ha, ché il moto gli ha attenuati e in aria risoluti. foscolo, gr
i-133: li quali barione vedendo magri e attenuati di fame, commosso a compassione,
del paradiso, 393: stando affamati ed attenuati per l'asti- nenzia, siamo dal
con tutte le voci, via via attenuati, come un fuoco d'arti- fizio
diede lodevolmente il nome di 'sigari attenuati '(di nicotina) ai sigari
sono moribondi, che è quanto dire estremamente attenuati di forze. verga, i-91:
. -ci). espresso con termini attenuati, facendo uso di eufemismi.
erano gli stessi, ma s'erano attenuati quasi visti attraverso una lente fosca che
confronto, sia con un valore semplicemente attenuati vo). dante, purg.
come istru- mentali, dopo essersi gradatamente attenuati, passando dal piano al pianissimo,
testo letterario che ha modi smorzati e attenuati rispetto a quelli precedenti. baldini,
alti di tono in sé, e tuttavia attenuati dalla loro funzione rispetto agli altri colori
zona desertica, che mostra caratteri desertici attenuati (la vegetazione). -
di animali. cavalca, 20-45: attenuati di fame gli abitatori della contra- ta
di tipo bovino, vivi e permanentemente attenuati. tubercolato, agg. che presenta
caratteri o toni sfumati, tenui o attenuati. casabella [marzo 1970],
2. per estens. che ha toni attenuati, non radicali o, anche, che