-di animali: stimolarli, eccitarli au' insegui- mento. simintendi, 1-118
la fiamma? arici, i-98: au' acque / venga alcun dono e l'infecondo
esaltava gli spaghetti aglio e olio oppure au' amatriciana. = deriv. da
di dodici mesi, ma non corrispondente au' anno solare, bensì secondo il ciclo amministrativo
giovane, e la giovinezza è tutta sottoposta au' amo- rose forze. quello adunque che
... e le torri romane au' imboccatura del porto, fanno corona allo specchio
o il saltarli a piè pari, au' appianarmeli colla lettura e meditazione dei commenti.
arbitrio e senza consigliarsi / facea venir au' armi. -avere in arbitrio: potere
qua, di là gridar si sente au' arme. bandello, 1-7 (i-103)
subito da'contrari del bernino fu dato au' armi, e tanto fu detto contro
quanto ad oro, il quale aveva sopra au' armo un cuoio di giovenco. boccaccio
4. rifl. rovesciarsi, buttarsi au' indietro. berni, 13-29 (i-339
volto al contrario, rivoltato; buttato au' indietro. - anche al figur.
spilli d'argento, che si dividevano au' intomo, quasi a guisa de'raggi d'
201): sottomettendo il corpo suo au' ingiuria del battente, a ciò che per
, trovava le assonanze e si esprimeva au' improvviso in distici. benedicènza
mia madre era religiosissima, bigotta fino au' inverosimile, la prima ogni mattina a
che non si venisse alle mani e au' armi. buonarroti il giovane, 9-586:
non un voler tutte le cose andare au' ingiù, quando elle sono fuori del
tolerar come fortunato, condonando qualche cosa au' universal gusto del mondo, il quale è
esercizio provvisorio. soffici, ii-371: au' awicinarsi di qualcuno degli innumerevoli dibattiti in
vedere faceva fondare. davila, 1-4-57: au' apparire del quale, che per essere
, giunsero a dì quattro, parlarono au' imperatore a dì sei, cerimonialmente. diodali
forma non s'accorda / molte fiate au' intenzion dell'arte, / perch'a
cilindrica, ma anche dilatantesi un poco au' insù, è per caffè o
mentre credono nell'altrui buon cuore. au' udirsi classificare fra le ragazze di buon cuore
maestro alberto, 132: chi darà legge au' amorevol atto? / certo nessun;
posteri intorno a questo mio stile. au' universaìe de'miei coetanei pare che non
posizione, a infliggere danni e perdite au' avversario, a chiarire situazioni incerte o a
restare addietro nella dovuta compassione, fino au' altre creature insensate, che in occasione
tipografìa '... lo vorrebbero riservato au' oflìcina che tutti comprenda i lavori necessari
., 1 (17): au' apparire delle gride dirette a comprimere i violenti
, con quelle sue labbra che mettono au' infuori, è attissima a spandere per
tu vedresti il zodiaco rubecchio / ancora au' orse più stretto rotare, / se non
consacrato arcivescovo di raugia, fu presentato au' arci vescovo di firenze. panzini,
sp., 9 (157): au' immagini maestose, ma circoscritte e fredde
abbracciamenti suoi, non avendo riguardo né au' onor suo né a quello del marito
: farà un corso di sei franchi au' anno, dove parlerà di teatri, di
ordine, la divisione e il caos succeduti au' armonia del cosmo, e quindi la
, che avea un naso lungo reflesso au' insù a foggia di raffio alquanto.
indifeso. panni, v-150: contro au' armi omicide / non più debole e
vini, vi-73: quando au' armi pon mano il generoso /
insino alli cieli, sarai demersa insino au' infemo. 5. giovanni crisostomo volgar.
: nell'ora che il solingo espero au' alme / piove le meste desianze e sveglia
cui si rendono note alla stampa e au' opinione pubblica le questioni trattate e gli
arrecare dolore o turbare e far danno au' anima (gli errori, le tentazioni,
pregno, / il padre tosto dietro au' orme tue / inviavami. manzoni,
quella e manca del suo cavare sotto au' argini. tasso, 17-71: contra il
diede a quest'ultimo una forte divergenza au' infuori. moravia, i-490: le
è la basilica di s. stefano presenta au' ammira- razione degl'intelligenti nella chiesa dodecagona
: l'attitudine di questo spirito in faccia au' uni- verso, è doppia e nella
ad alta voce, la testa voltata au' indietro. -di animali.
anni abdicata dal magistrato e affidata au' amministrazione delle finanze, epperciò al rela
l'ergo. giusti, 2-230: au' ergo / d'incamminarmi per porta romana
tommaseo [s. v.]: au' esilaramento prodotto da bevande spiritose succede spesso
assai per natura e per arte. au' intomo le servono d'un assai buono esteriore
categoria delle imposte dirette, e parallela au' imposta sui terreni) che colpisce il
foscolo, sep., 209: au' orror de'notturni / silenzii si spandea
parole di riconoscenza fallarono; e destato au' arme il presidio, salvaronsi appena con
dica, sociale ed intellettuale della donna rispetto au' uomo. pirandello, 7-413:
fare cri-cri-cri. nievo, 1-339: au' udir tali cose cristofolo si fece bianco bianco
corsica, che più vicina si stende au' italia, sentiste mai imperversare con fischi a
non consentivano più a lei d'abbandonarsi au' immemore beatitùdine delle ore amorose. alvaro
tuo torcolo. algarotti, 2-271: tolta au' inimico la campagna, potrete dipoi campeggiar
20-30: tu fornisci un po'di gioia au' anima mia disseccata: io ti benedico
suocere e queste non risparmiavano frecce velenose au' indirizzo di esse. piovene, 5-179:
testa / cantando: -all'armi, au' armi ché l'italia s'è desta!
una terza classe di filosofi si applica au' indagine della genesi meccanica della parola,
ii-210: non abbiam mai avuto mano au' amministrazione sicché sapessimo valutarne le risorse e
ciò che il nome esprime (corrisponde au' art. sing. lo e precede
di reagire. nievo, 1-242: au' udir questo io rimasi come un gnocco
vicenza o goccia di vicenza: calcedonio au' enidro con inclusioni acquose, caratteristico dei
, simile al marinismo in italia e au' eufuismo in inghilterra; cultismo, culteranismo.
sul gradino di pietra, giacobbe disparve au' improwiso, girò il fianco dell'edifizio,
nella mia stanza e m'inginocchiavo dinanzi au' immagine della nostra donna e a lei
di ogni buon cittadino dalle prime alpi au' estrema sicilia. alvaro, 11-149: viva
aiaces era uno cavaliere franco e prode au' arme, di gran guisa, ma
dalla maniera di gestire o di fumare au' illeggibilità dello sguardo, concorre a darmi la
, poveri iloti che vivono e muoiono au' aria aperta, nella solitudine. panzini
quel colore che mi parrà esser simile au' imitato. tebaldeo, 1-51: zeusi e
., 9 (157): au' immagini maestose, ma circoscritte e fredde,
la particella pronom. (attestato solo au' infinito e nei tempi composti)
nella pania. olina, 20: au' apparir della persona, [gli stomi]
sposa sua, chiamata euridice, scese au' lnferno. -furia, impeto,
partic. tipogr.: operaio addetto au' allestimento e al funzionamento di una o
stare bene preparati acciocché non siate colti au' improvvista. giorno, ii-150: non voglio
difficile da raggiungere, in quanto situato au' interno del continente a circa 900 miglia
acuto. per quanto inadatta partecipare au' amministrazione co magalotti, 14-32
al padre vero, allo sconosciuto, au' innominato. chi era mai? ungaretti,
delle acque. delfico, iii-206: au' inarginamento delle acque deve forse la lombardia
rivestire della natura umana (con riferimento au' incamazione del figlio di dio).
non udire i richiami e superano dati au' intorno da un fragoroso sbatacchiare di plicazioni.
dell'animo mio. mascardi, 147: au' amor della nazione s'adegua talora una
al- l'ariosto e al tasso, au' alamanni e al caro, e in ultimo
ostacoli di indole sociologica che si oppongono au' agricoltura si possono riassumere nella comunità delle
agg. che appartiene o si riferisce au' industria; che dipende dall'industria;
vivande, e di finissimi vini fino au' inebbrianza satollansi. = iperprovenzalismo da
, v-7: parte per essere inesperto au' armi, parte per portare alle case le
,... mandava in cuor suo au' inferno la maledetta bestia. pavese,
naturalismo infrancesato. 2. soggetto au' influenza politica francese. balbo, ii-142
gli orecchi, sarà aperta una nuova strada au' in- dustria, con aumento della ricchezza
è colui che ama la femmina anche au' infuori della spinta sessuale? tozzi,
a pie'del padre, eglino, prontissimi au' ingiunta umiliazione,... il
intensità della tristezza ingrandiva più sempre fino au' irrigidimento della disperazione nella poesia leopardiana del
vano della grata. verga, 2-258: au' ingiro erano dei magazzini che non finivano
(585): renzo aveva sentito così au' ingrosso, che c'eran ordini severissimi
rispettivamente con un verbo al congiuntivo o au' infinito). angiolieri, 8-14:
in nota i nomi de gl'idonei au' armi, non nominarono un solo di
con punto di massima concavità corrispondente au' incirca alla parte centrale del ponte.
), agg. introdotto nei polmoni au' atto della respirazione (l'aria,
, non superficiale; va dall'ingiù au' insù. -guardare alvinsù: con
6-314: fatta tutta la sua immensa parte au' ammira- zione, non lasciamoci ingombrare l'
che è proprio, che si riferisce au' interferometria o all'interferometro.
fango intorbidante, come grave, scende au' ingiù. 2. figur.
del principe d'angri, hanno levati au' intutto i cannoni che avevano situati innanzi al
bolicamente informato da napoli. quanto au' ingrandire gli oggetti più degli altri
più piccola, dentata esternamente, giri au' interno di un'altra, che è dentata
biada si levarono cavalieri, incontanente furono au' armi. crescenzi volgar., 2-21:
licenziò arrigo l'ambasciadore, con significare au' imperadore che lo liberava da ogni fede datali
7. finanz. andare soggetto au' inflazione; aumentare insensibilmente, ma costantemente
biancheria, di trasportarla da un cassetto au' altro.
i fondamenti, ho dato gli ordini au' accollatario, e lunedì... si
, quando dànno passaggio alla luce e au' aria, ma non permettono d'affacciarsi
forma uguale al maiuscolo e altezza pari au' incirca al carattere minuscolo corrispondente.
sostiene. -più o manco: au' incirca, press'a poco, dal
seguente s'ha da dar di piglio / au' armi e con assalto memorando / prender
consueto pretesto che era forzato di tornare au' armi, non gli essendo mantenute le
a cresta, ecc.; caratterizzata au' incirca dalle stesse proprietà della pirite,
lxxx-3-150: egli saria più tosto inclinato au' armi, nelle quali... potrebbe
campana con quelle sue labbra che mettono au' infuori, è attissima a spandere per
pas- sare a'fatti e metter mano au' armi. -mettere mano in gola
fu tra i primi a ballare intorno au' albero della libertà a pavia...
delle varie costellazioni come si vedono au' interno dell'apparente volta celeste; in ogni
letter. che esercita il commercio sia au' ingrosso sia al minuto; dedito ad attivitàeconomiche
per essere oservantissimo di quello che aparteneva au' uficio suo del segretariato. nardi, 7-94
] senza dubbio son di nobiltà superiori au' uomo, come esenti dal dolore e
obire, intr. (attestato soltanto au' inf.). let- ter.
si devino ogn'anno dare o mandare au' infrascritte chiese per l'infrascritte offerte in
procurarono di dar forma critica e speculativa au' iaea dello spirito, dal cristianesimo sostituita
la sera colla signora anna maria au' ombre con un paro di manaccie lorde,
alle volte per gio care au' ombre. fagiuoli, x-113: dàn consiglio
che è proprio, che si riferisce au' omoritmia; composto secondo omoritmia.
il settembre. mi vi applicai moltissimo au' impossessarmi della lingua parlabile. tommaseo,
parti, e date l'una metà au' una e l'altra all'altra. andrea
scambiare di posto due o più elementi au' intemo di un'operazione senza che il
pezzuoli della lampana rotta e posegli dinanzi au' altare. bibbia volgar., vi-489
'suoi vassalli, perché lo conservasse au' opportunità della vendetta. carducci, iii-1-464
il dimani un banchetto a grasso in pineta au' aperto. e. cecchi, 2-115
capanna a pigliar biagio': s'arriva au' intento. de roberto, 3-36:
blocchi delle fondamenta, smisurati come queui au' ingresso dei porti; o s'
. raccolta di pus all'esterno o au' intemo del cervello. tramater [
. conto di quelle acque le quali necessitano au' esercizio delle macchine idrauliche, singolarmente de'
del ciacco al ruggito del leone e au' ùlulo del lupo. -figur.
del re filippo ii di spagna e au' introduzione dell'inquisizione spagnola nelle loro regioni
, facendosi grandi e lunghi, come au' uom piace, in pizze over forma di
poetastri scroccavano la estiva veleggiatura lasciando au' ospite la malacopia d'un sonetto celebrativo di
all'alba lontana di settembre, paggio au' azzurrolattea reticenza del semestre polare. savinio,
o meno voluminosi, che spesso appartengono au' albite. 2. sm.
numero può crescere o diminuir di valore au' infinito. -falsa posizione: procedimento
poste più grosse, in su le carrette au' erario, con la quale apparente e
sue troppo rigorose sentenze facilmente vorrebbe precipitare au' infemo il cristiano, forse peggio opera chi
avuto intenzione di condurlo al precipizio et au' esterminio, non potevano meglio conseguirlo che
39: possono con poca fatica suggerire au' immaginazione di chi ha bazzicato il mondo
ma, col quale si preparano gli spettatori au' audienza. -in partic.:
guazzo, 1-59: conosco alcuni che, au' entrar delle porte e nel sedere a
parrà sentire un alito della vera beatitudine au' uom preparata. carducci, iii-1-74: in
al re ea alla regina de'francesi au' oggetto di esprimere i sentimenti di lei
anteriore alla diffusione del socialismo o au' instaurazione di si stemi socialisti
ressistendo in certo modo la maestà sua au' inclina- zione propria. pindemonte, ii-464
non poteva più giustamente esser riservata ch'au' imperio di leopoldo cesare...
governo / tornava alla vii feccia e au' ime turbe, / mentre ognuno il
[dello psicoterapeuta] ora viene consacrata au' interno di scuole private dove proprio la
maffei, 260: le donne soleva incitare au' amor divino, particolarmente con mettere loro
perché vuole anch'esso / abbandonarsi affatto au' allegria. / or vedi un poco da
candidi, acquosi, che si distanno au' aria. -straordinaria ricchezza, rigoglio.
enrico vottonio inglese, nel trattato premesso au' edizion di vitrario fatta in olanda,
l'uomo alla sua propagine / e au' amistade inteso / lieto vivea, né oppresselo
circostanza; inadatto allo scopo, estraneo au' argomento, improprio, inutile, vano.
si provò a tagliare il monte vicino au' avemo; e sonvi di tal follia i
addosso alcune provvigioni da bocca, perché au' occorrenza avesse potuto ristorarsi. marchesa colombi
la spola par che la voglian mettere au' incanto. giordani, ii-1-276: gentilissimo signore
provava d'uomini idonei nell'ordine patrizio au' ambascierie, come nel cittadinesco alle segreterie.
ottocento propugnò il ritorno alla semplicità e au' austerità della pittura trecentesca e quattrocentesca.
del valore non può trovarsi se non au' indirizzo puristico o 'austriaco 'che si
che li impegna per tutto l'anno au' astensione dalla carne e dai latticini.
qualitativo, relativamente al carattere proprio, au' in- sieme delle qualità di qualcosa;
l'aspo ritorna nella primitiva situazione rispetto au' anaivieni, il quale in quell'intervallo
una parte e dall'altra, vennero au' arme. manzoni, pr. sp.
dritti, rabbiosi fremono: / corrono au' armi, alla vendetta, a morte.
aveva assistito: quell'esofago con la strozzatura au' altezza della terza costola poteva essere l'
svegliare il suo 'ragazzo 'dicendogli au' orecchio: « fredi, fredi,
, si raggomitolano intorno all'uno o au' altro. 10. circoscriversi in
che due piene, le quali corrono au' ingiù verso il fine loro, abbiano forza
, capofabbrica, parlava da qualche tempo au' adelaide, rammendatora, e tutti credevano
(ant. ratrattó). costretto au' immobilità per la menomazione o la perdita
è l'identità dei panteisti, che au' individualità ripugna; non è una semplice
[olive] che son callose e resistono au' umidità e per questo son minute:
, con riferimento, per esempio, au' impollinazione, alla difesa dai parassiti,
somma sia tenuto... far pagare au' offizio della religione. -con metonimia
conviense / al mandorlo, all'uliva, au' altre piante, / che di più
gentil valore! garzo, 18: au' iniermi dà [s. chiara] riposo
evidenza. bacchetti, 13-128: fece impartire au' imperti- nente, seduta stante, tanto
pedanti scolastici, cornacchie che hanno giurato au' aquile una guerra impotente e ridicola. g
campagna ed au' infuori; l'opposto di 'rientrante'. lessona
spirito conoscitivo passa dal sentire senza avvertire au' awertire con animo perturbato e commosso e
tesi, dalla 'giulietta e romeo'au' tmelda lambertazzi'di don baldassarre odescalchi,
giovane. poi, cessarono il gioco au' improwiso. moravia, i-661: due
, agg. che è stato ripiegato au' estremità, che ha torlo arrovesciato una
. e letter. posto con la bocca au' ingiù (un recipiente).
in prossimane pasture, acciocché possano ricoverare au' omdra...; e quando
rincasar tardissimo ogni notte, era avvezzo au' eco dei suoi passi nelle vie lunghe silenziose
che... con rincrescimento rinunciava au' acquisto. -in espressioni di cortesia.
rinculò nell'acqua, tutti gli uomini au' impiedi sopra furono gettati indietro, e il
la richiesta del pubblico ministero di cui au' art. 375. -decidere di lasciare
perderà il fiore della sua virginità riserbato au' onore del vostro sangue: e per
poter acquistare così numerosa armata ristretta e au' ultimo estremo ridotta, restando ormai il
fece auttalia e ottimo concetto ne diede au' inghilterra: ritratto, com'egli era
della foresta dell'argonna. -accesso au' estemo di un edificio, di un locale
a mio credere avere anche il suo luogo au' anno 1640, mercé di una picciola
all'operaio delle non lontane officine, au' impiegato d'ordine, all'artigiano marmista
dall'istesso principio da cui procedette quello au' ingiù,... ma quello
or quindi / vince la vita, ed au' incontro è vinta; / mista al
scrittore, posteriore di circa tre secoli au' awenimento e solenne romanziere, non merita fede
di genio i croati si mostrano inclinati au' armi, ma più per rubbamenti e scorrerie
cratere dell'etna, per vomitare addosso au' umanità tutto quel fuoco che gli ruggiva
di voci di cui si e resistere au' empito de'francesi, che rumoreggiando lo stordiva
una donna è un sagrificare il cuore au' incostanza. si sa, che la donna
che intendevano comunicarsi, consegnavano al sacerdote au' inizio della messa affinché la consacrasse per
magazzino dove si teneva il sale necessario au' approwi- gionamento di una città e del
periodo salazarista, molti anni di clandestinità au' intemo del portogallo per riemergere dopo il 25
. guarini, 317: accostatevi au' uscio, ché tirerò la fune del saliscendi
e poi, se ne avanza, au' altra gente di fuori. bernari, 6-283
dell'osservare. -di sbalzo: au' improwiso, di botto, di scatto.
, signor sagredo, sì poca forza au' aria mossa, la qual è potente a
era sbocciato. -accendersi, risplendere au' improwiso (una fiamma, una luce
parti di scarto i prodotti ortofrutticoli destinati au' imballaggio; cernitore. 2.
crudele, alfin si placa / scatenata au' amar donna ubbriaca. alfieri, 5-36:
, xf-286: l'acqua scaturisce frammezzo au' erba come un graffio.
aculeo ed alati, i cui piedi servono au' andamento ed in parecchi sono atti a
... son risoluto di sacrificarlo totalmente au' immutabile ed eterna scelleratezza della fortuna,
ora di adoperarla o chi si mettesse au' impresa di sbarbarla e di toglierla dal colloquio
allusione oscena. pataffio, 4: au' assiuol col buono schizzo ammiri. -pompa
al chiuso dell'abitazione, senza uscire au' aria aperta. bacchelli, 2-xxiii-288:
ecc.) assunte e universalmente approvate au' intemo di un consorzio sociale in quanto
si scorgono per entro il ghiaccio sperandolo au' aria chiara. l. bellini, 5-1-122
precedente. calvino, 13-315: au' fio scrivo'si collega la problematica, molto