di più. 2. azione o atto da persona inetta; segno, manifestazione
è capace di dare, perché l'atto del dare si annulla appena compiuto.
al pulito (senza forbirmene) il primo atto, lo mandai al benigno padre paciaudi
padova. savonarola, 5-71: tu se'atto puro e astratto, adunque tu se'
così indivisibile, che, senza vederlo in atto pratico, ho per un poco difficile
guardava tutti in viso, quasi in atto di sfida, per non darla vinta a
, non capire in che dia (un atto, un discorso, per lo più
le palme la fronte stillante, in atto di meditare, come un epi- tagmarco
dell'atmosfera. 2. strumento atto a calcolare la percentuale di anidride carbonica
data2 » sf. disus. l'atto di dare; consegna (di una
2. nei giochi delle carte, l'atto del mescolare e distribuire le carte ai
. v.]: 'data'. l'atto di mescolare e dar le carte a'
, che mattamente adoperando non si rende atto a ricevergli; non che l'aiutatore supremo
in volto crudo, / ed in atto feroce e minacciante, / un alato guerrier
sf. disus. l'azione, l'atto del dare; consegna, cessione,
loro. -dazione dell'anello: l'atto con cui lo sposo infila l'anello
diverse scienze false. 8. atto o condotta di persona moralmente vile,
di una professione (e anche l'atto, l'opera con cui si esordisce
xviii). decampaménto, sm. atto del levare il campo. -servizio di
decelòstato, sm. tecn. apparecchio atto a impedire che, durante la frenatura
sue languida gira. / parve l'atto ad alcun poco decente, / che l'
cittadinesco. foscolo, viii-146: non è atto di dolore virile, né decente al
per 'morte'è latinismo ridicolo, solo atto allo stile pedantesco. rigutini-cappuccini, 51:
raccertarono due medici! - uno scrisse l'atto di decesso. e. cecchi,
. decettivo, agg. ant. atto a ingannare, ingannevole. buti,
decifrare le parole, curva come in atto di pregare. brancoli, 3-18:
occhi fissi, e coll'anima tutta in atto pensosa, non altrimenti che se diciferasse
30: volendo il re mostrare un atto di pietà verso li suoi vassalli,
c. gozzi, i-91: con un atto tragico da vero declamatore teatrale gli dissi
declaratòria, sf. dir. atto o provvedimento declaratorio. -in partic
ii-1-44: nel congresso si propose un atto, il quale era studiosamente diretto a
. declinatòrio, agg. disus. atto a declinare, che declina.
è là di profilo... nell'atto di scrivere tenendo il foglio sopra il
mano destra: dimostrare, con quest'atto, amicizia, rispetto; stringere un
, ii-55: questa triplice composizione dell'atto malvagio mi fece pensare all'imperador del
non solo in una scena e in un atto, ma in tutte le scene e
ch'era destrissimo, accorgendosi presto di quell'atto, avendo in capo un guscio di
cavalca, 11-27: simulazione in segno ovvero atto è quando tu dimostri onestade, tenendo
, e la riguarda come un medicamento atto a promuovere l'espulsione della materia peccante
determinazione ', che non è l'atto, ma l'azione e l'effetto di
effetto, poiché lo è sempre nell'atto causante) o successiva per modo che
ottimo, i-120: seguita il secondo atto, cioè giudicare; poi che ha provveduto
con precisione (in forza di un atto di volontà); stabilire, precisare
che ho fermato si determini meglio in atto, ecco qualche cosa che mi interrompe
determinalo. determinativo, agg. atto a determinare, che ha la
sentirò di desinare, non concepirò mai l'atto determinativo del voler desinare, che io
del sacramento della penitenza, ha determinato atto, che è la parola e 'l dire
fissato, convenuto, prestabilito (per atto di volontà, o per comune accordo)
); ponderato, maturo (un atto della volontà). fra giordano [
risoluzione (come termine che conclude l'atto della volontà); conclusione logica di
gli s'era imposta lucidamente, come un atto a lungo meditato e discusso. loria
dell'esser mio qualunque siano, nell'atto che provo l'idea del color cilestro
sbandirla. pisacane, iii-121: ogni atto è preceduto dalla volontà, e la determinazione
dubbi ed esitazioni a fini precisi; atto, comportamento deciso, energico.
detersivo, agg. che deterge, atto a detergere, a pulire, che
sangue. metastasio, ii-284: l'atto inumano / detesterà chi vanta / massime
influenza. 5. ant. atto che offende l'onore altrui. boccaccio
. barilli, 6-32: il primo atto è tutto un dialogato frivolo di società e
fatti, non apparisca in loro alcun atto timido o abbietto. lippi, 4-46
. 2. pervenire a un atto definitivo, a una decisione; venire
: 'devenire'per 'fare, venire all'atto di fare '; per es.:
..., gli sarebbe parso un atto insieme d'infedeltà e di tradimento.
). dir. compiere un atto di devoluzione; trasferire ad altri il godi
/ devotamente il ciel riguarda, in atto / di contemplante, il fondator di chiese
, litanie, ecc.; in atto di raccoglimento e di devozione. dante
regolarmente alle funzioni religiose; chi fa atto di culto verso la divinità, fedele
.); fatto con devozione (un atto di culto, una pratica religiosa,
atti di culto verso dio. -stor. atto con cui, presso i romani,
di devozione ha detto mai che un atto di fede e di fervore basti a cancellare
devozione del proprio tornaconto. 2. atto devoto con cui si manifesta la propria
iv-233 (111-33): quando per gentile atto di salute / vèr bella donna levo
voce dotta, gr. stocxpitixói; 'atto a distinguere ', da siaxpcvca '
. fotogr. dispositivo degli obiettivi fotografici atto a regolarne opportunamente la luminosità e la
, gr. siocyvcocttixói; * diagnostico, atto a discernere ', deriv. da
che esprime un conflitto di idee; atto alla discussione, al dibattito.
delle tre discipline a manifestarsi in un atto di vita e di regno, come
voce dotta, gr. staxtmxói; 4 atto a separare '(da staxùco 4
dializzatóre, sm. chim. recipiente atto a ottenere la dialisi.
giunto a dialogarlo sino ad una porzione dell'atto terzo. pascoli, i-667: la
. barilli, 6-31: il primo atto è tutto un dialogato frivolo di società
potevano avere altra conclusione che in un atto estremo. gozzano, 614: una specie
un'imagine salda di diamante / che l'atto dolce non mi stia davanti / del
atti vità mentale messa in atto dal pensiero discor sivo.
. 4. acust. strumento atto a dare un suono con frequenza ben
invia. 4. figur. atto, condotta, atteggiamento, parola estremamente
fiero! / e quanto mi parea nell'atto acerbo, / con l'ali aperte
, e, per estensione, di atto disonesto; di persona perfida, malvagia,
esteri, per essere poi restituito nell'atto che consegneranno la reversale, ossia ritorno,
occhio non se la vegga davanti espressa in atto. russo, i-368: la tolleranza
gli parendo mò gran cosa il veder atto men che decevole in questo e in
modo; del quale io non son atto a declamare, e non debbo farlo,
quel dentro non dichiari; / e atto a guerra far mi forma e fingi.
con una sentenza, o comunque con atto d'autorità). g. villani
(ant. declarativo), agg. atto a chiarire, a spiegare;
sangue, ritto è meno dell'atto che attribuisce e aggiudica esso diritto.
[s. v.]: * atto dichiarativo 'in fatto di di
2. sm. dir. ant. atto formale con cui si inizia un procedimento
chiarazione di rinuncia all'eredità: atto con cui -dichiarazione amorosa, dichiarazione
. -dichiarazione congiunta o comune: atto emesso, per comune accordo degli interessati
eventualmente presi. 4. dir. atto con cui un soggetto esprime, in
essenzialmente probatorio il contenuto di un precedente atto o negozio. -teoria della dichiarazione:
speciale. 5. dir. atto o negozio giuridico compiuto da privati soggetti
rinunciarvi. -dichiarazione di nomina: atto con cui il soggetto, il quale
- dichiarazione tardiva di credito: atto con cui nella procedura fallimentare il creditore
attivo del fallimento. -dichiarazione doganale: atto con cui il proprietario di merci che
dir. internaz. dichiarazione di guerra: atto formale (e un tempo particolarmente solenne
violate. -dichiarazione dei diritti: atto solenne, avente valore etico-politico e generalmente
statuizione di una pubblica autorità; l'atto stesso, il decreto contenente tale disposizione
gravemente, 10. ant. atto con cui si rende nota una nomina
la dualità categorica della virtù e dell'atto, che domina in tutti i rami
è precisamente in quelle parti scritte « nell'atto stesso che veni vasi navigando ».
o dallo sceneggiatore (al principio di un atto 0 di un quadro; all'entrata
grecismi, significanti 'insegnativo, istruttivo, atto ad istruire, ad insegnare '.
veniva il cretese colle braccia aperte in atto non che di stringere, ma d'ingoiare
dello schieramento. -per estens.: l'atto di vol tare bruscamente le
, né i suoi comandamenti in niuno atto trapasserebbono. giov. cavalcanti, 203:
agg. ant. che difende, atto a difendere. 5. bernardino
custodia, tutela. - anche: atto compiuto per difendersi. giamboni, 234
dell'amore. 2. l'atto o la serie di atti che tendono a
sanza far sentore. 7. atto con cui si sostiene la causa di qualcuno
o, in generale, nel primo atto difensivo del giudizio di primo grado.
, / si dimostrò gran difensore in atto. g. bentivoglio, 4-318: da
, e contro a me non fecieno atto nessuno, così soletto mi ritirai per
nei suoi elementi oggettivi corrisponde a un atto illecito (in particolare a un reato)
putativa: comportamento di chi commette un atto oggettivamente illecito nell'erronea convinzione d'agire
23. arald. caratteristica del liocorno nell'atto di fronteggiare un assalitore con il suo
alighieri, 281: ma nell'atto d'amore / ci ha pure un grande
: la materia del parlare faceto e atto a muovere a riso, sono difetti e
-imperfezione, vizio formale di un atto giuridico che ne inficia la validità.
se la natura gli avesse in alcuno atto fatti difettosi, essi, studiando,
, se la natura gli avesse in alcuno atto fatti difettosi, essi, studiando,
diffamativo, agg. ant. atto a diffamare, infamatorio.
sustanza, ma viene a ponere in atto e compimento certe qualitadi, differenze,
diffida, sf. dir. atto con cui un privato o una pubblica
un suo dovere giuridico compiendo un dato atto o astenendosi da una data attività,
derivare dall'inottemperanza all'ingiunzione stessa; atto con cui si porta a conoscenza di
l'usano nel senso legale per l'atto e il documento con cui si diffida.
di diffidenza verso gli altri (un atto, un sentimento, ecc.)
starmi ginocchione innanzi a te, in atto continuo di ringraziamento per le grazie che
: un mal che ne lo stesso atto amoroso / s'attacchi altrui per la
di oggetti. ad essere posto in atto pratico:... ché con operar
potere eminenza è dell'ente: / atto e diffusion d'esser, che farsi /
gene / di benigna letizia, in atto pio / quale a tenero padre si
. 2. ott. dispositivo atto a modificare la distribuzione spaziale del flusso
, agg. che può essere digerito, atto a essere digerito. c
(un'offesa, un'ingiustizia, un atto ostile, una situazione spiacevole, anche
ignominia d'essere stato paragonato con queu'atto a una femmina, s'attaccò al
2-308: * digestivo ', rimedio atto a promuovere la digestione.
, tenersi lontano, astenersi (per atto di volontà o per costrizione esterna)
, 4-989: ma la grama penelope nell'atto / giacea digiuna, non gustando cibo
ché 'l poverel digiuno / ven ad atto talor, che 'n miglior stato / avria
mia virtù traligna, / d'ogni atto disonesto io son digiuno. vinciguerra di collalto
. l'onorare, l'essere onorato; atto e segno di onore, onoranza;
molto bene governare, io mi sento atto a governare. machiavelli, 119:
strare i denti arrotandoli rabbiosamente in atto di mordere (con riferimento ad
i denti (per rabbia, in atto di minaccia: un animale o l'
questa, è una vacca che giace in atto di digrumare, con un boccino appresso
: allargarla, tenderla, aprirla in atto di generosa munificenza o di insaziata cupidigia
-dilatare le narici: aprirle nell'atto di respirare profondamente o di assaporare un
gli occhi: spalancarli e fissarli nell'atto di guardare con intensa attenzione (ed
dilatativo, agg. ant. atto a dilatare. serapione volgar.
/ ben dilatata di graffiar sta in atto. monti, x-4-417: notate il
per via di nervi fanno risponder quell'atto lor nella bocca. a.
dilativo, agg. ant. atto a dilatare. anonimo fiorentino,
quale non può essere compiuto un dato atto; termine iniziale. = voce
azione, l'esecuzione di un determinato atto (ed è voce del linguaggio burocratico
, sm. ant. e letter. atto o discorso con cui si manifesta
. dileguativo, agg. ant. atto a dileguare, a sciogliere, a
bilissimo), ant. e letter. atto a dilettare; che produce un
fatto, / ma far del suo buon atto; / dunqua mutranno i difectini in
agg. (superi, dilettevolissimo). atto a procurare diletto ai sensi, o
che possa immaginarsi. 8. atto a soddisfare un desiderio, a saziare
cerulea sorgente / tutte le membra, in atto di ristoro, / v'immerge ima
orrore che se l'avesse colta sull'atto ultimo di tradirlo, forse l'avrebbe
riprovazione e da ogni orrore, come un atto incomprensibile e perciò, a suo modo
soggetti egualmente legittimati a compiere un determinato atto, che, avendo un particolare interesse
disiderava. -in senso concreto: atto con cui si manifesta concretamente l'amore
nuove ». -assalto alla diligenza: atto proditorio, brigantesco. -in partic.
brigantesco, al senso morale di 'atto minaccioso, proditorio 'specie nel linguaggio
indice dell'altra alla tesa del cappello -l'atto d'ossequio dei diligenzai.
dilucidativo [delucidativo), agg. atto a dilucidare, a spiegare, a
), agg. che diluisce, atto a diluire. a. cocchi
rendono più facile e più piacevole l'atto dell'orinare. pasta, 1-60: un
nobili, ma a'popolani ancora pareva atto d'una passione troppo dilungata dalla ragione
[il cane] non fece neanche l'atto di corrergli incontro; si arrestò e
5. allontanare dal pensiero con un atto di volontà; attenuare il ricordo di
3. in senso concreto: atto o parola che esprime benevolenza, cortesia
inspira riverenza. -in senso concreto: atto alquanto confidenziale e libero. m
era l'onore che si acquistava con quest'atto rimarcabile, tanto è il disonore,
se a un certo punto con un atto della volontà l'uomo che vive da
ogni laudevole vita, di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne con isconci
strumento, le man poste alle corde in atto di diminuire, l'orecchio intento all'
per lo più al plur.). atto con cui il superiore esonera il dipendente
. 2. dir. l'atto con cui il titolare di una carica
, liberamente esponendo le ragioni che a quell'atto lo costringevano, avrebbe dato le dimissioni
sospirone. -dimissioni volontarie: l'atto con cui il pubblico impiegato chiede all'
impiego. -accettazione delle dimissioni: l'atto con cui la pubblica amministrazione accoglie la
. -dimissioni d'ufficio: l'atto (analogo alla pronunzia di decadenza)
cui si esprimono sentimenti dell'animo; atto di cortesia, gentilezza, premura.
demostrativo), agg. che è atto a dimostrare, che serve a dimostrare
che ne è segno rivelatore (un atto, un modo di comportarsi).
comune, dall'osservazione); l'atto con cui la prova viene data.
dimostrazioni e operazioni. 12. atto gentile, cortesia, degnazione, galanteria.
una data condizione di cose, a un atto del governo, alla persona d'un
figura di una persona reale è, nell'atto stesso che la si percepisce, accompagnata
, ii-55: questa triplice composizione dell'atto malvagio mi fece pensare all'imperador del
propone e dio dispone: ogni nostro atto dipende dalla volontà divina. ariosto,
di qualcuno (il compimento di un atto, il raggiungimento di un fine,
, dipingerlo come un'aggressione, un atto sedizioso, e, per mezzo del
le conseguenze più nocive (di un atto); dare una visione pessimistica (
a parole sommesse e dolcemente roche moveva in atto leggiadro le labbra delicate: figura da
intende chi, entra nel peccatore nell'atto del suo malfare? 2.
dall'età rinascimentale, documento contenente un atto solenne emanato dall'autorità pubblica più elevata
concessione di diritti o di privilegi; l'atto stesso (di vario tipo) contenuto
. -diminuire la gravità di un atto colpevole. brancoli, ii-29: i
, » disse don rodrigo, facendo atto d'andarsene, « io non so quel
/ perch'io vi veggio andar sanz'atto vile. idem, par., 28-8
dio volesse che l'ingegno mio fusse atto a dir'di lui; che entrarci a
come dirlo (il compiere un determinato atto): essere difficile, presso che impossibile
denota un proposito difficile da porre in atto. beltramelli, i-279: potevo presentarmi
leggenda. -venire a dire (un atto, un fatto): giovare,
il plur. diri). l'atto del dire, dell'esprimersi con le
del sacramento della penitenza, ha determinato atto, che è la parola e 'l
consigli diffìcili o impossibili da mettere in atto. bettinelli, xxi-189: al che
. 2. tecn. di dispositivo atto a individuare una direzione. -microfono direzionale
in arco, o in tale atto che spiaccia / sì che dal divisato ordin
a tutti « buongiorno » facendo l'atto di togliersi il cappello, ma filava diritto
di età. baldini, i-548: nell'atto a nostro danno compiuto...
/ né ci venga giammai per nessuno atto; / ch'io l'ho disfatto e
, senza che sia necessario un apposito atto del soggetto privato interessato o di una
sarà mai troppo favorevole a quel geoponico atto solo a discemere se la mano del
. anche in senso concreto: opera, atto di giustizia, di equità; azione
francesco da barberino, iii-409: traesse ogn'atto a pensata drittura. passavanti, 136
: diresti quasi che l'intuito nell'atto che si sforza di travasarsi nella riflessione
sanctis, ii-15-402: avremmo potuto chiamare quell'atto disaccorto, illiberale, ma non illegale
non va bene, che non è atto all'uso che si vuol farne,
il 'disaggregamento ', che è l'atto, la 4 disaggregazione ', che
disgregazione il primo passo a quest'altro atto o effetto. disaggregare, tr
. suole il più delle volte fare alcuno atto spiacevole. -essere costretto ad attendere
-scomodo (una posizione, un atto). vasari, i-387: il
giunti, 1-35: l'odio, in atto disagioso, e quasi faticando per uscirgli
farro; e disaminando el luogo essere atto al re agolante suo padre per salvamento
che rivela freddezza, indifferenza (un atto, un modo di comportarsi).
norma giuridica. 3. dir. atto o procedimento con cui il giudice,
conoscere una data controversia regolata da un atto amministrativo (regolamento e altro procedimento)
risolve tale controversia senza applicare detto atto amministrativo, in quanto esso è contrario
contraria alla costituzione, pur rimanendo l'atto amministrativo o la norma legislativa invalidati o
, 4-71: la donna faceva l'atto di volersi cambiare la combinazione e come
, i-324: 'disarmo, disarmamento', l'atto di congedar l'esercito, o di
forza, con la persuasione, con un atto legale). -più comunemente: abolizione
vedeva violante in ginocchio; e quell'atto era così disdicevole alla qualità della sua bellezza
, 2-262: a noi per nuovo atto immortale / la tua benignità si disasconde.
nostro signore, se ben fa quell'atto che a prima faccia, a noi
di far bene. 2. atto che rivela, in una persona, mancanza
= comp. da dis-con valore privativo e atto (v.). disattrezzare
). letter. togliere l'atto, ridurre a mera potenza; annullare,
2. in senso concreto: atto disavveduto, malaccorto. b. fioretti
sbadataggine. -anche in senso concreto: atto disavveduto. m. adriani,
caduti. -compiuto con disavvedutezza (un atto). albertano volgar., i-89
); spiacevole, sgradevole (un atto). guittone, i-36-88:
discacciativo, agg. ant. atto a discacciare. gelli, 15-48
unì a sé in persona / con l'atto sol del suo ettemo amore. bibbia
sue. 2. ant. atto a discernere, perspicace, attento.
discernitivo, agg. disus. atto a discernere. redi, 16-ix-311
del giorno. -in discesa: nell'atto di scendere, scendendo. cicognani,
li spiriti visivi, sì che priva dall'atto l'occhio di più forti obietti,
finalmente spent'i lumi si veniva all'atto della disciplina, e non si restava di
disciplinabili. 2. ant. atto a ricevere insegnamento; docile. savonarola
. disciplinale, agg. ant. atto a insegnare, didascalico. leone ebreo
romito fosse provocato da cotali stimoli nell'atto disciplinario, siamo certe che, senza altro
porta o tiene il disco in atto di riposo. = voce dotta
non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. garzoni, 1-917:
e poca verisimilitudine. 3. atto, posizione scomposta, incomoda, sforzata
dividente il mar rosso, cioè in atto di operar meraviglie. = comp
legato in disconfidenza. 2. atto che deriva o dimostra diffidenza. pallavicino
2. in senso concreto: atto, evento, situazione (e anche
il disconoscimento della poesia e di ogni specifico atto spirituale. gobetti, 1-139: la
d'egla figlia di panopeo biasimano come atto disonesto e disconveniente. sarpi, i-62
chi discoopera e quindi ripugna praticamente all'atto creativo. = comp. da dis-con
discopritivo, agg. disus. che è atto o capace di fare nuove scoperte
modo discorsivo i sentimenti che nascono nell'atto del distacco dal luogo natio.
/ non perdea per distanza alcun suo atto / la virtù ch'ha ragion discorso ammanna
non cortese, villano, crudele (un atto, un sentimento, un contegno,
). cieco, 17-69: questo atto parve alquanto descortese / a'numidi,
ogni bassa discortesia. 2. atto o comportamento o discorso scortese, villano
, 2-201: allorché caddi in qualch'atto / che discrepava dall'austero intento /
dire il pudore, per cui qualunque atto diventa pino. -capacità di tenere un
distinzione tra due oggetti, e l'atto stesso in cui la mente disceme.
d'una cosa ad altra è proprio atto di ragione », e è questa discrezione
, sono state sorpassate e sostituite dall'atto dello spirito. 3. dir.
discernere. discriminativo, agg. atto a distinguere, a separare; distintivo
prendere una decisione o di compiere un atto, la legittimità di un'opinione o
discussivo2, agg. ant. atto a discutere; che possiede il metodo
gli s'era imposta lucidamente, come un atto a lungo meditato e discusso.
, cioè tra momenti di un unico atto, che è la volontà o azione
prendere una decisione o di compiere un atto, la legittimità di una posizione,
nell'orgoglio del trionfo, fece un atto sublime di disdegno, lasciandosi cadere quasi
o ritrosa. petrarca, 105-9: un atto dolce onesto è gentil cosa: /
, 179: se poi vi veggio in atto disdegnosa, / par che il cor
, che nasce da sdegno (un atto, un moto, le parole, un
affretta / involontaria offesa, e più coll'atto / che col disdirsi umil fa sua
suo ribello. 3. dir. atto stragiudiziale, consistente in una dichiarazione,
[petrarca], i-159: questo atto fu disdicevole a tanta sua gravità e
io vedeva violante in ginocchio; e quell'atto era così disdicevole alla qualità della sua
, sapendo che 'l padrone non è atto a servirsene. botta, 4-66: avevano
. il disenfiare, il disenfiarsi; atto, effetto dello sgonfiare, dello sgonfiarsi
diserzione, che secondo lui era un atto di « alta coerenza ideologica ».
esattamente determinare. 2. l'atto di chi abbandona o cessa di frequentare
superi, disfacibilìssimó). ant. atto a disfarsi, a essere disfatto.
: trovò adele dinanzi allo specchio, in atto di disfarsi i capelli senza l'aiuto
): angel di deo simiglia in ciascun atto / questa giovane bella, / che
lume tratto, / tutto perde suo atto, volontate è passata. ricettario fiorentino,
e 'l piacente / ed ogni tuo dolce atto. bandella, 3-37 (ii-439)
disfattura, sf. ant. l'atto dello scomporre e dello smontare.
. -anche in senso concreto: atto o parola che manifesta una disposizione
differente ', e * sformare 'l'atto di * cavar di forma ',
sia a persone sia a comportamento, atto, parole, che diano prova di
ne rappresentano, chi dicesse, per atto d'esempio, disgiuntivamente le stelle essere o
brutta disgrazia che ella move in ciascun atto, tal che essa in ogni suo movimento
finiscono con lo scoprire in ogni loro atto l'impurità e si sentono a se stessi
prodotto (insetticida o gas tossico) atto a disinfestare dai parassiti una persona o
61: 'disinfezione', se è l'atto o l'operazione del disinfettare, come
effetto appare, e nel suo atto è nascosa. albettano volgar., 135
. ant. che disinganna, atto a disingannare. magalotti, 9-2-146
, 2-52: il complimentare gli uomini nell'atto che severamente si criticano, è cosa
. -in senso concreto: atto disinvolto, o che vuole apparire tale
, / che l'onestade ad ogn'atto dismaga. landino, 206: interviene che
e transforma dalla propria imagine ad ogni atto, in ciascuna sua operazione, l'
volontaria: quella che dipende da un atto di volontà del soggetto o, più propriamente
5. in senso concreto: atto impudico, immorale; azione lasciva.
il tuffo nell'acqua, né con atto né con detto disonestò la pacata gravità
morale, della giustizia (un atto, un comportamento, un'usanza, ecc
lascivo, immorale, osceno (un atto, una parola, un'immagine
ecc.). -atto disonesto: atto carnale. dante, conv.,
, cercando quella / ancor che l'atto fosse disonesto. tolomei, i-83: se
disoppilativo, agg. medie. atto a disoppilare, che ha potere di
esorbitanza. -anche in senso concreto: atto che esce dai limiti, dalla normalità;
gibuto, e nella estrema parte grosso e atto a porre sommo difetto in ogni
discernimento. -anche in senso concreto: atto che produce confusione, danno, disordine.
il decoro, cioè la convenienza dell'atto, vesti, sito, e circonspetti della
essere disparato; diversità, disparità; atto che eccede la norma, eccesso,
facevano perché il numero dispari è più atto al matrimonio che 'l numero pari;
in abito dispari, / ma pari in atto ed onesto e sodo. petrarca,
, vi-251: tra le quali era in atto non dispari / della gran donna un'
: raccolse tutta l'anima in un atto di scherno indescrivibile. quindi voltò le
. dispènsa3, sf. dir. atto con cui la pubblica autorità, in
esonero da un obbligo, da un atto che il costume renderebbe doveroso; esenzione,
lanzi, ii-343: il signore in atto di dispensare agli apostoli la eucaristia.
disus. che serve a dispensare, atto a elargire, a distribuire.
da cavallo e da piede. s. atto volgar., xxi-597: entrando nel
, 4-1-22: la dispensazione è un atto della ragione conceduto; ma, secondo
, disanima (un fatto, un atto, ecc.). bencivenni
, frenetico (un movimento, un atto, ecc.); alacre, tenace
la misera psiche, fornito il quarto atto, di disperazion vestita, diede materia al
della luce ne'suoi colori, nell'atto della sua decomposizione da un prisma.
ebbe onta e dispetto. 3. atto compiuto con deliberata intenzione di offendere,
usato comunemente con valore più forte: atto di disprezzo, offesa, ingiuria,
. — anche in senso concreto: atto, parola, comportamento che è causa di
pietà. -anche in senso concreto: atto, comportamento che è contrario alla pietà
contrizione. -anche in senso concreto: atto, parola, comportamento che reca dispiacere
a sua posta per testamento o per atto tra vivi. codice civile, 551:
pubblica amministrazione. -collocamento in disponibilità: atto amministrativo con cui un impiegato è posto
ogni ferocità, facendolo umile in ciascun atto. matraini, ix-506: così l'
ogni cosa da maggiore che privato: più atto era al parlare, disporre, provvedere
. intr. dir. determinare mediante un atto giuridico il trasferimento, l'estinzione o
filos. ant. e letter. atto a creare determinate dispo sizioni
creare determinate dispo sizioni; atto a disporre favorevolmente, o a predisporre
o clausole (la parte di un atto giuridico). annotazioni sul decameron,
dispositiva). la parte fondamentale dell'atto amministrativo (provvedimento) o giudiziario (
della volontà dell'autorità che emette l'atto (cioè la disposizione o il complesso
arricchì di disegni. 9. atto inteso a ordinare, regolare, sistemare
comune. -atto di disposizione: atto giuridico con cui un soggetto determina il
senso sfavorevole di un suo diritto; atto eccedente l'ordinaria amministrazione. -figur.
dispostivo, agg. ant. atto a produrre una determinata disposizione, a
perciò se le idee, se ogni atto esterno / di questa gente esaminar si
. 1827 (599): in atto però che non mostrava né sdegno né dispregio
2. in senso concreto: atto o parola che indica disprezzo; dispetto
gelosia di scriver meglio che gli altri sia atto vile e da disputanti sofisti. balbo
]: * disragionevole '. atto dell'uomo senza buona ragione o contro
. che dissecca, che prosciuga; atto a disseccare, a prosciugare; essiccante
(ant. diseccativo), agg. atto a disseccare; essiccante.
i. 2. bot. atto della dispersione dei semi di una pianta
ho freddo. viani, 4-62: nell'atto di alzare il capo il mio cervello
: ella s'accese e disse in atto minaccevole ch'era necessario anche il mio
gli ebrei] le interdizioni civili nell'atto che venivano abrogate per tutte le altre sètte
diservìzio), sm. letter. atto che riesce di pregiudizio ad altri;
, dissimiglianti / l'una dall'altra in atto ed in parato. sacchetti, 35
2. in senso concreto: l'atto con cui si dissimula. g.
essere dissipato, scioperataggine, condotta o atto dissipato. tommaseo, 1-452: certo
. dissipativo, agg. disus. atto a dissipare. - anche: che
svago; scioperataggine, condotta o atto dissipato. p. verri, i-333
, agg. che si può dissolvere; atto a sciogliersi, a scomporsi nei suoi
da dissoluto. dissolutivo, agg. atto a dissolvere, dissolvente. pietro ispano
boccaccio, v-52: ancora che forse paia atto di dissoluta ciò che feci,.
(e spesso al plur.): atto licenzioso, disonesto, impudico; condotta
dissolvente ', epiteto dato a qualunque liquido atto ad operare la dissoluzione d'un corpo
la particella pronom. cessare (un atto, una circostanza), andare a monte
depravano il discorso e lo rendono meno atto alla contemplazione. goldoni, vii-699: io
'consiglio'). dissuasivo, agg. atto a dissuadere. b.
ora distende un velo, / in atto di pietà rivolgo al cielo. rebora
, anche un oggetto per compiere un atto determinato. -per estens.: con
già il notaio, / disteso l'atto, / si rizza e al pubblico /
decidersi, indursi a compiere un determinato atto; darsi da fare, agire con sollecitudine
distendévole, agg. disus. atto a distendersi. l. bellini
distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. caro, 3-711: [
, una mano); puntato in atto di offesa o di difesa (un'
alzata e distesa delltmperatore è fatta in atto di reprimere i moti degl'inimici.
ha tariffe ben giuste, ma nell'atto / v'è chi le vuole un tantin
di un poema. -filos. atto a operare distinzione. b. croce
fu scolpita mai gelida pietra / d'atto sì vivo, che 'l dolor distingua /
traduzione. -che implica una distinzione, atto a istituire una differenza. gioia
uomo e uomo. -letter. atto a distinguere, ad avvertire le differenze
quali affermate... che l'atto non è distinto dalla potenza. filicaia,
teso o distirato da forte mano nell'atto stesso di saettare, perché altrimenti è quasi
d'annunzio, v-3-444: spesso l'atto si ritorce contro chi lo compie,
. 2. movimento scomposto, atto sguaiato; convulsione. leggenda aurea volgar
maraviglia come le figure possano reggersi nell'atto in cui sono. 4. figur
ii-2-158: no 'l trovò disposto ad atto libidinoso, essendo egli in quel punto
noncurante, indifferente, trascurato (un atto, un gesto, uno sguardo, un
e terre, e che in ogni atto e fazione dovessono fare al comune come
canapa] in grembo tegna / ne l'atto, che stringendola nel pugno, /
le disse quanto poteva trovar di più atto a distrigare, a ravviare, per dir
che tende a distruggere, che è atto a demolire, a devastare, a
avesse punto, elli non verrebbe a quello atto ch'è distruttivo del suo essere.
se non in potenza, certo in atto s'accresce. gramsci, 9-401:
/ negli occhi umani. -l'atto del rompere, frantumare, sconquassare.
6. impedire a qualcuno di fare un atto, di portare a termine un'azione
sedizione nel popolo, il qual è atto a appigliarsi sempre più tosto al male
costrizioni. -in senso concreto: atto con cui si disubbidisce; trasgressione a
3. ipp. atto con cui un cavallo si rifiuta di
convenzioni sociali (per omissione o con atto deliberato); compiere un atto di
con atto deliberato); compiere un atto di insubordinazione, ribellarsi, opporsi ostinatamente
(un'espressione del volto, un atto, un sentimento). maestro alberto
olio. pratolini, 9-375: fece l'atto di puntare la rivoltella; loro non
. varchi, 18-3-15: dispiacque quest'atto a ognuno, e parve brutto e
nel linguaggio militare, chi non è atto a partecipare alle operazioni belliche e comporta
diletto. rosmini, xxi-365: l'atto del donare vale quanto il dono:
(m-30): quando per gentile atto di salute / vèr bella donna levo
. disviévole, agg. ant. atto a deviare. - anche al fìgur
v.]: 'disvio '. atto prolungato dell'essere disviato, ed
donna. petrarca, 157-7: l'atto d'ogni gentil pietate adorno, /
nell'orgoglio del trionfo, fece un atto sublime di disdegno, lasciandosi cadere quasi
acque. 2. figur. atto del pensiero che si spinge oltre determinati
ch'egli non mi divanzi nel soavissimo atto. = « fr. devancer
ritratto; / sicché la forma e l'atto / risponde a te sanza nessun divaro
, divelto di sei braccia, / più atto al fresco, e le piante barbare
dà tutto ciò che si vede nell'atto di divenire. 3. disus
marino, i-245: la stampa è atto irrevocabile ed irretrattabile, e quantunque..
perversità (e, in senso concreto: atto crudele, feroce). giamboni
di espellere dal corpogli umori nocivi; atto a deviare, ad allontanare.
, o commedia, se d'un sol atto, o di cinque, 0 di
strumentale d'un genere leggero e facile, atto a blandir l'orecchio. idem [
giovanni castello..., nell'atto che il re fece abbassandosi per abbracciar
commisso, cioè se li dividenti con quest'atto abbiano voluto rimettersi il vincolo del fidecommisso
, verebbe ad essere lungo infinito, e atto non pure a straccare, ma certamente
: / nel mezzo strinse potenza con atto / tal vime, che già mai
tutta l'esperienza storica, di cogliere ogni atto nel suo valore divino di intenzione,
; percioché il continuo è indivisibile in atto, et òperavi divisibilmente et in tempo divisibile
; perciocché il continuo è indivisibile in atto, ed operavi divisibilmente, ed in tempo
in infinito, o l'intenda in atto o in potenza. bettinelli, 1-i-3
riducendo l'opera dell'uomo ad un atto puramente materiale e costante, non è
2. medie. ant. atto a incidere, a maturare (un
selva diva, / sol con quell'atto che l'effetto importa, / vede allegra
/ bellezza inebriato e del gentile / atto. carducci, 688: pan l'eterno
3. arald. raffigurato nell'atto di divorare o con le fauci aperte
insperata, si accingeva a mettere in atto un suo proposito ardito, ella gli
passato della favola / ai personaggi del prim'atto? lottini, 232: i numeri
docili. -anche di aspetto, atto, comportamento, moto d'animo sottomesso
sostenere con documenti la fondatezza di un atto, il contenuto di uno scritto o
di documenti (uno scritto, un atto giuridico, ecc.); l'insieme
sembra porgere l'idea della cosa in atto piuttosto che in fatto. e
per corredare una ricerca storica o un atto giuridico, o volte a sistemare e ordinare
e le modalità. -soprattutto: l'atto giuridico che si concreta in una scrittura.
compratore delle tratte spiccate dal venditore all'atto della consegna dei documenti che rappresentano la
di pagare la tratta del venditore all'atto della consegna dei documenti che rappresentano la
, 1-254 '* dogaménto ', l'atto di rimettere e rassettare le doghe alle
9-82: le risorse per pagar l'atto formale erano l'argento di montieri, ricercatissimo
nitida e bionda testa, come di colore atto al pianto e alle doglianze, volendo
il disegno divino, sarei eretico, farei atto di cattivo cattolico, ma non intendo
i-395: commise / in sì dolce atto isotta / il fior de la sua bocca
caldo affetto, da commozione. -anche: atto a commuovere, a destare tenerezza.
del color de l'ambra; / atto a dolcir con esso acerbe frutte, /
del corpo 0 dell'animo (un atto, un gesto); atteggiato a
popolo, il quale ogni voce, ogni atto, ogni sospizione muove e corrompe.
per indurre un altro a compiere un atto o un negozio giuridico (come contratto,
; ed è causa di invalidità dell'atto o negozio stesso. codice civile,
sono qualità con la quale si faccia l'atto illecito, sicché vengono sotto il genere
sanctis, ii-15-171: se ci fu atto di doloroso dovere che si potesse chiamare
5. dir. domanda giudiziale: l'atto (consistente per lo più nella citazione
in tavola e di domandarle in tal atto pubblicamente perdono. lambruschini, 2-352:
domandativo (dimandativo), agg. atto a domandare, che serve a domandare
giorno dopo l'altro, di un atto determinato. -batti oggi, batti domani;
o selvatiche); render trattabile, atto al lavoro, a farsi cavalcare (
in ponto fu reina: / come in atto servii se stessa doma! leone ebreo
poi tallarghi e spiani. -rendere atto alla coltivazione (campi, terreni).
più anni. 8. rendere atto a esprimere le idee di uno scrittore
e produsse la guerra. -reso atto a essere coltivato (un terreno);
tenero gielo. 8. reso atto a esprimere le idee di uno scrittore
dell'imprevisto. 5. che è atto a piegare il linguaggio, il metro,
ogni suo pensiero e in ogni suo atto, che alla fine, io stupivo.
il donatore... si vede nell'atto della sua maggior compiacenza privo del premio
vita. 2. dir. atto giuridico con cui un soggetto, per
). in senso lato: qualunque atto di liberalità. -donazione reale, donazione
-il documento scritto (per lo più un atto notarile) in cui è consacrato l'
notarile) in cui è consacrato l'atto giuridico della donazione. vito da
di casa. -fare donazione: compiere atto di donazione, redigere il relativo documento
finisse, l'ingegnere aveva firmato l'atto col quale cedeva alla velia i propri crediti
vigeva la concezione patrimoniale dello stato, atto con cui il sovrano o signore di
ecc.); in genere, atto con cui chi deteneva un pubblico potere
verno. petrarca, 359-13: in atto ed in parole la ringrazio / umilemente
cara, / perché muta in pensoso atto mi guati, / e di segrete
e la servetta, e tutti nell'atto di vedersi trasformare. -stare in
di donna. donnicciolata, sf. atto o discorso da donnicciola; credenza da
donniccioleria { donnicciuolerìa), sf. atto da donnicciola. alfieri, 6-22
una merce, la durata di un atto, l'intensità di un sentimento).
prolunga nella pronuncia (come in anno, atto, ecco, ecc.);
quantità) o ripetizione (di un atto) per altrettante volte quante sono indicate
, restare inattivo, non mettere in atto la propria potenza, non manifestare la
, come nel dormire, sempre è atto del corpo. testi, il-no: un
. figur. non mettere del tutto in atto la propria potenza creativa; concedersi una
ambre spumanti. -contratto dotale, atto dotale, stipulazione dotale: il negozio
e le tue buone rendite garantite nell'atto dotale, potrai darti il lusso di
che la donna reca al convento nell'atto di prendere l'abito monacale. straparola
e 'l dire / ciò ch'a quell'atto appartener credieno, / e sanza invan
vista. dottorato2, sm. atto, cerimonia con cui si conferisce il
amico suo, si metton sùbito in atto di giocar di spada o di lottare,
nel senso di * complimento, cerimonia, atto alfieri, 8-267: per aborrir quanto è
commossi adunque i popoli din atto luminoso di generosità e di patriotismo. baldini
illogico, incoerente; sfrenato (un atto, una parola, un comportamento, ecc
abbia vista schiaffeggiare, fa quasi l'atto di tornare a dietro e pare ebbra di
cinque canti, 2-125: cade l'olmo atto a riparar che l'ebre / viti
piangeva èbete èbete e se faceva l'atto di parlare, la lingua era come una
eccecativo, agg. ant. atto ad accecare, che acceca.
, come l'echeità di scoto, l'atto enti- tativo dell'istesso. papi
bizzarria. -anche in senso concreto: atto, parola, comportamento di persona bizzarra
iii-60: l'angelo raffaello era in atto di parlare con adamo di centri e
convenevole. -anche in senso concreto: atto violento, delitto, misfatto; abuso,
scorso, vizio che rende illegittimo un atto della pubblica autorità (amministrativa, giudiziaria
nel fatto che tale autorità neltemettere l'atto ha esercitato un potere che non le
amministrativo, vizio che rende illegittimo un atto della pubblica amministrazione, e consiste nel
formalmente la legge, nell'emettere l'atto ha fatto uso di un suo potere
di necessità) rende non punibile un atto che di per sé è reato.
di sé somigliante / non occultò, nell'atto in che suggella. pulci, 18-195
sua patria; imperoché il giusto nell'atto della giustizia non fa eccettuazione di persone
, l'assoluzione di un prete, un atto di pentimento. 2.
incesti. palazzeschi, ii-691: questo atto spontaneo del re e del ministero.
. e di cercar di eccitarmi a un atto di contrizione, il meno imperfetto che
esametro e per sùbito estro balzanti nell'atto di scandire, non solo riagitarono il
2. sm. meccan. apparecchio atto a produrre vibrazioni meccaniche di varia direzione
. 2. per accompagnare l'atto di porgere, offrire un dono,
chiamata, a un comando, nell'atto di presentarsi (ed è generalmente unito
licenza agli ospiti, s'avvicinò, in atto contegnoso, al frate, che s'
di giacomino, così copiai l'ultimo atto del dàimone. bilenchi, 139: egli
fino alla sillaba, controllare ogni tuo atto, non disperdere nulla come se d'
ha imparato, il medesimo mettendolo in atto s'impara: sicome negli edificanti apparisce
edificare. edificativo, agg. atto a edificare, a costruire.
. 2. per estens. atto a creare, a produrre. gioberti
artifizio. 2. figur. atto a dar buon esempio, capace di
sue attribuzioni; nell'età imperiale, atto contenente disposizioni legislative di carattere generale,
marino, i-245: la stampa è atto irrevocabile ed irre trattabile, e quantunque.
conduttore sempre vigile trapelava in ogni suo atto. moravia, i-262: ridevano tutti
che ha il fine di educare, atto a educare. campanella, i-49:
ogni dì più ch'e'diventasse manco atto e disposto alla vita civile e al governo
.]: 'edulcorazione '. l'atto di dolcificare un cibo o un rimedio
formato, 1'* effeminamento 'è l'atto. effeminare [effemminare),
sensibile. -anche in senso concreto: atto, comportamento poco virile; condotta frivola
pavidità, di sensibilità femminea (un atto, un modo di comportarsi e di
dispositivamente, cioè dispone, e rende atto il subbietto alla corrozione. redi,
agg. che produce un effetto; atto a produrre un effetto; efficiente,
di * potenza effettiva 'di un atto, intendo di significare la sua qualità interessante
giuridica) da un determinato fatto, atto o negozio giuridico. rea, 7-331
, 3-573: la giustizia non ha l'atto se non dove è l'errore,
: nel parlare dilicata, piacevole, con atto onesto e temperato, con tutte effettuose
produce effetti giuridici (un fatto, atto o negozio giuridico). -anche: valido
di effetti giuridici (un fatto, atto o negozio giuridico). -efficacia ex
nunc: tessere (un fatto, atto o negozio giuridico) produttivo di effetti
tunc: tessere (un fatto, atto o negozio giuridico) produttivo di effetti
col miracolo -arriverà al silenzio quando ogni atto avrà la sua efficienza assoluta.
con isqual- lide labbra, / in atto di morir, chiederle aita. d.
perfeziona se stesso sempre che opera un atto di elevamento. elevàmini, sm
., 2-4 (150): niuno atto della fortuna, secondo il mio giudicio
ellezióne), sf. letter. atto consapevole e deliberato col quale una data
: assunti, scelti per un libero atto della propria volontà (e diversi da
aristocrazia. 3. disus. atto con cui una persona è elevata a
-ant. nomina. -atto d'elezione: atto, decreto di nomina (a una
a morire ». 4. atto con cui viene designata fra più candidati
-atto elicilo, azione elicita: atto della volontà immediatamente prodotto da essa.
anima all'operazione; ma distinguono l'atto elicito della volontà dall'imperato. e
noi. rosmini, x-202: atto elicito dicesi comunemente la sola volizione che si
. aeron. apparecchio di navigazione aerea atto a sollevarsi e a discendere in direzione
annunzio, i-52: tu con tal atto d'amore il cerulo / sguardo girasti ver'
io tocchi. ed ella, in atto / soave e tristo, la porgeva.
eluse. elu§òrio, agg. atto a eludere. gravina, 376
emettere, disporre, promulgare (un atto della pubblica autorità, e, in partic
. dir. disposto, promulgato (un atto della pubblica autorità, e in partic
espressione. -anche in senso concreto: atto, organo, istituzione che è espressione
emanceppazióne), sf. dir. atto giuridico con cui il capofamiglia faceva acquistare
.. pronunciò un discorso e lesse l'atto di emancipazione che noi non comprendemmo affatto
e ritta sopra la sua conchiglia, in atto di torcere tra le dita rosee i
eme§ìa, sf. medie. atto del vomito. = voce dotta
di darvi qualche dettaglio sul tenore dell'atto emesso dal direttorio relativo alla vostra partenza
-ci). medie. che è atto a provocare il vomito; che fa rigettare
potere eminenza è dell'ente: / atto e diffusion d'esser, che farsi /
. 3. finanz. l'atto con cui si mette in circolazione un
la bocca munita di rostro articolato, atto a suggere umori dagli animali e dalle
emolliènte, agg. farmac. che è atto ad ammollire i tessuti del corpo animale
. 2. figur. atto ad ammansare, ad acquietare, a
. m. -ci). medie. atto a fermare o a impedire le emorragie
4 sangue 'e oxaxixó? 4 atto a fermare '; cfr. fr.
3. in senso concreto: atto o detto o dottrina di persona empia
- anche in senso concreto: atto o detto di persona empia.
281: pluto, lassato ogni atto crudo et empio, / per lor pietoso
credendo che aspettando i fiori ella in quell'atto oziosa si trattenesse, seguitò, senza
; viene certamente ad essere il vero atto e la vera forma de tutte le cose
ant. e letter. compiere (un atto); eseguire, adempiere (un
emulare. 2. dir. atto emulativo: atto di emulazione (v
2. dir. atto emulativo: atto di emulazione (v. emulazione,
gli altri. 4. dir. atto di emulazione: esercizio del proprio diritto
emulsionante. 2. figur. atto a mitigare, ad attenuare. carducci
, per sé stesso severo, e atto ad esprimere la maestà e il decoro.
altro accento, sì che la voce nell'atto di far pausa si rialza di nuovo
quasi tutti i punti del globo, nell'atto che altre non trovansi che in un
(plur. m. -ci). atto a stimolare le energie (sia fisiche
immensa. pisacane, iii-121: ogni atto è preceduto dalla volontà e la determinazione
cose. 7. filos. atto o principio determinante (contrapposto a materia
, i-69: ogni cosa quindi come atto particolare è in sé perfetta. ora in
rapido, spedito, spigliato (un atto); risoluto, autoritario, sostenuto (
chiamati a migliorare ancora, con un atto energico di volontà, il nostro legame
di spontaneità, di naturalezza (un atto, un gesto). bruno
talento enfiativo, agg. ant. atto a produrre gonimmortai, qualor dall'alto
ascolta. salvini, 41-389: è in atto di supplice e di mendico,.
matichiza (per così dire) l'atto impudico. = deriv. da enigmatico
sua patria; imperoché il giusto nell'atto della giustizia, non fa eccettuazione di
madornale; discorso dissennato, inconcludente; atto inconsiderato; fatto inaudito; eccesso,
può essere infinito o finito, in atto o in potenza, per sé o per
di ente involge il concetto di un atto, e l'atto con cui un
il concetto di un atto, e l'atto con cui un ente è, è
un ente è, è il contrario dell'atto con cui un ente si annulla.
l'ottimo in sé destin col suo prim'atto, / cui mai null'altro a
entelècheia), sf. filos. atto finale e perfetto con cui si attua la
abbastanza ch'ella significa il finimento, l'atto che rende compiuto, la perfezione,
che può venire considerato come principio dell'atto (e, in partic., l'
che può venire considerato come oggetto dell'atto. - in partic.: la materia
perché si concepisce in essi un primo atto pel quale esistono tutti gli altri enti
entifìcàbile, agg. filos. atto a essere enti- ficato.
con l'ente o con l'entità; atto a costituire l'ente. garzoni
, come l'echeità di scoto, l'atto entitativo dell'istesso, l'idee platoniche
). -in partic.: l'atto con cui si inizia a esercitare una
o 'l manto, / supplichevole in atto; ed ei s'arretra: /
generali o da un pubblico deposito all'atto dell'introduzione delle merci nei magazzini.
mai cosa sì degna; / un atto dolce, angelico e modesto, / di
in una notte dicono componesse l'ultimo atto del suo crispo. montecuccoli, 2-318:
568: quando la ciarlataneria al terz'atto giunse all'insolenza, e l'atto
atto giunse all'insolenza, e l'atto si chiuse fra applausi entusiastici, non seppi
le circostanze di fatto) di un atto o negozio giuridico (decreto, contratto,
, a trovare l'enunciativa di un atto, che fa uno di questa famiglia l'
mezzo ad essa [convenzione] l'atto enunziativo de'delitti di luigi ultimo re de'
. dir. citazione degli estremi di un atto soggetto a registrazione ma non registrato,
ma non registrato, contenuta in un atto presentato per la registrazione. = voce
di o0p7) oi <; 4 l'atto dell'urinare '. envèrso (enver'
nella posizione di riposo, si abbassa all'atto della deglutizione per chiudere l'apertura della
escludendo i ministri). in atto di essere coronato re da lodovico vescovo suo
al coro del prologo, ovvero del primo atto, succede un episodio, ed al
episodio, ed al coro del secondo atto ne succede un altro, ed un
, cioè secondo, terzo e quarto atto. de cristoforis, conc.,
le palme la fronte stillante, in atto di meditare, come un epitagmarco di
effetto, poiché lo è sempre nell'atto causante) o successiva per modo, che
armonia così nobile e grave, ed atto alla lirica sublime. pascoli, i-936:
in breve se abbiamo ingegno ancor noi atto a saper tessere ima epopeia. stigliani,
i diritti della giustizia compensativa esigono qualche atto severo, qualche cauto provvedimento, vegga il
3. sm. tipo di cannocchiale atto a misurare l'ascensione retta e la
l'equilibrio. 3. l'atto di bilanciare, di equilibrare. alvaro
re guglielmo, passò nel parlamento l'atto di gratificazione, in cui sta- bilivasi
sospetto (una persona o un suo atto, un suo atteggiamento, ecc.
ridurranno a lasciarsi vedere dalla piazza nell'atto equivoco di mandar seta al monte in
un discreto successo perché considerando un tale atto un sacrificio, era perciò pronta a
. eradicativo, agg. ant. atto a sradicare. -al figur.
sradicare. -al figur.: atto a eliminare le cause di una malattia
. che distrugge le erbe maligne, atto a distruggere le erbe maligne. -sostant
del morrone in abruzzo sopra selmona in atto eremitico, egli fu eletto papa in
ed eretto il fero argante / dimostra atto simile, atto diverso. morando, 98
fero argante / dimostra atto simile, atto diverso. morando, 98: eretta
, 1-3-73: già colei di risvegliata in atto / erge la fronte lucida e serena
pecchio, conc., ii-20: un atto legislativo degli stati uniti accordava ai francesi
: volse, così pensando, con atto di sdegno la faccia ruvida, in
). che concerne la disputa; atto, incline alle contese verbali.
vittoria. 4. teol. atto eroico: quello che si compie superando
2. in senso concreto: atto, manifestazione di eroismo. magalotti
giusta la quale ogni primo è l'atto iniziale, in cui la forza creata erumpe
venerea. dosst, 700: atto secondo - scena prima - eropatìa.
miei entusiasmi. giacosa, 46: ogni atto, ogni gesto, la durezza della
la pruova, lo strinse a mettere in atto co'fatti quanto aveva promesso con le
(un'opinione, un concetto, un atto o un'operazione della mente, ecc
dall'onesto; deviazione morale; atto non conforme ai dettami della coscienza;
la volontà del soggetto che compie un atto giuridico e la dichiarazione destinata a manifestarla
su un elemento essenziale, determinante dell'atto giuridico che viene compiuto, o che
aspetto secondario, non determinante, dell'atto stesso (solo il primo tipo di errore
-compiere un'azione riprovevole, un atto sconsiderato, inopportuno, dannoso.
leone ebreo, 389: l'essere in atto sapiente consiste ne l'erudizione e assuefazione
un liquor suttile e molle, / atto a esalar, se non si tien ben
in esse ritrovandosene e gioiendone con un atto semplice di fratellanza. -in senso
come linguaggio rituale è l'esaltatrice dell'atto di vita, dell'opera di vita
esaltazione, si lasciasse andare a qualche atto di romantica disperazione, voleva seguirla e
di avventurare lo stabilimento di un luogo atto alla pubblica istruzione. è mio parere
molte classi non è possibile, se nell'atto di convenire gli statuti v'è difetto
agg. che può essere esaminato, atto a essere esaminato. esaminaménto, sm
passion dominante è veramente filosofico, e atto più d'ogni altro a scioglier la
3. prova scolastica; esame atto a stabilire le capacità professionali.
. 2. eccles. esame atto a stabilire l'idoneità ad accedere ai
: pallida, esangue e sbigottita in atto, / lo spavento e 'l dolor
. marino, 4-164: mentr'ella in atto tal, si strugge e langue,
esserlo. -che esprime (o atto a esprimere) con chiarezza e precisione
nessuno di loro fu mai potuto mettersi in atto dalli uomini. tasso, v-211:
, sf. dir. rom. l'atto mediante il quale un luogo (tempio
mette lettere a protocollo; registra un atto; esaurisce una pratica; sbriga un importuno
. escavatòrio, agg. raro. atto a scavare, a dragare.
vazione di quelle, con un suo atto permette a chiunque di aprire una fossa
all'improvviso l'esclamazione di augusto nell'atto di legar l'impero alla tardità di tiberio
di balma volgar., xxi-832: l'atto di questa satità fosse il signor cardinale
qual da'filosofi è chiamata * in atto primo 'e la qual dicesi rimanere in
, di determinati diritti civili); atto di chi nega il proprio voto a
la nuda e logica negazione d'un atto, ma propriamente quella esclusione di azione che
meglio significare l'abito piut- tostoché l'atto. mazzini, i-142: vedremo, secondo
de l'anima del mondo, come è atto di tutto e potenza di tutto,
si fanno far vento a i negri nell'atto di sorbire quella bevanda. balbo,
di loro fu mai potuto mettersi in atto dalli uomini. settembrini [luciano],
nell'eternità. escogitativo, agg. atto a escogitare. escogitato (part
: / la scienzia far tacire ed onne atto alienare / e le vertute essaltare;
in epidermide. -figur. che è atto a raccogliere e a separare dalforganismo sociale
a benché trista, / de lo atto ch'io te usai tanto villano. tolosani
più favorevole (un chfetto, un atto colpevole). cavalca, 20-29:
. escusativo, agg. letter. atto a scusare, che può scusare,
. verri, ii-285: poi stese con atto sdegnoso la destra sacerdotale al mio palpitante
, l'avere carattere esecutivo (un atto o provvedimento della pubblica autorità).
generale o particolare. -atto esecutivo: atto di esecuzione di una legge, di
idoneo a produrre effetti giuridici (un atto amministrativo). romagnosi, 19-814:
la tradizione di natura sua è un atto tutto famulativo e puramente esecutivo della convenzione.
giudizio esecutivo', processo di esecuzione. — atto esecutivo: atto del processo di esecuzione
di esecuzione. — atto esecutivo: atto del processo di esecuzione. - titolo
. chi esegue, chi mette in atto, chi compie una determinata azione, chi
colui che esegue, che mette in atto il precetto contenuto in una norma,
-per estens.: chi mette in atto un disegno della provvidenza, un piano
esecuzione, entrato in vigore (un atto legislativo). botta, 4-258
sf. l'eseguire, il mettere in atto; attuazione, effettuazione; adempimento di
è già la legge, ma l'atto singolo che si compie, come si dice
e centesimi 25. -il mettere in atto (generalmente in seguito a condanna)
piono. -esecuzione capitale: messa in atto di una condanna capitale, di
-esecuzione pubblica: pubblica messa in atto di una pena di morte.
beni. -ant. attuazione di un atto oppressivo, violento. machiavelli,
, adempiere; provvedere alla messa in atto, applicare, eseguire o far eseguire
, o esiguo). mettere in atto, adempiere porre a effetto (ordini,
3. dir. mettere in atto, far osservare (leggi, decreti
anche eseguito, esseguito). messo in atto, adem piuto (un
-a mo'd'esempio; per atto, per cagione, per modo,
e non compita, come, per atto di esempio, dovendosi scrivere nel fine
chi conoscesse, per esempio, uno atto a dipingere, io lo allogherei in
: inseguita e raggiunta, in quell'atto dieci altre, e magari fra le più
la prima spesa e insieme il primo atto effettivo della mia creazione. e. cecchi
tozzetti, 12-11-138: ne esemplarono l'atto in autentica forma alessandro del quondam giureconsulto
che serve di esempio; che è atto a esemplificare, che è diretto a
esercisci). esercitare, mettere in atto, adoperare (l'autorità, il
europei. -praticare, mettere in atto la virtù (o una virtù particolare
. arici, i-44: il terreno atto all'ulivo, e il modo / di
esercitativo, agg. ant. disposto, atto a operare, a darsi da fare
. che è tenuto in esercizio, atto; idoneo per lungo esercizio; assuefatto
sempre esercitate poi, / cacciando ogni atto feminil da voi. alberti, 203:
praticato; messo in opera, in atto. -anche al figur.: sostenuto,
si pone nell'avere essi il corpo atto a gli esercizii e fatiche militari,
-essere in esercizio: essere in atto, all'opera; essere occupato.
fare esercizio. 5. azione, atto, gesto, operazione denotante abilità,
partic.: offerta di servizi, atto di gentilezza. monti, i-15:
. dimostrazione di stima, d'affetto; atto di gentilezza, cortesia. -ant.
, dal gr. fjau- xaorixóc 4 atto a calmare l'animo '. esiènte
. che esiste, che è in atto; che può essere percepito dalla mente
esistente 'sost. l'ente in atto; con 'esistenza'l'idea o forma dell'
di ciò che esiste, che è in atto (e può riferirsi sia a esseri
, 2-40: così ci sarebbe stato l'atto pubblico, ci sarebbe stata l'iscrizione
dal vento. ogni nucleo, nell'atto che subiva tale distruzione, pareva si
f'esistere ', 1'* essere in atto ', né estendiamo questo vocabolo ad
contrappone a quello di essenza come l'atto alla potenza, il concreto all'astratto
coincidono in dio, ente perfettissimo e atto puro. -esistenza eminente di un ente
la cima della creazione, cioè l'atto libero, di cui non si può trovare
, dei suoi gridi, d'ogni atto della sua esistenza, dall'ora che
, i-2-105: la controversia dell'esistenzialità nell'atto giudicativo, oltre che per questo verbalismo
volge intorno al carattere da assegnare all'atto esistenzializzante del giudizio. è esso un
esistenzializzante del giudizio. è esso un atto di pensiero, cioè l'attribuzione di
a un soggetto, o invece un atto * sui generis ', che non trova
anche quando questa cosa consista in un atto d'immaginazione, purché quest'atto sia
in un atto d'immaginazione, purché quest'atto sia riconosciuto in quanto tale e in
esistenzialità, predicato che esso acquista nell'atto stesso del giudizio. esistenzialménte, avv
rar. avere). essere in atto, essere in realtà, sussistere (
: l'idea artistica esiste solo in atto: l'i [dea] artistica]
man le porse, come con quell'atto / perdon le dimandasse dell'averla /
: la gioventù lasciata l'impresa dell'atto agli istrioni e autori di tali cose,
, conc., ii-202: nell'atto di ascendere la bigoncia del mestiere,
ts. v.]: esortamento. atto dell'esortare. con valore intensivo e
l'inulinguaggio). tilità di quest'atto. landolfi, 3-40: chiediamo venia
(ant. essortativo), agg. atto a esortare, * che tende ed
; grettezza. -in senso concreto: atto odioso, spregevole. cicognani
di affetto, di simpatia (un atto, un gesto, ecc.).
fraudolento o ai limiti dell'inganno) atto a togliere d'impaccio; sotterfugio,
, agg. disus. sbrigativo, atto a portare al fine nel modo più rapido
e l'un ginocchio molto proteso innanzi nell'atto d'incedere con quella maniera espedita che
, iv-180: il mulo è più atto a portar la soma, la mula a
. boccaccio, v-55: quella con atto vezzoso, bassata un poco la fronte
boccalini, iii-236: essendosi venuto all'atto di cavarle sangue, sifattamente le si
, da parte del giudice, come atto finale e conclusivo del procedimento.
d'espellere un rumore, con un violento atto corporeo. landolfi, 3-182: un
la consuetudine (e anche ogni singolo atto che ne consente l'acquisto); pratica
mente, quando fa il suo primo atto d'esperienza. leopardi, ii-56:
. lo sperimentare, il provare; atto, operazione compiuti al fine di conoscere,
riparare, emendare una colpa (o un atto che viene giudicato comunemente colpevole),
pena fisica imposta a se stessi come atto di contrizione; mezzo materiale di purificazione
, sf. fisiol. la parte dell'atto della respirazione durante la quale si
8. svolgere, sviluppare, mettere in atto compiutamente, attuare (una facoltà,
scienze naturali le costringono ad ammetter l'atto creativo come unico esplicatore delle origini.
, le giustificazioni, di un certo atto o fatto. nievo, 4-191
.. e leva le braccia in atto di maledizione. bontempelli, 8-93: cristo-
: cominciava... la lettura dell'atto legale, la descrizione fatta in latino
]: 'esportazione '. l'atto di... trafugare checché sia dal
12. tecn. in fotografia, atto che consiste nel presentare l'emulsione fotosensibile
trova ordinariamente in rapporto con l'atto conoscitivo); chiaramente, esplicitamente.
, energico (in relazione con l'atto della volontà o, prevalentemente, con
espressa o parlata; non è già atto muto dello spirito, come sarebbe,
sarebbe, per sé considerato, un atto pratico. e. cecchi, 9-177:
, un concetto, ecc.; atto a esprimere. morando, 256
a terra. -che spiega chiaramente; atto a spiegare. segneri, 5-54:
, di suscitarvi forti emozioni); atto a manifestare, a far intendere, a
. e. gadda, 7-12: l'atto critico, l'atto espressivo, non
7-12: l'atto critico, l'atto espressivo, non è concepibile per sé,
lo sguardo, ecc.); atto a significare, a far capire le
moti segreti (un gesto, un atto, ecc.); animato, vivace
croce, ii-4- 255: l'atto logico, in sé considerato, è distinto
fia ialdabile, se in quella non apparisce atto ch'espriema la passione dell'animo.
d'espropriazione forzata, consideriamo che in quest'atto sono da distinguere due casi. cattaneo
). espulsòrio, agg. atto a espellere. = voce dotta
à gittato / et espur- gossi in atto d'aringare: / or si fermò ciascun
avessero bisogno. espurgatòrio, agg. atto o diretto a purificare (il fuoco
sta all'esistenza come la potenza all'atto, l'universale al particolare, l'
della mia vita. -esistenza in atto; vita; realtà. maestro alberto
si contentò che in roma non fosse fatto atto alcuno. dovila, 62: essere
distinti in quello individuale; ma l'atto della distinzione (che è insieme unione
, è nel giudizio individuale il medesimo atto di distinzione e unione onde nell'altro viene
quale e nel quale si riduce in atto. roberti, ii-268: ognuno tende
che esiste o può esistere, in atto o in potenza, in concreto o
potenza. or dimandategli quando sarà in atto. risponderà una gran moltitudine con esso
etemitade è la mia misura, / atto son puro e son luce infinita. gelli
, una fitta, faceva l'atto di parlare, la lingua era come una
sia quel che vuol, non potrà ad atto indegno / di re inchinarmi mai timor
'essere, o non essere'(amleto, atto iii). locuzione riferita furbescamente talora
vero potere eminenza è dell'ente: / atto è diffusion d'esser, che farsi
la possibilità del proprio non essere nell'atto medesimo di pensare, s'egli è
tatto -il divenire, il pensare -come atto, energia, direi quasi, '
'agens': tatto afferrato non è più atto: è 'actum '. quest'
angelico sembiante, / quel vostro, atto a scaldar ogni cor era / d'
bartoli, 21-331: essi, acconciatisi in atto di rapiti fuori di sé a vedere
vico, 177: la metafisica in atto di estatica... contempla [dio
introducesse la sola estensione della mano nell'atto di profferire le parole della benedizione.
persona o di una cosa; espressione, atto, che rivela un sentimento.
: il male non sta in un atto brusco, in una parola vibrata, quanto
l'esteriorità. -relig. atto esterno, simbolo (in cui si manifesta
felice, se non mentre che in atto opera esteriormente, sarà di mestieri che.
mancò perché l'impulso si esternasse in atto irreparabile? un nulla. soffici,
oro. saba, 3-98: compiere un atto religioso per effetto di una violenza esterna
alla sua intera attuazione, abolendosi l'atto di navigazione; e, mentre per effetto
, e parie che s'abbassi / in atto di sbarbar con violenza, / di
piccola sta come necessario elemento estetico l'atto eroico, il francese si fa eroe per
. croce, i-2-29: esso è un atto conoscitivo sui generis, l'atto logico
un atto conoscitivo sui generis, l'atto logico, ed esclude che sia intuizione,
giudicare, di valutare esattamente; atto a fare esatta stima. pallavicino
eccesso della gola, che quasi alcuno atto non ci si fa, né nelle cose
. estradizióne, sf. dir. atto con cui uno stato consegna a un
d'espellere un rumore, con un violento atto corporeo. montano, 281: come
dalla legge, straordinario eccezionale (l'atto della pubblica autorità). pagano,
interessano per determinati fini) di un atto o documento pubblico (come atto di nascita
un atto o documento pubblico (come atto di nascita, rogito notarile, sentenza
, 1-776: 'estratto'. copia di un atto legale, in cui vengono trascritte le
trascritte le condizioni e clausole principali dell'atto medesimo. la legge impone la presentazione ed
95: fra molte altre aggiunte l'intero atto quinto è del boiardo; ed è
estrazióne, sf. l'estrarre; atto con cui da un luogo si cava
che se ne maraviglia chiunque in tal atto [di saltare] li vede; però
sole. guerrazzi, 6-27: non atto, non gemito lo chiarivano vivo, né
vita, non panni che ad un simile atto di religione debba darsi il nome di
4 dar forma esteriore, ridurre in atto '. spesso abusivamente usato per 4 dichiarare
forma sensibile; passare dalla potenza all'atto; manifestarsi, rivelarsi, dimostrarsi.
modo di comportarsi bizzarro, imprevedibile; atto che non risponde a calcolo o ragionamento
era la locuzione usata dai montecorvini nell'atto di estro mettere dalla finestra
fuori '. estrusivo, agg. atto a estrudere. 2. geol
mi credetti riveder me stesso giovinetto nell'atto di accostarmi a un puro spirito,
la etemitade è la mia misura, / atto son puro e son luce infinita.
disforma: / e ciò non cade in atto sempiterno. maestro alberto, 203:
... rispondeva che non era atto a ponere il freno e fare stare a
alfieri, 8-280: fors'io nell'atto in che il tuo don ti rendo,
inquiete e servili. 2. atto di ringraziamento. baldelli, 5-5-305:
. -in senso concreto: mezzo atto a portare al conseguimento della felicità.
, si potrà dedurre o postulare l'atto morale senza, per così dire, pensarlo
vaporizzazione. evasióne, sf. atto di chi evade, di chi si
e nei legami familiari. 5. atto di chi sbriga un affare, risponde a
uguali, ognuno credeva di compiere un atto diverso dagli altri, e tutti evidentemente
, e tutti evidentemente ripetevano lo stesso atto, dicevano le medesime parole. =
. -trice). che evira, atto a evirare. -al figur.: che
di sicurezza in uso nelle miniere, atto a impedire alle gabbie, sollevate dalla
, la qual anticamente, se, nell'atto del contrarsi, non si stipulava
'. evocativo, agg. atto a evocare. -per estens.:
, accrescimento, tanto che esso sia atto a dover venire in luce. foscolo
: con tono di voce evocativo, atto a richiamare alla memoria. comisso,
di una o più navi nell'atto di compiere delle evoluzioni. 2.
exequatur, sm. latin. dir. atto, appartenente al regime della placitazione (
-danno extracontrattuale: quello derivante da un atto illecito diverso dalla violazione di obblighi contrattuali
. croce, ii-5-244: l'extratemporalità dell'atto artistico esclude il prima e il poi
fino alla sillaba, controllare ogni tuo atto, non disperdere nulla come se d'
. 11 fabbro, voltosi con uno atto bestiale, dice: -che diavol fate
cuore prima questo ferro rozzo, ma atto a essere quello che volevano quelli occhi
non potesse intrarvi dentro se non ingegno atto a le cose divine e intellettuali.
faccette ', usasi familiarmente per fare atto o atti da arrossirne, far meschina
c'è bisogno. 2. atto o contegno grossolano, rozzo, villano
faccia o sulla faccia: prostrarsi in atto di profonda adorazione; umiliarsi (ed
gli cedevano contro coscienza e in quest'atto procuravano di salvare, con quella formula
pia / ver me si mostri, in atto od in favella. boiardo, canz
, sia facile ad essere posto in atto pratico. delfino, 1-391: facil ogn'
bisogna / stomaco avere a digerir più atto / così fatti boccon che vanno in volta
sm. ant. facilitazione, mezzo atto a facilitare. l. bellini
tu sai come si smarrisca facilmente dinanzi all'atto compiuto. m'ha supplicato di venire
trascurata- mente (un lavoro, un atto, ecc.). chiesa,
volto, come una visiera, all'atto d'affrontar qualcheduno. farini, 11-549:
per conseguente dal generante e non dall'atto fatto da lei a rigenerare, sia
pontefice, questi per denotare con atto memorabile essere in sua facoltà il
come dicendo: 'era facoltizzato a quell'atto '; nel quale modo non si possono
ecc. boccardo, 2-484: l'atto istesso facoltizza s. m. tanto
, una volontà; espressivo (un atto, un atteggiamento, ecc.).
aveva gusto a piantarli, e che atto ci aveva! e non pigliava mica in
tra le palme la fronte stillante, in atto di meditare, come un epitagmarco di
, non poteva dirsi l'uomo più atto a vivere in quella specie di falansterio
o morte, minacci? e in atto orrenda, / l'adunca falce a me
proprio scopo, la propria funzione (un atto, un'impresa o anche un rimedio
(un sentimento, un gesto, un atto, un discorso, ecc.)
senso concreto: tentativo, impresa, atto, opera che fallisce, che non giunge
fallo1. fallo1, sm. atto della volontà non conforme ai precetti della
, delle regole tecniche del gioco; atto scorretto (e viene punito, a
falsificare. falsificazióne, sf. atto o serie di atti con cui si
dirò ben che non de'per simil atto / punizion cadere alcuna in lei. pallavicino
s'aggiunse al contrabbando il falso in atto pubblico. 7. imitazione,
veniva e andava, ogni parola, atto e consiglio. sarpi, vi-3-127: sì
fastidiosa). -in senso concreto: atto, gesto familiare, amichevole, confidenziale
braccia incrocicchiate verso l'oriente, in atto d'orante, col piegarsi tante volte
6-43: un operaio, che dall'atto della persona si poteva conoscere fanatizzato dalla
più arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio
che si svolge fra fanciulli (l'atto sessuale). equicola, 207:
che non apparisce l'uso della ragione, atto a distinguere il bene dal male,
il s. fanciullo è rappresentato in atto di non dormire, ma di alzar
v.]: * fangatura ', atto dell'immergere ne'fanghi medicinali tutta
e piaceri carnali. ogni segno o atto che ella poteva o sapeva, faceva
che può essere filmato, che è atto a essere tradotto in immagini cinematografiche (
oro per capelli, / e in atto umano angelico sembiante. ariosto, 133:
dà mai l'intuizione della lingua in atto. sinisgalli, 6-261: l'analisi
le dà consistenza nella storiografia e, nell'atto stesso, innalza questa a filosofia,
somma sapienza e sommo amore e sommo atto; che non può essere altrove,
intelletto per cui s'aggirano si riducono all'atto. romagnosi, 10-342: la sola
nunciare o col rimandare quell'atto [di gettare il cadavere di
piedi di ricche spoglie, e in atto di ricever l'armi dalle mani dell'
come se tutti quei giorni preparassero un atto di confessione finale e solenne.
conversazioni). -atto finale: ultimo atto (di uno spettacolo). -botta
'scena finale', di dramma, d'atto; 'quadro finale', di rappresentazione mimica
; 'quartetto finale', d'un atto, nel dramma per musica; * nota
finito. 5. che riguarda un atto irremovibile della volontà, una decisione irrevocabile
pezzo di musica che chiude un atto dell'opera o un componimento di musica stru
.. il finale dell'ultimo atto, specialmente, sì, quello..
che cosa ti pare del finalóne dell'atto terzo? = deriv. da finale1
dal fatto del pensiero dell'uomo, atto a predisporre una operazione. quale illusione
benissimo quale dovrà essere il mio primo atto. -persino, altresì, addirittura
giusto zelo e perché muore sperando un atto di fornicazione consumare, non muoverebbe a
o vero natura informe, l'altra atto o vero forma; e platone nel
la doglia / del miserabil caso / atto ad intenerir cuori di belve, i
inutilmente. gobetti, ii-36: il terzo atto... conserva una finissima linea
damigelle presto, / ché d'ogni gentile atto era maestra. ariosto, 17-20:
scaltrezza. -anche in senso concreto: atto scaltro, accorto. guarini, 138
di modi. -in senso concreto: atto di cortesia, di premura, favore
accostava le dita al collo fingendo l'atto letale. un'espressione di spavento si
degli uomini e degli dèi, ed in atto di fulminante. metastasio, 609
grande ho dipinto il dio pane in atto di discorrere con pindaro poeta e di
quel dentro non dichiari; / e atto a guerra far mi forma e fìngi.
fingitivo, agg. ant. che è atto alla rappre sentazione poetica.
di figure: e però lo farei in atto di figurare maschere di variati mostacci,
cattivo), risolversi a un determinato atto (per lo più dannoso o sconveniente)
perché l'infinito non si truova in atto, e denota imperfezione, eccetto che in
sua finitezza. gentile, 3-63: l'atto onde il pensiero si attua ed esiste
. de sanctis, 7-293: quell'atto era la rivelazione del fa
avverbiale, adoperata a denotare l'ultimo atto, il compimento e simili, nella
: perché l'infinito non si truova in atto e denota imperfezione, eccetto che in
7-451: l'infinito non si truova in atto, e denota imperfezione, eccetto che
finta, sf. contegno, comportamento, atto che è frutto di simulazione,
finta: simulando un determinato comportamento o atto. pirandello, ii-228: un atto
atto. pirandello, ii-228: un atto simulato, mi spiego? - fatto
, altre volte. 2. atto o comportamento simulato, insincero, finzione
grande era una finzione paurosa espressa nell'atto d'un guerriero che, sollevato a
l'ansietà che s'impadroniva di lei nell'atto di introdursi nella finzione scenica per incarnare
natura di un contratto o di un altro atto giuridico da essi compiuto. de
cioè di fingere o di simulare un atto non vero per pregiudicare [ecc.]
dei quali afferma che il concetto è atto conoscitivo ed esclude che sia meramente pratico