-che manifesta o è segno (un atteggiamento, un discorso) o è compiuto
svogliatezza, pigrizia, neghittosità (un atteggiamento, un'azione). pecchio,
e di sbadigli. - atteggiamento annoiato. rebora, 3-i-40: domani
aveva spinto a volermi vedere. il mio atteggiamento, indifferente, quasi sorridente, lo
morale o, anche, pratico (un atteggiamento, un modo di vivere).
sicondo la sensualità della carne. -con atteggiamento provocatorio, spudorato. s. bernardino
un'affermazione, un comportamento, un atteggiamento); insensato, scriteriato.
eccessiva quantità di alcool. -anche: atteggiamento culturale di chi fa di tali esperienze
brusco da una situazione o da un atteggiamento a uno diverso. goldoni, vii-574
-divergere da un comportamento, da un atteggiamento formale. soffici, v-2-701:
. sbarazzinàggio, sm. letter. atteggiamento scanzonato, sbarazzino. bacchetti,
. sbarazzinaménte, aw. con atteggiamento scanzonato, in modo sbarazzino.
sbarazzinerìa, sf. letter. atteggiamento o comportamento provocatorio e ribelle.
, vivace o malizioso, furbesco (un atteggiamento, un modo di fare o di
9. locuz. alla sbarazzina: con atteggiamento spigliato o furbesco. -in partic.
far venire meno un comportamento o un atteggiamento superbo, insensibile o presuntuoso proprio o
strada sbattendoselo dietro. -per indicare un atteggiamento arrogante e aggressivo. sbarbaro, 1-136
irride o dileggia qualcuno o mantiene un atteggiamento irridente e canzonatorio. -anche:
accanimento e malevolenza qualcuno o ha un atteggiamento canzonato- rio nei confronti di qualcosa.
, e te lo vede passeggiare con atteggiamento napoleonico su le grondaie del tetto.
-pigliare sbergo contro qualcuno: assumere un atteggiamento ostile. laude dei bianchi toscani,
sberle? 2. figur. atteggiamento o comportamento molto irritante, che affligge
corpo. 4. per estens. atteggiamento, comportamento o espressione di scherno,
fatto che incute timore o paura; atteggiamento che mira a intimorire o a diffondere
. 2. per estens. atteggiamento sfacciato e insolente. moretti, iii-26
bonsanti, 3-iii-100: con tutto il suo atteggiamento sembrava voler prevenire lo sbocciare di qualsiasi
(un modo di vita, un atteggiamento culturale, un genere letterario).
sbofonchia (anche con riferimento a un atteggiamento). l. bellini,
scompostezza. -anche: gesto disdicevole, atteggiamento scomposto e sguaiato (anche in una
sono sbracati. 6. riposare in atteggiamento scomposto; mettersi in abbigliamento troppo succinto
sbracatézza, sf. sciatta noncuranza, atteggiamento sguaiato, scomposto. m
un gesto, un'andatura, un atteggiamento). aretino, 20-201: caso
imbecille. 12. emendarsi da un atteggiamento erroneo; purificarsi da un vizio,
con spavalderia e arroganza o con un atteggiamento insolente e minaccioso (anche nella forma
), agg. che ha un atteggiamento di sfida, di spavalderia. cantù
. l'essere sbrigativo; comportamento o atteggiamento sbrigativo, brusco. manzini, 18-153
e scortesia (un comportamento, un atteggiamento, il tono della voce).
o norma (un sentimento, un atteggiamento); completamente libero di spaziare o
. sbuffaménto, sm. ant. atteggiamento di un cavallo che sta sbuffando (
estemporanea di un sentimento o di un atteggiamento politico. faldella, 9-63: giuseppe
per sé o per altri, un atteggiamento, un comportamento, una circostanza fastidiosa
scaciottando. 2. assumere un atteggiamento spavaldo. pasolini, 3-220: «
nulla dotato di rigore morale (un atteggiamento, una mentalità). e.
sonetti, tecnicamente euritmici, disinvolti nell'atteggiamento, nobilissimi nella rima ricca, stanno
. 13. residuo di un atteggiamento intellettuale o psicologico superato, di un'
, stratagemma, scappatoia; comportamento o atteggiamento scaltro. cesarotti, 1-vii-335:
un espediente, un discorso, un atteggiamento). del carretto, cvi-669:
9. vincere e annullare un atteggiamento o una condizione di vita negativa;
o n'. -adozione di un atteggiamento o di un modo d'agire o
fettato e stucchevolmente lezioso; atteggiamento sdolcinato. boschini, 346:
dial. smorfioso, affettato (un atteggiamento). c. gozzi,
, accenno di un sentimento, di un atteggiamento spirituale o emotivo. guerrazzi,
viltà con un atto di eroismo o un atteggiamento ingiusto e deplorevole con uno degno di
tutta l'estensione e le implicazioni l'atteggiamento di qualcuno; trarre conclusioni dai discorsi
stampa sena e indipendente avesse tenuto un atteggiamento più riservato, non avrebbe fatto inutilmente
un discorso inusuale o spregiudicato o con un atteggiamento sconveniente o provocatorio o anche con
(il volto, un'espressione, un atteggiamento, un discorso). visconti venosta
un comportamento, un'azione, un atteggiamento). roseo, v-206:
scanzonatézza, sf. atteggiamento scanzonato, ironico, allegro.
, umorismo irridente, spavalderia (un atteggiamento, un gesto, ecc.)
tale modo; che si riferisce a tale atteggiamento o comportamento. ojetti, i-iio
, sm. ant. comportamento o atteggiamento sregolato, disordinato, awentato. sin
tradizione soprattutto manzoniana, accompagnata da un atteggiamento programmaticamente trasgressivo nella vita privata secondo lo
altri regolari sarà disonorata? 3. atteggiamento docile e sottomesso imposto dalle circostanze.
. -assumere improvvisamente un determinato atteggiamento verso il prossimo. a. f
. che ha abbandonato improvvisamente un certo atteggiamento psicologico. b. davanzati, ii-119
mio. -disordinato, sciatto (un atteggiamento, anche in un ossimoro).
3. intr. cambiare negativamente il proprio atteggiamento. beccuti, i-283: voi mi
, aggressivo (una persona, un atteggiamento). boine, cxxi-ii-99:
in senso concreto: atto, discorso, atteggiamento che manifesta la scelleratezza deh'ammo;
. -speciale, eccezionale (un atteggiamento). segneri, i-31: figurati
e pragmatiche. 2. azione o atteggiamento sciocco, insensato; affermazione, discorso
è improntato (l'aspetto, un atteggiamento, un comportamento). - anche
e lena. -assumere un determinato atteggiamento o metodo o criterio di approccio a
-assumere di fronte agli altri un determinato atteggiamento. nievo, 4-203: ella ondeggiava
storica. calvino, 13-m: quest'atteggiamento differisce da quello tradizionale dell'estremismo rivoluzionario
dal pulpito, di cattedra: deporre un atteggiamento sentenzioso; cessare di sdottoreggiare, di
filone. 2. per estens. atteggiamento o comportamento marcatamente esagerato, iperbolico,
(un atteggiamento, un comportamento, un'affermazione,
2. insensato, stolido (un atteggiamento, un comportamento). redi,
. scetticismo, sm. filos. atteggiamento filosofico che implica la diffidenza o la
uomini e agli avvenimenti (e tale atteggiamento fu considerato il solo che potesse condurre
. 2. per estens. atteggiamento, anche mentale o psicologico, proprio
, indifferenza o ne deriva (un atteggiamento, un comportamento o il carattere di
regolatori della vita e non è certo l'atteggiamento 'sfottente'di qualche nostro scetticuzzo
cattive. calvino, 20-290: l'atteggiamento del lettore è continuamente e necessariamente puntato
, a pregiudizi o a un condizionante atteggiamento psicologico o culturale, a una passione
una facoltà, un sentimento, un atteggiamento psicologico). simeoni, 1-143:
, del precipizio. -scherz. atteggiamento difensivo di un animale. nievo,
beffa, all'irrisione; che assume un atteggiamento o un tono derisorio e denigratorio nei
, un'espressione del volto, un atteggiamento, un gesto). imperiali
agg. che nei gesti, nell'atteggiamento, nelle parole mostra allegria e gioia
sentimenti; fare dell'ironia, assumere un atteggiamento sarcastico, beffardo, derisorio.
anche morale, per lo più con atteggiamento spavaldo. -scherzare col fuoco: v.
oltraggioso); benevolmente canzonatorio (un atteggiamento). petrarca, v-1-19: ingiuria
modo scherzoso, senza eccessiva serietà; atteggiamento scherzoso, giocosità. pasolini
levato in piedi e avea preso un atteggiamento così grottesco da spettro regale che l'
richiesta per un comportamento o per un atteggiamento giudicato non corretto o biasimevole; spiegazione
donna! sciacallàggio, sm. atteggiamento di chi compie saccheggi e rapine ai
le nostre cose ». -assumere un atteggiamento molto rispettoso, deferente. baldini
alla tua prosa. 3. atteggiamento di superficialità, di conformismo culturale.
. 2. per estens. atteggiamento intellettuale originale e ricercato o, con
al di fuori di ogni metafisica (un atteggiamento intellettuale). butti, 235
. scientismo1, sm. filos. atteggiamento intellettuale antimetafisico, nato nell'ambito del
scientismo. gramsci, 111: l'atteggiamento del de man è... quello
bruttezza, goffaggine o, anche, atteggiamento dispettoso e maligno che ricorda quello delle
scimmia. scimmiata, sf. atteggiamento esageratamente querulo, lamentoso e insistente,
-esageratamente lezioso, svenevole (un. atteggiamento). pirandello, 8-1086: prese
una violenta emozione (un gesto, un atteggiamento, l'aspetto, un comportamento)
rapita al ciel. -cessare da un atteggiamento abituale. g. p. zanotti
dici? scioanerìa, sf. atteggiamento, tendenza reazionaria. cucini, 13-140
scarso senso morale (un comportamento, un atteggiamento, una linea di condotta, ecc
(il volto, lo sguardo, l'atteggiamento). manzoni, pr. sp
. spostare un arto dalla posizione o dall'atteggiamento in cui si trova per fargli assumere
. distogliere da un'attività o da un atteggiamento, da uno stato d'animo,
movimenti furiosi. -riacquistare un atteggiamento naturale (il corpo, il volto
disinvoltura, naturalezza di movimenti, di atteggiamento, di comportamento, di tono;
il comportamento, l'espressione, l'atteggiamento). fallamonica, 280: chi
). sciovinismo, sm. atteggiamento di esasperato patriottismo che porta all'esaltazione
o degli sciovinisti; che rivela un atteggiamento sciovinista. r. siniscalco [«
di un dogma di fede con un atteggiamento ribelle o insubordinato contro la legittima autorità
incapace di sviluppo; obsoleto (un atteggiamento ideologico, un sistema filosofi- co,
inerte e privo di sviluppi vitali un atteggiamento. a. tabucchi, 6-15:
sociale, economica o amministrativa, un atteggiamento, una credenza, un linguaggio,
medesima scodella: con allusione a un atteggiamento poco leale e contraddittorio. boschini,
. figur. mostrare nei confronti altrui un atteggiamento condiscendente, compiacente, ossequioso e
degli alberghi. 2. figur. atteggiamento di servile sottomissione e di ossequio alle
non vale. 5. indole, atteggiamento. pataffio, io: « troppo
aggett.): inflessibile (un atteggiamento); insensibile, spietato (l'animo
. baldini, 13-vii: il mio atteggiamento è stato a volta a volta quello
11. scolasticherìa, sf. atteggiamento pedantesco tipico della scuola. -in
(disus. scolastichésmo), sm. atteggiamento scolastico, carattere derivato dalla scuola
3. filosofia della scolastica. -anche: atteggiamento che riprende dottrine e concezioni della filosofia
di chi considera impudico e indecente tale atteggiamento). b. davanzati,
locuz. porsi sulle scolte-, assumere un atteggiamento di difesa. stampa periodica milanese
5. tenere distinto un comportamento o un atteggiamento da un altro. firenzuola,
8. discostarsi da un determinato atteggiamento o costume. del carretto,
galante oggi vi piglia / un dolce atteggiamento da sordello, / prova le cinque
agitazione, eccitazione, turbamento (un atteggiamento). baretti, 6-116: oh
. figur. non riuscire a mantenere un atteggiamento composto, equilibrato, imperturbabile; perdere
solenne. 7. ant. atteggiamento incontrollato, impulsivo, scomposto.
scompostaménte, avv. con un atteggiamento scomposto, trascurato o, anche,
garzoni. scompostézza, sf. atteggiamento scomposto; contegno poco rispettoso.
di un luogo (una persona, un atteggiamento). boccalini, ii-70: costui
modo degno di uno scomunicato, con atteggiamento gravemente irreligioso, in modo sacrilego.
ostile nei confronti di altri (un atteggiamento). balbo, 2-146: ho
decoro. -contorcersi, assumere un atteggiamento scomposto, sguaiato per un riso irrefrenabile
3. intr. avere un atteggiamento inconcludente, incoerente, indeciso.
, sf. ant. e letter. atteggiamento di diffidenza verso gli altri.
. trasmodare in un comportamento, in un atteggiamento. l'austria d'avere sconfinato nell'
ricambiarli adeguatamente (anche con riferimento all'atteggiamento di una singola persona o dell'intera
amor mio. -con riferimento all'atteggiamento del popolo ebraico, che non riconobbe
da dio. -con riferimento all'atteggiamento di un amante che non ricambia il
imprudenza. -anche in senso concreto: atteggiamento, atto sventato. salvini
vanitose speranze. 2. con atteggiamento che esprime tristezza e sconforto.
contegno e compostezza; abbandonare l'usuale atteggiamento, il comportamento solito.
anche, disagio, fastidio (un atteggiamento, un'espressione mimica o verbale)
recitare il canto di ugolino, imitando l'atteggiamento scontorto del dannato fitto nel ghiaccio.
mettere in dubbio un'affermazione, un atteggiamento. laude cortonesi, 1-iii-75:
scontrosaggine. scontrosaménte, avv. con atteggiamento scontroso e altero. moravia,
insofferente, brusco, scostante (un atteggiamento, un'espressione del volto, un
scooppismo), sm. neol. atteggiamento tipico di un giornalista che inten
atti, scelte o atteggiamenti (l'atteggiamento del governo o di singoli ministri).
qualcuno una caratteristica prima ignorata, un atteggiamento mai notato prima. betteioni, iii-141
30. sorprendersi in un dato atteggiamento. pavese, 10-198: mi scopersi
14-x-1985], io: èquesto un normale atteggiamento di entrambi i sessi che però,
miseria del mondo. 2. atteggiamento o comportamento che suscita sfiducia, sconforto
tale temperamento (un'espressione, un atteggiamento, un carattere). baldini,
deriso, oltraggiato; circostanza, situazione, atteggiamento o discorso che suscita tale stato d'
agile, silente, saltatore. stava in atteggiamento astuto e intento per coglierli, brancarli
. perdere l'intensità originaria (un atteggiamento dell'animo). te, a
di scostare la questione solo opponendole un atteggiamento distratto. 6. rendere difficili
sviluppo della scolastica e ha un atteggiamento critico e, -di animali.
che provoca forte disagio e imbarazzo (un atteggiamento, una situazione); molto indiscreto
suli. 2. figur. atteggiamento o tendenza (anche culturale o artistica
2. figur. molto diffuso (un atteggiamento deplorevole). guglielmo da
e scrollarlo. -abbandonare radicalmente un atteggiamento, un modo d'essere.
costretto improvvisamente dalle circostanze ad abbandonare un atteggiamento precedente- mente ostentato. serao,
letter. causato da scrupoli (un atteggiamento). fogazzaro, 13-92: il
7. capzioso, sofistico (un atteggiamento, un comportamento). aretino
da un'autorità ai propri sottoposti sull'atteggiamento da tenere in merito a una determinata
chi in una particolare disciplina ha un atteggiamento anticonformista, di rottura. govoni,
mentre per le donne è considerato un atteggiamento provocante, riferito a uomini ha una
ieraticamente immobile (una persona, l'atteggiamento). de sanctis, ii-74:
aspramente. -avere ragione di un atteggiamento ostile o scostante o indifferente.
, tipico di un buffone (l'atteggiamento, i gesti). -per estens.
, triviale. -in senso concreto: atteggiamento, comportamento, gesto o espressione volgare
certo tuo sdegno. 2. atteggiamento di disprezzo; disdegno. petrarca,
altera. ménté). con atteggiamento altero e offeso; in modo che
sdegnositade, sdegnositaté), sf. atteggiamento abituale di sdegno e ai disprezzo;
-per estens. che abbandona un atteggiamento precedentemente tenuto. mamiani, 1-344
venuto meno (un sentimento, un atteggiamento). gualdo priorato, 3-iii-157:
-che rivela irritazione, disappunto (un atteggiamento, un tono di voce, il
, col suo comportamento, il suo atteggiamento, i suoi scritti, i suoi
figur. fatto, situazione, circostanza, atteggiamento, discorso o richiesta che causano molestia
diminuita da qual che indovinatissimo atteggiamento lirico. boine, iv-m: sono
agli avari. io. atteggiamento rigido, scostante; rigorismo religioso o
. -anche, per estens.: atteggiamento mentale, ragionamento intellettualisticamente lambiccato.
. -figur. che ha un atteggiamento di rottura e di separazione dalla società
3. accolto, accettato (un atteggiamento culturale, un'opinione).
, pacato, equilibrato, composto (l'atteggiamento, il comportamento, il modo di
. -manifestarsi nell'espressione, nell'atteggiamento (una disposizione d'animo).
sediziosaménte, aw. con atteggiamento sedizioso, in modo da fomentare una
. indurre a un determinato comportamento o atteggiamento, spesso insensato o biasimevole; avvincere
abbia altri pensieri. 6. atteggiamento o comportamento che lascia presagire lo sviluppo
razza. 33. oggetto o atteggiamento che serve a simboleggiare una disposizione d'
: il bel capitano continuava nel suo atteggiamento raccolto, incurante dell'ammirazione destata fra
di uno stato d'animo, di un atteggiamento, di un'affermazione.
obbligo di segretezza. -accorgimento o atteggiamento che ha lo scopo di celare fatti
(secretume), sm. spreg. atteggiamento di chi occulta cose o notizie con
un determinato modo; insistere in un atteggiamento, in un proposito. chiaro davanzati
che attività si persevera, in quale atteggiamento ci si mantiene. machiavelli,
al barone. -perseveranza in un atteggiamento. bibbia volgar., x-172:
speculativa. -essere partecipe di un atteggiamento collettivo. g. morosini, lxxx-4-184
(un gesto, un comportamento, un atteggiamento, ecc.).
induce a compiere determinate scelte (un atteggiamento mentale). pasolini, 17-373:
6: in conseguenza del suo nuovo atteggiamento americanista, il presidente è più che
-improntato a efferata barbarie (un atteggiamento). bilenchi, 14-137: questa
. -anche: concreta manifestazione di tale atteggiamento. velluti, 18: richiesti da
-fare del selvatico-, assumere un atteggiamento scontroso, poco socievole.
la gravità in lui è un naturale atteggiamento dell'animo e di selvosi sogni popolata
gli era destinata. 2. atteggiamento, espressione del volto, spontaneo o
; a giudicare dall'aspetto, dall'atteggiamento; alla prima impressione. anonimo,
sembianza. 2. espressione o atteggiamento del volto, spontaneo o intenzionale,
-atto, gesto, cenno, atteggiamento diretto a manifestare un'intenzione o un
onestade. -simulando o ostentando un atteggiamento, un'intenzione, uno stato d'
-dando l'impressione o manifestando un determinato atteggiamento o intenzione. te, e con
, anche, con portamento o con atteggiamento simi le al suo.
... diluviodo un sentimento o un atteggiamento compieta- [in firenze], uno
: impossibile mi riusciva... l'atteggiamento, che è proprio della giovinezza,
: scrivere una storia particolare di quell'atteggiamento e altresì della qualsiasi sua consapevolezza o
, acceso anti-coabitazionista, ha pagato il suo atteggiamento con una semisconfitta a lione.
lo scherzoso (una persona, il suo atteggiamento, il suo modo di parlare)
semiservitù, sf. letter. atteggiamento alquanto sottomesso e servile. alfieri
in condizioni subordinate; chi mostra un atteggiamento servile nei confronti dei potenti.
-che mantiene costantemente e ostinatamente un determinato atteggiamento o comportamento (una persona: e
organico delle grandi opere d'arte. atteggiamento di chi ragiona e opera secondo princìpi
di brescia, dove alla semplicità dell'atteggiamento si trova unita una perfetta armonia di
senatoriaménte, avv. disus. con atteggiamento grave e dignitoso, con l'autorevolezza
, anziano'. senilismo, sm. atteggiamento filosofico o artistico segnato da una grave
malleveria. sensalismo, sm. atteggiamento di chi cerca il guadagno senza scrupoli
. sensibilismo, sm. letter. atteggiamento che privilegia la rappresentazione (letteraria o
. -cambiare sensi: mutare atteggiamento. varano, 1-26: ei
sensualità nell'insieme della personalità (un atteggiamento, un carattere psicologico).
., indica l'assunzione di un atteggiamento radicalmente ostile). salgari,
guerra. -mutare sentiero: mutare atteggiamento. boccaccio, 1-ii-125: ma dimmi
nel prote. -sentierolino. prio atteggiamento. deledda, v-269: in
in sentiero: mutare incessantemente opinione, atteggiamento. alv. contarmi, lii-4-243:
al rigore intellettuale e morale (un atteggiamento). d'annunzio, iv-1-426:
sentimenti; effusione sentimentale; comportamento o atteggiamento stucchevolmente sentimentale; stucchevole pateticità di un
trionfo dei buoni sentimenti (e l'atteggiamento o il comportamento patetici e svenevoli che
, svenevolezza, pateticità (e l'atteggiamento o il comportamento che ne sono espressione
si trova, fino a formarne un atteggiamento psichico costante; interiorizzazione di uno stato
è molto difficile. -orientamento, atteggiamento politico. gualdo priorato, 3-i-122:
sentimento delle cose celestiali? 18. atteggiamento emotivo consapevole e durevole, che deriva
-di, in sentinella: in atteggiamento di guardia o di sorveglianza,
marciapiede. -che sta in un atteggiamento vigile, osservando attentamente un luogo,
: praticare un comportamento, seguire un atteggiamento. machiavelli, 1-2-101: io voglio
'convocazione'i convocati'. -prendere un atteggiamento per un altro. dante, infi
35. risentire nel comportamento di un atteggiamento psicologico, di una tendenza o di
; risentirne, esserne ispirato (un atteggiamento, un'attività). alberti
: cotesti sono gli anticipati giudizi l'atteggiamento). per sentita dire di
5. figur. circostanza o atteggiamento o, in par- tic.,
ogni affetto terreno. -deporre un atteggiamento, una disposizione d'animo; allontanarli
e semplicità) e affettuoso (un atteggiamento, uno stato d'animo, ecc.
avere la capacità di assumere un diverso atteggiamento a seconda delle necessità e delle richieste
di ada. -non mutare un atteggiamento, un'espressione del volto.
vi chiede di scegliere e serbare un atteggiamento, l'atteggiamento che meglio esprime le
scegliere e serbare un atteggiamento, l'atteggiamento che meglio esprime le vostre abituali e
, i lineamenti del quale serbavano l'atteggiamento d'ilarità in cui erano fissati per
un'azione o l'assunzione di un atteggiamento o anche una manifestazione di affetto.
condizione fisica o spirituale o in un atteggiamento (anche in relazione con il compì,
prot>le- matica. -in senso concreto: atteggiamento che rivela (o anche simula)
soddisfazione, benevolenza (il volto, l'atteggiamento di una persona); raggiante,
dalle frivolezze, dall'allegria spensierata; atteggiamento severo, grave, alieno dalla scherzosità
del suicidio. -che ha un atteggiamento pensoso, severo o preoccupato o anche
drammatico, grave di una questione, atteggiamento di preoccupata serietà; problema o questione
-fare sul serio: assumere un atteggiamento gramoretti, ii-758: lei è una
-recarsi sul serio: passare da un atteggiamento scherzoso a uno grave. parini
di serioso. seriosità, sf. atteggiamento ostentatamente gra ve, serio
. -che si riferisce a un atteggiamento serio, ponderato nei confronti degli impegni
2. che ha un comportamento o un atteggiamento ostentatamente serio, riflessivo, impegnato,
modo velato, non esplicito (un atteggiamento mentale). serpeggiato (part.
-fare il serpente, mutare radicalmente atteggiamento e comportamento, rinnegando la propria
riferimento a un movimento o a un atteggiamento del corpo). pratesi
un fenomeno o un comportamento o un atteggiamento di massa quanto mai biasimevole e condannabile
: il fascismo, la disoccupazione, l'atteggiamento delle classi dirigenti sempre più ostile alla
-per simil. che mostra un atteggiamento di chiusura, di diffidenza, di
, tipico di un servo (un atteggiamento, un modo di parlare).
3. ossequioso, deferente (un atteggiamento, un discorso, ecc.)
, passò a designare anche l'opposto atteggiamento assunto dalle donne per volontà di difesa
ispirato a sessismo; caratterizzato da tale atteggiamento. g. fabris [«
il sesso. sciascia, 4-25: un atteggiamento originariamento pagano [in brancati] si
). improntato a sessuofobia (un atteggiamento, un modo di pensa- re)
questo ippogrifo a sesta. -con atteggiamento composto. fiore [dante],
senza gran pagamento. -per estens. atteggiamento cospiratorio; spirito fazioso e settario.
, avv. in modo settario, con atteggiamento fazioso; con eccessiva parzialità.
un'ideologia (un comportamento, un atteggiamento); che ne è manifestazione o conseguenza
settecentesco (con partic. riferimento all'atteggiamento intellettuale, al gusto, alla cultura
(ant. severitade), sf. atteggiamento di chi esercita la propria autorità,
imbiettare da per tutto. 3. atteggiamento serio, austero e dignitoso; compostezza
, inoperoso (una condotta, un atteggiamento, ecc.). peregrini,
fare un'affermazione o neh'assumere un atteggiamento. b. cavalcanti, 2-181
dell'opportunità o della decenza (un atteggiamento negativo, un vizio, un difetto
-faccia, fronte sfacciata: atteggiamento o comportamento privo di pudore e di
di un'azione ripetuta, di un atteggiamento costante e continuo. fiore [dante
sfascismo, sm. comportamento, atteggiamento o mentalità di chi, diffondendo
diffondendo sfiducia e pessimismo, ostenta un atteggiamento ipercritico nei confronti di un sistema politico
m. -i). che ostenta un atteggiamento ipercritico nei confronti di un sistema
2. che rivela tale atteggiamento. nemmeno sansone reggerebbe più quello sfasciume [
neghittosità, pigrizia, oziosità (un atteggiamento, un modo di vivere).
gaio e festoso. role, nell'atteggiamento (un sentimento, una qualità,
. perdita di favore; disposizione o atteggiamento non benevolo; opposizione, ostilità.
da un'inclinazione viziosa, da un atteggiamento biasimevole. bembo, iii-550:
un fatto, un costume, un atteggiamento, una teoria; riprendere, rimproverare,
di determinazione, di rigore (un atteggiamento, la volontà). carducci,
ai limiti delle proprie capacità (e l'atteggiamento psicologico incurante di pericoli e difficoltà o
aggett.): provocatorio (un atteggiamento, un'espressione del volto, ecc.
). 2. che ha atteggiamento gioviale, socievole. magalotti, 28-50
. -sentito, sincero (un atteggiamento). faldella, i-2-286: terminato
concubine. -fanatico (un atteggiamento); smodato (un desiderio).
sformatura1, sf. letter. atteggiamento mentale contorto e sofistico. papini
a fuggire. -assuefare a un atteggiamento consono alla dignità della propria funzione.
come causa interiore o movente psicologico un atteggiamento o un comportamento (un sentimento,
non ben salda. sforzo un atteggiamento, dissimulandone le mani -aguzzare
, anche, ostentata- mente, un atteggiamento, un'espressione non rispondente allo stato
. assumere per necessità o convenienza un atteggiamento o una disposizione d'animo non spontanea
, ritratto... in un atteggiamento sforzato, cioè accovacciato sulle gambe ripiegate
-che appare o è ritratto in un atteggiamento innaturale, in una posizione contorta.
sfrontatezza; canzonatorio, beffardo (un atteggiamento, un gesto). savinio
della vita, e non è certo l'atteggiamento 'sfottente'di qualche nostro scetticuzzo che
, sfrontatissimo). che ha un atteggiamento sfacciato, insolente, maleducato, villano
un'affermazione, un comportamento, un atteggiamento, un modo di esprimersi).
sfuggentézza, sf. letter. comportamento o atteggiamento schivo, che non lascia trapelare pensieri
l'espressione del volto o con l'atteggiamento del corpo. capuana, 9-163:
. sgangheratura, sf. letter. atteggiamento scherzosamente sboccato, triviale.
sgarberìa, sf. intento, atteggiamento o contegno sgarbato; modo di fare
educazione; comportamento irrispettoso, villano; atteggiamento o contegno privo di garbo; modo
corpo. -indurre qualcuno ad abbandonare un atteggiamento di ostilità o diffidenza. g
2. figur. abbandono di un atteggiamento di freddezza, di distacco, di
, superbo, insolente (e anche l'atteggiamento relativo). bronzino, 1-123
o caratteristiche negative (una virtù, un atteggiamento, una concezione politica).
credendolo esser pronostico di mento o atteggiamento; indurre alla sfiducia nelle qualche
7. che ha abbandonato un atteggiamento presuntuoso, di superbia. stuparich
con fare civettuolo e accattivante o con atteggiamento sensuale per attirare l'attenzione (una
beffardo, ghigno. - ancne: atteggiamento beffardo, sprezzante. beolco,
non rispettoso (un gesto, un atteggiamento, il comportamento). -anche:
non essendo so -attizzare un atteggiamento radicale, lascian5. sdrucciolare.
è il vero per 2. atteggiamento di venerazione; attenzione, lo più
. -che manifesta coraggio (l'atteggiamento). dante, infi.,
artefatto, spontaneo, naturale (un atteggiamento). borgese, 1-133: a
23. immune da biasimo (un atteggiamento, un comportamento); non commisto
. figur. rafforzato, confermato (un atteggiamento morale). granucci, 2-95
intenzioni, i moti dell'animo (un atteggiamento, un gesto). a
laguna ha ripreso il suo atteggiamento festoso. 14. opinione,
o sentimenti (una passione, un atteggiamento interiore, un vizio, ecc.)
-essere ampiamente diffuso o divulgato (un atteggiamento, un comportamento, ecc.).
3. per estens. dignitoso (un atteggiamento). cardarelli, 217: il
aspetto del carattere, un atteggiamento). giati / doro e
naso arcuato signorilmente. -con atteggiamento dignitosamente altero. aretino, 14-43:
loquacità, incapacità di dialogo che caratterizza l'atteggiamento abituale o il comportamento assunto da
. -dir. amm. l'atteggiamento della pubblica amministrazione che, resta inerte
dei diritti del cittadino, attribuisce a tale atteggiamento dell'autorità, si parla di silenzio-rifiuto
del cuore. -adeguamento a un atteggiamento altrui. marchesa colombi, 82:
. simmetrismo, sm. atteggiamento letterario che rivela il gusto per uno
notare che la compassione non è l'atteggiamento simpatetico col quale talora va confusa. eco
condivisione di una posizione, di un atteggiamento. - anche con riferimento a personificazioni
farne dell'aspetto fisico gradevole o dell'atteggiamento psi all'armeno rege pompa
un incontro, una situazione, un atteggiamento). borgese, 1-137: finì
(uno stato d'animo, un atteggiamento). scannelli, 17: di
condivisione dei medesimi valori culturali (un atteggiamento intellettuale); affine ai gusti e
abito polveroso e pedantesco, il suo atteggiamento frigido ed arcigno, e si fece
, a immedesimazione nei sentimenti (un atteggiamento emotivo o intellettuale). bontempelli
di pietra grigia, nel loro classico atteggiamento, in mezzo alla cupezza quasi sepolcrale
o imitazione di un gesto, di un atteggiamento, di un'azione. guerrazzi
verità, uno stato d'animo, un atteggiamento, un sentimento, un'intenzione,
fisico. falso, insincero (un atteggiamento, un sentimento). g
3. addotto come falso pretesto di un atteggiamento riprovevole buonarroti il giovane, 9-638
simulazióne, sf. atto, atteggiamento, comportamento o discorso o affermazione che
investì alle spalle. -giustificare un atteggiamento, rendere conto della propria rettitudine.
sentimento), non simulato (un atteggiamento). bonarelli, 1-144: per
sincerare. sincerismo, sm. atteggiamento speculativo che si richiama alla sincerità intellettuale
; ant. sinceritade), sf. atteggiamento e abito morale che si fonda sulla
convenienze o di opportunità contingenti (un atteggiamento, il comportamento); che lascia
segno. -per estens.: aspetto, atteggiamento esteriore. giacomo da lentini,
fatto, di un comportamento, di un atteggiamento psicologico, ecc. g.
una passione politica o culturale, un atteggiamento o anche mode e abitudini).
per le posizioni che essi sostengono; atteggiamento politico di sinistra considerato come generico,
3. oscuramente minaccioso; ostile (un atteggiamento, un discorso). arici
. villano, offensivo, ingiurioso (l'atteggiamento, il comportamento, il tono e
; subdolamente maligno e ostile (un atteggiamento, un modo di fare).
18. equivoco, ambiguo (un atteggiamento, un comportamento, un'esperienza)
camera. 2. figur. atteggiamento d'istintiva comunicatività; affinità di sentire
cupazioni economiche grazie a un lavoro ben retribuidall'atteggiamento personale di carlo marx, nel quale
e ritmo renderanno. 4. atteggiamento o posizione assunta dal corpo umano o
slancio del suo corpo, nel suo atteggiamento, in tutta la sua figura,
1872). slavofobìa, sf. atteggiamento ostile nei confronti dei popoli slavi e
(ant. slealtade), sf. atteggiamento di chi manca di fedeltà a una
intenso uno stato d'animo; mitigare un atteggiamento autoritario; abbandonare il ritegno, la
6. predisporsi gradatamente a un nuovo atteggiamento, a un nuovo modo di comportarsi
o fortemente influenzato da slogan (un atteggiamento, una mentalità).
corpo (e anche raffigurare in tale atteggiamento). lomazzi, 4-ii-257: non
locuz. -stongare il collo: assumere un atteggiamento altezzoso, sprezzante. garzoni,
, strafottente (una persona, l'atteggiamento). viani, 19-198: «
distratto, (l'espressione, l'atteggiamento). a. boito, 1-1375
boiardo. 2. figur. atteggiamento o comportamento volto ad attirare l'attenzione
ragazza. smammolatura, sf. atteggiamento svenevole e sdolcinato; smanceria, leziosaggine
5. drastico, netto (un atteggiamento). de pisis, 1-291:
. ansioso (una persona, un atteggiamento). d'azeglio, 6-612:
convulso (un'espressione verbale, un atteggiamento, un comportamento, un gesto,
-figur. cancellato (un atteggiamento). siri, v-2-689: da'
gi asseria. 2. affermazione, atteggiamento, comportamento da smargiasso; smargiassata.
orientamento etico, venendo meno a un atteggiamento o a un comportamento considerato moralmente lodevole
in disuso e in disistima (un atteggiamento, un comportamento, un'attività)
tu [mal'espressione o con l'atteggiamento tali stati d'animo. donna]
sbigottimento, stupore (l'aspetto, un atteggiamento, ecc.); fisso,
accanimento. -ant. superare un atteggiamento limitativo. oliva, i-3-407: smascheriamo
benignità ipocrita (un'espressione, un atteggiamento). moravia, i-154: sotto
donne consumavano da sole. 4. atteggiamento abulico, assente. banti, 6-34
smemorata 3. che ha un atteggiamento distaccato dalla realtà, chiuso nei propri
particella pronom. venire meno (un atteggiamento, un comportamento). - con litote
parole (il tono di voce, l'atteggiamento con cui sono pronunciate); contrastare
sono pronunciate); contrastare con l'atteggiamento studiatamente assunto (l'espressione del volto
infondatezza di una dottrina o di un atteggiamento prodotta dai fatti stessi. -in senso
-smentita vivente-, chi, con il proprio atteggiamento o carattere o, anche, col
italiane del petrarca. -dissimulare un atteggiamento sotto parvenze ingannevoli. p. gentile
4. grossolana ostentazione di un atteggiamento. pratesi, 1-132: l'elevatezza
di vivere); abbandonato (un atteggiamento). manzoni, vi-1-619: 1
2. cessare di tenere un atteggiamento (anche mentale o intellettuale) o
con un compì, che indica l'atteggiamento, il comportamento o l'azione che
e di unioni. 5. atteggiamento intellettuale, ragionamento o discorso analitico e
ventesimo secolo). 5. atteggiamento trasgressivo, insofferente della disciplina o delle
4. figur. abbandonare un atteggiamento polemico. sbarbaro, 5-60: un
. baldini, 13-vii: il mio atteggiamento è stato volta a volta quello dello
smòrfia1, sf. atto, gesto, atteggiamento o, anche, modo di esprimersi
i vezzi femminili. -per estens. atteggiamento o comportamento che appare frutto di sensibilità
'groped'in un androne smorfiosità, sf. atteggiamento altezzoso, sussiego -mimica del
smorfióso, agg. che ha un atteggiamento svenevole 4. per estens.
smorfiata, sf. disus. atteggiamento contratto del amicizia col papa.
son bellezze innova 5. atteggiamento schizzinoso di chi non sa o non g
una saccente, che tiene un atteggiamento lezioso, smanceroso, am
. ghislanzoni, 18-159: nel suo atteggiamento vi è qualche cosa di sinistro che
discreto, dimesso (un gesto, un atteggiamento); pacato, lento.
), non reggere più (un atteggiamento). d'annunzio, iii-2-1021:
. inclinazione a lasciarsi distogliere da un atteggiamento e indurre in un altro. gioberti
che qualcuno assuma un determinato comportamento o atteggiamento mentale; indurre l'animo a un
, smorzare una polemica; moderare un atteggiamento intransigente, caparbio. ferd. mattini
-mitigato, addolcito, temperato (un atteggiamento, un modo di scrivere).
f. invar. chi assume un atteggiamento di distacco, di superiorità, di sufficienza
superi. §nobìssimo). che ostenta tale atteggiamento. ojetti, iii-220: in treno
estetico, uno stile letterario, un atteggiamento mentale o intellettuale, ecc.)
), agg. che ha un atteggiamento di distacco, di sufficienza.
da snob. snobberia, sf. atteggiamento di distacco, di sufficienza, di
.). snobismo, sm. atteggiamento abituale di distacco, di superiorità,
dello snobismo operaio, accanto alla disciplina atteggiamento, che si comportano in tale modo.
. tipico o proprio degli snob (un atteggiamento, unmodo eccessivamente diffuso e prolisso; spiattellare
, affascinante (un gesto, un atteggiamento). dante, conv.,
propri. -in senso concreto: atteggiamento o comportamento ispirato a benevolenza, a
. ingentilito, reso più raffinato (un atteggiamento, un modo di esprimersi).
-suscitato con la sobillazione (un atteggiamento). carducci, iii-3-34: udisti
in condizione di rattere, l'atteggiamento). grave bisogno o pericolo
-opportuno per la convivenza in società (un atteggiamento, un comportamento, un sentimento,
tatticismo di stalin, nei confronti dell'atteggiamento politico delle socialdemocrazie europee che rifiutavano
sinistra ai governi centristi, pur in un atteggiamento di maggiore indipendenza rispetto al partito
austriaco. gramsci, 11-198: in questo atteggiamento del comitato centrale e di mario guamieri
in partic. fra quanti condividono uno stesso atteggiamento spirituale. tacopone, 36-64:
rapporti sociali (un sentimento, un atteggiamento). dominici, 1-6: isaac
. l'intrattenere rapporti sociali e mondani; atteggiamento mondano, mondanità. tarchetti,
parte di determinati individui, esaminare l'atteggiamento di un gruppo sociale nei confronti
. sociologismo, sm. spreg. atteggiamento intellettuale volto ad applicare i metodi della
socrate, sm. chi si pone in atteggiamento critico nei confronti della realtà.
le accuse, di difendersi (l'atteggiamento di un imputato). faldella,
socratizzare, intr. fare proprio l'atteggiamento etico di socrate. rebora,
. -che manifesta godimento (un atteggiamento, un'espressione). l
determinazione nell'agire; perseveranza in un atteggiamento, nella fede, in una virtù.
al reale, al concreto (un atteggiamento); realistico e pragmatico (un indirizzo
5. figur. tenere un atteggiamento adulatorio.
una situazione o un discorso o un atteggiamento dannosi o offensivi, subirli senza ribellarsi
4. per estens. comportamento o atteggiamento astuto e fraudolento; espediente, stratagemma
meticolosità e minuziosità anche capziosa (un atteggiamento, un'affermazione). cesarotti,
posizione giuridica. -per estens. atteggiamento remissivo di fronte a un potere sociale
un'azione o ad assumere un determinato atteggiamento (anche in frasi negative o con
o intellettuale, una caratteristica, un atteggiamento). anonimo, i-507: fiore
gli occhi, un'espressione, un atteggiamento). di giacomo, ii-956:
a ricomperarmi il bando. -con atteggiamento, con piglio marziale, fiero, baldanzoso
2. per estens. donna dall'atteggiamento deciso, sicuro, dal carattere autoritario
soldo catanese-. sfacciatamente finto (un atteggiamento). bacchetti, 2-v-267: «
f 9. che ha un atteggiamento grave e dignitoso; che ispira rispetto
devota persona. 2. con atteggiamento grave e severo o che impone rispetto
determinata azione, a tenere un determinato atteggiamento, ecc. giacomo da lentini
determinato gruppo, il comportamento, l'atteggiamento da essi tenuto). romagnosi,
ecc. (un rapporto, un atteggiamento); che si deve a chi
solidalità, sf. letter. sentimento o atteggiamento di condivisione o di comunanza con altri
. solidarismo, sm. atteggiamento di chi è sensibile al dovere etico-sociale
, duraturo (un sentimento, un atteggiamento); realmente fondato, effettivo,
solipsìa, sf. letter. atteggiamento di chi persegue egoisticamente il proprio utile
. solipsismo, sm. filos. atteggiamento di chi tende a risolvere ogni realtà
. per estens. letter. posizione o atteggiamento di soggettivismo o individualismo esasperato per cui
, per estens., di un atteggiamento marcatamente individualistico. papini, iv-1213:
più profonda etica ha sostituito a questo atteggiamento di estraneità solipsistica e di ostilità della
quelli altrui; marcatamente individualistico (un atteggiamento, un'idea, un'esperienza)
persona, un'inclinazione naturale, un atteggiamento psicologico ricorrente, un movente abituale dell'
attenzione, da saggezza e ponderazione (un atteggiamento, un comportamento, un pensiero,
lussuria, il desiderio amoroso (un atteggiamento, una fantasia, uno spettacolo,
letter. lusinghevole; che ha un atteggiamento adescatorio. comisso, vii-23: gli
-sollevare il petto: assumere un atteggiamento fiero. fanzini, ii-489: nessun
caratteristica fisica); esserle conforme nell'atteggiamento, pari nelle caratteristiche psicologiche, intellettuali
completamente a un sentimento, a un atteggiamento, a un comportamento, a un impulso
), agg. ant. che ha atteggiamento umile, sottomesso. - anche con
5. ani e letter. che ha atteggiamento umile, reverente, improntato a rispetto
umile (l'espressione del volto, l'atteggiamento, il comportamento). anonimo
di ossequio, gesto di rispetto, atteggiamento di riverenza; professione di devozione.
mantenuto con grande coerenza e vigore (un atteggiamento); totalmente appagante (un piacere
stupidamente, faticosamente. -avere un atteggiamento indeciso, incerto; esitare a prendere
quale nella luce più opportuna ad un devoto atteggiamento e quale nell'ombra più propizia ad
o anche pigro, indolente (un atteggiamento, l'aspetto esteriore); lento,
mostra inerzia, irresolutezza, apatia (un atteggiamento). lubrano, 2-82: che
autorizzati alle piùscaltre soppiatterie. 2. atteggiamento di chi spia subdolamente situazioni o ambienti
, di pace. 2. atteggiamento di degnazione, di sufficienza, di
sé, di sé-, sovrappensiero; con atteggiamento raccolto e pensieroso. boccaccio,
-fare il sopradiciò: assumere un atteggiamento di altezzosa superiorità o saccenteria.
di attacco contro raltro sesso mediante un atteggiamento ai protagonismo sopraffattivo, riducendo l'uomo
3. figur. aspetto, apparenza o atteggiamento assunto per ingannare. cavalca,
2. modo di comportarsi o atteggiamento che oltrepassa la misura o la convenienza
di una volontà su altri, di un atteggiamento, dell'atmosfera di un luogo o
. figur. dissimulazione; parvenza ingannevole; atteggiamento infinto, falso. boccaccio,
3. passare oltre a un atteggiamento evitandolo o a un argomento non affrontandolo
ripugnanza per l'aspetto o per l'atteggiamento. sergardi, 1-304: si scaglian
o intellettuale; insensibilità, disinteresse; atteggiamento apatico e indifferente. s. gregorio
nuova morale. - per estens.: atteggiamento politico e culturale ispirato al pensiero di
è come quello di una sorella (un atteggiamento, la confidenza).
da una disposizione d'animo (un atteggiamento). dante, xlvi-44: egli
(un'espressione del volto, un atteggiamento, ecc.). petruccelli detta
somionerìa, sf. letter. atteggiamento che manifesta indifferenza, ma che nasconde
sornióso, agg. sornione (un atteggiamento). linati, 25-98: là
, una circostanza, un'azione, un atteggiamento ecc.). a.
verso ogni passato e sorpassato, l'atteggiamento si faceva, verso il cattolicesimo e la
; la trasformazione che questa presenza portò nell'atteggiamento di leo fu sorprendente. -inopinato
colpa più o meno grave o in un atteggiamento equivoco o biasimevole. - in partic
nell'atto di compiere un reato o in atteggiamento sospetto. gannai, quando
alla sprovvista; il sorprenderla in un atteggiamento equivoco o nell'atto di commettere una
a me. -ironico (un atteggiamento). carducci, iii-13-321: il
in fin dei conti essere inteso come un atteggiamento di superiorità, una sottovalutazione di ciò
. sospensione del giudizio, dell'assenso-, atteggiamento, proprio degli scettici antichi e in
un atto, un comportamento, un atteggiamento, una situazione, una circostanza, un'
, diffidenza (un gesto, un atteggiamento, lo sguardo, la voce, ecc
a compiere un'azione, ad assùmere un atteggiamento, a prendere una determinata decisione,
una determinata azione o ad assumere un certo atteggiamento. g. villani, iv-9-89:
fare qualcosa o ad assumere un determinato atteggiamento; condotto, per lo più inevitabilmente
può avere valore iron. per indicare un atteggiamento languido o svenevole).
sposa. gobetti, ii-69: siffatto atteggiamento è sembrato filosofico e non artistico, arido
o in altri un sentimento, un atteggiamento. serdini, 1-106: vedi l'
'sostentare'. sostenutézza, sf. atteggiamento riservato e severo 0 anche scontroso e
-motivazione o complesso di motivazioni di un atteggiamento o di uno stato d'animo;
o di uno stato d'animo; tale atteggiamento in quanto costituisce la base e la
sottigliumi degli azzeccagarbugli. 4. atteggiamento puntiglioso, severo e rigido. forteguerri
pensiero concettoso, sottile e incisivo; atteggiamento, atto, comportamento ingegnoso, scaltro
pretesto, una falsa giustificazione, un atteggiamento infinto, un comportamento volto a occultare
o di amicizia, spesso tenendo un atteggiamento condiscendente o ossequioso. a. cajumt
4. tono della voce o atteggiamento non del tutto esplicito ma percepibile dall'
o significato particolare a qualcosa (un atteggiamento, un comportamento); intenzionale,
la esprime (un comportamento, un atteggiamento, un'espressione); incline alla
qualcosa: soggiacere o conforcomportamento, nell'atteggiamento o nel rivolgersi a marsi alle imposizioni
. -essere troppo frequente (un atteggiamento). cesari, ii-416: egli
a prepotenza, a sopraffazione (un atteggiamento). bacchelli, 4-122: l'
. invar. ant. comportamento o atteggiamento che eccede convenienza e misura. panfilo
ant. eccessivo, smodato (un atteggiamento, un comportamento, un impulso,
16. portato all'eccesso (un atteggiamento); che eccede una giusta moderazione
sovranità della sua bellezza. 4. atteggiamento di superiorità (anche con riferimento a
dell'occhio. -incombere su qualcuno con atteggiamento minaccioso, impugnando un'arma.
(un modo di vita, un atteggiamento). de sanctis, ii-n-175:
). sovversivismo, sm. polii atteggiamento di chi promuove la sovversione politica o
fatte, cadeva elegantemente sulle ginocchia, nell'atteggiamento di qualche statua di antico lottatore,
spaccone. spacconàggine, sf. atteggiamento da spaccone, spacconeria.
al limite del grottesco; affermazione, atteggiamento, comportamento da spaccone (o anche
. che denota spacconeria, millanteria (un atteggiamento, il comportamento, ecc.)
da spaccare. spacconerìa, sf. atteggiamento da spaccone, spavalderia portata all'eccesso
a duellare (e anche assumendo un atteggiamento minaccioso). compagni, 3-28:
segni di collera. -abbandonare un atteggiamento ostile. magalotti, 4-90: deporre
lo spadone. 3. figur. atteggiamento aggressivo, bellicoso e borioso. periodici
spagnolata (spagnuolata), sf. atteggiamento, manifestazione o espressione di presunzione arrogante
eccessiva cerimoniosità (un gesto, un atteggiamento). g. f.
spagnoletta, sf. spreg. atteggiamento o espressione tendente a imitare, per
, un napoletanismo. 2. atteggiamento favorevole alla politica della spagna. campanella
nel messico odierno. 3. atteggiamento borioso, vanaglorioso o affettato, cerimonioso
spago-, incoraggiare qualcuno con il proprio atteggiamento a parlare (anche per fargli dire ciò
-dilatare le narici, per assumere un atteggiamento imponente o minaccioso. bruno,
ovviare o dissimulare una situazione o un atteggiamento, anche intellettuale, sgradevole, pericoloso
9. tenere un atteggiamento tronfio e vanitoso, borioso e compiaciuto
ali (al figur. per indicare l'atteggiamento protettivo di dio nei confronti dell'uomo
nei confronti di qualcuno, criticandone l'atteggiamento, il comportamento, la mentalità,
sulle panche. 7. spalancato in atteggiamento di abbandono (le braccia, le
-che impronta l'espressione del volto, l'atteggiamento della persona (un sentimento, uno
) o la sua vita, il suo atteggiamento rivoluzionario o comportamenti a esso affini.
e dall'esercito; l'ideologia e l'atteggiamento politico di tale movimento.
-estraneo o distolto da un atteggiamento spirituale o da una condotta morale.
di accostarvisi. -fanatico (un atteggiamento). d'annunzio, iv-2-940
, di un consiglio, di un atteggiamento. = deriv. da spassionato.
, sembravano sottolineare la sfrontatezza del suo atteggiamento. -sostant caro, 12-i-322
un gesto, un atto, un atteggiamento anche intellettuale). mazzini, 44-72
consolazione. 2. con atteggiamento timoroso, titubante. libro di sydrach
. 3. ant. con atteggiamento timoroso, spaventato. salvini, 16-397
-per estens. espressione del volto o atteggiamento che rivela terrore. delfico,
di uno stato di grande angoscia (un atteggiamento). leopardi, iii-55: a
colpo uno stato d'animo, un atteggiamento. faldella, ii-2-319: garibaldi spazza
(un aspetto, una qualità, un atteggiamento, ecc.); tipico,
-ant. innato (una virtù, un atteggiamento). neri de'visdomini, 253
; che si segnala per un particolare atteggiamento o comportamento. bocalosi, ii-84:
un gruppo omogeneo di persone (un atteggiamento, una caratteristica fisica o psicologica)
. specismo, sm. neol. atteggiamento ideologico di superiorità discriminatoria e di prevaricazione
un vantaggio o un utile personale; atteggiamento utilitaristico. massaia, i-154: molti
plebe altri concetti. -assumere un atteggiamento, un'espressione del viso.
rovesciava dalla base. -umiliare un atteggiamento superbo. aretino, 14-135: non
; spensieratezza. -in senso concreto: atteggiamento o manifestazione di spensieratezza; svago,
da sconsideratezza, da negligenza (un atteggiamento). cesarotti, 1-xx-260: il
aspirazione al bene, alla felicità; atteggiamento psicologico di ottimismo, di fiducia nel
buona o mala speranza: avere un atteggiamento fiducioso o sospettoso nei confronti di qualcuno
di speranza: trovare conforto in un atteggiamento positivo, ottimistico; coltivare, anche
. nutrire fiducia, ottimismo; avere un atteggiamento positivo nei confronti dell'esistenza e degli
(un tono di voce, un atteggiamento, una scelta). pratesi,
, agg. ant. che ha un'atteggiamento fiducioso, ottimistico. m
. naturalmente portato alla sperimentazione (l'atteggiamento intellettuale). sinisgalli, 66-58:
del nouveau roman. 4. atteggiamento spregiudicatamente volto a sempre nuove, spesso
-ripudiare, rimuovere da sé un atteggiamento. dante, par., 7-64
una medesima circostanza, di un medesimo atteggiamento. cassiano volgar., xix-16
); rozzo, grossolano (un atteggiamento intellettuale). denina, 1-iii-10:
mondo. -mostrarsi in un determinato atteggiamento, in partic. biasimevole o che
una minaccia; costringere ad abbandonare un atteggiamento o una scelta; rintuzzare una speranza
lacrimosi. 2. che ha un atteggiamento ostile o sospettoso. guittone, iii-69-3
spiacevolézza, sf. indole, carattere o atteggiamento scortese, superbo o anche urtante e
-spianare la propria altezza: assumere un atteggiamento umile. giuglaris, 2-747:
5. evidente a tutti (un atteggiamento, un tratto del carattere);
presenti per l'aspetto o per l'atteggiamento. carducci, iu-24-329: io guardai
4. evidente a tutti (un atteggiamento). reina, ii-84: furono
romances'. -sradicare dall'animo un atteggiamento biasimevole. nannini [epistole],
spunto, da una causa (un atteggiamento spirituale o emotivo, un'idea, un
manifestazione velata o appena avvertita di un atteggiamento sociale o di una tradizione culturale.
una persona, il comportamento, l'atteggiamento). cavalca, 20-564: la
spigolistrerìa (spigolistrarìa), sf. ant atteggiamento bigotto. granucci, 2-94:
, alla rissa (una persona, un atteggiamento, un'indole).
o si fonda su di essi (un atteggiamento). b. croce
o stimolo a un comportamento, a un atteggiamento, a un'impresa, a un'
7. figur. condizione, situazione, atteggiamento o sentimento opprimente e soffocante o che
dell'arte. -nelle arti figurative, atteggiamento vivace delle figure. -in partic.
confronti di chi eccede in tale atteggiamento o lo as sume a
-che esprime devozione, pietà religiosa (un atteggiamento). ghirardacci, 3-34: quei
un autore o da un'opera; atteggiamento che denota una ricca e vivace ricerca
spiritume, sm. letter. atteggiamento culturale gretto, limitato.
tiziano. 2. qualità o atteggiamento di chi è dotato di grandezza e
. -grande solennità e compostezza di un atteggiamento. a. brucioli [valdés]
(ant. spàccio), sf. atteggiamento altezzoso; bona, sussiego.
spocchioso. spocchiosità, sf. atteggiamento che denota boria e sussiego.
2. atteggiamento critico che trascura gli aspetti invecchio di
-fiacco, languido, effeminato (un atteggiamento, un comportamento). carducci
originale (un argomento trito o un atteggiamento inveterato). carducci, iii-23-238:
spontaneo. spontaneismo, sm. atteggiamento di chi privilegia l'azione di protesta
qualificato, con intonazione polemica, l'atteggiamento di quanti si opponevano, a partire
). improntato a spontaneismo (un atteggiamento, un'opinione, un'azione di
fisso'(ché questo sarebbe un vero atteggiamento 'spontaneistico'), ma da agire per
spuppassi. 6. abbandonare un atteggiamento consueto, una cattiva abitudine, un
, 6-i-291: la giovinetta dormiva in un atteggiamento commovente: sporgeva dalla coltre la sua
simil. e al figur. condizione, atteggiamento, disposizione d'animo che costituisce una
industrie. 7. cambiamento di atteggiamento politico, di scelta ideologica; mutamento
alterazione di umore, depressione (e l'atteggiamento scostante e scortese che ne deriva:
sprazzati di continuo dalla schiuma dei atteggiamento repentina e per lo più di breve durata
, sprèsgio, sprèsió), sm. atteggiamento che nega il merito o il valore
; anticonformistico (un'opinione, un atteggiamento). foscolo, vii-33: dov'
correttissima. - che rivela tale atteggiamento. bacchelli, i-ii-m: il marchese
0 comportamento che esprime o implica un atteggiamento di disprezzo per qualcuno (non disgiunto
verso di quelli. - atteggiamento blasfemo. zanobi da strata, 22
della morte. 2. atteggiamento di scarsa considerazione, di rifiuto o
manifesta un profondo disprezzo (anche con un atteggiamento di superbia, di pretesa superiorità)
2. che disdegna o considera con atteggiamento di ripulsa o, con valore attenuato
, con insofferenza e anche con un atteggiamento di ostentata superiorità, di superbia.
considerazione, di rispetto (anche con atteggiamento di superbia o di orgoglio). -con
non avere stima di sé (anche come atteggiamento di modestia, di umiltà).
. disdegnare, considerare con disprezzo o con atteggiamento di ripulsa o di rifiuto ciò che
sprezzatura (sprezatura), sf. atteggiamento sprezzante; tono di disprezzo verso persone
sprezzevole. sprèzzo1, sm. atteggiamento di disprezzo verso qualcosa o qualcuno,
. -rifiuto, accompagnato da un atteggiamento di rigoroso distacco, delle ricchezze e
7. manifestarsi, trasparire nell'atteggiamento, nell'espressione del volto o nello
11. portato all'eccesso (un atteggiamento, uno stato d'animo);
bizzarro, strano (un desiderio, un atteggiamento); infondato (una scusa)
un altro sentimento o con un diverso atteggiamento. varchi, 22-25: oh di
le convenzioni (un'affermazione, un atteggiamento, un gesto, un comportamento).
, l'odio, l'orgoglio, un atteggiamento protervo; moderare le parole; temperare
stimolare una discussione, per assumere un atteggiamento. einaudi, 463: una parte
. falso, ipocrita, disonesto (un atteggiamento, un sentimento). pasqualigo
sputatondézza, sf. letter. atteggiamento di chi pretende di esprimere sempre
che denota spacconeria, millanteria (un atteggiamento). magalotti, 9-2-123: hanno
eredità di ravenna. 5. atteggiamento molto minaccioso. grazzini, 2-24:
il candido bisogno di uscire dal suo atteggiamento di osservatore, di umorista, di
indipendenza nazionale. e già allora tale atteggiamento prefigurava i vizi e gli squilibri del
per estens. non riuscire a mantenere un atteggiamento composto. d. martelli,
di perdonarmi. -in senso concreto: atteggiamento che denota finezza, cortesia, sensibilità
che denota accuratezza e precisione (un atteggiamento, un modo di procedere).
.). srègola, sf. atteggiamento contrario alla norma. m.
saldo nell'animo (un proposito, un atteggiamento); durevole (una condizione,
fuori. 3. figur. atteggiamento di astrazione dalla realtà circostante proprio in
aggiustare la stadera: modificare il proprio atteggiamento nei confronti altrui. niccolò da correggio
: stando ai suoi piedi, in atteggiamento umile. carducci, iii-3-21: a
una persona, una teoria, un atteggiamento, un costume; riprendere, biasimare
; mantenersi lungamente (un pensiero, un atteggiamento, un sentimento per lo più di
volto, nelle membra, di un atteggiamento dell'animo o, anche, della
, attende e sta. -sostant. atteggiamento della persona, positura. malatesta malatesti
assumere nei riguardi di qualcuno un dato atteggiamento. g. m. cecchi,
per alquanto tempo una positura, un atteggiamento; trovarsi o rimanere in una collocazione
io. -assumere e mantenere un atteggiamento o un comportamento in relazione con circostanze
e fare proprio un comportamento, un atteggiamento, perseverandovi; seguire abitualmente una condotta
, spettargli (un comportamento, un atteggiamento). giacomo da lentini, 27
fuori luogo, disdicevole o vano (un atteggiamento, un'azione specifica).
tutto in un tratto, in un atteggiamento (un personaggio letterario). carducci
-lasciami stare, con uso sostant., atteggiamento o moto di insofferenza o di ritrosia
. 4. 7. disposizione, atteggiamento psichico (anche nell'espressione stato d'
aziende di stato nella programmazione capitalistica e l'atteggiamento dei sindacati di fronte a questa funzione
. agg. improntato alla statolatria (un atteggiamento, un'iniziativa, una politica)
una bellezza fredda e rigida o all'atteggiamento fiero di una persona. boccaccio,
. figur. persona che tiene abitualmente un atteggiamento improntato a superbia, a fierezza,
uno (una posa, un atteggiamento). obelisco di petra lacedaemonia
vittoria a quella che avrà assunto l'atteggiamento più originale e che sarà riuscita a conservarlo
, venuto meno (un sentimento, un atteggiamento); finito, concluso (un'
un colpo di stecco prende forma ed atteggiamento diverso. 8. sbarra di una
d'animo, un'impressione, un atteggiamento, una reazione emotiva, anche una
imitando la sua opera, il suo atteggiamento intellettuale. montale, 12-482:
alla sua concezione letteraria, al suo atteggiamento intellettuale; che presenta analogie con personaggi
: forse, se esiste ancora un atteggiamento stendhaliano verso l'italia, sono ancora
sulla cultura da tale autore; l'atteggiamento di simpatia, di favore per la
individui che sono fondamentalmente direzionati da un atteggiamento di vita astenico e appartengono ai tipi
sensitivo, nei quali, accanto all'atteggiamento astenico..., si evidenzia
stenterello o ne richiama i modi, l'atteggiamento, il tipo di comicità.
meccanico, privo di spontaneità (un atteggiamento); che si stampa o è
, un sentimento, un desiderio, un atteggiamento, un comportamento o, anche,
del tutto incongruo, spropositato (un atteggiamento, un comportamento). colletta,
3. per estens. assumere un atteggiamento nettamente diverso rispetto a quello espresso abitualmente
, al tratto peculiare o all'abituale atteggiamento morale o anche alle consuetudini pratiche,
rispetto a determinate situazioni; comportamento, atteggiamento, contegno, condotta. iacopone
questo il segreto della felicità: assumere un atteggiamento, uno stile, uno stampo in
consueti dell'antisemitismo. 3. atteggiamento tipico di un popolo. e.
2. intr. figur. avere atteggiamento puntiglioso, incontentabile; fare il difficile
stiticherie ad alcuni lettori. 4. atteggiamento affettatamente cerimonioso. leopardi, iii-117:
fastidio, irritazione, contrarietà (un atteggiamento, un comportamento). ferd.
vuole ridestarlo invano! 2. atteggiamento di fastidio, d'insofferenza. v
(un atto, un gesto, un atteggiamento, il tono di voce, parole
(plur. -gì). ant. atteggiamento lezioso di chi finge ritrosia; cerimonia
stoichézza, sf. letter. ant. atteggiamento di grande fermezza d'animo e di
. 2. per estens. atteggiamento di grande fermezza d'animo, di
stoicità, sf. letter. atteggiamento di fermo rigore morale e intellettuale
ne nasce (un comportamento, un atteggiamento, un proposito). catone volgar
una situazione, un comportamento, un atteggiamento). sanudo, vii-629: mostrò
, miserevole (un comportamento, un atteggiamento, la persona stessa che li mette
intollera- ile (una caratteristica, un atteggiamento, un comportamento).
-svenevole, lezioso (un atto, un atteggiamento). alfieri, 5-27: da
-provocare un senso di sprezzo o un atteggiamento di sdegnoso rifiuto, in quanto è
li troiani a ferire. -con atteggiamento incosciente. de sanctis, ii-15-350:
negazione, risurrezione. gramsci, 6-72: atteggiamento 'democratico'del manzoni verso gli umili
. danno o svantaggio, apportato da un atteggiamento, da una situazione, da un
ambulanti, con 5. atteggiamento o comportamento sbagliato o inaogni sorta di
.: rigattiere. (l'atteggiamento, l'aspetto, il modo di muoversi
assunto e mantenuto senza convinzione (un atteggiamento); sempre uguale, ripetitivo; privo
. -che rivela indolenza (un atteggiamento, un'espressione del volto).
effetto di sorpresa che porti a un atteggiamento critico e a una reazione eminentemente intellettuale
, sfrenato (un comportamento, un atteggiamento, resistenza). bandello, 1-9
. -equivoco, ambiguo (un atteggiamento); sbagliato (un'opinione)
scomposto anche in modo provocante (l'atteggiamento). leonardo, 2-100: onni
singolarità di un evento, di un atteggiamento, ecc.; eccezionalità. -in senso
, agg. ant. che rivela un atteggiamento di indifferenza o di disprezzo.
scorno dei miseri peccatori! 4. atteggiamento abituale improntato a disprezzo o ad acrimonia
: atto o comportamento che rivela tale atteggiamento. lancellotti, 45: che poi
di decenza e di decoro (un atteggiamento). f. agnoletti (in
6. esprimersi con incontenibile esuberanza (un atteggiamento, una qualità del carattere);
modo inequivocabile (una tendenza, un atteggiamento). marinetti, 2-iii-35: s'
la mano ad accarezzare la mia, in atteggiamento stramagalotti, 9-2-258: venutole una volta
disposizione era 3. fatto o atteggiamento che pare in contrasto con salvo,
ostinazione e forza d'animo (un atteggiamento, una condotta); che si
del pensiero scolastico. -comportamento o atteggiamento eccessivamente protettivo. soldati, x-24
5-290: un uomo piccolo, in un atteggiamento burattinesco, con le braccia corte e
fuori luogo (un oggetto, un atteggiamento); contrastare fortemente fra di loro
castagni. 5. figur. atteggiamento o reazione polemica, calunniosa e aspramente
strizzarèlla, sf. gerg. atteggiamento smorfioso, supponente. redi
stroncativaménte, avv. letter. con un atteggiamento e un intento fortemente critico e polemico
interiore. -abitudine, comportamento, atteggiamento moralmente deprecabile. guerrazzi, 9-i-337
degli intellettuali occorre ricordare ed esaminare il loro atteggiamento psicologico verso le classi fondamentali che essi
9. mezzo (comportamento, atteggiamento, risorsa intellettuale o materiale, anche
; affettato (un gesto, un atteggiamento, un comportamento, anche umacconciatura o
è caratterizzato (un sentimento, un atteggiamento). d'annunzio, v-1-684:
2. che esprime meraviglia (un atteggiamento, un atto); spalancato (
ebete, superficiale, futile (un atteggiamento, un comportamento). - in
ottusamente accettati, dalla persistenza in un atteggiamento del tutto inefficace o grossolanamente cattivo o
situazione, circostanza imprevedibile e sorprendente; atteggiamento o comportamento che suscita meraviglia, ammirazione
da un pensiero; sviare da un atteggiamento, da un comportamento. arrigo baldonasco
emani \ -fastidioso, indisponente (un atteggiamento). c. gozzi, 1-767
. -quanto suscita un comportamento o un atteggiamento. f. f. frugoni,
. subdolaménte, avv. con un atteggiamento falso e ingannevole. papini,
ambiguità, ipocrisia, doppiezza (un atteggiamento, una frase, un modo di esprimersi
m senato. -immediatezza nell'assumere un atteggiamento. papi, 2-1-86: [la
incline a un contegno, a un atteggiamento, a un'emozione; che vi si
e non mediato da riflessione (un atteggiamento, un sentimento); che è
-che esprime sottomissione (l'espressione, l'atteggiamento). alvaro, 9-515: l'
mise a spiegarmi che questo era un atteggiamento opportunistico. -dir. formula con
domanda principale. subordinazióne, sf. atteggiamento o condizione di chi è soggetto a
vita assoluta- mente inadeguate o mostra un atteggiamento privo di dignità. cicognani,
succhiare1. succhionismo, sm. atteggiamento o condizione di chi vive a spese
sultanéggio, sultanéggi). assumere un atteggiamento altero e superbo (un animale).
di grande agio e lusso o un atteggiamento altero e superbo o di assoluto dominio
eccessivo, smodato, sfrenato (un atteggiamento, un sentimento). petrarca volgar
una mancanza, l'inadeguatezza di un atteggiamento (una dote spirituale). lettere
d'animo; vincere un'inclinazione, un atteggiamento consueto. bisticci, 3-347:
altezzosità, boria, tracotanza (un atteggiamento, un discorso). s.
capacità, del proprio valore; mostrare un atteggiamento altero, orgoglioso, sprezzante.
della facile vittoria. -avere un atteggiamento impettito e tronfio (un animale)
(un'azione, un discorso, un atteggiamento, il portamento, l'aspetto,
severa e minacciósa. -per estens.: atteggiamento sdegnoso, censorio o ostentatamente superiore.
). superfascismo, sm. atteggiamento ispirato a una interpretazione intransigente e fanatica
superuomo byronico, la superfemmina assume un atteggiamento di sfida contro la società
storia italiana. -comportamento, atteggiamento abnorme. tarchetti, 6-ii-223: l'
d'impegno e di responsabilità (un atteggiamento, uno stile di vita).
. acquisire una disposizione d'animo e un atteggiamento fatuo, frivolo, incurante.
esteriore e, anche, ingannevole, atteggiamento esteriore, formale; impressione immediata che
esagerazione di un comportamento o di un atteggiamento, per lo più vizioso. girolamo
una decisione, un comportamento, un atteggiamento psicologico, la presenza di qualcuno).
. supergarantismo, sm. dir. atteggiamento garanti stico (nel senso
. 15. che manifesta un atteggiamento di distacco nei confronti di determinati fatti
. -distaccato, altero (un atteggiamento). betteioni, iii-301: l'
(in partic. nelle espressioni aria, atteggiamento di superiorità). baretti,
sibyl in questi casi: ostentando un atteggiamento di superiorità, se non addirittura di
superiormente affidategli. 8. con atteggiamento di ostentata superiorità. borgese, 1-17
); che sopravvive anacronisticamente (un atteggiamento culturale). c. carrà
continua a manifestarsi benché represso (un atteggiamento). manzoni, pr.
particolare, pratica specifica ispirata a tale atteggiamento spirituale; interdizione di taluni comportamenti legata
una specia di superstizione. 3. atteggiamento grossolanamente irrazionale e prevalentemente timoroso verso il
pratiche magiche ed esoreistiche; primitività dell'atteggiamento religioso. passavanti, 255:
4. credenza specifica ispirata a tale atteggiamento; singolo rito o pratica devozionale che
divino e della religione, ha un atteggiamento improntato a oscuro, irrazionale timore,
). superumanismo, sm. atteggiamento tipico del superuomo; tutto ciò che
petto, proprio di chi ha un atteggiamento tronfio o un portamento superbo. ottimo
prima di 'arabella'. 2. atteggiamento di passività, di rassegnazione indolente;
.. figur. che dimostra un atteggiamento passivo di indifferenza, di rassegnazione indolente
cielo. 3. gesto o atteggiamento atto a esprimere la richiesta di un
dimostri benevolenza, perché tenga un determinato atteggiamento o perché faccia, in partic.
un'accorata supplicazione. 5. atteggiamento supplichevole; tono implorante di voce.
per manlio. -che ha un atteggiamento di totale sottomissione. landino, iii
. ant. esprimendo supplica, con atteggiamento supplice; con umile preghiera; supplichevolmente.
il proprio sostentamento; che è in atteggiamento, anche mentale, di umiltà e di
noi t'imploriam! -che ha un atteggiamento di dolce insistenza, in partic.
manifesta supplica, implorazione di pietà (l'atteggiamento, i gesti, l'espressione del viso
guarda. -con sguardo, con atteggiamento implorante. faldella, li-2-62: il
supplicità, sf. letter. atteggiamento supplice. cicognani, 3-141:
, presunzione, altezzosità. -anche: atteggiamento o comportamento che deriva o denota presunzione
. ant. sicuro, impavido (un atteggiamento). giusto de'conti, 1-60
a. breton, proclamante un atteggiamento verso la vita e una dimensione dell'
una tendenza, un istinto, un atteggiamento, per lo più negativo).
concetto o una teoria o assumere un atteggiamento mentale in luogo o anche in assenza di
o denota sospettosità, diffidenza (un atteggiamento); che esprime tale stato d'animo
. sussiegatézza, sf. atteggiamento contegnoso e sostenuto, cne denota alterigia
. (plur. -ght). atteggiamento, contegno o anche tono di voce
, di una consuetudine o di un atteggiamento. muratori, 7-iii-446: riconoscere la
. impulso a un determinato comportamento o atteggiamento; stimolo emotivo. a. verri
2. per estens. che mostra un atteggiamento svogliato, indolente o, anche,
la cimila. svacco, sm. atteggiamento apatico e indolente di chi non ha
svagatézza, sf. l'essere svagato; atteggiamento spensierato e giocoso, propenso agli svaghi
: apparentemente frivolo e disinteressato (un atteggiamento). operazione, grande o minima
manifesta spensieratezza (l'espressione, l'atteggiamento). cassola, 2-335: ma
svagatura, sf. letter. atteggiamento svagato, ispirato a levità disimpegnata.
lio). ant. mutare carattere, atteggiamento, per lo più in senso negativo
una caratteristica, una qualità, un atteggiamento morale, ecc. (un comportamento
; esternato (un sentimento, un atteggiamento). memmo, 80: quanto
conciliabolo. -in senso concreto: atteggiamento o discorso rozzo, sguaiato.
-affettato, lezioso, sdolcinato (un atteggiamento, un modo di parlare, uno
misura o rudezza, grossolanità (un atteggiamento, un linguaggio, uno scritto,
(ant. svenevoléza), sf. atteggiamento eccessivamente languido, lezioso, sdolcinato.
in modo marcato; ostentato (un atteggiamento). carducci, iii-24-132: là
ostentata di un'emozione, di un atteggiamento. vittorini, 5-319: lo sventolio
senso morale (un comportamento, un atteggiamento, un modo di esprimersi).
sfottere. -anche: trattare con atteggiamento di sdegnosa superiorità. cavalca, 20-248
scioglie e sviloppa. -eliminare un atteggiamento riprovevole. gherardi, ii-15: dèstati
parean tante viperette mordaci, che coll'atteggiamento impudico si svincolavano, immaginandosi che i
svizzerismo, sm. scherz. atteggiamento di osten tata efficienza e
- comportamento svogliato, atteggiamento indolentieri in qualc'ora svogliata i problemi
. -blando, vago (un atteggiamento spirituale, uno stato d'animo)
senso concreto: ciò che appaga tale atteggiamento o che ne è frutto. magalotti
personalità, che ne è espressione (un atteggiamento). linati, 18-202: silvio
e nettamente, opinione, intenzione o atteggiamento. tommaseo, 1-503: garibaldi di
. locuz. dare di svolto: modificare atteggiamento, in modo improvviso e radicale.
. uscire da una condizione; abbandonare un atteggiamento; liberarsi da un sentimento, da
-mollemente rilassato, fiacco (un atteggiamento). arpino, 11-62: domingo
, meschineria (un comportamento, un atteggiamento). pirandello, 8-1056: la
tipico di chi fuma accanitamente (un atteggiamento); provocato dall'uso eccessivo di
tabù ». 3. argomento o atteggiamento che non è lecito o consigliabile trattare
un argomento) o tenere (un atteggiamento), per lo più per ragioni morali
d'uno stivale. -figur. atteggiamento oppressivo (anche con riferimento a regimi
si fanno sentire con 2. atteggiamento abituale di chi resta in silenzio o
ostinato silenzio (l'aspetto, l'atteggiamento); caratterizzato da scarsa loquacità (
radicale pessimismo (anche assunto come mero atteggiamento estetizzante). d'annunzio,
- modo di comportarsi, atteggiamento, piglio. gozzano, i-1002:
iperflessione dorsale che causa all'arto un atteggiamento vizioso; in genere si manifesta in
un'espressione comparativa, con riferimento all'atteggiamento poco vivace di tale animale. g
espressione comparai, per alludere ad un atteggiamento di prona sudditanza politica. r.
pareva incomprensibile, insultante. y atteggiamento eccessivo o aberrante indotto da abiti mentali
più inutile (un comportamento, un atteggiamento, un atto); differito rispetto
tenere a freno, reprimere un determinato atteggiamento. -in partic.: annullare le
, inibisce inclinazioni, comportamenti (un atteggiamento). bacchelli, 5-66: sua
tartuferia, sf. ipocrisia; atteggiamento subdolo e falso. scarfoglio [
. tartufescaménte, avv. con atteggiamento ipocrita e insincero. m
tartufo1. tartufiamo, sm. atteggiamento ipocrita, insincero, subdolo.
volti a un prevalente e talora eccessivo atteggiamento difensivo o attendista. g. brera
un discorso, un'espressione, un atteggiamento). amari, 2-277: lo
. eccessivamente enfatico e retorico (un atteggiamento). bacchetti, 2-xxi-409: ma
sincerità. -in senso concreto: atteggiamento, comportamento considerato teatrale. cattaneo
manifestarsi di un'emozione, di un atteggiamento. d. bartoli, 2-4-337:
contro la persia, pindaro condivise l'atteggiamento tebano e beota simile a quello delle
3. impettito, rigido nell'atteggiamento. montale, 7-246: una tecnica
tecnico. tecnicismo, sm. atteggiamento di entusiastica adesione alle innovazioni e ai
tecnologia. tecnologismo, sm. atteggiamento di eccessiva fiducia nei mezzi tecnologici.
lintz a roun tedesco. -anche: atteggiamento, espressione od ma. cornoldi
il proprio comportamento, con un determinato atteggiamento o umoccupazione, un'attività particolare;
2. figur. occultare un atteggiamento disdicevole; dissimulare un dolore o un
conseguenze pericolose (un comportamento, un atteggiamento). anonimo romano, 1-96:
-anche con litote, per indicare un atteggiamento di audacia, di coraggio, di
temolo (thimallus vulgaris). -5. atteggiamento ribelle o riottoso; disprezzo o traanche
ti more con il proprio atteggiamento, per l'aggressività o per
temperamento1. temperamentalità, sf. atteggiamento impulsivo, poco riflessivo.
sanguigni ». 7. atteggiamento fondamentale; indole di una persona.
-improntarsi a maggiore moderazione (un atteggiamento). guicciardini, 2-2-124: consiste
3. equilibrato, assennato (un atteggiamento, anche intellettuale). bacchelli
equilibrio e tolleranza; che ha un atteggiamento o svolge un'azione politica moderata.
orientato verso posizioni non estremiste (un atteggiamento politico). marsilio da padova volgar
ai calzini. -incline a un determinato atteggiamento, anche intellettuale. bibbia volgar
2. agg. che manifesta un atteggiamento favorevole alle pretese temporali della chiesa.
tempra da scherzare. -aspetto, atteggiamento. alamanni, 5-1-685: la fólta
, anche, testardaggine, ostinazione (un atteggiamento, un proposito, un modo di
risolutezza nel mantenere un proposito, un atteggiamento, nel restare fedele a una scelta
. costanza, fermezza, perseveranza in un atteggiamento, in un lavoro, in un'
terrazzi. 5. figur. atteggiamento avido e vessatorio (e, anche,
. essere propenso a un dato comportamento, atteggiamento o vizio; inclinare naturalmente verso qualcosa
di ogni atto dovevano restare fermi in atteggiamento tragico finché con certe pertiche non si riusciva
o, anche, scontroso, arcigno nell'atteggiamento. tommaseo [s.
, in partic. per indicare un atteggiamento volto a fronteggiare o ad evitare rivolte
, le azioni, i gesti o l'atteggiamento, che una persona o un gruppo
durevole e continuo; avere o mantenere un atteggiamento, una disposizione d'animo nei confronti
simpatia, affetto; amorevole (un atteggiamento, un gesto, lo sguardo,
4. in senso concreto: gesto o atteggiamento che denota amorevolezza; affetto anche eccessivo
, 3-21: mi costringevano ad assumere un atteggiamento che non mi era affatto naturale:
stato. 2. figur. atteggiamento esitante. bresciani, 1-ii-64: roma
3. figur. tenere un atteggiamento incerto, titubante, non saper decidere
recente. 2. figur. atteggiamento di indecisione, di riluttanti. casotti
colla testa su di una spalla nell'atteggiamento di un sonno grave. bonsanti,
su motivazioni ai natura religiosa (un atteggiamento politico). lubrano, i-ni:
filos. improntato a teoreticismo (un atteggiamento, un'impostazionecritica). m
c. sini, 120: un atteggiamento teoreticìstico, i quanto già giocato dai pregiudizi
altrui. teosofismo, sm. atteggiamento filosofico o intellettuale che si ispira ai
freddezza di un sentimento, di un atteggiamento, di un comportamento. iacopone,
tepidismo, sm. disus. atteggiamento improntato a eccessiva moderazione, estrema cautela
panzini, iv-299: 'tepidismo': l'atteggiamento di quelli che seguono un movimento politico
suolo. 2. figur. atteggiamento o pensiero eccessivamente moderato e prudente,
di un sentimento; cordialità di un atteggiamento. poerio, 3-66: quella che
2. per estens. che ha un atteggiamento letterariamente trasgressivo (e ha valore enfatico
comportamento. - per estens.: atteggiamento, stato d'animo, intenzione.
enfatico ad abbandonare un comportamento, un atteggiamento. s. bernardino da siena,
semplicistico, grezzo (una mentalità, un'atteggiamento, un linguaggio). lessona
terrazzano1. terrazzani§mo, sm. atteggiamento di chi non vede oltre il proprio
testa: far credere qualcosa; provocare un atteggiamento, indirizzare a un comportamento.
2. in senso concreto: atteggiamento che rivela caparbietà, cocciutaggine o,
perserveranza in un comportamento, in un atteggiamento. de amicis, ix-25:
, ostinazione, estrema perseveranza (un atteggiamento). busone da gubbio, 1-323
illustrissima. 3. comprovare con un atteggiamento coerente i propri princìpi religiosi.
. - anche; manifestato (un atteggiamento, una disposizione dell'animo).
animo rivelata da un gesto, da un atteggiamento o dallo sguardo. dante,
capacità o virtù, di un certo atteggiamento caratteriale o anche del proprio apprezzamento e
psicologico depressivo. -anche: espressione, atteggiamento, comportamento che manifesta tale stato d'
); totale, incrollabile (un atteggiamento). -anche con connotaz. spreg
. teutonismo, sm. atteggiamento politicamente favorevole alla germania; ammirazione per
tic nervoso. -per estens. atteggiamento o gesto, anche voluto, caratteristico
le mani strette fra le coscie, nell'atteggiamento abituale dei tifosi. 2
atleta o una squadra sportiva (un atteggiamento). g. brera [«
. tignerìa, sf. tose. atteggiamento fastidiosamente insistente e pignolo. giannini-nieri
-essere tigri alle tigri: mostrare un atteggiamento aggressivo e spietato con persone spietate e
tigre. tigrerìa, sf. atteggiamento critico impietoso e offensivo (e ha
genti. -in senso concreto: l'atteggiamento o comportamento che ne deriva.
ritrosia, insicurezza di una persona; atteggiamento di imbarazzo, di disagio che ne
-in senso concreto: comportamento, atteggiamento che ne deriva. bacchelli,
uno sguardo, un gesto, un atteggiamento). bartolomeo da s. c
la via, pur franco nel suo grottesco atteggiamento, ritorna al cenobio. viani,
serenità -per estens. assumere un determinato atteggiamento psicologico. - in partic.:
da un'inclinazione dell'animo (un atteggiamento, un comportamento).
aveva imparato benissimo. 8. atteggiamento falso, artificioso, privo di autentica
: il tiramento della manica vuol dire un atteggiamento non più che tollerante e in fondo
altero, impietoso, prepotente (un atteggiamento femminile). foscolo, xiv-316:
. per estens. sopruso, vessazione o atteggiamento vessatorio, oppressivo di chi esercita con
; dispotico, inflessibilmente severo (un atteggiamento, un comportamento). loredano
furbo. -che propende per un atteggiamento, che vi è inclinato. magalotti
dalla folla. -volgersi a un atteggiamento, a un modo di essere.
-tirare la corda: insistere in un atteggiamento, in una pretesa.
sm. ant. azione, atto, atteggiamento del trascinare, del tendere, dello
interiore; volto, indirizzato a un atteggiamento. boccaccio, dee., 2-7
invar. atteggiamento incostante di chi ora nega ora concede
nel 1789. titanismo, sm. atteggiamento di sfida, di ribellione e di
, stimolo a un determinato comportamento o atteggiamento. g. bragaccia, 1-394:
modo; assumere verso di lei un determinato atteggiamento (in relazione con il compì,
93. adottare una condotta, un atteggiamento, un contegno, uno stile di
, ricavare, derivare una qualità, un atteggiamento, un costume, un uso,