la bella porta e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta non
inf., 31-113: noi procedemmo più avante allotta, / e venimmo ad anteo
né aspetto d'uomo od opra umana avante / erami; ed io per entro
43-42: e la matina s'appresenta avante / al cavallier che l'avea un
/ né aspetto d'uomo od opra umana avante / erami. idem, 684
disse « il viso un poco più avante, / sì che la faccia ben con
. avanti (ant. anche avante), avv. di luogo:
, / e par ch'eo v'agia avante. latini, i-2227: così sanza
disse « il viso un poco più avante, / sì che la faccia ben con
ed un gran fuoco s'avea fatto avante. idem, 22-49: subito allo scudier
/ e tutte l'arme sue vennono avante. manzoni, pr. sp.,
, 14-30: era venuto pochi giorni avante / nel campo del re d'africa un
/ che di poch'ore ti passaro avante, / e difformi vedrai quanto fur belle
/ l'ombra felice a la superba avante / usurparsi il mio gaudio. giusti,
in questo mio che vi sta nudo avante, / i pregi vostri e le
innamora / di se medesma al chiaro specchio avante. faldella, iii-55: la maggior
: io vidi una di lor trarresi avante / per abbracciarmi, con sì grande
, ch'alcun no i potea star avante. -tirare avanti una cosa:
e quei nel ferraiol fasciossi, e avante / tirò il viaggio. -venire,
pargoli innocenti / dai denti morsi della morte avante / che fosser dall'umana colpa essenti
/ quel giorno più non vi leggemmo avante. petrarca, iv-3-121: qui lascio
lascio, e più di lor non dico avante. boccaccio, dee., 2-1
/ ogni uomo ebbi in despetto tanto avante, / ch'io ne mori', come
ii-187: tu sei che al carro pampinoso avante / le tigri avvinci. carducci,
: che si chiama acquaqueta suso, avante / che si divalli giù nel basso letto
: -che sventurato! / tu l'hai avante, e par che tu noi vedi
tu non se'quella ch'eri poco avante; / il tempo tua biltà consuma e
, vi chieggo, e più non chieggo avante. b. stampa, ix-99:
/ andavamo a quest'acqua qua d'avante. caro, i-338: bene hai fatto
/ che fu bisogno che gli andasse avante. sannazaro, 11-181: dopo questo
intelligenza, 126: un conostabol trasi avante, il quale / ne la gamba
13-34: allor porsi la mano un poco avante, / e colsi un ramicel da
posta è persino a molte bestie avante / una legaccia, che al ginocchio manco
cun tal diletto / di chi si mostra avante al suo cospetto / sono cagion di
se tu non prendi chi te giace avante, / prima che la se sveglia,
e disse a carador: « séguita avante / quel che vuoi dir dopo mie
. rinuccini, 3-7: avvinte al carro avante / spargean le penne candidette e snelle
rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite all'ombra
amor fallo e no l'aspema; / avante che s'apigli a lui, dicerna
/ star catenato a que'begli occhi avante; / non potea darti de le
si vedeva a tutti gli altri avante, / senz'arme sopr'un grosso cavallone
austero / vostro passeggi il popolo d'avante. 3. letter. ant
figur. lapo gianni, ii-471: avante a voi sempre fui pauroso, /
compose / le discordie ch'insieme ebbono avante. guicciardini, i-5: pieni tra se
'l quale e'montò; e messa avante / la gente sua, non però molto
un duolo, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. boccaccio,
cino, ii-584: volesse dio ch'avante ch'io morisse, / la vedess'io
intelligenza, 126: un conostabol trasi avante, il quale / ne la gamba
13-32: allor porsi la mano un poco avante, / e colsi un ramicel da
/ dai denti morsi della morte avante / che fosser dal fisonomia
sì mi comprese poi, / ch'avante a voi sempre fui pauroso, / sì
intelligenza, 126: un conostabol trasi avante, il quale / ne la gamba 'l
se confina, / ferì angelino a serpentino avante. leonardo, 1-91: e sempre
venire ad effetto, buttato a terra avante lo signore, tartagliando e titùbando, lo
dante, inf., 21-75: traggasi avante l'un di voi che m'oda
cino, ii-584: volesse dio ch'avante ch'io morisse, / la vedess'io
bella porta, e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta non
/ punto non bada, e via trascorre avante. tassoni, 2-47: sazierà doppia
tal diletto / di chi si mostra avante al suo cospetto / sono cagion di
, 7-76: allor seguì la donzella più avante: 1 * 0 manfredon, di
amor fallo e no lo spema; / avante che s'apigli a lui, dicema
se tu non prendi chi te giace avante, / prima che la se sveglia
cucciolo. prudenzani, ix-542: avante, avante, cucciarei miei belli
prudenzani, ix-542: avante, avante, cucciarei miei belli, /
al verzuè giva, e la cucciola avante. faldella, 2-218: entra la ragazza
e gli è recato al primo cenno avante. crudeli, 1-36: allor sorrise
re in tezauro ebbe quanto lui, avante da lui. angiolieri, 8-13: ed
6-172: e poco istante che morì, avante / al suo figliuol nulla non può
/ e par ch'eo v'aggia avante; / sì com'om che si crede
, / che deggia a tutti cavalcar avante, / et obedito et onorato sia.
seguitarla. ser giovanni, ii-148: avante che la prudente deliberazione sortisse effetto,
, ch'alcun no i potea star avante. / e ciò li stava ben certo
sta cortese / od a man giunte avante, / esso sì 'l mette avante /
avante, / esso sì 'l mette avante / di ciò ched e'disira,
, 10-128: eccoti ancor col mappamondo avante / e con la carta un'altra
seculari gabban di noi, e dietro e avante il vizo fannone onta. novellino,
gabban de noi, e dietro e avante el vizo fanone onta. dante,
possono dipingere. f. noti passaro avante, / e difformi vedrai quanto fur belle
lo core vostro, or lo mettete avante. francesco da barberino, i-347: ma
che la fortuna gli ha posto d'avante / di far di quella donna il
assicura e mi sfida; onde era avante / lieto trapasso or tristo il piè distorno
. marino, 4-242: la rimenano avante al suo cospetto / poi ch'ambedue
caccio / e sono arieto com'più vado avante, / se no m'acorre di
ed ignorante, / come ti vedi avante / venir incontro il iudizio superno! tolomei
è il mio vate che molt'anni avante / disegnò nella grotta di merlino / i
/ ogn'uomo ebbi in despetto tanto avante, / ch'io ne mori'. redi
simigliante / che, dal levante / avante infino a tanto che s'-asconde,
tempo ne dissuadeva l'andar sì lungi avante, ed esortava a tornar quel pochettino
assicura e mi sfida; onde ora avante / lieto trapasso or tristo il piè distorno
l'arme, che disusò gran tempo avante, / circonda, e seco ha
, / che si chiama acquaqueta suso, avante / che si divalli giù nel basso
percosse un duolo, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. boccaccio,
e temenza di morte / sostene, avante che sostener voglia / de medicina doglia.
odio il placò, che gli ebbe avante, / e 'l diè con l'arco
innocenti / dai denti morsi della morte avante / che fosser dell'umana colpa essenti
tempo ne dissuadeva l'andar sì lungi avante, ed esortava a tornar quel pochettino
prima che nati sien, ci sono avante, / non so veder quando abbia da
34-16: quando noi fummo fatti tanto avante / ch'ai mio maestro piacque di mostrarmi
che farò dunque? andrò pur anco avante? / e in questo mar del mio
disse, il viso un poco più avante, / sì che la faccia ben con
gabban de noi, e dietro e avante el vizo fanone onta. bonichi,
/ e quei nel ferraiol fasciossi e avante / tirò il viaggio. imbriani,
lacera gli anni, et al cristallo avante / fa germogliar le rose in sul
di starsi qui e più non ire avante? -morte fatata: morte naturale
/ e par ch'eo v'agia avante: / sì com'om che si crede
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a
carducci, 678: a te d'avante / la grande estate, e intorno,
, / e par ch'eo v'agia avante. guittone, xxxv-8: o bon
amor con l'una man mi pone avante. fontanella, iii-348: vaga figlia del
materia di narrare cose fatte, farsi avante con la presunzione delle profezie; come
sante / vostre bellezze mi si feo avante, / talché a null'altra mi rivolsi
, / per frastornarti da l'amarmi, avante / ch'unqua mostrarmi a tanto amore
/ mira schierati; e quel senz'elmo avante / c'ha
cotanti birri, vedutosi a caso d'avante un monte di pietre, incominciò con esse
/ e son arieto com'più vado avante. meo de'tolomei, vi-490 (
marino, 12-83: va dolente e lusinghiera avante / al suo feroce e furibondo amante
gabban de noi, e dietro e avante el vizo fanone onta. storia de troia
che pigliassi il cammino e andassi avante. serdonati, 10-85: sono di tale
, 15-110: nessun baron più gli veniva avante, / che con la lancia non
/ che di poch'ore ti passaro avante, / e difformi vedrai quanto fur
che i fe'colla ragion veder sì avante. varchi, 20-35: in luogo di
. / studian saper da chi lor passa avante. p. fortini, ii-506:
ti prometto che io te ne farò godente avante che questa notte che viene tutta trapassi
dante, inf., 8-57: avante che la proda / ti si lasci
le pecorelle, che di gran pezza avante sotto la guardia de'fìdelissimi cani si
sua virtù fioriva, / come l'avesse avante a gli occhi viva. caro,
, ch'alcun no i poteva star avante. angiolieri, vii-145 (27-8):
/ era l'uomo in idea composto avante / che lo traesse iddio dal nulla informe
, 35-66: a caso serpentin loro era avante, / et impetrò di vestir piatra
prima che nati sien, ci sono avante, / non so veder quando abbia da
giustinian, 1-21: quando zunta serai / avante a la rosa altiera e pelegrina,
che sia il pasto che gli vien posto avante, non manche d'essere accomodato al
più con la memoria rivolgendo mi si farano avante gli 14. locuz. -indorare
podere / e cor de tutto ben mettere avante / donali donna, en su'
/ di me, poi che d'avante / vi sono inginocchiato. albertano volgar.
21-6: lo savere meo mi mette avante / ch'eo deggia la mia alma inamorare
/ dai denti morsi de la morte avante / che fosser da l'umana colpa
in mio sembiante / poi v'apparisse avante! petrarca, 54-1: perch'al
diviso / fusse da vita, colla morte avante. del carretto, 3-59: la
percosse un duolo, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. cavalca,
, iv-69: l'intrapreso cammin tirammo avante. botta, 6-ii-145: con una
: fatto in campo a l'aversario avante, / il batte e scuote con cent'
ariosto, 15-20: il ritrovarsi questa terra avante, / e questi e quelli al
ove festoso / grido precorre alla letizia avante. monti, 5-58: nel piano che
austero / vostro passeggi il popolo d'avante, / o primo, o solo ispirator
13-31: allor porsi la mano un poco avante, / e colsi un ramicel da
parte / dietro a la cerva gli comparve avante. 2. per estens.
eo cor avesse, mi potea laudare / avante che di voi foss'amoroso. bisticci
: posta è persino a molte bestie avante / una legaccia, che al ginocchio
: quel giorno più non vi leggemmo avante. cavalca, 11-43: io cognosco l'
era, ch'alcun no i potea star avante. guinizelli, xxxv- ii-482: omo
sua lizadria. / quando zunta serai / avante a la rosa altiera e pelegrina,
/ che si chiama acquacheta suso, avante / che si divalli giù nel basso
unde / dove partito s'era puoco avante. benivieni, i-83: infin che
/ quel giorno più non vi leggemmo avante. petrarca, ii-1-153: poi vidi
marino, vii-193: gli fu condotto avante un garzone prigioniero d'aspetto signorile e
volse a lui gli occhi e esso venne avante. marchetti, 4-214: crescono.
/ a contentarsi e non passar più avante. firenzuola, 573: se voi rimoverete
guittone, i-13-213: reprensione e peccato eravi avante, sentendo ne la provincia divina vocie
muoia »: e più non disse avante; / rimiratolo, cadde morta al loco
un duolo, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. idem, inf
, / guida sua fazon, gendome avante. iacopone, 1-285: con grande
che quella che 'l sol si manda avante. b. segni, 147: aveva
, xx-79: cor de tutto ben mettere avante / donali [all'uomo] donna
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a
se da suo menare; / e molto avante, ben de mal rendendo.
simigliante / che, dal levante / avante infino a tanto che s'asconde, /
: io vidi una di lor trarresi avante / per abbracciarmi, con sì grande
stella, / guidarne sua fazzon gendome avante, / che visibel mi par e
e temenza di morte / sostene, avante che sostener voglia / di medicina doglia
unione de'greci. leonardo, 2-651: avante de essere portato il suo corpo ne
: al rozzo e stanco zappator d'avante / dié il mordace scalogno il suo
/ dai denti morsi de la morte avante / che fosser da l'umana colpa
grande mugio e levossi delli pedi de avante. filippo degli agazzari, 34: parevano
: io vidi una di lor trarresi avante / per abbracciarmi, con sì grande affetto
: ogn'uomo ebbi in despetto tanto avante, / ch'io ne mori', come
natii prezzi / divisato il pavon traggesi avante, / con mille ninfeggiando alteri vezzi
. guittone, i-8-9: la domenica avante di sancto andrea, notte già fatta
. giustinian, 80: morire voria avante / che oldirte lamentare. l. carbone
stesso, con basso visaggio, / avante al re gradasso ingenocchione; / de'cristiani
onorabilità, astor vecchio mi venne d'avante /... /...
ariosto, 31-78: un le vien pur avante, / che sopravesta avea ricca ed
sanza dir de'suo'fatti più in avante, / ma 'l die d'amor non
. l. giustinian, 1-98: avante a te me inchino; / lacrimando,
404: l'anima che comparve ad esse avante / alla figlia la madre dimandò /
/ dai denti morsi de la morte avante / che fosser da l'umana colpa
: il parrocchian ch'alia sua porta avante / delle vetture il calpestio sentiva:
mia via se era da deverse ponere avante e pratticarlo. ariosto, 1-iv-116:
71: quel vago adon, ch'effigiato avante / t'ha pennel lusinghier, vagheggi
/ ogn'uomo ebbi in despetto tanto avante, / ch'io ne mori'.
: no mi trago arreri, ma più avante, / per ch'io li possa
un duolo, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. idem, purg
diletto sposo perde, / quanto era avante al suo santo ritorno. cellini, 4-3-349
le bon cepolle? / -avante, avante chi se vo'riamare. / chi vói
io ho notato el tuo dir poco avante, / tu se'fortuna, et hotti
, a dextra, a sinixtra et avante. -fermare le piante: arrestarsi
armato a piastra fina / si fece avante. nannini [epistole], 349:
. crudeli, 1-34: a me d'avante / in pietoso sembiante /..
l'uncin vostro mi pigli, / traggasi avante l'un di voi che m'oda
o tu che passi al mio sepulcro avante, / ferma, ti prego, per
, cui morte si pinse agli occhi avante, / ritentai mille fra l'arene e
disse « il viso un poco più avante, / sì che la faccia ben con
del trecento, lxxxvi-170: comprende, avante che tua cocca / pinga parole, che
assisa / il piombato cristal si tiene avante. stigliani, iii-296: assisa nice /
/ quel giorno più non vi leggemmo avante. laudario urbinate, lxxxiii
: lo portico de la platea quale è avante a la scena. -piazza
13-31: allor porsi la mano un poco avante / e colsi un ramicel da un
correndo / quel carlo magno sen veniva avante, / ch'ai mondo fu cotanto
che questo praticar de spingere le genti avante e cercare col brutto redurre el duca
ch'il sudore caldo diventasse freddo, avante l'usrir delli porri del corpo.
la bella porta e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta
rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a
contento al desiderio e non chiedere più avante... sono i furboni, i
licenzia; / ed accordarsi e'si traessi avante / il tradimento con gran diligenzia,
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse. bacchelli, 1-iii-304
mia via se era da deverse ponere avante e praticarlo. luca pulci, 1-7-106:
che questo praticar de spingere le genti avante e cercare col brutto redurre el duca de
con un'altra me invita a spengeme avante in alcuno loco più opportuno: omne
ove festoso / grido precorre alla letizia avante. giannone, 82: le voci
11-123: un pastor vecchio mi venne d'avante: /... /..
non prenda sì gran smarrimento / che avante ch'udit'aggia tua pesanza / non si
procumba con li denti in zoso, avante che il sole sia escorto in quilli loci
/ ed elli a me: « avante che la proda / ti si lasci veder
/ d'un terzo mondo mai più stato avante, / ed il seguiran poi cent'
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse. baiai, 206
che son tirinzio? or fatti pure avante / e teco chiama quel protopedante /
: allor porsi la mano un poco avante, / e colsi un ramicel da un
simigliante / che, dal levante / avante infino a tanto che s'asconde, /
, / e par ch'eo v'agia avante. elegia giudeoitaliana, xxxv-i-41: en
vago sembiante / ch'i'mi celassi avante / per consentir più soave parlare.
marino, 1-16-210: raccapriciossi nel vedersi avante / quelle sembianze abominande e fiere. compagnia
mese, computando dal giorno del naufragio avante, non obstante che sia pagato a
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a
raso e denari. giovio, i-250: avante la receputa delle letre di 7 di
/ che si vede apparir la terra avante, / dove re carlo, rotto e
spagna, 705: carlo non dice più avante, e aveva sova renga finita.
ricevuta una lettera... et avante che respondamo ad quello che ne scrive per
, 757: ugone da floravilla cavalca avante, sansoneto e liadras da rera.
: un pastor vecchio mi venne d'avante, / che si prese di me pensiero
che questo praticar de spingere le genti avante e cercare col brutto redurre el duca de
da scena aver ridutto / a sé d'avante il suo regai consiglio / per scrutinare
2-24: si vede apparir la terra avante, / dove re carlo, rotto e
mio, / di non pagarvi più salario avante. tommaseo [s. v
i-206: quelle pietre saran d'ora in avante, / se tutto rimarrà come si
tela / il grande apelle iddio ci spiega avante, / né dal centro alle stelle
che, fendendo le nubi a borea avante, / cerca altra terra a rinnovar suoi
/ le sue quadrella e si sospinse avante; / e strologando stavano a riotta
/ la bella porta e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta
per riscossa e scorta / di quelle avante e in guardia de la porta. boiardo
risiede un bel palagio, a cui d'avante / un albero si vede. g
da prendere. fontano, 251: avante che ne resolvamo ad questo, vo-
io, cui morte si pinse agli occhi avante / ritentai mille fra barene e l'
: io vidi una di lor trarresi avante / per abbracciarmi, con sì grande affetto
, xviii-106: rarvegli di vedersi il frate avante, / di cui la giovinetta era
gambe ch'io potesse mettermi a camino avante l'invernata. -intr. con
come altra volta già, si spinge avante / con passo e cuor di cavaliere
, 1-192: comparso ora a cavallo poco avante / ridicolo d'aspetto e portamento /
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a
il malanno a chi presumerà passar, avante che gli espugnino detti castelli. essi sono
. / ed elli a me: « avante che la proda / ti si lasci
e ciò che al suo furor si para avante. -far svanire le nuvole (
percosse un duolo, / perch'io avante l'occhio intento sbarro. boccaccio, 1-ii-188
... il viso un poco più avante, / sì che la faccia ben
, i-7-14: poich'ella non può torglisi avante, / ned a schermo vemn celarsi
buon re sciolto in pianto agli occhi avante. -figur. vinto dalla commozione
/ ma mostra non curare e passa avante; / tutta la gente sparpaglia e
: / quel giorno più non vi leggemmo avante. petrarca, 20-12: più volte
da scena aver ridutto / a sé d'avante il suo regai consiglio / per scrutinare
è d'ogni pietà chiave, / avante che sdonnei, / che le saprà contar
contrade; / secco vapor non surge più avante / ch'ai sommo d'i tre
/ de la procella sua sì tosto, avante, / la morte mia avrei con
, 1-34: quand'ecco a me d'avante / in pietoso sembiante /..
. / e 'l vedean poscia procedendo avante, / quando ogni nuvol già n'era
, 34-18: quando noi fummo fatti tanto avante, / ch'ai mio maestro piacque
lo core vostro, olio me- tete avante, / ché non con sol sembiante,
/ sanza dir de'suo'fatti più in avante, / ma 'l die d'amor
molto di vederla, semplicemente senza più avante pensare, bassando gli occhi. savonarola,
inf, 31-114: noi procedemmo più avante allotta, / e venimmo ad anteo,
/ che si vede apparir la terra avante, / dove re carlo, rotto e
8-69: marcia tognaccio a tutti gli altri avante / e con guerriero sforzo i suoi
favore. giovio, i-84: precedevano poco avante li pagide casa e li servitori de tavola
/ prego, mi tira al mio signore avante, / vergine, madre del tuo
... si chiama acquacheta suso, avante / che si divalli giù nel basso
non prenda sì gran smarrimento / ch'avante ch'udit'aggia tua pesanza / non
/ d'altro pensiero che vi stringe avante. -ant. con valore causativo
e con maggior baldanza / da oggi avante a me tu t'avicini. svevo,
mento / d'altro pensiero che vi stringe avante. novellino, 7 (22):
cxxxviii-145-8: in ogni su'sembiante / passa avante -d'orgoglio ogn'altra fera: /
l'amor sta felino e pur sale 'n avante. 12. matem. ant
2-78: io vidi una di lor trarresi avante / per abbracciarmi, con sì grande
spiegazione succinta. giovio, i-250: avante la receputa delle letre di 7 di v
., 10-93: bandivasi toste un mese avante, / la campana di por santa
la bella porta e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta
tutti i calonachi. leonardo, 2-651: avante da essere portato il suo corpo ne
/ che venga presto con sue gente avante, / e di tal cosa romor non
più poter fa larga piazza; / come avante al falcone e stomi a spargo,
/ ma mostra non curare, e passa avante; / tutta la gente sparpaglia e
, 1-2-92: ecco allor colei trattasi avante / che senza madre del gran giove nacque
/ di se medesma al chiaro specchio avante, / e fatta mia rivai, quel
visconti, cvi-347: de questo avemo avante più d'un speglio / de gente
e con gran scossa a sé col capo avante / mi tira. buonarroti il gióvane
, / con un urto siven lo spinse avante. de amicis, ii-177: il
giovio, u-14: fatte presto, avante che sentiamo l'odore del vento da
/ prima che nati sien, ci sono avante, / non so veder quando abbia
la bella porta e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta non
giovani scelti di novella piuma / portano avante la credenza e 'l desco. / ciascun
, 5-6-41: qui ciò che 'l giorno avante li rimase, / mangiare senza più
/ dal re marsiglio, come poco avante / s'era obbligato il fratei balu-
, 10-92: bandivasi l'oste un mese avante, / la campana di por santa
state rapide e proterve / sovra le cime avante che sien f » ranse, /
presso al monte, non potevano andare avante né tornare arera, perché l'isolla
algacon la memoria rivolgendo mi si tarano avante gli ochi le glorotti, i-vi-iii:
. tommaso da faenza, v-325-80: avante che s'apigli aitai, sua costumansa
non seria stato ad proposito alcuno andare avante per perdere la reputazione (e darla a
materia di narrare cose fatte, farsi avante con la presunzione delle profezie; come è
/ d'altro pensiero che vi stringe avante. -figur. sventura, grave
in te- zauro ebbe quanto lui, avante da lui. cavalca, 20-396: io
in sancto marco. leonardo, 2-651: avante da essere portato il suo corpo ne
i-12: l'imperadore portava un tordo acceso avante sé. calmo, xxi-ii-844: mi
gracioso spirito del mio signore, quale poco avante violente si'uscito da quisto afflitto corpo
del primo nostro parente, no era avante, che, sensa alcuno affanno in
, / che al conte orlando trapassamo avante. saraceni, ii-468: sbrigato dalla
ii-117: era l'uomo in idea composto avante / che lo traesse iddio dal nulla
ii-xxxvi-18: gaudete dunque, gaudete anche avante meglio, ché vostro bono, che non
. fontano, 161: avante lo ricevere una vostra lettera, el conte
tivo, n. 4. puote avante. alfieri, iii-1-84: si noti così
/ che si chiama acquacheta suso, avante 7 che si divalli giù nel basso
priva ch'io proceda a vederle pià avante, / ché sai che a noi piu
creto e la sentenzia andrà avante san luca, in barba di me-
/ le picciole tue mani a lei d'avante / sporgi, e vuoi che risponda
lui stesso, con basso visaggio, / avante al re gradasso ingenocchione.
/ e come il re brunel fu loro avante, / dimandarne il destriero e guamimento
disdegnosa ed ignorante, / come tu vedi avante / venir incontro il iudizio superno!
da cavallo, e metesse in zenogione avante a suo padre. lamenti storici, i-136
entrambe, / vanno stridendo e svolazzando avante / e simboleggian nella loro sembianza /