annunzio, iv-1-340: e io m'auguravo, dentro di me, che mia madre
avemmarie, rosario tra mano, gli auguravo regolarmente la cannonata diabolica. levi,
, 389: oh quanto 10 le auguravo, che, dalle ditaccia negre e tozze
secco per la sua scienza e che auguravo a mio padre la morte pur di
trattenevo un poco in ognuna, poi auguravo: « buon natale! » e sparivo
proprio valore. bernari, 4-132: mi auguravo di trovare in te, il giorno
singolare. bernari, 4-132: mi auguravo di trovare in te -il giorno che