/ (quantunque fier) l'innamorato auriga / mover si sente, e de'suoi
grand'anima del mondo / sta come auriga, e 'n questa ceca mole / infusa
, 8-2-412: qui insieme collocar sublime auriga /... e la saetta accesa
'e phrygium 'fregio '. auriga, sm. (plur. -ghi)
morto, fermò la carretta allora l'auriga, perch'ella lo vedesse. beicari
mia provincia,... uno auriga era in quella, nominato fileremo. alamanni
ch'avesse... / nel temerario auriga acceso spinse. caro, 5-211:
: e come serve 'l carro al proprio auriga, / così alla prima luce i
/ (quantunque fier) l'innamorato auriga / mover si sente, e de'suoi
e volge / la disciplina dell'ardito auriga. pascoli, 645: voto era il
era il carro, solo era l'auriga. d'annunzio, iii-2-321: va,
annunzio, iii-2-321: va, / auriga che ben sai come si spinga / il
silenziosi. panzini, i-783: l'auriga al comando di lei staffilava i corsieri
della vittoria, i cavalli lanciati, l'auriga curvo a incitarli. beltramelli, iii-743
alle redini che scivolaron di mano all'auriga. bontempelli, 20-78: tutti,
20-78: tutti, il cavallo, l'auriga, la carrozza, il personaggio e
grido e due schiocchi di frusta l'auriga mi porta fuori di codesto rimescolìo.
fatta del gran tonante / una fanciulla auriga, / ed additolla a le marine
curvo tergo / preme vezzoso e pargoletto auriga. 2. figur. maestro
tu sei vero e certissimo duca e auriga. marsilio ficino, 2-151: platone
data alle cose divine chiama nell'anima auriga, che vuole dire guidatore del carro
. la unità dell'anima chiama capo dell'auriga. la ragione e oppenione che per
, 6-i-124: sul carro della mente auriga siedi, / o bella donna, e
.. e di esso vuole che auriga ne sia la ragione. viani, 14-406
del popolo » ed era sempre l'auriga di tutte le dimostrazioni. —
eridano, di sagitta, e d'auriga i luoghi, e dell'australe corona.
istesso / si attuffa irato il tempestoso auriga, / che sovente al villan fa guerra
, 8-2-408: qui insieme collocar sublime auriga, / che di serpente i piè nel
. = voce dotta, lat. auriga, forse da aureae * briglie *
festo, 101 (7-8): « auriga: aureas enim dicebant frenum, quod
isidoro, 18-33-1: « ars circi: auriga et cursus, equites vel pedites.
et cursus, equites vel pedites. auriga proprie dictus quod currum agat et regat
significato del n. 3 il lat. auriga è una traduzione del gr. •
poteva. = deriv. da auriga. aurignaciano, agg. paletn
eridano, di sagitta, e d'auriga i luoghi, e dell'australe corona.
pwjscùv -ovtos, nome del valentissimo auriga di achille). automèzzo,
curvo tergo / preme vezzoso e pargoletto auriga, / e balestrando un fuggitivo mergo
. d'annunzio, ii-772: divino auriga, / questa vittima t'offro in
che con freni / difficili resse l'auriga, / con rèdini tese nei pugni /
cavalli (portava due persone: l'auriga e il combattente). caro
e volge / la disciplina dell'ardito auriga. / sorgi, e t'appresta a
teste inchine / e dolorosi del perduto auriga / calde stille versar dalle palpebre.
astron. stélla principale della costellazione dell'auriga. = voce dotta, lat
-la stella principale della costellazione del- l'auriga. 3. ant. meteorite luminosa
capretti: due stelle della costellazione dell'auriga. caro, 9-1047: con quella
il carro / che senza più l'auriga ora sfavilla / passando rotto per le vie
il carro / che senza più l'auriga ora sfavilla / passando rotto per le vie
grido e due schiocchi di frusta l'auriga mi porta fuori di codesto rimescolìo,
, figlio illegittimo di priamo, e auriga di ettore. cebriònidi, sm.
si rida. d'annunzio, iii-2-318: auriga, va. / e di'che
. altra denominazione volgare della costellazione dell'auriga. 4. agg. mosca cocchiera
30-2-250: e qui fo passaggio a quello auriga, detto la ragione, la quale
tasso, 17-34: e frena il dotto auriga al giogo adorno / quattro unicorni a
di eridano, di sagitta e d'auriga i luoghi, e dell'australe corona,
per attuffarsi già ne la marina / l'auriga intanto lucido di deio / precipitoso i
a curve di luna taglienti / l'auriga plebeo con la fronte bassa / e l'
il figlio, / i cavalli e l'auriga inanimando, / ai liei dava e
allegoria. d'annunzio, iii-2-292: auriga, un aspro / morso con le rotelle
e volge / la disciplina dell'ardito auriga. 2. ciò che si
e volge / la disciplina dell'ardito auriga. -figur. s.
n'era una et or un'altra auriga, / e con gran biasmo lo mor-
. testi, i-97: già l'auriga superno / del celeste montone i velli
spoglio / de'bei corsieri il doloroso auriga. pananti, i-256: col viso
2. astron. costellazione settentrionale: auriga. * = voce dotta, lat
, dal gr. fjvioxo? 'auriga '(da -jjvia * redini 'e
eridano, di sagitta e d'auriga i luoghi e dell'australe corona,.
8-2-410: qui... collocar sublime auriga / che di serpente i piè nel
quattro fazioni del circo. d'un bravo auriga della fazion veneta iscrizione abbiamo disotterrata a
arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. tommaseo, i-156: sul
destrieri, e 'n mezzo il cieco auriga / che, di strali di spada e
frontone grecoromano chiudente in bassorilievo un febo auriga che sferza i cavalli. de marchi
, 175: dopo i saluti, l'auriga diede una frustatina; e via!
mente / rivolgerai: poi col supremo auriga / arduo consiglio ne terrai, non senza
animo, che da platone v'è per auriga locato. salvini, 41-273: per
giacinti; / e frena il dotto auriga al giogo adorno / quattro unicorni a coppia
due orse, cassiopea, perseo e l'auriga, formata di stelle di modesta luminosità
cavallo. d'annunzio, iii-2-292: auriga, un aspro / morso con le
guida un veicolo. -in partic.: auriga; cocchiere, vetturale. malispini
, 4-218: fetonte..., auriga del giorno e illustratore dell'universo.
dentro. d'annunzio, iii-2-292: auriga, un aspro / morso con le rotelle
biga / il silenzio salìa, tuo fido auriga. d'annunzio, ii-173: s'
cinto di biondi rai, l'eterno auriga, / ché a'domestici affari imparte e
ei faceva delle mani, sembrava uno auriga della palestra elèa che tentasse ridurre al
spettacolo mio padron e filareto, chiedetter all'auriga che scopo avesse l'incinto di quella
e. cecchi, 8-56: quanto all'auriga: è un capo d'opera,
. bruni, 529: il folle auriga intanto, / errando per lo cielo,
e volge / la disciplina dell'ardito auriga. monti, 22-245: sotto un
zefiri col volo, / s'assise auriga, e drizzò 'l corso all'istmo /
zefiri col volo, / s'assise auriga, e drizzò 'l corso all'istmo /
corso. monti, 23-428: l'esperto auriga /... sa come lentar
: giove tuona, e al temerario auriga / fulmine libra il suo tonante braccio.
situata fra l'orsa maggiore e l'auriga, che comprende una stella di terza
, / e orazione fu la mastra auriga. sacchetti, 219-63: la mattina vegnente
. monti, 23-427: l'esperto auriga, / benché meno valenti i suoi
, 7-1107: quindi ne vien l'agamennonio auriga / alèso, del troian nome nimico
i-50: rise discordia, non chiamato auriga / saltò sul carro apportator di guerra
il corso. d'annunzio, iii-2-292: auriga, un aspro / morso con le
aureo morso / al suo fedele auriga iddio consegna / e al gran clemente
. b. casaregi, 19: forte auriga al governo in alto siede / magione
grand'anima del mondo / sta come auriga e 'n questa cieca mole / infusa,
/ un dio felice non mi fu l'auriga. d'annunzio, iv-1-29: no
un dio felice non mi fu l'auriga. montale, 1-45: codesto solo oggi
di voglia di salirvi sopra per vedersi auriga del giorno. 2. per
/ pel fratello, trabocca il fido auriga / metisco intra le ruote e del
gtand'anima del mondo / sta come auriga, e 'n questa cieca mole /
anco gli altri cavalli, guidati dall'auriga. era questi come il proreta nella nave
entrato nel giorno: / ora l'auriga attendeva il suo pròmaco, il carro la
; ma il carro era vuoto, l'auriga era solo. = voce dotta
diritti anco gli altri cavalli, guidati dall'auriga. era questi come il proreta nella
/ viene a l'orecchio del celeste auriga, / par che scuotendo il fren,
n'era una et or un'altra auriga, / e con gran biasmo lo mordeano
successo / viene a l'orecchie del celeste auriga, / par che scuotendo il fren
vendetta. -sm. letter. auriga del cocchio. peri, 18-24:
n'era una et or un'altra auriga. tasso, 7-4-59: pose su questa
/ pallida e tramortita, e poscia auriga / egli medesmo fu de la carretta.
vittoria, i cavalli lanciati, l'auriga curvo a incitarli. govoni, 864:
cavaliere (o dal cocchiere o dall'auriga) per dirigere l'animale.
ecco dai neri / popoli giunger veggo auriga esperto, / che a gli spumanti
al sol ratto si pose / giovane auriga del fiammante carro, / che le stagion
piacevole. d annunzio, iii-2-292: auriga, un aspro / morso con le
suoi nomi da'colon. -sm. auriga di tale fazione. ferd. martini
, i-50: rise discordia, non chiamato auriga / saltò sul carro apportator di guerra
: di lontano udita / del primo auriga, che venia, la voce, /
. tolosani, 1-1-54: lo ateniese auriga erittonio / vien col capretto in braccio
carrozza... con un vecchio auriga in parrucca, sopra una seg- giolaccia
.. / a: anche all'auriga che i cavalli aggioga / al carro asperso
smontato... con un vecchio auriga in parrucca, sopra una seggiolaccia a conopeod'
crudeli, 2-238: l'ardito patiranfe, auriga esperto, / scuote l'aurate briglie
grand'anima del mondo / sta come auriga, e 'n questa cieca mole /
-con riferimento a quella di apollo come auriga del carro del sole. salvini
a curve ai luna taglienti / l'auriga plebeo con la fronte bassa / e l'
. marino, 1-15-106: partono. auriga amor siede al governo / su 'l
. / sovrasiede a ciascuno un nano auriga. 6. sovrastare in altezza
arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. -muovere il proprio corpo al
. spirocèrca, comp. dal gr. auriga 'spira'e xégx05 'coda'. spirocercosi
. spirographis, comp. dal gr. auriga 'spirale'e ygatpic: 'stilo'.
voce dotta, comp. dal gr. auriga 'spirale'e dal suff. -oeiófig '
. spirachidae, comp. dal gr. auriga 'spirale'e figxig 'testicolo'.
siede, / ove seder dovrebbe fido auriga. -rendere un'argomentazione particolarmente efficace
di pèrseo, / e del piè dell'auriga il suolo estremo. -superficie plantare
giorno, ii-1081: poi col supremo auriga / arduo consiglio ne terrai. savinio,
monti a curve di luna taglienti / l'auriga plebeo con la fronte bassa / e
la mezza terza sul carro ardente il luminoso auriga e i volanti corsier, ch'ei
da ponte, 225: il mio auriga, vedendo il pericolo in cui io
mezza terza / sul carro ardente il luminoso auriga, / e i volanti corsier,
nostri. monti, 13-513: smarrì l'auriga il cor, né per sottrarsi /
bracciolini, 5-7-59: ma già l'auriga dea l'asia minore, / ur-
/ di strada usciti, il temerario auriga, / mal frenati da lui, per
aere scoppia / il viperio flagello onde l'auriga / aletto sferminazione comune di varie specie
zefiri col volo, / s'assise auriga, e drizzò '1 corso all'istmo /
redini. d'annunzio, iii-2-292: auriga, un aspro / morso con le rotelle
voto era il carro, solo era l'auriga: / legati con le briglie abili
ne sgorgano / ondosa tomba al fulminato auriga / che l'ignipede forza in ciel di