, e quella angoscia / che m'avacciava un poco ancor la lena, / non
aiuto che del suo proprio podere, avacciava gli romani a battaglia attestata. seneca volgar
fiori, e... ognun avacciava d'empiersene il seno e 'l grembo.
, e quella angoscia / che m'avacciava un poco ancor la lena, / non
, e quella angoscia / che m'avacciava un poco ancor la lena / non
estinti: ognun confuso e mesto / s'avacciava all'impresa e al suo consorte /
cose che al suo cominciato fossono utili avacciava. m. villani, iii-6-55: