cecchi, 6-181: è una sorta d'auditorio all'aperto, per uso di concerti
egli stava trasformando quella villa in un auditorio per la musica. 2.
, 6-216: le vetrine intorno all'auditorio erano piene di vessilli catturati; e
napolitani che desistessero di litigar in quell'auditorio; venne in risoluzione di far palese
napolitani che desistessero di litigar in quell'auditorio. forteguerri, 7-9: ed ho
di marmo. è una sorta d'auditorio all'aperto per uso di concerti e
napolitani che desistessero di litigar in quell'auditorio. loredano, 1-182: conosco molto
d'ammirazione in che scoppiò il dotto auditorio. de amicis, i-775: l'acqua
inebriamento. cesarotti, 1-xli-157: destò nell'auditorio una specie d'inebbriamento di tenera esultanza
col quale è insignito questo luogo di auditorio di tutte le facoltà dello studio fiorentino,
alcuni che desistessero di litigare in quello auditorio. tassoni, 3-70: in garfagnana
che ancora si vedono in piedi dove chiamano auditorio iuridico. genovesi, 35: voleva
quello nelle parti più addentro del meato auditorio. p. petrocchi [s. v
o sparsi per la membrana del meato auditorio esterno. -molestia data da pensieri tristi
alcuni che desistessino di litigare in quello auditorio. pasquinate romane, 761: meglio
cecchi, 6-216: le vetrine intorno all'auditorio erano piene di vessilli catturati; e
porgere e dare detta supplicazione nel nostro auditorio o signatura. f. f. frugoni
generico rivolto alla singola persona o all'auditorio a cui si parla, per lo più
la sua sposizione talmente che il publico auditorio faccia gran concetto del suo signore.
con discorsi maravigliosi che tennero poi quell'auditorio tutto in stupore. assarino, 3-105
o sparsi per la membrana del meato auditorio esterno. d'annunzio, iv-2-75: ella