boccaccio, iii-n-24: tagliato fuwi l'audace abete. (dice audace perciò che la
fuwi l'audace abete. (dice audace perciò che la prima nave che passò
risposte astute e pronte / accoppia baldanzosa audace fronte. idem, 895: e s'
, 10-105: simil battaglia fa la mosca audace / contra il mastin nel polveroso agosto
per additarsi l'un l'altro il piccolo audace la somma delle proprietà dei singoli atomi che
parto bastardo, / generoso, spedito, audace e forte. 2. figur
assecuro / affermarti, non sono in questo audace; / ch'io l'intesi da
. 0ietti, 11-754: è sua l'audace affermazione che il pudore delle donne è
di sì poco rispetto e tanto / audace, che io m'affibbi la giornea
affievolito di mente dopo un matrimonio troppo audace per la calva età. affiggere
ii-303: s'uom tenta collo sguardo audace / affissarsi nel sole, indi ne
idem [s. v.]: audace viltà affrontatrice de'deboli. donna affrontatrice
dial. lucchese significa 'ardito, audace '. aggallare, intr. venire
483: ivi a l'ardito ed audace tifeo /... /..
. -al figur.: battagliero, audace; provocatore; violento; in
: il predator cristiano, / ch'audace è sì ch'a me vuole agguagliarsi,
ferro e il sangue, in quel garbuglio audace / a lei pur non si bada
, agg. ant. e popol. audace. - anche superi.
per jeronimo, girolamo; aldace per audace, e per padrone, padrone
gli piaceva. = variante di audace (v.). aldaceménte
, avv. ant. e popol. audace mente. trattato
dizione popolare in quell'alessandrinismo audace e fan tastico che fu
gran scienza ognuno amante, / che audace passa dalla morta gora / al mar
au- (come 4 aldace 'per 4 audace '). aliante1 (part
ariosto, 3-49: dagli artigli de l'audace / aligero leon terrà difesa [la
, viii-181: è il lione non solamente audace ma temerario; e appresso è rapace
... / fuggon li storni dall'audace smerlo, / così di quella squadra
[murat] il quale come più audace e meno cauto, era capace di fare
). coraggioso, ardito, audace. petrarca, 53-87: rade volte
sue imprese, ancora è animoso e audace. machiavelli, 24: benché surgessi
destin gh eterni annah, / troppo è audace desio. ciro di pers, iii-519
sì vari e tanti, / quegli audace si vanti / di stringer le tue lodi
aperto / mare spiegò de'remi il volo audace. saba, 151: il
onde l'incanto resta franca saracina, audace: / ben centomila sotto un gonapparentare,
buone speranze, che con uno spettacolo audace si poteva lanciare. 7
né bisogna che l'odio burbero, audace e fiero assesti il nobil arco nel pugno
iv-1-883: quel non mai veduto accordo audace d'archi a tutto sesto, d'archi
coraggio, di ardore; ardimentoso, audace. berni, 11-4 (i-280)
nome. 3. figur. audace novità di stile, di concetti,
ardimento, co raggioso, audace. bartolomeo da s. c
4. impresa ardita, atto coraggioso, audace. -in senso negativo: azione temeraria
dare ardire: dar coraggio, rendere audace. anseimo araldo, i-70: che
. figur. ardita novità di stile, audace originalità espressiva. cesarotti, i-100
9. locuz. -fare ardito: rendere audace, animoso. petrarca, 23-103:
antonomasia, di laidezza invereconda e d'audace viltà: * un aretino '.
poco da quel non mai veduto accordo audace d'archi a tutto sesto, d'archi
), agg. disus. audace. boccaccio, i-349: ella
farfalla puntigliosa, zol- furea, audace, imprudente, vendicativa e arrischiata.
, 10-105: simil battaglia fa la mosca audace / contro il mastin nel polveroso agosto
persona dappoco e vile che si finge audace e capace. giusti, i-413:
: né bisogna che l'odio burbero, audace e fiero / assesti il nobil arco
risposte astute e pronte / accoppia baldanzosa audace fronte. idem, aminta, 476:
, 473: 'l valente scarafaggio con audace astuzia si vendicò. berni, 21-57 (
né per ciò l'attacco / lasciò l'audace et- torre. verga, i-80:
2. disus. 'tentativo, impresa audace, temeraria. magalotti, 20-159:
sugli arbori ed è molto insidioso, audace e velenoso, dovendosi poi tutte le
e capère 1 prendere '. audace, agg. (superi, audacissimo)
ogni scienza, e fu grande e audace. marsilio ficino, 2-77: gli uomini
: vago fioreto, io non ho vista audace / che fissamente ardisca de guardarti.
pianura. i così parlava quel giovane audace. poliziano, st., 1-1:
alli onorati studi, / la mente audace a celebrar mi spinge. machiavelli,
i quali esempi voglio che vi faccino audace al dimandare e confidente ad ottenere le dimande
, e sovra i piè leggiero; / audace sì, ma cautamente audace. carletti
; / audace sì, ma cautamente audace. carletti, 135: gli uomini di
alla tua mente, alla tua destra audace, / l'italia tutta e libertade
vive sugli arbori ed è molto insidioso, audace e velenoso. carducci, 73:
venere e la sorte aman l'audace. -essere audace di o a
sorte aman l'audace. -essere audace di o a fare qualcosa: ardire,
sì fugace / vulgo mai fosse d'assalirlo audace. 2. che osa troppo
. petrarca, iii-349: dico appio audace, e catulo che smalta / il pelago
quel dì, non che animoso, audace. tasso, 2-67: ben gioco è
, 2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por contra il poco
fallace, / per notturno seren già sciolse audace, / ch'ora è sommerso o
il petto? menzini, 5-3: audace e baldo / si grogiola in se stesso
tu chiunque se', dice, che audace / me traditore indegnamente appelli, /
: / uman pensiero a'novi casi audace / romperla crede. -per simil
boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi ancor l'audace abete, / e 'l pin similemente
sono alcuni [de'girifalchi] di sì audace spirito, che hanno assalito l'aguglie
/ mancò la speme e la baldanza audace. carducci, 408: tutto che questo
mondo falso adora / co 'l verso audace lo schiaffeggerò. d'annunzio,
egli aveva la voce della passione, audace e forte, una voce ch'io non
/ ne la fronte dimostra / una lascivia audace. panzini, ii-103: la giovane
membra...: bella e audace la figura. 6.
occhi n'esce e per la lingua audace. idem, 19-107: anima bella,
supposto. = comp. da audace. audàcia, sf. ardimento
. ant. e letter. ardito, audace. dante, par., 32-63
sempre avvertito e timido più presto che audace. guicciardini, 8-93: però si
, avventurato. 2. audace, avventato, inconsiderato, temerario (
2. di persona: audace, temerario; che ama il rischio
1-171: a volte qualche ragazzino più audace... ci urla all'improvviso all'
/ mancò la speme e la baldanza audace, / piansi i riposi di quest'umil
tra'cui sacrati rami / baldanzoso ed audace / furtivamente a contemplarla ascesi. tesauro
e l'annevata. menzini, 5-3: audace e baldo / si gro- giola in
51: uno chiamato rosello, uomo audace e bellicoso, venendoli balestrato gli occhi
si servon di lui come d'uomo audace, e che senza freno e barbazzale essendo
10-105: simil battaglia fa la mosca audace / contta il mastin nel polveroso agosto
1-84: e sciolto il freno all'insolenza audace /... / prende le
ti scaccia, / tu procaccia che l'audace / ti dia pace; / se
, e bee della riviera, / l'audace matalista governava. caro, 7-1092:
goldoni, v-327: vuoi tu ferirmi, audace? vuoi bere il sangue mio?
il mercante fenicio, asciutto e adusto, audace e scaltro; che porta la berretta
viziosi. rajberti, 1-33: l'audace che trovava tutto biasimevole e cattivo non
l'onestà e modestia, fussi ardito et audace. masuccio, 289: como che
boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi l'audace abete, / e 'l pin
imbracciò scudo, o maneggiò bipenne / audace sì, com'ella audace in verso /
bipenne / audace sì, com'ella audace in verso / al furor va del
pronta man, pensier fermo, animo audace, / alcuno ivi di noi primo si
, e lo spumoso mare / affronta audace. idem, ii-183: l'invaghito bisso
ed il pensiero nelle idee - « audace scuola » boreale, esclama, il vostro
6-379: spiegava... l'audace e fine congegno del furto, nelle
bencivenni [crusca]: l'uomo è audace come leone, cioè ardito,.
che del gesto, con la bravata audace e cinica che dà la coscienza della
. 4. atto coraggioso, audace; impresa compiuta per ostentazione, per
basta che uno sia stato forte e audace una volta, o sia riuscito a farlo
brigante dell'ambizione, meno ardita 0 audace della presunzione o dell'arroganza; si sfoga
sincerità ed abbandono, ero brillante ed audace. pratolini, 1-163: le assediarono
scaccia, / tu procaccia che l'audace / ti dia pace; / se la
nostra lingua: scortese, villano, audace. violento, turpe, ecc. brutale
: il butomo pomposo, il cardo audace. = voce dotta, lat.
, il predator cristiano, / ch'audace è sì ch'a me vuole agguagliarsi,
parto bastardo, / generoso, spedito, audace e forte. salvini, 12-6-505:
dover gli spiacque. tasso, 4-34: audace e baldo / il fea degli anni
questo mondo falso adora / co 'l verso audace io schiaffeggerò; / ei mi tese
... prevedendo che sarebbe stato audace ignorante colui che l'avesse avuto a
affievolito di mente dopo un matrimonio troppo audace per la calva età. 3
sdegno, debil guerrier, campione audace, / tu me sotto arme rintuzzate
. -al figur.: persona più audace a parole che a fatti. fiacchi
/ ne le sue furie il cavaliero audace, / che quell'ampia città, ch'
gli occhi n'esce e per la lingua audace. alfieri, xiii- 80: tant'
, l'astuta e vaga / passera audace, il carderùgio ornato. =
una data carta: tentare una manovra audace, ma rischiosa, azzardata, al fine
, 1-63: sei mila elvezii, audace e fèra plebe, / da gli alpini
le stelle: il re de'sciti audace / move per voi far grame, ed
. b. davanzali, ii-28: divenne audace, pronto, astuto, e a
machiavelli, i-555: niuno fu mai più audace a entrare ne'pericoli, né più
le stelle: il re de'sciti audace / move per voi far grame, ed
: di nuovo appare la celibe ed audace regina del popolo termo- donzio. baretti
che sì che sì, che quel suo audace e baldo / cervello si rannicchia,
uomo dell'azione [napoleone], audace, risoluto, chiaroveggente, che non
pronta man, pensier fermo, animo audace. marino, 1-128: quella solitudine,
iv-2-471: ella s'avanzava con passo audace, nella grazia libera de'suoi diciannove
un nome, fa una differenza quella audace generazione. cigolante (part.
. /... / la mente audace a celebrar mi spinge. machiavelli,
di ninive. campanella, i-206: cavallo audace e possente elefante; / piega il
». boiardo, i-2-9: barone audace, / ben aggio inteso quanto hai
superbo e collerico, chi come troppo audace e arrisicato ne'pericoli. guarini,
galba a rompere il collo, divenne audace, pronto, astuto, e a sua
colpo: condurre a effetto un'azione audace (e per lo più si tratta
combattévole, agg. ant. bellicoso, audace; feroce (un animale).
bastardo, / generoso, spedito, audace e forte. monti, 4-567: dai
, / ma cun speranza più divegno audace. boccaccio, dee., 2-1 (
. tasso, 10-20: troppo è audace desìo, troppo alti preghi; / non
d'a scoli, 3172: l'uomo audace e di virtù con cinto
popoli, uomo politico o d'affari audace, spericolato, non conformista, che conosce
1-90: a quel meschin fiaccò l'audace fronte; / e benché mal condotto,
; i quali esempi voglio che vi faccino audace al dimandare e confidente ad ottenere le
danni del nuovo statuto, con audace ragionamento. cattaneo, 11-2-136: le
sussista. -uomo di conquista: audace, spregiudicato, privo di scrupoli.
... uomo dell'azione, audace, risoluto, chiaroveggente, che non
io, / consigliato dall'ombra e audace reso. testi, 310: consigliata
l'amore, e lo facesse capace e audace a condursi esso amante ne la dilettevole
con alta fronte, / gonfia d'audace verso inezie conte. pindemonte, 12-202:
volgo contumace / per soverchio timor rendersi audace. monti, x-3-36: vendetta or chieggo
boccaccio, iii-n-24: tagliato fuwi l'audace abete, / e 'l pin similemente
giorno, ii-894: di pignone / audace armati, spaventosamente / cozzavan con la
arciprete don barbero, uomo impetuoso, audace, gran cacciatore al cospetto di dio,
tante parole dellegiare, stava in el mercato audace e costante, e tutte le persone
noi pigmei col naso in aria, un audace capo lavoro di scienza costruttiva
i gran letti; o di pignone / audace armati, spaventosamente / cozzavan con la
: quella mole / che poi l'audace man d'un uom toscano / osò
5-3: ed io gli credo, perché audace e baldo / si grogiola in se
? marsilio ficino, 2-17: più audace colui che uccide la vita presente,
. -cuore di bue: persona audace, coraggiosa, generosa (ma per
boiardo, 2-6-58: così parlava quel giovane audace, / ma la sua gente,
pregiudica la storia. monti, x-3-534: audace scuola bo- real, dannando / tutti
degni alli onorati studi, / la mente audace a celebrar mi spinge. bandello,
s. errico, iii-329: or tuffavasi audace, ed or s'ergea, /
l'etade florida / in suo vigore audace / ignora o sprezza limiti, / ed
alli onorati studi, i la mente audace a celebrar mi spinge; / sì che
subdola e spigolistra, ora manifesta ed audace dei padri contro i delegati di roma.
, al crudel che lusingommi / quell'audace giovanna il cor disvia. colletta, iv-m
tasso, 3-4: così di naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar
unite insieme, ci pare una misura audace, e, diremmo, improvvida.
iii-292: o maga egizia che sì audace e franca, / benché ravvolta in povere
età non ménte / il prometter di questa audace frale, / che in più libero
avrebbero potuto, in mano d'un generale audace e destro, servire a utili sorprese
gran letti; o di pignone / audace armati, spaventosamente / cozzavan con la
altrui colpe, è -questo / quel petto audace, che incontrar ben cento / volte
sommessa e debole, ella si mostra così audace, perché tanto tempo sono rimasta in
, / colpa una gente nequitosa e audace, / che gli armenti divorami e
ho dichiarato, un uomo deciso, audace, rapido, fiero, energico, acciò
sincerità, nella fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire. 8
alli onorati studi, / la mente audace a celebrar mi spinge. firenzuola, 428
oso, signore, / stender la lingua audace / ne le tue lodi, e
pronto in vista, / temerario, audace, armato e forte! / che e
, / ma cun speranza più divegno audace. = comp. da dis-con valore
tasso, 3-4: così di naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar
diodati, 4-64: ma tu, babel audace, i ch'ai ciel innalzi il
spada e 'l passo, / disfrena audace alle percosse orrende. pindemonte, 22-89
versi risonanti e disinvolti. 4. audace, ardito, spregiudicato. -con connotazione
1-6-13: si reca a disnor ch'argante audace / rimanga ancor lunga stagione in vita
estrema risorsa (quindi: rischioso, audace); che non offre molte speranze di
gli eterni annali, / troppo è audace desio, troppo alti preghi: / non
rio sacerdozio!) e con l'audace mano / la giovinetta dispogliar presume.
benedire. alfieri, 1-546: giovine audace, or l'innasprir che giova / gli
sarebbe a nominar forte uno che fosse audace, e liberale uno che fosse dissipatore.
e delle distanze fai il tuo giuoco audace! baldini, i-209: in montagna la
dittatore delle due sicilie non fu l'audace guerrigliero che gli strateghi dottissimi degnavano appena
, nella fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire. -irriducibile, implacabile
gesù, dietro a tal guida / audace or divenuto, oltre si spinge, /
iii-292: o maga egizia che sì audace e franca, / benché ravvolta in povere
risposte astute e pronte / accoppia baldanzosa audace fronte. galileo, 3-3-381: ho
a ricordarsi di me non solamente come di audace e impronto domandatore. pascoli, 1419
: spezzato il pugno che vibrò l'audace / picca tra ghiaccio e ghiaccio, il
il braccio lento, / la lingua audace. 3. ant. addormentato
ant. temibile; rischioso, audace. egidio romano volgar.,
riputazion di letterato e prete, vegnono audace e magnanimamente a porla in campo.
anca, col seno palpitante, il torso audace, gli occhi stralunati sotto la veletta
su roma. marradi, 396: audace d'ogni età schiera gioconda / che segue
o sia con altri, come da parlare audace. 3. iron. l'
per imporre a quella folla resa audace dalla sua istessa insolenza. oriani
. marino, 3-66: ed ecco audace e temeraria spina, / ma quanto
non basta, né al morir correre audace, / se tutti al senno non rendiamo
avorio. -atto coraggioso, impresa audace; sforzo prolungato. pellico,
ho dichiarato, un uomo deciso, audace, rapido, fiero, energico, acciò
più. oriani, x-7-279: l'audace statista, che aveva arrischiato la spedizione di
occhi procaci, e il volto / audace, e il parlar molto, / l'
errico, iii-329: or tuffavasi audace, ed or s'ergea, / sparsa
. petrarca, ii-49: dico appio audace, e catulo, che smalta /
mercante fenicio, asciutto e adusto, audace e scaltro; che porta la berretta dalle
sincerità, nella fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire. banti, 6-57
, l'astuta e vaga / passera audace, il carderugio ornato, / il
le anime tanto valorose, parea quindi audace ostinazione che, io ancora servo di
dalla memoria tacchina col brio del gesto audace e col brillo della voce sonora.
dagli anni? monti, x-3-534: audace scuola boreal, dannando / tutti a morte
fu cred'io, condottiero il frigio audace, / che per l'ondose strade
362: parlerò, tacerò, timido, audace, / querulo insieme e taciturno amante
a'rossicci orizzonti / ne 'l volo audace toccan le nubi i falchi. ojetti,
tasso, 3-4: così di naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar estranio
etico fastidioso. baldi, xxx-13-18: audace e temerario ardisce / fidare a
taccio e 'l men m'accenno, / audace 'l dico e so che 'n me
/ non basta, né al morir correre audace, / se tutti al senno non
e delle distanze fai il tuo giuoco audace! -ant. instabilità, mutevolezza,
uomo (e indica a volte persona audace, risoluta, ecc.).
una sua fanticèlla molto esperta e audace, ed assai appari scente
'fantino 'ad uomo tristo, audace e malizioso. egli è fantino da
. bresciani, 123: pervenuto l'audace parry all'ottantesimo grado...
e 'l men m'accenno, / audace il dico e so che 'n me non
2. figur. persona temeraria, audace; uomo di fegato, capace di
. figur. ragazzino coraggioso, temerario, audace. - anche scherz. grasso
corsini, 19-88: abbassa l'asta audace e snello, / e te l'infilza
, 1-260: io nel furor della vittoria audace, / per ubbidir al tuo voler
opaco. -giusta, geniale, audace (un'idea). cesarotti,
le prunaie rosse giù per la china audace, / alta, schiusa le nari ferine
non ménte / il prometter di questa audace frale. 16. arald.
orgoglioso prete feudale, che la mano audace stende a tutte le corone, m'indisse
/ e sfavilla / e rosseggia balda audace, / e poi sibila e poi rugge
tòschi,... / la mente audace a celebrar mi spinge. ariosto,
, 13-46: così quel contra morte audace core / nulla forma turbò d'alto
/ soli, ma insiem con l'avversario audace; / che, benché da le
vago fioreto, io non ho vista audace / che fissamente ardisca de guardarti.
ogni cosa. monti, x-3-534: audace scuola boreal, dannando / tutti a
: vago fioreto, io non ho vista audace / che fissamente ardisca de guardarti.
alla forcella dell'albero, a farmi audace. moravia, i-451: salì sopra
forte. -coraggioso, ardimentoso, audace, eroico (un fatto, un'
fior della scienza amaro tosco / sugge l'audace secolo: più tenta / i chiusi
a. verri, ii-247: spirito audace in fragili membra. leopardi, 32-175:
, xiv-59: chi sarà quell'uomo sì audace da esporsi stupidamente al pericolo di essere
panzini, iv-415: 'me ne frego'suona audace disprezzo della morte. motto creato dal
, ii-14: segue chi giusto entrò l'audace impresa / di porre al mar superbo
tòschi,... / la mente audace a celebrar mi spinge. grazzini,
corna a sé; / non fa l'audace, / ma frigge e tace;
infesto, / il frigido scorpion, l'audace serpe. lalli., 4-86:
15-58: al primiero furor dell'unno audace / piegan le prime schiere, ove il
, 1-144: ivi più ch'altri audace, /... / feroce e
/ lode che merta un debole ed audace, / e ch'abbia molto fummo
infesto, / il frigido scorpion, l'audace serpe. p. f.
almen prendere a sdegno / non devi audace ingegno, / quando ardisca furarti alcun riposo
gialleggia. è animale ferocissimo e molto audace, e quasi nimico di tutti gli
gli eterni annali, / troppo è audace desio, troppo alti preghi: / non
/ di dame e cavalier, garrulo, audace. / predicare il digiuno a piena
1129: più debolmente alfine / l'audace man respinse; l'ostinata / garrula voce
in questo punto esclama / contro il genero audace, / e dalla colpa sua,
le donne: intraprendente, galante, audace (l'uomo, o, anche
filinguel, l'astuta e vaga / passera audace, il carderugio ornato, / il
paese. pratolini, 1-113: un ragazzo audace, sbrigativo, portato in palma di
, 205: non patir che questa febre audace / quanto oggi è al mondo di
di sì poco rispetto e tanto / audace, che io m'affibbi la giornea /
che trovati ne sono alcuni di sì audace spirito che hanno assalito l'aguglie, e
non avevi al talamo paterno / l'audace empio pensiere. 24. accadere
tasso, 1-63: seimila elvezi, audace e fera plebe, / da gli
. monti, x-3-276: già l'audace esempio / i più ritrosi acquista;
204: gonfiati dall'ambizione, ad ogni audace impresa... volentieri trascorrono.
di gran scienza ognuno amante, / che audace passa dalla morta gora / al mar
'l gorgone / (e fu cotanto audace) or gela e impètra. roberti,
. caporali, ii-84: un certo audace / grammaticùccio... rubbar volea /
, 217: il re de'sciti audace / move per voi far grame.
il suo signor, vincenzio il grappa / audace, e dalla fronte glie lo strappa
/ de 'l capo il bianco profilo audace. ungaretti, ii-34: né più /
senza grazia in volto, / e anche audace, si ferma davanti alla dea,
cecchi, 8-26: anche un genio audace,... come il goethe,
voce... che il popolo con audace traslato usa spregiativamente per indicare l'impiego
: la pietà... è consigliera audace e malfida guardiana del cuore.
/ e sfavilla / e rosseggia balda audace. verga, 1-86: il lume della
fantasie. aleardi, 1-180: ivi l'audace fantasia pompeggia / fra un corteggio d'
se tra voi non trova / quell'audace troian che gli risponda. foscolo,
i-100: egli fu brillante, tenero e audace fino ah'illecito, ma sempre nella
. savarese, 195: una minoranza audace, quella dei mercanti,..
d'amor sembri preso, / l'audace core in sen langue, o vien manco
felice / di fantasia pittrice / l'audace immaginar, / che su le corde
i-212: ruoti il flagello, / stolta audace ignoranza, e nel suo regno /
. battista, vi-1-22: impenna al tergo audace ale stridenti, /...
contenere. montale, 1-154: l'audace impianto del libro... si
stanca / le penne impigre da l'audace ibero / al fabuloso idaspe inclito grido.
il morso. imperiali, 4-20: impone audace / l'arido morso a l'inquieto
.]: impotentemente mordace, audace, loquace. 2. senza
parlarlo, dall'artista ambizioso di parer audace, al barbiere. 5.
, / voglia meco tentar l'impresa audace, / caro l'avrò. -vincere
154: è questo / quel petto audace, che incontrar ben cento / volte
mutevolezza da quanto il mazzarino, più audace dei due, ma anche più improvviso
ricordarsi di me non solamente come di audace e impronto domandatore. papini, vi-447
: né pon l'ira frenar, che audace incaica / le meste truppe l'un
/ lusinghiera, sfacciata, incerta, audace. calo, lvi-143: ben può,
, 2-67: ben gioco di fortuna audace e stolto / por contra il poco e
2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por contra il poco e
1-140: s'infellonisce all'or la turba audace, / e contro a lei più
testa all'aria, aveva un carattere audace. -per estens. unione, mescolanza
occorso al mio fianco un uomo energico, audace. montale, 3-82: indeciso come
o stolto quanto industre, o troppo audace / fabro primier del temerario legno,
/ ch'orfano agiato, ineducato e audace / mi reco a noia ornai la
l. adimari, 1-42: l'audace legno... sarpò l'ancore,
non la promunisce, ben tosto mano audace la svelle [la rosa della continenza]
vero chi nell'andamento libero, fiero, audace del montenegrino volesse scorgere l'influenza della
suoi servidori. baldi, 58: audace / fonda nove speranze, e voti a
la cura / di smentir quel labbro audace, / che sì ingiusto e sì mordace
, 30: con rea d'ingrandirsi audace speme / aman le guerre e lodano
, / e timido divien quanto fu audace. rajberti, 5-8: per mettere in
detto / ha di san giulian l'ibero audace: / loco a'legni opportun,
un giovinetto robusto di corpo, et audace d'aspetto, come intento alla caccia,
/ mancò la speme e la baldanza audace. redi, 16-vii-418: ho presentata
, 10-285: saggio nelide, / quell'audace son io: me la fidanza,
insofferente, lo stupido britanno, lo scita audace. carducci, ii-6-229: gli stampatori
non so che d'insolito e d'audace / la mia mente inquieta. b.
bava al labro ha come un verro audace / e sbuffa come un tauro quando
opera oraziana, sarebbe strano più che audace. -correttezza, autenticità (di
occhi procaci, e il volto / audace, e il parlar molto, / l'
guardar più con buon viso quel servo audace? s'interesserebbe più ne'suoi comodi
. imperiali, 4-609: quel- l'audace, volatrice turba, / fra tanti giri
pugnar restio, / prende, giovene audace e impaziente, / l'occasione offerta avidamente
, e ad ogni moto intese / dell'audace troian. 10. che
intimido è nome generale che comprende l'audace e il forte. = comp.
s'io nacqui / impetuoso, intollerante, audace, / non perciò mai motto né
[in di montagna più audace assai dei maschi e intraprendente.
e letter. impresa, azione, impegno audace, difficile, rischioso.
invitasse li capi francesi ad ogni più audace intraprendiménto. tagliazucchi, 1-iii-20: vi
, dal lat. intrepìdus 'coraggioso, audace '; cfr. fr. intrèpide
labbra irrori; / egli facondo e audace è fatto, ed ella / sente
invilita, quasi preparata preda a qualunque audace rapitore. 7. privo ormai
no, quanto con teco, / invereconda audace dea, che ardisci / con tra
.. /... t'assale audace / coll'arti atte a invescarti in
ai pensar di te, la lingua audace / alle fauci s'invischi e sì
bell'imago / e mi fa di parlarle audace e vago. g. gozzi,
/ taciturni nel sangue. -proposta audace, maliziosa. -anche: atteggiamento provocante
al li onorati studi, / la mente audace a celebrar mi spinge, / sì
a torre. battista, vi-1-12: impugna audace / l'armi per discacciar tiranno fero
di onore che di robba, pigliò impresa audace et irrespettiva di vilipendere, insidiare et
/ ardi e distruggi, irriverente, audace, / e col nostro oro la tua
1-9-96: e 'l volgo, irriverente, audace, / tutto fremer s'udia d'
le labbra irrori; / egli facondo e audace è fatto, ed ella / sente
/ segnò di lieve nota: ed ei audace / con sacrilego piè lanciolla: e
venerai le ninfe, / non forse audace violassi il musco / molle, lambito da'
parini, giorno, ii-523: egli audace / con sacrilego piè lanciolla [la
saettare. ugurgieri, 142: chi é audace di forza di corpo overo è migliore
xii nel 1498; tale milizia, audace e valorosa, fu istituita col proposito
cesarotti, 1-xxxiv-197: lascia garrir l'audace volto e stolto, / che sdegna
bee de la riviera, / l'audace matalista governava. 5. rendere
brutti. / quindi i leggi-passivi audace spoglia / il sopra leggi
, di forme eleganti, agile, audace, ottimo arrampicatore, noto per il
, ti movi / più timida ch'audace, / e sian tua scorta fè,
uccide, lo spirito vivifica 'sentenza audace, vera e felice! essa è
becco. ariosto, 23-27: troppo audace ascese / su l'ippogrifo, e verso
mirato / in troppo audace vicinanza iddio. e. cecchi,
dell'animo; ma può anco ardito, audace, impudente, inverecondo. questo secondo
); licenzioso, sconveniente; ardito, audace. bandello, 1-4 (i-59)
, scorretto, riprovevole o in modo audace e presuntuoso. - anche come formula
nella sua giovanezza riputato di natura molto audace e brava, ma di quella maniera che
2. in partic.: audace, presuntuoso; arrogante. -anche:
, / chiama destino il suo capriccio e audace / di sue follie fa la sua
, 9-29: verdi sorelle del ragazzo audace, / per cui, limite il po
che fu pigro a riparare o fu audace da staccarsi dalle marine!
toschi,... / la mente audace a celebrar mi spinge. caro,
tavolta dalle rive del vastissimo oceano l'audace legno che, sciogliendo in così ampio mare
a combattere il nimico, astuto e audace. d'annunzio, iv-1-15: gli durava
calma e l'onor: tremi l'audace; / voglio, sarà: su questo
se la prese di petto con l'audace scuola boreale. praga, 3-72: dimmi
dar prova magnifica di me stesso: eccomi audace, pronto, disinvolto, dove sono
pelle. 10. baldanzoso, audace, temerario (una persona).
al mio fianco un uomo energico, audace, intraprendente, pronto. 5
de'pazzi sono indizi certi il volto audace e minaccioso, la fronte maninconica,
o maga egizia, che sì audace e franca, / benché ravvolta in povere
cerimonie il passaporto di mano a quell'audace mandricardino, domandò che un soldato andasse
/ imbracciò scudo e maneggiò bipenne / audace sì, com'ella audace inverso /
maneggiò bipenne / audace sì, com'ella audace inverso / al furor va del formidabil
(nell'uso delle armi); audace, valoroso, ardito, bellicoso.
... è crudel, furiosa, audace, ardente. a. cocchi
italiano. savarese, 195: una minoranza audace, quella dei mercanti,..
se non glie lo dicevo io, audace manomettente, nella sua umile ed ingenua
, volesse constituirsi autore del partito più audace e generoso. giannone, 2-ii- 252
al marzial lavoro. ariosto, 17-86: audace entrò nel marziale agone. castiglione,
vale sostenitore del programma massimo o più audace del socialismo, la collettivizzazione. ojetti,
duce, e navigando meco / volgi l'audace prora a i regni persi. foscolo
/ al magnafer, ladron publico e audace. berni, 92: la casa è
le lodi, / membrarne per tutto l'audace virtù! 3. indirizzare il
femina spaventata e membruta era, / audace e soza e con bestiale ardire.
'me ne frego ', suona audace disprezzo della morte. motto creato dal
la bella aurora, / merca- dàntessa audace, / de'suoi nobili figli ella volgea
/ al magnafer, ladron publico e audace. béllincioni, ii-126: vedova trista,
stesso diffidando, poso / dal metro audace. b. croce, i-2-84: in
soli, ma insiem con l'avversario audace. algarotti, 1-ii-155: le piante
o il più) forte, prode, audace e coraggioso. - anche sostant.
ombre abitatrici di quelle sacre foreste atterrivano l'audace cogli spettri e minacciose larve, per
tasso, 14-513: minacciosa d'elvezi audace plebe / seco ei conduce in grosso
quand'ebbe intesa / la voglia tanto audace, / con un volto minace / da
te stesso tu sei, tu ch'osi audace / il glorioso ministerio nostro / rinfacciarci
perdette sempre, perché vi fu una minorità audace ed una maggiorità inerte. mazzini,
leva, avea mirato / in troppo audace vicinanza iddio. fogazzaro, 1-224: mirando
lunge / troppo è trascorsa la sua audace gente. -mirarsi d'intorno:
guardar misure: essere eccessivamente temerario e audace. muratori, 7-iv-320: a riserva
tratta di un uomo assai pericoloso, assai audace,... col quale vi
è la più moderata e la più audace tra le favole.
/ perch'egli vada ai fatti egregi audace. bellori, iii-201: lo molestava a
... si mostrarà contro di essi audace, ma li tenerai e farai tenere
fiorio, 526: quest'animale è molto audace e crudele ed inimico molestissimo quasi d'
vero chi nell'andamento libero, fiero, audace del montenegrino volesse scorgere l'influenza della
10-105: simil battaglia fa la mosca audace / contra il mastin nel polveroso agosto
mordace. barotti, 36: il genovese audace / a novi liti spinse il forte
d'umana sorte / suol transportar l'audace mio desio, / menò volando al
potea. tasso, 3-4: di navigante audace una consuetudine); cancellare,
spera di trovare le pedate de l'audace ladro eh'essendosi nascosto sotto '1 suo letto
mutevolezza da quanto il mazzarino, più audace dei due, ma anche più improvvido
tra le prunaie rosse giù per la china audace, / alta, schiusa le nari
parini, giorno, ii-526: egli audace / con sagrilego piè lanciolla: e
dolce. tasso, 3-4: di naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar
nova locusta, e più di quella audace, / che all'inesperte sue timide amiche
guerra: essere un guerriero abilissimo e audace. cesarotti, 1-xv-210: ettore,
, / colpa una gente nequitosa e audace. monti, x-3-419: proterve e nequitose
egli è questi un uccello ardito, audace e fiero, che disputa agli altri uccelli
non cura offerte / e chiede, audace, ah troppo nobil prezzo. f.
: tommaso vuolseo, ambizioso uomo, audace e di natura simile al re; alla
della scienza amaro tosco / sugge l'audace secolo...: /..
iii-749: onde fu segno di qualche audace novelliere, avverato poi con somma fidanza
vento al legno infesto / moverà guerra audace e 'n altra parte / lo spingerà
gliuoli, detto amida, giovane audace, acciò che tenesse sicura la campagna
pugnar restio, / prende, giovene audace e impaziente, / l'occasione offerta
signore entrò in furore di vendicarsi dell'audace contadino. = forma sostant. di
non cura offerte / e chiede, audace, ah troppo nobil prezzo. da
giovò l'altracotante possa / del pugno audace e forte? = deriv. da
la cura / di smentir quel labbro audace / che sì ingiusto e sì mordace /
e privo di pudore, ardito, audace. baldini, 10-35: tremanti,
nella oltranza della disperazione. -accostamento audace. r. longhi, 23:
. che si comporta in modo audace e aggressivo. bacchelli, i-90
. b. casaregi, 26: parte audace nocchier dal patrio lido / per arricchir
di giesù, dietro a tal guida / audace or divenuto, oltre si spinge,
il vulgo... anzi irriverente, audace, / tutto fremer s'udia d'
: sdegno, debil guerrier, campione audace, / tu me sotto arme rintuzzate e
, l-m-300: amore è virile, audace, gagliardo, astuto, cacciatore,
piena. tasso, 8-82: irriverente, audace, / tutto fremer s'udia [
passione era di stampare libri di dottrina audace o di squisita ornata cultura o di
capponi, i-158: come barbara e più audace [l'arte germanica] sorpassa e
aventa / e i perigli e la morte audace affronta. lambruschini, 4-68: l'
, agg. ant. e letter. audace, ardito, coraggioso, ardimentoso (
l'ostaggio / della ondeggiante fe d'audace plebe. de libero, 1-92:
4-114: allor la moda, farfalletta audace, / mi par tutt'una dall'
terra il giro estremo, / importuno ed audace oltra si spinge / dove aperto si
negri, 1-943: con... audace / balzo di panteretta. -panterina
7capàpoxcx;, che significa precipitoso ed audace contro li pericoli. = voce
prassi, apparendo sorprendente, inatteso, audace, ma anche assurdo o insensato;
sbrigliata. -anche: innovazione ardita e audace nei confronti di criteri estetici o tecnici
5-432: quando fu [t 'audace ^ parallelamente ai due legni che la
, 4-89: ad altri poi, ch'audace il segno varca / scòrto da cieco
vecchietto stanco / pensava all'aspra giovinezza audace, /... / alla
più forte, / né saracin più audace di costui; / e più temean le
lettori dei documenti storici per l'altezza audace delle sue note diplomatiche e delle sue
come dardo scocca, / sincera, audace, arguta e che a gran stento /
voi non siate riputati pazzi et io audace, non curiate di far parte di
salario de'soldati. con un capo audace ed astuto, i grossi guadagni accrescevano
38. region. gesto o frase audace o lasciva rivolta a una donna.
una scelta, compiere un passo tanto audace quanto irrevocabile (anche in relazione con
. b. casaregi, 26: parte audace nocchier dal patrio lido / per arricchir
la calma e l'onor: tremi l'audace; / voglio, sarà: su
fer- mossi, e lui di pauroso audace / rendè in quel punto il disperato
. it., ii-418: la più audace speculazione si maritava con la più paziente
po'di passatempo al veglione. -motteggio audace e licenzioso. campanella, 964:
vengon come ciurma paza. -temerariamente audace. a. pucci, cent.
sofferto / con lunga noia quel monaco audace, /... / la mano
racchiuso; e là non osa / audace un pie profano. delfico, ii-159:
vecchietto stanco / pensava all'aspra giovinezza audace. -al solo pensarci: con riferimento
pronta man, pensier fermo, animo audace. sarpi, ix-243: il duca di
ch'o torni indietro o 'l corso audace / torca in altre da noi lontane parti
instigazione sorda a far qualche cosa d'audace e d'irreparabile; sento come il
la scorta di sì nobil raggio / audace io prendo ogni periglio a scherno. tanara
mira il periglioso stato / de l'audace nocchiero. f. m. bonini,
o può sanare. -avventuroso, audace. montale, 5-27: ancora le
di un comportamento disonesto, biasimevole, audace (in espressioni negative, per indicare
. ciampoli, 76: ben ebbe audace ingegno / l'eroe roman che su volubu
a'ministri del duca di domar l'audace perseveranza de'nimici. -fedeltà ai
. pertèrvo, agg. ant. audace nell'offendere, arrogante, insolente.
al mio fianco un uomo energico, audace, intraprendente, pronto. -con
con valore aggett.): coraggioso, audace. gritti, li-1-531: il conte
se la prese di petto con l'audace scuola boreale. -affrontare, prendere
potea sospetto: / indi fatto più audace, col più bello / modo che seppe
degli altri. -tracotante, eccessivamente audace. f. f. frugoni,
un equivoco petulante. 11. audace, temerario (un atto, un'azione
un non so che d'insolito e d'audace / la mia mente inquieta. n
/ mancò la speme e la baldanza audace, / piansi i riposi di quest'umil
iii-4-232: spezzato il pugno che vibrò l'audace / picca tra ghiaccio e ghiaccio,
/ piegano al giogo nostro il capo audace, / provan di servitù legami acerbi.
senza pensarvi su troppo, fatto d'amor audace e securo, montato su la mula
potertene uscire subitamente con un lavoro così audace e così franco. patronchi, 21
giorno, ii-892: di pignone / audace armati [gli uomini primitivi], spaventosamente
figur.: rendere o far apparire audace, maliziosa, provocante una pubblicazione
1-ii-764: ancor non ardiva il pino audace, / grave di merci, dispiegare il
circoscriverlo ne'suoi fievoli giri s'accinga audace. pira ^ ina, sf.
. 2. figur. affermazione audace, paradossale, frase a effetto,
vento al legno infesto / moverà guerra audace e 'n altra parte / lo spingerà dal
: mentre egli s'affligge, argante audace / le molli piume di calcar non gode
de la bella aurora. / mercadantessa audace / de'suoi nobili figli ella volgea /
per dire velatamente che braque è meno audace ma miglior pittore.. agg
con minaccioso volto: / seimila elvezi, audace e fera plebe, / dagli alpini
a tergo avere / le par di merlo audace il rostro ingordo. c. i
2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por contra il poco e
, xxx-5-323: chi in amore ha core audace / poggia in grembo de'piaceri.
uomo accertato, / felicemente in le figure audace / e copioso ne'color rettorici,
o militare) si mostrarà contro di essi audace, ma li tenerai e farai tenere
. tasso, 3-4: di naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar estranio
.. /... la mente audace a celebrar mi spinge. machiavelli,
niccolini, i-296: osi / con lingua audace verso il tuo consorte / pompeggiar di
giesù, dietro a tal guida / audace or divenuto, oltre si spinge, /
. -disegno, fotografia sconcia o audace. moravia, ix-316: c'erano
2-67: ben gioco è di fortuna audace e stolto / por contra il poco e
. poerio, 3-530: il volo audace / l'intelletto dell'uomo ovunque stende
). tasso, 7-50: argante audace / le molli piume di calcar non
me stesso diffidando, poso / dal metro audace. fogazzaro, 10-410: di pregar
io di subvenirli al fin disposito / audace ascesi un equo conductizio, / ogni timor
magistrato da carlo di borgogna, cognominato audace, per un collegio di giustizia e
non passi / senza pagargli il fio l'audace conte. nardi, 6-53: trason
oxoi;, che significa 'precipitoso ed audace contro li pericoli '. botta,
, 5-83: beaulieu, precipitoso ed audace capitano, presentendo il disegno del nemico,
cui prima o poi / uom più audace non fu, prende la smarra, /
sia pur da me lunge il fasto audace, / farmi precorritor di tuo seguace.
tosto -dice -il predator cristiano, / ch'audace è sì ch'a me vuole agguagliarsi
occhi n'esce e per la lingua audace. boccalini, i-159: in una libertà
imbarcarsi per affari premurosissimi sulla goletta 'l'audace '. -pressante, insistente
: non ho il penser sì pazzamente audace / ch'io preponga descriver la beltate
avveduto e scaltrito e sì pronto ed audace a le preposte e risposte, e
: o maga egizzia, che sì audace e franca, / benché ravvolta in
si presentò 'dice talvolta un presentarsi audace o importuno: 'come si presenta
questa una pretensione insaziabile? un voto audace? f. casini, i-441: voleva
botta, 5-83: beaulieu, precipitoso ed audace capitano, presentendo il disegno del nemico
uscia, / né però il piede audace indietro volta / ma securo e sprezzante è
, 3-ii-116: da lui diviso era artapano audace, / che giugnea combattendo, ove
/ del secolo procace, / fugga chiunque audace / deriderà sua fé.
le labbra irrori; / egli fecondo e audace è fatto, ed ella / sente
ognora acerba e crudel morte. / audace proditore, / di merzé nudo e casso
animoso in combattimento e in guerra; audace e valoroso guerriero, possente cavaliere.
a mostri, e con altorilievo così audace che le figure sembrano gesticolare, staccarsi,
271: è profana follia ch'audace tenti / farsi adorar per
unito: è un'oligarchia progressiva, audace e propensa agli esperimenti, come la borghesia
aw. letter. titanicamente, con audace sfida delle forze superiori che limitano l'
e alla lungimiranza di prometeo, l'audace innovatore che introdusse l'uso del fuoco
-manifestare l'intenzione di compiere un'impresa audace, gloriosa. ariosto, 15-80:
. che combatte con coraggio e ardimento; audace (anche nelle espressioni pronto d'animo
prova magnifica di me stesso: eccomi audace, pronto, disinvolto dove sono stato
pronta man, pensier fermo, animo audace, / alcuno ivi di noi primo si
loro / piegano al giogo nostro il capo audace, / provan di servitù legami acerbi
286: mentre da l'impietà del figlio audace / fugea colui ch'uccise il gran
sf. superbia ostinata e provocatoria, audace e sfrontata arroganza (unita per lo più
4. ant. valoroso, gagliardo, audace. giov. cavalcanti, 257:
loro / piegano al giogo nostro il capo audace, / provan di servitù legami acerbi
per un istante bob pensò quanto era stato audace e spericolato nel provocare gianfranco, prima
, e sì cede al periglio / ch'audace appare in provido consiglio. siri,
che incomincia, è la vera prudenza audace e fortunata che signoreggia i destini del
tra le prunaie rosse giù per la china audace, / alta, schiusa le nan
/ di monte il cervo il serpeggiante audace, / ma quando miri con rivolte
/ di giob, ove crescesti emulo audace / e di corso e d'ardir
nasce da un animo valoroso e orgogliosamente audace in guerra; che è segno di
stesso diffidando, poso / dal metro audace. settembrini [luciano], iii-2-137:
, 10-105: simil battaglia fa la mosca audace / contra il mastin nel polveroso agosto
punta. -moda più ricercata e audace. piovene, 7-559: da noi
lettori dei documenti storici per l'altezza audace, delle sue note diplomatiche e delle sue
4-264: d'annunzio fa un elegante ed audace salto di barriera e d'ostacolo,
con minaccioso volto: / seimila elvizi, audace e fera plebe, / dagli alpini
ond'io tentai / di raccoglier, audace, in brevi carte / le romane vestigia
piloso, fallace, racondo, prodigo, audace, astuto, magro, secco e
, 5-83: beaulieu, precipitoso ed audace capitano, presentendo il disegno del nemico
come parli, ragazzaccio? -giovane audace e sfrontato dal comportamento spregiudicato.
, sentiva quasi ira contro quel ragazzaccio audace dai denti bianchi e dalle labbra grosse.
sofferto / con lunga noia quel monaco audace. /... / e sì
timido di parole / seco e d'affetti audace. tasso, 2-35: ché non
menzini, 5-183: che quel suo audace e baldo / cervello si rannicchia e
felice / di fantasia pittrice / l'audace immaginar, / che su le corde
fossalta del 1249... con audace anacronismo si fa dal rapimento della secchia
invilita, quasi preparata preda a qualunque audace rapitore. tommaseo [s. v
cecco d'ascoli, 935: mostrasi audace chi ha i denti rari. ariosto
io, / consigliato dall'ombra e audace reso. fogazzaro, 10-209: io
come dardo scocca, / sincera, audace, arguta. 8. prontamente
sotto scorrer le nubi e d'austro audace / i negri nembi e 'l rauco tuon
: o maga egizia, che sì audace e franca, / benché rawolta in povere
, / ciascun ritorna a la battaglia audace: / si razzuffan di nuovo e di
. / potresti almen di quest'oltraggio audace / darti con più ragion conforto e pace
abitatrici di quelle sacre foreste atterrivano l'audace cogli spettri e minacciose larve..
spasimi. pea, n-159: nell'audace speranza all'evasione fu più eroico, ma
per beneficio mio, ti ha fatto audace? menzini, ii-336: deh, ti
, iv-103: la quadriga del sol fetonte audace / vuol regolar con temeraria mano /
non canzielasse mai di sua memoria / l'audace avvento e il pavido regresso / di
i-1-212: augel, d'aquila altera audace parto, /... / con
: con espressione impropria, con immagine audace. tassoni, xiii-597: 'empion
vantatori e invitti ispani / e quella audace gente, / li fraudolenti e indomiti affricani
-riluttanza interiore a ciò che pare troppo audace o sconveniente o scomodo. labriola
cols'io, / consigliato dall'ombra e audace reso. mascardi, 3-94: girolamo
questo il pagan, troppo in suo danno audace, / non seppe far, ché
(rio sacerdozio!) e con l'audace mano / la giovinetta dispogliar presume,
, 2-172: nel nostro laboratorio umile e audace, a farsi analizzare le merci più
scorto. monti, 8-167: un altro audace / alla guida del carro [ettore
a l'alma si ribella il senso audace, / non s'inquieti punto o si
. frugoni, i-15-91: èwi chi tenta audace / conforto a la sua pena;
sollevo a stento, / m'oppongo audace al ricadente incarco. d'annunzio, i-381
. tasso, 3-4: di naviganti audace stuolo, / che mova a ricercar estranio
vecchi amici, ai bei giorni della nostra audace e libera e onesta gioventù e all'
massenzio ridisse il bel concetto, / audace no, ma di temenza priva. tasso
con la lucerna nfolgorante a quella ciurmaglia audace, onde gli allucinò come tanti alocchi,
, 504: come fa scitico / arco audace a la rigida / corda contrasto col
o, anche, insolita, ardita, audace. delfico, i-260: non è
4. rendere più aggressivo e audace (un esercito, un nemico,
nessi aspri e rimbalzanti; schiva l'audace ed il rischioso. 4.
io sia feminuccia di rimesso e non audace animo, nondimeno... fui
la vuota / insana speme del mortale audace / che per giuno si sface.
un po'di giustizia a lui dell'audace sacrifizio. 4. figur.
monsignore. -rendere più spavaldo e audace. monelli, 2-153: i germani
invilita, quasi preparata preda a qualunque audace rapitore. egli [napoleone] l'
membri in carica. infinitamente più audace e un programma di libertà infigiordani,
forza d'argomento avrebbe scosso il proposito audace, nel quale attinse marco cybo tutta
sarebbe mai stato quello, sia pure audace quanto vuole e senza paura, che per
navigante che fu pigro a riparare o fu audace da staccarsi dalle marine!
sommo padre e signor, la lingua audace, / tu rischiara le voci e
/ quel pensier tanto in sua fermezza audace / e che in mente di dio tu
. precipitoso nell'agire, nel fare; audace, imprudente. c. garzoni,
: ogni dieci, giunge un'onda più audace delle altre e devo ritirarmi e salvare
quivi il bramoso cavallier ritenne / l'audace corso, e nelpratel discese, / e
, 13-i-345: dal vostro sen qual fuggitivo audace / corso al varco odorato era il
forte [l'ira] / e sì audace che non teme morte: / le
se ti parerà, poi, che troppo audace / ei ti scopra, ritrosetta e
bava al labro ha come un verro audace / e sbuffa come un tauro quando è
12. figur. coraggioso, audace, valoroso; ardito, audace,
, audace, valoroso; ardito, audace, baldo, prode. alberti,
du terrail (1829-1871); straordinariamente audace, spericolato, astuto, awenturoso, imprevedibile
si dice come attributo di impresa furfantesca audace, drammatica, inverosimile, secondo l'arte
. [1765], 526: egli audace / con sacrilego piè lanciolla: e
, da quel non mai veduto accordo audace d'archi a tutto sesto, d'archi
, / mia lingua riprendendo trop- p'audace, / che ruppe ogni mia pace.
le 'laudi']... un'opera audace, - per estens.: infastidirlo in
, gonfiati dall'ambizione, ad ogni audace impresa, che poscia magnanima appellasi,
diventa fertile, profonda, rorida ed audace nel suscitare sulla scena le passioni.
/ e sfavilla / e rosseggia balda audace. panzacchi, vi-1051: rosseggian riflesse
, / non salir, ma saltare audace ei tenta, / con frettoloso orgoglio,
ungaretti, 9-29: verdi sorelle del ragazzo audace, / per cui, limite il
, / che ci rubò la vostra gente audace. vico, 4-i-985: marte è
di togliere di nascosto ad achille l'audace ettore. 4. appropriarsi illecitamente
1-21: quando gli amanti con un'audace insolenza non rubbano alle donne quello che
brilla / e sfavilla / e rosseggia balda audace, / e poi sibila e poi
si estasiarono ad ogni strillo della mia audace compagna. 12. rumore violento
, 3-71: dal freddo aquilon lo sveco audace / vien ruinoso fulmine di guerra,
, 16: gl'impressionisti, nella loro audace rivoluzione, fecero qualche confuso e timido
a tergo avere / le par di merlo audace il rostro ingordo. c. i
. [1765], 523: egli audace / con sacrilego piè lanciolla: e
. gozzi, i-21-120: rise il fanciullo audace [amore] e disse: «
l'error commesso, dopo quel passo audace, / studiai per non scoprirlo di rendermi
l'error commesso, dopo quel passo audace, / studiai per non scoprirlo di rendermi
/ pietoso e feroce, / temente et audace, / secondo il corso del mondo
poco, da quel non mai veduto accordo audace d'archi a tutto sesto, d'
(un testo); che ha carattere audace, licenzioso (un atto).
. -scontare un comportamento imprudente o audace o rottenimento di qualcosa con grandi fatiche,
di lettere, cxxv-285]: vedo l'audace et intrepida vergine con saldissima e sagace
non ha vergogna può agire in modo audace o sfrontato. proverbi toscani,
avveduto e scaltrito e sì pronto ed audace a le preposte e risposte, e
; parlatore veloce, incalzante, andatura audace e saltellante, edoardo giretti sembra annunciare
ieri. matraini, 115: del troppo audace fetonte i funesti e lagrimevoli avenimenti causati
pasce / il butomo pomposo, il cardo audace, / il samolo, il crescion
. secondo il paese gran parlatore, audace, pronto e che in vista mo:
santo imperio sfida, / e rodomonte audace se gli vanta / arder parigi e
al magnafer, ladron pu- blico e audace. libro di esperimenti di caterina sforza,
spiritoso, divertente o anche malizioso e audace (una narrazione, una conversazione,
tasso, 6-12: forte sdegnossi il saracino audace, / ch'era di solimano emulo
, lxxxviii-ii-196: virtù fa l'uomo audace al bene sperto, / non pauroso
il distruttore, che aveva scontato l'audace ribellione con una caduta ignominiosa. per
1-1226: tal di sé stolta e audace opinione / trargli è me- stier e
v.]: 'sbarazzino': uomo trivialmente audace, che provoca risse, che fa
sboccar per sì gran vena / l'audace vita, si ridesta e rugge, /
sovr'esso mentre ancor cadea / d'audace slancio ascesi, / primi sboccar nell'
anche ogni situazione semplicemente scabrosa o soltanto audace sono esclusi dalla letteratura, dal teatro
. v.]: quasi proverbiale d'audace impotente empietà, dalla guerra de'giganti
: l'ira scalda ciascun, ciascuno audace / rende il periglio suo. bocalosi,
scaltriti. saraceni, i-74: l'audace e scaltrito ingegno, il corpo valido
il colletto aperto preludia ad uno scamiciaménto audace per meglio fare ai pugni o per gettarsi
. 4. compiuto in modo audace, sfrontato. volponi, 8-19:
(quello di versaglia) e l'audace manovra per scardinar quel trattato.
le tragiche inezie avvaloravi, / l'audace tuo torrente or scataratta. =
arte teatrale dei nostri giorni che con audace neologismo si chiama scenotecnica. arbasino,
quell'arte teatrale dei nostri giorni che con audace neologismo si chiama scenotecnica.
questo mondo falso adora / co 'l verso audace lo schiaffeggerò. abba, 1-13:
volte al morso / ceder negasti presentando audace / l'irta di scogli minacciosa schiena
sciaurato di corinto, giovane dissoluto, audace, perduto di costumi e di fortune
, e tra l'argentee corde / l'audace aragne il suo lavor tessea.
non passi / senza pagargli il fio l'audace conte: / tosto ch'appare,
, energico, pieno di baldanza, audace, arrogante. fanfani, uso tose
scollo sarebbe stato sobrio davanti e più audace nelle spalle. landolfi, 13-
. [1765], 525: egli audace / con sacrilego piè lanciolla; e
18-176: troncogli il capo il saracino audace: / esce col sangue il vin
la sua blusa rossa, d'un rosso audace che solo un bell'uomo poteva permettersi
landolfi, 19-97: quanto sconsiderato e audace fosse un tale progetto non rileverò neppure
alla scoperta, rivolgendo / l'animo audace e dorme, dove il giugne / l'
ti parerà, poi, che troppo audace / ei ti scopra, ritrosetta e dura
ellittica, ardita associazione d'idee, audace passaggio metaforico. de sanctis, leti
, 43: scorre senza ritegno il vizio audace. alfieri, 1-71: tant'oltre
/ che ci rubò la vostra gente audace, / perché altramente andrìa ogni cosain zero
canzon, ti movi / più timida ch'audace, / e sian tua scorta fé
: se alcun per desgrazia è tanto audace / che se vanti d'amor fuggir la
, 20: del corpo terminò l'impeto audace / del tiranno: arso il fianco
{ scotizo), agg. ant. audace, temerario. patecchio, xxxv-i-581
(scuttiante), agg. ant. audace, temerario. - anche sostant
6. disinvolto, privo di ritegno, audace nel comportamento e negli atti.
a nuova vita risorto. -farsi audace, ringalluzzirsi. buonarroti il giovane,
forse parerà ad alcuno che io sia troppo audace camfailla, 1-117: può l'elemento mobile
, 10-105: simil battaglia fa la mosca audace / contra il mastin nel polveroso agosto
: l'uno e l'altro superbo, audace e forte, / l'uno e l'
veloce stende / semplicetta farfalla il volo audace. metastasio, 1-i-472: semplicetta tortorella,
, / ed il colpo impedir pretendi audace? / - impedir io pretendo un tradimento
male,... e tanto piu audace e savio de duolo ira e di
di farsi capi a qualche grossa e audace fazione. giannone, 1-637: fra
un cavallo, considerato particolarmente vivace e audace). -anche sostant.: cavallo con
, niccolo paccanari, tirolese, giovine audace, raggiunse in siena il pontefice prigioniero
, 10- 150: io ero audace, in pochi giri di sette e mezzo
rimorder la vuota / insana speme del mortale audace, / che per giuno si sface
un, c'ha fermato col nemico audace / di venir a duello, in aspre
/ quai richiede l'umor strambo / dell'audace ditirambo. = comp. da
colpito dai gas in combattimento, squadrista audace e brillante sfasciatore di esposizioni passatiste, si
brilla / e sfavilla / e rosseggia balda audace. beltramelli, iii-61: egli reggeva
, stasera. 3. provocazione audace e anche temeraria nei confronti di altri
la sfrenata calliope. 7. empiamente audace (l'animo, il pensiero).
volontà vagante, infinita, vasta, audace, sregolata e isfrenata, ma in
santa mammina? -eccessivamente sbrigliato e audace (la fantasia, l'immaginazione,
in gran parte la plebe più rozza, audace e manesca della città. silone,
monte, a cui s'approssimò l'audace navigatore pagano, ulisse; e sebbene
/ e sfavilla / e rosseggia balda audace, / e poi sibila e poi
egeo, / l'additi spesso il navigante audace. c. gozzi, 1-386:
4. coraggioso, impavido, audace, temerario, precisi (la volontà
fiero / disciòr ai quel nodo l'audace mistero. 13. compiuto con
vinser car- tago, / dico appio audace e catulo, che smalta / il pelago
poscia che il mio giesù de l'oste audace / sen venne a far le gloriose
piazza, / fuggon li storni da l'audace smerlo. marino, 1-10-11: lo
tergo avere / par lor di smerlo audace il rostro ingordo. 2.
si esprime dal greco 'thrason', cioè audace, baldanzoso... e la parola
non la premunisce, ben tosto mano audace la svelle, ape furtiva la smugne,
bisogno de la mamma. quella audace generazione. serdonati, 9-86: l'oceano
, che saprà mostrarsi più forte e piu audace. -impero del sol levante-, il
/ piegano al giogo nostro il capo audace. g. gozzi, 1-25-181: a
, ii-230: morde il fren / destriero audace e queto fassi e sollo; /
eufemio da messina ^ è l'espressione più audace e più vigorosa della sua mente [
alfieri, 9-30: quindi i leggi-passivi audace spoglia / il sopra leggi
nel discorrere, sofistico; nell'apporre, audace; nell'allungare, soprimmensissimo. =
senso, il demonio e il mondo audace, / di corona di gloria il
... prese con buono animo e audace lingua... a fare un'
, un tiro più sottile, più audace, più disperato di questo? parini,
ed eloquente stura un discorso veritiero ed audace, produce una sottrazione di forze alla
nostro impero / barbaro distruttor, nemico audace / de'miei, di tutti i monsulman
i gran letti; o di pignone / audace armati, spaventosamente / cozzavan con la
largamente in borsa: uomo fortunato, audace come tutti coloro che sanno d'avere
timidi non pur, ma ad ogni audace, / che, quando inchina il cielo
ammaestrato per lunga sperienpensò quanto era stato audace e spericolato nel provocare za, sia acconcio
1765], 895: di pignone / audace armati, spaventosamente / cozzavan con la
cristiana è la più moderata e la più audace tra le favole: l'autorità che
di sangue tinto / vide il suo ferro audace / nella spietata piaga. beccuti,
, 18-176: troncogli il capo di saracino audace: / esce col sangue il vin
sarebbe mai stato quello, sia pure audace quanto vuole e senza paura, che per
, matto spiritato, / se man-te l'audace spiritello d'inferno cimentato a tirar la sacra
prontezza, il brio. -intrepido, audace, ardito, pronto all'azione.
dannosa / di la- peto portò l'audace prole, / dopo aver tolto alla celeste
veloce stende / semplicetta farfalla il volo audace. pananti, iii-81: il beiram
uscia, / né però il piede audace indietro volta / ma securo e sprezzante
un istante bob pensò quanto era stato audace e spericolato nel provocare gianfranco, prima
navigante che fu pigro a riparare o fu audace da staccarsi dalle marine!
col significarle un desiderio mio un po'audace. ed è che fosse pubblicata nel
aretino, 14-62: mentre salvarsi l'ombra audace tenta / e le braccia et i
sol ti stempra l'ale, / icaro audace, e nel superboassalto / mostri ch'a
oso, signore, / stender la lingua audace / ne le tue lodi e dir
stende. poerio, 3-530: il volo audace / l'intelletto dell'uomo ovunque stende
! cesarotti, 1-xxxii-197: lascia garrir l'audace volgo e stolto, / che sdegna
, / fuggon li storni da l'audace smerlo. caro, i-200: i villani
pa- rascandolo, forte, saggio, audace e freddo nella sua audacia, faceva
le prunaie rosse giù per la china audace. g. bassani, 8-49: cara
. baldi, xxxvl-382: trireme ch'audace superando il flutto ignoto / gente portasse
è lecito lo sfogar il capriccio con audace licenza, molto più stimo che sia
3-71: tal dal freddo aquilon lo sveco audace / vien ruinoso fulmine di guerra.
con una commozione profonda a quella prova audace, quasi che essi avessero dinanzi a
di svolazzo. -tentativo spregiudicato, pretesa audace. siri, 1-vii-619: procurare feuquieres
boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi l'audace abete, / e 'l pin similmente
far ch'o tomi indietro o 'l corso audace / torca in altre da noi lontane
non si verrebbe a niente, più audace avanza, va a porto venere,
l'oste si ritira discretamente e l'audace amante resta solo colla sua donna.
insegna al vile ardir, tema a l'audace. vico, 5-324: la tema
temerario. temeràrio, agg. audace, che non esita ad affrontare il
gioca col suo eppure, anche un genio audace, fin temerario, come il goethe,
dami il cielo, / che quest'audace e temeraria lingua 7 riscaldi leggi
. cavalca, 21-64: è sì audace [tira] che non teme morte:
di affidato nel suo proprio animo audace osasse d'andarsene fra i tiria
minaccioso volto: / seimila elvezi, audace e fera plebe, / da gli alpini
, ii-339: anche se il tempo audace o il barbaro cancella / i tesori che
di squadra genovese, / d'ingegno audace, tessoràrio altiero, / tutti in
. uomo di grande gagliardia fisica; giovane audace e spericolato. -anche: bambino particolarmente
agg. ant. fiero, indomabile e audace (l'animo, rindole).
, / ch'è crudel, funosa, audace, ni di raggi all'ipofisi o al
ferrari, 76: sarà poi il principe audace o timido? lungi da lui il
. aleardi, 1-180: ivi l'audace / fantasia pompeggia / fra un corteggio
diversi elementi, un governo forte ed audace avrebbe scelto l'essere tiranno o liberatore
158: si avrebbe molte volte l'audace spiritello d'inferno cimentato a tirar la
trentacinque anni in circa, spiritoso, audace e inquieto. l. pascoli,
di vie e piazbrame per tutto l'audace virtù. ze di una città morta,
maggior dei troni, / che urtasti audace ingegno peregrino / della sposa di dio balte
lunge / troppo è trascorsa la sua audace gente. ciro di pers, 3-246:
i gran letti; o di pignone / audace armati, spaventosamente / cozzavan con la
/ de '1 capo il bianco profilo audace! ojetti, ii-84: altri [giovanotti
. /... e impone audace / l'arido morso a l'inquieto flutto
e la tumida toga e 'l saio audace / e la turba inclinata a nuovi
/ e la timida damma al cane audace. bianciardi, 4-74: unirsi in piedi
veloce stende / semplicetta farfalla il volo audace. aleardi, 1-138: nata all'
ant. che osa, osante; audace, temerario. lacopone, 1-39-116:
se molti vedono nel salasso il più audace e pericoloso tentativo dell'arte, che
santo imperio sfida, / e rodomonte audace sé gli vanta / arder parigi e
, / che, fatto ingiusto regie, audace e pronto / corse a tiranneggiar l'
fantasia). -anche: ambizioso, audace, ardito. machiavelli, 1-vii-418:
tremole / il mio pensier ti ricercava audace. / vieni, immagin vezzosa,
bava al labro ha come un verro audace 7 e sbuffa come un tauro quando
moralmente forte, saldo. -anche: audace, intrepido, indomito; fiero e bellicoso
= forma masch. di violano2. audace violassi il musco / molle, lambito dai
1-260: io nel furor della vittoria audace, / per ubbidir * al tuo
questo il pagan, troppo in suo danno audace, / non seppe far, che
, / che ci rubò la vostra gente audace; / perché altramente andria ogni cosa
uscito, / non salir, ma saltare audace ei tenta. carducci, iii-20-21:
. contrario a un atteggiamento spregiudicato, audace, astuto. slataper [in prezzolini
teatrini di harlem, nulla di particolarmente audace ed eccessivo. = voce ingl
teatrini di harlem, nulla di particolarmente audace ed eccessivo. i cori di 'girls'
plur. osés). spinto, audace, talvolta anche superando i limiti della convenienza
2. che ha un comportamento audace, talvolta anche superando i limiti della
cultura ufficiale e della realtà, all'audace sperimentalismo linguistico, alle filastrocche surreali e
a. casella, 2-117: la audace affermazione sofficiana ha sollevato unicamente fiere proteste
i 'mountaineers'improvvisano il giorno dopo un'audace operazione anfibia nelle acque del lago.
del pensier m'innalzo / sul volo audace, e per le mute vie / dell'
a torino l'istituto cottolengo, fondato dall'audace santità di un pio fraticello, diventò
prezzolini, 3-389: all'impressionismo più audace, cinematografico, spezzettato, apoteosi del