ii-215: averto il fior leggiermente s'attrita. cavalca [crusca,]: questo
granello della senape, se non si attrita, già non si conosce la virtù
., 91: per la usanza s'attrita il ferro, e per uso s'
,... rispasimando nella sabbia attrita. 2. piagato. cavalca
stava ella nel sepulcro; e quivi attrita / da penitenzia, orando giorno e notte
maometto. manzoni, 319: verona attrita / dal lungo assedio... /
spedizioni e le lontane traslocazioni, rimase attrita e dispersa. 4. teol.
/ da noi tenuta in mortai carne attrita. stuparich, 5-410: guardo il mio
ii-216: averto il fior leggiermente s'attrita, / subito vento abassa / tostanamente e
dipinse la povertà in forma di donna attrita dagli anni e dal digiuno. saba,
poco dura tale superbia, ch'ella s'attrita o per temporale infortunio o per la
, ii-215: averto il fior leggiermente s'attrita. mattioli [dioscoride], 53
ella nel sepulcro; e quivi attrita / da penitenzia, orando giorno e
dicendo: ahi lassa, misera ed attrita, / come farai? poliziano,
da'carri e da ponderosissimi strascinii è attrita e scalpitata. s. bernardino da
, 3-556: quale a colui che lungamente attrita / ebbe l'alma dal duolo,
sostenni, / onde ora sono mortalmente attrita, / serba al mio nome il
carri, e da ponderosissimi strascinii è attrita e scalpitata. g. b. licata
leggiermente scoppiettare. s'attrita / subito vento abassa / tostanamente e passa
cari, e da ponderosissimi strascinii è attrita e scalpitata; questa dal mare,