essendo essi forati, quell'umido s'attenua e spirito dentro fassi. magalotti,
. -trice). che smorza, attenua, lenisce. c. gozzi
sessuali; che li deprime, li attenua. = deriv. da anafrodisia'
, ripetizione. che abolisce o attenua la sensibilità al dolore. 2
analepsy, fr. analepsie. attenua la sensibilità al dolore. analèttica
, agg. e sm. che attenua, diminuisce (la gravità di una
2-85: la quale cogitazione sola massimamente attenua e rimuove tutte le molestie. tommaseo,
calen d'aprile. pioggia meridiana che s'attenua sul fogliame e finisce. manzini,
un grado particolare della luce che s'attenua, la città sembra irradiarsi, fuggendo
che diminuisce d'intensità, che si attenua, si spegne (una voce, una
. luce che, per contrasto, attenua o impedisce l'effetto di un'altra
contrapponendosi a un'altra ne modera o attenua gli effetti. - anche iron.
devozione, mentre il viso di cera attenua troppo la maestà della morte.
, lontan dal cuore: la lontananza attenua l'amore e fa dimenticare la persona
nella rappresentazione pittorica); che si attenua, sfumato (un colore, la
diluente. 2. figur. che attenua, che modera, che placa.
l'amministrazione si discentra, la burocrazia attenua la sua tirannide. = comp
repressi (e se ne scarica e attenua l'ardore, il tormento, la
cannello) di un rotolino poroso che attenua gli effetti della nicotina. -filtro dell'
risuscita antiche amicizie, dissipa sospetti, attenua censure, fissa convegni, concerta pranzi
maggiore. zanella, i-n7: lo stame attenua / della lucerna, / computa,
o condizionali) ha maggiore efficacia o attenua un'affermazione recisa, dando alla frase
frangimare, sm. invar. ostacolo che attenua o annulla la violenza delle onde marine
, sm. ostacolo o sbarramento che attenua la violenza dei marosi durante le mareggiate
, che la rapidità non abolisce né attenua, nell'assimigliare gli spettacoli fuggitivi ai più
non viene meno, che non si attenua, che non subisce diminuzioni o cedimenti;
inesauribile segreto. -che non si attenua, che è sempre vivo neltanimo (
si esaurisce, che non si attenua; incessante. f. m
aspromonte è infame. -che non si attenua, che è sempre vivo e operante
che non si smorza, che non si attenua (una fonte luminosa).
infingardo'; ma per eufemismo; non attenua affatto il biasimo. =
, ecc.); che non si attenua, che non viene meno (una
, 1 dettami inibitori, spenge o attenua la folle vampata dell'autolubido.
far venire meno; che non si attenua col passare del tempo; irriducibile,
in relazione con un agg. di cui attenua notevolmente il significato). mattioli
o cutanea, calma il dolore e attenua i sintomi fastidiosi di una malattia;
-in relazione con un agg., ne attenua notevolmente il significato. f.
persona amata affievolisce l'amore e ne attenua le sofferenze. guarini, 128
, anco * luoghettucciàccio ', che attenua più. = dimin. di
zione, mentre il viso di cera attenua troppo la maestà privilegi pretendesse di
dubbio, incertezza e indecisione e anche attenua un'affermazione). c. bini
retorica, affine all'eufemismo, che attenua caratteristiche dell'oggetto descritto (ed è
relazione con un agg. di cui attenua notevolmente il significato). carducci
sono mitiganti. 2. che attenua, che diminuisce la gravità di una
-in relazione con un agg., ne attenua alquanto il significato. a.
-premesso a un agg., ne attenua in parte il significato: abbastanza,
devozione, mentre il viso di cera attenua troppo la maestà della morte. idem
odontalgia. 2. che attenua o neutralizza il dolore di orif'ne
visionario della tendenza post-baudelai- riana si attenua e si stempra nel decorativo. tecchi,
fatti, cioè li esagera o li attenua, li ommette, li scambia, confonde
); che non scompare o si attenua (un sintomo morboso); cronico
-premesso a un agg. ne attenua il signif. soffici, i-27:
delimitata fra due frequenze di taglio e attenua tutte le altre (anche con valore
di frontiera o di taglio) e attenua le altre (anche con valore aggett.
dialettale; acquisizione progressiva al gusto che attenua la novità di un'opera d'arte
le corde una striscia di panno che attenua le vibrazioni). -disus. pedale celeste
, l'odio); che non si attenua, che non si lascia mitigare;
. v. piccosétto]: 'piccosùccio'attenua, mapuò anche questo suonare assai biasimo
, sm. letter. rumore lieve, attenua to e continuo.
labili. se non ha pungoli, si attenua. prisco, 5-17: i meridionalisti
nutrica, con quella pravità s * attenua et esce fuori per traspirazione.
egli si nutrica con quella pravità s'attenua et esce fuori per transpirazione.
-premio di compensazione: provvedimento che attenua lo squilibrio fra i prezzi interni ed esteri
: 'presuccia 'è generico ma attenua senza vezzo. -acer. presone
5-108: poi il rigore ecclesiastico si attenua. l'artista si preoccupa più d'
de'venti più si purga e s'attenua, così alla salute dell'uomo riesce più
di rimorso, di vergogna o di dolore attenua la sua [di fedra] passione
. se non ha pungoli, si attenua. -persona capace di spronare, di
facendola seguire da un'altra che ne attenua il significato. p. f.
, rosata, sovrumana. -che attenua il rigore di una disciplina. b
politica e di costume; nel novecento attenua la propria forma specifica, mescolandosi con
. -con valore attivo: che attenua i colori, che confonde le forme
stra l'infondatezza di un'accusa o ne attenua la scolpato (pari. pass, di
3. che viene meno, che si attenua col tempo (un sentimento).
acqua). -al figur.: che attenua timori, an sie.
, o un picciol spirito che s'attenua perdendo la propria sustanza nell'aere spacioso
passione considerava peccato. -che attenua o elimina uno stato d'animo, un
navarco, il clamore si rompe, s'attenua, finisce in fremito e in susurrò
4. che lenisce o attenua infiammazioni, irritazioni o stati febbrili (
agg. ant. e letter. che attenua il fulgore della luce. ottimo
labili. se non ha pungoli, si attenua. 4. squillante, acuto
potente. -espediente con cui si attenua la gravità o la spiacevolezza di un
m. -ci). farmac. che attenua il desiderio sessuale o la capacità di
m. -ci). farmac. che attenua o cura stati di ansia e di
plur. m. -ci). che attenua o elimina il rumore.
). farmac. che abolisce o attenua la sensibilità al dolore (un farmaco o
antinfiammatorio, agg. farmac. che attenua o tronca i processi infiammatori (una
antinvecchiaménto, agg. invar. che attenua o previene i segni dell'invecchiamento (
che previene la formazione delle rughe o attenua quelle già esistenti (un cosmetico, un
, agg. invar. che previene o attenua le sma gliature cutanee (
antisudóre, agg. invar. che attenua l'eccessiva sudorazione evitandone gli effetti negativi
sistema di amplificazione audio, dispositivo che attenua il segnale o il rumore di fondo
. di opacare), agg. che attenua la lucidità della pelle del viso (
, usato come antagonista della morfina di cui attenua ed elimina gli effetti sull'apparato respiratorio
delle telecamere ne esalta la funzione preventiva e attenua la sgradevole senzazione di agguato spillasoldi che