suo carro sì ch'egli agisca come un automa. cicognani, 6-100: c'è
e cominciò il suo lento moto di automa. e. cecchi, 6-34: i
». andròide, sm. automa che ha la forma umana.
degli esseri vivi siamo sempre all'automa meccanico di maelzel, più o,
si prestava che colla sciocca ubbidienza d'un automa. nobili, vii-649: mi vestii
nobili, vii-649: mi vestii come un automa; ingozzai la colazione come fosse stata
delle gambe, simile al busto d'un automa. idem, iv-2-369: nessuno mi
una contrazione sempre uguale, come un automa impeccabile. panzini, iii-472: i tavoli
piegare, stirare, atteggiare come un automa. beltramelli, iii-237: doveva conservarsi
iii-237: doveva conservarsi impassibile come un automa: lasciar fare, lasciar dire.
soffici, ii-37: viveva a guisa d'automa, spiritualmente annientata, sotto la gran
tua beata eternità / tu vedi quale automa son ridotto, / meccanico, straniero
camminare tutta d'un pezzo come un automa. boine, ii-105: sentì dentro sé
senza sconfinamenti né palpiti, vita d'umano automa, rotolante giù, fredda. ungaretti
folli i miei passi come d'un automa. alvaro, 3-43: avrebbe eseguito come
, 3-43: avrebbe eseguito come un automa, come sapeva ubbidire lui. montale,
, 2-121: andava avanti come un automa e, quando ebbero abbandonato la strada per
, di lasciar muovere le gambe come un automa, di mettere i passi a caso
intelligente automatizzazione. autòmato, v. automa. automatto, sm.
= neol. dall'americano automation, da automa [ton \ col sufi.
= neol. dotto, deriv. da automa. rando il tovagliuolo. beltramelli
ed ecco di un dominatore fatto un automa balbettante; ecco un lambicco dell'organismo
, 2- 325: come un automa si mise a camminare dietro il
figlia... viveva a guisa d'automa, spiritualmente annientata, sotto la gran
nido. d'annunzio, iv-2-242: un automa di cartapesta, raffigurante un macacco in
e cominciò il suo lento moto di automa. l'inno di garibaldi cantò.
ii-57: quand'egli il domani come un'automa arrivò incerto guatando, la chiesa era
o simile, tutti diversi dalla spezie dell'automa, d'onde sortirono, è restato
folli i miei passi come d'un automa - / che una volta d'incanto si
dalla triste corsia alla suburra, come un automa, senza vedere, senza commozione,
gòlem e golèm, sm. automa di argilla, che rappresenta una mostruosa
ischeletrita per la comunicazione. -reso un automa, disumanizzato. gentile, 2-i-190:
combattente... non imita l'automa ligneo e metallico; ma rivaleggia colla
bianche, con il gesto di un automa, sollevò lo scipione dalla doppia pelle
funzionamento sia riducibile a forma binaria; automa universale. -macchina elettrica: meccanismo
codice dei segnali. -macchina semovente: automa, robot. baldi, 6-4:
, pevole, senza intervento della volontà; automa. 9-26: la monstrosa machina del
mezzo di un congegno, a guisa di automa. g.. cavalcanti, i-149
tra quella magnifica creatura e quel rigido automa era assai bizzarro. saba, 92:
ii mangia di siena, nome dato all'automa che batteva le ore nella campana dell'
lascia dominare facilmente dalla volontà altrui; automa; marionetta. oriani, x-4-90
-per simil. fantoccio meccanico, automa. papini, 27-949: fuori di
altro con quel moto meccanico ed indeciso dell'automa. de amicis, xii-119: avevamo
palleggiandolo; poi, fermatasi dinanzi all'automa, volse la chiave del meccanismo.
3. ridotto nella condizione di un automa; privato di autonomia individuale.
nero, gesticolante a scatti come un automa di sartorie, tutto felice di far
: si muove per l'orto come un automa. lascia il lavoro a mezzo e
kantiano. -con riferimento a un automa meccanico. buonarroti il giovane, 9-300
kant distinse invece la finalità di un automa o di una macchina da quella dell'
3-125: continuando a camminare come un automa, era uscita dal portico e ora seguiva
o simulano l'andatura umana (un automa, un fantoccio). sabbatini,
. moravia, 21-328: come un automa, mi getto anch'io su viola
e. cecchi, 5-159: stupende pistole automa tiche, d'un tipo
. luzi, 4-46: lo stesso onnipresente automa / toccato da altra mano, in
più al figur.: tipico dei- automa, del fantoccio privo di volontà propria e
vigneti delle giovani viti, con gesti da automa. stropic ciava ad una
sinisgalli, 6-58: quale fu il primo automa, quale la più antica rappresentazione meccanica
... con quei suoi passi di automa, gli occhi spalancati e quel rictus
fogli francesi riferiscono che a londra l'automa parlante eccita uno stupore universale.
vigneti delle giovani viti, con gesti da automa. pascoli, 272: egli pota
-folli i miei passi come d'un automa - / che una volta d'incanto si
gadda, 460: valerio, come un automa, si toglieva 11 cappello a ripetizione
di dispositivo di alimentazione e di arresto automa tico in seguito alla rottura
un'atmosfera chiusa in poco cencio d'automa, / una divinità capricciosa riumanata /
cervello elettronico che fornisce i comandi; automa (e nell'industria tali macchine programmabili
s. v. j: 'ròbot': automa, uomo meccanico. dal dramma utopistico
prima legge della robotica (per cui un automa è condizionato a non nuocere mai a
tipico di un robot, di un automa; di o da robot. v
figur. rendere una persona simile a un automa, annullandone la volontà, la sensibilità
, quasi fosse la rigidità di un automa. -illanguidirsi. bernari,
... di dati che un automa è in grado di... selezionare
. che si muove automaticamente (un automa, una macchina, un meccanismo).
di tre secondi. -sm. automa. leopardi, 837: la seconda
. monotonia quotidiana fece di me un automa insensato, per le peccata, sì siede
a labbra bianche, con ilgesto di un automa, sollevò lo scipione dalla doppia pelle,
. — simulacro meccanico: automa. p. portoghesi [in civiltà
vi gettò sopra gli occhi come un automa; lesse: « ragazze slargate le gambe
mezzi d'impiego di energia, l'automa era essenzialmente un sistema, provvisto di muscoli
: ecco che cosa dovrebbe essere l'automa del tesla, ma quanto alla di lui
: ecco che cosa dovrebbe essere l'automa del tesla, ma quanto alla di lui
losia mi tramutava in un automa ambulante. pratolini, 10-40:
venti persone... un enorme pasticcio automa che lanciava confetture e spruzzi di vino
f. nel linguaggio di derivazione fantascientifica, automa o essere vivente simile all'uomo.
automizzato, agg. che agisce come un automa, senza rendersi conto di una situazione
del dittatore. = deriv. da automa, coi suff. dei verbi frequent.
vi gettò sopra gli occhi come un automa; lesse: « ragazze slargate le gambe
r gòlem e golèm, sm. automa di argilla che rappresenta una mostruosa figura
, come un sonnambulo, come un automa. inarabato, agg. ant
2002-gennaio 2003]: l'obiettivo di automa, infatti, è proprio quello di mettere
cervello elettronico che fornisce i comandi; automa. flaiano, 6-81: potrebbe sorgere