ché non ti spacci? / avai che viene il mosto e i castagnacci.
oh, tu me gratti, nanni, avai la rogna. g. m. cecchi
. = la voce fr. avai è docum. nel 1675: forse dall'
delle cambiali (oppure dall'avv. avai * in basso ', dove
, / ch'io mi son pur avai con lei riconcio. varchi, 24-19:
volta. b. giambullari, 15: avai si duole ch'io son ito altrove
che l'è morta e finita; / avai più non si raccencia / quella rosa
ogni mercato / a ogni festa avai vo zazzerando / balordo come un pesce
che l'è morta e finita: / avai più non si raccencia / quella rosa
ancor quella gonnella? / sare'pur tempo avai (tesser con ella: / non
, / ch'io mi son pur avai con lei riconcio. 12.
: o padre sancto, i'mi sono avai mosso / sol per farri veder ch'
, / ch'io mi son pur5 avai con lei riconcio. = voce di