avean sì adomo / d'un bello aurato e serico trapunto. ariosto, 3-15:
/ da l'arancio purpureo è il cedro aurato. 2. scegliere, accettare,
/ da l'arancio purpureo è il cedro aurato. redi, 16-ix-417: alle volte
avean sì adorno / d'un bello aurato e serico trapunto, / ch'ai sommo
/ vidi ondeggiare a l'aura il crin aurato; / vidi al bel collo intorno
stelle, / gemme ne l'elmo aurato e ne l'arnese. idem, 20
troncaste,... e quello aurato e raro / strale, onde morte piacque
la face de'begli occhi accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza.
risplende un novo lume: / scote l'aurato scettro. idem, 822:
vidi ondeggiare a l'aura il crin aurato; / vidi al bel collo intorno /
mondo, / cui solca d'igneo sole aurato rivo. foscolo, 1-166: di
foscolo, 1-166: di cinzia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano.
114: e fra le spiche / l'aurato capo avvolto, a cerer piacque /
. sono divenute come d'un metallo aurato, ed al sole sembra che vivano
/ vidi ondeggiare a l'aura il crin aurato; / vidi al bel collo
, / cui solca d'igneo sole aurato rivo. leopardi, 34-162: e
/ latteo sen, rosea guancia, aurato crine. pananti, i-101: eh [
voce dotta, comp. da biondo e aurato (v.). biondeggiaménto,
pur la bionda calta / che d'aurato color le piagge smalta? buonanni,
pur la bionda calta / che d'aurato color le piagge smalta? stigliani,
rossigno; il più vago è il colore aurato e di una purissima diafanità che campeggia
o tu » dicea, « che con aurato scettro / ti fai signor de l'
rossigno; il più vago è il colore aurato e di una purissima diafanità che campeggia
/ celeste carro, ma col proprio aurato / venir se 'l finge l'amorosa mente
diversi o ad imitar d'apollo / l'aurato biondo, o il biondo cenerino /
4-1-97: dolce bramar che su nel cielo aurato / non sorga al nostro giorno alba
da l'arancio purpureo è il cedro aurato. c. dati, i-398: tengo
o ad imitar d'apollo / l'aurato biondo, o il biondo cenerino / che
: onde awien che del sol l'aurato carro / resistendo, non pria l'obbliquo
foscolo, 1-166: di cinzia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano;
, 1-166: di cinzia il cocchio aurato / le cerve un dì traevano; /
grappolo d'uva, o un pomo aurato, / che il buon colono, oppur
grappolo d'uva, o un pomo aurato. foscolo, vii-152: così avviene
: quando 'l sol bagna in mar l'aurato carro, / e l'aere
'l verde e i fiori / con l'aurato color conduci al frutto, / e
a te pur anco? e nell'aurato bronzo / che d'attiche colonne il
da l'arancio purpureo è il cedro aurato. f. f. frugoni, xxiv-1058
mortale, / dove giunse d'amor l'aurato strale. s. giovanni crisostomo volgar
, / dove giunse d'amor l'aurato strale. 9. rifl. ant
regina alla tua parte destra nel vestito aurato, circondata da varietà. nardi, i-371
battuto, ond'ei con l'arco aurato / al senno precettor ruppe la fronte
aurora indora i cieli, / l'aurato crin su gli omeri discinta. testi,
in mano il calice di vetro dal fondo aurato, e proferisce la sua eresia.
foscolo, 1-166: di cinzia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano;
face de begli occhi accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza / che
, 1-160: di cinzia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano; /
11-69: il più lucido fil del vello aurato / per porla [la perla]
e spume. niccolini, ii-457: l'aurato freno sulla curva ardente / che sparge
scorda le furie e abbassa il capo aurato. d'annunzio, ii-41: si volse
iii-368: mentre fuor dal bel lembo aurato e bello / de la gonna sua
meno rosso, più o meno aurato ed in altre particularità di esso colore.
: quando 'l sol bagna in mar l'aurato carro, / e l'aere nostro
, i-233: mentre fuor dal bel lembo aurato e bello / de la gonna sua
rupi e i rotti massi / un aurato fulgor splender si sceme: / che,
: quando 'l sol bagna in mar l'aurato carro, / e l'orizonte nostro
quadriga, / già febo al carro aurato i destrier liga, / e tu lenta
ferir, lontane scacci / non di aurato pallor, ma tinte in volto,
che non s'infoglie; / foglia l'aurato crin, che non s'indori.
quando 'l sol bagna in mar l'aurato carro, / e l'aere nostro e
foscolo, 1-166: di cinzia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano;
cinzio, iii-22-100: quanto a l'aurato vello, perché i tuoi / compagni restin
già col bel volto e con l'aurato grembo / folgorava nel ciel la bella
, 6-5-1: già fuor mostrava il bell'aurato lembo / della sua gonna la vermiglia
malamente pettinate / del lendinoso crin l'aurato vello. soffici, iii-62: sordida e
, iii-2-178: vedi l'aurora de l'aurato letto / rimenar ai mortali il giorno
s. maffei, 344: per l'aurato / scettro sul tergo tutto sollevossi /
: quando 'l sol bagna in mar l'aurato carro, / e l'aere nostro
mano il serto del lungi-saettante apollo intorno all'aurato scettro. foscolo, iii-1-14: avea
euterpe lusinghiera, / temprami il legno aurato. metastasio, 1-ii-110: ritorni lusinghiera /
/ che de'bombici estinti al globo aurato / in volumi di fil cangia le trame
15: sprezzante in alto cocchio aurato / e in mezzo ai vani tuoi
amato, / il parnassico allor, l'aurato cetro, / veggia il mirto odorato
/... / mira l'aurato morso / a tutti intorno biancheggiar di
, 1-i-19: in questa stanza su tappeto aurato / dorme negletta la vezzosa elmira.
, 115: vedrai cillenio di colore aurato / mostrarsi pinto, purché dentro el nembo
',... sarebbe anche più aurato e più tizianesco di quello che è
ornamenti, / e sovra il carro aurato e trionfale / adorna ascese in abito ninfale
/ di sonora faretra e d'arco aurato / gli omeri onusta, ancor che si
, 32: bianchi destrier spumanti, aurato carro, / vinte cittadi effigiate intorno
mirra ed ogni odor pancheo / nel ricco aurato albergo intorno spiri. marino, 1-6-125
di burro (verona). dal colore aurato dovuto al rosso d'uovo.
amato, / il parnassico allòr, l'aurato cetro. parnàsio [parnàseo),
: tu, che sprezzante in alto cocchio aurato / e in mezzo ai vani tuoi
l'intonazione che sfuma tra un latteo aurato con qualche patina d'ombre verdognole alla
: / mirabil arte, erger d'aurato legno, / quasi invidiando a'cieli i
mise. boldoni, 19-95: il corno aurato / già per difesa mia non vo'
quadriga: / già febo al carro aurato i destrier liga, / e tu lenta
, 6-23-71: colui che in nero scudo aurato pinge / con unghie azzurre uno istrice
cassola, 115: vedrai cillenio di colore aurato / mostrarsi pinto, purché dentro al
disfatta / la trecciatura del bel crine aurato / e con l'avorio de la mano
4-99: innanzi che del sol l'aurato lume / spandesse i raggi suoi, lasciai
ancor, la quercia ombrosa, / l'aurato cetro poi, la poma rancia
pomposamente adorno, / ed uno strale aurato giva mostrando intorno. alfieri, xiv-2-250:
foscolo, i-79: di cintia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano;
uomo esser adorno / d'un bel aurato e serico propunto; / né ancor a
risplende un novo lume: / scote l'aurato scettro, e sol con queste /
: sono stato seco tanto quanto ha aurato a passar la pricissione, in casa anton
spade corte; / sol rodrigo stocco aurato. / in man tutti uno scudiscio;
poco / già si veste il color aurato o d'ostro. vasari, iv-54:
stame al mio laccio, e quello aurato e raro / strale, onde morte piacque
, 1-i-171: talia, reca 'l pungente aurato dardo, / e tu, eufrosine
, 7-1-25: de lo scudo il campo aurato / da sbarrata antera adorno scorge,
è vero, dopo e nonostante l'aurato battesimo dello zafferano. comisso, vi-249
questa 'ncamata dea, / un bello aurato crin ne risplendea / che mi legò con
dopo l'aurora il sol n'appar aurato / e riverente adora il trino giove,
'rossòli o ròssoli', dal colore rosso aurato, o barboni, dalle due barbe o
foscolo, i-79: di cintia il cocchio aurato / le cerve un dì traeano;
7-1-25: de lo scudo il campo aurato / da sbarrata pantera adorno scorge,
. alamanni, 22-44: presso all'aurato scudo erano scarse / le chiome vaghe che
funereo velo / l'onesta lucedel bel crine aurato! berchet, 1-155: la sua persona
begli occhi [amore] accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza,
segna gli ul donna coll'aurato freno / governa l'adria il ricco e
/... / io con rimebello aurato crine ne risplendea / che mi legò con
avean sì adorno / d'un bello aurato e serico trapunto. canteo, 295:
capo le copria / un ricco e aurato velo vago e adorno. dell'uva,
di fuor del sen gentile / un altro aurato crin fa gir serpendo. c.
mano il serto del lungi-saettante apollo intorno all'aurato scettro. 2. figur
m'avean sì adorno / d'un bello aurato e serico trapunto / ch'ai sommo
/ sventolando il cimier de l'elmo aurato, / [zefiro] facea concorde
/ da l'arancio purpureo è il cedro aurato. casti, 46: quando il
in luogo suo andrea degl'ingrati cavalliere aurato, il quale... era stato
ed ogni odor pancheo / nel ricco aurato albergo intorno spiri. buonarroti il giovane
in su la fronte / sparso l'aurato crin fiammeggia e splende. carducci, iii-4-123
fin alla cuna: / quel stralle aurato altro non ha che fare. caro,
e 'l piè superbamente adorno / d'aurato sprone e di purpurea cresta.
soranzo, 142: stav'ella sovra aurato carro assisa / tratto da sei superbi almi
chioma fendea dorata e bella, / l'aurato flutto e la tempesta bionda.
avean sì adomo / d'un bello aurato e serico trapunto, / ch'ai sommo
. soranzo, 142: stav'ella sovra aurato carro assisa / tratto da sei superbi
disfatta / la trecciatura del bel crine aurato / e con l'avorio della mano
augelli,... il cocchio aurato / le cerve un dì traevano; /
.. /... e quello aurato e raro / strale onde morte piacque oltra
ad ingombrar ritorna / del celeste monton l'aurato vello, / sparge virtù dalpinfiammata coma
, 317: deh volgi da quel seggio aurato e bello, / ove siedi coll'
= deriv. da aura. aurato, agg. filos. in estetica,