. redi, 16-vii-405: io vo augumentando la mia [libreria], e quando
mentre in tal guisa vanno accelerandolo, ed augumentando i gradi alla di lui velocità,
volentieri nei monti che nel piano va augumentando, sebbene per tutto s'alligna,
acqua. redi, 16-vii-405: io vo augumentando la mia [libreria], e
in un certo modo e crescendo e augumentando sino al mezzo della età nostra.
e comanda ch'io dica, / augumentando toa magnificenzia, / reciproco te sia quanto