un vulgo / addensato co'gli omeri attendea. idem, 438: altri laghi di
dove / con desiderio ed ansia l'attendea / il superno rettor. segneri, iii-1-195
donnola, la quale con continua vigilanzia attendea alla sua disfazione, e'per uno
villani, 8-8: il popolo di firenze attendea che la detta podestà il condannasse;
tetto, dove / la mensa gli attendea, tardaro i prenci. leopardi, 1-45
): e se non fosse ch'io attendea audire anche di lei, però ch'
/ al re agramente e poco altro attendea. giannotti, 2-1-183: nella elezione
parlatore, e a gran cose sempre attendea. bartolomeo da s. c.,
: il signore di bologna... attendea con sollecitudine allo sgombro, e ad
quantunque colui che al governo di loro attendea gli chiamasse. idem, dee.
): e se non fosse ch'io attendea audire anche di lei, però ch'
venia in campo / là dove carlo marsilio attendea / perch'al scender del monte avesse
dinanzi alla muraglia / equestre che l'attendea. pavese, 4-211: quel mattino
un vulgo / addensato co'gli omeri attendea. pascoli, 1238: chi le coorti
, i-79: a novi studii ti attendea la mensa / cui ricoprien pruriginosi cibi
/ al re agramante e poco altro attendea; / e gli ferì nei deretan
poche miglia discosto. leopardi, iii-8: attendea con impazienza il libro, per gustare
rizzò i sua rami inverso il cielo, attendea 'nspettare qualche amichevole uccello che li
grazie di questo inaspettato favore, ed attendea con impazienza il libro, per gustare
, i-80: a novi studii ti attendea la mensa / cui ricoprìen pruriginosi cibi
un vulgo / addensato co'gli omeri attendea. alvaro, 7-258: quel sorriso
dònnona, la quale con continua vigilanzia attendea alla sua disfazione, e per uno piccolo
dimandava aita / a febo, onde attendea fidel consiglio, / per aver dato
, tutte le vie i osservando, attendea che netto il colpo / gli riuscisse,
g. morelli, 155: egli attendea al monte e trafficava parecchi migliaia di
lungo il lido del sonoro mare / attendea [leandro] 'l cenno di lucenti nozze
in campo / là dove carlo marsilio attendea, / perch'al scender del monte
'l mio fedel direttore, che m'attendea sotto un pioppo al vezzo di quell'
cioccolatte / in leggiadro atto assisa ella attendea, / d'un gentil zamberlucco il
g. morelli, 155: egli attendea al monte e trafficava parecchi migliaia di
panni, giorno, i-8o: ti attendea la mensa / cui rico- prlan pruriginosi
parini, giorno, i-80: ti attendea la mensa / cui ricoprien pruriginosi cibi
governo del corpo più che ad altro attendea; e però molto li luccicava la
volgar., 1-282: tutto il popolo attendea desiderosamente la venuta di virginio: a
, ove l'ibero / regio erede attendea mal fermo ancora, / ad accorlo
che s'inganna ognora, / già n'attendea qualche novella strada. faldella, 9-588
di maggior piacere, quanto io manco attendea ch'ella mi rispondesse. moniglia,
le mani porre addosso fece e imprigionatolo attendea a fallo morire. lettere e istruzioni
meglio che potea si riparava; / ed attendea a gridare: ammazza ammazza! /
necessitato; e medemamente in quel tempo attendea alle expedizioni delle cose del stato. g
parini, giorno, i-78: ti attendea la mensa / cui ricoprien pruriginosi cibi /
trovolla che sorta ad un veron l'attendea, una scala servì di mezzana per
ad animali. leonardo, 2-105: attendea [il salice] 'spettare qualche amichevole
ciascuno entro la reggia / l'ora attendea che il bel giustin giungesse, / mira
stigia. leopardi, 1-97: v'attendea lo scuro / tartaro, e l'
risposta / da'muti suoi conforti egli attendea. morando, 102: non
, tutte le vie / osservando, attendea che netto il colpo / gli riuscisse e
suo, che non lontano / quinci attendea, co 'l fer niceno ei siede.
s'inganna ognora, / già n'attendea qualche novella strana. s. maffei,
foscolo, gr., ii-572: lo attendea, / portando in man purpurei
parini, giorno, 1-81: ti attendea la mensa / cui rico- prien pruriginosi
fresco orezzo / la venuta del nunzio attendea. foscolo, gr., ii-448
quantunque colui che al governo di loro attendea gli chiamasse... e veggendo la
, su candido letto, / ella attendea lo straniero / opulento, il navarca /
. colletta, iv-25: qui lo attendea la fortuna per dare al mondo novelli
, [1763], 79: ti attendea la mensa / cui ri- coprìen pruriginosi
giorno, quando non potea pescare, attendea a racconciar le reti stracciate. marino,
diè loco, e 'l novo anno attendea. chiabrera, 3-226: io ho desiderio
rimasta trista / l'anima mia che n'attendea conforto. idem, par.,
3-89: meglio certo da te non mi attendea / che un discorsaccio da rimpinconito.
la fata / dava promesse e le attendea cortese / a quante all'adria indi
. m. zanotti, 1-8-53: ben attendea satan, che dopo un corto /
volto di colui gli affisse / ch'attendea la risposta, e così disse. muratori
rizzò i sua rami inverso il cielo, attendea 'spettare qualche amichevole uccello che li fussi
d'altri uccelli tali. / non attendea, per dirla, a zucche fritte,
aspetto fisico ripugnante. 1-96: v'attendea lo scuro / tartaro, e l'onda
. g. morelli, 155: egli attendea almonte e trafficava parecchi migliaia di fiorini su
latte 7 in leggiadro atto assisa ella attendea / d'un gentil zamberlucco il seno
sion d'animo grande / la sentenza attendea. tasso, i-40: io intendo
: il signore di bologna... attendea con sollecitudine allo sgombero e ad apparecchiare
con sospension d'animo grande / la sentenza attendea. f. f. frugoni,
rimasta trista / l'anima mia che n'attendea conforto, / e ora quasi
stagion diè loco, e°l novo anno attendea. loredano, 2-330: 1
, / e lo stanco drappel non v'attendea. -trasportare sul dorso (un
nominato. salvini, vi-5-5: 'e attendea pure a trionfar bastoni': dalla carta
, e non sentiva 'gnuno: / e attendea pure a trionfar bastoni.
donnona, la quale con continua vigilanzia attendea alla sua disfazione. saraceni, i-100:
rimasa trista / l'anima mia che n'attendea conforto. petrarca, 75-10: questi
/ abbia un ribaldo, il qual l'attendea al volgere / del canto. d'
cioccolatte / in leggiadro atto assisa ella attendea / d'un gentil zamberlucco il seno