splendore, / d'occhi abbagliato, attonito di core. alfieri, iii-283: gli
/ ma fa che ogn'altro senso attonito erra. boterò, i-351: la bellezza
maggiore. silone, 5-39: osservava attonito e compassionevole la testa deturpata del suo
danno all'uomo, facendolo diventare stupido, attonito e come ubriaco, incitandolo a un
renzo, con un volto tra l'attonito e l'adirato. tommaseo-rigutini, 2003:
battendo l'alabarda / su i piedi dell'attonito villano, / che attento il
iv-2-59: il fanciullo, sotto, attonito e fremente, guardava, senza resistere,
e chiari e tanto altro diletto / ch'attonito, godendo ed ammirando, / mi
gli occhi bassi..., è attonito, sbigottito, ammutolito. borgherini,
-stare con vanimo sospeso: restare attonito, provare meraviglia. machiavelli,
sm. ant. carcame. resta men attonito e più convinto dell'arcana ragione delpulci,
core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo cantore / le
pianto? 0. rinuccini, 4-5-3: attonito nel duol, cieco ne'pianti,
49: se parlo, ascolto quella voce attonito, / scendere alla sua gamma più
come andresti estatico di stupore, come attonito, come assorto! verga, i-116
ho visto andar pensoso ed astratto, attonito, smarrito. campanella, 2-
. sbalordimento; condizione di chi resta attonito. -al figur.: atmosfera immobile
arno. = deriv. da attonito. attonitàggine, sf. sbalordimento
. sbalordimento; atteggiamento di chi sta attonito; storditezza, balordaggine. giocosa,
inurba. = deriv. da attonito. attonitaménte, avv. con stupore
fuggire. = comp. di attonito. attònito, agg. preso
de'medici, i-85: resta quasi attonito, sanza udire alcuna cosa che gli sia
sia detta. leonardo, 2-78: attonito: stupefacto e smarrito. machiavelli,
: / l'altro, che 'l vide attonito giacere, / per dargli morte l'
(i-94): stava il pagano attonito ascoltando / quelle cose ch'a lui
non si smarrisce e diventa immobile e attonito? tasso, 1-17: resta goffredo
lo splendore, / d'occhi abbagliato, attonito di core. idem, 18-91:
e tanto altro diletto, / ch'attonito godendo ed ammirando / mi fermai buona
ti ho visto andar pensoso ed astratto, attonito, smarrito. marino, 274:
, smarrito. marino, 274: attonito e lieto / del boschereccio nume /
. idem, 5-8: somiglia adone attonito villano / uso in selvaggio e poverel
, 40-ii-16: del quale improviso dire attonito, si rivolse colà verso onde sì
è un fulmine improvviso, / che attonito mi rende. parini, xix-129: colpito
core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo cantore / le
. alfieri, 70: tutto occhi, attonito resto io, / né so se
tra la rabbia e la maraviglia, attonito, non trovando parole. leopardi,
leopardi, 20-37: giacqui: insensato, attonito, / non dimandai conforto: /
sangue. d'annunzio, ii-680: attonito l'amante la disserra. / « ahi
6-36: rimase un attimo a guardare attonito nel vuoto, poi alzò le mani al
49: se parlo, ascolto quella voce attonito, / scendere alla sua gamma più
proruppe renzo, con un volto tra l'attonito e l'adirato. idem, pr
con voce tremante, fissando lo sguardo attonito in viso alla vecchia. leopardi,
. leopardi, 2-56: chi pingerà l'attonito sembiante? / chi degli occhi il
, i-166: le pecore levavano il muso attonito, e si mettevano a belare tutte
di spogliarsi e mi guardò con un viso attonito, la bocca semiaperta e gli occhi
editi libelli e trattati pecoreschi vedi dovenir attonito salvio, ortensio melanconico. lambruschini,
. lo scorag- giscono, lo rendono attonito, lo sviano da quel buon indirizzo
delle facoltà intellettuali, chiamasi ciò rimaner attonito o stupido. le quali parole messe a
immenso affetto? / chi pingerà l'attonito sembiante? / chi degli occhi il
2. stordito, intontito, attonito (anche temporaneamente: per stanchezza,
che angelo, e fuor di me attonito e balordo vegliando sognava. piccolomini,
pass, di basire), agg. attonito; che resta immobile e come
pianto disusato, / sollevi il capo attonito ed ascolti. de roberto, 414:
d'annunzio, v-1-670: il consenso attonito vi rideva nel bianco degli occhi.
elemosina, la madre fece un volto attonito e severo a lucia, per la
. -far tanto di bocca: attonito per lo stupore. magalotti, 9-2-276
in potestà vostra di tenere legato e attonito ognuno, voi me desimo
testa al fossi, il quale uscì mezzo attonito come un tordo, con le brachesse
, i-1-260: il docile peregrino rimaneva attonito, quando nella madrepatria della lingua,
qui di meraviglia esultante, là d'attonito spavento; e israello si slancian tutti
pareva ch'ella offrisse al mio sguardo attonito la sua bellezza intera in quell'attitudine calma
villana, conchiudendo col minacciare. rimasi attonito, come innanzi a cosa incredibile,
in proporzione sempre più forte. guardavo attonito in giro, e sospettoso che quei
vino. saba, 30: centellinavo attonito i miei due / soldi di vino.
splendore, / d'occhi abbagliato, attonito di core. / ma poi che
cittadine. marino, 5-8: somiglia adone attonito villano / uso in selvaggio e poverel
ogni favilla di valor ammorza / nell'attonito petto. foscolo, 1-382: se questo
, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo cantore / le commosse
lascia l'animo sconvolto, esaltato o attonito. carducci, 489: io sono
core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo cantore / le
di incomprensibile. silone, 5-39: osservava attonito e compassionevole la testa deturpata del suo
stava ciascun di noi non men pietoso che attonito ad ascoltare le compassionevoli parole di ergasto
limpidi lavacri / il bue candido, attonito. pascoli, 72: san lorenzo
, 11-183: ciascuno di maraviglia rimase attonito ed ad ima voce
. marino, vii-341: stupido ed attonito a bontà cori insolita, straordinaria e
uno sguardo, e contemplo con occhio attonito l'eternità; tutto è caos, tutto
sino sulle ciglia, si mira davanti attonito ludovico. pascoli, 770: ne'
g. p. maffei, 1-64: attonito e sbigottito, fuori de'sacrati cancelli
, spavento!, / il prete attonito, nel sacramento / lavando al pargolo
principal materia. delfino, 1-272: attonito il leon gli alti ruggiti / deposti,
un ostinato o ingannare un diffidente, attonito, intimorito davanti a una coscienza nuova
g. bentivoglio, 5-ii-258: ma più attonito son restato ancora di bonsi ch'essendo
che altri vi operava, che rendeva attonito me stesso. soldati, i-159: non
/ l'altro, che 'l vide attonito giacere, / per dargli morte telmo
. baretti, 1-377: eugenio rimane attonito e stupefatto; onde...,
ingiuria fece trasalire carlino, ma troppo attonito e dolorosamente sconcertato per protestare, non
editi libelli e trattati pecoreschi vedi dovenir attonito salvio, ortensio melanconico, smagrito serafino
/ ma fa che ogn'altro senso attonito erra. testi, i-20: oh
rivolta per sorprenderglielo, vedutolo così stupidamente attonito, gittò sdegnosamente il manoscritto. negri
, 346: confesso il ver, ch'attonito restai, / e quando vidi ciò
esprime distacco contemplativo, pacatezza interiore, attonito stupore. muratori, 5-iv-21: col
sbigottito; fortemente turbato; smarrito, attonito. scalvini, vi-98: nel career
indirizzare i cittadini a estorcere immantinente all'attonito governo quanto più si potesse d'armamenti
sì nuove e rare / altre virtù l'attonito non pria / mondo amante si accorse
: corse su i lidi estremi / attonito il pelasgo, e ornò d'alloro /
universo con uno sguardo; contemplo con occhio attonito l'eternità; tutto è caos,
, 394: 4 allibbito, stupido, attonito '. il vocabolario etimologizza dalla 4
favellano. marino, 12-74: il giovinetto attonito tremante / ne le spalle si stringe
il dispotismo, e manifestantesi all'occhio attonito oggi frenetica di libertà, dimani ferocemente
regina. leopardi, 2 77: attonito a mirar lunga fiata / la novità dell'
ii-180: il leone, che attento ed attonito / le mie forze mirando si sta
. foscolo, xviii-293: il d'elci attonito di stupore per gli antichi poeti,
alquanto cogli occhi fissi in terra, come attonito e stupito, finalmente stimolato dall'amor
realtà oggettiva, assorto, estatico, attonito. dante, par.,
e con violenza in modo da rendere attonito (un sentimento, uno stato d'
e gemiti indistinti. baldovini, xxx-11-31: attonito rimasi, e fuor di mene,
. cattaneo, iii-4-82: l'occhio attonito vi cercava indarno le vie frementi di
immenso incensier; / sullo stagno che attonito squallor, / che strana calma!
, e con un viso tra l'attonito e il disgustato. panzini, 341:
se parlo, ascolto quella voce attonito, / scendere alla sua gamma più remota
1-383: né sarebbe gran fatto che chi attonito, poco dianzi, in veder le
che altri vi operava, che rendeva attonito me stesso, mentre sentivo in me
il sangue farsi di ghiaccio: restare attonito; allibire di orrore, di paura
, 20-37: giacqui: insensato, attonito, / non dimandai conforto. imbriani,
: benché io non sia veramente rimasto attonito che sei o settemila giornate d'ingegneri abbiano
, i-155: che? mi chiedete attonito, / perché, notturno gnomo, /
labbri, e cosi insieme ammutolito ed attonito, si morì di goccia improvvisa.
eloquenza. bacchelli, i-408: navigava attonito per l'alto mare delle parole, a
gli occhi imbambolati. 2. attonito, smarrito, intontito, assorto (una
ancor ci conobbe, e di stupore / attonito restossi e imbrogliatissimo. redi, 16-vi-311
, 52: io vidi (disse l'attonito) far una volta cotesta monaca novella
stolida, impacciata; restare sorpreso, attonito. milizia, v-92: immammalucchirono
6-121: il silenzio attorno era così attonito, e così intenso e immemore il
si smarrisce, e diventa immobile e attonito? -pervaso da un'atmosfera di attonita
tratto / rizzasi a mezzo, attonito. pindemonte, ii-106: pallida,
-inespressivo (il volto); fisso, attonito (lo sguardo, gli occhi,
attrar con lingua imperiosa i plausi / d'attonito senato. cesari, i-162: egli
commozione o reazione o movimento; lasciare attonito per lo stupore, per il terrore,
o di reazione; restare immobile, attonito, stupefatto (per la sorpresa,
3. incapace di reagire, attonito (per una forte emozione).
insensibile, incapace di reazione; restare attonito (per la sorpresa, il dolore,
stato d'animo. -anche: lasciare attonito, incapace di reagire. carmeni
impietrita. -incapace di reagire, attonito (per sorpresa, dolore, orrore
-offuscato, velato, spento, attonito (lo sguardo). comisso
colore. -meraviglia estatica, stupore attonito. di giacomo, ii-799: lo
di que'maghi, con sembiante d'attonito e voce sommessa, due volte al dì
; immerso in un profondo stupore; attonito, sbigottito; trasognato, estatico;
incappato, passando vicino al signor boswell attonito da co- testo spettacolo tra sozzo e
asta inchino / stava, in sembiante attonito e commosso, / gli ultimi istanti
-figur. lasciare impietrito, rendere attonito. bresciani, 6-vi-97: vi si
il negozio inchiodato. -impietrito, attonito per una forte emozione o per la
foscolo, iv-384: contemplo con occhio attonito l'eternità; tutto è caos,
attonito chiunque mirava là una sottilissima increspatura di
simbolo al suo dolor laborioso, / ma attonito si placa in un riposo / profondo
, l'orribil pioggia / che l'attonito cor restringe e serba. imperiali,
. istupidito, intontito, stordito; attonito, stupefatto. capuana, 14-85
barca di caronte! leopardi, 277: attonito a mirar lunga fiata / la novità
immobili. d'annunzio, iv-2-564: attonito, io guardai il lago inferno,
(385): l'innominato stava attonito a quel dire così infiammato. carducci,
da mane a sera in cerchi dell'attonito popolo, giudicando e apportando puerili e
fare arrostire, ne rimase non poco attonito. bresciani, 12: non
sta di sua vittoria inopinata / stupidamente attonito; e ne aspetta / il gastigo da
. -figur. restare immobile, attonito, impietrito. marino, xiii-39:
. 2. figur. rendere attonito, far restare impietrito. f.
2. stordito, sbalordito, frastornato, attonito; che è fuori di sé.
al funesto annunzio il garzon generoso e attonito ammutolì. vistolo quegli rimanere così insensato
leopardi, 20-37: giacqui: insensato, attonito, / non dimandai conforto. d'
gran vergogna et onta, / tutto attonito in faccia e sbigottito; / e l'
renzo, con un volto tra l'attonito e l'adirato. « dico per dire
e futuro bene, ne resta quasi attonito, sanza udire alcuna cosa che gli sia
passi. -sorpreso, stupito, attonito. alfieri, 6-393: tu mi
rimasto tra la rabbia e la maraviglia, attonito, non trovando parole; ma,
, incespicanti. 3. attonito, smarrito, sconcertato, turbato;
. -ant. rimanere sbalordito, attonito; trasecolare. sacchetti, 182-26:
aspettano in vano: / egli immobile, attonito, addita / le bambole al cielo
. 3. rendere vitreo, attonito (rocchio, lo sguardo).
3. fisso, sbarrato, attonito (l'occhio, lo sguardo)
alla greca. cesarotti, 1-viii-304: attonito dal soglio / slanciasi pluto irto le
istupedito). diventato come stupido; attonito, stordito, sbalordito, sconcertato;
l'alabarda / su i piedi dell'attonito villano, / che attento il papa
amore? -impietrito, sbalordito, attonito. scannelli, intr.: una
. coltellini, i-iii-2-57: resto quasi attonito nel considerare quel bellissimo viso d'oro
che ogn'uno che lo vedeva, attonito e stupefatto rimaneva. zane, li-2-283:
rimasto tra la rabbia e la maraviglia, attonito, non trovando parole; ma,
trista vergogna acceso e muto, / attonito in disparte 1 passi torse, /
colorata e distinta, chi non rimarrebbe attonito e stupefatto? e. cecchi,
meravigliarsi di tutto; apparire sbalordito, attonito, stravolto. ghislanzoni, 8-79:
. comisso, v-175: lo sguardo attonito e imbizzarrito tra i capelli biondi malconci
, rivolgendosi alle sue azioni passate, resta attonito di trovarsi malonesto! a. verri
. colonna, 2-11: cum gravissimi cogitamenti attonito e alienato, quasi marnando vacillava.
furore della lingua. rimase... attonito don canadà; misurò con uno sguardo
la particella pronom. tose. restare attonito, incapace di reagire; agghiacciare,
: 'cui assimilabo te ', disse attonito geremia, 'aut cui exaequabo te
perché cornelia a uomo? stupisco, attonito divengo tuttavia più, questi nostri mascaramenti
marino, vii-530: chiude, cadendo attonito e smarrito, / de la vista
medusea. 3. che rende attonito per il terrore. d'annunzio,
nelle maniere. fagiuoli, viii-154: attonito e melenso com'un pazzo, /
. per estens. intontito, istupidito, attonito (il volto, l'occhio,
per mene. baldovini, xxx-n-31: attonito rimasi e fuor di mene, /
di inatteso o di inspiegabile; rimanere attonito, trasecolato, sbalordito, sconcertato.
; dominato da stupore o sbigottimento; attonito, stupefatto, sbalordito.
morte del re rimase quel giorno come attonito e stupefatto l'esercito, né meno maravigliati
, non seppi fare altro che guardare attonito in giro. pascarella, 2-94: dopo
di ammirazione; stupefatto, meravigliato, attonito, assorto. chiaro davanzali, xxxvii-19
tracciò la meridiana del luogo, e rimase attonito in vedere che ella differiva di 18'
... io rimasi stupefatto e attonito e insieme alterato, vedendo l'insolenza
subito ch'egli la vidde, rimase mezzo attonito. p. f. giambullari
gabbato; apparire sbalordito, meravigliato, attonito per un fatto inatteso, imprevedibile.
libertà? saba, 30: centellinavo attonito i miei due / soldi di vino.
preso da grande stupore, attonito, stupito, sbalordito; meravigliato.
stupore o da una violenta emozione; attonito, trasecolato. marinetti, 2-iii-100:
farsi un miracolone: restare sbalordito o attonito, mostrare un grande stupore. allegri
ne fuggì spaventata ed io rimasi sbalordito ed attonito in mezzo ai popoli di casalvieri.
come la moglie di lot: restare attonito, sbalordito, trasecolato; rimanere di
incapace di reagire; restare annichilito, attonito per un'emozione intensa, per un
offendi. -tornare mummia: restare attonito per lo stupore e per la meraviglia
scosso, sbigot tito; attonito; stordito; stupido, balordo. -an
o per lo stupore; ammutolito, attonito; che tace imbarazzato, per ignoranza
350 versi. oliva, 510: ratificò attonito e consolato l'infelice malvagio il narraménto
gigli, 147: qual al circolo attonito / il ciarlatan dimostrane / in bocca
questo? / e che nuncia all'attonito mondo? = voce dotta,
letter. stupirsi, meravigliarsi, restare attonito. boccaccio, viii-2-26: avendo
letter. me ravigliato, stupito, attonito. livio volgar., 5-276
. locuz. -andare in oca: restare attonito e meravigliato; confondersi, essere sbalordito
: in disparte l'autore della satira, attonito,... non batteva occhio
vero ciò che abbiamo sottocchio: restare attonito o incredulo, talvolta sgradevolmente, dolorosamente
, tu fai miracoli, esclamava / attonito il somaro e stupefatto. alfieri,
: nell'ora arcana /... attonito udì l'immoto spazio / l'onnipossente
sul mare mi faceva cadere in uno sgomento attonito, che diveniva man mano oppressione intollerabile
: tutto taceva, a parte il pigolio attonito di uccelli nei loro nidi oppressi
-confondere, riempire di stupore, lasciare attonito e come stordito; suscitare, con la
proprie orecchie: meravigliarsi grandemente; restare attonito. silone, 4-168: non credo
de roberto, 798: nel silenzio attonito, più greve, ovattato dai vapori
ii-329: sostai nella selva palladia / attonito. quaglino, 3-181: non altrimenti odisseo
. -anche: che colpisce fortemente rendendo attonito (un'emozione). bacchetti,
di un'emozione). - anche: attonito. ghislanzoni, 17-177: arturo leoni
con guardature brillanti accolgendolo, lo rese attonito all'affisarsi ch'ei fece in un
la terribilità di quell'incertezza mi rendeva attonito ed inerte. cassola, 3-122:
spaventarsi; essere intimorito, interdetto, attonito. anonimo, i-586: quando la
dove egli voltava gli occhi, restava attonito, percosso e vinto dalla moltitudine e
li circostanti; et il percussore restò attonito e quasi fuori di sé.
, la pergola e vuccello: restare attonito, stupefatto, sconcertato. fagiuoli,
pericolo posta, era tutto pauroso e attonito divenuto. tommaseo, 3-i-35: se gli
in mano e con quel suo viso attonito volgendosi a mezza persona, dice: 'don
alcuno. = deriv. da [attonito (v.), con cambio di
ciascun di noi non men pietoso che attonito ad ascoltare le compassionevoli parole di ergasto
. 5. incapace di reagire; attonito, basito (per la soipresa,
leonardi, 2-56: chi pingerà l'attonito sembiante? / chi degli occhi il baleno
. cagna, 3-81: guardando attonito quella faccia gialla, maschera grottesca di
. -rimanere un pizzico: restare attonito per lo stupore. accademia senese
magnifici onori e degne essequie, / attonito ciascun di tal percossa / indietro ritornò doglioso
1-253: dentro il pomerio / volgono attonito l'occhio; attraversano / l'erboso foro
poi si fermasse e fussi istato alquanto attonito e sopra a sé, tutti gli audienti
23 (385): l'innominato stava attonito a quel dire così infiammato. [
ediz. 1827 (385): stava attonito a quel porgere così infiammato].
e la leggiadria del portarla, restato attonito, volle per tutti i modi che ella
possanza quanto più si mostra, / attonito, o natura, il core esulta
pericolo posta, era tutto pauroso e attonito divenuto. chiabrera, 1-iv-253: ora
tra la rabbia e la maraviglia, attonito, non trovando parole; ma,
tade a grandissima compassione, quasi tutto attonito ista- va. prestissimamente, dopo alquanto
elemosina, la madre fece un volto attonito e severo a lucia, per la sua
non altrove; restai... attonito e di una sordità tale che per
le fulve chiome. / vofgesi achille attonito, e al terrore / degli occhi a
renzo, con un volto tra l'attonito e l'adirato. faldella, ll-
conspecto immillino ntrovantime, io restai tutto attonito et quasi sencia spirito et pudefacto.
amore un concetto singolarissimo, era rimasto attonito d'innanzi a certe libertà di linguaggio
esser preferito. filicaia, 2-2-42: attonito col ver pugna il pensiero. pindemonte
lancellotti, 514: fece tutto attonito serrare subito le porte del palazzo e
il mio coperse, / tal che attonito caddi e l'adorai. monti,
-fortemente dispiaciuto. siri, 1-iv-245: attonito e rammaricoso fu il cristianissimo quando il
orsa feroce e rimaso il vecchio tutto attonito e impaurito, non mi vedendo lisandro
salardo, vedendo il mutamento delle cose, attonito e stupefatto rimase, e uscito della
7-59: io rimasi stupefatto et attonito et insieme alterato, vedendo l'insolenza
: se parlo, ascolto quella voce, attonito, / scendere alla sua gamma più
grandiose moschee... formano all'occhio attonito del forestiero uno spettacolo nuovo, vario
fece sedere a canto, restato tutto attonito per la repentina vista del giovane. ghirardacci
con magnifici onori e degne essequie / attonito ciascun di tal percossa. abati,
lo splendore, / d'occhi abbagliato, attonito di core. f. correr
pirandello, 7-250: spiegò al pubblico attonito e affascinato la scoperta del pictet,
. galileo, 1-2-143: restai però attonito e di una sordità tale che per due
: il suo medesimo precettore rimanendone quasi attonito, non che edificato, lo fece passare
con guardature brillanti accogliendolo, lo rese attonito all'affisarsi ch'ei fece in un viso
: tutto taceva, a parte il pigolio attonito di uccelli nei loro nidi oppressi dalla
non la moglie. 2. attonito (lo sguardo); sbarrato (l'
bisnonne. 2. sbigottito, attonito, esterrefatto. verga, 8-167:
, da sé rimosso / per meraviglia attonito e sospetto, / restava a contemplar
: non dubito punto, disse allora l'attonito, e credo di poter promettere il
sull'asta inchino / stava in sembiante attonito e commosso / gli ultimi istanti a
nosi da mane a sera in cerchi dell'attonito popolo, giudicando e apportando puerili e
tempo mena disperati colpi. -restare attonito, sbigottito. b. corsini,
. far rimanere turbato, confuso o attonito. p. a. buttitta
2. intr. rimanere sempre più attonito, sbalordito. gabr. pepe,
il cor ristretto, / cadérne a terra attonito e dolente. -cagliato, coagulato
poi stupido è l'istesso che dire attonito e quasi privo di sensi per il
ritirai in casa e per molti giorni stetti attonito di questo accidente. baldi, 4-1-230
venirgli meno. leopardi, 345: attonito rimasi e mi sentia / ritrarsi 'l
vettura qualunque, dando un indirizzo al romanesco attonito. -che vive a roma
in vano: / egli immobile, attonito, addita / le bambole al cielo
ombre / si scosse il regno, attonito dal soglio / slanciasi pluto irto le
il dotto viatore / sostando origlia e attonito rimane. bacchetti, 2-xxiii-214: esprime
, saettando riverbero senza colore nel cielo attonito in attesa del temporale. -illuminare,
per lo stupore o l'emozione; restare attonito, sbalordito (con allusione all'episodio
volo! » fece quegli, fra attonito e perplesso. « se tu vieni,
delle trombe marziali comparve innanzi al legato attonito. pavese, 3-35: la nostra
fu tra 'cristiani che non restasse attonito in veder tanta baldanza degli ottomani,
sbacalisco, sbacalisci) region. rimanere attonito e turbato, restare di sasso.
region. profondamente turbato, scosso, attonito, stupefatto. sbaccanare,
sbaledito, agg. ant. sbalordito, attonito. laude dei bianchi toscani,
. -per estens. disorientato, attonito, frastornato. vignali, 116:
o sbalordente. sbalordiménto, sm. attonito stupore, profonda meraviglia, provocata da
). stupire profondamente qualcuno; lasciarlo attonito. vasari, 4-i-547: le storie
sbalordire1), agg. stupito, attonito; meravigliato, ammirato. bisticci,
buon uom solo alla quiete avvezzo / attonito rimane e sbalordito. targioni pozzetti,
e illimitata. -allibire, rimanere attonito. bacchelli, 15-132: in così
. per estens. terrorizzato; allibito, attonito. siri, vii-51: 1
britanno il tumido / naso purpureo solleva attonito, / e con la nitida lente
, i-1-636: alle quali voci, prima attonito e poi sgomento, san gregorio con
: avvocato, notaio. -lasciare attonito, sconvolgere. c. gonzaga,
giuochi ingiusti. fagiuoli, vtii-154: attonito e melenso, com'un pazzo, /
foscolo, iv-414: egli mi guardò attonito: gli occhi miei in quel dubbio chiarore
facemo scarcar uno sclopétto: resto come attonito e orò, predicando come un frate
aprendo gli occhi in faccia a lui attonito, afferrandolo per i polsi e scotendolo
e poi dispose l'istesso padrone, attonito ed atterrito, a mutar maniere e
bocca storta. 28. attonito, stupefatto. cassieri, 19:
all'altro. - rimanere attonito, sbalordito. sciascia, 8-47:
che rappresenta staticamente gli oggetti (uno restato attonito, volle per tutti i modi che ella
se sperava che il padre omicifio! attonito e incostante gli fusse per mantenere la promessa
preziose pietre. pascoli, 632: sbalzo attonito venu il tetto / securo,
paludose e seguita lungamente il pellegrino, attonito che altra orma, eccetto la
dell'immenso affetto? / chi pingerà l'attonito sembiante? e. cocchi, 8-101
dir cose maravigliose; e in questaguisa tutto attonito, anzi per la stemperata voglia mezzo
una dolcezza confusa, quasi un risveglio attonito della giovinezza sepolta e un umano richiamo
, a velocissimo corso fu dirizzata, lasciando attonito don alcandro, bersaglio a'scherzi ed
buona, ne rovescia gran parte sull'attonito pedone e poi uno sfaglio e via
balzò con franco volo / su l'attonito suolo / di flora il tempio. d'
sire, tu fai miracoli » esclamava / attonito di spada meco e porti il
pirandello, 8-163: un gran silenzio attonito era dentro di me, sicché un
straniarsi come in rapimento estatico; rimanere attonito, immemore. dante, conv.
ritrovare. e perduta è quella che non attonito, sbigottito per la sorpresa; che rivela
fisso, vacuo, spento, assente, attonito (lo sguardo, l'espressione)
smemorato. -costernato, sbigottito, attonito; profondamente turbato. novellino,
tose. che si mostra meravigliato, attonito, stupefatto o ha la tendenza a
'fare lo smiracolato': mostrarsi maravigliato e attonito per cosa di poco conto, quasi fossero
mi soffermavo, semplice, candido, attonito! borgese, 1-171: non ebbe
francisco de hollanda è un giovinotto ingenuamente attonito di fronte alla cultura del rinascimento,
sognare). ariosto, 28-35: attonito iocondo e stupefatto, / e credendo
bel nero. saba, 5-123: centellinavo attonito i miei due / soldi di vino
. che induce sentimenti di riverenza, di attonito stupore, di intensa commozione (un
fr. colonna, 3-42: mirai attonito... in una pugnace et niger-
, / sollecitando con faste / l'attonito armento. fenoglio, 5-i-893: la bestia
6. figur. rendere attonito, suscitando un'intensa commozione o smarrimento
automatismo incosciente; stordito, inebetito, attonito; torpido, insonnolito.
britanno il tumido / naso purpureo solleva attonito, / e con la nitida lente
, 1-2-143: restai... attonito e di una sordità tata che per due
sorpresa (con valore aggett.): attonito (il volto). angiolini,
. stato d'animo proprio di chi è attonito, incerto, dubbioso, si trova
val letta. 20. attonito, preso da stupore o meraviglia, sorpreso
, si ritirò; il francese restò attonito ed alquanto sospeso. pea, 8-183:
da sé rimosso, / per meraviglia attonito e sospetto, / restava a contemplar come
di queste squisitezze accademiche, stava come attonito e non sapeva come uscirgli di sotto.
tu fai miracoli », esclamava / attonito il somaro e stupefatto. -richiedere
vivono nel nostro clima. -rimanere attonito, stupefatto. bibbia volgar. [
e di sorpresa propria di chi rimane attonito o rapito alla presenza di una donna
foscolo, iv-414: egli mi guardò attonito: gli occhi miei in quel dubbio
inespugnabile; e il giovine, più attonito e più stizzito che mai, dovette riprendersi
-che esprime smarrimento, sbigottimento; attonito (lo sguardo, un'espressione del
vi vuole se non ch'ei miri attonito la figura mostruosa delle sue colpe commesse.
bartoli, 2-2-127: del quale improviso dire attonito, si rivolse colà verso onde sì
fino a'capelli. fagiuoli, viii-154: attonito e melenso com'un pazzo, /
stenido, agg. dial. ant. attonito, turbato. navigazione di san
, restare, diventare uno stivale, restare attonito dallo stupore, sbalordito, di stucco
(50): il giovine, più attonito e più stizzito che mai, dovette
ant. e letter. restare sbalordito, attonito, stordito. gigli, 4-174
ant. e letter. stordito, attonito, incapace di reagire. lupis
. 2. che appare sorpreso, attonito, sbalordito, incapace di reagire.
smarrimento, che sconvolge, che rende attonito. g. brera, 4-115:
provàti. -in partic.: attonito stupore, profonda meraviglia prodotta da un
il capo e gonfiava. -restare attonito, sbalordito; ammutolire per lo stupore
6. fortemente meravigliato, sbalordito, attonito per lo stupore. bandello,
la sua modestia m'insegna con un'attonito silenzio a riverirlo. f. f.
stórdo, agg. ant. stordito, attonito. niccolò del rosso, 1-291-5:
nondimeno che il credente non sia rimasto attonito e storno. 2.
grande meraviglia, sorpresa o ammirazione; attonito, stupefatto, sbalordito. b
di strabilire), agg. disus. attonito, stupefatto, sbalordito. caro
era strappiccante onde tutt'il tribunale stupiva attonito... questo volumetto...
(strasecolo). restare stupefatto, attonito, sbalordito; essere preso da grande
mal frenati, che il giovine rimaneva attonito, in sospetto, senza comprendere.
stucco: restare sbalordito, stupefatto, attonito. l. pascoli, ii-150:
altro. 3. ant. attonito per lo stupore. -anche in posizione
stupire, colmare di meraviglia, di attonito stupore (un evento, una notizia
e intensa sensazione di stupore, rimanere attonito di fronte a qualcosa di insolito, strano
, iv-62: rimasi quasi stupefatto ed attonito, non solo per la maravigliosa bellezza
stupidezza. 4. ant. attonito stupore; sbigottimento, sbalordimento. tesauro
fr. stupidiménto, sm. attonito sbalordimento o ine- betimento, per lo
si piglieranno con mano. -rimanere attonito, sbarrato (gli occhi).
meraviglia; rapito in contemplazione estatica; attonito per lo stupore o anche per fonone
vanitadi. 3. ant. rimanere attonito; essere frastornato o stordito. g
nella luce stupita. 4. attonito, frastornato, stordito. marini,
di incanto, di solitudine e silenzio attonito e desolato, che pervade un ambiente
-per estens. stato di apatia, di attonito smarrimento, di obnubilamento delle facoltà intellettive
stuporoso. 2. sbigottito, attonito. - anche con uso avverb.
ulivo, la tristezza. -rimanere attonito. ciro di pers, 3-71:
pio verrete, / quando lo sguardo attonito / indietro volgerete, / oh come
di avere difficoltà; essere interdetto o attonito. diatessaron volgar., 357:
dir l'assenzio. -restare attonito per l'ammirazione. bibbia volgar.
sp., 18 (307): attonito non meno che afflitto, domanda al
de'punti del dottore, e rimase come attonito ed insensato. = denom. da
stupefatti. = deriv. da attonito (v.), con aferesi.
continuatore del lat. attonìtus (v. attonito) oppure a una forma lat *
sconvolto, stravolto; fuori di sé, attonito, basito. - anche sostant.
e dai colpi di pala. -lasciare attonito, far impietrire qualcuno dallo spavento.
2. per estens. sbigottito, attonito, stupito. 'bonfadini, 20
2. andare fuori di sé, rimanere attonito, sgomento; sbigottirsi; andare in
, sbalordito, sbigottito; incredulo, attonito. sacchetti, x-144-24: martellino va
travisato2, agg. ant. attonito, abbagliato, semicieco (un uccello
stelle cadenti ultimo raggio, / all'attonito ciglio il mar dischiuse / meraviglie non viste
britanno il tumido / naso purpureo solleva attonito, / e con la nitida lente ti
. calzabigi, 2-424: rimarrebbe attonito il vaniloquente, l'incoerente, finconseguente
nei saloni dove siete introdotti ci rende attonito per la meraviglia. lucini, 15-307:
idem, 4-131: amerigo restò un po'attonito a guardare quella viperella velata.
qualunque, dando un indirizzo al romanesco attonito. fanzini, i-225: per impedire che
). calvino, 12-42: resti attonito, contemplando quel bianco crudele come una