. boccardo, i-653: quando si attinge alla cassa per fare una compra di
son la furia di borgogna / che nulla attinge e tutto il mondo agogna. idem
sfumature in modo che la sua opera attinge di colpo a una vastità e arditezza
è armonia,... che si attinge alla scaturigine quando s'in
mar si leva, e quasi il cielo attinge. idem, 41-50: così montando
gran travaglio, al fin l'arena attinge. caro, 6-508: febo predisse
: vien da le compiante memorie / e attinge l'eterne speranze. d'annunzio,
consiste; perocché, chi questo non attinge, fa contro al desiderio naturale,
son la finria di borgogna / che nulla attinge e tutto il mondo agogna. idem
, 2-62: lo audito... attinge le voci che si generano nella aria
suo strapazzo; e pon mente e attinge; / e stima che gambasso in
. -trice). disus. chi attinge acqua. botta, 6-i-180: non
ma dai corpi attinto come il vaso attinge l'acqua e la contiene e poi
2-62: lo audito... attinge le voci che si generano nella aria rotta
gran travaglio, al fin l'arena attinge; / e da la parte onde s'
libero del recipiente da cui la bocca attinge. = con il valore originario di
sasso che versa l'acqua, chi ne attinge con vasi, e chi tommaseo
che con la canna pesca col brando e attinge acqua coll'elmo rugginoso. tombari,
con la canna pesca col brando e attinge acqua coll'elmo rugginoso. 2
dal lombardo burba 'secchio con cui si attinge l'acqua del pozzo 'e per
capaci / vadi del porto la carena attinge. de sanctis, ii-1-133:
capaci / vadi del porto la carena attinge. prati, ii-41: il dimon della
dal bianco latte al buio stigio, attinge tutti gli acuti, attraverso una orchestrazione
pascoli, 621: il fanciullo dal cratere attinge / vino, e lo porta e
in pendìo e il loro sommo che attinge il sole. c. e. gadda
sensuale e animale, nondimanco non però attinge il vero fine della vita umana,
, e in quella ch'ei n'attinge / gocciola ardente, sì robusto soffia,
le due zone, che la nostra attinge. / in questo obliquo è il tuo
disinvolta della città, che in me attinge consenso e sorriso da ima parte dell'anima
, 22-10: come prima il dolce lito attinge, / fa rimetter la sella a
vien da le compiante memorie / e attinge l'eterne speranze. pascoli,
intelletto (e in questo significato fondamentale attinge la più semplice, la più alta
qualcosa di fissabile astrattamente, ma ciascuna attinge significato dalla connessione in cui si trova
-acqua di fontana: acqua che si attinge direttamente da una sorgente; acqua fresca
si leva, e quasi il cielo attinge. / frangonsi i remi. biringuccio,
. questo è un vecchio arsenale ove attinge il giornalismo inglese secondo il vento, '
. con le due giumelle / v'attinge vita. 3. locuz.
quanto è sincero e spiritoso quando s'attinge dal vaso, altrettanto illanguidisce non tratto
sana e colorita ragazza in pianelle che attinge acqua alla fontana cantando una canzonetta di
.). che al segno attinge; / l'autorità è man d'altri
individualità non può essere che spirituale e attinge se stessa nella libertà. b. croce
nervo ascoltator, quasi condutto, / l'attinge quindi e nel cervel lo sgorga.
e sui pregi suoi,... attinge la volontà un grado sempre maggiore di
originato, derivato, suggerito; che attinge ispirazione, impulso, vigore. bellori
che sembra distruggerli. -che attinge l'intima sostanza e le proprietà essenziali
originato, derivato, suggerito; che attinge ispirazione, impulso, vigore. leopardi
4-2-699: chiamasi istintiva un'azione che attinge infallibilmente il fine, senza però che
dal bianco latte al buio stigio, attinge tutti gli acuti, attraverso una orchestrazione di
il suon de la tempesta / napoli attinge; e già spezzò la lenta /
invar. in vetreria, operaio che attinge il vetro allo stato plastico e lo distribuisce
. nell'industria vetraria, operaio che attinge dal forno il vetro allo stato
vetraria, quantità di vetro che si attinge con la canna dal crogiuolo prima di
il sillogismo è strai che al segno attinge, / l'autorità è man d'altri
più d'un mestiere, l'acqua attinge nel paniere ', e vale che chi
,... bensì perché essa attinge un valore assoluto di norma immobile che
estremità della corda con la quale si attinge l'acqua dai pozzi e delle cisterne
capi della fune, con cui si attinge acqua da un pozzo e a cui si
e zeppe di dottrina che vi si attinge anche oggi utilmente. b. croce,
certezza radicata, da cui la fantasia attinge, ed io assumo, la certezza umana
: vaso di latta con cui si attinge l'olio dall'orcio. crusca [s
fornito di manico, col quale si attinge l'olio dall'orcio. gargiolli, 240
. d'annunzio, ii-118: la parola attinge i confini / remoti. serpeggia silente
smentisce valorosamente l'oltraggioso supposto, e attinge ormai alle nuove e rinnovate fonti del
nervo ascoltator, quasi condutto, / l'attinge quindi e nel cervel lo sgorga.
ondìfero, agg. letter. che attinge e trasporta acqua (una persona)
dal bianco latte al buio stigio, attinge tutti gli acuti, attraverso una orchestrazione
il suo 'clima', nel quale solo attinge la perfezione. il bel canto è italiano
(per la coniug.: cfr. attinge re). ant.
. 2. letter. che attinge i propri modi espressivi, le proprie
gentilmente piumato di verde e di roseo attinge dal sole l'energia e la letizia
informazione, quel dato esatto che si attinge da un'opera specialista, da un
impresa dell'eroe mitico... attinge un valore assoluto di norma immobile che,
, il suo 'clima', nel quale solo attinge la perfezione. il bel canto è
antonio da sangallo nel cinquecento, che attinge l'acqua in fondo a una doppia
e immaginazioni che vi si accompagnano e attinge la sua purità nel riconoscimento e nel
vinca, / l'occhio alcuna ne attinge, e il sol le bacia. d'
obliqua / contro le case, attinge i tetti, il sole.
eterno succedersi di cicli. -che attinge la pienezza della ragione (un grado
, e in ciò si rigenera e attinge alla sua nativa nobiltà di spirito originaria,
fonte competente che le imposte dimissioni dei attinge in circostanze particolari o a seconda delle capi
e china, / e con la rocca attinge alta i pianeti. -nella
roc- chella, dal fondo del pozzo attinge l'acqua col rotone e la porta
roc- chella, dal fondo del pozzo attinge l'acqua col rotone e la porta
in cui l'ironia sapienziale del poeta attinge il suo punto culminante, è anche
chi sugge l'erba sardonica e ne attinge un letal umor che si dinunde in
prolungato che fa la carrucola quando s'attinge acqua o si tirano su pesi.
non come dio ma come uomo, attinge / le stesse mete con gli stessi metodi
il segnacolo di una battere lo attinge alla carità, la quale da cristo fu
indefessa per mezzo di un'apposita tromba che attinge l'acqua dal mare, ed è
cui vaga pur d'altezza l'anima nostra attinge, / cui balenando in cima le
: il lavoro è sempre disinteressato, ed attinge il suo fine in se stesso e
indubbiamente in una concezione della donna che attinge alla dottrina cristiana e cattolica. pasolini
ancor estinta della superstizione e della tirannide attinge in flegetonte per l'estrema volta la
va dal bianco latte al buio stigio, attinge tutti gli acuti, attraverso una orchestrazione
l'impresa dell'eroe mitico... attinge un valore assoluto di norma immobile che
fanciulla tradita, silenziosa e sottintesa, non attinge vibrazioni intense di commozione singolare.
informazione, quel dato esatto che si attinge da un'opera specialista, da un
di lei amare, onde pur dollia attinge / meo cor, che 'n ciò sì
stancatóre de'crimei destrieri / colui che attinge a la tanaica foce / da ricercar ti
di ma teriale da cui attinge il pensiero cosciente nella creazione artistica o
piena di varie tinte già preparate, or attinge il pennello in una, or nell'
marito. aretino, vi-41: questi attinge e tutto il mondo agogna. / io
trascende l'umano, sovrumano; che attinge vertici di altissima spiritualità.
per dar fiato alla tromba; ma attinge brevemente con le dita le corde dell'arpa
allorché 'l bel pianeta / col raggio attinge i tropici celesti. cipriani, ii-1-194:
sorsi. -al figur.: che attinge dalle proprie risorse artistiche con eccessiva parsimonia
progetto di arte unitaria e lineare che attinge soltanto alla pratica e alla disciplina del dipingere
très], agg. invar. che attinge da quanto è considerato di pessimo gusto
diritti di messa in onda, cui attinge per coprire il palinsesto. na
* /, agg. invar. che attinge da quanto è considerato di pessimo gusto