specchio. tasso, x-30: l'auree chiome in vago ordine comparte, /
erme arene / la prora accosta e l'auree vele ac coglie.
erme arene / la prora accosta e l'auree vele accoglie. idem, 19-23:
a gara con alterni inviti / l'auree tazze votavano, mirando / la troiana
valse a spogliarti il manto e l'auree bende? / come cadesti o quando
perverso genere, draghi veglianti / sull'auree poma, vecchie, anzi furie,
suo valore / con le infiammate ed auree sue frezze, / tal che i due
. testi i-234: chi tra l'auree catene / di crespa chioma avvolto / sogna
al cor la bella rete / con l'auree fila ond'io beato moro. =
ai carpioni alimentati dall'esca delle miche auree. a. f. doni, 3-26
feroce / ad appianar scendete, / auree stelle di pace a'naviganti.
/ la prora accosta, e l'auree vele accoglie. idem, x-88: ditele
, iv-2-1298: una fila di tuie auree, a cui il libecciuolo arruffa la
/ valse a spogliarti il manto e l'auree bende? idem, 853:
intorno il terreno abbominoso, / nell'auree tazze accol sero piangendo.
al cor la bella rete / con l'auree fila ond'io beato moro. orsino
i giorni della tempesta prorompere fra l'auree nuvole dell'oriente il vivo raggio del
sorge / l'odorifero cedro, e d'auree poma i tra 'l verde vigoroso altrui
declivii de'prati, / e molli d'auree ginestre si paravano i colli. pascoli
, 236: la quale cosa con parole auree è celebrata da tito livio. vico
gli antichissimi sciti erano ricchi di tante auree virtù di quante l'abbiam testé uditi
corse / ai divini cavalli, e d'auree barde / in fretta li guamìa.
: batte il bel petto, e l'auree chiome frange, / e le guancie
l'aure e fanno / de l'auree stelle impallidir la luce; / e da'
giorno o terre / bellezze funerarie, auree cornici / all'agonia d'ogni essere.
accrebbe, / e di luce immortale auree faville / da due begli occhi e
corrompon l'aure e fanno / de l'auree stelle impallidir la luce. d.
oscure e lacrimose, / se l'auree chiome... / mutan color,
mento; / poscia floridi paschi ed auree biade / sogna contento. -essere
, i-440: calamistri di ferro all'auree some, / che 'l foco riscaldò,
ma chi entrar non potrà nel- l'auree sale / per la gran calca, la
94: strignevasi le fibbie de'calzari con auree allacciature. g. averani, 1-1-6
bel lume / ne'manti brilla e nell'auree piume. manzoni, 986: nel
sacro / e testasi soave e l'auree voci / già di sua man rinchiuse.
carrozzier celeste / ricerca di nettun nell'auree stalle / nettarea biada a ristorar pireo /
.. /... nelle industri auree cellette / fabbrichi i dolci tuoi grati
disegno sovrumano, / merlettato, / d'auree fila trapuntato, / vago, inutile
di sua mano / tessè minerva e d'auree frange il lembo / circondato n'avea
via maestra / messe di fiordalisi e l'auree ciocche / della ginestra. viani,
sì terse avea le chiome, / ch'auree inver pareano e non aurate. /
d'intorno ondeggiano, / tutta pur d'auree fila contesta? ojetti, i-166:
/ terger gli alti sudori, e in auree coppe / di néttare febeo porger ristoro
(spesso nelle locuz.: corde auree, corde canore). - anche scherz
la gioia in ogni petto, / sull'auree corde fe volar quest'inno. foscolo
riverberar più che dinanzi al sole / auree comici, e di cristalli e spegli /
l'aure e fanno / de l'auree stelle impallidir la luce. d. barloli
: ecco l'uscio dischiuso. / l'auree cortine aprite: / ma dal balcon
, e guizzi dalle corde / delle auree lire. b. croce, ii-8-83:
giove, e marte, / e l'auree stelle in puro ciel cosparte / fur
altri gli arredi / altri recando intorno auree le tazze, / e chi il vino
, 14-3: non lunge a l'auree porte ond'esce il sole, / è
/ riverberar più che dinanzi al sole / auree comici, e di cristalli e spegli
intorno ondeggiano, / tutta pur d'auree fila contesta? alfieri, vii-30:
su'colli aprici / coce ridendo bacco auree vendemmie. d. bartoli, 174-
il giovane, 10-874: dian l'auree scene, dia 'l coturno loco / ad
declivii de'prati, / e molli d'auree ginestre si paravano i colli, /
i pavimenti / fabbricati con gemme e l'auree travi, / drizzo gli occhi alle
concesso / più drittamente, che dall'auree muse? galileo, 1-2-8: il comandamento
per cui sentiamo ne'soli autori dell'auree età un non mai sazio e non mai
tasso, 14-3: non lunge all'auree porte, ond'esce il sole,
luce! arici, ii-85: d'auree tazze ingombre / disfavillan le mense.
nodi involta / stringon con ricche fasce auree catene, / dal career suo disprigionata e
/ le tenebre dissolve, e l'auree stelle / supera di splendore; e l'
ciel ricco e lucente / chiuse l'auree finestre eran già tutte, / salvo quella
una grande insurrezione di linee rosee ed auree, violacee, paonazze, vinacee, rompe
perverso genere, draghi veglianti / sull'auree poma, vecchie, anzi furie,
: una grande croce equilatera fasciata d'auree làmine e costellata di pietre incise.
allor prometeo, fuggendo / le sedi auree d'olimpo / e de le sfere /
doni di lieo nell'ampie (se non auree) tazze » mi avevano un po'
io venni fra quelle nuove spontanee ed auree catene ad acquistare davvero la ultima mia
288: su canoro legno, / d'auree corde felice, / move destra per
gente distratta che si piccava di sezioni auree, di divina proporzione, di ritmi spaziali
chiabrera, 175: fama, che d'auree piume / tutta guer- nita il tergo
di fargli schiavi, ancorché sia con auree catene, le quali più pesano e
appressaron le ancelle un bel fregiato / d'auree borchie sedile, e sotto i piedi
genere, draghi veglianti / sul- l'auree poma, vecchie, anzi furie, /
già pur de'raggi ardenti / l'auree lane al monton batte il gran lume;
fanno, i e fanno le cadenti auree fiammelle / un diluvio di folgori e
scese; e mentre scendea, d'auree fiammelle / per l'etereo sentier torme
già pur de'raggi ardenti / l'auree lane al monton batte il gran
dove del cinto / giunte son l'auree fibie, e le divide. marino,
e sotto a cuoi vermigli e ad auree fibbie / ondeggieranno li ritondi fianchi.
fera, / il delicato petto e l'auree chiome / si percuoté, si lacerò
d'intorno ondeggiano, / tutta pur d'auree fila contesta? volta, 2-i-1-201:
il seno e i fianchi, / d'auree fila del sole era contesta. carducci
purpuree vesti / raccogliendo di lei con l'auree fimbrie / e le fulgide gemme.
io voglio che della preziosa lana delle auree chiome tu me ne arrechi un fiocco
. 3. nome di monete auree di vari tipi, valore e conio
/... scendeste inviolati, d'auree sabbie flavi o sanguinei / d'argille
). marchetti, 4-151: l'auree vele, / e le purpuree e le
foggiate d'avorio arche lucenti / e in auree teche son reliquie auguste / di santi
e le fracassa, / e l'auree rote del lor sangue tinge. verga,
lo suo valore / con le infiammate ed auree sue frezze, / tal che i
/ salutar non potrebbe, e l'auree frecce / nomi sempiternanti all'arco imporre.
anni il bel tronco, e l'auree fronde; / e tu del mondo,
, / e del gange spumò su l'auree gole, / frugalità dal mio voler
de'plettri, delle lire e dell'auree cetre si fa perdere il tempo e il
tra scintillazioni di lampi sereni e d'auree fulgetre. = voce dotta,
dita in vari modi / fulminar l'auree corde, ond'è superba / l'
o terre, / bellezze funerarie, auree cornici / all'agonia d'ogni essere.
: quale il vin da le coppe auree di giove, / tal da que'cerchi
annunzio, i-42: delia con l'auree treccie gli alipedi / cervi perseguita lieve
2-61: sulla tunica piastre temperate, / auree piastre di quattr'ocche; / e
plebee e via via arrivare fino alle lampade auree poli- licne ed alle pipe turche ornate
arene / la prora accosta e l'auree vele accoglie. redi, 16-vi-189:
giacea, / quando a me sull'auree penne / se ne venne / l'almo
sottile. carducci, 935: molli d'auree ginestre si paravano i colli. e
al fine: e già da carceri d'auree file sprigionati diversi uccelli facean giubilar la
, rubelle, sanguigne, sericee, auree;... dal sapore mele-
1046: non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non gorgone
i-205: ma se pur vien d'auree corone a parte, / chi qui tra
.. e guizzi dalle corde / delle auree lire. 6. marin. virata
metastasio, 1-ii-1123: una di quelle auree semplicità greche poco gustate da'palati idioti
le floride i siepi, per l'auree strisce e le rosee, / s'inseguono
settima volta s'inghirlanda / cerere d'auree spiche e il crin s'imbionda. g
f. frugoni, i-317: con l'auree sponde forma il gange al sole nascente
di faretra carco, / grave d'auree quadrella e d'impiombate. salvini,
tilla? marino, 4-258: de l'auree lane i preziosi stami, /.
cenno suo. marino, 1-39: d'auree fiamme acceso / riga intorno le nubi
1-279: i doni di lieo nell'auree tazze / coronate d'alloro, o naviganti
salvini, 15-2-136: noi libiamo in auree patere. giusti, 4-i-87: ripappa gli
tra scintillazione di lampi sereni e d'auree fulgetre. = comp. da
i-435: in fantastiche cene, in auree volte / [le fate] formavan cerchi
donna incise e sparse / fur l'auree chiome, e 'l sen lacero e franto
mani una grande croce equilatera fasciata d'auree làmine e costellata di pietre incise.
fiori, / e quindi nelle industri auree cellette / fabbrichi i dolci tuoi grati lavori
, 2-271: s'inghirlanda / cerere d'auree spiche e il crin s'inbionda.
/ innalzato nel marmo, e l'auree case / che splendono di portici,
scherz. loredano, 5-159: in auree tazze il nettare a versare / cominciò
: batte il bel petto e l'auree chiome frange, / e le guancie innocenti
le floride / siepi, per l'auree strisce e le rosee, / s'inseguono
: intorno a i piedi mise / pastoie auree, infrangibili, insolubili. chiari,
, e prima il mio spirito le sottili auree cercherà, ch'elle passino dalla mia
ne la superficie, risplendono alcune goccie auree, quasi irradianti stelle (dice plinio
/ e istrutto aver a te mill'auree foglie? genovesi, 231: la macchina
pillole cozie, o vero con pillole auree, e fatta purgazione. lorenzo de'medici
, 1-i-79: su canoro legno / d'auree corde felice / move destra per lei
sono se non una fila di tuie auree, a cui il libecciuolo arruffa la
celeste donna. monti, 22-272: l'auree bilance sollevò nel cielo / il gran
/ ed ha purpuree le vele ed auree, / e di nettare spira /
dea lo strai dove del cinto / l'auree fibbie s'annodano e s'addoppia /
tansillo, 48: per te fur l'auree trecce al vento sciolte: / deh
son questi que'bei crin, che l'auree stelle / pregan di raggi ornar chiari
della valle, 198: movi da l'auree stelle / chiara, alata, ridente
robuste. le prime si possono chiamare auree o magiche parte dall'imitazione dei magi
di corniole. metastasio, 1-ii-841: auree maniglie / una alle braccia, una
di perle e rose di diamanti, / auree cinte e manigli, auree catene.
, / auree cinte e manigli, auree catene. redi, 16-iv-78: credono eziandio
. cecchi, 8-122: sulle due coppe auree di vaphio la lotta dei nudi e
morando, i-292: per mercé d'auree armille / tarpeia offre a'sabini il
il popol di macone / verso le auree voltar porte del sole. cattaneo, ii-1-297
/ di ricche gemme adorna e d'auree vesti, / corteggiata da'musici stromenti,
. econ. che si riferisce alle riserve auree che costituiscono la garanzia della moneta in
nelle sponde del po, in quelle miche auree le quai, percosse dal sole,
i carpioni alimentati dall'esca delle miche auree. barbaro, 323: la
colloqui, pieni di mille apoftegmi e auree sentenze, l'ammoniva che tutto era
mani una grande croce equilatera fasciata d'auree làmine e costellata di pietre incise.
riverberar più che dinanzi al sole / auree cornici, e di cristalli e spegli /
operazioni produttive. — mobilitare le riserve auree: cambiare l'oro con valuta pregiata.
umana convenzionale, successivamente divise in sezioni auree; fu ideata dall'architetto francese
/ stringe in candide masse e in auree zolle. f. f. frugoni,
di denti] sia mondificato con pillole auree. serapione volgar., 1-29: quando
seconda. menzini, i-136: l'auree briglie e l'aureo morso /
le strade. loredano, 5-159: in auree tazze il nettare a versare, /
fragna; / e straccia a torto l'auree crespe chiome, / chiamando sempre invan
potrebbe [il verseggiatore], e l'auree frecce / nomi-sempiternanti all'arco imporre.
di simulacri ed archi / e d'auree palme il campidoglio ingombra. 13
, i-193: per te le frutta auree occhieggino / tra 'l verde fosco.
dell'aure spighe il nume / d'auree spighe ondeggiar le sue pianure. marchetti
ridenti, / e specchiando le nubi auree fuggenti / canta del po l'ondi-
cavi. bracciolini, 2-2-74: l'auree chiome ondose / con la timida man
, 1-279: i doni di lieo nell'auree tazze / coronate d'alloro, o
archeol. laminette orfiche: piccole lamine auree rinvenute nell'italia meridionale e nell'isola
e ardean balsami ad esse dentro ad auree lumiere. / eran tronche da'busti
era intorno il terreno abbominoso, / nell'auree tazze accolsero piangendo. -odioso
l'oste, intrec- ciossi al crine auree corone. m. rossetti, 37-79:
delle pagliuzze d'oro, non sono tanto auree quanto [uelle... dell'
metastasio, 1-ii-1123: una di quelle auree semplicità greche poco gustate da'palati idioti
algenti, / e palpitar le faci auree amorose. graf, 5-1073: sola una
. carducci, iii-4-124: molli d'auree ginestre si paravano i colli.
in questi due sol giorni / dell'auree fiamme sue già non rifulse, /
colloqui, pieni di mille apostegmi e auree sentenze, l'ammoniva che tutto era
lo strai dove del cinto / l'auree fibbie s'annodano e s'addoppia /
studi eletti, / be'costumi ed auree leggi. colletta, i-130: tutto
cibo, gli allacciò di salde / auree pastoie d'insolubil nodo. fucini,
2-218: azzione da principe incatenar con auree collane i poeti, che dal più dolce
phoco le porgeva / uno sgabello d'auree borchie ornato / ed una coppa.
sponde del po, in quelle miche auree le quai, percosse dal sole, toro
intorno / sparge e vive di fuoco auree scintille. gadda conti, 1-217: le
.. recava in uno migliaia di auree piastricine. -acer. piastróne (
che vino. loredano, 5-159: in auree tazze il nettare a versare / cominciò
palme e pietà chiedi, / e l'auree chiavi al regio piè presenta.
piedi. canteo, 55: da l'auree chiome in sino al bianco pede /
intorno / sparge e vive di fuoco auree scintille. d'annunzio, ii-135:
e lor maniere, ciò è pilole auree, pilole d'eupatorio, pilole di
e viene intinto nel mezzo di goccie auree, come anco il sienite di goccie nife
e terrore. / ma fra l'auree talor placide cure / trar gode ore
37: la pingue oliva e l'auree e rosee poma / la curvata premean
la via de l'ombre sale ad auree porte: / fiumi d'oblìo fluiscono d'
: in su la fronte a lei d'auree fiammelle / scintillan sei corone, intorno
augusto / innalzato nel marmo e l'auree case / che splendono di portici e
voti: / né vollero seder su l'auree se-, / ché stavan ginocchioni a
ridendo senza parlare, ho dato risposte auree, senza preiudicio, essortando tufi..
e più belle / premono gioiellati destrieri in auree selle, / conducendogli incontro il cocchio
atre procelle / che sembra a l'auree stelle / mover d'umida guerra ondoso
si che in mi, d'auree zolle / prodigamente adorno, / lussureggi fa
ecco le stanze / dove eterne splendean le auree fiammelle: / quivi i druidi intrecciar
che allor prometeo, fuggendo / le sedi auree d'olimpo e de le sfere /
i giorni della tempesta prorompere fra l'auree nuvole dell'oriente il vivo raggio del
ammiri / onde amor le sue scocca auree quadrella. tasso, 13-i-931: là dove
piantate... spandevano d'entomo auree fiondi, fra le quale pendevano cespe de
, / che sul petto e sul fianco auree stringeano / zone raggianti di beltà celeste
carbonchio: figura composta da otto braccia auree con gigli in cima, che partono da
ebumo rastro / coltivava del crin l'auree tempeste. -penna per scrivere.
plauso. alfieri, 9-26: ei l'auree sacca, a lui già speglio,
. i. frugoni, i-3-55: l'auree piume / diersi più ratto a battere
amica, / scendi ratto quaggiù sulì'auree penne. leopardi, 26-16: ratto
cibo, gli allacciò di salde / auree pastoie d'insolubil nodo / onde attendan
i-iii-n *: così dicevami quella bello d'auree borchie ornato / ed una coppa. ella
, iv-1-155: non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non górgone la
e con pillole cozie o vero con pillole auree. crescenzi volgar., 5-6:
/ ch'a mezza notte a l'auree travi appesi / fanno l'ufficio del rettor
: piè di bifolchi avari / calcò t auree magioni arse e riarse, / e
friulo. loredano, 5- 159: in auree tazze il nettare a versare / cominciò
stelle. casoni, 11: l'auree pompe del cielo, / de le stelle
/ ma quand'ei cala e l'auree leggi ha pronte, / ricorretto ogni error
che mesce e che rifonde / ne l'auree conche i preziosi vini. magalotti,
teucri. carducci, iii-3-97: ne le auree veglie tacciono / la luce e l'
mio riscatto, / e da l'auree catene / fuggitivo prigion trago le piante
. l'insieme delle caratteristiche intelletquelle riserve auree sono utilissime per altri rispetti; ma
/ or i bei lumi, or l'auree chiome bionde fiso contempla e cupido risguarda
phoco le porgeva / uno sgabello d'auree borchie ornato / ed una coppa. ella
le stanze, / dove eterne splendean le auree fiammelle, / quivi i druidi intrecciar
/ ad una ad una fuor l'auree quadrella, / e mentre ei tocca coll'
indi e quindi per alcune stric- tissime auree fistulete, irrorante di odoratissime aquule gli
, ribelle, sanguigne, sericee, auree. = voce dotta, lat
battista, vi-4-125: benché sian le chiome auree ricchezze, / servitù rugginosa hanno quegli
esperii liti / già dechinava l'auree rote ardenti. chiabrera, 1-iii-134: in
scimai suo figliuolo e 'l marchese di auree suo fratello, i quali con molti altri
, / divo sol, che vibravi auree faville? / quali, in vece di
e ai carpioni alimentati dall'esca delle miche auree. 2. omit. region
e per sua gloria prima / delr auree trecce in cima, / che tra fila
altero, sin colà dove con l'auree sponde forma il gange al sole nascente la
dita in vari modi / fulminar l'auree corde. c. i. frugoni,
padiglion nel corno manco / che d'auree frange al sol fulgido splende / ondeggiante
: / onde amor le sue scocca auree quadrella. artale, i-457:
: elli [i galli] so con auree sighinette e con aurea vesta e risplendono
sementare lomazzi, 4-ii-516: per le arene auree che mena il sottil in loco sicuro
, rubelle, sanguigne, sericee, auree; di figura rotonda le septiane.
colore rubelle, sanguigne, sericee, auree. = voce dotta, lat
disdegnan servitù, / e tra quelle auree catene / quel ch'è mal si
sfaretra acuti concetti al mio ingegno, auree parole allalingua! = comp.
: cetra del grande iddio son l'auree sfere, / che s'aggirano in ciel
pagani. / non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non gorgone la
lascian legarsi con gioiellate smaniglie, con auree collane agli scogli del mar venereo per
vive / [venere] de l'auree chiome il gran tesor disciolse. carducci,
irriga mansueto / le al vesuvio soggette auree campagne. tommaseo, lxxix-i-73: hovvi
il termine indica anche altre analoghe monete auree). g. michiel, lii-4-287
che tu miri / sarà ben regalar d'auree monete, / affinch'ei si ristori
mani una grande croce equilatera fasciata d'auree làmine e costellata di pietre incise. gozzano
tornita cittade, e la guardavano / auree, a'sopraporti bene adatte / sette porte
aura orientai la sferza scote / e l'auree nubi de'confini eoi / rompendo va
sparsi. chiabrera, 1-i-292: dall'auree stelle / cadde fetonte, e sparsi
8-86: poi che 'l sol con l'auree chiome sparte / del ricco albergo di
: riconosco la reggia, non tanto all'auree cime, / ch'io scopria dalla
. alfieri, 9-26: ei l'auree sacca, a lui già speglio, /
, / cerca del sol le fiamme auree serene. tesauro, 10-128: cenavano insieme
e strignevasi le fibbie de'calzari con auree allacciature. campailla, 13-58: nel
te stanze / dove eterne splendean te auree fiammelle. foscolo, gr., ii-348
cartolari, 6-217: già da carceri d'auree file sprigionati, diversi uccelli facean giubilar
sol tra 1 ^ pioggia / occhiate auree feria, e da 'l plumbeo manto squarciato
stornò quasi brutalmente perché dietro le sue auree spalle non si affacciassero a sciorinare le
, / ed ha purpuree le vele ed auree. -volare (un insetto,
ebumo rastro / coltivava del crin l'auree tempeste. g. gozzadini [in carducci
grat'ombra di sublimi piante, / ch'auree le poma, argentee avean le fronde
ricettario fiorentino, i- / -iv: pillole auree turbittate secondo mesue, e usansi.
: come un frutto che, invocando le auree geriteli, si voglia per forza farlo
tazza. delfino, 1-379: in auree tazze spesso entra il veleno. e f
e viene intinto nel mezzo di goccie auree; come ancho il sienite di goccie
; / questi, la 've più spiega auree le piume, -fare terremotor. dare
magalotti, 2-64: venia dalle montane auree pendici / del- l'unghero tokay egidarmato
2. ant. ingente quantità di monete auree (talora corrispondenti a centomila ducati)
piu puro grembo della tosca favella, auree parole non ti poteano mancar mai.
sovrumano, / merlettato, / d'auree fila trapuntato, / vago inutile trofeo,
te dunque per le chiome più che auree, per la fronte più ch'argentea,
, 4-214: 0 quante volte all'auree corde volle / dar la tremola man
de'prati, / e molli d'auree ginestre si paravano i colli. d'annunzio
la bionda inventrice era con lui / dell'auree spiche e delle sante leggi, /
dotta / con branchigli di smalto ed auree stampe / che figuran di grifi artigli e
7-49: pilole turbitate, e chiamonsi pilole auree, la colera et il flemma purgano
ricettario fiorentino, i- / -iv: pillole auree turbinate secondo mesue, e usansi.
ben torrita cittade, e la guardavano / auree, e sopraporti bene adatte / sette
piè mansueto / alle soggette ad etna auree compagne, / e ricche aduna a gli
colloqui, pieni di mille apostegmi e auree sentenze, l'ammoniva che tutto era
fé. marino, 381: se d'auree marche ibere / i mucchi possedessi;
erto / fasciate ad urne d'oro auree ghirlande, / ove i liquor di pingui
canto di calandre e papagali, ne l'auree e ierate gabbie rinchiusi, ritrovarsi.
penne. martello, 6-ii-84: leon dall'auree penne / ventolar nell'insegne vedran le
. / in fantastiche cene, in auree volte / formavan cerchi con verghe incantate.
lomazzi, 4-ii-516: per le arene auree che mena il sottil pa- noo [
un rimprovero a coloro che ornano d'auree cortine l'altare, e poi non si
/ ed ha purpuree le vele ed auree, / e di nettare spira / e
fido, / ebbra spirò le vivide / auree del franco lido. guerrazzi, 6-639
resistenza). / pronte l'auree volubili / parole, e l'alme immagini
, / liete ugualmente non fa l'auree sfere, /... / non
stati italiani ed europei, le monete auree di pari valore). aretino
e via via arrivare fino alle lampade auree polilicne ed alle pipe turche ornate di gemme