di non soffrire / ch'eo mai v'auda né veggia al meo vivente: /
sale (una cosa salata). auda [tommaseo]: quando uno li vuol
, umido, molliccio. auda, 183: piglio la boragine quando vuol
; once una, mastice in lacrima. auda, 33: il galbano è gomma
sceglitore o da altri fatta dare. auda, 21: la lavazióne è purgare
il marmo che sia ben pulito. auda, 232: fatta buona mistione, lo
con riferimento a cottura). auda, 143: lo colarò [il '
une dal- l'altre si sciolgono. auda, 16: quelle cose che sono di
/ si minestra in piattoni alla reale. auda, 69: zenzero mondato dalla
secondo l'arte once due. auda, 205: farò la mucilàgine con li
, ché indurisce subito e muffa. auda, 236: del decotto ne metto
italiani similmente 'tabacco 's'appella. auda, 1-304: nicoziana, detta volgarmente
ma riuscimmi sempre vana ogni fatica. auda, 66: l'aloè, l'agarico
perugia, le ocche di romagna. auda, 1-268: questo è il vero
la pece negra che lavora l'argento. auda, 197: pigliarò foglio e
silique che malagevolmente se ne spiccano. auda, 38: il pepe è frutto
lungo picciuolo, quadrato e sottile. auda, 258: pigliarò le viole dette mammole
un corpo essersi in altro cangiato. auda, 194: aggiungerò il litargirio che
raggia o con piccola lima di ferro. auda, 66: l'aloè, l'
senza principio di essere forte e acetoso. auda, 176: è vero che la
sono di gratissimo odore ne'suffumigi. auda, 42: storace in lagrima, e
.: perdere il sapore amaro. auda, 1-276: le farò cuocere [le
sostanza già macinata o tritata. auda, 126: polverizzerò la coloquintida già lenita
piaceri materiali. guittone, 147-2: auda che dico chi vole arricchire / e
e sputando; espettorare. auda, 1-305: questo siroppo...
zetta, come nei peri e meli. auda, 138: pignoli che siino cavati
e le panatelle saranno a proposito. auda, 262: - quali sono li
cesarotti, 1-xxxii-17: empie dottrine e sfrenatezza auda sboccando il reno sfrenatamente et
più o meno duri) gli smorziate. auda, 226: pigliare le bacche e
moderato, giungere e bollore. auda, 162: la chiara d'ovo con
... soffiato negli occhi. auda, 1-298: per fermar il sangue delle
fino a che siano a perfetta cottura. auda, 21: si mette nel detto
126: orinali spogliati numero 27. auda, 261: pigliarò un fiasco di vetro
e talvolta, degustato. auda, 20: la torrefazione si puoi fare
ma diperse l'una da l'altra. auda, 17: la triturazione è regola
). - anche sostant. auda, 41: la sena è foglia d'