., 9-36: l'occhio m'avea tutto tratto / ver l'alta torre alla
io che l'esca amorosa al petto avea, / qual maraviglia, se di subit'
amico a l'estremidade de la vita condotto avea, dissi a lui: « perché
ciocché] io vidi che avea li orecchi chinati, e ciò non è
16-54: ben ch'egli in capo avea l'elmo lucente, / e tutto era
di queste cose, le quali tutte avea sapute, trovarono. idem, dee
vii-94: a dirla giusta, io avea... mangiato un po'troppo.
e per gli gravi tormenti, che avea veduto sostenere a'peccatori nell'altra vita
. ariosto, 2-12: fuggendo non avea fatto via molta, / che scontrò
un eremita in una valle, / ch'avea lunga la barba a mezzo il petto
addormentare, / perché la notte non avea dormito. = lat. ad
, dov'oggi è fiorenza, sì avea due ville. dante, inf.,
, si fu che disse che non avea mai mangiato pane se non di sua
fra gli abatini più giovani ve n'avea taluno che in fatto di opinioni arrischiate
che gli toglieva la vista, sì avea preso questo nome d'abbacinare. 2
corpo per bagnarsi, li peli ch'essa avea addosso tutti diventarono cani che sempre abbaiavano
al suo cor fermato avea / di lasciar che abbaiassero alla luna
dar l'ultimo asciolvere; / e messo avea la vita in abbandono. ariosto,
marino, 10-120: di diamante ogni muro avea costrutto, / che lampeggiando abbarbagliava il
voce, che paura / tolta m'avea del sùbito abbarbaglio. diodati [bibbia]
villani, 4-96: il re d'inghilteca avea affossato e steccato calese tutto intorno dal
per le parti d'abbasso e per bocca avea fatto getto, onde il ventre n'
bordone nella spalla manca, che poco meno avea passato dall'altra, ed era uscito
agiato. sacchetti, 77-24: egli avea un luogo bello da tener bestie grosse
. molto abbiente, fornito di pagare non avea. girolamo leopardi, 1-69: ebbi
ma galeoti che il re di napoli avea spediti abbigliati alla russa. pirandello,
aria abbisognava di lume; niuno elemento avea la sua forma. ammaestramenti, 290
rinfresco. idem, 738: m'avea preparato un baule pieno di quanto poteva
: [il delfino] la città avea d'ogni cosa necessaria alla vita per
io ponea l'occhio sul frate io avea prestabilito di non dargli né un soldo:
uno da san genagio, il quale avea nome giovanni di casuccio, ed era abbottonato
e interrogarle. pellico, ii-124: ella avea tre figli, belli come amorini,
, 29-47: orlando, che l'ingegno avea sommerso, / io non so dove
, 39-44: rinvenuto in sé, avea sentito un cosi gran puzzo d'abbrucciaticcio
[l'imperatore] per l'animo che avea di valicare in italia, fu più
. caro, 1-511: al collo avea di cacciatrice un arco / abile e lesto
poco più avanti trovarono abitanza, ch'avea ciò che bisognava a lui e a sua
fioretti, xxi-999 (52): perfettamente avea annegato ogni diletto e consolazione mondana e
consolazione mondana e temporale, e in dio avea posto tutto il suo diletto e tutta
abnegazione e di pazienza... mi avea fruttato una pietà quasi eroica a profitto
. cuoco, 1-139: il governo avea abolito un terzo della decima, ed
abolito un terzo della decima, ed avea fatta sperare l'abolizione intera. idem,
fioretti, xxi-934 (20): avea in orrore le maniche, abbominava 11
entrò per la bocca, colla quale avea detta quella abominevole bestemmia. boccaccio,
vano la magnanimità di timoleo, come avea in abbominio il male. p.
. nalità che prima non avea. carducci, ii-9-15: certe cose
, m'accagionasti / c'amanza non avea intra noi. fra giordano, 5-22
: egli era istracco, e non avea danari e non ardia a porne, perchè
, il tenea accannato, ed elli avea gran bisogno di ritornare a firenze,
affetto della nonna. idem, 214: avea sofferto due volte la prigionia d'ordine
arcimboldi, il quale, milanese, avea fatto recitare ad alunni suoi milanesi un
redi, 16-iii-141: vidi manifestissimamente che moto avea e senso, raggrinzandosi, ed accartocciandosi
dopo il mio accasamento a venezia ci avea studiato sopra anche a quest'arte importantissima
. g. villani, 9-259: avea fatta una terra murata e accasata in
sua intenzion da quel ch'assunto / avea già di morir, poco s'accascia.
quale puose ciascuno le limosine ch'egli avea accattato. idem, xxi-946 (26)
uno vasello di vino ch'egli col compagno avea accattato. savonarola, iii-32: solevano
apollodoro parevano il secento; e chi avea fiato di filosofia, e metteale in qualche
, 663: ed ella, benedetta, avea più buchi nelle tasche e nelle mani
prese a sua la dama che girone avea diliverata, e come per accavallarla fece
nuvoloni. verga, i-156: egli avea il tempo di veder le nuvole accavallarsi
a'due suoi figliuoli, che l'uno avea nome eteocle e l'altro polinice.
accecare. simintendi, 2-67: ella avea iscritto serocchia: parvele d'acciecare sirocchia,
liti tra i pagani dato / le avea l'assunto, e mal era esequito.
, per accertarsi / di ciò ch'avea incontro a sé udito. boccaccio, i-356
in giovenezza e cérchi / vari costumi avea, vari paesi, / peregrinando da i
e con l'acciaio che seco portato avea un poco di fuoco, il suo
e dell'accidente che quivi condotto l'avea il domandò. idem, dee.,
, per ciò che questo solo esercizio avea per rifrenamento dell'accidia. idem,
cose. idem, 2-64: inteso avea che t'eri accinto / per iscacciar l'
non in fatto, acciò che non avea domandato della virtù di così care pietre
. lorenzo de'medici, ii-187: egli avea nel carnaiuolo / un po'di stienal
noi semo acciviti. -la signoria vostra avea paura che le mancassino i cavagli? note
era forte / per lo pantan ch'avea da tutte parti. idem, purg.
bello d'amico, che non veduto avea forse cinque anni! idem [crusca
/ l'asta di croce in pugno avea l'accolito. / sì fatto era l'
discosto, dove sopra un suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro stanze d'
rendere sempre. beicari, 3-4-204: avea di libri grande copia, sopra ognuno
, iii-87: veduta la bella maniera che avea, e che era per far frutto
quale cognobbe che materia e quanto aconciamento avea nelli animi delli uomini a grandissime cose
oro, scontandone 1700 che 'l comune v'avea speso in acconcime. giuseppe flavio volgar
de'rossi, i-16: vulcano [avea] capellatura nera e avviluppata, e
acconsentìa / per celar quella che l'avea in balìa. s. agostino volgar.
presso a due dì, ch'egli avea accordato toste, e credeano si fosse ito
che amore era quelli che così m'avea governato. idem, conv., ii-v-14
da s. c., 2-129: avea giugurta larghezza e cortesia in suo cuore
rivolse l'amore e la benivolenzia che prima avea co'guelfi. fra giordano, 3-29
, il quale uno così fatto cavaliere avea accresciuto alla sua compagnia. s.
volte la prepotenza de * fatti le avea soffocate. giusti, ii-232: tutto il
accusare egli della forza che fare l'avea voluta, che egli da lei accusato fosse
quella venne a dir ciò che fatto avea. idem, dee., 6-7 (
per1 accusargli umilmente del pensiero ch'egli avea avuto inverso di lui. s. bernardino
a mordere il moro, che avea multo dimorato. tasso, n-ii-375:
cambiare di pelo; e quanto a vizi avea tutti quelli che s'incontrano sulla strada
panzini, ii-51: un grande acquazzone avea rinfrescato l'aria e spento la polvere.
di tutto il presto che la chiesa avea fatto al padre e all'avolo per
151: per forza d'arme acquistati n'avea / dugento, che 'n sua corte
e sanza questi, il detto re priamo avea trenta figliuoli naturali, acquistati di diverse
quale assai lietamente l'acquisto della donna avea conceduto a cimone, non stabile, subitamente
, / che della donna che perduto avea. vico, 2-272: è propietà de'
l'acrocòro / dell'orbe, dov'egli avea vinto, / eresse una stela.
di co- stantin lasciata / grave l'avea febbre acuta e fiera. barelli,
molto adacquati da un timore continuo che egli avea. 4. ant. abbeverare.
. luca pulci, 4-11: egli avea scritto in adamante / quell'atto degno
sempre, / che l'elmo adamantine avea le tempre. idem, 16-29: in
, 9-10: io, che meco avea di quel d'adamo, / vinto dal
l'originale giustizia, la quale iddio gli avea donata, disordinò e inviziò, la
suo non è spento, / che avea tesoro ancor molto e possanza. tasso
. intelligenza, 208: e tanche avea grassette e isnelle e adatte. sacchetti,
terza schiera / passò sì come prima avea fatto; / non lassò ritto pennon
, esercitatrice e addestratrice de'corpi, avea presso gli antichi due difetti. 2
g. villani, 10-7: del tutto avea rovesciato in lui il governo di sé
passar mio tempo ornai, / come passato avea quest'anni a dietro, / senz'
battitori colui, il quale poco davanti avea temute le parole degli addomandatori. guido delle
egli ripensò anche alla lacrima che le avea velato gli occhi,...
: 'l censalito piagnea d'uno figlio c'avea, / impio e crudele, più
egli era adob- bato: / forma avea di gigante, sua grandezza / quindici
ner come carbone, / gli occhi avea rossi come foco ardenti. c. bartoli
lungo cammino. idem, iii-13: gli avea scritta certa maniera di addolcir l'acqua
/ era madonna. ariosto, 2-35: avea gli occhi molli e 'l viso basso
i-13: la privazione della sorella mi avea lasciato addolorato per lungo tempo. monti
era sì adormentito per li colpi ch'avea donati, che non lo sentì.
ciò non si rallegrò niente, perché avea concepito e addurato nell'animo il dolore.
le carte / ch'io con logiche penne avea vergate! sempronio, iii-209: morte
, i-265: in francia... avea parenti, aderenze, e interessi.
fontana al casale di suo padre l'avea adescata fin da fanciulletta a giocarvi entro.
e ben dicea il vero, ch'elli avea preso l'alluminato alla lenza, aescando
campo. ariosto, 2-71: nel fondo avea una porta ampia e capace, /
alcuni alberi ima scala a piuoli che avea dovuto servire all'ortolano dei frati per
, nulla sapea ridire di quello ch'avea veduto o detto in quello tempo, avea
avea veduto o detto in quello tempo, avea prò veduto di scriverlo allora per quello
., 4-10 (464): gli avea data bere l'acqua adoppiata, non
, e... per morto l'avea nell'arca messo. sacchetti, 109-43
: e'fue un signore ch'avea uno giullare in sua corte, e questo
di luogo lo raggio del sole non avea ancora risoluta la rugiada. landino,
altre adomezze de'suoi membri, ell'avea le mani come di vivorio [= avorio
, di be'fioretti adomo, / avea de'monti tolta ogni pruina. sannazaro
, perocché 'l terzo anno dinanzi l'avea micissa per adottazione fatto pervenire a reame.
158: il terzo anno dinnanzi l'avea micipsa per adozione fatto pervenire al reame
ed egli, che in questo non avea creduto a nessuna delle sue amanti adultere
-figur. marino, 279: avea seco / tigrino il mio levriero / più
perfezione. tasso, 7-97: quanto avea di vigor, quanto avea d'arte,
7-97: quanto avea di vigor, quanto avea d'arte, / quanto può sdegno
poeti, e per diporto / spesso n'avea qualche adunata a canto. forteguerri,
lingua latina. anguillara, 4-35: tisbe avea sì dolce aere e tal beltade.
tristi corpi, cui la fortuna non avea conceduto né fuochi né sepoltura, erano
lieve cosa. idem, 42-97: avea di grande affanno il core oppresso;
: si dicea palese che [egli] avea affare colla reina. leggenda di s
, 1-176: questo niso... avea una ca- pigliara in capo che era
; intraprendente. velluti, 143: avea una buona testa, e molto affaticante,
fonte...: iesu, ch'avea creato el mondo, iesu che è
a ritornar quindici o venti / giorni avea ruggier tolto, et affermato / l'avea
avea ruggier tolto, et affermato / l'avea ad ippalca poi con giuramenti. guicciardini
, 231: quell'indole focosa e tirannica avea bisogno di un'anima ove riposarsi colla
: la reina lotta, rimanendo, avea tanto intenerito il cuore di vedere sua
. anguillara, 6-271: amor m'avea l'alma infiammata, / quanto
affisati i miei sguardi a l'acqua avea. arrighetti, ii-1-3-276: stando sempre,
quanto a quel che gli è tolto avea fervore. crescenzi volgar., 3-8
ed egra / di fessure le membra avea ripiene, / la pioggia in sé
per la diritta via la quale smarrita avea, e sì per lo non vedere,
casa affluiva tutto ciò non solo che avea di più colto la città, ma
s'era rotta, che affogato l'avea. idem, dee., 8-9 (
! sacchetti, 26-27: quanti ne avea nel bagno, delle risa furono presso che
33-34: costui [il predicatore] avea prima gli uditori sì radi, che
radi, che dall'uno all'altro avea parecchie braccia; ora v'erano sì
allorché rivide chiusa quella finestra dove l'avea vista tante volte. -affogare una
, per la gran paura / ch'avea d'essere giunto in cotal bando.
si risentia, tanto lo dolore lo avea affralito. velluti [tommaseo]: si
36: e di due cartolari che elli avea fatti... non se ne
portava un suo affrancato, il quale avea nome filarguiro. affrancato2 (part
vento, / tutte approvar quel ch'avea alcina detto. campanella, 2-2: il
berni, 3-45 (1-73): ell'avea sete, e l'acqua è fresca
, i-164: la lucentezza dell'aria mattutina avea dato luogo ad un'afosità di vapori
tasso, 1-74: innanzi i guastatori avea mandati / da cui si debbe agevolar la
alleggerito da quella confessione che la ragazza gli avea fatto, quasi lo sdebitasse di ogni
agghiacciata le cadde lo lavoro ch'ell'avea infra le mani. ariosto, 24-67:
anguillara, 2-112: cento e più volte avea tutte le cose / scoperte il biondo
chete aggira; / così quando contrasto avea men saldo, / tanto scemava il
il conte di battifolle] si dicea ch'avea aggiudicata o ch'era per aggiudicare romena
la mia coscienza ch'io non l'avea in ira, anzi in sommo onore per
fame. salvini, 39-iii-122: non si avea parte di studio, per rimoto e
dante, inf., 16-111: io avea una corda intorno cinta /...
/ sì come 'l duca m'avea comandato, / porsila a lui aggroppata e
appresso a spoleto era uno, ch'avea uno suo figliuolo che avea le braccia
uno, ch'avea uno suo figliuolo che avea le braccia aggroppate al collo, e
boccaccio, i-39: e già n'avea tanti uccisi [di nemici]
bel fanciullo / di spianargli la strada avea trastullo. / così stroz- ziero a
aria, e che la corte avea ogni agiaménto, si ordinò di soggiornare
non arà guadagno. idem, 1315: avea per gli uni erbuccie / e taglio
: per questa sua malattia non avea perduto la gola,... ma
offerirgli tali che sul monte / erètico escluse avea dall'olocausto. idem, iv-1-797:
ivi medesimo, dove poc'anzi l'avea lasciata. verga, 1-86: coi
, i-317: e tanto più ancora avea operato la virtù degli sparti liquori,
primo che in l'agricoltura / avaramente avea il suo cor messo. crescenzi volgar.
fuori la vita la quale pur aguale avea ricevuta. boccaccio, iii- 1-32:
, 160: in sul primo pilastro avea una aguglia d'oro, che sanza
cessare sempre sollazzava. in sul secondo pilastro avea una imagine d'oro fatta in figura
dei se'mesi continui, perché lo avea pattuito in iscambio di certe storie che
la ghirlanda de la vittoria, avea ad ambiduo i suoi pegni renduti.
in poco d'ora: un poco dinanzi avea fatto ciò che appartiene a uomo sano
amor, ch'i membri alabastrini / non avea da coprir velo né manto,
di gran prezzo; ed ella l'avea sparso sopra il capo di cristo,
, o che, essendo naturalizzato, non1 avea disposto del fatto suo per atto
molto davanti negli atti degli occhi suoi avea conosciuto. = deriv. da
caro, 3-927: e chiaro albore avea l'umido velo / tolto dal mondo.
miscela di sguardi di azioni di parole avea tratto toro purissimo della felicità e dell'amore
in mugello. idem, 9-34: avea il delfino [di vienna] a suo
provò che per uscir dell'imbarazzo / avea dato una mano alla bottega. chiesa,
pulci, 8-16: gan da pontieri avea per alfabeto / ogni trattato palese e
prato alla gagliarda alfana. / gradasso avea una alfana, la più bella / e
agli alfieri. idem, i-108: avea cominciato a sollevare, e tal commosso che
. caro, 6-1058: e piene avea [il lete] le ripe / di
né pur dell'essere che egli avea da lei riportato nell'incamarsi,
modello di propria invenzione, il quale avea finito, come noi usiamo dire,
. idem, 8-55: qualunque fiammingo avea in sua casa nullo francesco, o
della sieve coll'arno... avea allagato tutto il piano di mugello,
... ed è molto tempo che avea voglia di spedirveli. ma siccome versano
troppo trascurate: ma egli credeva ed avea fatto credere al governo non esser ciò
: allora frate simone, secondo che avea usato di fare, il fece sedere allato
un saracin, che ancor lui fame avea, / allato a lui a mangiar si
quivi, con un coltello che allato avea, ammenduni non gli uccise. idem
, 8-48: egli, ch'aliato avea una tasca, aprilla, / e trassene
da quella confessione che la ragazza gli avea fatto, quasi lo sdebitasse di ogni scrupolo
e l'allegrezza e la festa del tutto avea lasciato per intendere a sospirare. idem
: udendo ciò che il conte detto avea... fu ad una ora da
: il padrone [del libro] l'avea fatto tutto miniare... con
86: e tanta allegrezza nella faccia avea nell'ora della morte, che certamente
attivo dei succhi gastrici, ma monsignore avea digerito la cena durante la paura;
la paura; e l'allegria non avea fatto altro che stimolare vieppiù il suo
core in mano, e ne le braccia avea / madonna involta in un drappo dormendo
). petrarca, 249-10: deposta avea l'usata leggiadria, / le perle
; / l'altro la pigra ciurma avea carnosa, / signor di mare a rimirar
detto alla moglie che nel letto suo avea allogato il lebbroso, la moglie incontanente alla
; e il padre veggendo che sovra ira avea male allogata la prima, cominciò a
e signoria che 'l vescovado d'arezzo avea nella terra e distretto di bibbiena. passavanti
dianzi, / qual io non l'avea vista infin allora, / mi si scoverse
[le muse] / due rettorici avea appresso e accanto, / incoronati dello
un amico. idem, i-45: non avea capito di aver fatto il male,
, 334: quella graziosa stella che li avea guidati, li avea allumati e mostrato
stella che li avea guidati, li avea allumati e mostrato loro che veramente questo
diletti. forteguerri, 4-25: e avea sua faccia d'alma luce accensa.
più che neve in giogo alpino / avea le sopraveste. idem, 15-52: la
vi fuoro aliquanti sui nemici co'quali avea fatto pace. fiori di filosofi,
cuoco, 1-17: questa [rivoluzione] avea nel tempo istesso attaccato e rovesciato l'
d'oro / e di gran perle avea compassi altieri. tasso, 7-36: splende
bel sol vago destriero, / eh'avea di neve il manto, il crin
della sapienzia tua. ariosto, 38-16: avea fermo nel core / la grande altezza
e discrede quell'acerba verità, che avea poste nella sua mente altissime radici.
alto sonno avvinta / ogni mia possa avea d'intorno al core. idem, 2-96
gli piacesse. firenzuola, 137: le avea lasciati alcuni beni, che la ne
! machiavelli, 807: il valentino avea fatto alto / con sue genti
. simintendi, 1-180: quegli avea mille greggi, e altrettanti armenti. fatti
, col cognato che non poco / bisogno avea di medico e di cura, /
tricca, / altrice di corsier, l'avea seguito. idem, 8-60: tosto
la gentil donna che lei dal padre ricevuta avea, senza aver mai potuto sapere chi
lungo sprezzarsi, come stolto, / avea di fera più che d'uomo il
, 28-64: un altro, che forata avea la gola, /...
si uccidesséro,... minerva avea opinione, che tutti in bestie si
): egli, essendo notaio, avea grandissima vergogna quando uno de'suoi strumenti
troppo tardi alla guerra, altro non avea fatto che dare ai più potenti un
altro, se n'andò a far quanto avea divisato. lippi, 7-2: questo
una gran tosse / perch'i'non avea che tener a dosso. fra giordano,
arcimboldi,... milanese, avea fatto recitare ad alunni suoi milanesi un
domar. anguillara, 13-226: carissime l'avea per 10 don ch'elle / ebber
ch'a lunga prova conosciuto inante / s'avea quel re fedel sopra ogni amante.
cuoco, 1-20: egli [bonaparte] avea tutti i talenti, e quello specialmente
mille guise. chiabrera, 3-2-58: avea [ridolfo] la terra, che
allegra e lieta ch'ella più amadori avea dattorno. dante, 4-12: certamente
io, di ciò che scritto l'avea, le paresse. ser giovanni, 70
biante. idem, ii-421: ciascheduna avea sotto un pala freno bello
segno, che è il fine al quale avea fatto proposito d'arrivare: e comincia
, i-20: è da notare che dante avea presa amicizia con la scienza di teologia
alessandro mio, / io non t'avea veduto. -ell'è usanza / di quei
., 81-25: una donna la quale avea nome fulvia, et era amica per
elli seppe che io era quelli che li avea ciò mandato. idem, conv.
, 5-8: questo guerrier ch'avea tanta possanza, / pel parentado
coraggio, assalìo pantasilea, la quale avea tutto il suo elmo ammaccato per le forze
soli pochi grani di polvere, non avea altra possanza, che di fare una
. salvini, 22-344: appena avea finito quando andi- nomo / vide la
, 27-57: già il saggio vecchio avea gli otri ammanniti, / e l'altre
un cortello, che seco per ciò avea portato, e destramente, senza alcuno strepito
tura. lucano volgar., 124: avea [cleopatra] una ammantatura d'imo
. fra giordano [crusca]: avea fatto grande ammasso di grano.
d'una guerra ch'egli a torto avea presa..., si promise
ammenda della chiesa, perché egli non avea attenuto la promessa fatta a gregorio x
. g. morelli, 154: avea a contendere colle donne parenti, co'
dì loro. salvini, 3-126: non avea ancora il carro della luna / sua
., v-313: il meschin, ch'avea moglie d'admirande / bellezze, e
e 'l popolo, che ascoltato l'avea, cominciò a fremire e a mormorare tra
1-86: a quella difficoltà parigina non avea mai voluto piegarmi per ammollirla. botta
crucciasse / lui che di poco star m'avea 'mmonito. idem, purg.,
cinese in che il padre l'avea [il libro] composto, il recò
talmente manifesti, che tinghilterra (che avea dato per la prima l'esempio di
aromatici. pulci, 14-48: ed avea tolto incenso e mirra prima / e
quel d'enea già maturo, e che avea un fìgliuol già grande,..
impressa / soave nota in bel cristallo avea. / da quella parte istessa /
quelli, che spesso d'amore l'avea conosciuta. -disus. entrare in
: in quanto al santo, gli avea [i vangeli] in divozione ed in
. cantari, 160: tant'allegrezza avea la giovinetta, / che uom,
amostante di persia. pulci, 12-39: avea già cavalcato più d'un mese,
ai suo dolor simigli: / e quello avea già tolto a uno amostante. aretino
. ariosto, 2-71: nel fondo avea una porta ampia e capace, / ch'
, 8-48: egli, ch'aliato avea una tasca, aprilla, / e trassene
faceva la fante stare e dall'altra avea forse sei ampolluzze e vetro sottile e
procinto di ammazzarsi, e suo fratello avea impedito questo atto violento gettandole in canale
viso arcigno / e d'accopparlo avea stimolo forte; / ma con riflesso a
amor volse la chiave; / e avea in atto impressa està faveha / ecce ancilla
l'ammiragho a tutte le galee che avea appresso di sé fece trarre l'ancore,
. caro, 10-93: né per ancora avea mai voluto scoprir nel suo amor
colera la madre / contra la figlia avea pur per suo onore / vesti le fece
i-120: egli era stato quello che avea primo spiato gli andamenti della amante padrona.
erano maritate a monpulieri, e l'una avea auti quatro mariti e l'altra cinque
grandissimi fuochi. ariosto, 14-87: avea piacevol viso, abito onesto, / un
proprie parole di quei versi, ma avea nel capo il suono di essi, ciò
/ dirai... / questi avea poco andare ad esser morto. ariosto,
costei grande e diritta sopra sé, e avea andatura di reina. manzoni, pr
quella buia casaccia... m'avea fatto salire al settimo cielo. verga
della croce; saltò sulla spada che avea gettato in mezzo alla camera, e così
levossi molte preciose anella che nelli diti avea per non bagnarle nello lavar delle mani
valore. ariosto, 7-54: gli avea forato un fil d'oro sottile / ambe
. bencivenni [crusca]: avea una aneurisma nel braccio destro ben grande
di sì mirabel cosa dubitai, / ch'avea figura angelica ve- stuta. petrarca,
la testa ov'elli [lucifero] avea le zanche, / e aggrappossi al pel
: sul precipizio fu trovato il fazzoletto che avea asciugato quel sudore d'angoscia sovrumana.
la quale angosciosamente per tanto tempo l'avea desiderato di vedere. tasso, ii-60
(176): fue una femina ch'avea fatta una fine crostata d'anguille,
valle / vede uom che di corriero avea sembianza. idem, 17-66: con sottil
qual [altare] non so che papa avea concesse / molte indulgenze all'anime purganti
e dissegli la visione che tre notti avea veduta. g. m. cecchi,
pananti, i-60: che sull'anima avea dodici morti. -uccidere l'anima
l'onore e 'l beneficio che gli avea cominciato a fare, e l'animo
a fare, e l'animo ch'avea di farlo grande. boccaccio, dee.
. fioretti, 1-116: dio gli avea messo nello animo che nello aprire tre
] era guardato da gente, che avea più animo a vendetta, che a pace
malizioso, della moneta, dov'egli avea l'animo, non mostrava di curarsi.
pensò di fare maggiore impresa, e avea l'animo a diverse terre per via di
fuori per operazione del proposto, che avea l'animo dirizzato a maggiori fatti.
adriano, che a ciò non avea l'animo,... si levò
ordinava, e quelle cose nell'animo avea, per le quali iemsale ad inganno fosse
non mostrando che di ciò che ricevuto avea ingiustamente, si curasse, né che
un muro, / di modo ci avea 'l vino abbarbugliati /... /
spiegasse il tempo a infaticabil volo, / avea descritti entro gh eterni annah / gh
/ piantato vigna, seminato il grano / avea per altri. -figur. varchi
fine. verga, i-46: la ragazza avea messo da banda un vecchio calendario sul
medesimi [fiorini] che esso portati l'avea, glile pose in mano e disse
titano / dell'annual fatica il terzo avea / già fatto. d. battoli,
... capitò in cicilia là dove avea soppellito il padre anchise, e in
2-52: l'arcivescovo... avea mandati i suoi, per riconciliarsi colla
, che per alcuno sentimento che n'avea avuto avea fatto spiare, e trovato
che per alcuno sentimento che n'avea avuto avea fatto spiare, e trovato avea che
avuto avea fatto spiare, e trovato avea che la cosa era nulla. boccaccio,
...; / e poi l'avea, per l'anse, / sospeso al
per ciò che il ber dell'acqua gli avea molto fatto crescere il corpo,.
veggendo che il tempo passava, non avea più forza nella sua persona, ma a
poco a poco s'indeboliva, ed avea ansia nel cuore per la paura che ella
nel cuore per la paura che ella avea. segneri, i-119: si turbano a
frezzi, i-9-123: la piaggia tutta non avea scesa anco, / che fu trovata
orrore / l'alme città la notte avea sepolte / col manto suo caliginoso e
ariosto, 4-18: simile al padre avea la piuma e l'ale, / li
: dentro a quel macchione / veduto avea ima serpe molto antica. della casa
intorno, / onde spesso del campo avea novella, / e s'altri indi
magno volgar., 1-42: come nascendo avea antevenuto cristo, che dovea nascere,
luogo. nievo, 530: io avea toccato l'apice dei miei desideri;
la mia coscienza ch'io non l'avea in ira, anzi in sommo onore per
appagato della città, che enea novellamente avea fondata sì vicina del suo reame. libro
che che si sia la cagione, avea fatto appalancare le dette chiane per forma
idem, 46-76: la notte inanzi avea melissa maga / il maritale albergo apparecchiato.
la foce de l'arno in fretta avea. ciro di pers, iii-515: i
): e santo francesco alcuna volta avea detto a santa chiara: « apparécchiati,
, come figliuola della santa obbedienza, avea risposto: « padre, io sono
apparecchiata. boiardo, 2-8-25: avanti avea la mensa apparecchiata / con più vivande,
: perché il principe di bisignano non s'avea voluto da poi apparentar seco, s'
, iii-9-35: mostri intorno intorno ell'avea molti, / ch'avean orribil forma
curiosità di paura di stupore nella quale lo avea colto il minaccioso apparimento del castellano.
di ricchezza, palagio, arredo; più avea rinomo e seguito. g. gozzi
gli fossero confermate le provincie che elli avea. castiglione, 200: dee discretamente
rimandò i cavalieri latini, i quali avea seco, arricchiti delle ricchezze de'fiesolani
. cantari, ix-824: di borgogna avea la signoria / un duca, che guernieri
1-543: il re carlo... avea appellato di tradi- gione piero re d'
appella, / rispose: « così avea pensato farmi ». -ant.
lo appenderebbe. ariosto, 32-7: l'avea tenuto [brunello] dieci giorni e
, / ché 'l mastro, che l'avea concio in quel modo, / come
legato per le terre che tolte gli avea, e... di lui fidare
villani, 1-52: buevem... avea trecento mogli e grande novero di vergini
: il popolo minuto di siena già avea cominciato a sperare nella signoria, e
e con quello appetito l'acqua bevuta avea,... che fanno i gran
di quattro cotanta gente, che non avea egli. 4. intr.
. marino, 279: già campato avea 'l rischio, e giunto presso /
, 4-27: una capanna di frasche avea fatto, / ed appiccato a una
/ un cervio, e della pelle l'avea tratto. 10. affiggere,
: da ciascuno lato uno adorno cavaliere avea per compagnia, e un altro cavaliere appiè
passatempo. bracciolini, 1-12-39: studiato avea costui libri diversi, / e facea gli
ammirazione lodando il bel tratto che fatto avea. della casa, 2-3-270: vi
m'era dinanzi alla figura, / ch'avea in me de'suoi raggi l'appoggio
., 64-8: fue uno accusato ch'avea morto un gallo et erali apposto che
sì come fue apposto a boezio ch'elli avea composte lettere del tradimento dello 'mperatore.
tullio dice contra ciò che esso medesimo avea detto in adietro,...
incontanente che fue partito quegli che l'avea apportata, con grande empito la divoroe
hanno appostato. sacchetti, 91-8: avea appostato il minonna nella vigna di questo
loco / a dar nel segno ch'egli avea appostato. l. bellini, 5-99
appresenta avante / al cavallier che l'avea un tempo amata. vellutello [par.
detto e 'l consiglio di colui ch'avea detto dinanzi da lei. malispini,
anito cenava con essi, ed approntati avea tutti i suoi vasellamenti d'oro, e
quella venne a dire ciò che fatto avea. torini, 309: è acompagnata
e l'altre, a chi l'avea fatte, diceano che le migliorasse. bruno
devozione; e con tutto che egli avea male,... il suo dire
sie tu *; e già detto avea « o beatrice *, quando riscotendomi
gran monte d'umori che fino allora m'avea tenuto oppresso. marino, 6-80:
corolle. jahier, 119: qualcuno avea sottobraccio l'ombrello che, ormai,
s'innovò la pianta, / che prima avea le ramora sì sole. cellini,
licenza che di quello che detto gli avea ne facesse fede a'signori suoi.
il dito. testi fiorentini, 83: avea una fidita la cui apritura fu misurata
tassoni, 1-3: già l'aquila romana avea perduto / l'antico nido, e
è inverso d'aquilone: e ciascuno avea le vasa della morte nella sua mano.
e poi, secondo la croce ch'avea fatta loro santo francesco, si divisono
.. a l'ara intorno / avea le care figlie ecuba accolte. parini,
che era nell'aragna, e vi avea quell'industria e quelli artigli e membra
. ariosto, 20-82: a pena avea la licaonia prole / per li solchi
la vita da coloro ne'quali ella avea avuto pieno arbitrio infino d'ammazzargli.
ariosto, 24-36: che datogli in arbitrio avea que'dui, / che soli odiati
giove arcanamente giusto. pallavicino, 3-454: avea arcane danze / d'immortal piede
frecce. pulci, 25-11: ed avea l'arco e l'archetto parato, /
sedia archiepiscopale. pallavicino, 6-1-264: avea lasciato il decanato della camera e con
sì ardita fantasia, che non n'avea uno che vantasse il suo compagno;
masso, che d'erbe il dorso avea vestito, / e formando all'
: e a parecchi de'suoi gli avea prestati [gli archi], con frecce
balestriera, / la qual natura v'avea compassata. testi fiorentini, 159
12-67: il re d'inghilterra non avea che quattromila cavalieri, e da trentamila arceri
terra e tacque. machiavelli, 894: avea tentato il giovinetto arciere / già molte
ii-75: scriveva quest'opera, quando avea già sperimentato, come l'arco dell'esilio
prete, e l'arco / delle ciglia avea basso, grosso e spesso. caro
tratto. g. morelli, 154: avea a contendere colle donne, parenti,
, 2-71: sopra le trecce [avea] un ardente velo. tingoli,
mi fece / ardere a tal che l'avea per figliuolo. g. villani,
8-35: fu dilibera tp che la donna avea commesso avol- terio, e fu giudicata
: arse lettere e libelli di qualunque avea mostrato in essi grande amore per lui.
core in mano, e ne le braccia avea / madonna involta in un drappo dormendo
, / e viste guerre e stragi avea sovente, / e scorsa dubbia e faticosa
petrarca, 23-103: questa speme m'avea fatto ardito. leopardi, 17-94:
lupo arduo che agogna, / ululato avea su da la collina: / -
li rispondìa, i e nello cuore avea fuoco ed ardura. = da ardore
idem, v-227: 10 non avea in firenze speziale alcuno vicino, né in
, 206: nel prato sì v'avea mensa d'ariento, / piena di cibi
acqua. tassoni, 10-45: tratto avea solo in disparte / il medico sigonio;
. ariosto, 14-83: i crini avea qual d'oro e qual d'argento.
bel sol vago destriero, / ch'avea di neve il manto, il crin d'
petraia era vertiginoso, sicché talvolta s'avea l'impressione di procedere in mezzo a piccoli
, iii-45: dagli altri suoi scritti avea argomentato la delicatezza del suo cuore. rajberti
. nievo, 391: dai dati raccolti avea potuto argomentare che i colpevoli appartenessero all'
tutti i faziosi che la natura non avea creati facondi, s'argomentarono di aiutarsi
, come colui che per morto l'avea di molti mesi innanzi; ma dopo alquanto
ciascheduna [coppa] un argomento / avea di duolo, in bei rilievi espresso /
dire quale era quella donna che m'avea mutato. idem, inf.,
proprie parole di quei versi, ma avea nel capo il suono di essi, ciò
regolo della febbre, e quell'infermo ch'avea la mano arida.. savonarola,
un abito schietto quello che il marchese avea vestito da arlecchino, e porre dell'
il cavaliere, o soldato a cavallo, avea da avere un gagliardo destriere per sostener
dal diletto padre stradino, che ne avea pieni i già mentovati armadiacci.
ruota. d'annunzio, ii-776: escluso avea dall'opera i metalli / come gravi
ei sono e l'armatura / composto avea con le vergelle ferme / del còrilo e
. villani, 11-45: il mastino avea minacciato, che... verrebbe a
bergamaschi. tasso, 1-67: egli avea certe novelle intese / che s'è d'
, 10-70: rende i prigion, ch'avea legati e presi, / co'lor
vedete, signori, come egli m'avea, nascostamente partendosi, avendo prima ogni
gli arnesi ricchi, la donna che trovata avea dovere essere gran gentil donna. cantari
4-150: disse che a tanto lo avea arrecato, che il dì innanzi in
gioco scherzando con quella femmina, l'avea percossa con la mano dietro disonestamente.
. b. segni, 154: l'avea rilasciate [le terre] per non
di ricchezza, palagio, arredo, più avea rinomo e seguito. de rossi,
. b. pitti, 76: avea avvisato qui innanzi che arrestasse le dette
luca pulci, 4-58: forse cupido l'avea preso al giacchio, / forse questo
. de'rossi, 2-68: le maniche avea del color della sottana, arretate.
: rimandò i cavalieri latini, i quali avea seco, arricchiti delle ricchezze de'fiesolani
5-37: vede il lion che 'l pelo avea arricciato / e che faceva molto fero
arriso / al gran principio di sue frodi avea, / prima che 'l suo pensier
dicea che era egli quello che gli avea liberati dal tiranno giano. g.
e fra gli abatini più giovani ve n'avea taluno che in fatto di opinioni arrischiate
ariosto, 2-13: fuggendo non avea fatto via molta, / che scontrò
scura / scritto in sangue ciascuna il nome avea. beltramelli, iii-1109: un cane
la notte fue consumata, e l'aurora avea cuminciato ad arrossire. crescenzi volgar.
di nascosto / senza guardarla prima, avea scambiato / e preso un granchio e
vivea di manna, intendi, che chi avea voglia di una cosa lessa, in
suo sapore, e così chi avea voglia d'un'arrosta il simile, e
. pulci, 7-37: morgan te avea mangiato quel che vuole: / un
più caldo cap puccio che avea, ma non sì che per non portare
il giovane, 9-858: il labbro avea di sotto / che gli si arrovesciava
e uno era cieco, e l'altro avea gli occhi arrovesciati che pareano foderati di
. verga, i-107: il viso avea pallido come cera e dimagrato enormemente,
con l'arte aiutata quanto p'oteasi, avea più forze. machiavelli, 338:
amata da lui, la quale iunone avea trasformata in orsa: e arto in
/... / tanto provato avea 'l tuo fiero artiglio. boccaccio, dee
19-48: di cui per men travaglio avea il padrone / fatto l'arbor tagliar
, 18-51: mostrommi l'alma che m'avea parlato / qual era tra i cantor
, inf., 17-13: due branche avea [gerione] pilose infin l'ascelle
petto e ambedue le coste / dipinti avea di nodi e di rotelle. idem,
era rossigno / come saggina, folte avea le ascelle. idem, iv-1-77: il
. dittongo. nario / ch'egli avea su colui, qualunque ei fosse, /
che l'ascendente, che. poi avea portato il suo sangue alla da amore era
; cioè con minore asciugaggine, che non avea ora quando io lo viddi.
asciugandosi sulla fronte il sudore che vi avea lasciato la paura. carducci, 1079
vista, odiosa e brutta, / ch'avea l'orecchie d'asino, e la
ruggiero alla sorella non ascose / quanto avea nel cor fissa bradamante. idem,
invasato dall'amore della libertà, che avea pensato farsi frate di cotal nuova religione ascrivendosi
aselli, lungo un braccio e mezzo, avea per la lunghezza dell'intestino duodeno una
. scontrò uno asinaio, il quale avea certe some di spazzatura innanzi; il quale
l'un degli asini, che grandissima sete avea, tratto il capo del capestro,
vecchio testamento per la bocca dell'asina avea ripresa la ignoranza di baalam. varchi,
che 'n mezzo del suo cor s'avea formata, / in ogni parte sì simile
sol tiene, / cosa che lungamente avea perduta. manzoni, pr. sp
fiume del nilo con alquanti pani che avea portati con seco, aspettava di poter passare
aspirare le parole in que'tempi, ed avea molta forza. 8. tr
di lui paventoso; / tutta aspreggiata avea la bella faccia, / tutto adirato,
. cantari, 69: quel saracin avea tanta fortezza, / che niun a
sofferire l'aspra pena che il disiderio che avea di costei gli dava, la domandò
l'usato avuto..., sete avea generata, volto agli ambasciadori sorridendo disse
lippi, 2-41: il marchese florian l'avea diretta [la lancia] / per
erba di palude, / che di salce avea i piè, l'asse e le
valentre uomo, e che elli avea assegnato molto belle ragioni. s. bernardino
i quali danari n'asegnò, che avea spesi per passagio e guardatura e caricagio
raccolta / già da varie provincie insieme avea / l'innumera- bil oste a l'
può dare all'assemblea legislativa il potere che avea talora in roma il senato. colletta
pena ogni due pezzi un uom s'avea: / lavergne disparì ne la paura:
, e mostrò loro l'assempio che detto avea. bartolomeo da s. c.
perché mille fiate e più contesa / m'avea la lunga via, che sì m'
, 9-53: il re di navarra avea fatta pace col delfino di vienna, la
per la sua lunga assenza la moglie avea perduto. caro, 15-i-190: l'
sentiva piene e quasi ciò che assertivamente avea davanti a lei detto di voler pur seguire
fazzoletto intorno alle spalle, ma non avea fatto a tempo a trarre i piedi
antichi, 1'assettarono come egli avea a stare. 8. iron
s'intorbida alcuna cosa di quello che io avea ordinato e messo in assetto. luca
divino / peplo s'indusse che minerva avea / con grand'arte intessuto, e
, essendo assicurato da colui di cui avea paura, disse: -signor mio, poiché
a'buoi. pulci, 7-44: avea nel dosso migliaia di zampilli, / che
la verdura, / allegra, e ghirlandetta avea contesta. sannazaro, 3-70: poi
che altro che uno assito non v'avea in mezzo da quella di ser tinaccio
pregandolo l'assolvesse del saramento ch'egli avea fatto de non partirsi se non avesse
prigioniero, ricevendone l'assoluzione ch'egli avea podestà di dar loro, per aver
nievo, 84: giorno per giorno egli avea saputo ridestare una fiamma di quell'anima
, / rendeva ognun, che v'avea l'occhio intento, / tutto in un
e del tesoro che 'l padre gli avea lasciato. idem, 10-51: i
in penuria. malispini, 1-3io: avea molto ristretta parma, che era sì
/ s'imperio nel mio cor s'avea assunto. guicciardini, 11-102: per
che vien primieramente / la bella bradamante avea l'assunto. cellini, 4-587: sua
, uno è un astato / che avea seguito l'aquile di druso. d'
era divisi di pensieri, ma non s'avea ragione né di vergognarci né di astiarci
anni e d'astinenzie afflitto / uom ch'avea d'eremita abito e segno. imitazione
né assedio astretto, a'nimici dato avea. ariosto, 40-2: ebbe lungo spettacolo
la diana in sul lunario, / avea fatto di stelle un calendario. giusti
g. villani, 9-47: lo 'mperadore avea da'suoi astro- laghi, ovvero per
10-40: [cecco d'ascoli] avea dette e rivelate per la scienza d'
, 8-9 (305): udito avea, che astuti uomini erano, che d'
. bencivenni [crusca]: avea uno grosso ateroma nel capo, e
mostri. idem, 36-69: commesso avea che fosse uccisa / dal mar atroce la
.. la bella vendetta che egli avea fatto dell'atroce inganno. b
e da fazione, / e sempre seco avea dieci smargiassi, / attaccandola ognor co'
/ ché 'l mastro, che l'avea concio in quel modo, / come per
occupava la narice, la quale non avea altro attacco che al polipo maggiore. fogazzaro
attendati, / come l'abate gli avea numerati. ariosto, 1-5: con la
: gli ricordava / che gli attenesse quanto avea promesso. firenzuola, 770: voi
attenni in parte / quel che promesso avea. d'azeglio, 1-73: tutte le
le vacche. bembo, 2-77: avea così detto il magnifico e tacevasi,
quando lo strozza, che attentamente ascoltato l'avea, disse [ecc.].
cosa; atteso che io di radissimo lo avea veduto. colletta, i-51: chiusi
piuttosto tarchiato. sacchetti, 14-3: avea... una matrigna assai giovane
. gozzi, 1-344: perch'egli non avea da poter comparire a quelle nozze attillato
vestimenti. idem, ii-214: non avea come tutte l'altre una certa studiata attillatura
al contrario di quello che il giovanetto avea fatto. = deriv. da
vi dissi così alto alto, che avea poco tempo, poca salute, poca voglia
anzi il fare del giorno la gente ch'avea accompagnato messer giovanni da oleggio tornò.
ricordai de l'atto del cavallo, che avea auto paura del famiglio. lorenzo de'
ella molto davanti negli atti degli occhi suoi avea conosciuto. leonardo, 2-199: i
, udi'dire che la carne sua avea sì soda, che non si potea attortigliare
largo, e sotto quello / attosicato avea sempre il coltello. segneri, iii-3-299:
attrattivi sembianti. machiavelli, 827: avea la testa una grazia attrattiva / tal
. sacchetti, 138-13: questo buonanno avea una sua moglie molto diversa; e
parveglie cristo de dio, che en croce avea spogliato. = lat.
bellezza, l'è attribuito ch'ella avea così begli e lucenti denti, in tanto
attribuire senza scherno, a chi non avea quel cotal privilegio. sodcrini, iii-13
chiamano, attuario della corte, dove avea centinaia di volte questo così fatto titolo
, ii-40: venne l'attuario che m'avea fatto gtinterrogatorii, e mi annunciò con
d. barloli, 40-i-527: non avea quella primiera sua robustezza e gagliardia di
non morisse. ariosto, 25-18: già avea attufato le dorate ruote / il sol
, ella non fa quello ch'ell'avea promesso. anguillara, 10-298: io
altri). caro, 10-877: avea forse anco in cielo / riposti i suoi
santissima, con privazione di chi lungamente avea posseduto il titolo augustale e del re
fuor de l'aura morta / che m'avea contristati li occhi e 'l petto.
nascente, / da'suoi biondi volumi avea disciolto. achillini, iii-168: cangiata
'l crin, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo,
v. borghini, 1-2-172: il tale avea di patrimonio o di rendita cotante migliaia
nascente, / da'suoi biondi volumi avea disciolto. alfieri, 5: mi additò
notte fue consumata, e l'aurora avea cuminciato ad arrossire. ugurgieri, 95:
alfieri, 41: a un cenerino drappo avea commessi / gli omeri, e il
/ qui posava l'austero; e avea sul volto / il pallor della morte e
despota. mazzini, ii-201: avea denudate le infamie de'papi, e
oro per renderli a chi glie ne avea imprestati; un bellissimo e finissimo caratterino
gigante, / ed un gran fuoco s'avea fatto avante. idem, 22-49:
valle / vede uom che di corriere avea sembianza. idem, 18-69: non si
ispendete. sacchetti, 188-79: non avea pensiero di spendere di quelli di casa,
tutto vinse, / e che usurpate avea con tristi avanzi / martano che grifone
: che in l'agricoltura / avaramente avea il suo cor messo. varchi, 23-18
paragon fetida e nera / la pietra avea d'un tenebroso avello. salvini,
, 23 (85): ed avea seco umiltà sì verace, / che parea
una giovinetta sua figliuola, / l'avea [il cervo] per suo trastullo,
m. cecchi, 18: che tempo avea [la bambina]? / -
, giocavo coi re... li avea fatti io stesso di cartone. pavese
sotto, il fragor dell'onde / avea lunga eco per ambagi ignote quando l'
dante, inf., 16-106: io avea una corda intorno cinta. cellini,
orrore, / diventò il sasso che l'avea nel core. 4. contenere
. ariosto, 2-71: nel fondo avea una porta ampia e capace, /
però ché cento / l'ampio albergo n'avea) passar costoro. 5.
annibaie, per suo errore, pur avea lodi e grazie solenni per non aver
gli tolle, / ch'averla mille volte avea potuto. g. m.
e tracotanza, che l'uficio de'priori avea per niente. m. villani,
credeva esser vero ciò che ser ciappelletto avea detto. idem, v-176: la
novellino, 96 (154): avea un vecchio, ch'avea nome ser
154): avea un vecchio, ch'avea nome ser frulli. dante, inf
da esti il fe'far, che m'avea in ira. g. villani,
ariosto, 21-70: se prima l'avea a noia e a dispiacere, / or
dietro alla chiesa del detto san piero avea una posteria. novellino, 3 (12
, secondo che per ascoltare, / non avea pianto mai che di sospiri / che
per bere, perocché di là non avea mai avuto vino né vigna. testi
: e ne'quattro canti della cammera avea in ciascuno una colonna. idem, 161
idem, 161: nel primo cerchio avea trecento novanta sette torri, cioè
quello dentro; nel secondo n'avea cinquecento due; nel terzo n'avea
avea cinquecento due; nel terzo n'avea mille cento diece e avievi sette porti.
mostrar del guanto rispose che quivi non avea falconi al presente, perché guanto v'
ii-161: fra le donne ve n'avea, la cui voce andava al cuore.
dai tempi. nievo, 25: v'avea taluno che, annziché retribuir d'alcuna
stefani, 7-3: per pagare chi avea avere, convenne loro vendere, anzi
entrata a gherarduccio buon- delmonti, che avea bando. g. morelli, 375:
il giovane, 9-10: dunque ella avea del satiro costei? bianchini, 1-13:
aoperava per la sua città, e avea in uso, che le cose facea in
suoi / goffredo a dio, com'egli avea per uso. -avere in cura
nell'insegna. pulci, 8-24: avea per arme due lion dorati / nel campo
con sismondi e con lanfranchi / s'avea messi dinanzi dalla fronte. petrarca,
nei crudel conflitti, / ch'avuti avea con francia, africa e spagna /
l'avogadore di comune... avea sofferto due volte la prigionia d'ordine
un bel corno sonasse, / ch'avea, d'avorio, come era la
'l crin, ch'in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo,
poteano salire. ariosto, 23-93: et avea il palafreno anco di quella, /
se la sera avesse combattuto, di certo avea la vittoria, perocché di gente e
vittoria, perocché di gente e di tutto avea l'awantaggio. egidio romano volgar.
anco d'avvantaggio. tasso, i-163: avea già deliberato di dire alcuna cosa d'
istato il demonio, il quale l'avea ingannato. piovano arlotto, 168:
avvide chiaramente il coraggio che il figliuolo avea, si fu tutto uscito di sé.
... l'acqua avvelenata composta avea, la quale tra gli altri suoi
ora avvenne caso che quando quello ch'avea la dignità dello imperio cognobbe la sua
: afferandogli il capo per le tempie gli avea avventato in faccia un bacio caldo e
torre a quel bisogno arme secure / avea già in punto, e due gran
di nascosto, / senza guardarla prima, avea scambiato. note al malmantile, 1-406
, 1-55: in questo borgo non avea nobili uomini, ma gente...
62: alla uscita [del fiume] avea rotture, nelle quali avea grandi osti
fiume] avea rotture, nelle quali avea grandi osti che gli aspettavano di riceverli
uno figliuolo d'uno ivi presente, che avea forse sedici anni, disse, se
326): le temporali cose disprezzate avea quando il corpo in così vile abito avviluppava
caso: / un velo, ch'avea avvolto intorno a 'l crine, / si
e rabbuffato, che tutto il capo avea avviluppato... lo re, veggendolo
, i-116: volle mostrarle che le avea perdonato la sua velleità di resistenza con
216: almeno il procurator... avea gridato che si avvisasse ai cambiamenti necessari
bastita della pieve a quella dell'orsaia avea gran campo, vóto in mezzo, per
nievo, 531: uscendo dall'osteria avea sbirciato un tale che aveva muso di tenermi
malizioso, della moneta, dov'egli avea l'animo, non mostrava di curarsi.
, che baiazet... quivi avea le sue forze girate. busini, 1-79
arme, eccetto il viso, / ch'avea la spada in luogo di conocchia,
. un avvocato giovinetto diceva che l'avea fatto piangere, e per rompere la commozione
dante, inf., 32-103: io avea già i capelli in mano avvolti,
mano avvolti, / e tratti li n'avea più d'una ciocca. petrarca,
che si celebravano in olimpia, non avea ove sedere. pascoli, i-643:
: lo padre e 'l zio già perduti avea / av- volpinati a forza e
con grandissimo danno della mia azienda vitale avea trascurate, e lasciate indietro.
essendomisi azzoppito,... lo avea regalato. d'annunzio, iv-1-726:
i-38: artifilo, che lungo spazio avea sostenuto il disio dell'azzuffarsi, mové
rama d'alloro / che dure avea foglie di bronzo / ma bacche tra nere
azzurrino / fiore del ciano nelle luci avea. carducci, 139: lunga si protendea
una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo suo sacchetto bianco, / mi disse
vidi azzurro, / che d'un leone avea faccia e contegno. leonardo, 1-85
, sala- mansiglia, [che] avea molto del 'quoniam ', del '
donzella, / che di farla turbare avea paura; / turpin, che mai non
2-11-29: e l'ale grande avea di pipastrello, / e le mane agriffate
: ma tre cento cavalli avea la quinta [bandiera] / guidata da
nuocere per diluvio d'acqua, come avea fatto alla prima etade, si ordinò di
carte, dove la sua fantasia abbrunata avea rinchiusi i sospiri della bella. fucini
di questo guaio, come quella che avea riscaldato il capo ad emilio e distoltolo dalle
bacchica. vasari, iii-174: dove avea prima lavorato giam- bellino alcune cose,
, 401: la sacra orgia avea invaso la immensa città, e baccanti.
onore possedea,... / et avea con seco iii. m. batzi-
una città del retaggio di matilde gli avea dato il bacio di pace in bocca e
dell'impero in capo, e ne avea ricevuto il donativo dell'altare.
converse con tra il sonno che l'avea provocato, con non premiarlo al meno di
era da lui fuggita, / e ch'avea riscontrato uno eremita. /..
/ perché di star con lei piacere avea. idem, 13-51: verrà l'incantatore
tenevano a bada, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina
se di fuor si sapesse, contaminate avea. fioretti, xxi- 923 (15
.. avendo inteso che la badessa avea una vernaccia la miglior di firenze,
di non la volere, e che avea troppo grande beneficio pur di quella badia
beneficio pur di quella badia ch'egli avea. ser giovanni, 114: ora messere
niuno ponito de quanti inganni e bagattelle avea adoperate tutto 'l suo vivente. pulci
vero è che fin allor nessun l'avea / né da vicin né da lontan
: un riflesso bagliore della cultura provenzale avea trascorso lentamente l'italia da settentrione a mezzogiorno
vostre braccia. pulci, 9-2: febo avea già nell'occeàno il volto / e
bella, / la quale invèr la dea avea distesa. idem, dee.,
di siena. boiardo, 1-25-38: avea la dama un bagno apparecchiato, / troppo
boccaccio, 20-51: la maestrevol madre còlto avea / d'erbe gran quantità, per
di castagna, / ma sino al naso avea la fronte bianca. / ariosto,
ariosto, 14-34: marsilio a mandricardo avea donato / un destrier baio a scorza
, 9-8: era piccolissimo iudice, e avea una foggetta in capo foderata d'indisia
59-55: come lo sentì, che così avea d'usanza, benché fosse di notte
, /... / il balenare avea d'una saetta, / la maestà
una saetta, / la maestà superba avea d'un nume. barilli, 2-135
cosa la quale o magnifica o maravigliosa avea fatta, [la natura] ha voluto
cura, / ché sua balestra non avea serraglia, / dico, perché scoccava al
el preite, che per sorte allora avea discaricata la balestra e fatti de molti belli
che a baccio, che già carica avea la balestra, venne voglia di tèrsene una
. tassoni, 9-53: terribil voce avea, calci mortali, / la pelle d'
, 36-33: benché fosse mercatante, avea per usanza con uno balestro...
se non uno picciolino fanciullo ch'avea nome guido, il quale era a
siete buoni uomini, e di tali avea bisogno la nostra città. voi vedete
lui isconoscente / del lume che m'avea dato in balìa, / sì m'ha
intanto corse per tutta la contrada che dionisofane avea ritrovato un suo figliuolo, e che
grande barone di francia suo balio ch'avea nome hertaire... dopo la sua
lunga ballatèlla. magalotti, 2-41: io avea pur letto in quelle / leggiadre ballatelle
capo si dierono. pulci, 4-92: avea corbante fatti fondamenti / e giostre e
il preite, che ancora il ballo non avea finito, udito il sonare e 'l
alla casa del sole; / ed avea tolto incenso e mirra prima / e cassia
: ché tutte / l'arme egli avea, fuor della spada, e il petto
castagna, / ma sino al naso avea la fronte bianca /... /
sì la bambagia del farsetto tratta gli avea, che egli a tal ora sentiva
specie da parte delle signore perché avea l'aria del più mite e dolce
portato! / io, che tutti pigliarli avea arroganza, / assai ne ho de
~ 6i): io che pigliarli tutti avea baldanza, / d'un solo ho
erbe si mondi. marino, 279: avea seco / tigrino il mio levriero /
uno cavaliere il domandò, che egli avea fatto: e egli rispose [che
portare al prato, / che avea il tempio de amone, antiquo deo,
gigante; / che poco innanzi gli avea messo il basto, / e fatto umil
andando a parlar ad una donna, avea ricevuto di molte bastonate. firenzuola,
a un bastoncello. cesarotti, ii-195: avea su gli occhi / notte profonda:
un bastone pien di nodi, ch'egli avea fra mano, di darmi all'usato
si ficca. caro, 3-1039: avea come una grotta oscura in fronte / invece
(i-196): e del governo avea preso il bastone. vasari, iii-629:
saracin gagliardo, / che non avea stendardo né bandiera, / ma tutto
c., 186: ambasciadori ch'egli avea inteso che aderbale avea mandati a roma
ambasciadori ch'egli avea inteso che aderbale avea mandati a roma anzi che fosse fatta
la guerriera, e già l'avea ferito. /. neri, 10-61:
né crudel vendetta / i campi tinti avea col sangue umano, / né era forbit'
dell'ordine di santo antonio, il quale avea uno palvese in braccio, e con
. nievo, 391: dai dati raccolti avea potuto argomentare che i colpevoli appartenessero al-
frezzi, iv-7-9: e molta gente avea da ogni parte / e tanto appresso
ii-77): l'empia fortuna che m'avea battuto, / per farmi peggio ancor
si vedeva dedalo, che 'l figlio / avea smarrito, e batteasi la fronte,
d'albero rimondo, / di ch'avea fatto una pertica lunga, / tenta il
! pulci, 20-88: lo 'mperadore avea questo sentito, / e per veder
matto. ariosto, 4-17: e fatto avea a più d'uno batter le ciglia
l'aia alquanta biada, che egli avea segata per batterla,... un
dopo essi a stento un vecchio, che avea il cerebro incallito e duro per settanta
trar d'arco dal luogo dove egli avea dirizzata la sua batterìa ustoria. targioni
l. morelli, i-216: detto papa avea nome al battesimo giovanni, e nel
? » appena potea rispondere, perché avea il battito della morte. 4
quelli grossi. nievo, 738: m'avea preparato un baule pieno di quanto poteva
vinta, / e fuggir l'ozio, avea l'afflitta tolta / bavella cruda,
di alcune pietre bazari, perché non le avea e non le trovai, né le
volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di cre- staìna e
faceva la fante stare e dall'altra avea forse sei ampolluzze e vetro sottile e
, ricordandosi di quello che ser naddo avea la sera detto, disse: -duccina,
quel giorno, perché la notte seguente avea a torre una becchiera; ché così
alcuni chiodi avanzati al becchino che lo avea rinchiuso nella cassa. r. sacchetti
quattro becchi. panzini, i-34: poi avea apparecchiata la tavola ed accesi i
più strano; / da becco egli s'avea messo la vesta. leopardi, ii-1333
solo non era prestato fede a quanto detto avea, ma che di più tacitamente ne
beghe era colle persone della sua professione, avea buona intelligenza con questi e ne diceva
due o tre giorni di esitazione, le avea fatto capire bellamente che non l'amava
tassoni, 8-35: quel campo non avea scorta più fida, / d'ogni
/ in bel vel ricopriva; / avea guance rosate, / e nel guardo
. d. bartoli, 40-ii-167: egli avea ragion di temere, che alcun dei
. ariosto, 42-44: e mille volte avea ostinato e folle / di sì rara
/... / ch'avanzato m'avea de'miei salari / e de le
monti, 1-17: in man le bende avea [crise] / e l'aureo
petrarca, framm., ii-7: avea già il sol la benda umida e
monti, 3-1-50: la rabbia / m'avea posta la benda, e mi bolliva
: ed io, che già l'avea sul calendario, / gli voglio in quanto
): e giorno e notte mai non avea bene, / sempre languendo e sospirando
pareva e come e quando, / avea co'suoi effetti a'due tebani / mostrato
di cesare. nievo, 550: avea strepitato assai per la mia fuga; e
benedetto seme di abraamo, nel quale avea promesso dio di benedire tutte le genti
benedetta sie tu »; e già detta avea « o beatrice », quando riscotendomi
parea ch'un feroce serpente / l'avea assalito, e chiamar macometto; /
iesù benedetto, / e liberato l'avea finalmente. lorenzo de'medici, 11-77
5-31: ma perché la man destra avea fasciata / egli benedicea con la mancina
mancina, fu scritto al papa ch'egli avea mandata / una persona marcia ghibellina.
d'infinito / valore, e ciascheduna avea il suo motto. / dicea la prima
ariosto, 42-59: gli disse che gli avea grazia infinita, / e ch'era
achillini, ii-117: quel grand'uomo avea trovate le migliaia e migliaia di piante
francia uno abate di tolosa, il quale avea grandissimo desiderio di venire o gran vescovo
firenze e vescovo di cortona, ed avea di entrata di benefìci presso a ducati millecinquecento
, 5-1-57: molte guerre per lui fatte avea, e la scienza militare..
e la scienza militare... avea ritornata in istato, e benemeritissimo della
per vera e speciale benevolenza che ti avea posta, io deliberai di prestarti al conseguimento
padre con infinite ingiurie in molt'anni avea fatti loro inimicissimi. firenzuola, 516:
, xxiv-971: il credito ch'egli avea gli conciliò tosto il silenzio degli astanti
riconobbe lui esser colui che benignamente l'avea ricevuto e familiarmente accompagnato e fedelmente consigliato
: la mia benignità verso te non avea meritato l'oltraggio e la vergogna la
d'uom giusto, / tanto benigna avea di fuor la pelle. a riosto,
sgradevole affare assai meglio ch'io non avea meritato. monti, ii-298: gli onesti
: dal frate l'ordene de ciò se avea da fare inteso, con e fuggendo
un gran pollaio / con uova fresche avea quanto la rena: / ne bebbero
pulci, 25-48: ma l'anima avea già beuto il tòsco: / e non
, / che già dudon due volte avea beuto. d. bartoli, 40-ii-35:
, 1-278: qui dunque il bergamotto avea il primiero / luogo, e gli convenia
berlicche. dossi, 146: il prevosto avea detto e ridetto che don martino era
più ardito era e forse qualche quattrino avea più che l'altro, comperò da
del ladro. nievo, 703: avea preso tanto amore a quella ragazza che
calepino, / e dal vóto ch'avea d'ir ad ascesi / lo sciolse e
color bertino, / che dell'estati avea più di ventotto, / ritinta a lungo
berretto di bruto, ma di serva / avea gli atti, il parlare ed il
a bada, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina
e da mancino. ariosto, 20-120: avea la donna (se la crespa buccia
sproposito. g. gozzi, 1-78: avea in quel tempo il buon uomo tratto
per alcune cordelline, le quali ella avea smarrite. fagiuoli, 3-3-221: e non
sm. tose. colazione sui colla quale avea detto queirabominevole bestemmia. campi,
... che stemmie mandate avea, con orazioni supplicava in con
, sì bene ornato, / non avea in man d'un cavallier trovato. guicciardini
/ la rete ch'in sua forza l'avea messo. garzoni, 3-745: et
ma il frate, che di già avea compreso l'umor della bestia,.
. g. gozzi, 1-78: avea in quel tempo il buon uomo tratto fuori
giusti, i-91: [il fiume] avea traboccato nei campi di là, portando
sanza nulla in capo, e non avea mantello: e con questo gli convenìa
, 4-57: disse ch'aronte i'avea con doni spinto / fra sue bevande
in queste beverie fu vincitore imo che avea nome promacos, e pigliò la ghirlanda
; ma usiamo, uno soricciuol che avea per male / d'esser sì piccoletto,
idem, par., 1-44: fatto avea di là mane e di qua sera
si strappa que'pochi, ch'egli avea / capelli bianchi. pindemonte, 2-235
era quella tal beatrice che nel mattino avea voluto rimanere a letto: una bella faccia
bianco / il nobil volto, ed avea d'or le chiome. -per simil
bagascia / d'orlando, il tradimento avea fatto ella. boiardo, 1-25-59: il
tanto che parente né amico lasciato s'avea che ben gli volesse o che il volesse
del suo parentato, con seco medesmo preposto avea de mai con lei avere carnale coniuncione
de ima barca, / un'altra dama avea seco contesa. / quella di là
: e pulian nella bandiera biava / dipinta avea d'argento una corona. panzini,
. fiore, 130-9: la sua scarsella avea pien'e fornita / di tradigion,
un gran bastone / eh'egli avea fatto d'un certo biforco; / e
che sapeva i segreti, e ne avea mandato al tribuno il biglietto [di
stare tutta notte. idem, 199-54: avea il bigonciuolo da pesci già recatosi in
. fagiuoli, 3-4-218: sicché chi avea le bilie ovver la gotta, /
aria del volto nell'età bilustre / avea dolce. botta, 5-432: ma già
briciola. pulci, 27-54: lucifero avea aperte tante bocche / che pareva quel
quei barbati, che nemici a roma / avea la biondeggiante elba mandati.
biondo il crine, / e così vermigliuzza avea la bocca, / e così mista
cavalcanti, iv-75 (37-3): cavelli avea biondetti e ricciutelli / e gli occhi
boccaccio, iii-6-17: e 'n mano avea, quale a lui si convenne / una
la bipenne / che al cinto appesa avea dietro le reni. 2. agg
ch'un di sotto un di sopra avea duo rappoli, / o rappelle,
piantata da una birba di amante, avea ricorso al carbone. de roberto,
: come il mal servo che non avea più d'uno bisanto, e quello innascose
del rosso, / eh'un'armatura avea di ferro antico / da suo bisavo in
quella sublimità straordinaria / d'astrusi dogmi avea sì del bisbetico, / ch'una rivelazion
so che sverza, e che mai non avea riavuti i fiaschi, e che gli
40-30 (iii-298): com'un biscione avea la pelle intorno. chiesa, 5-148
tante n'abbia, / quante bisce elli avea su / paradiso in cui vissi
, 345: nel palazzo [assediato] avea da secento a ottocento persone..
questo cavaliere in premio della prodezza ch'avea usata nelle bisogne del regno con molte
loro richiesta, per molte bisogne ch'avea a fare. fiore, 140-6: la
di gotte, dove prima ogni dì l'avea. e così « bisogno fa la
a fregarmelo a uno bitorzolo che io avea di carne rilevata nella gota. varchi
spada uno enfiato e bitorzolo che egli avea pericolosissimo. caro, 15-i-58: sono
che biasimo portava di quello che fatto avea, un altro processo gli avrebbe addosso
piaghe pietosa quasi per compassione piangere veduta avea, ciascuno, senza che io il racconti
: il popolo, che in breve avea un poco respirato, non permetteva esser
e puliano alla bandiera biava / segnata avea de argento una corona. d'annunzio
'l companatico. parini, 677: questi avea ridotto ogni cosa al blietri [sic
passer e natrice, / che luciana non avea sentite, / ed andrio edisimon ed
che li donasse. quelli rispose ch'avea tutto donato. -ma tanto mi
forbendola a'capelli / del capo ch'elli avea di retro guasto. idem,
(178): messer lo geloso s'avea messe alcune petruzze in bocca, acciò
ugula. pulci, 27-54: lucifero avea aperte tante bocche / che pareva quel giorno
, de saracini. boiardo, 1-5-70: avea crin d'oro e la faccia ridente
di lione, / ma in bocca avea di lupo ogni suo dente, / le
biondo il crine, / e così vermigliuzza avea la bocca, / e così mista
ariosto, 5-33: ch'ella gli avea giurato, e a bocca e in scritto
pascersi? varchi, 22-37: tanta avea di quei versi dolcezza sentito, che
foscolo e del leopardi, che io avea allora incominciato a conoscere, non si
istesso spirito santo. marino, 325: avea l'eterno giove / per bocca de
1-300: in altri tempi, quando avea la bocca sigillata, [la coscienza pubblica
, a dire il vero, esso v'avea la gola, / che vivanda era
. nievo, 778: fin'allora io avea creduto che fossero artifiziose bugie quelle grandi
le mele, e d'una più piccola avea già fatto una boccata. de roberto
e generoso che misero avvilito boccheggiante pur m'avea fatto sprezzare le lusinghe dei tristi e
: ma il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come
bere. redi, 16-iv-156: scritto avea, di aver dato a mangiare ad un
avviluppa, e caccia giù; e n'avea già mandati sei bocconi giù, che
mandati sei bocconi giù, che giovanni avea ancora il primo boccone su la forchetta
danari per tornarsi ricco a casa l'avea promesso a messer bernabò. pulci,
si sciolse, / ch'una crocetta avea ricca di gemme / e di sante reliquie
tutto l'oro e l'ariento ch'egli avea serrato nelle bolge sue. castiglione,
di bolgia, o valigino / una bussola avea da navigare. c. gozzi,
bolle e di vesciche, per le punture avea perduta la propria forma. machiavelli,
fresco odor di lavanda, e vi avea posato un fiasco di vino bianco, che
ora debita virebbe, e già se avea facto prestare dieci ducati per le bulle
/ di che turno quel dì l'avea spogliato. monti, 11-37: indi la
sana non era passata / che già n'avea bollati un centinaio. / contento per
una civetta) / a montalban fatto avea ritirata, / facendo vender senza la bolletta
dicendo, che il popolo non l'avea bene inteso. giannotti, 2-1-31:
sdegno / dal bollor primo io non avea. monti, i-369: per esperienza
rende'li 'uno bolognino grosso ch'avea pagato per me. m. villani,
. erasmo da valvasone, 2-55: avea le reti, e i cani, ed
reti, e i cani, ed avea l'arco / bugio di ferro, che
la terra. sacchetti, 166-56: avea il bomere nel fuoco, e colto che
solamente lo ricevette come papa, c'avea guerra co lui, ma sì co'fa
riconoscer sé dalla bontate / che li avea fatti a tanto intender presti. s.
fue nobilissimo signore, e la gente ch'avea bontade venia a lui da tutte parti
non era prestato fede a quanto detto avea, ma che di più tacitamente ne veniva
bisognerebb'un di que'bordegli / ch'avea l'altrieri il padron del mio zio,
pur pensava. / nel mi'bordon non avea ferratura, / ché già mai contra
le teneva bordone l'amante, il quale avea pur modo di frequentarla a casa e
(52): uno borghese di francia avea una sua moglie molto bella. un
manieri d'un gran borgese, ch'avea nome gualtieri dal piano, e cenò
orflec, che lungo tempo in italia avea militato e del signor pirro era dimestico,
casa navagero scolpita sulla fisonomia, ella non avea mai ottenuto altrettanto. verga, 2-34
qual faceva la dedicatoria, / n'avea dalla signora o dal signore, / pel
se stesso per la stima in che si avea, e con portamento di vita sì
/ e una borrachia ch'a l'arcione avea. puoti, 3 7: dicesi
e borsa. ed in questa borsa avea una lettera. dante, 36-6: e
azzurro, / che d'un leone avea faccia e contegno. g. villani,
. agostino volgar. [crusca]: avea fatto borsa in luogo nascoso, sicché
mischiarsi senza transazioni a quanto vi avea d'impuro e d'abietto in quella gentaglia
de le genti, / già campato avea 'l rischio, e giunto presso / una
facean troppo l'anima angosciosa, / avea in usanza tal volta soletto / d'andar-
. [crusca]: però che v'avea due passi stretti e boscosi. crescenzi
4-21: addosso si può dir ch'avea ile some / di zaccarelle, o almen
quivi trovarono una pietra, la quale avea loro data cristo in significanza che stessono fermi
essi razzi. ariosto, 7-5: et avea ne lo scudo e sul cimiero /
le facessi l'odor perdere / che avea di secco. a. f. doni
39: la sieve fece quel che l'avea a fare, / cacciossi inanzi ogni
poi per farlo grande in lombardia / avea già dato al suo tesor tal botto /
: la fronte modellata con bozze quadrate avea il comando sul resto del viso.
, si cercasse le brache, s'avea paura. marco polo volgar., 35
brache addosso, / come il re l'avea voluto. manzoni, pr. sp
tutto. idem, 207-17: elli s'avea tratto li panni lini suscidi e aveasi
, 6-44: le calze rosse a brache avea, col fesso / dietro, e
a. alamanni, vii: marte avea in punto la bracai saetta, /
322: dopoché braccheggiava in cancelleria avea libero ingresso nella carrozza dei padroni.
astori per omaggio. sacchetti, 108-20: avea il detto messer guglielmo uno catello quasi
, e stretta / con quanta forza avea, stretta m'abbraccia. collodi, 156
in mano, e ne le braccia avea / madonna involta in un drappo dormendo.
grazie al suo compare che guerito gliele avea. boiardo, 1-9-17: non te
il pagliaccio. cuoco, 1-79: avea il re commesso lo stesso errore pel
le torri di firenze (che ce n'avea grande quantità alte braccia centoventi) si
percossa, / chi 'l capo avea quattro braccia discosto, / da non trovargli
st., 1-2 7: già circundata avea la lieta schiera / il folto bosco
cercato, trovaro che la donna non avea falsamente pensato. -locuz. avverb
cos'ài bevuto? », egli avea fatto il viso di bragia e non
1-216: ma l'amico, il quale avea nelle ossa e nei nervi lo stimolo
, 6-44: le calze rosse a brache avea, col fesso / dietro, e
, / lo sentii dire a un ch'avea gran nome. / vien da brocchiere
discreta cena improvvisata con ova e bragiuole avea calmato gli spasimi dei due monsignori.
prende nel letto, / del quale avea più brama e maggior cura. ariosto,
patischin brama, / sì ben fornito avea tutto il palagio, / che donne e
/ era già stanco d'opere: avea fatto / il silenzio laddóve era stridore /
, inf., 17-13: due branche avea pilose infin l'ascelle. idem,
non si snoda. boiardo, 1-5-70: avea crin d'oro e la faccia ridente
di lione, / ma in bocca avea di lupo ogni suo dente, / le
, xxi-1160: il demonio che l'avea così fatto cadere ne'detti orribili peccati,
con calci quella rocca dissipare, / ché avea vergogna di adoprarvi il brando. /
i-336: gnatone, sentitosi mordere, avea già cominciato a bravare e minacciar di
questa donna che lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino de li sospiri;
un cantuccio. boiardo, 2-8-26: avea da lato un altro suo germano, /
ch'altrui si chiuda, / m'avea mostrato per lo suo forame / più
ferrarese antico suo dominio; / come gli avea ordinato il papa stesso / con un
, 305: peralta giurò che non avea addosso né brevi né incanti né reliquie
quadernetti onde la stupida ignoranza dei monaci avea fatto brevi da vendere alle donne.
: perché... il concilio non avea spazio di rivederlo [l'indice de'
costui / la sacca d'un gioiello avea provvista, / che tra le cose che
assai di piacevole condigione,... avea briga mortale, e per quella andava
nievo, 92: il dabbenuomo avea briga bastevole colle croste di formaggio e
, v-79: la fleur che seco non avea questi patti, appostò con gli occhi
. nievo, 645: agostino invece avea brigato un posto nel nuovo governo,
una domenica che a tutti i costi egli avea voluto trattenermi seco lui a desinare,
non dimanco era rispetto alla brigata ch'avea e alla nobilità poverissimo. gelli, iii-66
, 30-27: di già passato ricciardetto avea / lione, e ne veniva a briglia
simintendi, 1-155: l'aurora diposcia avea rimossi i lumi della notte, e
lumi della notte, e 'l sole avea rasciutte co'razzuoli l'erbe piene di
canuto. bracciolini, 1-4-6: brinata avea la barba e 'l crine incolto.
seppe che il valletto del gentiluomo inglese avea col suo piffero messa in brio la famiglia
, 1-3: già l'aquila romana avea perduto / l'antico nido, e rotto
guance incarnate dalla salute -la cameriera n'avea forse venti, ed era lionese, briosa
. borchia. bembo, ii-153: avea quel libro quattro broche di rame ne'
/ e 'n testa gli avea messa una corona / per traditore, e
quella cum una bellissima borsa, dove avea posto ducento ducati d'oro, donò al
assoni, 5-55: di broccato indosso avea un robone, / che stridea come
brocco. pulci, 27-171: avea già il sol mezzo passato il giorno
la benvolenzia e voglia, ch'avea l'alma, che gli era dentro,
non era prestato fede a quanto detto avea, ma che di più tacitamente ne
luogo, tra'quali era uno che avea nome ser naddo, e ghirello mancini,
l'orso ballando... vi avea un gran cerchio di spettatori che si
cerchio il labirinto, / che avea cento serraglie e cento porte.
, / se amor de festegiar più voglia avea, / le due sorelle agiunte a
introdotti ne'cerebri. monti, 2-278: avea costui / di scurrili indigeste dicerìe /
prese licenza, esibendosi di pagare quanto avea mangiato e bevuto. leopardi i-958: [