= lat. abómìnari * respingere il cattivo augurio '(comp. da ab-che indica
un'amicizia, un saluto, un augurio); accogliere (una proposta,
, sf. ant. e popol. augurio, auspicio; scaramanzia. uguccione
iesu cristo. = variante di augurio (v.). agurista,
alacre, ringiovanito dal sonno, con l'augurio di tante buone opere da compiere lungo
. algura, sf. ant. augurio, presagio; malaugurio. novellino,
: espressione di giubilo, di buon augurio. verga [accademia]: allegria
offerisse agli occhi mia, per mio buono augurio, sono i becchini; non quegli
« disperso », di così negro augurio durante la guerra, qui lo ritrovo intero
meotida. -buon anno: modo di augurio e di saluto. -al fìgur.
pinte fuori, furono del futuro e augurio e verissime annunziatrici, come io ora
indizio, sintomo; segno premonitore, augurio, presagio; messaggio. boccaccio,
. -buon appetito: formula di augurio, all'inizio del pranzo.
e parve errore; / di che augurio prend'io felice appieno. orsino, iii-289
in ogni parte / il sogno e l'augurio e la bugia; / e chiromanti
delle belle pèsche succulente. -buon augurio! buon augurio! -gridava...
succulente. -buon augurio! buon augurio! -gridava... esilarata da
vagliami adunque il così preso di voi augurio..., e aspiri ora in
astifìcanza, sf. ant. augurio, segno, presagio. 5
. augurale, agg. che porta augurio; di buon augurio.
. che porta augurio; di buon augurio. pascoli, 1187: era
), agg. che è di augurio, che vale come augurio. -bene
è di augurio, che vale come augurio. -bene augurante (beneaugurante)
(beneaugurante): che è di buon augurio, iii-205: degli auguratori racconta
àuguro). trarre auspici, annunciare l'augurio (nell'esercizio deiruffìcio di auguri)
tr. figur. desiderare, esprimere l'augurio che accadano a sé o ad altri
. -trice). chi fa un augurio, chi esprime un voto.
vittima. = deriv. da augurio. augùrio (ant. aùrio
gentil donna de'tarquini strutta nello augurio. 2. segno di prospera
sollazza: ella sia in ogni tempo tuo augurio. giovanni dalle celle [crusca]
]: questo s'appartiene generalmente ad augurio, il quale è detto a garrita avium
andarono in camera, e con migliore augurio trattile i suoi pannicelli, d'una
il volo di quello uccello per buono augurio, assai più d'allegrezza e di
, sì come saggio evitatore di sinestro augurio in sì lieto giorno, disse il mese
di libertà, come questi son stati augurio di servitù. firenzuola, 223:
qual cosa mi rivoltino i cieli in felice augurio. cellini, 1-2 (28)
e parve errore; / di che. augurio prend'io felice appieno. dottori,
che temei? sperdano i venti / ogni augurio infelice. idem, xiii-60: mentre
sue vele si sconsiglia, / né quindi augurio trae d'atra tempesta. manzoni,
nient'altro, da che potesse ricavare nessun augurio sinistro. leopardi, ii-448: quelli
come da malattia presente e come da augurio funesto, dai disagi del viaggio;
. carducci, 722: questo l'augurio il simbolo ed il fato / che lo
, e anche quelli che son d'ombroso augurio come il corvo, la cornacchia.
parola « disperso », di così negro augurio durante la guerra, qui lo ritrovo
secondo il popolo, sono di buon augurio, perché la morte vista in sogno prolunga
. iacopone, 58-75: pensete per augurio la vita perlon- gare: / anno
disiderosi della vittoria, movetevi in quello augurio che voi l'acquistiate. segneri,
: accetto la lode e il buono augurio; l'una vorrei meritare, l'altro
aveva mancato di portare il dono e l'augurio. mia madre riceveva su le sue
su la sposa, pronunziando una formula d'augurio rituale in cui la fecondità e l'
alacre, ringiovanito dal sonno, con l'augurio di tante buone opere da compiere lungo
agg. letter. che porta augurio. botta, 5-269: 1
auguróso: di buono o cattivo augurio. luca pulci, 1-109:
auspicale, agg. che è d'augurio, di buon augurio. palazzeschi
che è d'augurio, di buon augurio. palazzeschi, 4-81: per quanto
. che auspica, che fa l'augurio (perché avvenga cosa fausta).
.. questo si appartiene generalmente ad augurio, il quale è detto a garrita
pronostico; segno, indizio favorevole; augurio, desiderio. ariosto, 33-43:
,... con fausto e felice augurio e auspicio di te e di noi
. lat. formula di saluto e di augurio. iacopone, 43-145: cusì lo
, sì come saggio evitatore di sinestro augurio in sì lieto giorno, disse il mese
una profezia, un pronostico, un augurio). d. bartoli,
, 1-403: l'avvoltoio era di buono augurio, perché dodici n'apparsero a romolo
, cavaliere ardito, / col primo augurio della nostra gente, / e cotai
, rispondèvano loro con un silenzio di augurio tristissimo. de roberto, 236: i
bacchelli, i-300: suonava quasi orgiastico augurio e incitamento nelle festevolezze e follie carnevalesche
quei monti, in un silenzio di cattivo augurio. 7. piccolo strumento da caccia
mai potesse minacciar di sciagure sì tristo augurio. monti, 16-8: bambolétta / sembri
i-932: il barbagianni è di pessimo augurio, massimamente nelle cose pubbliche: abita
beccando i polli, combattevono con buono augurio; non beccando, si astenevano dalla
nel partirsi...: come in augurio di buona partenza, o per risposta
buona partenza, o per risposta all'augurio che l'altro ci fa o
felice, che si effettua con buon augurio. tommaseo, i-302: era
e ne sei degno / per buono augurio ancor. ma sponi e narra / qual
4. per estens. voto, augurio di prosperità, di benessere (che
éco * pronuncio parole di cattivo augurio o che non si debbono dire durante
gli avviene, della tua taciturnità malo augurio prendendo, forse di te si biasimerà »
. bestemmia, maledizione, cattivo augurio. bibbia volgar., x-530
(per trasmettere un saluto, un augurio, per indicare un appuntamento, per
. s'ev * pronunziare parole di cattivo augurio; profferire parole empie '(cfr
persona pericolosa. -in bocca al lupo: augurio a chi sta per affrontare una difficile
accade quando egli è costretto a di cattivo augurio. levi, 1-190: sua madre.
condur legato. algarotti, 3-6: l'augurio migliore era il mio mylord baltimore padrone
-come disse la botta all'erpice: come augurio di non incontrarsi mai più con una
: state attenti, brigata. buono augurio: / poi che di cielo in terra
evento lieto, favorevole, o per augurio). chiabrera, 503:
brìndesi e brindis), sm. augurio o saluto o invito a bere che si
brindisi della notte di san silvestro con l'augurio di un nuovo anno felice e i
ansie, di tribolazioni, di cattivo augurio. algarotti, 3-5: il vento
3-5: il vento era est; brutto augurio per il nostro viaggio. pananti,
ogni parte / il sogno e l'augurio e la bugia; / e chiromanti e
, sf. invar. formula di augurio o di commiato, che si dà
, sf. invar. formula di augurio, che viene rivolta nelle ore del
: state attenti, brigata. buono augurio: / poi che di cielo in terra
e ne sei degno / per buono augurio ancor. ma sponi e narra / qual
senza più civetteria, con uno schietto augurio di buona fortuna. moretti, 136:
26. nelle formule di saluto, di augurio (cfr. anche buonanotte, buonasera
l'intervento -dio la mandi buona: augurio affinché un'im di uno
sassetti, 232: fu il mio buono augurio a mandare al cose: il primo
. gioberti, ii-283: nell'augurio di noè vengono accen nate
ti venga, ti pigli il canchero: augurio di ogni male. bibbiena,
della pretura è tutt'altro che di buon augurio. gramsci, 15: sono passato
bella fu l'impresa e ottimo l'augurio de la sua essaltazione al cardinalato,
ed è sin toma di cattivo augurio. = voce scient.,
pretura è tutt'altro che di buon augurio. 4. ant. carrettiere
in ogni parte / il sogno e l'augurio e la bugia, / e
i-405: restò talmente gramo del cattivo augurio, che il tristo nome li porgeva
-cento di questi giorni!: formula di augurio, in occasione di compleanni o,
delle navi, per trarne un buon augurio per la navigazione. d'
in ogni parte / il sogno e l'augurio e la bugia, / e chiromanti
ascendi, il trono / di così lieto augurio, onde al dolore / chiuda ogni
, tenendola ognuno per uccello di buon augurio. tommaseo [s. v.
-il cielo la mandi buona: come augurio di buon esito per un'impresa molto
cozzano fra loro, in segno di buon augurio. cincina, sf. ornit
aveva composto con la pasta frolla un augurio che risaltava in grandi lettere: buon
trepido occidente: / al pio colono augurio / di più sereno dì. nievo,
di saluto e di commiato e d'augurio tra uomini (pochi: sono sette
; altro vessillo, / d'infausto augurio a lor soltanto; a noi, /
nessuno. -introduce formule di augurio, di invocazione, di imprecazione.
amici veneti che gli facevano il solito augurio rispose: -speriamo che lo spirito santo
in ogni parte / il sogno e l'augurio e la bugia, / e chiromanti
dai quali io, si come da prospero augurio, prendendo speranza di futuro bene,
ciascuna con seco avien che porte / augurio tristo di mina o morte. c.
croce, iii-32-223: si chiuderà con l'augurio che delle « vite romanzate »
: portare fortuna, essere di buon augurio. pavese, 6-274: rientrammo nelle
affetto. 3. saluto, augurio affettuoso e sincero (nelle formule epistolari
ecco là quei due corvi del mal augurio che gongolano della nostra mortificazione.
formule di cortesia per esprimere un buon augurio a qualcuno. -dire tante cose a
mi fussero d'un cattivo e perverso augurio. guarini, 64: oscuri sempre /
a crematologia quella che, con migliore augurio detta economia, portava nel nome modesto
lupo!: risposta alla formula d'augurio * in bocca al lupo *.
di cui l'astigiano avea porto l'augurio e l'esempio. carducci, i-320
(ed è circostanza considerata di buon augurio). -nascere con la cuffia:
crede quest'accidente un indizio di buon augurio. quindi di un uomo fortunato si
del suo imperio, un sinistro augurio frastornò e sciolse per quel giorno
ma se bruciava senza strepito, l'augurio stimavasi funestissimo. le foglie d'alloro
magno], 257: gli agricoltori pigliano augurio da'lor nidi, o basso o
latin. esclamazione di saluto e di augurio, che esprime fiducia e riconoscenza verso
, un animo più deliberato, o un augurio più sincero). cavalca,
campo, al primo incontro / per nostro augurio avemmo. tasso, 3-34: e
una preghiera, / che in buono augurio iddio, con altre appresso, / passar
è forma di maledizione, di cattivo augurio). bibbia volgar., v-256
nuovi partiti. tasso, 1-17-109: ottimo augurio è sol quest'uno e vero,
legge curiata intorno l'impero, un augurio funesto lo strinse a differire la proposta
vogliamo e ordiniamo. -esprime augurio, speranza, rassegnazione. macinghi strozzi
-dio vene renda merito: formula d'augurio, di ringraziamento. s
con il predicato verbale): esprime augurio, subordinato alla volontà divina. guittone
su le canne sonore / dice l'augurio a le nascenti biade. -comporre
sguardo possente se diretto, di mal augurio se obliquo ». -figur.
voi gli auspici. -di cattivo augurio. 4. locuz. -diro occhio
dotta, lat. dirus * di cattivo augurio, sinistro * (termine religioso)
, e i fregii di religione o di augurio. = comp. da dis-con
accompagnatrici invece avevano indossato, per buon augurio, i festosi abiti coloriti, tutte
come da malattia presente e come da augurio funesto, dai disagi del viaggio;
caro, 5-13: il tristo augurio / del foco, che lugùbre era
resta altro che far voti di buon augurio per il successo finale di questo povero dizionario
: accetto il voto / ma non l'augurio: lo distorni il cielo / sul
. tommaseo, 3-iii-105: sarà buon augurio quando le letture solide, richiedenti vigore
di quei paesi stimata per uno strano augurio e per l'insolita sua grandezza mirata
degli sponsali. ve lo darò per augurio della nuova felicità. 9. dimìn
sollazza; ella sia in ogni tempo tuo augurio. boccaccio, dee., 3-4
: di effettivo, soltanto un biglietto d'augurio che lei gli aveva inviato due o
e non dà tempo / di carpire un augurio / così ti vidi, effimera,
fascisti (come formula di saluto o di augurio fatto in coro). d'
ecc.); esprimere (un augurio); formulare (un calcolo)
congratulazione, rallegra mento, augurio. magalotti, 7-33: mi
venga il giorno; entro deasi; buono augurio; sisì prenderemo i terreni, le
: o idio, quante fiate / mi augurio che tu mi ami! / e
lì per lì mi sembrò un buon augurio, quasi un segnale col quale la madonna
; parole di imprecazione, di cattivo augurio. giovanni dalle celle, 4-2-17
il giovane, 9-781: io prendo augurio buon d'ogni altro caso, / quando
. -esprimere un voto, un augurio: formularli. cesarotti, i-4:
e l'amo, possiamo esprimere solamente un augurio: che i differenti progetti di sistemazione
de i medici è suto di buono augurio l'aver preso nel cominciar del principato
albano. collenuccio, 12: l'augurio che nel fondarla videno, che fu
evitare che si pronunciassero parole di cattivo augurio. = voce dotta, lat.
parole favorevoli, l'evitare parole di cattivo augurio eufemicaménte, avv. con un'espressione
sarcasmo, un eufemismo di cattivo augurio, che racchiude implicitamente la vostra condanna.
, sì come saggio evitatóre di sinestro augurio in sì lieto giorno, disse il
(teofrasto) 'albero del buon augurio '(comp. da eù 'bene
di applauso, di approvazione, di augurio, di gioia, di esultanza (
familiare incontrandosi con alcuno, e come augurio di prosperità quando altri starnutisce.
. han tutto ciò in conto di augurio felice, e il marito è bello e
: ti ringrazio pure di quelle parole d'augurio e di speranza, con cui mi
di preghiera, di desiderio, di augurio, anche di imprecazione. simintendi,
dio: formula di saluto e di augurio (e si usa prevalentemente all'imperativo
faccia: formula di congratulazione e di augurio. esopo volgar: 3-165: amico
anche un luogo, un segno, un augurio, ecc.). ugurgieri
luoghi publici per un certo fatidico e notabile augurio. lemene, xxx-5-237: andiamo,
, e nel pensier rivolge / il grande augurio, e intende già gli oscuri /
buona fortuna. -anche come formula d'augurio. de jennaro, 118: al
imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio, avesse qualche altro significato
-anche come espressione di desiderio, di augurio, di imprecazione; in effetto, nella
qualche faunina imagine di salutazione e d'augurio! faunistica, sf. biol
successo, di felicità, di buon augurio; favorevole, prospero, fortunato.
questo indugio io prendo / un fausto augurio: il consultar sì a lungo /
si spande, / in te sia dunque augurio / di sir prestante e grande.
eccoti, donna mia, il buon augurio che ci manda la provvidenza; e
la sposa, pronunziando una forinola d'augurio rituale in cui la fecondità e l'
la sorte); fausto (un augurio, un presagio); opportuno, conveniente
augusto poi ne cavarono il più felice augurio per l'avvenire, e annunziarono vicino il
sera, felice notte: formula di augurio. d'azeglio, 1-267: gli
felice, va felice: formula di augurio (già usata nell'atto di congedarsi da
i ponti rovesciati. -nelle formule di augurio. b. davanzali, ii-546:
s. v.]: forma d'augurio: tutte le felicità per tanno novello
seguitata in qualche parte la felicità dello augurio, per la memoria di due concili
il cristianesimo. nelle formule di augurio (e, in partic., nella
, 1-4: non l'atterrì quel sinistro augurio, che atterrì sempre i più forti
v-61: forse, con non altro augurio che cadmo le tebane fortezze fermasse,
questo indugio io prendo / un fausto augurio: il consultar sì a lungo /
. -buone feste!: formula di augurio per le solennità di natale e di
, i-300: suonava, quasi orgiastico augurio e incitamento nelle festevolezze e follie carnevalesche
accompagnatrici invece avevano indossato, per buon augurio, i festosi abiti coloriti. tecchi
o idio, quante fiate 1 mi augurio che tu mi ami! cornato, 41
, senza fare sacrificio e senza guardare augurio misero ad ordine loro battaglia.
lei sì feramente espulsa / con tristo augurio dati. 9. in modo
. alfieri, 1-850: amati figli, augurio lieto io traggo / dal vedervi precedere
salute e figli maschi: espressione di augurio scherzoso. verga, 4-133: poi
prò'e figlioli maschi: frase di augurio (diretta in partic. a sposi)
accompagnatrici invece avevano indossato, per buon augurio, i festosi abiti coloriti, tutte
fine e buon principio: formula di augurio usata negli ultimi giorni dell'anno.
finizione di feste '(modo d'augurio). * la finizione d'un lavoro
3-734: dopo di aver fatto un augurio serio e disadorno ad ada e a
di mandare agli amici partenti il loro augurio, servendosi di messaggi floreali. dessi
dalle nubi, e arrise / col fausto augurio al venir nostro. 3
boccaccio, v-61: con non altro augurio che cadmo le tebane fortezze fermasse,
mi fussero d'un cattivo e perverso augurio: e mi fondavo sopra l'asineria
la forcella. botta, 5-429: augurio funesto erano principalmente un molesto senso alla
. han tutto ciò in conto di augurio felice. e. cecchi, 8-212:
guardate: una coccinella. è di buon augurio: è un annunzio di fortuna.
di fortuna: con cui si esprime l'augurio per il felice esito di un'impresa
me '. -come espressione di augurio. - anche iron. fogazzaro,
il tuo corno. non è un augurio, il mio. è una constatazione matematica
, la mustella purissimo animale d'ottimo augurio. parini, 302: ugne di caldo
legge curiata intorno l'impero, un augurio funesto lo strinse a differire la proposta
/ abbia nel mio destino / un augurio funesto al suo cammino. a. verri
volle entrare / per far contra l'augurio la pescaia. 9. arald.
canta e gallo tace; è cattivo augurio quando la gallina di casa canta da
persiano motteggiò: non essere di buon augurio quando la gallina di casa canta da
esultanza. -gaudio a voi: come augurio di felicità. g. m.
. in frasi di imprecazione e di cattivo augurio. aretino, 8-304: il gavocciolo
60: io, preso buon augurio da una iscrizion di geroglifici che stava
. che la duri, giambracóne: augurio di poter continuare a godere di una
le pose natura. -in formule di augurio. giov. cavalcanti, 151:
soldi pei virtuosi che ci avevano strimpellato l'augurio di buon viaggio. panzini, ii-430
: già gufo, abominevole e mortale / augurio a chi ti vede ed a chi
un omaggio, un dono, un augurio, un invito, ecc.).
, io lieto accetto / un tanto augurio, e lo gradisco e '1 seguo
: eccoti, donna mia, il buon augurio che ci manda la provvidenza; e
: una coccinella. è di buon augurio. brancoli, 3-174: gentili gl'inglesi
, ecc. (e ha valore di augurio). a. pucci, ix-410
(per lo più in espressioni di augurio). moniglia, 1-iii-14: il
ci liberi, ci scampi: come augurio e speranza di essere preservati da sventure
. eri (i fatti sperdan l'augurio) impazzata. e mi perseguitavi. ma
la qual cosa parve alli imperiti buono augurio, e non alli intendenti delle cose
questa notturna furia cantatrice, / questo augurio mortifero, infernale. foscolo, xvi-526
: -io ho atteso ad un buono augurio. - o importuna pazzia.
agg. promettente; che è di buon augurio. carducci, 11-17-163: a rallegrarmi
intr. letter. esser di cattivo augurio, essere funesto. aleardi, 1-36
. letter. che è di cattivo augurio, infausto. -anche: non desiderato,
gelosia. 5. ant. augurio. f. f. frugoni,
2. ant. che è di cattivo augurio. landino [plinio], 205
un medico, egli c'era di buon augurio, ci portava fortuna. incantava i
. uccello considerato dagli antichi di cattivo augurio. landino [plinio],
[plinio], 10-13: di cattivo augurio ancora è l'uccello detto incendiario.
di devozione, di sottomissione, di augurio. chiaro davanzali, xlvi-12: s'
superstiziosi è preso per segno di cattivo augurio. incìvico, agg. (
da la cesarea maestà vostra preso in augurio felice: né incongruamente essendomi stà imposto
magia, sortilegio, stregoneria, divinazione, augurio, interpretazione di sogni, incubismo,
inconsapevole e involontaria profezia di buon augurio a dante; che è destinato
specie di questi maladetti indovinamenti si chiama augurio, e sta propriamente in osservare il
che è considerato sfavorevole, di cattivo augurio; che costituisce segno premonitore di avvenimenti
, stupido ed immoto, / pigliando mal augurio, infausto e nero, / che
due giorni sì infausti e di sì cattivo augurio,... che operando se
ov'è trebazio? ahimè, infelice augurio / questo m'apporta; e molto
vitreo gel biancofiorita, / ride l'augurio della primavera / ai campi che la neve
, avverso (un influsso, un augurio, ecc.). g
con le tue grazie questo / infortunato augurio, ch'or m'ha posto / un
mondo, / vedrai forse per te cattivo augurio. epicuro, io7: ahimè,
epicuro, io7: ahimè, infelice augurio / questo m'apporta; e molto
guardate: una cocinella. è di buon augurio. beltramelli, iii-1210: non avevano
», cioè una lirica d'augurio, che i più quotati critici hanno
famigliari, da sì fatto accidente cattivo augurio prendendo, l'essortarono a tornare indietro;
la qual cosa parve alli imperiti buono augurio e non alli intendenti delle cose sacre
, 43: così calcante interpreta l'augurio. bibbia volgar., vii-279: '
e interpretavano questo incendio per un cattivo augurio sopra quel regno afflitto. pacichelli,
e disse: quiriti, in buon augurio e buona ventura fate re. nardi
della turba, / e fu per mal augurio interpretato, / ché non sanza cagion
. ', inversamente, n'esce l'augurio opposto. pascoli, ii-184: il
: malgrado la forma poco inzuccherata dell'augurio, al capirlo pel su'verso era
tenere, perciò ch'elli è di malo augurio. = deriv. probabilm.
baldini, i-744: un silenzio di pessimo augurio è tutt'intorno, lacerato di quando
per dio / non mi fate un augurio così tristo. metastasio, 1-2-332: tergi
... novellamente, non sanza augurio d'ottimo avvenimento, è munta da
, i-744: un silenzio di pessimo augurio è tutt'intorno, lacerato di quando
levò lungo, col lamentìo di malo augurio del lupo. = deriv. da
adonio. betteioni, i-611: l'augurio mio sull'ali viene / del lesbio
d'attomo, e parte ancora per augurio, comperò la firma. manzoni,
, ivi si recò e per questo augurio ne ottenne la sovranità. soprannome di
le spiche / a l'uom l'augurio de 'l futuro pane. 2
sorte); che esprime un felice augurio (una predizione, un presagio)
alle tue ossa: mesto e affettuoso augurio che gli antichi rivolgevano al defunto (
caro, 5-11: e 'l tristo augurio / del foco, che lugubre era
perentorio, ripulsa di fatti spiacevoli; augurio che non accada ciò che si teme
il pan dei lupi: maledizione o augurio di morte. g. m
5. -in bocca al lupo: augurio di buona fortuna, di buon esito
originario significato che colui al quale l'augurio è rivolto vada incontro a una sorte
desiderio inattuabile, una speranza, un augurio, pur dubbioso e incerto).
, se gli uccelli non mostrassero buon augurio. -consiglio maggiore: in alcune
. pucci, 11-194: aronta fu augurio e magico de'romani e fu quelli
uscio della dama, per segno d'augurio felice di lieta verdura e di felice e
), sm. segno di cattivo augurio, di sventura, di avvenimenti luttuosi o
e a cui cambise / con male augurio il popul suo commise. tommaseo,
spaurito del proprio spavento come di malo augurio, non osava né ad altri dirlo né
, 3-130: un presentimento di mal augurio ghiacciò per un momento la risoluzione di
carnevale non amo le barche di malo augurio. e. cecchi, 5-287: il
comp. da mal [o] e augurio (v.). malauguróso
un medico, egli c'era di buon augurio, ci portava fortuna. incantava i
dio ti maledica: come insulto e augurio di male a una persona. iacopone
che ha esito infelice, negativo (un augurio). emiliani-giudici, ii-271: lo
). emiliani-giudici, ii-271: lo augurio fu maifortunato, ed oggimai dell'arcadia
rousseau m'inquieta, e maligna il mio augurio. 11. locuz. malignare
mondo, / vedrai forse per te cattivo augurio. del tujo, 330: o
prendere a maluria: considerare di cattivo augurio. b. davanzati, ii-94:
o] e dal provenz. aur 'augurio, presagio '. malurini
bene entrata e che sia con buono augurio. p. del rosso,
è piena la bilancia. -presagio, augurio. a. pucci, cent.
aveva composto con la pasta frolla un augurio che risaltava in grandi lettere: '
egli era spaventato da. un certo augurio (sì come ne mostrò poi il
come il venerdì, giorno di cattivo augurio). matasala, v-72-144:
si fa quella sera forse a buon augurio de'crocchi invernali, e a festeggiare
che avrebbe potuto incoglierci, o augurio che così accada. -per il meglio
la fama, che vi affermava tristo augurio alla vita. b. segni, 57
io che questa casa è di cattivo augurio, mentre appena entratovi panfilo vi è
d'attorno, e parte ancora per augurio, comperò la firma.
ti dico ch'alcuno e gioiosa di questo augurio, però ch'era molto savia e
, alla magnanima costanza / narrai l'augurio mesto e spaventoso. nannini [petrarca
burrasca. / -sei l'uccello del cattivo augurio. / -ma quelle nubi vengono su
, se gli uccelli non mostrassero buon augurio. -feudo minore: che comporta
desiderativo per esprimere desideri, speranze, augurio, assorbito poi dal modo congiuntivo.
tra i molli odori / le recate l'augurio del dì! fogazzaro, 11-47:
4. frase, espressione esortativa; augurio, motto. gozzano, i-48
, 230: fu riputato a cattivo augurio... tessersi, nel cominciar a
a pezzi dai soldati per cagione dell'augurio. l. adimari, 68
questa notturna furia cantatrice, / questo augurio mortifero, infernale, / che ti
una luce diversa, fumosa, di mal augurio. -ceppo. a. f
salvini, 22-423: e d'augurio voce, / di casa, donna
epifania. -buon natale!: augurio che si è soliti scambiare in occasione
15-199: esprimendo il voto, l'augurio per la forma futura del romanzo,
carmi deterrimi. -di cattivo augurio, sinistro. savinio, 231:
dei prodigi nefasti. -di pessimo augurio, sinistro (un luogo).
preannuncia sventura, affanni, morte (un augurio, una predizione, un presagio)
* disperso ', di così negro augurio durante la guerra, qui lo ritrovo
i molli odori / le recate l'augurio del dì! -in partic.
, luttuosi (un presagio, un augurio); infausto. bandello, ii-944
, stupido ed immoto / pigliando mal augurio infausto e nero, / che i'vivrei
notte stesse in uno luogo sagro per augurio di sapere suo maritaggio, la zia
, la zia medesima le fece l'augurio. fatti di spagna, 726:
-col nome del signore: con l'augurio di ogni bene e felicità.
dissuasivo o, anche, esprime l'augurio, la speranza che non accada qualcosa
mazzini, 48-168: un saluto e un augurio. il saluto viene dell'anima mia
al solo nome di brescia: l'augurio è fondato su calcoli e nozioni di fatto
verri, i-217: agarista per lieto augurio delle nozze desiderò ch'elle fossero ivi
de i medici è suto di buono augurio l'aver preso nel cominciar del principato
'dit ', cioè una lirica d'augurio, che i più quotati critici hanno
ornine, sm. ant. presagio, augurio. fr. colonna, 2-58
-in partic.: che è di cattivo augurio, sfavorevole, infausto, nefasto (
trattarmi così crudelmente da profano con un augurio di buone feste, offizio oggimai puramente oneroso
in questi tempi facilmente apparisce adempito l'augurio che vaticinato pareva dalla sua insegna medesima
, negli interstizi delle lastre. -segno e augurio di pace -io dissi, cercando di
de'piedi, è di molto prospero augurio nelle faccende delle nozze e del bestiame.
, 9: pompeo, per il male augurio che in se stesso concetto avea,
maometto] tengono i turchi a pessimo augurio della caduta dell'impero, per essere
mostra che l'ischernire altrui è malo augurio per sé. = voce dotta,
la sua buona mente, ha per augurio prospero la medesima sua azzione: però non
. serbare in vita (come formula d-'augurio). cammelli, 319: iddio
donna clara, salute! » all'augurio ella sorrise tristamente, poiché sentiva che
. ottanno, sm. ant. augurio. iacopone, 1-30-57: or vidisci
-anche in formule generiche di saluto e augurio. guittone, 1-41: se sono
: 'pace e bene': formula francescana d'augurio. messale romano, 390: -la
morte. -anche in espressioni di mesto augurio. poliziano, 1-619: 'requiescat
testa: atro vessillo, / d'infausto augurio a lor soltanto; a noi /
v.]: 'palmoscopia ': augurio che traevasi dalla palpitazione delle parti del
quella seccaggine d'attorno e parte ancora per augurio, comperò la firma. manzoni,
che estraeva dal portafoglio doveva riformularsi un augurio, finché salvatore perse la pazienza.
(pioggia a parte) a guisa di augurio per domenica prossima. -a
colorato. -buona pasqua!: augurio che si è soliti scambiare in occasione
ma il nome del brigantino era già augurio della tua vita. vieni sulla 'speranza'!
dia un buon pelliccione '. come augurio di avere i mezzi e le possibilità
tommaseo, 15-314: qual triste augurio e quale vergogna quando il poeta deve non
gli strinse la mano forte, per augurio, non pensando che anche giannetto rutòlo
1-215: aggiunsesi a questo uno spaventevole augurio che un toro, fuggitosi dall'altare del
piacquegli il nome del luogo per suo augurio. smontato a terra, a caso
resta altro che far voti di buon augurio per il successo finale di questo povero
m'hanno detto ed è bastato un simile augurio per impegnarmi a far qualcosa di non
jacopone, 58-75: pensete per augurio la vite perlongare: / anno,
. buona permanenza!: formula di augurio rivolta a chi resta da chi è in
12. esclam. buona pesca: come augurio (anche in contesti metaforici).
peso, e questo mi dà cattivo augurio. pafiini, 39-3: chi vuol bene
città, avendo ciò coloro a pessimo augurio. mazzini, 20-18: al pranzo
siate felici, ragazzi miei, ecco l'augurio di una disgraziata, di una pezza
2-103: orsù, indovino, piglia l'augurio e vedi se si può far quella
all'anima: come imprecazione o come augurio infausto. aretino, 1-55:
il fato pio / seconderà nel fausto augurio mio. leopardi, 3-20: certo
buone condizioni (anche in espressioni di augurio del gergo militaresco). 7.
pistolènzia in beozia, avevano avuto per augurio a delfo che elli edificassono nel paese
tutti animati, più che dal trepido augurio, dal sicuro presagio di un felice successo
di bisanzio, canto liturgico eseguito come augurio di lunga vita nella cerimonia di insediamento
2-ii-251: ahi che n'ebbi l'augurio anche iersera! / sturbò il pollaio
, noi faceano senza la permissione e l'augurio delle galline che dietro si menavano al
bocca in terra, questo era buono augurio. 2. per estens.
1-50: si sa ancor di quanto cattivo augurio sia il polvereggiar con cenere le lettere
imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio, avesse qualche altro significato
la cui vista è considerata di buon augurio, o che gode di affettuosa considerazione
e deità di brotonte. -esprimere un augurio; dedicare, indirizzare un saluto,
, riportare espressioni di saluto o di augurio. g. gozzi, i-27-183:
, talvolta esclamative, che esprimono un augurio (anche negativo), un desiderio,
. savinio, 82: eònio era un augurio e come tale era iperbolico, perché
preciso. marino, 1-17-158: sinistro augurio allor venere prende / che sia la
; vaticinio. -anche: espressione d'augurio. caro, 9-477: così tosto
/ preda e ludibrio il non fallace augurio. palazzeschi, 1-89: no, no
preludevano a un commiato e a un augurio di buona notte. -essere la
e remo nel monte aventino per prendere augurio. n. franco, 5-3:
. franco, 5-3: da l'augurio di così memorabile abboccamento, presi augurio
augurio di così memorabile abboccamento, presi augurio che i miei desideri sopra le cose del
fa prendere un infallibile e non vano augurio di felicità. vico, 4-i-923:
riferire) espressioni di saluto, di augurio. sarpi, i-1-172: ho studiato
idem, vìi-154: mi parve mirabile augurio, l'altra notte, il riporre il
, un grande presentimento, un grande augurio, una grande preparazione dell'accordo di
nozze / e celebrarle con sì tristo augurio? goldoni, x-601: ah, mio
e i fregi di religione o di augurio. g. capponi, ii-229: ai
tutti egli vi ringrazia di cuore. un augurio che è me stesso a voi,
cosimo dei medici è suto di buono augurio l'aver preso nel cominciar del principato
estimavano quella et insegna di principato et augurio di vittoria dovunque essi andavano a far
avrei desiderato? -con valore di augurio (per lo più nell'espressione buon
il cor dei prodi / sa ch'ogni augurio è triste a chi paventa / e
faccia o facciano: come formula di augurio, anche scherz. giovio, ii-55
profeti veridici, ma profeti di mal augurio per li perturbatori della società, le cui
profìciat, inter. latin. augurio rivolto al sacer dote dopo
, inter. ant. formula di buon augurio. g. m.
da ciò che s'ode / prendendo augurio, e da quei sogni ch'essi /
senza tregua, le malnate e con infausto augurio rinascenti viscere mortalmente vi rodono, lacerano
radicate. -in partic.: voto, augurio di un prospero evento.
donna partorisce due gemelli, lo tengono per augurio e pronostico di grandissimo bene. berchet
in un determinato luogo. -anche come augurio all'inizio dell'anno nuovo.
prosperamente secondassero le cose vedute e lo augurio alleviassero. m. villani, 1-35
: come da pro spero augurio, prendendo speranza di futuro bene, cominciai
v-2-479: presero li francesi per buono augurio questa carta dell'élettore di baviera, ben
col suo supplicio ogni men fausto / augurio purghi. -cancellare, purificandosene e
purgazione pare che awennisse a cassio tristo augurio: perché il sergente, detto littore,
non sia nefanda! porte di cattivissimo augurio, giacché per esse non passa nulla di
rarità si ritiene che sia di buon augurio il trovarla e per la stessa ragione
inteso l'italiano, ci avrebbe preso augurio e avrebbe gridato. metastasio, i-v-575:
. il tredici sarebbe stato di cattivo augurio. carducci, ii-9-227: son quasi
, piuttosto il mio avvenimento prenderà in augurio felice. della casa, 744
ii-5-329j: accetto di gran cuore l'augurio che la mia vita duri tanto da condursi
spartendo, racconciando. -come augurio iron. o antifrastico. d'annunzio
de'greci, se non radomandino l'augurio in grecia e reducano la maiestade, la
, sf. ant. e letter. augurio, in partic. di buon viaggio
). ant. accompagnare con un augurio. passavanti, 229: i fiorentini
il canto d'alcuni uccelli è di buono augurio, come quello de'rapaci, ma
, riferire espressioni di saluto, di augurio, di ringraziamento. metastasio, i-v-412
anche riferire espressioni di saluto, di augurio, di ossequio (per lo più in
/ fé da le stelle sì grato augurio / e ratto a compierlo tra voi discese
: il ratto di creusa non portò seco augurio simile a quello che asconde in sé
recavasi anticamente a buono o a tristo augurio. a. cattaneo, i-73: se
era implicata. 5. rinnovare un augurio, un saluto, un invito;
me le ho sempre recate in filmissimo augurio. colletta, iv-177: disse il
sacerdoti salii: in quella religione ebbe l'augurio dell'imperio. -condizione di
consiglio o ricambiare un sentimento, un augurio, un saluto (anche come risposta generosa
prosperamente secondassero le cose vedute e lo augurio alleviassero. sanudo, iv-377: il
scagliare un pugnale verso quel soffio d'augurio fetido di antichità. = deriv
nuova mente a qualcuno l'augurio che gli accadano eventi lieti o
2. per estens. contraccambiare un augurio. pallavicino, 10-ii-177: saranno gran
, tenendola ognuno per uccello di buon augurio. -agg. cantari cavallereschi
-in un saluto come espressione d'augurio. p. e. gherardi,
rimasta o risorta romulea in questo suo augurio titanico pallanteo. 3. ant
una cortesia, un consiglio, un augurio, un saluto, un gesto affettuoso,
per la ricomposta patria il più solenne augurio che ne'tempi abbia irraggiato i cieli
bocca sopra, ridicevano le parole di augurio imparate a casa, ingoiando per la furia
applauso nutrito e grida di saluto e d'augurio per la signora salutano ogni anno gesuina
rifreddato o per l'etade o per alcuno augurio o per la varietà della fortuna.
baruffaldi, iii-67: lo starnuto è buon augurio / (se non è starnuto spurio
di allori / per la patria mietuti augurio induci / caldissimo ne'cori.
dell'africana dido. / ma dell'infausto augurio / l'affrica ancor rimbomba, /
animo l'ebbi in segno di lieto augurio, quasi il cielo avesse ricevuti i
e si limita a due parole di augurio. papini, x-1-432: non riesco
annunzio, i-753: tacitamente / con l'augurio del sole tra il cielo ed il
sannazaro, iv-62: come da prospero augurio, prendendo speranza di futuro bene,
che si prese da me per un augurio felice, che mi prometteva il riusciménto de'
rivederci in cielo, in paradiso: come augurio d'incontrarsi nell'altra vita.
rigattiere. -ci rivedremo: come augurio o minaccia di un futuro incontro,
cambiar aria avesse a rompersi quel sinistro augurio che gli pesava sul capo. manzini
, n. 19. -rompere un augurio con qualcuno: scambiarselo. de marchi
non aveva nessuno con cui rompere un augurio. -rompere un bicchiere con qualcuno
/ col tuo dolce ronzio di buon augurio e di festa, / va'via!
intendere l'evangelista san luca, che chiama augurio di felicità sì gran cumulo di sciagure
sacrario, che quivi vi dirò un felicissimo augurio, di cui gioirete per sempre »
alessandria ridde il suo nascimento con l'augurio degli uccelli,... rodi con
uccelli,... rodi con l'augurio della rosa, roma con l'augurio
augurio della rosa, roma con l'augurio degli avoltoi e vinegia con l'augurio
l'augurio degli avoltoi e vinegia con l'augurio del sacrosanto giorno della fruttifera incarnazione di
uni agli altri, e saggio doloroso, augurio sinistro del termine a cui gli uni
sannazaro, iv-62: come da prospero augurio, prendendo speranza di futuro bene,
sacerdoti sali: in quella religione ebbe l'augurio dell'imperio. = voce
cenni o gesti di saluto e di augurio, che esprimono, per lo più,
4. fare oggetto di espressioni di augurio una persona che starnutisce. tassoni
vera tristezza, sonò a giorgio come un augurio. -per antifrasi: scoreggia.
lettera, formula di saluto o di augurio rivolta al destinatario, talora in forma
! salute!: espressioni di generico augurio pronunciate all'atto di brindare.
tommaseo [s. v.]: augurio nel salutare alcuno: 'a rivederci con
. -in salute!: espressione di augurio a chi si sta per lasciare.
. v.]: altra ellissi d'augurio migliore: 'in salute'(faccia dio
e ghiande!: vari tipi di augurio, per lo più con intonazione scherz.
resta'. sottintende l'altre parole d'augurio 'buon viaggio'. -salute a loro
7. che esprime un saluto o un augurio (un gesto, un'espressione verbale
vi salvi è più determinata forma d'augurio e di salute. -con riferimento alla
forma del sostantivo anco nella esclamazione d'augurio 'sai mi sia'come dire 'salvo
formule di saluto, di commiato o di augurio, nelle espressioni va'sano, siate
con più affetto 'mi stia sano'modo d'augurio, segnata- mente in fine di lettera
fine di lettera... modi d'augurio e a presenti e per lettera:
sf. invar. formula di augurio o di commiato che si rivolge a notte
/ ma si cangiò con un fallace augurio / in quel vago animai di giove aminone
dittatore cadde in terra, che fu augurio del suo sbandeggiamento e condannagione. golii
-nella raffigurazione della fortuna, come augurio di vederla vinta dopo essere stata afferrata
su qualcuno una maledizione, un cattivo augurio. c. gonzaga, ii-60:
norie / all'isola. il mio augurio è dunque 'a scatola chiusa'.
vitreo gel biancofiorita, / ride l'augurio della primavera / ai campi che la neve
esprime il desiderio di annullare un cattivo augurio. vittorini [greene],
partì. 2. formula di augurio o di maledizione che consiste in una
demonio. 3. formula di augurio o di maledizione, che consiste in
annullare influenze nefaste provocate da un cattivo augurio, da una iettatura o da malefici
non senza causa, esser di mal augurio. bartolucci, 5-8-152: quando la fortuna
degli uomini) è stimato un tristo augurio. sarpi, i-1-53: ho ricevuto dalla
se avessi un manicotto! -come augurio. dante, inf, 10-82:
comprese che era un saluto, un augurio... ciò fu sufficiente perché mi
un gesto di buono o di cattivo augurio per la giornata che sta per iniziare
a giornata di buono e di cattivo augurio; dall'uso che hanno i cristiani di
dall'orrore o, superstiziosamente, come augurio che quanto si sta per fare vada
, iii-26-288: ciò è di lieto augurio pei giovani uomini e donne, che
; e a romolo, già publicato cotale augurio, essendosi mostro doppio numero d'uccelli
alla sembianza d'un vaso delfico con infausto augurio di verghe d'alloro, questa infelice
egli sentissi sforzato a dirle: « buon augurio, signora, che vi veggo una
? no, tolgasi una volta l'infausto augurio... non si rinnovino le
-portare sfortuna: essere di cattivo augurio; attirare le disgrazie. calvino
più in espressioni di incoraggiamento e di augurio). boccaccio, dee.,
in segno di generosità e di buon augurio. 4. dimin. sfregétto
giorgio bio di babbione. come un augurio. - disus. errore,
ma non lo credo / neppure come augurio. l'hai creduto / anche tu?
-destinato ad attuarsi (un presagio, un augurio). c. i. frugoni
. iacopo del pecora, lxxviii-iii-59: sceva augurio, / che d'onesta amicizia ebbe
è formulato, esprime autentici sentimenti (un augurio, le condoglianze, ecc.)
pensano gli uomini che la strenutazione sia uno augurio de qualche cosa che abia a vegnire
la tosse e sanghiozo, non pensano essere augurio. mattioli [dio- scoride],
molte difficoltà e... con sinistro augurio, per esser morto di febre in
civette], monotoni, creduti d'un augurio sinistro dalle deboli menti delle vecchiarelle.
24. -sogni d'orol: come augurio di un sonno sereno e appagante.
non ci venisse mai più (come augurio). tansitlo, 1-187: vorrìa
per la ricomposta patria il più solenne augurio che ne'tempi abbia irraggiato i cieli latini
. tommaseo, 15-314: qual tristo augurio e quale vergogna quando il poeta deve non
alla 'féerie'. -lusingare con un augurio. -anche con uso reci- pr.
254: inanzi al solstizio iemale pigliano augurio da tosso del petto dell'oca. fiamma
sottentrare altro che raggio di contantezza et augurio d'ogni bene. alfieri, 11-78:
. b. croce, iv-12-169: augurio che ogni persona sennata e onesta porta
faccende ma voglio rispondere al tuo muto augurio con due parole scritte. -totalmente
restituisco di buon cuore il suo tenero augurio. t. valperga di caluso, 201
: lo spandere il vino è di lieto augurio perché significa versare e gittare la cagione
1-215: aggiunsesi a questo uno spaventevole augurio che un toro, fuggitosi dall'altare del
quasi da nascosa divinità spirato, certissimo augurio presi di futura salute. cesari,
amici veneti che gli facevano il solito augurio rispose: « speriamo che lo spirito santo
fatto era interpretato come segno di buon augurio. = voce dotta, deriv
tua 'salute': non vorrei, ritorcendo l'augurio, esser tentato di offrirti le mie
2. che si rivolge in forma di augurio a una persona che starnutisce.
di questi maladetti indo- vinamenti si chiama augurio, e sta propriamente in osservare il
. iacopone, 58-77: pensete per augurio -la vita perlongare: / anno,
di origine patologica). - anche come augurio di male. g. visconti,
come un acciottolio, uno sgretolio di cattivo augurio. -conservare in modo inadeguato.
marchi, i-79: qualche uccellacelo del mal augurio strapiombava da una catena all'altra dei
cresta / ch'era in cose d'augurio un mastro fino / e fea lo stre-
magia, sortilegio, stregoneria, divinazione, augurio, interpretazione di sogni, incubismo,
le sue febbri. -persona di cattivo augurio. d'annunzio, iii-2-290: tacete
magia, sortilegio, stregoneria, divinazione, augurio, interpretazione di sogni, incubismo,
il che quei superstiziosi presero per felice augurio, e vollero comunemente chiamarsi tali.
il canto d'alcuni uccelli è di buon augurio, come quello de'rapaci, ma
formula di ringraziamento, di saluto o di augurio anche nello stile epistolare. l
piangendo, alla magnanima costanza / narrai l'augurio mesto e spaventoso. tasso, 12-80
da tutti, tenendosi in luogo di buon augurio. g. gozzi, i-26-18:
partorisce due gemelli, lo tengono per augurio e pronostico di grandissimo bene. manzoni
a vittorio emanuele iii un telegramma d'augurio. la repubblica [24-ii-1989],
uni agli altri, e saggio odoroso, augurio sinistro del termine a cui gli uni
munizioni della mitragliatrice, sbirciò johnny senza augurio. -elencare, registrare con dovizia dati
a dio o al destino, come augurio che non si verifichi una circostanza ritenuta
del cielo / d'una folgor tonante; augurio arcano / di futura, final,
topografia o a quello di estimo l'augurio poteva essere benissimo di rincontrarmi all'istituto
sarda va salutata e custodita come un augurio dei padri che ci porti fortuna.
, se gli uccelli non mostrassero buon augurio. alberti, i-206: la pigrizia,
ne'comizii, li quali si fanno per augurio, gli onori sieno tramischiati, e
ai morti, pareva ai vivi di buon augurio. bollettini della guerra 1 gì5-18,
. 11 tredici sarebbe stato di cattivo augurio. panzini, iv-709: 'tredici':
/ mentre il prato ti dona (amico augurio!) / i trifoglietti dalle quattro
della vostra lettera, che contiene l'augurio buono del triplicato numero di nove.
sospirando. d'annunziof 4-ii-25: all'augurio ella sorrise tristamente; poiché sentiva che
dirmi, / se questo è buon augurio, o s'egli è tristo. zeno
. zeno, xxx-6-198: con sì tristo augurio / non voglio governar. tanara,
canto d'alcuni uccelli è di buono augurio, come quello de'rapaci, ma quello
maladetta ora, e punto e fato ed augurio, indegnamente battezzato; ché certo,
un vituperio, uno spettacolo di male augurio. n. ginzburg, 11-666:
ìazzaro, 1-439: ogni più affettuoso augurio e saluto a lei e a
. niccolò da correggio, 1-349: pegior augurio el tuo che canto d'ullula.
. ùria2, sf. ant. augurio; auspicio, presagio. b
(marchigiana), di aùria per augurio (v.). ùrial,
una speranza, un desiderio, un augurio (ed è talora usata con enfasi
, 'magari! ': include speranza ed augurio. = voce lai, propr.
7. ant. invocazione, augurio (con uso iron.).
che la mia superbia ben accetta col suo augurio vittorioso. borgese, 1-167: essa
il nostro buon incontro, il nostro augurio felice. 2. fedelmente,
ant., a buon viaggio): augurio rivolto a chi sta partendo. -dare
messaggio, per lo più di saluto, augurio o avvertimento. - anche: il
una villetta degli édui, seguitando l'augurio per cagione di quel nome fondarono quivi una
, un vituperio, uno spettacolo di male augurio. monti, 4-292: o argivi
ogni parte / il sogno e l'augurio e la bugia; / e chiromanti ed
e riconoscenza, quasi gli avessi rivolto un augurio per la prossima costituzione della velifra sirbia
fa prendere un infallibile e non vano augurio di felicità, e di felicità non caduche
specie di questi maladetti indovinamenti si chiama augurio, e sta propriamente in osservare il canto
3. figur. preghiera, auspicio, augurio; vivo desiderio, ferma intenzione,
; e ne trae buono o cattivo augurio, secondo l'orecchio che zufola:
: 'orecchio manco; cuor franco (buon augurio) '; 'orecchio destro, cuor
lesto (cuore palpitante, perché di cattivo augurio) '. di quest'ultimo dicono
. ad maiòra, inter. augurio di ancora maggiori successi a chi
benaugurante, agg. che è di buon augurio (un saluto, un inizio,
sempre presente nei pranzi di nozze, come augurio di fertilità alla sposa), ciambòtta
[22-v-2005]: se vuoi fare un augurio di benessere, regala il kit aromacosmesi
boeristi sfegatati, che mi fanno l'augurio. = deriv. da boero.