un gesto, un atto, un atteggiamento); disinvolto, malizioso (l'
concessa. 21. qualità e corrispondente atteggiamento o comportamento di chi, nei rapporti
che pare inorganica. -condizione e corrispondente atteggiamento o comportamento di chi, possedendo pienamente
? -a proprio agio, in atteggiamento disteso, rilassato. manzoni,
libertà \ libertarismo, sm. atteggiamento libertario; amore della libertà (spinto
filosofica e culturale) che teorizza tale atteggiamento. b. croce, ii-n-20
capriccioso, bizzarro, morboso (un atteggiamento, una sensazione). b.
di pennacchiera e sta fibrato in alto in atteggiamento di saltare. barilli, 5-90:
di limiti alla libertà della persona; atteggiamento di chi, nella propria condotta,
7. figur. condizione di vita, atteggiamento estese, a fior d'acqua,
caso che la concessione sia compiuta con atteggiamento di sufficienza o con mala grazia)
, spontaneo (un gesto, un atteggiamento, uno stato d'animo); sincero
senso concreto: oggetto, indumento, atteggiamento, comportamento raffinato ed elegante.
la vita, un'azione, un atteggiamento, un pensiero). - anche
chi era più basso di lui imponevagli quell'atteggiamento ardito e sicuro, non di prepotente
(un gesto, uno sguardo, un atteggiamento). -anche: che è diretto
-mettersi il lucco: assumere un atteggiamento improntato a particolare solennità. carducci
, il riso, un gesto, un atteggiamento). dante, inf.,
lùchero). ant. assumere un atteggiamento sdegnoso, guardare sdegnosamente, stralunare gli
luciferianèsimo, sm. stor. atteggiamento intransigentemente ostile di alcune comunità religiose
, triste (l'aspetto, l'atteggiamento, l'espressione). refrigerio,
2. per estens. con atteggiamento e aspettoradioso; giocondamente, serenamente.
, inespressivo (un sorriso, un atteggiamento). bocchelli, 2-xi-413: -un
e siano tuttora l'opinione e l'atteggiamento dei nostri idealisti verso lo zibaldone,
2. intr. assumere un atteggiamento feroce, simile a quello del lupo
e feroce. sanminiatelli, 11-177: quell'atteggiamento lupesco e quegli occhi umani [del
lupi? -farsi lupo: assumere un atteggiamento prepotente e violento. ferd.
lupo la mangia: chi assume un atteggiamento improntato a eccessiva mitezza o arrendevolezza è
, nei confronti del prossimo, un atteggiamento generalmente aggressivo e spietato. de
lusingna, luxénga), sf. atteggiamento o comportamento che esprime (con parole
(la vita, un'azione, un atteggiamento, un pensiero). - anche
sinistra). -per estens.: atteggiamento ideologico di estrema e viscerale avversione alle
, un modo di pensare, un atteggiamento). delfico, xviii-5-1209: l'
si intenda come buon senso, come atteggiamento di sprezzo per le astruserie, le
di senso comune... come atteggiamento benevolmente indulgente, nel suo disprezzo,
fare finta di niente; mantenere un atteggiamento di riserbo o di distacco (
machiavellàggine, sf. letter. atteggiamento mentale e morale ispirato a modelli di
sf. letter. comportamento o atteggiamento morale o modo di agire ispirati a
della torbida macilenza. 3. atteggiamento del volto ispirato a gravitàe severità o a
alfa all'omega come un macinasassi qualsivoglia atteggiamento dell'uomo verso i punti cardinali del
, lezioso, svenevole (uncomportamento, un atteggiamento). lucini, 232: innocente
madrigalismo, sm. letter. atteggiamento, tono, stile letterario e poetico
altero, portamento grave e 'dignitoso, atteggiamento maestoso e imponente. -anche: bellezza
autorevole. -per estens.: assumere un atteggiamento contegnoso e severo, austero e solenne
maestà, nobiltà (il volto, un atteggiamento). oddi, 2 -prol.
con maestà, con maestosità; in atteggiamento maestoso, regalmente; solennemente, grandiosamente
altero, portamento grave e dignitoso, atteggiamento imponente e degno di reverenza (una
il comportamento, l'aspetto, un atteggiamento). tassoni, 1-20:
. 4. natura, prerogativa, atteggiamento di maestro; incarico di maestro;
, ottimamente, pregevolmente. 4. in atteggiamento maestoso e solenne, con boccaccio
vivo la nostra maggioranza. 6. atteggiamento arrogante; prepotenza, superbia, presunzione
, inquisitorio (lo sguardo, l'atteggiamento). sinisgalli, 6-230: gli
, irresistibile (una persona, un atteggiamento, uno sguardo, una dote fisica
il gatto] fisso, immobile, nell'atteggiamento che precede al salto, collo sguardo
, 1-310: si magnetizzava quasi (questo atteggiamento d'estasi gli era abituale) davanti
magnificènzia), sf. qualità o atteggiamento di chi è dotato di nobiltà e
). linati, 17-41: l'atteggiamento magniloquente ed enfatico che pervade quell'architettura
cuore); cortese, gentile (un atteggiamento, un atto). bianco
, freddo (un gesto, un atteggiamento); breve, brusco, secco
ingiuria, affronto, insolenza; costume o atteggiamento rozzo e volgare. buonarroti il
intellettuale; doppiezza intellettuale; comportamento o atteggiamento intellettualmente mistificatorio. gigli, 94
7. locuz. -alla malandrina: con atteggiamento spavaldo, da bullo. moravia
per estens. grossolano, volgare (l'atteggiamento, il comportamento); vistoso (
-che denota mancanza di equilibrio (un atteggiamento mentale). boine, ii-134
scrittori delle riviste nuove ci appaiono in atteggiamento di polemica e di condanna verso il
6. in modo ostile, secondo un atteggiamento o un giudizio di riprovazione e di
malvolènzia, malvolgliènza), sf. atteggiamento di profonda ostilità; cattiva disposizione
; ad animosità (un sentimento, un atteggiamento, un giudizio). tasso
, stizzirsi, incollerire; assumere un atteggiamento ostile. pataffio, 9: se
quali doveano occultarsi. -espressione malvagia, atteggiamento ostile. p. petrocchi [s
un sorriso, un gesto, l'atteggiamento, la fisionomia). renieri,
. per estens. espressione del volto, atteggiamento, segno esterno che mostra la tristezza
le vie deserte. -letter. atteggiamento disincantato o disingannato. b. croce
tono triste e accorato; con un atteggiamento che rivela lo struggimentointeriore. bandello
malinconiosità, sf. letter. atteggiamento malinconico; disposizione alla malinconia.
bonariamente ironico e beffardo del discorso; atteggiamento procace; posa provocante. casti,
fatta con malizia eh? -con atteggiamento o con tono ironico, beffardo o
un'insinuazione malevola, screditante (un atteggiamento, un gesto, un discorso,
-per estens. lascivo, licenzioso (un atteggiamento, un gesto; una sensazione)
. ant. e letter. atteggiamento del volto, aspetto, gesto che
fantastico popolare. -in senso concreto: atteggiamento, pensiero morboso. b.
di dominio di sé nel mantenere un atteggiamento o una condotta, nel perseguire una
, ostilità, malevolenza (sia come atteggiamento connaturato all'indole di una persona,
paura [del giacobinismo] è l'atteggiamento maltusiano di b. croce verso
sufficienti. -malizioso, provocante (un atteggiamento). d'annunzio, i-253
versi. 2. contegno screanzato, atteggiamento ineducato; villania, sgarbatezza.
. 2. per estens. atteggiamento ostile, malvagio, minaccioso.
sf. letter. conservatorismo retrivo; atteggiamento politico molto reazionario. carducci
nei 'burlesk 'integrali, in atteggiamento da venere dei medici, come mamma
-volgare, grossolano (un atto, un atteggiamento). p. fortini,
e dialettica. 2. figur. atteggiamento intellettuale, culturale, politico, che
e al figur., per indicare un atteggiamento rigido, un movimento meccanico,
. -in partic.: posizione, atteggiamento. romanzo di tristano, 16:
imitazione artificiosa (un gesto, un atteggiamento); esagerato, finto, non
amorfo. — per estens. atteggiamento letterario che, rivolto a modelli considerati
, educazione (un atto, un atteggiamento, un modo di fare). -anche
fossero e siano tuttora l'opinione e l'atteggiamento dei nostri idealisti verso lo zibaldone,
di berlino del 1878, definiva l'atteggiamento neutrale tenuto dal governo italiano nelle
e cortesi (una persona, un atteggiamento, ecc.). -anche:
giunte: con le palme unite in atteggiamento di preghiera, di devozione, di
le mani: unire le palme in atteggiamento di preghiera, di raccoglimento, di
palme e rivolgerle verso il basso in atteggiamento di preghiera, di devozione, di
in mano: cambiare improvvisamente 11 proprio atteggiamento; fare un clamoroso voltafaccia.
, un modo d'essere, un atteggiamento, l'espressione del volto, lo
partic.: perseverare in un determinato atteggiamento, in una certa linea di condotta
la preda (e suole vedersi un atteggiamento di preghiera nel fatto che le zampe
veggente, profeta ', per il particolare atteggiamento del corpo e delle zampe; cfr
in su. 4. figur. atteggiamento o comportamento diretto a dissimulare il vero
articolò l'opera manzoniana. -anche: atteggiamento culturale di coloro che si rifacevano
creare nel pubblico e nei consumatori un atteggiamento di favore e di simpatia nei confronti
benissimo. 20. ostentare un atteggiamento provocante; essere riconoscibile, dare nell'
, nervosismo. -in partic.: atteggiamento di vivace e critica presa di posizione
l'essere marginale. 2. atteggiamento ispirato ad anticonformismo e a individualismo (
stessa. 3. figur. atteggiamento affettato, posa. carducci, iii-24-135
o commozione (una persona, un atteggiamento, il volto, lo sguardo,
. -fare la marmotta: assumere un atteggiamento dimesso, pentito, umiliato.
da parte della popolazione (e tale atteggiamento e l'opinione che l'accompagnava e
marzocco', imitare il leone, assumere un atteggiamento insolente e arrogante. caro,
identità. -anche: l'azione, l'atteggiamento di chi si traveste con un tale
cinematografo. 9. espressione o atteggiamento del volto che rivela il carattere di
, finzione. -in senso concreto: atteggiamento o comportamento che è deliberatamente in contrasto
la maschera di combattimento: assumere un atteggiamento ostile. bigiaretti, 11-117: nelle
mascherò da pioggia. -imitare un atteggiamento, uno stile. carducci, iii-1-204
falso, insincero, ingannevole (un atteggiamento, un sentimento, una virtù)
5. figur. ant. espressione, atteggiamento del volto improntato a sentimenti opposti o
maschilmente. maschilismo, sm. atteggiamento psicologico e culturale che, attribuendo all'
sua personalità (un comportamento, un atteggiamento, un'azione); che possiede
(il comportamento, i modi, l'atteggiamento di una donna); marcato,
2. agg. masochistico (un atteggiamento, un pensiero, ecc.)
masochistico; secondo un comportamento o un atteggiamento da masochista. sciascia,
sventure, dei propri mali (un atteggiamento).
imperturbabile, tetragono; ostinato (un atteggiamento). borgese, 1-325: la
o trae origine da esso (un atteggiamento, una dottrina, un'idea,
realtà. -per estens.: atteggiamento mentale e culturale che privilegia la cultura
di marx]. 2. atteggiamento pratico e sistema di vita che,
di sollecitudine, di indulgenza (un atteggiamento, ecc.). quintiliano volgar
maternismo, sm. letter. atteggiamento di anormale, eccessiva protezione e
neonati. 6. per estens. atteggiamento protettivo, benevolo, indulgente e,
avv. letter. con aspetto e atteggiamento, con atti e gesti che si addicono
originalità bizzarra (un gusto, un atteggiamento, ecc.). tarchetti,
-fare matta cera: assumere un atteggiamento, un'espressione triste, addolorata,
, un aspetto della personalità, un atteggiamento, il gestire). bartolomeo da
membrana, l'altra brandendo, in atteggiamento di attesa, alto il mazzuolo.
il giusto mezzo (con riferimento all'atteggiamento moderato, lontano da ogni eccesso,
, svenevole (un gesto, un atteggiamento, un'espressione, un discorso, la
, atto, scritto, discorso, atteggiamento improntati a stolidezza, leggerezza, ignoranza
, un moto dell'animo, un atteggiamento mentale o sentimentale). fazio,
modo o con tono melodrammatico; con atteggiamento enfatico, esagerato, teatrale.
esagerato, teatrale, artificioso (un atteggiamento, un modo di comportarsi o di
della membrana, l'altra brandendo, in atteggiamento di attesa, alto il mazzuolo.
.). azione, attività, atteggiamento, macchinazione subdola, astuta e sottile
ancheggiando vistosamente (anche con riferimento all'atteggiamento vanitoso, artefatto, superbo e presuntuoso
). menefreghismo, sm. atteggiamento, sia abituale sia occasionale, di
). persona che ostenta il proprio atteggiamento di rifiuto o di negligenza e apatia
. invar. persona che assume un atteggiamento di ostentata indifferenza o noncuranza, di
f. invar. chi assume un atteggiamento di ostentata indifferenza o anche di arrogante
qualcuno: uguagliarlo, superarlo in un atteggiamento, in un ambito di attività,
. 3. -disposizione dell'animo, atteggiamento interiore, sentimento; propensione; indole
* mente, disposizione d'animo, atteggiamento '. mentecàggine (mentacàgine, mentagàgine
una parola, un gesto, un atteggiamento). moretti, ii-377: superuomo
(un atto, un gesto, un atteggiamento esterno). canteo, 123
, ingannevole (un sentimento, un atteggiamento dello spirito). nannini [ovidio
-sporgere il mento: assumere un atteggiamento seccato, risentito, aggressivo.
una virtù, un gesto, un atteggiamento); simulato, finto, ostentato
, nel tono della voce, nell'atteggiamento, nel gesto, nelle parole.
sibyl in questi casi: ostentando un atteggiamento di superiorità, se non addirittura di
), agg. che ha l'atteggiamento e l'abito mentale del mercante;
mercante e dell'ambiente mercantile (un atteggiamento, un modo di pensare, di
(una persona o, anche, un atteggiamento, un comportamento, il linguaggio,
per educazione (una mentalità, un atteggiamento); non innato. g.
rupii. 6. figur. atteggiamento di chi scende a patti e accetta
spirito; dote personale (o anche atteggiamento e comportamento); valore morale;
da bassi motivi utilitaristici (unsentimento, un atteggiamento); volto a fini grettamente egoistici
, smanceria, svenevolezza. -anche: atteggiamento di riluttanza, ritrosia. aretino,
2. figur. ant. atteggiamento schizzinoso di riluttanza, ritrosia.
di meretrice: avere o assumere un atteggiamento sfacciato, spudorato. cavalca,
, anche, a una ricompensa; atteggiamento di riconoscenza o di riconoscimento dovuto o
prò quo '. -manifestazione o atteggiamento di ingratitudine; disconoscimento di benefici e
un sentimento, un pensiero, un atteggiamento, un comportamento).
. 2. per estens. atteggiamento cerimonioso, tutto convenevoli e smancerie,
dell'uomo. -in partic.: atteggiamento di chi si considera depositario e annunciatore
, ma non ancora composto nel consueto atteggiamento dei morti, il cadavere d'un
angoscia, un'amara delusione; con atteggiamento o con tono triste, accorato.
troppo scaltriti. -a indicare un atteggiamento, un comportamento, un'abitudine,
artigianale. -mutare mestiere: assumere un atteggiamento o un comportamento diverso da quello
tipico e costante del carattere, un atteggiamento abituale di una persona).
. per estens. espressione del volto, atteggiamento o segno esterno che manifesta la tristezza
esteriormente dall'espressione del volto, dall'atteggiamento, dall'aspetto dimesso, pensieroso,
turbamento, cordoglio (l'aspetto, l'atteggiamento, il volto, la voce,
croce, iii-9-144: la metafisica risponde all'atteggiamento medievale e monacale, per cui si
sofistico; trattazione astratta e cervellotica; atteggiamento, pratica, operazione improntata a
metafìsicume, sm. spreg. atteggiamento, idea, teoria o scritto improntato
, da un costume, da un atteggiamento, da un'idea o, anche,
. metastasianismo, sm. letter. atteggiamento o clima culturale che si
languido, patetico, melodrammatico (un atteggiamento, un gesto, ecc.).
. statistica. metodologismo, sm. atteggiamento intellettuale o culturale che tende a privilegiare
4. figur. comportamento, atteggiamento; regola di vita, di azione
leggermente. -assumere o manifestare un atteggiamento; fare un gesto (anche nell'
tenere più in alcun conto (un atteggiamento mentale, un modo d'essere,
di una transazione (un comportamento, un atteggiamento, ecc.). -anche:
rosso ». 5. espressione o atteggiamento conciliante e moderato; perifrasi attenuata e
salutari. gramsci, 11-198: in questo atteggiamento del comitato centrale e di mario guarnieri
micterismo, sm. letter. ant. atteggiamento o movenza beffarda del volto;
8. disposizione d'animo o atteggiamento dolce, benevolo, accattivante, conciliante
, nel signif. trasl. di atteggiamento aspro, scostante). -anche: persona
mielosità, sf. letter. atteggiamento ostentatamente e ambiguamente cortese, benevolo,
(e perfino morboso), un atteggiamento ozioso e improduttivo, una forma esasperata
frequent. milaneserìa, sf. atteggiamento o comportamento più o meno biasimevole,
baldanzoso, autoritario, marziale (un atteggiamento). tommaseo [s. v
o minimi. 2. con atteggiamento, con piglio marziale, fiero,
. 2. per estens. atteggiamento militaresco, attaccamento ai miti militari (
riferimento a un civile). -anche: atteggiamento o comportamento marziale, balzanzoso o improntato
ant. milantarìa,), sf. atteggiamento, manifestazione, espressione di vanagloria
sf. letter. ant. atto, atteggiamento, comportamento poco serio, sconsiderato,
modo artificioso, non spontaneo (un atteggiamento, un comportamento). pasolini
comportarsi, di operare (e tale atteggiamento è considerato dalla psicologia e dalla sociologia
lingua. 4. contegno o atteggiamento che si assume, con opportune espressioni
a uno specchio. -con riferimento all'atteggiamento in cui è colto un personaggio di
= dal fr. mine 'aspetto, atteggiamento ', in partic. del viso
minaccerìa, sf. ant. discorso, atteggiamento, comportamento burbero, minaccioso, particolarmente
la voce, i gesti, l'atteggiamento, ecc.); minaccioso, intimidatorio
); espressione minacciosa del viso; atteggiamento, gesto minatorio. tasso, n-iv-318
minacce del padrone. 6. atteggiamento ostile e provocatorio; parola o discorso
-gesto di rivolta, spirito di rivalsa; atteggiamento bellicoso e aggressivo. guerrazzi
politica e militare; pressione politica; atteggiamento ostile, aggressivo. dolce,
, minaccioso (una persona, l'atteggiamento, il comportamento, i gesti, e
gesti minacciosi; assumere o tenere un atteggiamento o un comportamento minaccioso, fiero,
, con le parole, con l'atteggiamento, con il comportamento, l'intenzione
letter. minaccia; gesto, atteggiamento, atto minaccioso. pucciandone,
avv. in modo minaccioso; con atteggiamento aggressivo e intimidatorio; proferendo minacce.
e protervia (una parola, un atteggiamento). giraldi cinzio, iii-15-4:
. minchione minchione: per indicare un atteggiamento da tonto, impacciato, imbarazzato,
-fare il minchione: assumere un atteggiamento ambiguo al fine di non lasciar trasparire
minimal. minimalismo, sm. atteggiamento psicologico e pratico che, nell'ambito
; movimento che si ispira a tale atteggiamento o che deriva da esso.
raggiungere un dato intento; facoltà, atteggiamento, valore morale, spirituale o culturale
uno stato d'animo, di un atteggiamento, di un sentimento, di una
di considerazione (un comportamento, un atteggiamento). dante, conv.,
granturco 'o manufàtora * piccola atteggiamento smaccatamente cerimonioso, che corniolo e di
raffaellesco,... dove l'atteggiamento, se così posso dire, degli
precisione o vi si ispira (un atteggiamento). monti, iv-26: le
. -stare sulle mie: assumere un atteggiamento improntato a prudenza, ad attesa o
. socchiudendo gli occhi, con l'atteggiamento proprio di chi è miope.
di miracolo. miracolismo, sm. atteggiamento ottimistico di chi ripone eccessiva fiducia
del miracolismo; che deriva da tale atteggiamento; ingenuamente ottimistico e presuntuoso.
stato d'animo singolare e inusitato; atteggiamento sconcertante. storia de troia e de
lo sguardo fìsso al suolo, in atteggiamento di umiltà. lotto pisano, xxxv-1-316
-chi). letter. che rivela atteggiamento rinunciatario e conformista e la tendenza ad
mirmidonismo, sm. letter. atteggiamento culturale, intellettuale e morale improntato a
in persone affette da misantropia (un atteggiamento, un comportamento, ecc.).
misconoscènza, sf. letter. condizione o atteggiamento di chi ignora una realtà, un
opera; indifferenza, scarsa simpatia o atteggiamento preconcetto di freddezza o di ostilità nei
4. che assume o rivela un atteggiamento critico o scettico rispetto a determinati valori
, sm. letter. condizione o atteggiamento di chi nega 1'esistenza di dio o
che indica una tendenza, un atteggiamento intellettuale, un com portamento
, sf. relig. condizione o atteggiamento spirituale di chi non aderisce ad alcuna
il compatimento non è disgiunto da un atteggiamento di disprezzo o di biasimo);
il compatimento non è disgiunto da un atteggiamento di disprezzo o di biasimo per un
, taccagno. -anche: cambiare radicalmente atteggiamento o comportamento. lippi, 2-7:
-ridicolo, goffo, esagerato (un atteggiamento). pirandello, 6-198: si
rivela misericordia (un gesto, un atteggiamento, ecc.); che nasce da
(misfacciménto), sm. ant. atteggiamento rigoroso e severo, operato drastico
col suff. -ismo, che indica atteggiamento, orientamento ideologico. misocrìtico,
, col suff. -ismo, che indica atteggiamento, orientamento ideologico. '
durante il primato napoleonico ebbe un solo atteggiamento: quello dell'aspettazione; non partecipò
. misoginia, sm. atteggiamento (di natura patologica o anche semplicemente
. -ismo, che indica un determinato atteggiamento. misògino, agg. che
sociali. 2. comportamento, atteggiamento, azione'dettata da avversione per le
suff. -ismo, che indica un dato atteggiamento. misoneista, agg. (plur
, a un messaggio, a un atteggiamento a un'espressione). buommattei,
. 3. carattere o atteggiamento di -una persona (o, anche
riserbo (per lo più con l'atteggiamento di chi è persona molto importante che
o dei demoni. 6. atteggiamento o comportamento proprio di chi è impenetrabile
re. -far misteri-, assumere un atteggiamento riservato, impenetrabile o, anche,
il tramite dell'orazione. - anche: atteggiamento dello spirito orientato verso l'unione con
geografico. 3. per estens. atteggiamento di adesione totale, incondizionata, illimitata
. -mistica fascista o del fascismo: atteggiamento di adesione totale alla dottrina e alla
di scuole basate suh'insegnamento di tale atteggiamento. - anche: péguy non fa che
). letter. tendere a un atteggiamento di adesione totale, incondizionata, di
misticismo, sm. relig. atteggiamento dello spirito orientato verso l'unione
. 4. per estens. atteggiamento di adesione totale, incondizionata o idealizzazione
. 2. per estens. atteggiamento di adesione totale, incondizionata o,
. 2. proprio di -un atteggiamento mistico, di una tendenza al misticismo
che è improntato al misticismo, a un atteggiamento dello spirito orientato verso l'unione con
, che riguarda, che rivela un atteggiamento di adesione totale, incondizionata, illimitata
misticume, sm. letter. atteggiamento spi rituale improntato a un'
un'affermazione, una teoria, un atteggiamento mentale, ecc.).
(un'espressione del volto, un atteggiamento, ecc.). dell'
-per estens. presa di posizione, atteggiamento. ruzzini, lxxx-4-387: quanto nell'
, scandire (un gesto, un atteggiamento). piovene, 3-187: parlava
un atto, un discorso, un atteggiamento, un modo d'essere, un
lo sguardo, il volto, un atteggiamento). f. f. frugoni
, contenuto (un sentimento, un atteggiamento). martello, i-2-359: di
gentilezza, alla remissività. -anche: atteggiamento o comportamento ispirato a un senso di
durezza di un comportamento o di un atteggiamento. cattaneo, vi-1-347: la schiavitù
la durezza o l'intransigenza di un atteggiamento. giamboni, 7-113: per lo
una passione, l'intransigenza di un atteggiamento, gli eccessi che ne derivano.
a severità (un gesto, un atteggiamento). manzoni, pr. sp
-motivo o figura letteraria o artistica, atteggiamento della cultura o del gusto, nucleo
. mobiliamo, sm. filos. atteggiamento filoso fico di coloro i
mècca1, sf. ant. atteggiamento o gesto di dileggio, di scherno
, agg. region. che tiene un atteggiamento umile, remissivo; che è cosciente
determinato contesto geografico, tendenza generale o atteggiamento predominante, a cui i più si
amore. -per moda: secondo un atteggiamento di passiva conformità alle tendenze e alle
. moderantismo, sm. stor. atteggiamento e orientamento politico-culturale di coloro che in
regolarsi; adottare o assumere un determinato atteggiamento, per lo più consono alle circostanze
moderatismo, sm. stor. atteggiamento, orientamento, indirizzo politico-culturale di alcuni
risorgimento, fino al 1848, tale atteggiamento si contrapponeva alquanto nettamente al liberalismo,
liberale. 2. per estens. atteggiamento politico ispirato sostanzialmente a un liberalismo conservatore
innovazione. 3. figur. atteggiamento culturale o ideologico informato a intenzioni e
(un modo di governare, un atteggiamento politico, un'ideologia, un discorso,
di qualsiasi natura; che ha un atteggiamento politico equilibrato, responsabilmente prudente e tollerante
-improntato ai princìpi etico-politici (un atteggiamento politico, un'opinione, una tendenza
, gli istinti; qualità morale o atteggiamento psicologico improntato all'uso della ragione
mio. 9. polit. atteggiamento politico che si ispira o intende improntarsi
rinnovamento'. gramsci, 1-248: l'atteggiamento del croce e del gentile (col
un costume, un'usanza, un atteggiamento mentale, un modo di essere,
umiltà, con un contegno e un atteggiamento remissivo; con soggezione per lo più
enfatico e antifrastico, che denuncia un atteggiamento di falsa modestia).
senso concreto: gesto, espressione, atteggiamento pudico ed estrema- mente riservato.
-fare professione di modestia: ostentare un atteggiamento umile e remissivo. caro, 12-iii-167
., per indicare chi assume un atteggiamento di modestia falsa e ostentata).
(un gesto, uno sguardo, un atteggiamento, un'espressione). pulci
propria opinione: e'talora manifesta un atteggiamento di falsa modestia). bernari
o il ser modesto: assumere un atteggiamento umile o, anche, pudico in
, durata (un sentimento, un atteggiamento); che ha limiti molto stretti
pur senza muoversi né modificare il proprio atteggiamento. -intr. con la particella
di una condizione esistenziale, di un atteggiamento psicologico, di un fatto storico,
replicar verbo. -modo di pensare: atteggiamento mentale abituale riguardo a determinati soggetti e
; contegno, condotta, comportamento; atteggiamento, portamento; maniera di presentarsi,
senza spezzarne una. -condizione o atteggiamento esistenziale; tenore di vita. -
una persona; indole, temperamento, atteggiamento mentale. dante, xiii-7: io
(ant. muìna), sf. atteggiamento, modo di parlare o di comunicare
vista; lusinga, allettamento. -anche: atteggiamento affettato e manierato. g
addolcire, ingentilire (un sentimento, un atteggiamento). -anche: reprimere, raffrenare
con un comportamento scorretto, con un atteggiamento provocatorio, con parole sgradevoli, urtanti
comportamento indisponente, scorretto, ostile0 con un atteggiamento provocatorio o con parole sgradevoli o sarcastiche
famiglia. 3. comportamento o atteggiamento scontroso, superbo, indisponente, urtante
, con il comportamento, con l'atteggiamento, con la presenza, con il
, induce, condiziona a un determinato atteggiamento o comportamento individuale o collettivo o che
1925. 21. rinunciare a un atteggiamento rigoroso, duro, intransigente; dare
-perentorio invito a desistere da un atteggiamento o da un comportamento, per lo
, temperare (un sentimento, un atteggiamento); intenerire, placare (l'
una sensazione, un sentimento, un atteggiamento spirituale). a. f.
indolenza, un languido abbandono (un atteggiamento, una posizione). pindemonte
di un movimento, grazia di un atteggiamento. guerrazzi, 10-660: beatrice agile
del carnefice. -che ha un atteggiamento o un aspetto di languido abbandono.
che denota debolezza, sfinimento (un atteggiamento); spento, esangue (il colorito
addolcito, attenuato, mitigato (un atteggiamento di durezza, di rigore).
-avere sempre gli occhi molli: tenere un atteggiamento ostentatamente (e, per lo più
la propria opinione (per lo più con atteggiamento presuntuoso e petulante); occuparsi
letter. che sta appoggiato con atteggiamento languido, ab bandonato.
molli. -con gesti o con atteggiamento indolente, fiacco, spossato; con
abbandono fisico e anche mentale; con atteggiamento rilassato. -anche: fra gli agi
o meno studiata o spontanea; con atteggiamento o con gusto e sensibilità femminea;
. -in senso concreto: azione, atteggiamento, comportamento che rivela tale tendenza.
(di un gesto, di un atteggiamento, di uno sguardo, ecc.
. -in senso concreto: gesto sensuale; atteggiamento voluttuoso o provocante; sguardo languido
mitigare o addolcire la durezza di un atteggiamento, il rigore o la severità di
uno stato d'animo, di un atteggiamento, ecc. p. pieri,
. -in senso concreto: atto, atteggiamento, comportamento che rivela tale tendenza.
ragguardevoli (un fenomeno naturale, un atteggiamento, un'azione, un sentimento,
curarsi di sapere (e designa un atteggiamento di ostentata indifferenza, di voluto disinteresse
spirituale o in cui prevale un determinato atteggiamento umorale o istintuale. g.
, iii-9-144: la metafisica risponde all'atteggiamento medievale e monacale, per cui si
monacellerìa, sf. letter. azione, atteggiamento o comportamento improntato a eccessivo e
alludono alla forma, al colore o all'atteggiamento. monachésco, agg.
non fa monaco nè frate: l'atteggiamento, il modo di comportarsi di una
toscana non poteva che assumere subito il tipico atteggiamento conservativo dell'isola. -in partic
con una notazione spreg., l'atteggiamento dispotico, la mentalità tirannica di esso
monarcàggine, af. letter. spreg. atteggiamento ostentato di monarca assolutista, dispotico
propria autorità, per lo più con un atteggiamento fazioso, esclusivo, settario.
della forma istituzionale monarchica. -anche: atteggiamento politico di sostegno e di appoggio
col suff. -ismo, che indica atteggiamento politico. monarcomaco, sm. (plur
-che rivela un interesse profano, un atteggiamento legato o improntato ai valori temporali,
mondano. soldati, 2-154: l'atteggiamento artificioso, l'espressione studiata e,
filosofia, un sistema di pensiero, un atteggiamento culturale, un pensatore: anche nell'
il mondo: mutare radicalmente l'atteggiamento di un uditorio. sanuao,
scherzo e la burla. -anche: atteggiamento di vivace sfrontatezza e di maliziosa spensieratezza
monellescaménte, aw. con l'atteggiamento o con i modi tipici dei monelli
, frivolo (uno scritto, un atteggiamento, ecc.). carducci,
una determinata azione o da un certo atteggiamento politico e per costringere a obbedire a
! -esser monna lisetta: assumere un atteggiamento vanitoso e presuntuoso. betussi,
-per simil., a indicare un atteggiamento ridicolo, o anche la bruttezza o
schifa il poco: assumere un falso atteggiamento di ripulsa e di disgusto.
e oggi, per lo più, un atteggiamento esibizionistico); caramella.
monolinguismo dovuto all'iterazione infinita del proprio atteggiamento interiore e del proprio rapporto con una
a un'equidistanza perfettamente invariabile dal proprio atteggiamento interiore e dal proprio rapporto con la
». 11. figur. atteggiamento di chi si considera, per lo
data azione, ad assumere un determinato atteggiamento; condizionarla nel modo di pensare,
ideale di quanti partecipano a un comune atteggiamento etico o spirituale, o perseguono uno
, raccolto (una posizione, un atteggiamento). viani, 13-92: il
riguarda, investe la condotta, l'atteggiamento, la scelta che una persona opera
'. moraleggiaménto, sm. atteggiamento o discorso moraleggiante. = nome
, di uno scritto, di un atteggiamento). gramsci, 6-236:
-con valore spreg.: assumere un atteggiamento moralistico; esprimere, con alquanta presunzione
lo più connessa l'idea di un atteggiamento ipocrita o di eccessivo e astratto formalismo
, lascivia. -in senso concreto: atteggiamento, comportamento o azione che tende alla
nostra letteratura isteriliscono? 11. atteggiamento ideologico, fede religiosa, moda o
, o a fissarsi ossessivamente in un atteggiamento o in un sentimento esclusivo. -anche
scherno, sarcasmo, disprezzo (un atteggiamento, un gesto). algarotti,
mordacissimamènté). con tono o con atteggiamento sarcastico, caustico e, anche,
-conformazione, aspetto del muso, atteggiamento tipico di un animale mordace.
monotona di un comportamento o di un atteggiamento riprovevole o, anche, di una
moria2, sf. medie. disus. atteggiamento psichico improntato a fatuità ed euforia,
. letter. con aspetto o atteggiamento da moribondo. oriani, x-4-279:
-stare col morione calato: mantenere un atteggiamento freddo, distaccato, guardingo.
, che indica dottrina, tendenza, atteggiamento. mortalista, agg. (plur
è indizio caratteristico (l'aspetto, l'atteggiamento della persona, l'espressione o il
una frase, un comportamento, un atteggiamento). c. mei,
l'espressione, lo sguardo, l'atteggiamento, il comportamento). c
-anche: disposizione spirituale di mitezza; atteggiamento umile, dimesso, compunto, contrito
un gusto o un'inclinazione momentanea; atteggiamento culturale avventato e approssimativo, privo di
e ostenta un comportamento raffinato e un atteggiamento mondano; bellimbusto, zerbinotto,
anche, burbanza, presunzione (un atteggiamento). serra, i-211: il
moscoviterìa, sf. letter. atteggiamento o comportamento caratteristico dei russi, o
18. pitt. e scult. atteggiamento del corpo, movenza o gesto ritratto
nello assassinamento usatomi. 2. atteggiamento del volto che esprime un sentimento,
cingevano. -sembiante, aspetto, atteggiamento di una persona. b.
-scoprire, esibire, per lo più con atteggiamento provocante, impudico, lascivo o anche
. -far vedere minacciosamente, con atteggiamento aggressivo e intimidatorio. petrarca,
o mattinale. -esibire un determinato atteggiamento; assumere una particolare espressione, avere
comportamento; ispirare un sentimento, un atteggiamento. - anche assol. dante
espressione, allo sguardo, a un atteggiamento. dante, vita nuova, 15-5
rivela una qualità, una virtù (un atteggiamento, un'espressione del volto).
, per un comportamento, per un atteggiamento (talvolta nella locuz. avere motivo
o può determinare un comportamento, un atteggiamento, uno stato d'animo o,
). 8. per simil. atteggiamento, comportamento, circostanza o gesto costante
o può determinare un comportamento, un atteggiamento, uno stato d'animo o, anche
o può determinare un comportamento, un atteggiamento, un sentimento o, anche,
letterario leggero, giocoso, epigrammatico; atteggiamento ironico, irridente, beffardo o,
o può determinare un comportamento, un atteggiamento, uno stato d'animo o,
un'azione, un comportamento 0 un atteggiamento (pratico o intellettuale) dell'uomo,
un evento, un comportamento, un atteggiamento o uno stato d'animo (con riferimento
(mozione d'ordine), vuoi l'atteggiamento, l'opinione, il sentimento o
. muff. muffa2, sf. atteggiamento di marcato disprezzo nei confronti degli altri
il ventennio fascista, per definire un atteggiamento di generica insofferenza per il regime;
, con riferimento al carattere, all'atteggiamento, al comportamento di una persona)
o inutile o, anche, assumere un atteggiamento eccessivamente serio o critico e sospettoso
. -cambiare, mutare (un atteggiamento, l'espressione del volto).
, anche, ad assumere un determinato atteggiamento mentale, morale o psicologico, talvolta
un gesto, una reazione, un atteggiamento che rivelano uno stato d'animo (
determinati princìpi; assumere un determinato atteggiamento in particolari circostanze. chiaro davanzati,
-costringere in una situazione, in un atteggiamento; obbligare a un comportamento.
. -figur. trincerarsi dietro un atteggiamento di difesa o di ripulsa.
murattismo1, sm. stor. atteggiamento di simpatia politica o, anche,
a tale disegno o lo sostiene (un atteggiamento politico, un partito).
levato, protendersi verso una persona con atteggiamento affettivo o aggressivo. - anche:
-che intende esprimere possanza fìsica (l'atteggiamento di una statua). e
11. locuz. -cambiare musica', cambiare atteggiamento, modo di comportarsi; mutare parere
o che suscita tenerezza e simpatia; atteggiamento del volto pieno di grazia. -in
-medie. muso di tapiro: atteggiamento del volto prodotto dall'atrofia dei muscoli
. -in partic.: persona dall'atteggiamento duro e scostante o anche di aspetto
anche andartene ». 5. atteggiamento serio, fermo, sicuro o, anche
-muso di bronzo, duro: atteggiamento sfrontato e impudente di chi è insensibile
. -col muso innanzi: con un atteggiamento di critica malevola, acida e maligna
-fare muso rotale: assumere un atteggiamento contegnoso, estremamente formale. a
a punta: protendendo il capo con atteggiamento circospetto e guardingo. c. e
: dare o restituire un oggetto con atteggiamento provocatorio e di sfida. de
o fastidio, disapprovazione; assumere un atteggiamento di altezzosa intolleranza. cecco d'
biasimo, ostilità, repulsione (un atteggiamento). baldini, 5-207: sentendo
-in partic.: espressione del volto o atteggiamento che rivela malumore, tristezza, dispiacere
: stato d'animo che provoca tale atteggiamento. buonarroti il giovane, 10-934:
musonerìa, sf. espressione del volto o atteggiamento che manifesta malumore, malinconia,
: stato d'animo che provoca tale atteggiamento; abbattimento, mestizia, stato di
dolore, tristezza, infelicità (un atteggiamento, uno sguardo). -anche:
inflessibile, intransigente, fanatico (un atteggiamento). cesarotti, 1-i-21: è
cambiamento, in genere inaspettato, di atteggiamento o di giudizio verso una persona o
modificare più o meno profondamente il proprio atteggiamento, il modo di essere, di
pane. 26. assumere un atteggiamento, un comportamento, un modo di
nome perché muta lato. -cambiare atteggiamento, pensiero, opinione. sonetti e
colorito del viso, della posizione, dell'atteggiamento del corpo, che manifesta, per
in continua mutazione. -cambiamento dell'atteggiamento o del comportamento politico o della linea
-attitudine, disponibilità a mutare spregiudicatamente l'atteggiamento politico. carducci, iii-7-379: ambizione
ancor più ignoto. 2. atteggiamento di volontario e ostentato silenzio; mutismo
... è una lastra mantiene un atteggiamento di rivolta o di pro
sm. scarsa loquacità che caratterizza l'atteggiamento abituale o il comportamento assunto in determinate
(un atto, un gesto, un atteggiamento). giov. soranzo, 19
2. per estens. condizione o atteggiamento di chi tace volontariamente o ostinatamente,
mutolità, sf. letter. atteggiamento e condizione di chi tace per imbarazzo
(dial. mótria), sf. atteggiamento austero, compassato e serioso, che
i (un'azione o un atteggiamento politico; e ha valore fortemente
e incrociando le braccia sul petto in atteggiamento napoleonico. soffici, v-5-628: da potersi
modo di fare e di comportarsi o atteggiamento sussiegoso, cerimonioso, enfatico o,
2. con significato attenuato: atteggiamento per lo più abituale di eccessiva ammirazione
narcisità, sf. letter. atteggiamento di esclusiva contemplazione e chiusura in se
sapevo io? 4. figur. atteggiamento, opinione, ideologia, condizione psicologica
-avere le nari delicate: assumere un atteggiamento schifiltoso o riluttante, improntato a degnazione
determinata azione o di assumere un determinato atteggiamento quali che ne siano le conseguenze o
essere! -con riferimento a un atteggiamento, a un'espressione del volto.
nasétta, sf. region. atteggiamento di sussiego verso qualcosa che non si
grattar le natiche. -tenere un atteggiamento apatico e indifferente, accettare passivamente una
in terra, ha le nimo, un atteggiamento, un comportamento, radici in cielo
situazione, uno stato o anche un atteggiamento). marchetti, 5-287: il
. una caratteristica fisica, a un atteggiamento). fra giordano, 3-50: dico
dell'animo, una qualità, un atteggiamento, ecc.). sannazaro,
sincero o che appare tale (un atteggiamento, un comportamento). aretino,
certo modo di vivere, un certo atteggiamento o costume sono 'naturali 'o
, di agire, di giudicare; atteggiamento, anche sentimentale, che per prolungata
non simulato (il comportamento o l'atteggiamento di una persona, la sua espressione
(un comportamento, un'attitudine, un atteggiamento, anche mentale o sentimentale).
da diventare modo di pensare, mentalità o atteggiamento comune (un popolo o una persona
, di comportarsi, di giudicare; atteggiamento, anche sentimentale, che rivela l'
suggerire o infondere un comportamento, un atteggiamento, anche mentale. salvini, 25-29
-navigare al largo: mantenere un atteggiamento reticente ed evasivo. tronconi,
da nazareno. nazarenismo, sm. atteggiamento critico di esaltazione delle posizioni
inscindibilmente legato alle radici etniche (un atteggiamento, una disposizione intellettuale, morale,
propria nazione, che induce a tale atteggiamento. -sentimento nazionale', quello che nel
nazionalismo, sm. polit. atteggiamento o complesso (concettualmente e storicamente multiforme
ispirarsi l'azione politica (e tale atteggiamento, che ebbe inizio nell'europa del
alvaro, 7-164: il nazionalismo è l'atteggiamento delle nazioni che si sentono malsicure,
per lo più la vaghezza di un atteggiamento non ben chiarito, presso che inconsapevole
caratteristiche comuni, spirituali, intellettuali (atteggiamento ideologico, credenze, in partic.
dall'indole, dal carattere, da un atteggiamento; obbligato da una situazione o da
dare la negativa). -anche: atteggiamento di rifiuto, di ripulsa, di
operare qualcosa; assumere e conservare un atteggiamento di decisa ripulsa, o anche di
negativismo, sm. psicol. atteggiamento patologico di rifiuto sistematico nei confronti di
. 2. per estens. atteggiamento scettico o critico nei confronti di qualsiasi
della conoscenza. 3. atteggiamento generalizzato di rifiuto, di critica,
-fermo nella negazione, nel rifiuto (un atteggiamento); fondato sulla negazione, sul
non sapeva perdonare... l'atteggiamento negativo, sarcastico, 'da pazzo
. 10. che mantiene un atteggiamento passivo, inattivo, inerte, apatico
e di falsità. -che manifesta un atteggiamento genericamente e assolutamente negativo nei confronti di
neglettamente valicato. 2. con atteggiamento o gesto indolente. baretti, 2-277
nel suolo. -disinvolto (un atteggiamento). leopardi, i-14: diamo
compiere un'azione o di assumere un atteggiamento necessario, opportuno per il proprio vantaggio
: sembrò quasi dimentico del suo nuovo atteggiamento, dei progetti e delle negoziazioni in
opere letterarie, pongono in evidenza l'atteggiamento affettivo verso il mondo proprio dell'uomo
acritico opere improntate a tale tendenza; atteggiamento che rivela un interesse quasi fanatico e
3. ant. sentimento o atteggiamento di sdegno, di riprovazione per un
. ant. e letter. con atteggiamento ostile, malevolo; ostilmente, malevolmente
), avv. disus. con atteggiamento o intenzioni ostili, da nemico;
. -ismo. neofilisteìsmo, sm. atteggiamento improntato a rinnovata grettezza, limitatezza d'
. filos. corrente di pensiero o atteggiamento spirituale che si richiama all'esperienza dell'
norvegia (ed è caratterizzata da un atteggiamento rigidamente puristico e isolazionistico).
neoparlamentarismo, sm. polit. atteggiamento politico e ideologico che tende a rivalutare
neopiagnóne, sm. erede ideale dell'atteggiamento, del comportamento, delle idee proprie
della vita e col disprezzo per ogni atteggiamento superiore dello spirito, conseguenzialmente ostentando la
arte romana, come espressione di un atteggiamento razionalista, di ascendenza illuministica, libertario
neovolterrianismo, sm. concezione o atteggiamento proprio di chi si rifà e si
l'agire, nell'operare. -anche: atteggiamento di chi è abitualmente incline alla moderazione
, a sdegno (un pensiero, un atteggiamento, uno sguardo). latini
. b. croce, iv-12-40: l'atteggiamento del nostro partito circa la questione della
neutralità. -in partic.: stabile atteggiamento e indirizzo politico e militare di uno
e militare può accompagnarsi con un analogo atteggiamento di rigorosa equidistanza politica, nel qual
; o può invece accompagnarsi con un atteggiamento di più o meno larvato favore politico
, proclamata dal cairoli. 2. atteggiamento di chi non parteggia per alcuno di
provocato, favorito dalla nevrastenia (un atteggiamento, un comportamento, un sintomo,
, inquietudine (un gesto, un atteggiamento). buzzati, 4-286: come
morale, di confusione intellettuale (un atteggiamento, una moda culturale).
presenza di una nevrosi o di un atteggiamento nevrotico. capuana, 15-239:
), sm. filos. atteggiamento filosofico di chi nega determinati o tutti
una connotazione positiva. -per estens.: atteggiamento personale o, anche, carattere incline
di ogni cosa. -nichilismo terapeutico: atteggiamento scettico nei riguardi æl valore terapeutico dei
, uno stato d'animo, un atteggiamento). oriani, x-16-43: il
fariseo nicodemo. nicodemismo, sm. atteggiamento o comportamento proprio dei nicodemiti o anche
indurlo a rifiutare, ad assumere un atteggiamento negativo. niccolò del rosso, 1-160-11
in un dato modo; assumere un atteggiamento di ferma e irremovibile opposizione, di
nittismo, sm. polit. metodo o atteggiamento politico che francesco saverio nitti (1868-1953
un gesto, un'azione, un atteggiamento, un intento); elevato,
i costumi dei nobili; con un atteggiamento o con un comportamento che ricorda quello
. nobilismo, sm. letter. atteggiamento proprio di chi si esprime in modo
apparire più gradevole o più dignitoso un atteggiamento; elevare a maggior dignità la fisicità
imper fezioni, nobilita ogni atteggiamento. piovene, 133: guar
disgiunto da un portamento o da un atteggiamento fiero, risoluto, spavaldo o,
, sf. invar. qualità o atteggiamento di chi si distingue per idee e
, di una tendenza, di un atteggiamento, della vita stessa. bacchetti,
indiretta di un discorso, di un atteggiamento. fogazzaro, 2-52: i parenti
-stare sul noce: assumere un atteggiamento guardingo, prudente, riservato.
cogliere il significato; allusione oscura, atteggiamento reticente; testo involuto, confuso,
; moderazione, regola. -anche: atteggiamento di chiusura, di preclusione, di
per indicare di ritenere ostile anche un atteggiamento di neutralità o di indifferenza, o
col modo di fare, con un atteggiamento determinato, con l'abitudine alle critiche
sociale, che mutano spesso schieramento e atteggiamento politico. gramsci, 4-198: tutti
fede degli architetti. 3. atteggiamento intellettuale di continua ricerca e sperimentazione artistica
del continuo mutamento. 4. atteggiamento di chi muta spesso schieramento politico.
sugli universali (generi e specie), atteggiamento dottrinale che negava la realtà di
il sensismo). -nominalismo scientifico: atteggiamento di talune dottrine epistemologiche che considerano le
generale alla teoria. 2. atteggiamento, teorico o pratico, che annette
non allineamento, sm. polit. atteggiamento politico e diplomatico seguito dai paesi non
cura del proprio interesse. -anche: atteggiamento, talvolta ostentato, che rivela distacco
. 2. per estens. atteggiamento di attivo ostruzionismo, di deliberato rifiuto
. nón cooperazióne, sf. atteggiamento di non collaborazione o di deliberato ostruzionismo
(uno stato d'animo o un atteggiamento, un comportamento). l.
disus. nón curanza), sf. atteggiamento o stato d'animo di chi non
; incuria, indolenza. -anche: atteggiamento o comportamento che rivela indifferenza, disinteresse
, non è; gorgia, con atteggiamento ironico nei confronti dell'eleatismo e al
. non familiarizzazióne, sf. atteggiamento prescritto alle truppe d'occupazione statuni
. nonusanza, sf. ant. atteggiamento proprio di chi pregiudizialmente si astiene dall'
della vendetta e del risentimento, sull'atteggiamento dialogico, sul valore del digiuno e
anche, a un pensiero, a un atteggiamento, ecc. j. latini,
; che ha l'aspetto e l'atteggiamento della persona sana. cassola,
e dunque pseudo-nazionale. 2. atteggiamento di chi ha la tendenza e si
. noskismo, sm. atteggiamento e posizione politica che ricorda o si
. per estens. espressione del volto, atteggiamento o segno esterno che manifesta tale stato
avv. con nostalgia; con un atteggiamento che lascia trasparire il rimpianto per la
con l'espressione del volto o con l'atteggiamento. ojetti, i-292:
di lei restano superstiti nella retina qualche atteggiamento della persona, qualche nota della voce,
2. figur. che rivela un atteggiamento o una mentalità estremamente formalistica e pignola
un modo di agire, a un atteggiamento. oriani, x-13-139: l'avanguardia
gusto più recente. -anche: attività, atteggiamento, vezzo considerato alla moda in un
-porre il piede sulla nuca', in atteggiamento di vittoria, di conseguito e incontrastato
una concezione losofica, di un atteggiamento artistico; ideologia a cui si richiama
nullismo, sm. filos. atteggiamento di crii rifiuta determinati o tutti i
proprio del nullismo; ispirato a tale atteggiamento. nullità (ant. nullitade
costantemente una persona o che determina un atteggiamento. l. adimari, 3-7:
, un'affermazione, una teoria, un atteggiamento intellettuale). papini,
e tale locuz. trae origine dall'atteggiamento misterioso, sibillino assunto da coloro che
, mai dimostrato in precedenza (un atteggiamento, un modo d'essere).
o scientifica o anche a un determinato atteggiamento mentale. romagnosi, 3-i-88:
, fomite a un atto, a un atteggiamento negativo, a un vizio.
un sentimento, una passione, un atteggiamento); rafforzare, consolidare; incrementare
17. essere la causa durevole di un atteggiamento o di un sentimento; mantenere vivo
, di una disposizioned'animo, di un atteggiamento spirituale, di unacondizione, di una credenza
. 12. stato, situazione, atteggiamento che impedisce la percezione di un fenomeno
obidènza, obidiènza), si. atteggiamento psicologico e pratico proprio di chi abitualmente
). conformare, adeguare (come atteggiamento costante o anche in un singolo caso
-conciliare a sé, guadagnarsi l'atteggiamento favorevole, la volontà, i sentimenti
'). ostinazione in un atteggiamento o presa. c.
2. persona che, col proprio atteggiamento ocon la sola esistenza, impedisce il raggiungimento
. 3. rifl. assumere un atteggiamento di obiettività, di imparzialità, di
. e polit. obiezione di coscienza', atteggiamento di chi, per non violare una
pacato. 2. condizione, atteggiamento o comportamento che rivela perdita di interesse
incurvata, propria di chi è in atteggiamento pensoso. onofri, 5: madre
-immotivato, irragionevole, assurdo (un atteggiamento). galileo, 4-1-358: poiché
122: c'era in tutto il loro atteggiamento una passività inalterata, che poteva essere
rovescio. 3. figur. atteggiamento mentale o disposizione personale di estrema e
occhiali. 2. figur. atteggiamento mentale o disposizione personale di grande e
'. 3. figur. atteggiamento mentale, modo di giudicare o disposizione
labbra in una smorfia, in un atteggiamento affettuoso o, anche, nell'atto
indica uno stato d'animo, un atteggiamento, un'intenzione. pananti, ii-402
4. modo di guardare, atteggiamento, espressione del volto (spontanea o
). occidentalismo, sm. atteggiamento mentale di chi tende a dare particolare
indirizzo politico, che nasce da tale atteggiamento, tendente a sostenere e a favorire
odiazióne, sf. ant. atteggiamento che comporta odio, abominio, aborrimento
grande ostilità. -per estens.: atteggiamento, comportamento, manifestazione che si origina
tale sentimento; espressione del viso, atteggiamento, atto che lo rivela.
zelo del proprio. 2. atteggiamento e sentimento di esecrazione, di abominio
4. in senso concreto: azione, atteggiamento, comportamento, discorso che suscita odio
odisseìsmo, sm. letter. atteggiamento di chi nel modo di vivere
di sm. dir. canon. atteggiamento di avversione e di disprezzo dell'insieme
e di comportarsi, da un determinato atteggiamento (per lo più nelle espressioni dare
il tono della voce, l'atteggiamento, ecc.); oltraggioso, ingiurioso
del re e per il suo presente atteggiamento le personalità politiche, che sono state
che considera la bellezza come indipendente dall'atteggiamento del soggetto e dal suo piacere empirico
oggidianismo, sm. letter. ant. atteggiamento di chi biasima per preconcetto i tempi
. oligarchismo, sm. atteggiamento politico o mentalità sociale di sostegno,
. olimpicaménte, avv. con atteggiamento o con espressione serena e sicura;
olimpicamente calmo. 2. con atteggiamento pomposo, superbo, altezzoso. fucini
di olimpico. olimpicità, sf. atteggiamento o espressione serena, imperturbabile, sicura
, uno stato d'animo, un atteggiamento, un gesto o, anche, un
scultoreo (con partic. riferimento all'atteggiamento maestoso e alla serenità espressi dalle sculture
eccellentissimi. -modo di vivere o atteggiamento di chi mostra distacco e indifferenza per
a tacere o a tenere un determinato atteggiamento. pulci, 24-47: disse ulivieri
un evento molto favorevole. -anche: atteggiamento pacifico. bonichi, 171: chi
tracotante, superba, presuntuosa (un atteggiamento); che rivela un modo d'
superbia, che può manifestarsi in un atteggiamento di sfida, di ribellione orgogliosa e
di superiorità (con partic. riferimento all'atteggiamento empiamente insubordinato e rivoltoso degli esseri
(e si riferisce per lo più all'atteggiamento di chi approfitta della propria condizione di
. 2. che ha un atteggiamento, che tiene un comportamento prepotente,
: e indica per lo più un atteggiamento di spregio irriguardoso, di ignorante noncuranza
ingiuriose, con insulti, con un atteggiamento violentemente e provocatoriamente tracotante, protervo,
di rispetto, sgarbo, scortesia, atteggiamento arrogante, di sufficienza. mostacci
persona amata. -in senso concreto: l'atteggiamento, l'atto di ripulsa, di
esagerato orgoglio (nel comportamento, nell'atteggiamento). -in senso concreto: discorso
di condotta (un gesto, un atteggiamento); sprezzante, tracotante, superbo,
. nell'ambito politico o ideologico, atteggiamento e comportamento di chi sostiene le proprie
lieve nei confronti di qualcuno per l'atteggiamento e il comportamento che tiene in determinate
ne è provocato (un'azione, un atteggiamento, lo sguardo, un sentimento)
tale comportamento (o anche aspetto, atteggiamento) si rileva e loda. -anche
omogenea, fusione non tutta spontanea, atteggiamento non senza maniera. b. croce
o ne deriva (un sentimento, un atteggiamento, un comportamento). siri
gelo inaspettato. baldini, 9-137: nell'atteggiamento ondeggiante del poeta oramai gli amici ci
cotone. 7. contegno, atteggiamento o anche condizione che rivela superiorità,
2. in modo dignitoso; con atteggiamento, con contegno improntato a compostezza o
e lealtà nell'espressione del volto, nell'atteggiamento. saba, 164:
magnifico suono facevano. -con atteggiamento improntato a modestia, a umiltà.
danno all'onicofagia il significato di un atteggiamento autodistruttivo. = voce dotta,
4. psicanal. onnipotenza del pensiero: atteggiamento mentale, tipico dell'infanzia, dei
nobile; con un comportamento o un atteggiamento improntato a magnanimità, coraggio, lealtà
una virtù, un carattere, un atteggiamento spirituale o pratico); suscitato,
(e l'importanza attribuita a tale atteggiamento e il conseguente sentimento di essa informavano
popolarità, essere di moda (un atteggiamento, un gusto, un modo di
che la muovono, un incarico, un atteggiamento, un sentimento, ecc.)
-stare sull'onorevole: assumere un atteggiamento eccessivamente contegnoso, sostenuto, su-
raccolti. 5. azione, atteggiamento, espressione lesiva del decoro e dell'
e opacità del giudizio. 14. atteggiamento di scarsa apertura intellettuale, poco attento
operaismo, sm. specifico atteggiamento e concezione politico-ideologica che, nell'ambitogenerale
operaia. -anche, più genericamente: atteggiamento di solidarietà attiva e militantecon gli operai,
, acritica o velleitaria di un tale atteggiamento in quanto manifestato da appartenenti ad altre
o un modello determinato; adottare un atteggiamento, un modo di fare, una
enfatico o spreg. o esprimere un atteggiamento di modestia). -anche: il volume
diede nome centauro. 3. atteggiamento, idea, principio o giudizio sostenuto
senso concreto: azione che denota tale atteggiamento. gobetti, 1-i-825: il problema
rivela o che è determinato da un atteggiamento utilitaristico e mutevole secondo le circostanze;
colle braccia troppo aperte, e quell'atteggiamento gli opprimeva il respiro. pascoli,
naturale; costringere il volto in un atteggiamento sforzato. g. gozzi,
, osteggiare (una persona, un atteggiamento, un valore morale, un costume
l'ora dell'azione, cioè tra l'atteggiamento del conoscere e l'atteggiamento del fare
tra l'atteggiamento del conoscere e l'atteggiamento del fare. 19. momento della
realtà, in modo da acquistare un atteggiamento, un punto di vista puramente fenomenologico
. sollecitare rispettosamente una persona a un atteggiamento determinato o a concedere un favore.
che lo imita in poesia o nell'atteggiamento epicureo e nella predilezione per la vita
il tempo pregando o meditando, in atteggiamento devoto. giamboni, 10-96: è
orlando la battaglia. -attendere in atteggiamento supplichevole. foscolo, v-88: per
dell'uomo, nel suo vestiario e atteggiamento, i tratti che contraddistinguono l'umanità
or duolo: protendere le labbra in atteggiamento, per lo più eccessivamente manierato,
nei difetti più diffusi; che è atteggiamento o sentimento abituale di una persona.
a una condizione sociale modesta (un atteggiamento, i gusti, il linguaggio,
, solitamente, a scadenze fisse; atteggiamento, modo di comportarsi, di vivere
; padronanza di sé. -anche: atteggiamento o comportamento che rivela compostezza, disciplina
, con orecchie basse, fiacche: in atteggiamento di mortificazione, di umiliazione.
-a, con orecchi bassi: in atteggiamento umile, dimesso, improntato a modestia
l'aria di solennità baritonale, l'atteggiamento internazionalmente drappeggiato e il porgere e il
rifiutarsi di porgere ascolto; tenere un atteggiamento di indifferenza, dimostrare durezza di cuore
vantarsi. -anche: assumere un atteggiamento altero, sdegnoso, sprezzante contro
superiori agli altri e ad assumere un atteggiamento sdegnoso, sussiegoso, altezzoso. -anche
di satana impazzito. 2. atteggiamento sprezzante, sdegnoso; sussiego, alterigia
è causato (un'espressione, un atteggiamento, un gesto, un'azione,
da orientale. orientalismo, sm. atteggiamento di inte resse e di
figurative. 3. che ha un atteggiamento analogo a quello attribuito tradizionalmente ai popoli
edifici cultuali di talune religioni e nell'atteggiamento prescritto ai fedeli durante la preghiera o
ora: solo si trattava d'un atteggiamento superficiale, sforzato, di un'orientazione
. originalismo, sm. atteggiamento di chi vuole essere o apparire originale
cardarelli, 980: il suo atteggiamento, innanzi alle verità conosciute, non
orleanismo, sm. stor. atteggiamento di sostegno alla casa d'orléans nelle
futuro e di trarre qualche oroscopo sull'atteggiamento intellettuale che lo spirito e l'arte
2-191: erano tre donne in vario atteggiamento,... immobili d'orrida immobilità
abbandonare una determinata condizione, stato o atteggiamento; liberarsi di un condizionamento psicologico.
per una passione amorosa, assumendo l'atteggiamento spirituale tipico del modello letterario foscoliano di
, di un popolo, ecc.; atteggiamento conforme alle regole, alle norme,
, il suo stile, un suo atteggiamento, ecc.). faldella,
; manifestare con gesti, con l'atteggiamento, la propria felicità e contentezza.
il giglio. -rappresentato in un atteggiamento sconcio, impudico (una figura in
). oscurantismo, sm. atteggiamento di preclusione a ogni forma di progresso
periodi storici in cui sia riconoscibile tale atteggiamento). m. leopardi,
. de roberto, 504: l'atteggiamento ossequiente del iovanotto lo confermava in questa
ossequènza (ossequiènza), sf. atteggiamento di rispetto, devozione e obbedienza per
godono, che comporta nel soggetto un atteggiamento di umiltà, di sottomissione e di
: manteneva verso di me uno strano atteggiamento, misto di ossequio e di riserva.
usando molti riguardi, che ha un atteggiamento umile e pieno di timore reverenziale.
. gramsci, 4-77: l'atteggiamento dei vari gruppi sociali del mezzogiorno dal
perché aveva seco dei colleghi nell'identico atteggiamento dei contadini che facevano ressa intorno agli
. -affettare un comportamento o un atteggiamento; manifestarlo in modo evidente, marcato
attenzione, studiandomi di parare con un atteggiamento di curiosità gelida a quella sua alterigia
plur. ant. anche -e). atteggiamento, forma mentale che induce a mettere
che ha lo scopo di modificare l'atteggiamento di un segmento di un arto intorno
, in modo di ostia', con l'atteggiamento di chi si avvia al proprio sacrificio
. -duro, impietoso (un atteggiamento). leopardi, iii-1121: quando
nov. 4. che ha atteggiamento di avversione, di più o meno
pombal in portogallo. -che ha atteggiamento di generale preclusione o di avversione a
malanimo, odio tenace e irriducibile; atteggiamento, comportamento che ne è manifestazione;
sf. ostinazione; perseveranza in un atteggiamento errato o inopportuno o condannabile. -
. che permane a oltranza in un atteggiamento, che mantiene caparbiamente, irragionevolmente una
amore offerto; che permane in un atteggiamento di ripicca, di ripulsa.
nella condizione di peccato, in un atteggiamento di miscredenza e, in par- tic
chi si rinchiude caparbiamente in un determinato atteggiamento. mazzini, iv-5-144: aveva fatto
. che mantiene tenacemente, impavidamente un atteggiamento politico; che tiene saldamente una postazione
pensiero che deriva da tale tendenza o atteggiamento. castiglione, 428: quelli che
domicilio coatto. -per estens.: atteggiamento tenuto da un personaggio potente o da
un giudizio negativo o si ripudia un atteggiamento, un sentimento, un'ideologia,
umori. 2. figur. atteggiamento o azione (per lo più volontaria
. ostruzionismo, sm. comportamento o atteggiamento di chi, occupando una posizione o
al viso) o, anche, un atteggiamento tronfio, uno stato di malessere (
norma; conformare o adeguare il proprio atteggiamento o la propria condotta al volere,
(e indica per lo più un atteggiamento di libera e spontanea adesione e subordinazione
siano scancellati. -sm. condizione o atteggiamento che non si discosta dalla norma,
valore scherz., per indicare un atteggiamento intellettualistico eccessivamente affettato); che è
fermai di botto, disponendo le mani nell'atteggiamento della venere de'medici, sperando di
pacchiare. pacchianata, sf. atteggiamento, azione, comportamento caratterizzato da grossolanità
2. in senso concreto: azione o atteggiamento che denota ostentazione di sfarzo priva di
», 9-vii-1982], 4: l'atteggiamento dell'olp avrebbe rafforzato la determinazione
, una disposizione d'animo, un atteggiamento. boccaccio, 9-50: con parole
un'altra persona; placato nel proprio atteggiamento ostile; che ha deposto o mitigato
che ha deposto o mitigato il proprio atteggiamento avverso. g. gozzi, i-4-47
inimicizie. -anche: che assume un atteggiamento neutrale in uno scontro bellico.
al fine di ottenerne l'attuazione pratica; atteggiamento determinato da una generica aspirazione alla
. 2. per estens. atteggiamento di chi ama il quieto vivere mostrandosi
pace. pacioserìa, sf. atteggiamento imbelle di ricerca della pace anche a
, bonarietà (il volto, un atteggiamento). cicognani, 13-321: ora
bonaria (il carattere: e indica un atteggiamento di fatalistica sottomissione ai casi della
da padreterno. padreternismo, sm. atteggiamento di chi si ritiene un padreterno.
, farla da padrone: assumere un atteggiamento autoritario, imporre la propria volontà,
il distacco e la contraddizione fra l'atteggiamento etico e politico dei cittadini e quello
i costumi, le abitudini, l'atteggiamento mentale e culturale sono segnati da forte
. locuz. -andare paffuto: avere un atteggiamento di tracotante fierezza. f.
di chi è pagano; comportamento, atteggiamento pratico e spirituale proprio di chi segue
. 3. per estens. atteggiamento sia pratico sia culturale contrario alla dottrina
3. affermazione, gesto, atteggiamento sciocco, insulso, ridicolo; buffonata
smascherare e a mettere in burla ogni atteggiamento ostentatamente sicuro di sé, prepotente,
pagliettare. pagliettismo, sm. atteggiamento improntato a un utilitarismo immediato (ed
. -artificioso, stereotipato (un atteggiamento, un'espressione del volto).
-mutare paleo e sferza: cambiare atteggiamento. benivieni, 1-154: vego spesso
, un'attitudine, o anche un atteggiamento filosofico, culturale, politico.
caratteristica o una dote spirituale, un atteggiamento morale, un indirizzo di pensiero,
(l'aspetto, l'espressione, l'atteggiamento, il comportamento o, anche,
. -avvolgersi nel pallio: assumere un atteggiamento di sprezzante superiorità intellettuale. solavo della
fare il più piccolo movimento, con atteggiamento intento e sospeso, o anche impassibile;
, desiderio (lo sguardo, l'atteggiamento). oddi, 2-45: do
paltonerìa, sf. caratteristica, qualità o atteggiamento proprio dell'accattone. tramater [
pessimo gusto. 3. assumere un atteggiamento ostentato, voluto, non autentico.
dei popoli arabi. - anche: atteggiamento o movimento organizzato che si ispira a
... azzanna... qualsivoglia atteggiamento dell'uomo verso i punti cardinali del
marcata connotazione spreg., a un atteggiamento gretto e profittatore. -anche sostant.
anche, un'opposizione decisa, un atteggiamento inflessibile e rigoroso. ghislanzoni, 4-74
-un pane e una sassata: situazione, atteggiamento, trattamento contraddittorio (ed è forma
paneticismo, sm. filos. atteggiamento filosofico che privilegia l'etica rispetto agli
pittorica o in un disegno, rispetto all'atteggiamento e al movimento del corpo. -
. letter. donna che assume un atteggiamento autoritario e affettatamente virile.
2. paolottismo, sm. atteggiamento, disposizione intellettuale da paolotto, da
o dettato da moralistica ipocrisia (un atteggiamento, un'opera letteraria). giov
e nell'espressione da papalotto connota un atteggiamento improntato a bonario paternalismo).
quale sta ancora dinanzi a noi nell'atteggiamento di un papero sonnacchioso. carducci,
attenzione, studiandomi di parare con un atteggiamento di curiosità gelida a quella sua alterigia
di animali; sbarrare il passo in atteggiamento o con intenzioni aggressive. anonimo
spostati. -stato, condizione o atteggiamento di chi assorbe risorse materiali comuni o
committente negli abiti più eleganti e nell'atteggiamento più dignitoso (e ha un forte
(un passo, una divisa, un atteggiamento). ghislanzoni, 2-no: la
riceverlo [il tesauro]. -in atteggiamento solenne. -anche: che fa bella
sero in parata. -assumere un atteggiamento sospettoso o difensivo. leopardi,
parata, sulle parate: in un atteggiamento difensivo o guardingo nei confronti di persone
si cerca giustificazione o conferma di qualsiasi atteggiamento o posizione. arbasino, 19-180
. disus. qualità, tendenza, atteggiamento proprio di chi pratica la temperanza,
. parentalismo, sm. psicol. atteggiamento di morboso attaccamento e di eccessivo autoritarismo
pare all'acqua. -assumere un atteggiamento, un'espressione. di giacomo,
35. -parere orlando', assumere un atteggiamento arrogante e spaccone. proverbi toscani
e la plausibilità delle tesi altrui; atteggiamento mediante il quale vengono manifestate intenzioni e
cercare di vincere, superandolo, un atteggiamento ostile e contrario. s. gregorio
qualcuno concessioni o autorizzazioni o comunque un atteggiamento più disponibile; venire a un accomodamento
; 'millantato (un sentimento, un atteggiamento morale). b. croce
., indicandone per lo più l'atteggiamento impettito e sussiegoso). bocalosi,
pubblica benigna munificenza. 34. atteggiamento o reazione in una determinata condizione;
condividere con altri un sentimento, un atteggiamento, il destino o il pericolo; manifestare
sono feci partenza. -abbandonare un atteggiamento. monte, 1-xi-80: ora aggiate
. particolarizzare. particolarismo, sm. atteggiamento o condotta che tende a sostenere e
sapere. 3. posizione, atteggiamento parziale, privo di equanimità nel giudizio
partigiano. partigianeria, sf. atteggiamento mentale e comportamento concreto determinato da appassionata
). settario, fazioso (l'atteggiamento, il comportamento; e ha una
distoglimento da un pensiero o da un atteggiamento peccaminoso. fra giordano, 3-24:
una caratteristica personale, rinunciare a un atteggiamento, a una prerogativa. -partire qualcosa
(a una condizione spirituale, a un atteggiamento); liberarsi dalla passione amorosa
i voti. - anche: mutare atteggiamento politico; abbandonare un'alleanza tradizionale,
una virtù, un vizio, un atteggiamento!, di condizionare 1'esistenza in
supremo. -rimproverare una persona per un atteggiamento ritenuto sconveniente, inopportuno. fogazzaro
accettare accordi equi, recedendo da un atteggiamento intransigente. caro, 9-2-93: per
e perverso desio. 2. atteggiamento o comportamento di chi è parziale,
la parzialità dell'innamorata. -preferenza, atteggiamento favorevole nei confronti di qualcuno o di
-essere la causa durevole di un atteggiamento, di un sentimento; mantenere vivo
(e ne indica per lo più l'atteggiamento autoritario e assolutistico). leoni
accoratezza di pezzani è ancora in spallicci atteggiamento affettuoso, la rievocazione è molto più
una condizione esistenziale o sociale, un atteggiamento intellettuale, un modo di vita o
stato d'animo o tenere un certo atteggiamento politico nei confronti di qualcuno; intrattenere
. passatismo, sm. letter. atteggiamento di conservatorismo culturale e ideologico, caratterizzato
delle opere che sono ascrivibili a tale atteggiamento culturale. marinetti, 185:
-in senso generico: che manifesta un atteggiamento di conservatorismo culturale; tradizionalista.
, è assunta come simbolo di un atteggiamento di languido e imbelle abbandono,
non so come egli potrebbe rifiutare quell'atteggiamento spirituale, si chiami teleologico o pratico
. passioniamo, sm. letter. atteggiamento artistico che privilegia la rappresentazione della
passiva1, sf. ant. atteggiamento di tacito rifiuto, di ripulsa non
passivismo, sm. filos. atteggiamento di passività psicologica, di rifiuto dell'
-dimostrazione, resistenza, rivoluzione passiva: atteggiamento di chi contrasta un'imposizione dell'autorità
o operare (un sentimento, un atteggiamento). campailla, 1-6-25: tal
-in partic.: modo di comportarsi, atteggiamento. guicciardini, 2-1-358: il premio
e militari. -desistere da un atteggiamento. landolfi, 8-21: sbigottita.
pettrinale. paternalismo, sm. atteggiamento, proprio di governi di carattere assolutistico
i dipendenti). -con valore attenuato: atteggiamento di eccessiva commiserazione. b
regimi paternalistici. -che manifesta un atteggiamento autoritario e di superiore benevolenza e compiacenza
intellettuali occorre ricordare ed esaminare il loro atteggiamento psicologico verso le classi fonda- mentali che
contatto nei diversi campi: hanno un atteggiamento 'paternalistico 'verso le classi strumentali
paternostrante, sm. chi ostenta un atteggiamento di superbia, di vanagloria, di
patetichézza, sf. atteggiamento o espressione del volto che esprime
commozione, pena, commiserazione (un atteggiamento, uno sguardo, un'espressione del
. -urne. patetismo, sm. atteggiamento di languido sentimentalismo. ar basino
impossibile a dirsi. 8. atteggiamento studiato e falso, privo di spontaneità
di passività; atto del subire; atteggiamento passivo. castelvetro, 8-2-8: molte
. per simil. anormalità, aberrazione; atteggiamento o comportamento abnorme. lucini,
. 3. con tono e atteggiamento scherzosamente solenne. fogazzaro, 5-61
necessità di un comportamento o di un atteggiamento (anche deprecabile), difendendone la
chi svolge un'attività o assume un atteggiamento di protezione, di sostegno politico,
, di un comportamento, di un atteggiamento. -anche: azione volta a raggiungere
è lusingata di rimaritarsi. 3. atteggiamento o manifestazione di apprezzamento, di gradimento
politico, militare, o assume un atteggiamento di simpatia o di ammirazione verso qualcuno
-per estens. espressione del viso o atteggiamento che rivelano tale stato d'animo.
4. rifl. assumere un determinato atteggiamento improntato a vanità e a esibizionismo.
timore, paura o anche timidezza (un atteggiamento, una situazione). s
aus. essere). tenere un atteggiamento tronfio e vanitoso, borioso e compiaciuto
. moretti, iii-94: capiva dal suo atteggiamento ch'egli aveva una gran voglia di
i motivi o l'ambito di tale atteggiamento o i mezzi attraverso i quali si
: con immutata benevolenza, con costante atteggiamento favorevole, con disponibilità.
, sf. disposizione d'animo o atteggiamento interiore, abituale o occasionale, proprio
. pazzerellonismo, sm. letter. atteggiamento eccentrico, strambo, burlone.
da pazzo (un'azione, un atteggiamento, un'affermazione). guido
7. in senso concreto: atteggiamento, comportamento, atto, gesto abnorme
un discorso, una condizione, un atteggiamento, un'azione). livio volgar
e disperate. -capriccioso (un atteggiamento). tarchetti, 6-ii-259: quella
3. atto o comportamento o atteggiamento moralmente riprovevole e colpevole; taccia,
6. persona che assume un atteggiamento falsamente mite e mansueto. bibbia
sf. ant. e letter. atteggiamento caratterizzato da sfoggio di minuta erudizione,
nel sapere fondere l'ambiguità in un atteggiamento pedagogico che poteva valere per tutti e
interiore che detta un determinato comportamento o atteggiamento. pallavicino, 1-510: qui ci
presunzione il proprio sapere, mantenendo un atteggiamento saccentemente censorio nei confronti dell'operato
-fare il pedante: assumere un atteggiamento presuntuoso, saccente e censorio, facendo
(ant. pedantarìa), sf. atteggiamento proprio di letterati e di ciotti (
pedantume, sm. spreg. mentalità e atteggiamento caratterizzati da presuntuosa saccenteria e tediosa
e le sue pedate? -comportamento o atteggiamento considerato come esemplare. -in partic.
. -imitare il comportamento o l'atteggiamento di qualcuno; seguire l'insegnamento o
dèi e agli eroi dell'epopea l'atteggiamento e il linguaggio della peggio commedia.
locuz. giocare alla pela: tenere un atteggiamento troppo scopertamente provocatorio. antonio da
caldo. -simulando un determinato atteggiamento. aretino, 20-128: io queta
, sullo stomaco: per indicare un atteggiamento o un comportamento eccessivamente spregiudicato e privo
in quattro ', ecc. è atteggiamento da intellettuale quello di prendere a noia
motivi egoistici (un sentimento, un atteggiamento). -carità pelosa: v.
sprezzante per una condizione o per un atteggiamento sgradevole o per ciò che è di
pezzo... prolungò quel suo atteggiamento pencolante, come in attesa di una
qualcuno (per comunicare, o con atteggiamento confidenziale, con galanteria).
. 8. incline a un atteggiamento. aretino, 19-16: tenendo sempre
a un determinato comportamento, a un atteggiamento, a una valutazione, a una
convinzione a un comportamento, a un atteggiamento, a una valutazione, a una
pendolo1. pendolarismo, sm. atteggiamento di chi assume alternamente due posizioni contrastanti
5. figur. ricorrente alternativa di atteggiamento, comportamento, modo di considerare
vezzo o capriccio, attratto a penetrarne l'atteggiamento e l'espressione. -rendere comprensibile
colpito nel fondo dell'animo da un atteggiamento o da uno stato d'animo d'
, i-559: anche uomini giovani in atteggiamento ingenuo o troppo penetrati dalla parte.
e, in partic., italiano; atteggiamento poco riflessivo e spensierato tipico degli
fare la maddalena penitente: assumere un atteggiamento affettatamente contrito e mortificato. manzoni
. per indicare un abbigliamento o un atteggiamento vano, borioso, fatuo. ¥
pensare; orientamento, impostazione ideologica, atteggiamento mentale, mentalità (e, anche
? -consapevole, cosciente (un atteggiamento). rebora, 3-i-221: mi
bramino ben pensante. -che esprime tale atteggiamento. soffici, v-6-309: il resultato
è in atto di meditare, che ha atteggiamento pensoso. -scherz. di animali (
, delle facoltà intellettive; coscienza o atteggiamento mentale, mentalità; qualità etica della
atteggiamento spirituale; tendenza, propensione. giacomo
e, anche, l'oggetto di tale atteggiamento); incombenza, incarico.
di pensieroso. pensierosità, sf. atteggiamento pensieroso; tendenza a stare pensieroso.
, ponderatezza (l'espressione, l'atteggiamento, l'aspetto). fra
, più o meno volontariamente, un atteggiamento, una convinzione, un ideale,
passi vorrei pensosamente andare. -in atteggiamento assorto, con espressione pensierosa.
pensosità, sf. espressione o atteggiamento proprio di chi è profondamente assorto in
-per estens. che ha un atteggiamento giudiziosamente riservato, assorto, riflessivo,
sguardo, il volto, oppure un atteggiamento, un gesto). fiore,
: stett'egli alcuni minuti in quell'atteggiamento pensoso. l. gualdo, 1141
a delinquere, mentre in realtà tale atteggiamento non è né necessario né sufficiente ai
essere una mera copertura ideologica di un atteggiamento dettato essenzialmente da ragioni di convenienza)
estens.: che tiene un analogo atteggiamento collaborativo con la giustizia, sperando di
, porre le mani sui fianchi in atteggiamento di rimprovero o di minaccia.
). perbenismo, sm. atteggiamento, modo e concezione di vita di
m. -i). che ha un atteggiamento di perbenismo, e si comporta conseguentemente
(un'idea, una dottrina, un atteggiamento). dante, conv.,
le perde. -con riferimento a un atteggiamento, a un'abitudine moralmente riprovevole e
uno stato d'animo o anche a un atteggiamento, a un comportamento. b
al perdono; che induce a tale atteggiamento. tommaseo [s. v.
operato; atto di grazia. -anche: atteggiamento comprensivo e tollerante tenuto verso gli accusati
-figur. che si accosta con atteggiamento reverenziale a opere o testimonianze di culture
, che conserva a lungo lo stesso atteggiamento, nutre o mostra per lunghissimo tempo
12. continuare nel tempo un particolare atteggiamento o comportamento. s. giovanni
che persevera in un determinato comportamento o atteggiamento (per lo più buono o produttivo
, sf. costanza nel mantenere un atteggiamento, nel restare fedele a una scelta
la specificazione dell'ambito in cui tale atteggiamento si esplica (e con partic. riferimento
. -perseverazione motoria: continuazione di un atteggiamento volto a un fine o di movimenti
tempo di un sentimento o di un atteggiamento. d'annunzio, v-3-694: quando
, in un comportamento o in un atteggiamento. de roberto, 10-22: valdara
e intransigenza, insistere in un determinato atteggiamento, in un'azione, in un
21. ostinato, incorreggibile in un atteggiamento o in un comportamento moralmente riprovevole.
. -in posa: immobile nell'atteggiamento richiesto da un artista per l'esecuzione
l'assumere e il fare assumere tale atteggiamento). moretti, i-504: quando
nell'insieme della sua persona, nell'atteggiamento, nel modo di lasciar cadere le
. -in posa: che ha un atteggiamento sussiegoso. moretti, 31: vedo
so che cosa. 9. atteggiamento, comportamento o modo di sentire o
. che ostenta con studiata affettazione un atteggiamento, un comportamento o un modo di
che le riposano. 7. atteggiamento nel quale è ritratta una figura in
. 2. disposto in un determinato atteggiamento (una figura dipinta o scolpita)
. che ostenta con studiata affettazione un atteggiamento, un modo di fare. carducci
tempo più o meno lungo, nell'atteggiamento richiesto da un pittore, da uno
assumere e mantenere con studiata ostentazione un atteggiamento, un comportamento o un modo di
un modello in una determinata posizione o atteggiamento, per ri trarlo. l
: come invito a desistere da un atteggiamento, da un comportamento importuno o seccante
(plur. -i). ant. atteggiamento, posa di una figura pittorica o
. -per estens. posizione, atteggiamento delle membra, della persona.
alle matematiche. 2. con un atteggiamento calmo e controllato; evitando l'ira
tranquillità. -con riferimento a un atteggiamento momentaneo o occassionale o a un metodo
(una facoltà, una virtù, un atteggiamento); che nasce da pacata e
positivismo, sm. filos. atteggiamento, ispirato al metodo della ricerca sperimentale
del suo soggetto. 3. atteggiamento realistico, di chi si attiene ai
attica. 2. attitudine o atteggiamento di un personaggio raffigurato in pittura o
arma in posizione. 8. atteggiamento del corpo umano, delle membra o
-in partic.: in medicina, atteggiamento statico del soggetto, spontaneo per la
contro la persia, pindaro condivise l'atteggiamento tebano e beota simile a quello delle
. -mettersi in posizione: assumere l'atteggiamento più adatto a compiere un'azione,
, di un'aspirazione, di un atteggiamento (anche personificati) in quanto capaci
possibilismo, sm. polit. atteggiamento politico proprio dei socialisti possibilisti francesi
-in senso generico: che mantiene un atteggiamento politico alieno da preclusioni e disponibile a
polit. caratterizzato da possibilismo (un atteggiamento politico). 2.
postare. postatura, sf. atteggiamento, positura. baldini, i-107
della condanna ruskiniana si può trovare nell'atteggiamento alquanto superbo degli economisti dell'epoca postclassica
postcubi$mo, sm. stor. art. atteggiamento di ricerca formale (e il movimento
pensare con il prefisso 'post'è proprio l'atteggiamento che... nietzsche e heidegger
1982], 6: credo che l'atteggiamento dei postmodemisti esprima una sorta di volontà
in sul posto: studiare il proprio atteggiamento, abbigliarsi con cura e con sfarzo
(un modo di esprimersi, un atteggiamento, un linguaggio, ecc.)
per costrizione. -in partic.: atteggiamento della persona, modo di gestire;