, nel minor tempo possibile. austriacante, agg. e sm. fautore dell'
lettere dell'epiteto che egli, l'austriacante, ha osato aggiungere al nome di
p. fogazzaro, 2-108: un austriacante marcio che fece denari con le imprese
cassettone di noce, così muto e austriacante in sul primo levarmi il cappello, si
cassettone di noce, così muto e austriacante in sul primo levarmi il cappello,
il cassettone di noce, così muto e austriacante in sul primo levarmi il cappello
tinta di lealismo imperialregio, di zelo austriacante. -che è in condizioni favorevoli e
né croato, né italianizzante, né austriacante, che fece qualche chiasso a trieste
. -i). stor. persona austriacante. -in partic. sm. plur.
te lettere dell'epiteto che egli, l'austriacante, ha osato di aggiungere al nome
s s 'a, dotto austriacante, presiedeva alla radunanza del col-
né croato, né italianizzante, né austriacante, che fece qualche chiasso a trieste nei
baron flaminio, già capo della setta austriacante detta ferdinandea e come tale stilettato in
il parroco... è un grande austriacante, temporalista. einaudi, 524:
della libertà. = deriv. da austriacante. austricizzare, intr. dimostrare grande
austral, propr. 'australe'. r austriacante, agg. fautore dell'austria (durante
sua indipendenza. l'ungheria stessa oggi è austriacante, checché ne dicano coloro che son
, 5-15]: è ilsimbolodellavecchia italia austriacante, clericale, ruderomane e puzzolente.