i volti ossuti. 2. attrarre a sé; riunire nelle proprie mani.
discema il vero); sedurre, attrarre; incantare. galileo, 998:
ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento, da quello scierre questa
alleccóno). allettare, attirare, attrarre. pea, 7-83: l'
allettare1, tr. (allètto). attrarre con lusinghe, con arti,
: allice). disus. allettare, attrarre; indurre. bembo, 1-197:
= voce dotta, lat. allicère 1 attrarre, sedurre \ allicina, sf
in ogni altra materia ch'abbia facoltà d'attrarre. cesarotti, i-12: niuna lingua
, tr. tirare a sé, attrarre l'aria (e con l'aria i
, qualsiasi materia che abbia facoltà di attrarre a sé e come succiare certi liquidi o
abituali. 6. figur. attrarre completamente a sé, impegnare, occupare
a sé; avvicinare a sé; attrarre; richiamare. salvini, v-475
rigore. 2. figur. attrarre, appuntare l'attenzione, l'interesse
attraènte (part. pres. di attrarre), agg. che attrae,
da attraente. attràere, v. attrarre. — 830 —
sciorsi comincia al sol. attrarre (ant. attràere, attràggere),
zappa, grattando il suolo fangoso, senza attrarre verso di me col fango ancora l'
villani quella biscia, chiamata lamia, attrarre a sé il lusignolo, come calamita il
si dice avere potenza nelli occhi d'attrarre a sé l'amore delli omini.
, tenere le menti degli uomini, attrarre loro volontadi, spingerle là dove voglia.
pagani non si sappiano governare, né attrarre gli animi dei popoli. b.
potevate, o novello nostro apatista, attrarre più gli animi degli accademici,.
, 1-34: [la reina] volendo attrarre l'amore del marito dall'altre donne
è solutiva [la camomilla] senza attrarre, e questa è la sua proprietade.
attrattività, sf. disus. capacità di attrarre (l'attenzione, la simpatia
attrattivo1, agg. che ha capacità di attrarre, di attirare a sé.
attrattiva dentro. = cfr. attrarre e attratto1. attrattivo2, sm
attratto1 (part. pass, di attrarre), agg. attirato, tirato
attrattòrio, agg. ant. capace di attrarre, attrattivo. targioni tozzetti,
. attractió -ónis (da adtrahere 1 attrarre '), già usato anche nel signif
lo strangolano? 2. figur. attrarre, legare a sé (i sensi,
forza che la virtù, si lascia attrarre più al bagliore che alla bellezza. d'
strapazzo, di quella scienza che si lascia attrarre, cortigiana imbellettata, dal barbaglio dell'
ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento, da quello scierre questa
far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento, da quello scierre
: uno dei problemi dunque è di attrarre all'industria quel capitale che non circola
. corpo che ha la proprietà di attrarre limatura di ferro (come la magnetite,
come sarebbe, per esempio, dell'attrarre il ferro, del conferirgli, solo
il vetro. 2. figur. attrarre a sé 1 * animo, i sentimenti
calamitazióne, sf. il calamitare, l'attrarre come una calamita. calamitico,
. -tirare dal proprio canto: attrarre qualcuno in un partito, in una
ogn'altra materia ch'abbia facoltà d'attrarre. note al malmantile, 1-160: a
(con abilità, con accortezza); attrarre su di sé (l'attenzione)
donna vanitosa, leggera, che ama attrarre l'attenzione degli uomini con atti e
e recante stampati, allo scopo di attrarre l'attenzione dei passanti, i titoli
la grazia e la leziosaggine, per attrarre l'attenzione, gli omaggi altrui, per
incline a civettare; che dimostra volere attrarre l'attenzione altrui con civetterie.
maniere che di sua bellezza confidata, attrarre e innamorare personaggi romani di gran qualità
loro si principiarono in un tal tempo ad attrarre, ed approssimarsi scambievolmente, fìnattantoché combaciarono
tirate della corda, allo scopo di attrarre gli uccelli liberi nelle tese.
e delle corrette abitudini, si lasciano attrarre dall'onda. imbriani, 2-65:
i pori della radice per la quale dee attrarre il nutrimento. savonarola, 7-ii-292:
dotate certe sostanze saline e alcaline, di attrarre l'umidità dell'aria ambiente, e
, 4-65: elli volea più volentieri attrarre verso sé sue genti per dibonarità,
, viii-222: la santa massima di attrarre all'erario una porzione del denaro dei
m. villani, 1-8: volendo attrarre gente alla nostra città, e dilatarla
, confortare lo spirito; interessare, attrarre, tener desta l'attenzione della mente
manifestazioni artistiche o letterarie, capaci di attrarre piacevolmente l'attenzione destando grate sensazioni.
distratto, svagato; che si lascia attrarre da passatempi oziosi, dedito alla dissipazione
di separazione e trahère 1 trarre, attrarre '. distrattaménte, avv.
disus. che ha la virtù di attrarre in altra parte o di espellere dal corpogli
deviare. -in partic.: attrarre in un punto le forze nemiche allo
cammino. -medie. ant. attrarre in altra parte del corpo gli umori
. rifl. convertirsi; lasciarsi convincere, attrarre, sedurre. d. bartoli
figur. inghiottire, far scomparire, attrarre nel vortice, nella cavità; risucchiare.
figur. capacità di avvincere, di attrarre a sé, forza di seduzione; stato
elettricità; che ha la proprietà di attrarre a sé corpi leggeri dopo essere stato
ancora in embrione le attività che potrebbero attrarre i giovani, senza richiedere studi universitari.
6. ant. ricavare, attrarre, deviare. marchetti, 4-290:
ogni altra materia c'abbia facoltà d'attrarre. vallisneri, iii-27: credono non da
per noi sollazzare, e per nostro amore attrarre a sé. vico, 556:
. mi sembrava ch'ella dovesse inconsciamente attrarre nella sua follia tutte le creature del
. fàscino, sm. potere di attrarre, di sedurre; influsso malefico,
vita antica, dal quale si sentivano attrarre verso il nome e le favole armoniose
la sopraffacente religione nuova avea seguitato ad attrarre le menti dei loro avi romani nel
le tavole son così deboli e fiacche in attrarre, che talora paiono affatto prive di
misteriosa e capace di diffondersi, di attrarre e pervadere di sé ogni cosa con
(amare, desiderare, godere, attrarre). guido delle colonne, 80
(innamorarsi; desiderare, godere; attrarre). rinaldo d'aquino, 114
acqua. - al figur.: attrarre con lusinghe (cfr. anche amo,
, come una pura forza ideale da attrarre nel cerchio della a proprio dispetto,
giorni. -attirare, impressionare, attrarre, lusingare, persuadere; pervadere.
viziansi in guisa che si rendono inette ad attrarre il succhio, e a convertimelo in
dire per indicare che è necessario per attrarre il pubblico al giornale. -venire
. per estens. incantare, invaghire, attrarre, affascinare, avvincere. aretino
6. accendere d'amore; attrarre fortemente; lusingare, sedurre, adescare
2. figur. tenere avvinto, attrarre a sé. a. f.
. 3. accattivare, sedurre, attrarre. casti, ii-1-44: perché in
, avvincere, affascinare, incantare, attrarre fortemente (una persona, il suo
ben disposto, favorevole, propizio; attrarre, accattivare. leggenda della beata umiliana
parecchi emuli. -ant. attrarre, invitare. s. bonaventura volgar
; indirizzare, persuadere; piegare; attrarre, accattivare. cavalca, 6-1-160:
. che in cucina si usano per attrarre ed incollare le mosche. -tenere
, un oggetto); appassionare, attrarre, interessare vivamente (un'attività,
suscitare attenzione o curiosità; attirare, attrarre, avvincere; incuriosire; piacere,
sentimento di simpatia o di ammirazione; attrarre fortemente, infatuare, affascinare, conquistare
importune. 4. figur. attrarre irresistibilmente; avvincere d'amore; accendere
da invitare 4 chiamare, invitare, attrarre '. invita minerva, locuz
a comportarsi in un dato modo; attrarre a sé; allettare, avvincere,
di morali abitudini. 7. attrarre. garisendi, xxxviii-311: ecco la
corte di intenditori. 3. attrarre irresistibilmente, allettare, lusingare; suscitare
perdevano. 3. figur. attrarre con sottili allettamenti; sedurre, affascinare
più prestamente la loro macchina apprensiva ed attrarre maggiori cose col loro calore.
'. ispanizzare, tr. attrarre nell'ambito della civiltà e della cultura
. famil. suscitare interesse; attirare, attrarre. -anche: piacere, andare a
villani quella biscia, chiamata lamia, attrarre a sé i'lusi- gnolo, come
villani quella biscia, chiamata lamia, attrarre a se'i'lusignolo, come calamita
a una fune e calato nella camera per attrarre i tonni dal fondo a galla e
locuz. dare il ledro: allettare, attrarre, lusingare. nieri, 3-109:
si guarda. 12. attrarre qualcuno (o 1'animo o i sensi
, piacere o compiacimento non comune; attrarre irresistibilmente; esercitare un intenso fascino.
studia di compiacere, di persuadere, di attrarre con lusinghe, con allettamenti, con
. ant. che si lascia allettare o attrarre da lusinghe; indulgente. seneca
stile, ecc.); potere d'attrarre irresistibilmente e di suscitare vivo interesse
carattere immateriale, misteriosa e capace di attrarre e pervadere di sé ogni cosa o
magnetite e i magneti artificiali, di attrarre, con intensità variabile, nei diversi
tuo dolore. 4. attrarre, appuntare gli sguardi su di sé.
arte, come una pura forza ideale da attrarre nel cerchio della sua impresa magnifica.
era maggiore che deu'arme, per attrarre l'aiuto da quella parte di que'
in cambio discredito. 5. attrarre a sé una persona; ottenerne i
le sue peculiariqualità, è in grado di attrarre l'attenzione, di destare ammirazione,
per qualità peculiari è in grado di attrarre l'attenzione, di destare ammirazione,
degno), che è in grado di attrarre l'atten zione, di
. invischiarsi, rimanere irretito o lasciarsi attrarre dalle lusinghe, dagli allettamenti ingannevoli del
. 20. che si lascia attrarre facilmente verso un determinato oggetto; propenso
esso signore il modo che teneva a attrarre l'anima a sé. cesari, 6-79
4. tr. sospingere, attrarre, trascinare o, anche, agitare
con false apparenze; lasciarsi sedurre, attrarre, affascinare. cielo d'alcamo,
animali e probabilmente ha la funzione di attrarre i pronubi e favorire l'impollinazione;
imperatori introdussero prima il peculio castrense per attrarre i giovani alla guerra, poi il quasicastrense
, liberata dal forte punimento, poteo attrarre tanta gloria del sangue parentesco, quanto
imperatori introdussero prima il peculio castrense per attrarre i giovani alla guerra, poi il
. la suggestione, la capacità di attrarre l'attenzione che promana dagli atti e
concerto di pregi troppo armonico per non attrarre a lei la stima e l'affetto
roventi. 2. figur. attrarre su di sé l'attenzione proponendosi come
foscolo, viii-222: la santa massima di attrarre all'erario una porzione del denaro de'
tanto riuscir più possenti al ritirarsi e attrarre a sé ciò che li violenta.
tavole son così deboli e fiacche in attrarre che talora paiono affatto prive di virtù
quasi a tradimento. 27. attrarre l'attenzione di una persona. dante
oggetto inanimato o un concetto astratto di attrarre fortemente o di suscitare grande interesse (
utopico, ebbe comunque il merito di attrarre alle idee di libertà e di nazionalità
2-454: mi sembrava ch'ella dovesse inconsciamente attrarre nella sua follia tutte le creature del
. ant. allettare, lusingare, attrarre. cesariano, 1-71: la distincta
. prolectare, intens. di prolicére 'attrarre con lusinghe '. prolegato
pulzelle si dice avere potenza nelli occhi d'attrarre a sé l'amore delli omini.
11. infiammare di passione amorosa, attrarre irresistibilmente; sedurre, ammaliare, affascinare
di far 'quadro 'senza mai attrarre un'attenzione che distragga dalla continuità del
imperatori introdussero prima il peculio castrense per attrarre i giovani alla guerra, poi il quasica-
eccitare gli abitanti. -cercare di attrarre, di sedurre. f. scarlatti
richiuda e saldisi insieme, comincierà ad attrarre il nutrimento per li pori delle parti
, men che si può, ad attrarre il feto all'estemo. -graffio per
, 7 quindi 'l britano, / e attrarre il franco a tua mortai rancura /
fisica- mente o spiritualmente. -anche: attrarre verso un particolare oggetto.
potevate, o novello nostro apatista, attrarre più gli animi... che col
invescare. 2. figur. attrarre di nuovo irresistibilmente, avvincere nuovamente d'
respingere quello in cui si passa; attrarre che è repellere; continuazione, che
aggiunto di miniera di ferro che si lascia attrarre dalla calamita, come il ferro
vecchio dottore! 3. attrarre di nuovo alla propria parte politica,
pensiero, la mente, le emozioni; attrarre nuovamente nel proprio vortice. molineri
). riattirare, tr. attrarre nuovamente, richiamare; affascinare di nuovo
(v.). ri attrarre, tr. (per la coniug.
coniug.: cfr. trarre). attrarre nuovamente con forza irresistibile, richiamare
v.]: 'riattrarre ': attrarre di nuovo. -con uso recipr
: 'riattrarre ': reciprocamente, l'attrarre che un corpo fa l'altro dal
, o intens., e da attrarre (v.). ri attratto
ricatto. ricattivare, tr. attrarre nuovamente l'attenzione di una persona.
opportunamente trattato o ammaestrato, serve ad attrarre con il suo canto gli altri uccelli
a guarire la piaga, fu efficacissimo ad attrarre l'umana generazione, fu savissimo
negli antichi peccati, lasciandosi di nuovo attrarre dalle tentazioni carnali. -ritrovarsi
. attirare e assorbire nel risucchio; attrarre di nuovo a sé le onde (il
cappa del camino. -capacità di attrarre il ferro da parte di un'elettrocalamita.
mezzodì, e trombato e ritrombato per attrarre la gente del re alla battaglia,
epiteto de'medicamenti acconci a distaccare ed attrarre gli umori viscosi e corrotti, aderenti
il manzoni per vero non si lasciò attrarre al sacro annegamento dell'ondina del misticismo
ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento, da quello scerre questa
governare il comune di firenze, volendo attrarre gente alla nostra città e dilatarla in
parte del covile donde il vento ha attrarre. giuggiola, cxviii-125: questi gentili
dispositivo, scherzosamente ipotizzato, atto ad attrarre la scarica del fulmine, composto di
dispositivo, scherzosamente ipotizzato, atto ad attrarre la luce delle stelle.
letter. che ha lo scopo di attrarre e di lusingare, anche con l'inganno
postale,... bastano ad attrarre da una parte all'altra del paese una
. -fare senso: interessare, attrarre. casalicchio, 43: né altra
prurito / della sessualità. -capacità di attrarre sessualmente. fanzini, iii-614: l'
con tutte le forze di tirarlo e attrarre e fartelo rugumare e mastucare, tanto
il deretano. 5. attrarre sessualmente, eccitare. buonafede, i-54
16. affascinare, allettare, attrarre, conquistare una persona o il suo
d'ogni particulare. 18. attrarre verso un luogo. serdini, 1-73
spagnolismo. spagnolizzare, tr. attrarre nell'ambito della civiltà e della cultura
vischio -che in cucina si usano per attrarre ed incollare le mosche. cassola,
e molti avrebbero fatta una birbonata pur di attrarre la sua attenzione. calvino, 20-528
assorbimento di istituti mezzani e piccoli per attrarre ne'maggiori centri le disponibilità bancarie,
risaltare la grandiosità e la suggestione per attrarre l'interesse del pubblico. alfabeta
bella e famosa, in grado di attrarre un folto pubblico. -per estens.:
nulla. 5. interessare, attrarre o incuriosire fortemente qualcuno; indurlo a
traduzione di bernardino zendnni. 9. attrarre verso un obiettivo. martello, 6-iii-285
più prestamente la loro macchina apprensiva ed attrarre maggiori cose col loro calore.
qualcuno a una disciplina. -anche: attrarre nella propria egemonia culturale. arbasino,
l'atre stelle. 10. attrarre o far entrare una folla di persone.
gente sono chiusi. 11. attrarre magneticamente. p. pogliaghi [«
in guisa che si rendono inette ad attrarre il succhio, e a convertimelo in propria
lungo tempo. -interessare vivamente, attrarre, appassionare. rinaldo d'aquino,
canzon fu cara. 4. attrarre in modo irresistibile, interessare o incuriosire
più. -intr. gerg. attrarre sessualmente. benni, 6-79: anche
. convincere delle proprie opinioni e ragioni, attrarre all'adesione e al sostegno delle proprie
riferimento a sogg. astratti); attrarre spiritualmente; soggiogare a una volontà,
18. travolgere, turbare profondamente, attrarre irresistibilmente (un sentimento molto intenso e
una bottega per pubblicizzare la merce e attrarre gli avventori; mostra di fiori di un
bato per attrarre la gente del re alla battaglia, e
esso signore il modo che teneva a attrarre l'anima a sé. rosmini,
una ventosa, che non lasciava di attrarre il sangue fin che ve n'era.
m. villani, iii-1-10: volendo attrarre gente alla nostra città, te co'
proprietà degli atomi di un elemento chimico di attrarre elettroni trasformandosi in ioni negativi.
[3-xii-1992]: quest'anno, per attrarre più clienti gli esercenti dei circa 260
vincente. r calamitare, tr. attrarre a sé l'animo, i sentimenti;
cime ardue e perigliose, si lasciarono attrarre da tutto ciò che era strano, esotico
è bisogno di qualcosa di nuovo per attrarre la gente ». siamo a natale,
. invar. che ha la facoltàdi attrarre, di interessare fasce diverse di pubblico (
grande scalabilità e affidabilità, in grado di attrarre sempre più aziende e organizzazioni sul web
spagnolo. r spagnolizzare, tr. attrarre nell'ambito della civiltà e della cultura