-l'abisso / o 'l ciel m'attende, né cangiar sentenza / puossi. dotti
quasi non cura e solo il tuo attende. poliziano, st., 2-20:
, / ed ad ornarsi il rimanente attende; / poi lieta si contempla a
', dicesi per celia chi non attende che a'suoi comodi. accomodàbile,
idem, i-316: e l'altro attende fiso / sol aconciar suo'panni e suoi
] ad una quercia, e quivi attende / di ferire e parar senza far fallo
addomandagioni / fatte a ser paladin dove s'attende. = deriv. da addimandare
.]: uomo d'affari, che attende di continuo per professione o per smania
facitore, come quello di fattore chi attende a'beni rustici... que'
e fresche aure e rugiade / pure n'attende [il tasso] a maturar possenti
, mossa da gelosia e invidia, attende a guastare. guicciardini, iv-356:
: quante volte una legione expedita, che attende in agguato per le vigilie notturne.
.. da maravigliarsi se non s'attende ad atto che a la gola, e
. l'oltretomba, il mondo che attende l'uomo dopo la morte.
361 avido il cerca, altri l'attende, / un lo spinge, un l'
della anima, mentre che la anima attende altrove, ancora egli altrove vola.
: altri alla chiesa, altri alle scuole attende, / ed altri in piazza i
berni, 38-14 (iii-250): colei attende a scaricar la sferza: / orlando
/ il cane dal suo traino, attende. amputazióne, sf. medie
grinzosa ». ancùdine (poet. attende), sf. disus. e dial
starna andare lo sparvieri, / ed attende a fuggir quel che gli ha drieto.
il porto, / il naufragio m'attende, / alfin colà trepidamente arrivo.
il porto, / il naufragio m'attende, / alfin colà trepidamente arrivo. marchetti
di un alto personaggio la gente che attende di essere ricevuta; anche le persone
un eremo ove un piccolo popolo industre attende da tempo antichissimo a far corde di
iii-213: tra poco il nulla mi attende. in seguito avrò l'apoteosi e
t'oda quello testimone, il quale attende non come, né quello che tu dici
sollecito; pieno di entusiasmo; che attende a qualche occupazione con trasporto; che
, / in varie guise a dissiparle attende. dotti, iii-255: v'ho pur
. -in particolare: dove il cacciatore attende la selvaggina. silone, 5-49:
egli stesso una retribuzione al padrone, attende a imparare l'arte, o a farsi
ha un po'di pazienza, e si attende che il processo d'interpretazione si esaurisca
/ la bella arciera i suoi nemici attende. idem, 17-33: venia sublime
un canto postosi di piatto / l'attende, come il cacciatore al loco /
coi cani armati e con lo spiedo attende / il fier cinghiai che ruinoso scende
che non è stato conteggiato, che attende di essere espletato. pratolini, 9-270
il porto, / il naufragio m'attende, / alfin colà trepidamente arrivo.
arrivata loro non son prese da chi le attende. vasari, ii-133: laonde raffaello
mio cenno al porto / chi ne attende l'arrivo. pananti, i-14: che
la sua professione, a che lui attende continuamente, si è l'arte della
, agg. che aspetta, che attende, che è in attesa. boccaccio
parte a parte il godimento ch'egli attende o spera... assaporando effettivamente
. (superi, assiduissimo). che attende con costante continuità a un'occupazione;
pianto, alle parole, al modo attende / di colui ch'in amarla non
di attèndere), agg. che attende, che aspetta. leggende di santi
che promette l'uno e l'altro l'attende. tesoro volgar., 7-8:
poi sol da voi lo suo soccorso attende. idem, inf., 3-108:
piangendo, alla riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme.
: ogni soccorso di tua man s'attende. boccaccio, i-179: per più
, i-246: chi tempo ha e quello attende, quello si perde. idem,
, tu sarai come lo villano, che attende a passare lo fiume tanto, che
ciò detto, tace, e la risposta attende / con atto che 'n silenzio
tempo è già da girne ove m'attende / il vago stuol de le compagne
ecco un avido il cerca, altri l'attende, / un lo spinge, un
: -l'abisso / o 'l ciel m'attende, né cangiar sentenza / puossi.
in su le tombe, guarda, attende e sta. faldella, iii-107: elenuccia
che è impossibile, non s'attende giustizia né ingiustizia. 3.
/ e per che sua promessa non attende, / non cortese, ch'e'
vende; / e vende quel ch'attende / trarre, di ciò ch'alcun
. idem, i-316: e l'altro attende fiso / sol aconciar suo'panni e
t'oda quello testimone il quale attende non come, né quello che tu
la parte dell'uomo alla quale più si attende è il viso. 5
difesa. petrarca, 261-1: qual donna attende a gloriosa fama / di senno,
st., 1-61: ivi s'attende sol parole a vendere, / ivi menzogne
al pianto, alle parole, al modo attende / di colui ch'in amarla non
41-18: ciascuno al suo privato utile attende. imitazione di cristo, i-18-3:
. aretino, vi-3-98: egli solo attende ad amar la virtù, che per da
, / in varie guise a dissiparle attende. ciro di pers, iii-499:
alla caccia. dottori, 1-31: attende a menar colpi, e non favella.
e dannose. foscolo, ii-2-88: egli attende a dir molte cose in poche parole
: venti ripetizioni non bastano a chi non attende per fargli imparare una cosa. settembrini
. -trice). ant. che attende, aspetta. salvini, 23-35:
, alle parole, al modo attende / di colui ch'in amarla non
è nello stato naturale... insufficientemente attende, essendo l'attenzione la nutrice
ecco un avido il cerca, altri l'attende, / un lo spinge, un
tiva; condizione ansiosa di chi attende; tempo soffre continuamente e patisce
ciò detto, tace, e la risposta attende / con atto che 'n silenzio ha
dottore che abbia scritto, più si attende nel giudicare la autorità. varchi,
dalla protezione, dall'autorità del sovrano attende l'agricoltura ogni più vantaggioso avanzamento.
, inf., 10-63: colui ch'attende là, per qui mi mena /
ecco un avido il cerca, altri l'attende, / un lo spinge, un
a altri. idem, 8-43: chi attende a acquistare la grazia degli uomini,
gli levi del pelo, / e pure attende a scaricare il bacchio; / e
si favella. fagiuoli, 3-7-105: s'attende solo a far le cose al bacchio
bachicoltóre [bachicultóre), sm. chi attende all'allevamento del baco da seta;
tanto ch'e'si mantien baco, attende solamente a nutrirsi ed a crescere.
se 7 tuo intelletto bada: ciò è attende: badare in nostra lingua è quello
dispiccia / da questa turba, che udienza attende? / - dentro è tonton,
riva / con rauco mormorar lieto l'attende, / e spiega tali al freddo umor
massimo di questo tempo, che s'attende alla guerra e non a baiucole di nostre
tutto d'acciar, che 'l suo venire attende. buonarroti il giovane, 9-730:
5-286: così giuoca fortuna, e attende al balzo / le voglie de'mortali.
ii-149): ed a la donna attende ed al tesoro / che tolto avevan per
, / che 'l cenno del partir focoso attende, / tal l'animosa donna.
. barcaro, sm. persona che attende alle barche e ai motoscafi (nelle
nel freddo barlume la donna / non attende il mattino; lavora. idem,
/ faglia a danari chi al merto attende: / solamente chi ha il basto
gli levi del pelo, / e pure attende a scaricare il bacchio; / e
batton tore / una nave bianca / ti attende per impossibili viaggi. g. raimondi
, te pure / te la toilette attende: ivi i bei pregi / de la
che il danno viene da dove ci si attende il guadagno. goldoni, vi-617
fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una pergola di
: né sì dal ferro a riguardarsi attende, / come a guardar i begli occhi
parlerà la bennata porpora che qui v'attende. alfieri, i-123: quel bennato
i-421): con queste sue bergamascherie attende a le spese nostre a farsi ricco.
pennello. rajberti, 2-192: londra attende ancora la propria descrizione: e la
con cento braccia / avviticchiato sua difesa attende. marino, 317: erano remi
e chiama, / e invan attende i soliti / del suo buon genitore /
cielo pieno di angeli: qua s'attende alle lettere grece, latine, e
v.]: un briareo, chi attende a molte cose di forza e
altre brigate / se ne vanno ove attende olimpia in nave. castiglione, 319:
, ii-230: a quest'ora ella attende: la mensa è preparata, tutta candida
ferraù con la doma di buon passo / attende verso spagna a cavalcare. varchi,
/ al docile frangente - e là ci attende. 2. dimin. burchiellino.
dalla frusta e dalla galea che l'attende, o da quanti altri mali gli
dante, inf., 5-107: caina attende chi a vita ci spense. landino
pavese, 101: una donna ci attende nel buio / stesa al sonno:
senso: 'calende, tutto il mese attende '. = voce dotta,
limpido sol. / questa è calma che attende bufera; / questa è gioia nutrita
nobile anima in questa etade, e attende lo fine di questa vita con molto
/ affrettasi de'servi; e quindi attende / con insigni berretti e argentee mazze /
canto postosi di piatto, / l'attende come il cacciatore al loco. cellini,
piace. guicciardini, 106: chi attende a acquistare la grazia degli uomini,
bei / ciascuna del martirio che l'attende. pirandello, 7-68: eleonora a
dalla frusta e dalla galea che l'attende, o da quanti altri mali gli
d'amore, 39-11: ché chi attende, certo è maraviglia / come non si
egli (il così detto ozioso) attende contemporaneamente all'altra opera sublime e incessante
/ in prigione, alla lunga prigione che attende. 7. figur. ant
mimosa, verde carfagno e fioretti gialli, attende vestito di nero il condannato a morte
demonia. ariosto, 15-81: di mille attende astolfo un colpo trame, / che
fuori la carrettella del dottore che v'attende. fogazzaro, 5-308: quando approdarono
, e lì, raddoppiate sue forze, attende da lunga a contrastare col rigido nemico
così la strega in cella solitaria / attende a far mille castelli in aria. note
. nero da ima fratta / l'asino attende già dalla mattina / presso la risonante
la città. bar etti, 1-43: attende all'educazione di due suoi figliuoli maschi
possessione è molto buona se vi s'attende e grande, e il fieno che fa
vede / che 'l cenno del partir fugoso attende. guicciardini, 116: chi dipende
la centesima parte della gioia ch'elli attende. s. caterina de'ricci,
il vento porta via, ei non vi attende: gran che se della sua donna
caffè, nelle birrerie e nelle trattorie attende a servire gli avventori...
noi ad una morte: / caina attende chi a vita ci spense. g.
me compassione. guicciardini, 106: chi attende a acquistare la grazia degli uomini,
il cor dentro, e ad altro non attende. tasso, 2-90: l'atto
/ i rimanenti lumi, / s'attende il frate rosso / per la benedizione.
giovare all'agricoltura; la 'mineralogica 'attende particolarmente allo studio dei minerali a fine
attorcigliate l'una sull'altra, ci attende sotto te torri e una luna enorme.
, inf., 5-107: caina attende chi a vita ci spense. idem,
/ simile al cigno che la morte attende. guarini, 45: una dea,
cani armati e con lo spiedo, attende / il fier cinghiai che ramoso scende.
lei che fugge, e poi s'attende in vano. parini, giorno, iii-
stile; / ma qui dove s'attende al criminale, / s'esclude ogni atto
ed acerbo. fogazzaro, 7-237: si attende molta salute alla chiesa di cristo dall'
cadeva. gozzano, 785: s'attende la cometa. tutto l'albergo ho pieno
[giove] ha seco: intanto attende / come scaltro risuoni e come piaccia,
coloro che vi recitano, non si attende tanto che persona ciascuno sostenga, quanto
fugga le compagnie; avvenga che chi attende alle considerazioni dell'arte non è mai solo
in prigione, alla lunga prigione che attende. -amico, che ha consuetudine di
ripresa / la sua compagna verga, solo attende / che s'apra l'oriente.
c'intendiamo. baretti, 1-43: attende all'educazione di due suoi figliuoli maschi
a bologna quanto prima, ove vi attende in persona per concertare, combinare, discutere
nell'atteggiamento vanitoso di un concertista che attende il proprio pezzo. panzini, iv-153:
riosità del mondo con sua molta attenzione attende di vedere la conchiusione di questo
si solennizza; la concorrenza pertanto si attende, e cade solo ne'secondi vespri
e cercata smania di rattizzarla. questa attende ai più materiali piaceri del senso; la
condusse noi ad ima morte: / caina attende chi a vita ci spense. idem
tutto allo studio ', chi 'vi attende assiduamente ', in che si consacra
non licito. vasari, iii-507: chi attende alle considerazioni dell'arte non è mai
, iv-xxvii-7: questo cotale prudente non attende chi li domandi < consigliami >, ma
di quella sorte, che ben tosto ci attende nell'imminente eternità, o buona,
-sorte consultoria: decisione che si attende dalla provvidenza. passavanti, 258:
e da'latini chiamata recriminano, non attende a scusare sé, o giustificarsi delle cose
/ sospendendol dell'ala; e cauto attende / pur se la piuma si contragga
e lì, raddoppiate sue forze, attende da lunga a contrastare col rigido nemico.
, d'assai contravalere la gioia ch'elli attende d'avere nell'altro secolo. bruno
quello che si desidera o ci si attende (un argomento, un'azione).
matto convenevolmente parlare, perciocché niuna ragione attende, e non ti dà l'orecchie.
te uomo fra gli uomini conversante diligentemente attende e considera, e quanto può si
. bartoli, 36-31: per chi attende allo spirito v'è campo da usar questa
. nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina / presso la risonante
reposto / lupo alla macchia il capriolo, attende. cellini, 3-26: servivansi già
propria attesa, / ond'è disio, attende; / eo simile l'aggio /
cori. 2. ant. che attende al coro, che deve partecipare all'
il genere umano] con pompeggiante ostentazione attende a caricarsi di foglie vane, a
di pulcini. carducci, 314: attende; e poi, qual con le aperte
. moneti, 59: colui che troppo attende al crapulare, / per l'inferno
stile; / ma qui, dove s'attende al criminale, / s'esclude ogni
corte *. bar etti, 1-43: attende all'educazione di due suoi figliuoli maschi
ogn'or di giaccio e pur al fuoco attende, / mentre accumula legne il rogo
che fa oggetto delle proprie cure, che attende con premura e con diligenza a una
curiosità de 1 mondo con sua molta attenzione attende di vedere la conchiusione di questo mio
me stesso non vegno: / colui ch'attende là, per qui mi mena,
vera patria, fra mille altri trepidi esseri attende il tocco della mano che lo beneficherà
che ne assorbe le forze migliori; che attende con passione allo studio, alle
questa parte ti risponderei che qui s'attende alla proporzione della somma di quella parte
. parini, v-84: già non l'attende [il morbo] in oriente il
parini, v-85: già non l'attende [il morbo] in oriente il
con cento braccia / avviticchiato sua difesa attende; / o col tridente io toglio /
strapiombo sulla scogliera: / desolata t'attende dalla sera / in cui v'entrò lo
/ ove la nostra tristezza fanciulla / ci attende col suo riso desolato. ungaretti,
destin dell'europa, e qual ti attende / sorte, o colombo, poi che
/ pia- cegli meritare, / no attende dimandare, / ché desto n'è
i più dormono, e chi è desto attende solo a godere e arricchire, invece
antica bontà. paoletti, 1-1-166: attende a procurarsi... il maggior
uomo che solo al suo volere attende, / né vuole esser ripreso, /
: / di che vergogna e grave stato attende. petrarca, 267-6: oimè
vi-296: chi crede a dio attende alli comandamenti; e chi si fida in
lippi, 3-13: gli è quel che attende a predicar dieta, / e farebbe
il momento, mentre l'altra attende che il nemico gli presenti l'appicco.
. svevo, 6-351: -alberto ti attende in questa stanza... sii
fu cliente di qualcuno che in regina coeli attende l'ora di riprendere il commercio delle
, 9-2-325: al negozio di mantova si attende assai, e se bene avesse voluto
sue compagne, femmine discrete: ciascuna attende alla guardia com'puote. dante,
me stesso non vegno: / colui ch'attende là per qui mi mena, /
essere distrutta. calmeta, 83: ognuno attende a la desfazióne e mina de vostra
mai avuto un'occupazione, cerca o attende un impiego. visconti venosta,
dispiccia / da questa turba, che udienza attende? = voce formata su spicciare,
, di instabilità, di provvisorietà che attende una risoluzione, dovuta al fatto che
3-88: costui più a buon consigli non attende, / né voi udir alcun che
/ error novi e la pena: informe attende / ella, e il giusto giudicio
l'animo, la quale questo servigio attende, è in coloro che per malvagia disusanza
divertita da tanti oggetti sensibili, più vi attende. ortes, 52: non restava
: alla musica in corte ogn'uno attende; / do, re, mi,
strapiombo sulla scogliera: / desolata t'attende dalla sera / in cui v'entrò lo
dolce per lo frutto e bene che n'attende. petrarca, 126-41: da'be'
/ ivi il vedremo ancora, ivi n'attende, / e di nostro tardar forse
-azienda, arte domestica: a cui attende un gruppo familiare. de marchi
l'animo, la quale questo servigio attende, è in coloro che per malvagia disusanza
ed agli audaci / enea reinesio a massacrare attende. = modellato su omicida.
per simil. uomo effeminato, o che attende con minuzia alle faccende di casa.
con l'occhio aperto al suo ferire attende, / e ben se guarda e da
quella pazienza solenne d'alberi giovani centenari attende al variar del cielo del più giovane
/ e di quella aventura 11 fine attende, / né pur d'un sol sospir
, 516: l'àula ampia e affollata attende, in un silenzio di raccoglimento,
umano... con pompeggiante ostentazione attende a caricarsi di foglie vane, a
da siena, 947: beato colui che attende sopra l'egeno, cioè sopra al
uomo non è più la creatura che attende la sua redenzione per essere eletta ma è
/ sol la bassezza tua cerca et attende. foscolo, xvi-148: per applicare
tumori e spremuta la marcia, si attende poi a curar la ferita, tenendovi
strapiombo sulla scogliera: / desolata t'attende dalla sera i in cui v'entrò
morale. -figur. la festa che attende i giusti in paradiso. pagliaresi,
è adunque da maravigliarsi se non s'attende ad altro, che a la gola,
non dare in escandescenze qualvolta mirisi chi attende poco, chi discorre. botta,
discretamente la riprende;... se attende la ragione esser conculcata, bisogna ch'
sarpi, i-1-272: adesso, s'attende a trattar il matrimonio tra esso nuovo
professione, a un mestiere; che attende a un'attività; che si applica
. muratori, 7-i-198: oggidì si attende solamente a seminar canape, forse perché
espedisca vittorioso quello che è a fare, attende, io te n'amaestrarò in poche
ippolito gli è appresso, e fiso attende / a'magnanimi gesti, e virtù apprende
). ant. che aspetta, che attende. amabile di continentila, 83:
-in senso concreto: ciò che ci si attende. -contro vespettativa, fuori dell'espettativa
-in senso concreto: la persona che attende o spera, l'evento nella cui
parini, giorno, iii-33: quindi attende / con insigni berretti e argentee mazze
volge / al docile frangente -e là ci attende. g. raimondi, 3-108:
m. cecchi, 19: -a che attende? -a consumar, a spendere,
15-119: -ecco, la villa che ci attende. -disse, e con la mano
sopra la croce, che è vuoto perché attende la * parusìa 'o apparizione di
. ariosto, 34-4: l'orecchie attende allo spiraglio tenne, / e l'aria
mandagioni / fatte a ser paladin dove s'attende. lorenzo de'medici, ii-42:
: veggiam ch'all'armi più nessuno attende; / onde il nostro mestier, *
/ faglia a danari chi al merto attende: / solamente chi ha il
porta. d'annunzio, i-244: clori attende ati. stanca e trepidante, /
d'andar rubando, / il giorno attende a lettere. -a falsare / scritture,
fanciulla / ci attende col suo riso desolato. sbarbaro,
noi potrai. - / ma ella attende il suo crudel fedire, / e fascia
fa male, non considera nulla: attende a'diletti fanciulleschi e giovanili, non sa
, si è che il duca di savoia attende a rassegnar ed aumentar le sue genti
2. locale in cui si attende alla preparazione dell'olio. sacchetti
, / e presto aiuto o gran ruina attende. caro, 5-214: le grida
e con la canna in man fermato attende / che 'l pesce cada al morso acuto
feltràio, sm. operaio che attende al trattamento di feltratura e follatura della
feltraiòlo (feltraiuòlo), sm. chi attende alla lavorazione del feltro. =
ginocchi a l'altar la femminetta / mercede attende da la sua preghiera. sbarbaro,
/ altri così, né maggior pregio attende. -senza colpo ferire: senza
/ e per che sua promessa non attende, / non è cortese, ch'e'
istà fermo alla battaglia, e solamente attende che noi atterriamo queste bandiere.
questa grotta / la sua morna l'attende. e lungo tempo / moma tattenderà ferocemente
fratello già molt'anni, e non attende se non a piatire per preti e
o secolo corrotto! a l'oro attende / l'età del ferro, e febo
lato e questo, / chi n'attende a colmar fescina o cesto.
già il cavalliero a lui più non attende, / e sopra a gli altri
garzoni, 1-508: cerca gli altri frutti attende a battergli, scrollargli, raccorgli o
che per professione o interesse non passeggero attende allo studio della filosofia; studioso,
; / e di quella aventura il fine attende, / né pur d'un sol
/ se ognun per tutto a trappolarci attende. / chiama a morir, più che
citolini, 334: troverete colui che attende a l'agricoltura,... il
senno / mostrava tal, qual non s'attende mai / l'uom da un'età
a significare che quando la padrona non attende alla cura della casa, la serva fa
nel fondo avvenire / la perla m'attende: / il cor vi discende / la
scadente. carducci, iii-19-133: chi attende a questa ristampa ne trovò nel 1865
il valor di quelle braccia; / onde attende a tagliar di quei meschini, /
monti, i-456: questa sera s'attende qui da napoli il marchese del vasto
, inf., 10-63: colui ch'attende là per qui mi mena, /
/ il cane dal suo traino, attende. -fortuna maggiore o minore: in
degli albizzi, i-503: qui s'attende... a racconciare scale di funi
poi sol da voi lo suo soccorso attende; / ché buon signor già non
, / che volentier ad altro non attende, / perché 'l dolor che da le
pompeggiante ostentazione [il genere umano] attende a caricarsi di foglie vane, a
: questa turba simplice e indocta / attende... /... che
con gala: i perché quando un attende a frugacchiare, / su il buono
] è migliore, nella quale s'attende il frutto, che quella nella qual si
un leggiadro e fiero, / o fere attende fuggitive al varco. foscolo, iii-1-318
/ che 'l cenno del partir fugoso attende, / né qua né là poter
degli albizzi, i-503: qui s'attende... nella rocca segretamente a
viso / dal colpo, a chi l'attende, agro e funesto. livio volgar
, v-2-618: un marinaio... attende al funzionamento di codesto meccanismo che pare
ne venne. lalli, 6-2: chi attende a far del fuoco e chi va
/ ad alicante va, che non l'attende / per la percossa dal sentir lontano
filippo brunelleschi, 334: oggi non si attende se non a quello che pare risparmio
con gala: / perché quando un attende a frugacchiare, / su il buono
usa d'andar rubando, / il giorno attende a lettere. -a falsare / scritture
dalla frusta e dalla galea che l'attende. colletta, iv-248: il giudizio.
un gambetto quando ei meno se l'attende. periodici popolari, i-403: a
femm. -trice). tess. che attende alla gassatura dei filati.
che, quatto quatto..., attende il topolino al buco. 7 »
., mossa da gelosia e invidia, attende a guastaro. da porto, 1-97
ché al corpo dei soldati, che attende alla pubblica sicurezza, diede il nome
appartenenti alla genetliaca, dalla quale s'attende a'giudizi delle natività degli uomini.
navale, si addimanda quel corpo che attende a'disegni e a'lavori di ponti
., 12-14: l'uomo, che attende a giocalorie, el suo vanamente espende
: / faglia a danari chi al merto attende: / solamente chi ha il basto
., 14-14: l'uomo, che attende a gio- calorie, el suo vanamente
1-i-333: in quei tre dì si attende all'allegrezza, e al sollazzo,
arende: / und'è folle chi attende / di seminato, gran, piggior che
/ col mie signor c'alle menzogne attende, / c'a dire il ver,
... del giubbetto che l'attende. alunno, 1-132: 'giubbetto'è
appartenenti alla genetliaca, dalla quale s'attende a'giudizi delle natività degli uomini.
., xxi-821: l'uomo che attende a'giollari e buffoni, tosto avrà
: la giustizia particolare è quella che attende al ben particolare fra persona e persona
: in baltimora / il cugino l'attende a giuste nozze. -equo,
ubbidito. fogazzaro, 7-237: vi si attende molta salute alla chiesa di cristo.
. petrarca, 261-1: qual donna attende a gloriosa fama, /..
razze de'mortali, quale / fine n'attende le follie golose, / quanto dolor
/ perch'anticardo, ch'ai passo l'attende, / il gozzo gli trafora col
coscienza, ché appresso questa vita elli attende alla ricchezza e alla gioia del paradiso
, 29: vergogna e grave stato attende. cicerchia, 1-155: gli diede il
debole talento. lippomano, lii-8-291: attende a darsi piacere con quelle donne che
all'utile solo [quella poesia] attende de'suoi lettori, il qual utile,
cose che fortuna spande, e poi attende paurosamente le sue saette. b
bellini, 5-3-21: a che bada e attende il pittore? a qualche grossolanità,
savio e costante lo amante, altro non attende che portar avanti i suoi desiri;
guardatora. -che alleva, che attende, che fa la guardia ad animali
, mossa da gelosia e invidia, attende a guastare. grazzini, 4-131: -e
suoi polli, halli, 6-2: chi attende a far del fuoco, e chi
il tuo vago e bello / idol t'attende a porgerti un migliaio / di baci
. (plur. -i). chi attende al funzionamento delle idrovore. idròvoro
: lo scià di persia... attende cogli sciiti la venuta dell'ultimo imano
invece di mansuefare i barbari, egli attende a imbarberire i popoli civili. dossi,
servitù com'è quella de'turchi, attende da noi d'essere fatta libera. siri
di stige l'ima onda inamabile / ti attende e chiama a li atri gorghi suoi
/ al prefetto torniam dov'ei n'attende. giannone, ii-323: suoi villici
, travestita a suo modo, impaziente attende il mandato d'aurelio. crudeli,
parini, giorno, i-796: ella ti attende impaziente, e mille / anni le
merli in tanto oblio quieti, / ti attende siena che a tre valli impera.
giraffa] s'avventa, / che imperterrita attende e non paventa. moretti, ii-83z
strale / più puro e più lucente / attende la ferita, e non da quello
sul suo colle formato di conchiglie impietrite attende all'industria dei vini. zendrini, iii-49
della malattia, dell'impotenza, mi attende. -l'essere inerme, l'essere
infallibile passeggia / la morte, e attende gli imprudenti al varco. 2
lamo da siena, i-37: attende col salmista diligentemente la moltitudine e
. betocchi, i-96: la lepre attende che inalberi, / sulle macchie,
. sanudo, lvi-869: non se attende ad altro che andare incaminando tutte le
incantare con triste parole le biade e che attende a qualunque incantamento. siri, vii-439
con triste parole le biade e che attende a qualunque incantamento. 9
/ e la maggior offerta non s'attende, / per liberarlo a quel, che
'l mostra / che tutto il giorno attende a incronicarlo, / onde se pensavate a
pochi si trovano boni italiani, ognuno attende alla passione incautamente. tassoni, xiii-212
cassola, 5-26: una decina di uomini attende 11-16: lo aiutava davvero
: si ferma, e alla battaglia attende; / e tosto inchina l'animo,
speranza d'impetrare fidanza, chi bene attende a le disposizioni del corpo di cristo,
ve 'l mostra / che tutto il giorno attende a incronicarlo. nomi, 15-42:
: * indafarito pieno di affari; che attende a molti affari e non arriva
indettatasi coll'uomo, la donna l'attende dietro l'uscio di via. correnti,
, e là, dond'esce, attende / col cuor ch'indi conformi i moti
senza entrare in queste individualità, bada e attende alle cospirazioni generali. -forma
71: lenta s'indugia e canticchiando attende. pascoli, 282: vedea le
di rapine, appresso al lido / attende i cenni miei. papi, 1-2-135
or questo accorciamento di vita in chi attende all'uso carnale deriva dah'infìacchimento della
e così andando, sta lieta, e attende a generare e smi- dollarsi, e
quel buon uomo con ogni estrema miseria attende a cumulare; lavora infino alla terra
, 2-180: né ad altro si attende che ad affliggere e opprimere, infino per
a ingoiarvi essa [l'austria] non attende che un'occasione. rovani, 11-88
moneti, 59: colui che troppo attende al crapulare / per l'inferno s'ingrassa
, per avidità d'ingurgitamento, poco attende a scegliere i cibi che ha da
maddalena de'pazzi, vii-94: solo si attende a quelle cose che tornono in onor
, che s'è desto, e che attende a inalzarsi. -letter. acquistar fama
carte / perché ciascun al suo mulino attende; / e quel che più s'
, egli in disparte ascoso / tacito attende. papini, iii-878: quel suo barbone
è tidide. oh quanta / gloria l'attende! a lui minerva inspira / più
se stesso come d'un retore che attende l'applauso e lo si propone per
diviene intemperato. zoccolo, 228: chi attende a gli stupri e a gli adulterii
di qualche importanza, e per ufficio attende a questo, e dovrebbe intendere gli
salta fuori. 5. che attende a un determinato lavoro, a un'
, 3-13: lion gli è quel che attende a predicar dieta, / e farebbe
volte abbi cura di te stesso: * attende tibi, attende tibi '. io
di te stesso: * attende tibi, attende tibi '. io non ti rompo
e gli armati, or che s'attende / bellico suon, che la battaglia
/ dal colpo, a chi l'attende, agro e funesto. mascardi, 2-297
forte; / e 'l gran nemico attende. brusoni, 610: gl'intrepidi tengono
il pesce] per se medesmo ad intricarsi attende. m. ricci, ì-247:
i-398: pare uno intronato, non attende a niuno suo fatto di mercatanzia, di
: sapendo qual fè dal mar s'attende, / scioglier non volli da pozzuolo il
fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una pergola
il chiama / e rivoltoso popolo l'attende, /... / gli opportuni
inverano. papini, vi-453: vi attende [cristo] dall'altezza della sua
. boccaccio, vi-36: quivi s'attende solo a festeggiare / con suoni e
, egli in disparte ascoso / tacito attende. forteguerri, ii-223: i palombacci all'
carducci, iii-3-323: il riposato suol piccardo attende / l'aratro che l'inviti a
il nome di colui dal quale si attende conforto e soccorso. b. davanzali
, rapina. onofri, 11-53: attende, ogni inerzia indurita, / nei cuori
issercitazioni delle buone dottrine, mentre s'attende di salire alla cima, niuno sarà
ii-9: or, signor mio, si attende mò alle stazioni e ad dare instruzióne
20: alla musica in corte ogn'uno attende, / do, re, mi,
maseo [s. v.]: attende laboriosissimamente a divertire il popolo.
: gittò trenta danari, e non attende, / poi con un laccio il traditor
2. nell'industria alimentare, operaio che attende alla separazione del riso commerciabile dai
verso che bisognava recatasi, con desiderio attende il marito. baruffaldi, i-202:
/ tuoi greggi. marino, 4-259: attende ch'ogni pecora si dorma; /
pananti, i-245: là il signore / attende a un affaretto, ora riposa,
: non sia zoppa la legge ov'altri attende. boccaccio, viii-3-146: le leggi
. « ho il mio legno che m'attende là » dice andrea sperelli.
l'animo, la quale questo servigio attende, è in coloro che per malvagia
mandagioni / fatte a ser paladin dove s'attende. tommaseo [s. v.
ammirabile e benigno seminatore, che non attende se non che la natura umana li
conciarsi; comportamento di chi abitualmente attende con grande cura alla pulizia della persona
plur. m. -i). chi attende allo studio del linguaggio nella struttura e
sul volto rosato / e cuce e attende al bucato. cassola, 2-31: aveva
6-47: tancredi, in sé raccolto, attende in vano / che de'gran colpi
riva / con rauco mormorar lieto l'attende. tanara, 22: ritruovo che degli
, / cuor preparato il suo cangiare attende. / verno biancheggia; ma ridente
il gracil capo / la notte il loto attende / perché del sol lo offende /
vantaggioso. foscolo, xi-1-164: chiunque attende per professione al lucro o a professione
ove s'ascende per segreta lumaca, attende la venuta dello amante. tassoni, 10-55
quando nevica di settembre, nove lune attende. (ci sta per nove mesi
canto postosi di piatto, / l'attende, come il cacciatore al loco, /
cani armati e con lo spiedo, attende / il fier cinghiai che ruinoso scende
a trovar l'amico, che v'attende; / e senza aver d'onor né
sguizza furtiva nel misterioso lupanare dove l'attende l'adultero della giornata. carducci, iii-2-
reposto / lupo alla macchia il capriolo attende. tasso, 12-51: come lupo
, 1-87: [il gatto] attende parecchie ore del giorno, alla grand'
alla pioggia, il povero lustrascarpe settantenne attende al suo umile mestiere. scarpe nere
questa turba simplice et in- docta / attende qui, che 'l par che 'l fiocchi
reposto / lupo alla macchia il capriolo, attende. pascoli, 1433: ecco i
commestibili, per della misera sorte che lo attende di quello che non fosse lo più
saggio coi certificati dei maestri, che attende ai studi musicali. pirandello, 8-260
/ ogni soccorso di tua man s'attende, / ché 'l maggior padre ad altr'
grandi e massimamente nelle pubbliche vegghia ed attende. tasso, 12-41: né per
lauto il mangiare e 'l bere / attende, e ambisce, e studia in
della malattia, dell'impotenza, mi attende. -di animali. dino da
v-3-425: la regina... attende la pisanella, la donna maliosa che
] con troppa malizia meco... attende che, vinto da la necessitade,
piangendo, a la riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme.
mortali diventare più chiari quanto l'uomo attende alle comodità della repubblica, tutto alla
baroni; / la damigella sua risposta attende. m. villani, 9-44: con
da latte, munge le vacche, attende al governo dei vitelli e alle incombenze
possano rendere vano quel frutto che si attende e puossi ottenere dai nostri studi nobilissimi
. artigiano che forgia i ferri e attende alla ferratura dei bovini e degli equini
; / ogni soccorso hi tua man s'attende, / ché 'l maggior padre ad
le manovre, ospiti graditi dei nonni, attende il lieto evento. c. e
: titolo speciale di qualunque tra marinari attende abilmente alle manovre. d'annunzio,
anima in questa etade... attende lo fine di questa vita con molto desiderio
mantaco accende / e zelosia a tal lavoro attende. ariosto, 27-39: corre [
conoscere, che in italia non si attende solamente alla bella margherita.
: dotto marino fugge tempestanza / ed attende chetanza; / e per cheta piacenza /
/ ogni soccorso di tua man s'attende, / ché 'l maggior padre ad altr'
un'indole risoluta e coraggiosa; che attende ad attività virili (una donna,
, insigne anatomista,... si attende di veder matematicamente trattata la materia,
e perfezionabile; parte incompleta che attende, di per sé, un'integrazione;
stampa, 174: infelice colei che sol attende / da mezzo dì, da vespro
/ affrettasi de'servi; e quindi attende / con insigni berretti e argentee mazze
a parigi, / e s'egli attende, al modo usato, a farlo [
stesso non vegno: / colui c'attende là, per qui mi mena ».
militari marittimi il meccanico di armi subacquee attende alla condotta e alla manutenzione delle mine
la punteria; il meccanico di siluri attende alla manutenzione e impiego dei siluri,
si buginea in corrispondenza della porzione media attende... alcuni altri hanno fatto bene
abilitato all'esercizio della medicina; chi attende, per professione, alla diagnosi
v.]: 'medicofisico'vale filosofo che attende principalmente a quella parte di fisica che
svolgere una delle tante attività alle quali attende la folla dei mediocri.
meditare), agg. che attende alla meditazione; che è assorto in ri
(femm. -trice). che attende, che è portato a riflessioni profonde,
stesso non vegno: / colui ch'attende là, per qui mi mena / forse
vuole prendere lo vento, così quelli che attende alli beni mendaci e visibili, ciò
tratto; si lasciano l'entrate; s'attende alle opere pie; si mendica di
la sua professione, a che lui attende continuamente, sì è l'arte della
dell'animo, la quale questo servigio attende, è in coloro che per malvagia
per alcun pubblico e comune affare, attende ciascuno ai fatti suoi. giannone, 2-i-236
questo: / ma 'l messaggier, che attende le mie carte, / m'ammazza
lieto non vi sarae, ch'egli attende ciascuno dì il messo. boccaccio,
tempo pur di chiuder infame per teatro attende. caro, 12-i-301: son risoluto gli
nel paniere ', e vale che chi attende a molte cose, non ne fa
': quel giovane marinaro, che attende ai minori servizi di bordo sul naviglio
d'oro e d'argento; ora attende a destilazioni d'oli, d'acque
quella lava. rajberti, 1-87: attende [il gatto] parecchie ore del giorno
] è questa: a le toe menestre attende. /... / lo
eremo, ove un piccolo popolo industre attende da tempo antichissimo a far corde di
bellini, 5-3-21: a che bada ed attende il pittore? a qualche grossolanità,
non curando sottigliezze o minuzie? anzi attende il pittore a sì minuta minutaglia che
miracolo ': si dice ironicamente di chi attende il perfetto ordinamento sociale dall'attuazione immediata
e dei movimenti rivoluzionari. -che attende eventi straordinari, che si aspetta prodigi
: il guidiccione è tutto vostro e attende a far sonetti miracolosi. vasari,
l'una e da l'altra i morsi attende. viani, 19-140: -cosa
lente. petrarca, 261-3: qual donna attende a gloriosa fama / di senno,
come apertura di un rapporto epistolare e che attende pertanto risposta (e si contrappone alla
servigi. panzini, iii-671: si attende sino alle dieci un supplemento del 'secolo
e mercantessa di mode, cioè che attende principalmente a quanto riguarda gli ornamenti superficiali
si disputi della causa e se ne attende il giudicio. idem, 1-iii-166:
, mentre la terra dalla vostra posterità attende la sua popolazione. cacherano di bricherasio
operaio della cam pagna che attende alla mondatura del riso. c. e
panzini, iv-432: 'mondina': operaia che attende alla mondatura del riso. govoni,
dànno noia. rajberti, 1-87: attende [il gatto] parecchie ore del
reali o immaginari, da cui non attende risposta e a cui non lascia possibilità
, 16-603: drago in tana montanina attende / l'uom. saluzzo roero,
causa della professione od esercizio a cui attende. — sapere a che sorte si
/ onde sì dolce il mosto se n'attende. tansillo, 7-225: quanto più
: grifone, intanto, il maganzese attende / impaziente i cavalieri a giostra;
. savonarola [tommaseo]: chi attende a cosa d'altri sempre è inquieto
: moglie del mulinaio o donna che attende ai lavori del mulino; comunemente mugnaia
carte / perché ciascun al suo mulino attende. -avere la testa come un
primi gentile, 3-189: chi attende all'una e all'altra specificata
: maniera proverbiale che significa che chi attende a fabbricare e a litigare, a
cendo il musone e stando cheto, attende a'fatti suoi senza scoprirsi a persona
con in mano il piumino della cipria, attende a farsi bella. moravia, i-52
/ che 'l cenno del partir fugoso attende, / né qua né là poter
e con pensiero sfaccendato e folle / attende a dar di naso in culo a
davanti allo specchio d'una bottega / attende con gli occhi socchiusi un vecchio /
pianto, alle parole, al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna
suoi cavalieri. bencivenni, 4-51: dio attende più il peccatore di tanto il
doloroso silenzio delle lontananze, donde si attende -invano -il grido della riconquista.
coll'industria, coll'attività con cui attende a farne prosperare i materiali interessi.
a bologna quanto prima, ove vi attende in persona per concertare, combinare,
il pronto neofito con ogni sua forza attende a tagliare vepri e virgulti, che
dalla penna, e nel mentre il pubblico attende impazientemente lo svolgimento del dramma, i
, 571: 'nizzatóre ': colui che attende alla nizza ed a guidarla.
dal papa e di alcuni consultori; attende allo studio dell'ateismo al fine di
accettata in un ordine cavalleresco, che attende alla necessaria preparazione per riceverne le insegne
a ciascun che d'amor nul bene attende, / che per sua cortesia /
, / c'è chi come te attende l'alba / scrutando il tuo viso in
o cosa a cui per obbligo s'attende, / o che gran tempo esercitossi innanzi
di pers, 155: l'onda attende obliviosa e tetra / di lete il
onesto facchino. 8. che attende a un'attività determinata, in partic
studio e valore del signor carlo medesimo si attende il ristoro di tanto danno, come
. -oilà, quali attese! si attende nientemeno che la giustizia! 4
da cesare nume benigno / l'esule attende un ramo della pacata oliva.
approvata dalla santa sede, che attende con la preghiera, con l'
. -anche: il destino ultraterreno che attende le anime. carducci, ii-14-112
fronte. proverbi toscani, 36: chi attende a vendicare ogni sua onta, /
chiama intemperanza. -condizione psicologica di chi attende o prevede (spesso con convinzione o
possano rendere vano quel frutto che si attende e puossi ottenere dai nostri studi nobilissimi.
paolino. leopardi, iii-27: mio fratello attende il 'monthly repertory 'da lei
si trova in quel paese che maggiormente attende all'agricoltura, alla mercatura, al
/ da questa turba, che udienza attende? / dentro è tonton, che
faccendo il musone e stando cheto, attende a'fatti suoi senza scoprirsi a persona
quell'ut il certo che da lei s'attende, / mi ci move il dover,
: nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina / presso la risonante
purg., 11-128: quello spirito ch'attende, / pria che si penta,
/ in corte il conte babbuin s'attende, / che della regia armata i
la mera erudizione è sempre oziante e attende chi al bisogno se ne valga.
esterno, in cui si adopri, attende alla conservazione e al miglioramento del proprio
cesare. *. / l'esule attende un ramo della pacata oliva.
si null'altra non ne surga, anco attende al padeglióne. giamboni, 7-55:
, / ogni soccorso di tua man s'attende, / ché 'l maggior padre ad
citolini, 334: troverete colui che attende a l'agricoltura, il patrone, l'
è molto buona, se vi s'attende, e grande, e il fieno che
in su '1 confino / il turbine vi attende, o mieti- tor. pea,
varchi, v-60: d'uno che attende e mantiene le pro- messioni sue si
. calmeta, 83: ognuno attende a la desfazione e mina de vostra
offende, / gran cose il mondo attende / non più vedute e stranie; /
dover sempre morire. / deh! attende il profondo dove cascano! / satanasso
6-47: tancredi, in sé raccolto, attende in vano / che de'gran colpi
, lii-4-240: il francese... attende solamente al presente e si scorda facilmente
ciatrice infallibile passeggia / la morte, e attende gli imprudenti al varco.
con la donna di buon passo / attende verso spagna a cavalcare. gemelli careri,
più, in quanto la mia riflessione attende quasi alla cosa molesta per patirne;
di quello sciocco, che in vano attende il frutto che tu cogli, piglia
[rape] con sua pece di turare attende / tutte fissure. -grasso
fermò a pietroburgo, e quivi mentre attende a curarsi i pedignoni la raggiunsero corrieri
ei del tuo saldo amor per pegno attende. bettini, 1-157: questo anello
, 174: infelice colei che sol attende / da mezzo dì, da vespro e
effetto che desideriamo. -che segue o attende con estrenlo interesse le parole, i
fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una pergola
nobil turba, che ai begli atti attende, / sì vivace diletto indi raccoglie /
di suo ben pensoso, / del campo attende agli utili lavori. giusti, 4-ii-362
non ve- gno: / colui ch'attende là per qui mi mena / forse cui
, / né sì dal ferro a riguardarsi attende. davila, 429: il re
, 1-39: di quella aventura il fine attende, / né pur d'un sol
di dante, xxxv-n-757: ché. cchi attende, certo è maraviglia / come non
là 'v'è alcun che perder lei s'attende. poesie bolognesi, xcv-52: si
., 9-4-7: spesso, quando si attende la proprietade delle parole, si perde
perdonare indegno, / ch'ogni peccato attende punizione, / né potea l'uom
a lascivia e delizie ed a ciangottare attende. lori, lxi-22: porta dell'
peripatètica, sf. eufem. prostituta che attende i clienti per strada; passeggiatrice.
/ davanti al tempio / una folla attende. landolfi, i-51: una foresta di
aspettativa ingenita e invincibile, che s'attende a veder perpetuate nell'avvenire le leggi presenti
di uno servo, ma solamente si attende chi la porta meglio. castelvetro,
regia collera quasi fiamma dal cielo si attende, prima che a poco a poco
come il vulgo imprudente che perversamente prima attende al corpo e di poi all'anima
sua canna col peverino, e si attende, mentre ch'ei bolle, a
marino fuge tempestar! za / ed attende chetanza; / e per cheta piacenza
piangendo, a la riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme.
a ciascun che d'amor nul bene attende, / che per sua cortesia /
, 3-211: immoto alfin su riva ascoso attende / tra i soffi d'aquilon lo
pontano, 173: questa nocte se attende ad fare piantare le bombarde a la
2. per simil. persona che attende immobile in un luogo e non può
. v.]: 'piantonista': chi attende a educare piantoni, cultore di piantonaie
burchiello, 2-18: qui non s'attende alle divine cose / se non a
piazze principali hanno traffico grande: ognuno attende ad accumular denari. duodo, lii-15-146:
, iii-3-323: u riposato suol piccardo attende / l'aratro che l'inviti a nuova
. tolomei, 2-174: colui che attende a le ricchezze leva l'amor da
, 1-xxvii-61: qual maggior eccesso si attende di prepotenza, d'audacia, di crudeltà
pianto, alle parole, al modo attende / di colui ch'in amarla non
trarrà il vostro benvenuto, se lui attende a l'arte dell'orafo che a questa
avendo un'impresa a mano, ci attende senza cura e svogliatamente. p.
suo nido è nell'ombra, che attende, / che pigola sempre più piano.
-sostant. carducci, iii-2-314: attende; e poi, qual con le aperte
tansillo, 1-116: perché diligenza vi s'attende, /... / io
pie. atanagi, xxxvi-176: ella attende devota / qualche effetto pio delle sue
l'ha precorso e di mira l'attende. muratori, 9-269: campagne ci sono
sonetti e canzoni, 9-50: né non attende né vento né piova. boccaccio,
gli levi del pelo, / e pure attende a scaricare il bacchio.
sentiti, e che la stessa / venere attende a seminare i campi / delle giovani
, 14-m: la mia vita leggera attende il vento di morte / come piuma nel
mondo per voler di dio / essa attende palpitando come un passero / con le
priuli, li-1-390: nel presente stato ognuno attende a pizzicarsi da lontano per non provare
sfido, o pluvio dio. gina m'attende. = voce dotta, lat
rajberti, 2-88: fra noi mo si attende comodamente un podagroso che faccia segno dal
4-116: all'indomani la poetica gabriella attende invano la lettera dell'amico. faldella,
pollacchi. leoni, 79: si attende il celebre poeta polacco con una truppa
con cento braccia / avviticchiato sua difesa attende. baldi, 37: i bassi fondi
. giovio, i-281: ogn'uno attende a gettar polvere negli occhi al compagno
e borbotta segnando. / certo gli attende alle scongiurazioni. = deriv. da
, mentre la terra dalla vostra posterità attende la sua popolazione. 6.
, 5-470: la terra dolorosa tace e attende, / porporata del sangue filiale.
che il comun padre da voi s'attende. -rifl. dominici,
di uno servo; ma solamente si attende chi la porta meglio. tommaseo [
san genisio e la sepoltura onorata che attende i soldati caduti per la patria e per
e la posizione in cui il cacciatore attende la selvaggina sia che vi giunga spontaneamente
borghini, 4-41: non sempre si attende quel che in simili casi stremi e
se giunge il vapore postale che si attende. fucini, 356: fra l'arrivo
prioritade e posteritade, la quale s'attende intra l'amore di dio e l'
di navarra la battaglia, ciascuna delle parti attende che si vada a prender posto sotto
verso le porte / dei cieli e attende un segno, e chiama, e nulla
lini, 334: troverete colui che attende a l'agricoltura, il patrone, l'
o di un popolo; qualità che attende di manifestarsi, predisposizione. -anche:
colui che manca di tutto e tutto attende dagli altri: condizione analoga a quella
.. onde avviene che, mentre si attende alla pratica di alcuna arte non bene
spezie di generazione, sempre la donna attende all'inganno, disiando la pratica de
faccia ben coperta. lippomano, lii-8-291: attende a darsi piacere con quelle donne che
del soprassuolo, da cui veramente egli attende il reddito. bacchelli, 2-xxiii-31: m'
amore. guicciardini, 2-1-100: chi attende a acquistare la grazia degli uomini av-
sottile, / onde fuor d'ogni dubbio attende e stima / ch'a lei ne
lesso. / gli è quel che attende a predicar dieta / e farebbe a mangiar
priego. giordani, ixi-66: non attende ad altro che affannarsi e lagrimare, e
corona de'monaci, 4: né eziando attende iddio alle parole del pregatore, ma
solo colle labbra, perocch'egli non attende alle parole del pregatore, ma ragguarda
ceresa, 1-463: d'inde qualor m'attende e colmi e pregni / gli occhi
ripari, / il nudo seno a vagheggiar attende / con vezzi e baci affettuosi e
mento focoso d'un sommesso respiro: v'attende mio cuore. -gesto di muta
molto al principe eugenio, ma poco s'attende, ed egli strilla, fa premure
stagno / vola sicuro e a sua pastura attende, / s'improwiso dal ciel falcon
verbale o, anche, lettera che attende risposta. rappresentazione di rosana, xxxiv-701
tór cagione / alle sollevazion in chi n'attende / l'occasion, né lascia che
sentiti e che la stessa / venere attende a seminare i campi / delle giovani
sguardo trepido e voluttuoso della favorita che attende di essere prescelta. -eleggere
lii-4-240: il francese... attende solamente al presente e si scorda facilmente
1142: ella giunge le mani e attende e chiama, / tra speme e tedio
-persona autorevole e influente, da cui si attende aiuto; benefattore, mecenate.
; / ma 'l messaggier, che attende le mie carte, / m'ammazza
desinare,... masetto queto attende a rochiare pesce alla pretesca e con mescere
la purpurea vindemmia e 'l vin che attende / saggio misura e vede la ragione /
i... i grazia che attende ancora / la terza primavera! saba,
se ne segua né a zò vole attende! idem, xxxv-i-703: fra bonvesin dra
: è annoiatissimo dell'assedio principiato e attende una mia visita. -sostant
grandi e massimamente nelle pubbliche vegghia ed attende. caro, 10-83: io lo
io vorrei da voi; ma e's'attende più presto qua a procurare bolle che
ecclesiastico, in cause profane o temporali s'attende la legge civile. idem, 1-9-1-36
programma di un lavoro, al quale attende, intorno al concetto del diritto.
il sole / il riposato suol piccardo attende / l'aratro che l'inviti a
tare, tu sarai come lo villano che attende a passare il fiume tanto che tutta
miracoli... promette molto e attende poco. carducci, iii-6-209: nel t9
.]: chi promette e non attende, a ca'del diavolo ci si stende
or- dine archiepiscopale et episcopale, si attende l'anzianità, la quale si tira
, 1-28: perch'alle proposte non attende, / spesso risposte stravaganti rende.
... spesso, quando si attende la proprietade delle parole, si perde
: vi dico così che qui s'attende a stampare cose volgari, verso e
stato coll'industria, coll'attività con cui attende a fame prosperare i materiali interessi.
chiappini, cxiv-14-169: questa sera s'attende il nuovo eletto arcivescovo di milano.
che 'n terra e 'n acqua a provecchiarsi attende. buonarroti il giovane, 9-747:
proverbio che s'usa quando alcuno non attende a quello che attendere debbe, e
], 12: li due proweditori uno attende al negocio e l'altro alla cassa
che sa rendersi utile o da cui si attende aiuto. cantù, 3-240: aveva
iv-xxvn-7: né questo cotale prudente non attende chi li domandi « consigliami », ma
grandi e massimamente nelle pubbliche vegghia ed attende. mascardi, 2-26: archita si
conosce dal gran ventre che ha), attende assiduamente alli essercizi del corpo,.
/ magnanimo sen va e glorioso / attende, allora storiano il leggiadro / marito;
rucellai il vecchio, 60: qui s'attende a puntellare le case e abassare i
dissimile da quello a cui marco leccio attende con tenace costanza da circa tredici mesi
mai in cosa de negozi, ma attende solamente all'educazione de'figlioli et al
per non scoprirsi rannichiar il corpo, attende la seconda percossa che di vita lo
burchiello, 2-18: qui non s'attende alle divine cose / se non a morte
usato per contenere sostanze di cui si attende la putrefazione. biringuccio,
aia quadrata dove una gagliarda / prole attende ad oprare, a stornellare. montale
dal gran ventre che ha), attende assiduamente alli esser- cizi del corpo,
cuantu vede sanctu / alessiu multu pocu attende: / altra cogitava ket omo non
: / altra cogitava ket omo non attende. giamboni, 10-41: v'ebbe da
.. il popolo stipato sotto le finestre attende con impazienza i decreti dell'assemblea.
', la vedova qui giù, che attende un bambino. -qui su: v
stesso non vegno: / colui ch'attende là per qui mi mena / forse cui
aw. con la serenità di chi attende, in modo passivo e quasi fatalistico,
sfido, o pluvio dio. gina m'attende. alvaro, 2-138: sentiva la
rio / rumor de'sensi a racchetare attende / e cerca farsi più vicina a dio
nobil turba, che ai begli atti attende, / sì vivace diletto indi raccoglie
fastidi. foscolo, viii-301: ella attende a cose aliene in tutto dall'ufficio
spelunca abita e ìace / et ivi attende a raccolmar il sacco / di tanti furti
6-47: tancredi, in sé raccolto, attende in vano / che de'gran colpi
. 5. tecn. operaio che attende alle macchine per il raddrizzamento delle lamiere
a trattamenti di raffinazione prodotti greggi o attende, in un'industria, al funzionamento
più sempre abbonda, / non s'attende a periglio e non si mira, /
la purpurea vindemmia e 'l vin che attende / saggio misura, e vede la
, è occupato in tale attività e attende alla tenuta delle scritture contabili (anche
, ma uno squadron di prodi / t'attende al varco. -riordinato.
. -nell'industria tessile, operaio che attende alla rifinitura con rammendi del tessuto che
per non scoprirsi rannicchiar il corpo, attende la seconda percossa che di vita lo
ardente for- naxe / ka quello volesse attende a quello inimigo ravaxe. -come
con un'amorosa impazienza rapisce che chi attende in dono i favori d'amore? d'
rapito a speranza d'impetrare fidanza chi bene attende a le disposizioni del corpo di cristo
città). giovio, ii-19: attende a fortificare firenze e pisa, poi
enfatico, per indicare la gloria che attende i credenti. segneri, iii-3-58:
persona che l'ha richiesto o lo attende; trasportare. merci o prodotti
governo? foscolo, xi-1-164: chiunque attende per professione al lucro o a professione
d'un sommesso respiro: « v'attende mio cuore ». a. cattaneo,
vuoto inabitato / che occupammo e che attende fin ch'è tempo / di colmarsi
la nobile anima in questa etade, e attende lo fine di questa vita con molto
un libro, mentre il correttore non attende se non alla parte tipografica. arneudo
ritirati di qua dal mincio e si attende da un momento all'altro di riattaccare
coll'industria, coll'attività con cui attende a fame prosperare i materiali interessi.
fidano. guicciardini, 2-1-100: chi attende a acquistare la grazia degli uomini,
, iv-xxvn-7: questo cotale prudente non attende chi li domandi ^ consigliami', ma,
, la quale forse il nostro riconoscimento attende. buti, 1-23: la notte
doloroso silenzio delle lontananze, donde si attende -invano -il grido della riconquista.
, visto andare tutto a rifascio, attende come gli altri a salvarsi. fucini,
diavol e quel serpente antigo e no attende a lor. = comp. dal
]: 'rigatóre': è l'operaio che attende con le apposite macchine rigatrici a lineare
dalle frondi; l'uno di essi attende a riguardare con diletto le ninfe ignude dentro
/ né sì dal ferro a riguardarsi attende, / come a guardar i begli
], 4: a mosca si attende con interesse di vedere se alle dichiarazioni
fa male, non considera nulla. attende a'diletti fanciulleschi e giovanili, non
ch'egli sta fabbricando che dalpopera compiuta attende caparra di tutta la vita. de
ticar tutti gli oblighi, et ogniuno attende a sé, e mal può remediar
pavese, 3-133: voi mortali vi attende... la vecchiezza e il rimpianto
inginocchiano davanti, e, quando il prete attende a leggere 'in comu epistulae'il
cliente di qualcuno che in regina coeli attende l'ora di riprendere il commercio delle
7-72: siamo in pochi e ci attende il direttore della sureté che ci offre
. oldati, 6-274: si attende che il volume del mosto, bollendo,
virtù. cesarotti, 1-xxxii-105: te attende il dolce e venerabil nome / di
figliuoli suoi talmente uniti / ch'ognuno attende al lor publico bene / né mai
la sala, / di gente che attende impaziente. / nel centro s'inalza il
, / né sì dal ferro a riguardarsi attende, / come a guardar i begli
ch'è lieta quella gente prava / e attende carlo intrepida e sicura; / ed
continuo ripigliare l'opera a cui religiosamente attende. r. longhi, 1-i-1-229:
reposto / lupo alla macchia il capriolo attende. -figur. ritirato dal gioco
bandini, 451: il parlamento l'attende a ventilare [l'editto] articolo per
ii-100: è assai difficile che chi attende allo studio un giorno non si risenta.
/ la tua vista beata non s'attende, / risguarda a la cagion, non
nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina / presso la risonante
cose soltanto. guicciardini, 2-1-100: chi attende a acquistare la grazia degli uomini awertisca
non scriverò altra particularità salvo che se attende ad restorar. de'mori, 45:
: fiato sospeso del governo italiano che attende di sapere come sarà accolta oggi sui
regno / vieni là 've sposo immortai t'attende. colletta, iii-84: 1
ritirati di qua dal mincio e si attende da un momento alpaltro di riattaccare.
de'piedi, ne alle cesure, ma attende solamente al novero delle sillabe, ciò
8-162: un altro fascio di carte attende gli ultimi ritocchi: dumas sta ancora mettendo
forte piangendo, alla riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme.
, a la riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme. benivieni
sua rivendicazione, che tutta la terra attende, collegata contro la barbarie. gramsci,
la malizia, o qual maggior eccesso si attende di prepotenza, d'audacia, di
gli orti cura e di chi agli orti attende. g. gozzi, 1-41:
. sermini, 205: masetto queto attende a rochiare pesce alla pretesca, e
: quel mastro d'ascia che specialmente attende ai rombagli. = nome d'agente
perché è romita / e sempre penitenzia attende a fare. piccolomini, xlv-34:
cura di te stesso: 'attende tibi, attende tibi'. io non ti rompo i
in partic. di polizia, che attende a un servizio di vigilanza generalmente notturna
rondino1, sm. soldato che da solo attende alla ronda dietro mandato del corpo di
1-11: la sera di là dai cieli attende, / monacala romita che verrà /
io per me laudo il vostro che attende a ringiovanire per ria delle ricette dateci
tutti, meleagro, tutti. tutti attende una morte per la passione di qualcuno.
. calmeta, 83: ognuno attende a la desfazione e ruina de vostra signoria
731: chi de l'ingiusta legge farsi attende / con mina discende a grosse miglia
piatto, / [orlando] l'attende, come il cacciatore al loco, /
cani armati e con lo spiedo, attende / il fier cingial che ruinoso scende
volto e vedo la scrivania che m'attende, la macchina col foglio sul rullo,
rio / rumor de'sensi a racchetare attende / e cerca farsi più vicina a
. ruvidatóre, sm. chi attende alla conduzione della macchina sabbiatrice che applica
celebrazione eucaristica cristo sepolto e se ne attende, durante la sera, la risurrezione
, 375: 'salmóni': colui che attende alla fabbricazione del sale nelle saline,
. persona neghittosa, pigra, che attende passivamente che le situazioni o gli eventi
e dall'impegno di visitatore claustrale, attende ai suoi studi geniali, ma a salto
iv-2- 579: la creatura pia attende dal signore l'aiuto soprannaturale per operare
affari. -persona da cui si attende aiuto per evitare la rovina.
deità d'avemo, / alle menti attende unico nume. -quello patologicamente commisto con
. boccaccio, vii-65: quivi s'attende solo a festeggiare / con suoni e
nelle provincie dell'italia superiore colui che attende ad aprire e chiudere la chiesa, a
esortative come sappimi dire, quando si attende una risposta non immediata. carducci,
sarcina di colpe, ecco severo / mi attende a'conti il tribunal d'un dio
s. v.]: 'saturatore': attende al funzionamento di apposito apparecchio (saturatore
/ dell'erba in altra parte sol s'attende. -fare scempio di un corpo
fondo uno sbocco di valle / invano attende le delle. -passo, valico
-allagato -cambiarsi di colpo... tutto attende chi lo sbottigli! =
è ormai scaduto d'ogni speranza e attende a tutt'altro. -non sembrare
: tutti in ordine son, s'attende solo / l'imperador, ch'entro il
scalco nelle galee è un sforzato che attende alla dispensa e distribuisce le razioni, il
inginocchiano davanti, e quando il prete attende a leggere 'in comu epistolae'il
, 4-77: la disgrazia scanfarda, che attende la mia rovina, per rovinarmi a
16-vii-55: questo è il primo scarabocchio che attende dalla sua pietà qualche colpo della sua
. 'scaricatore di forni di riscaldo': attende alla conduzione dell'impianto per lo sfornamento
ch'è lieta quella gente prava / e attende carlo intrepida e sicura; / ed
nanto, alle parole, al modo attende / di colui ch'in ama- farla
cliente di qualcuno che in regina coeli attende l'ora di riprendere il commercio delle
soldati, 6-31: a noto ci attende l'avvocato leontini. sorprendente fantasia urbanistica
ben fornito. - anche: chi attende a lavori di compilazione, sommari e
armato incontro / movergli assalto in sé raccolto attende, / preparato a lo schermo,
, 2-185: nel quale atto giuseppe attende, e riguarda dall'altro lato con
strapiombo sulla scogliera: / desolata t'attende dalla sera / in cui v'entrò lo
gonzaga, i-148: zoppo cursor di trarsi attende in vano / a meta innanzi a
vuoi ch'io dica, a mie parole attende, / pon l'intelletto tuo alla
, ludimagistro excellentissimo, / oggi s'attende, col lucubratis- simo / discorso a
dalle malghe laggiù, dove la moglie attende alle sconcianti fatiche da uomo. m.
che si diletta, a quello che attende, che natura ella ha. redi,
e vano / qualunche aver diletto in terra attende. sarpi, viii-243: questi stessi
guglielmotti, 1615: 'scottiere': colui che attende alle scotte. dizionario di marina [
sul volto rosato / e cuce e attende al bucato e vive secondo il suo nome
senza cautela alcuna né moderazione ad altro non attende che a fare per qual si voglia
al pianto, alle parole, al modo attende / di colui ch'in amarla non
b. davanzali, ii-597: il poeta attende tanto al diletto che si sdimentica l'
e tenera come una mimosa, che attende da anni d'essere giustiziato.
. un losco galante che la sedia elettrica attende alla fine della traversata. -in
s. v.]: 'segatore': attende all'operazione di affettamento del frutto (
da seguito), mentre il cacciatore attende alla posta o segue a cavallo i cani
il rostro. -capacità potenziale che attende di manifestarsi. f. pona,
ciascun arende, / und'è folle chi attende, / di seminato, gran piggior
. citolini, 334: troverete colui che attende a l'agricoltura, il patrone,
orsi, cxiv-32-35: mia moglie attende il favore della seniglia, e ne
, quando legge d'imposta. s'attende la proprietade delle parole, si perde il
stordirlo, distrarlo da quello a che egli attende, ossia parola, ossia cosa.
piùsentiti, e che la stessa / venere attende a seminare i campi / delle giovani donne
collegazioni tra prìncipi,... attende a intiepidir le buone intelligenze, non
denari e, mentre con grande ansia attende a comulargli, divien servo de la istessa
quella non vi cerca e non ne attende rivelazioni. montale, 15-181: ti scrivo
e per mostrar che ad altro non attende, / verso la francia il suo viaggio
, 10-30: una casa vuota li attende, felicità ovvia, lento sfiorire,
: sfogliare e tarai cór, chi bene attende, / e spesso tramutar, cné
quell'atto gentilissimo, da cui non s'attende altro che gioia e gaudio. arpino
, 4-i-306: questa prospettiva... attende in som m. palmieri
10-49: lo sa la ragazza, che attende, / e prepara se stessa a
lunga pezza la certa morte che t'attende per la mia mano. tarchetti, 6-1-
]: 'sfumatore'(cuoio epelli): attende alla verniciatura a spruzzo delle pelli operate
e tuo salute tenta / in chi s'attende ogni dolcezza intera / e che può
e le tempie son grevi quando il corpo attende un flusso benefico e naturale di sangue
suoi sigilli sopra ogni cosa e m'attende. cicognani, 3-241: c'erano
quella bocca anche a chi non vi attende. buzzati, i-469: nella penombra,
casa, ove soletto / alessandro t'attende tuttavia... /...
pagliari dal bosco, 246: mentre s'attende a riformar le membra, non si
la quale occupa gran sito e vi attende tutta sola 4. località,
. einaudi, 6-454: il proprietario attende a sue spese esclusive...
s. v.]: 'smerigliatore': attende, a mano o a macchina,
, e così andando sta lieta e attende a generare e smidollasi e 'nfiacchi- sce
, iii-220: egli [il direttore] attende ulteriori riscontri su questo articolo, e
roma facendo sempre la smorfia di essere in attende. verga, 3-152: gli faceva la
poi sol da voi lo suo soccorso attende. petrarca, 12-14: se 'l tempo
. grillo, 655: qui non s'attende ad altro che a cercar la giustizia
/ membrando l'alta gio'che 'l core attende.
profitti. -guadagno che ci si attende. n. franco, 4-221:
s. v. j: 'solfitatore': attende alla conduzione di apposito apparecchio (cassa
reali o immaginari, da cui non attende risposta o a cui non lascia possibilità di
aver regalato una chicca ai figliuoli, attende ch'essi l'abbiano mangiata e assaporata
berni, 32-19 (iii-100): così attende a batterla e sonarla; / ma
, iv2- 579: la creatura pia attende dal signore l'aiuto soprannaturale per operare
precarietà del soprassuolo, da cui veramente egli attende il reddito. pea, 1-34:
gli uomini vagheggiata, promette a tutti e attende a pochi. p. e.
cose, sostanze materiali, da cui si attende il sorgere di un sentimento.
muro vegghiano a un'egual sorte attende. g. ferrari, 547: un
quello che egli temeva. -che attende con ansia un giudizio. chiari,
in giro, se alcun sorga, attende, / per oppugnar la perigliosa prova
d'apprensione: se il pezzo che ci attende alla prossima ripresa non sia sostituibile,
or sotto il mio balcon forse m'attende. mazzini, 39-262: in ancona,
alla rosa nascosta nella valle, che attende il raggio del sole per colorirsi e per
ne'suoi studi e nella sua professione attende a una parte speciale di tale o
patria. gentile, 3-189: chi attende all'una e all'altra specificata storia,
noi ad una morte. / caina attende chi a vita ci spense. idem,
talora anche illusorio, di chi si attende la corrispondenza amorosa e il favore della
), agg. che spera o attende con fiducia il compimento di un evento,
di sperare1), agg. che si attende o si desidera con fiducia;
, esperimenspericolata della sua calamità che non attende ad altro che to scientifico.
pagamento. sanudo, 3-133: tutti attende questi a tegnir conto delli spesi delle
; aspettativa; ciò che ci si attende da qualcuno o si prevede che si
ha distrutto il resto dell'umanità, attende di venire a sua volta contaminata dalle
di piatto, / [orlando] l'attende, come il cacciatore al loco,
coi cani armati e con lo spiedo, attende / il fier cinghiai che ruinoso scende
remota, della vita / che ci attende al di là, nel puro spirito,
amori. cesarotti, 1-xxxii-105: te attende il dolce e venerabil nome / di
essi, o solamente o principalmente, si attende splendor d'ingegno. delfico, ii-234
: a casa la carta bianca sulla tavola attende di essere sporcata da un po'd'
peccato. segneri, iii-2-181: come attende a santificar se medesimo chi non altro
caduta del dollaro, un'altra stangata attende i consumatori ameri — cani:
. v.]: " spiuzzatore': attende alla verniciatura a spruzzo delle pelli operate
fiume. simone da cascina, 219: attende, signore mio, attende:.
219: attende, signore mio, attende:... se richiedi iustisia,
di qua la danza o l'assemblea li attende / del gioco: andar si dèe
di parigi stagnano / nel viet nam si attende l'attacco. fenoglio, 5-i-550:
che con la stanga in alto / attende borbottando il nuovo assalto. carducci, iii-21-293
eretta / in su le tombe guarda, attende e sta. -sostant. atteggiamento della
ingrugnato e patumioso, mentre ogni altro attende a darsi buon tempo? »
partite, contessa: il cocchio / stemmato attende. saba, 5-42: le file
reti'(caccia e pesca): attende alla manutenzione delle reti da pesca:.
. v.]: 'stereotipatore': chi attende a 'stereotipare'. = nome d'
. v.]: 'stereotipista': chi attende alla stereotipia. dizionario delle professioni [
. v.]: 'stereotipo': chi attende a 'stereotipare'. = deriv. da
/ quando l'amante gioì d'amor attende. = var. aferetica di astettare
/ magnanimo sen va e glorioso / attende, allora storiano il leggiadro / marito,
gozzano, ii- 573: se attende come noi quel bene / sommo che la
, uscirà, quando meno lo si attende, il nume novello. 3
vita, / itene alfin: più non attende aita / il cor che gitta ornai
3-211: immoto alfin su riva ascoso attende / tra i soffi d'aquilon lo stuol
landolfi, 2-89: forse il sindaco già attende da un bel tratto sul comune?
. leopardi, iii-27: mio fratello attende il 'monthly repertory'da lei speditogli, e
il possessore temporaneo [dei poderi] attende solo a spremere quel sugo che se
perdono. boccaccio, vii-65: quivi s'attende solo a festeggiare / con suoni e
sua vita. poliziano, 1-806: soccorso attende il tristo core / che per amar
giorno, invece delle gravi faccende, attende a bagatelle e frascherie. govoni, 3-117
quella bocca anche a chi non vi attende. -in senso concreto: tratto
», 4-x-1987], 11: s'attende una delizia [di donizetti] intitolata
manganelli, 10-30: una casa vuota li attende, felicità ovriali (in partic.
non saprei ottimizzare la narrazione come milla si attende, scalerei di una tacca nella sfera
dei gesti dal cui retto uso si attende il conseguimento di forze sovrannaturali.
che in condizioni di totale autonomia funzionale attende a tutte le fasi del processo produttivo
tardanza indegna. marino, vi-38: attende, armato già, ch'ornai ne vegna
guardia di un deserto da cui si attende da secoli l'invasione dei leggendari tartari,
opera di trasformazione della natura cui egli attende. = deriv. da taylorismo
: senza dubbio, chi non si attende un tegolo tra capo e collo e se
capo, e presto / breve fossa m'attende a quel destino, / che un
, a la riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme.
posta,... con desiderio attende il marito. machiavelli, 1-vii-240: temperava
i-573: dotto marino fuge tempestanza / ed attende chetan- za; / e per cheta
lire, e in tal caso s'attende il tempo del contratto, e per conseguenza
e per conseguenza a quest'effetto si attende il tempo della riserva, e secondo
/ né sì dal ferro a riguardarsi attende, / come a guardar i begli occhi
o commerciale. aretino, v-1-404: attende solo a terminare la pace cristiana e
sua rivendicazione, che tutta la terra attende, collegata contro la barbarie. sbarbaro,
una persona starsi terra terra, che attende a'fatti suoi, senza entrare in
se giunge il vapore postale che si attende. cicognam, v-1-274: dai giardini
seminario cosmo antonio corvara amidei studia e attende alle pratiche religiose con grandissimo fervore; tanto
. ariosto, 19-49: altri attende alle trombe, e a tor di nave
. d'annunzio, i-861: ma attende una torva battaglia, me forte recluta
, e traffica si schernisce s'ingegna spera attende o, se non amori. altro
s. v.]: 'trafilatubo': attende alla fabbricazione di tubi senza saldatura,
a. tesauro, 19: ognuno attende il traghettante avaro, / cui davanzati
hanno coscienza tragica di ciò che li attende: il poeta li penetra e li chiarisce
ogni sorte, e chi non ben l'attende / anticipando il frettoloso passo, /
cór [l'uva], chi bene attende, / e spesso tramutar, che
. caronte, andiamo, tragitta chi attende. i tramutati [poeti] non
finiguerri, 59: nannuccio setaiuolo ch'attende a seta / vi trapelò e cominciò
s. v.]: 'trappettaro': attende alle operazioni complementari inerenti all'estrazione dell'
, tutto credendo, dal fuoco l'attende. salvi di tratta n'andò al podestà
. v.]: 'trattrice': attende al dipannamento dei bozzoli per la produzione
8-39: la madre e la figliuola lo attende vano trepidanti sul pianerottolo,
per parer d'esser segreto, e attende solamente a far sì che la uccellessa gli
manifesta benevolenza, da cui ci si attende o si è ricevuto tale atteggiamento.
tuoi ginocchi indice / l'umilicordia e attende / mentre i labbri protende / all'ostia
]: 'uniformatore di cascami rigenerati': attende alla rigenerazione di parti di gomma di
studio e valore del signor carlo medesimo si attende il ristoro di tanto danno. magalotti
, / ciascuno al suo privato utile attende, / ciascun salvar la vita sua cura
balestro carco. baldi, 5-13: attende al varco / la fuggitiva e timidetta fera
tanaglia, 2-746: or a altro utile attende: / che se gli allievon [
il sole: / il riposato suol piccardo attende / l'aratro che l'inviti a
prov. monosini, 357: chi attende a vendicar ogni sua onta, / o
peggio e borsa di cui si attende il ribasso, cessione effettuata del
, 2-180: né ad altro si attende che ad affliggere et opprimere. infino per
vernato. idem, 1-7-68: or attende a lo premio -de questo ch'ài pensato
iv-192: vi dico così che qui s'attende a stampare cose volgari, verso e
, 174: infelice colei che sol attende / da mezzo dì, da vespro e
sempre sta vólto / ov'egli utile attende, e questo è 'l proprio; /
in fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una pergola
vingena è questa: - ale toe menestre attende; / entre altrù no guarda, -
va cinta le tempie, e non attende / da'vinti regi ampio tributo d'
rischio, / o se fortuna pur m'attende al vischio. -avere il vischio
] ad una morte: / caine attende chi a vita ci spense. petrarca,
. v. j: 'viticultore': chi attende alla coltivazione delle viti, e quindi
francesco alle case paterne, e quivi attende con animo volenteroso a gratuite difese civili
192: vi dico così che qui s'attende a stampare cose volgari, verso e
stesso non vegno: / colui ch'attende là, per qui mi mena, /
: parente molto ricco da cui ci si attende qualche aiuto o vantaggio, in partic
a casa la carta bianca sulla tavola attende di essere sporcata da un po'd'inchiostro
: non sia zoppa la legge ov'altri attende. ariosto, 25-76: io non
, sm. atteggiamento politico proprio di chi attende lo svolgersi degli eventi prima di prendere
1789 -dell'identità enogastronomica nazionale, non attende di meglio che una smentita. =
extratestuale del- l'intertestualità, e poi attende che lo stato successivo della fabula approvi
, 33: rossi, in particolare, attende dal governo indicazioni precise sulla golden share
nell'universo extratestuale dell'interstualità, e poi attende che lo stato successivo della fabula approvi
universo extratestuale dell'intertestualità, e poi attende che lo stato successivo alla fabula approvi o
. einaudi, 6-454: il proprietario attende a sue spese esclusive alla potatura di