; cfr. d'a. s. avalle (in poesie di peire vidal,
. al latino). avalle, 1-i-79: la riduzione di e atona
). - anche sostant. avalle, 1-i-13: la fascia linguistica intermedia fra
(dette varianti di posizione). avalle, 1-ii-122: posizione (debole -quando la
distinguersi foneticamente e letteralmente dalla sostantivale. avalle, 1-i-42: nel contesto del discorso si
distintivo); colore; timbro. avalle, 1-ii-29: le consonanti, comprese le
applicato ad analoghe forme errate. avalle, 1-i-92: falsa ricostruzione (o ipercorrettismo
, della francia, della spagna. avalle, 1-i-15: le lingue romanze,
dopo una serie di mutamenti fonetici. avalle, 1-ii-117: le occlusive germaniche ad un
forme corrispondenti scritte per esteso. avalle, 1-ii-4: il testo è preceduto dal
insieme si congiungono in una sillaba. avalle, 1-i-93: 'sinizesi': fusione di due
zona intermedia fra due aree linguistiche. avalle, 1-ii-13: la 'fascia linguistica intermedia'[
d, v, ecc.). avalle, 1-ii-29: tanto le [consonanti]
di un fonema in un altro. avalle, 1-ii-122: sostituzione (fenomeno per cui
lingue che da questa sappiamo essere sommerse. avalle, 1-i-93: per sostrato si intende
ristretto di quello precedentemente interessato. avalle, 1-ii-123: specializzazione geografica (delle varianti
avalle, 1-ii-55: con il termine 'spirantizzazione'si
riferisce -cronaca sportiva: resoconto giornalistico di un avalle attività sportive; che vi si dedica
1966, diretta da s. d'arco avalle, m. stessa, le volontà
troppello de'porchi s'andò a gittare per avalle laggiù in mare. troppo)
, una vocale); gutturale. avalle, 1-ii-30: le consonanti si soglion distinguere
a cura dell'accademico d'arco silvio avalle la decodifica e la composizione dei testi delle