea infossata nella sgolatura dello scapolare.
padre rettore, che con tanta cortesia mi avea favorito. alfieri, xv-152: io
esercito de'collegati, il governatore, c'avea pensiero di purgar affatto i contorni del
scure crudele et inimica / mai non avea d'alcuna pianta sgombra. tanara,
a. verri, ii-67: egli avea appena così detto, quando apparve una
della piazza di san gerì, ed avea sembianza non d'inseguire, ma di sgombrarsi
e lo solleve / del peso, ond'avea poco ad esser spento, /
un esercito); ripiegare da una le avea ricoperte; e come che poi un sopravvenuto
avesse fatta sgomberare, con tutto ciò non avea più poassarino, 2-ii-300: il giorno
, sì per laferita la quale fortemente l'avea indebolito e sgomentato, e sì dalla
/ per uno forte sogno ch'elli avea fatto, / guardava i. l'anello
. nievo, 147: ce ne avea veduti tanti dei mosconi intorno alla sua
ché mai nel pennaiuolo che portava non avea né calamaio né penna né inchiostro.
quattro delle suddette palline massicce e le avea tenute otto giorni, le ritrovai pure intere
/ contemplando il ricchissimo tesoro / che avea, pugnando in questo edin quel lato,
e. pprese la sgranatura, la quale avea tratto del capo a l'amoroldo.
. pulci, 3-71: rinaldo non avea rotta la lancia, / e 'l primo
mandato fuori per la lingua quello che avea dentro. nievo, 4-241: si sentì
animali. sacchetti, 159-7: costui avea sempre cavallo per suo caserdonati, 12-649
battendo con violenza su la traversa che avea un cuscinetto pieno di paglia, la pietra
al torcitoio, sguainato un coltellino che avea, adirata per avermi inturbolata l'acqua
qualche terzetto. dolce, xxvi-1-376: avea il petrarca e gli'asolani'a mente,
, trasversale. bresciani, 6-x-377: avea appreso a mettersi di guardiain guardia,.
pecati s'arecorda, / che fato avea in questo vechio mondo. = comp
si vollono assalire. cesarotti, 1-ii-201: avea sospetto / fingài di frode ed avvedutamente /
il lion... 'l pelo avea arricciato / e... faceva molto
era augello: /... / avea la piumanegra come inchiostro; / avea l'
/ avea la piumanegra come inchiostro; / avea l'artiglio grande, e sguardo avea
avea l'artiglio grande, e sguardo avea crudele. fiamma, 58: il basilisco
la grandezza del combattimento che quegli avea nel cuore signor cardinale: e
giuliani, ii-372: il mi'babbo avea un gran carico (di legna)
che la madre natura, / perch'afagiuoli avea tal pregio dato, / degli occhi gli
colui che 'nnanellata pria / disposando m'avea con la sua latini, rettor.
appostolico lume al cui comando / io avea detto: sì nel dir gli piacqui.
la mia liberazione; ma che non avea potuto riescir prima. bartolini, 15-115:
queste tue inesausta, spendendo l'entrate ch'avea numerose nel lussodelizie, queste crapule, queste
ecco fuggisti / l'estremo fato che t'avea raggiunto: / e febo ti scampò
ora avenne che uno cavaliere d'acri avea uno suo nobile destriere, lo quale era
esametri e pentametri,... egli avea sempre sdegnato ne'suoi versi il concetto
abraam, tolse la pecunia che efron avea chiesta...; cccc sicli
domandandogli, se cosa veruna avea da dirgli, che sicuramente parlasse.
terribile che, se non che l'angelo avea securato il conte e li altri,
se fosseno votecuratone ancora dall'intimo conoscimento che avea della 0 piene, e trovò ch'
e vera la dottrina che il padre avea predicata: e di ciò gli avessero testimoni
già quasi unita? nievo, 694: avea perdonato alla pisana ma non a lui
; e per molti si disse che l'avea fatto per danari o per sco
giocondo. ungaretti, xl-148: domante avea fatto questo medesimo viaggio. botta, 6-ii-258
: lo ree marco in suo onore avea grande paura di tristano e dicea infranse medesimo
. gemelli careri, 1-i-283: io avea... fretta di pormi in sicuro
securtate ietta fore / che l'orno avea preso ed engannato. giamboni, 8-ii-158:
d'ariento... permia sicurtà m'avea lasciato una sua cioppa sbiodata fodera parte
quel poco di buono che io v'avea, e se v'era rimsta cosa alcuna
mazza, iv-141: i sensi m'avea si legato e l'animo / l'alta
rurgica che lì non c'era. non avea colore. 2. che lavora
cavarecato in una via stretta, che avea da ogni parte grande sero dalla marina spaventati
cosa in tutta la vita sua non avea fatto, né avea trovato chi a tavola
vita sua non avea fatto, né avea trovato chi a tavola il tenesse a
). ciocam, il quale m'avea tratta di corpo gran copia di masierovaccinazióne,
, 4-100: un pedante... avea tra le braccia un figliuolino pur nato
tamente. bellebuoni, xliii-448: avea già udito [paride] per riportamento
, x-507: vidi che l'agnello avea aperto uno delli sette sigilli.
rompendo il sigillo inviolabile della confessione, avea riferito il fatto dei polizzini e citato me
'pentaculi. grazzini, 9-206: avea [zoroastro] dato opera all'alchimia;
perciò, per non fidarme avea dato idio in significanza che stessoro fermi ne
, che li significassero la domanda ch'avea fatta loro. g. cavalcanti, i-xliii
. g. gozzi, 1-78: avea questo uccello, come molti della sua specie
non significative di qualche cosa, ma avea imparate a mente molte novellette morali.
nazione, che alcuni anni innanzi non avea neppure una scialuppa nel baltico, divenne
e potentissimo e verache di pecoraio l'avea fatto signore, li venne un giorno in
era in speranza, pel valore / ch'avea mostrato in ar / di
, ii-387: né altro signor supremo avea [l'irlanda] sino al detto anno
; / la simiglian- za tolliglie c'avea del suo segnure. pietro da bascapèfv-7011:
, / de lo grandi onori k'avea tanto. chiaro davanzati, xxxviii-60:
in serbo alla vedova per sospetto che avea di quest'uomo e quest'uomo stesso della
reggio, le quali per lungo tempo l'avea tenute e signoreggiate tirannescamente, e ressonsi
, in questi quattro anni che egli avea signoreggiato lucca, si era provveduto di
bene innaffiata era da navigabili fiumi e avea porto di mare. carducci, iii-9-276:
, rettor., 25-14: certo chi avea forza e podere sopra altri molti non
giorno, la cui prima ora saturno avea signoreggiata, essendo già febo co'suoi
se stesso e della sua vita non avea forza in lui, signoreggiato e vinto dal
161: la nuova regia, cioèsignioria, avea orredo, cioè in fastidio, il colmo
, ii-114: ecco in che maniera avea risposto al to, destro e
colei, che con signorso / l'impegno avea, fra gli altri urlò sì forte
silenzio. cesari, 1-2-273: non avea paolo fino ad ora toccato nulla del
cupido ingegno / che già nuove questioni avea davante. -porre silenzio alle proprie
de logica che era tanto cavilloso ed avea tante silogisme e consequenzie, entimeme,
carlo duca di durazzo... avea per moglie donna maria, siròcchia della reina
dato le regole della nostra lingua e l'avea ridotta a sistema. delfico, i-32
tutto quello che già col sitibondo petto avea desiderato, in guisa tale che poi con
ferro siti bondo in mano avea. arici, iii-621: scese a la
, per farle render l'acqua ch'ella avea beùto, con la testa verso terra
del padre, forte ed esperto nocchiero, avea slanciato d'un tratto nel difficile mareggio
sagrificio. carducci, iii-8-151: il guinicelli avea ingegno di poeta più che ogni altro
romantico, di cui dante... avea segnate le prime linee, e le
i-197: prete pioppo era uno che avea poca amicizia con prisciano, e non
scene..., ch'io avea stese e poi lette in francese al mio
tolse un paro de capuni, che avea da vendere una povera donna contadina,
gran letterato e mi fu accennato che l'avea fatta studiosamente o ribecca.
ismagato malamente / del molto sangue ch'io avea perduto, / e non sapea dove
una rete. ariosto, 15-56: avea la rete già fatta vulcano / di sottil
si potea smaltire era che 'l comune avea offerta tutta sua possa al legato.
poi ch'era mia donna / che avea corona in testa / di smalti. filarete
aponto per misura: / il cel tutto avea d'oro a gran comassi, /
sacchetti, 86-11: ugolino avea per moglie una donna assai spiacevole e
28: vedendo il bassà il danno che avea ricevuto e conoscendo quello che avrebbe potuto
/ ci ho gusto. tanta smania / avea d'una italiana. d'azeglio,
casti, i-i-ii: gran smania arsace avea di discoprire / ciò ch'altri pensa
. casti, 1-23-58: la volpe avea negli animi disposti / già cominciato a
fin dal cataio; e qui l'avea smarrita, / né ritrovato poi vestigio d'
antico buono essere. molza, 1-225: avea smarrita d'ogni onor la strada.
l. strozzi, 4-434: gli occhi avea chiusi, i labbri smorti...
pristino splendore. zuccolo, 24: avea mira [galba] di rimettere a sesto
smarriti e in qua e là moventi / avea la trista. a. braccesi,
alcun riconosciuto, / sì pallida e smarrita avea la cera. epicuro, 60:
in teatro ridevano smascellatamente e dicevano che avea ragione. faldella, ii-2-5:
incominciaro i palchi a conficcarsi: / invasato avea ognun la fantasia / di smattanarsi.
soverchio, perché la coscienza stessa me n'avea già date di gran fiancate. nomi
novellino, xxviii-879: costui m'avea lasciata ogni altra co sa
/ ch'io vidi mai, v'avea d'un cotal vino, / severino e
ottimo, ii-138: dice che avea una spada in mano lucidissima, per
e prodo; / e quasi l'avea colta ne l'artiglio. marino, 7-21
, con duo forni, che egli avea. gozzano, i-1214: campo crociato.
altri avere assai, / e come avea provato, ne son senza. =
sminuendo su e giù minutamente, / avea una ricercata di bastone. 10.
cappone ammazzato sedici giorni dopo che l'avea inghiottite. -impoverito (un patrimonio
signore di molte terre in provenza, avea uno suo castellano lo quale spendea ismisuratamente.
pantheon a roma. stigliani, 2-157: avea di cento canne il fiero amante /
iv-12-3: questo idio per bocca di profeta avea avanti detto che. lla ismisurata città
sorelle smonacate di santa teresa, gli avea tirato in casa buon numero di visitatrici.
capuana, 12-31: beppe... avea fatto una bella capriola e si
speranza che mi smorzasse la sete ch'avea. p. detta valle, 3-432:
tasso, 13-16: già riparate in parte avea le mura / che de'montoni l'
giacea olivier, né riavuto / il piede avea, né riaver lo puote / se
di fare la 'mpresa, la quale avea promessa. boccaccio, dee., 4-1
ismossolo, per ciò che poca ismovitura avea, lo 'ncominciava a mandar via.
in una volta stretta, sendo smucciato, avea con la caduta dimostrato strada a'fantaccini
un frate che incantava gli spiriti e ne avea piene le ampolle, salendo per certi
che venia d'una terra ov'elli avea ismosso e procacciato guerra e molte tribolazioni,
rotondette. casti, i-2-53: capei morati avea, morate ciglia, / breve e
la punta, / una palla nimica avea d'un colpo / svelta la croce.
, 1-40: fece anche giosuè quello che avea comman dato dio, cioè
mi pensai, snodato il laccio / ond'avea l'alma presa e 'l core avvolto
foscolo, xv-151: vincenzo monti m'avea prevenuto; n'ha pronti undici o tredici
dante, purg., 7-80: non avea pur natura ivi dipinto, / ma
giuliani, ii-378: anco avea un gran soccàpolo (o sia corollo,
s. maffei, 10-i-247: quando nerone avea vestito il socco comico, oltre ad
tro soccombente doppo trent'anni di guerra e avea sconcertata la simetria degli umori altretanto abbondanti
per la infinita semita rotonda, / avea depinto già di croco e de oro /
: a le sue nozze il folle / avea l'armi anteposte. e in quella
casa il marito. capuana, 1-iii-92: avea abbracciato la moglie con l'effusione e
cristo, iddio ed uomo, il quale avea sostenuto spontanamente morte per la salute della
ariosto, 42-32: ne mai avuto avea poter di farlo: / e tanto più
oh nulla! / io me l'avea scottato, / e coll'inchiostro or or
e presentommi parte / del frutto ch'avea còlto; infino al labbro / ei me
morando, 201: edemondo, che non avea colà altro negozio fuori di questo,
. sercambi, 2-i-97: il podestà avea comandato a uno suo cavalieri di spoleti
. gozzi, 1-6-144: non timore vi avea, non gastigo, non tavole di
legazione ed ispuose il suo intendimento ch'avea, per comandamento del papa, di pacificare
, a-84-19: alla donna, che tutto avea sentito, capitò un converso de'frati
a stringerlo. vignali, 109: avea poi una fava di un quarto di lunghezza
erano due cubiti; e quella sportatura avea un cubito di larghezza; e dalla
fuor dello rumitaggio / per un sportello k'avea la porta. g. villani,
lì, allo sportello delle lettere, avea chiesto una lettera che non aveva avuta
: un dì che il petto i'avea chiuso a sportello / e ch'io non
alcun riguardo / mi tolse quant'io avea di buon, di bello.
. costa, lx-222: questa bottega avea due sporti, dietro i quali ci
novellino, xxviii-842: intra le quali avea una sposa novella, alla quale voleva
e le massime di quella nazione sposate avea che, volendo lodar qualche cosa,
quintu sola remanea. / frate, quanta avea la mente desposata, / quano sola
che colui che quel tal verso detto avea, essendo un gran freddo, si
, 9-41: io dietro alle cortine avea nascoso / quel mio fedele, il
di quest'invito fosse la 'ntenzione ch'avea [il visir] di spossessarlo del
dante], i-28-14: porte caditoie v'avea ordinate, / che celfini,
uno quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato. ariosprazzo del mal costume
vermiglio bacco / di tutto venzale avea trascorso lentamente l'italia da settentrione a
molioni due, d'attore figli, / avea sprecipitati, se già quegli / il
, al quale nell'intimo suo mai non avea creduto né oggi pure credeva, d'
egli... a ciò che sentito avea della sua donna, vi fece su tosto
questi passati giorni nella memoria quanto io avea pensato in tal proposito, e ne
. p. maffei, 281: non avea ancora dicare o trattare qualcuno con
39-45: per lungo sprezzarsi come stolto / avea di fera più che d'uomo il
che l'alleggerissi dal grave giogo che avea loro imposto saio- mone suo padre,
idio e cne la paura era quella che avea indotto gli uomini a credere che fussi
sprezzo già già i centomila scudi calpestati avea. -avversione e ripulsa per una
erano vezzi. / il rigor forma avea di cortesia / e pareano accoglienze i crudi
fronte! un par d'occhi sprillenti avea, che gli sbarrava in faccia a
. g. gozzi, i-28-22: non avea altro in capo che la buona volontà
degno / già nella nave i ferri avea sarpati; / e per mettersi a vento
provvedimenti finanziari. il prestito ch'egli avea imposto colpiva sproporzionatamente la cittadinanza.
... zoppicava ad un piede e avea certe braccia sproporzionate ch'erano a vederle
selva... il mio babbo ci avea posto amore, che non se ne
g. villani, iv-10-300: soldati avea [castruccio] e vi furono raggiungimento di
, a piè, che indosso non avea arme, se non uno ghiazzerino. b
, 15-6: intanto il re agramante mosso avea / impetuoso assalto ad una porta;
ariosto, 8-48: egli, ch'aliato avea una tasca, aprilla / e trassene
sacchetti, x-163-19: ser buonavere non avea più che un paio di calzacce bianche
, / nera e spruzzata a rosso avea la spoglia. fenoglio, 5-i-1543; il
salsa spiaggia; / che nelle froge avea del mar gli spruzzi / ancora, e
sua spugna e che li desideri ch'elli avea di sapere altre cose da quello
, filippo, come era eloquentissimo, avea bella presenza e beeva largamente in compagnia,
: un astuccetto d'oro bislungo, che avea dentro le spugnette delle essenze e lo
, i1-52: al rimorchiarle che catone avea fatto di negligenza, erano quell'anime spulezzate
1-vi-554: quanto allo spumigliene, l'avea trovato, ma non bello. govoni,
cavallo). cavalca, 20-43: avea [il cammello] gli occhi quasi pieni
, 1-392: lo maggior dolore ch'egli avea si era perché la spada non aveva
, 12-102: fra 'denti il miserello avea la lingua, / sicché gliela spuntare
valle / vede uom che di cornerò avea sembianza. f. f. frugoni,
bocca ad una tazza di stagno ch'avea gli orli impasticciati dallo sputàccio di cento bocche
d'uno male di capo ch'elli avea con una tossa, temendo la madre ch'
nievo, i-iv- 286: qui avea divisato di squadernarti le mie impressioni e i
: un altro [libro] me n'avea dato innanzi squadernato. leggenda aurea volgar
traditoria mi rendea ben presto squadrabile da chi avea naso aguto. = agg.
le squadro ». nievo, 1-526: avea trovato la binxmaggine padrona del mondo e
barba squalida? caro, 2-459: squallida avea la barba, orrido il crine /
che, tutto pien di squallore, non avea chi lo degnasse neppur di un guardo
/ il destriero squamoso, / che avea quel pianto udito, / lieto il si
tesauro, 3-37: tanto sangue avea perduto l'italia nello t'amo
vesta, che con le mie mani m'avea tessuta, squarciarono, e levate da
sacchetti, 123-75: se la matrigna l'avea prima guatato in cagnesco, ora lo
[guevara], ii-99: sesl figliuolo avea in quella [croce] squarciate e
le sue carni, la madre ancora avea rotte le sue viscere. tassoni, xiii-593
con l'ugne un grembiale alquanto logoro che avea innanzi, ne fece mille squarci.
de lor tanti squarcioni, / che pieno avea de intorno a quel sentiero / di
squarcióne del mio 'panegirico', ch'io avea scritto delirando la mattina innanzi.