e disinvoltura in modi, gesti, atteggiamenti. giuliani, i-493: la vittoria
a intemperanze, a eccessi, ad atteggiamenti moralmente riprovevoli. paviani, xxix-107:
(una persona o l'animo, gli atteggiamenti, la voce, ecc.)
diverse da quelle iniziali e sconfinando in atteggiamenti o in condizioni che non sono specifiche
sottigliezza e gradualità di comportamenti e di atteggiamenti sociali. g. bianchetti, 1-53
. -differenza di comportamenti e di atteggiamenti, a seconda delle circostanze, di
(per lo più con riferimento ad atteggiamenti infantili). grazzini, 18
. 2. con gesti o atteggiamenti scomposti, maldestri; goffamente.
buona educazione; che ha modi o atteggiamenti rozzi, volgari o indecenti (una
pastori. 5. che ha atteggiamenti scontrosi e sgarbati; che rifugge dai
personaggi che agiscono come 'dramatis personae'sono atteggiamenti morali, atteggiamenti di pensiero, atteggiamenti
come 'dramatis personae'sono atteggiamenti morali, atteggiamenti di pensiero, atteggiamenti estetici, atteggiamenti
atteggiamenti morali, atteggiamenti di pensiero, atteggiamenti estetici, atteggiamenti religiosi, e lo
atteggiamenti di pensiero, atteggiamenti estetici, atteggiamenti religiosi, e lo spirito dei tempi e
2. per estens. complesso di atteggiamenti, di fenomeni o di manifestazioni di
periodo. li, riconosco certi miei atteggiamenti fantastici. cassieri, 147:
9. che ha comportamenti, atteggiamenti o anche un aspetto inconsueto; strano
8. distinguersi per comportamenti o per atteggiamenti originali o eccentrici. buonarroti il
la propria diversità nelle scelte, negli atteggiamenti, ecc. -uno solo,
come espediente lingui- stico-ideologico per convogliare atteggiamenti e senti menti antisemitici e
poema. -complesso di tendenze e atteggiamenti costante- mente riscontrabili nell'indole dell'uomo
il pensatore sistematico che invera tutti gli atteggiamenti unilaterali che lo hanno preceduto.
. presenza o indizio fastidiosamente percepibile di atteggiamenti, modi o caratteristiche negative, deleterie
gesti, i moti del corpo, gli atteggiamenti che lo rivelano o ne derivano)
selvaggia esuberanza delle sue forze e degli atteggiamenti gladiatori dello stile e nei vulcanici sfoghi
che porta a una mania acritica per atteggiamenti, comportamenti, scelte di vita,
-fare lo, dello smargiasso: assumere atteggiamenti provocatori, prevaricatori, violenti, oltraggiosi
riuscire a trovare le parole, gli atteggiamenti opportuni; perdersi d'animo credendosi perduto
e sentimenti, anche cessando di assumere atteggiamenti o modi che avevano lo scopo di
decoro, di compostezza, di sobrietà negli atteggiamenti esteriori. pannuccio del bagno
-schizzinoso. trarre la bocca in atteggiamenti affettati, innaturali, cicognani, 2-162:
4. manifestare con smorfie e atteggiamenti altezzosi la riluttanza o il rifiuto di
i fondamentali valori etico-politici; incapace di atteggiamenti dignitosi o anche eroici; fiacco,
estens.: che induce a tali atteggiamenti o ne è il frutto (un tipo
, dolcezza d'animo, grazia di atteggiamenti (un comportamento); grazioso,
istigare di nascosto ad azioni o ad atteggiamenti ostili o anche non convenienti, prevaricatori
uso parco e oculato di gesti, di atteggiamenti o anche di figure retoriche, di
di produzione, dalla cultura e dagli atteggiamenti che contraddistinguono una società storicamente determinata e
di tipo socialista; con modi e atteggiamenti che vi si richiamano.
sul rapporto genitori e figli e di atteggiamenti socializzativi familiari differenziati in rapporto al sesso
. 2. improntato agli atteggiamenti, ai modi tradizionalmente attribuiti a socrate
. m. -chi). che simula atteggiamenti di saggezza e austerità socratica (il
ritenuti non convenienti o disonorevoli; sorbirsi atteggiamenti tediosi e molesti di qualcuno; sobbarcarsi
chi aderisce alle posizioni teoriche o agli atteggiamenti ideologici del solipsismo. bontempelli
classe sociale; che presenta caratteristiche o atteggiamenti invariati e ricorrenti (una persona)
pure si fé. -richiedere con determinati atteggiamenti manifestazioni d'affetto (un animale)
più che esse osano produrre, in atteggiamenti vari, una loro schizzinosa femminilità sollecitatrice
azioni proibite o comunque sconvenienti, ad atteggiamenti o ad argomenti trasgressivi). e
opero per cattivarseli. -adescare con atteggiamenti e astuzie amorose. cesari, 7-204
grande affinità di caratteri fisici e di atteggiamenti psicologici, intellettuali, morali fra due
, emulare, anche adeguandosi pedissequamente agli atteggiamenti altrui. novellino, xxviii-797: chi
all'aspetto di altri, assumerne gli atteggiamenti; essergli paragonabile. -in partic.
provocazione o, con valore attenuato, atteggiamenti contrari ai propri sentimenti o princìpi,
non appare in un momento sotto diversi atteggiamenti;... sorride in vece di
e ruvido, con orribile sopraciglio e atteggiamenti e parole di gran terribilità. martello
comportamenti opposti, tentare di conciliare atteggiamenti contrastanti. fagiuoli [tommaseo]:
a qualcuno-, assumere nei suoi confronti atteggiamenti di superiorità. manzoni, pr.
a concezioni puramente simboliche e verbali sopravestisse atteggiamenti e questi va di vantaggio ad
che continua anacronisticamente a propugnare idee, atteggiamenti, ecc., ormai inattuali.
.: interrompere un'azione, evitare atteggiamenti. baldi, ii-13: va'piano
due possibilità di scelta, fra due atteggiamenti. bembo, 10-v-99: io,
uomo sospettato o imputato: nei suoi atteggiamenti, sguardi, esitazioni, trasalimenti, parole
le ragioni positive che sostanziavano i nuovi atteggiamenti pittorici e chiarire alla gente i concetti
uomini, da cui derivano sentimenti, atteggiamenti, opinioni; le motivazioni profonde che
14. superfluo (parole, atteggiamenti); già detto e ridetto onde
di bisogno. 6. che ha atteggiamenti particolarmente ostentati ed esibiti. boccaccio
partic.: che ha pensieri o atteggiamenti lascivi, impudichi, lussuriosi.
). gerg. fare affermazioni o assumere atteggiamenti improntati a spacconeria; dire spacconate.
deriv. da spagnolo, con allusione agli atteggiamenti tradizionalmente attribuiti agli spagnoli.
(spagnoleggio, spagnoleggi). seguire atteggiamenti o usanze tipiche della tradizione spagnola,
allusione iron. o spreg. agli atteggiamenti sussiegosi o cerimoniosi o, anche,
, dei loro gesti affettati, dei loro atteggiamenti cerimoniosi). carcano, 442
2. che assume modi o atteggiamenti propri degli spagnoli. f.
tradizioni (con partic. riferimento ad atteggiamenti di puntiglioso orgoglio, di fastosa o
o gli oggetti, le fogge, gli atteggiamenti in cui si concreta. fagiuoli
pratiche. 15. abbandonarsi ad atteggiamenti esagitati, scomposti. faldella, 1-190
animo proprio o altrui; far deporre atteggiamenti morali o intellettuali, idee, convinzioni
determinata disposizione spirituale, serbando particolari atteggiamenti. chiaro davanzali, xxxvi-50: per
i sentimenti; verificare l'autenticità degli atteggiamenti, dei propositi; porre a cimento una
. 6. dimostrato da concreti atteggiamenti o fatti o dal fatto che vi
una maggiore sicurezza nei modi, negli atteggiamenti. tommaseo [s. v.
che cerca di attirare l'attenzione con atteggiamenti esibizionistici e stravaganti, anche vestendo in
spiccare le scaramuccie. -distogliere da atteggiamenti peccaminosi o dall'eccessivo attaccamento ai beni
amore del gioco e scimmiottando quei crudeli atteggiamenti senza alcuna vera partecipazione. 2
-indicare o rivelare stati d'animo, atteggiamenti, una situazione culturale, ecc.
assenza di calcolo nei comportamenti e negli atteggiamenti. mamiani, 11-177:
riprovevole, indecente; che si abbandona ad atteggiamenti lascivi e sessualmente sfrenati. zena
propria condotta di vita norme etiche o atteggiamenti anche apparentemente inconciliabili. magalotti,
, spottéggi). tose. assumere atteggiamenti improntati a spacconeria. fanfani, uso
(femm. -trice). che assume atteggiamenti di disdegno, di ripulsa o di
in partic. manifestata in discorsi e atteggiamenti anticonformisti. -anche: mancanza di
di pensiero, di modi e di atteggiamenti, senza soggiacere a condizionamento alcuno.
, anche con sfrontatezza, grande libertà di atteggiamenti e di costumi. foscolo,
evidente, la sproporzione tra i grandi atteggiamenti e il piccolo e vii fine. g
saltato il tappo, di quegli atteggiamenti aggressivi di giulia che da sempre.
ambientali: e aromenti in esse, atteggiamenti in esse, punti di partenza. le
banco della stampa i giornalisti scrivevano con atteggiamenti e velocità di copisti. de roberto,
-di nuovo stampo-, che ha costumi, atteggiamenti moderni, attuali (talora con connotazione
perdita delle motivazioni per continuare in determinati atteggiamenti o convinzioni o della fiducia; rassegnazione
attività faticosa o fastidiosa, nel perseverare in atteggiamenti che costano tensione interiore. e
perso le motivazioni per continuare in determinati atteggiamenti o convinzioni. giano, xvii-603-7:
svolgere un'attività, di perseverare in atteggiamenti o comportamenti non graditi dagli altri o
della mentalità, dei comportamenti, degli atteggiamenti; conformismo. gramsci, 12-150:
. insieme di concezioni dottrinali e di atteggiamenti pratico-politici improntati a una fiducia assoluta e
sm. insieme di orientamenti teorici e atteggiamenti pratici favorevoli all'organizzazione della vita di
la contraddistinguono (e può riferirsi agli atteggiamenti esteriori, al modo di fare, al
un nome proprio, per attribuire a qualcuno atteggiamenti e comportamenti analoghi a quelli abituali della
, elegante compostezza, special- mente negli atteggiamenti esteriori, anche accompagnata da raffinatezza nell'
-distaccata superiorità, signorilità di atteggiamenti mentali o spirituali che si manifesta nel
nelle parole e negli atteggiamenti esteriori... ma questa è qui-
della cosiddetta gioventù bruciata occidentale, ostentavano atteggiamenti protestatari e di ribellione e abbigliamento e
3. rifl. assumere atteggiamenti di raffinata eleganza. gozzano, i-1167
accomunate dalle stesse caratteristiche, inclinazioni, atteggiamenti (o anche dallo stesso mestiere)
lo stomacare e col togliere serietà a certi atteggiamenti, può essere ammesso.
, in accordo; non legare con atteggiamenti o discorsi di altri. leopardi,
deriva la particolare mentalità e i conseguenti atteggiamenti. -anche sostant. deledda
la particella pronom. assumere comportamenti e atteggiamenti diversi rispetto a quelli precedentemente tenuti.
, strampalato; che palesa opinioni, atteggiamenti, abitudini non convenzionali, eccentriche (
scritto. 2. che ha atteggiamenti o un modo di vita che si
. carducci, iii-6-131: in quelli atteggiamenti straniati parmi scorgere un principio di ciò
. -sfuggire al controllo; evolvere verso atteggiamenti più eversivi ed estremistici (un moto
2. per estens. che ha atteggiamenti ostentati, eccessivi. c. e
16. fare atto di servilismo, assumere atteggiamenti adulatori nei confronti di qualcuno per accattivarsene
continuità; persistere in determinati comportamenti o atteggiamenti. latini, rettor., 183-is
, sottinteso; non compiutamente espresso in atteggiamenti mentali consapevoli. bettramelli, ii-636
, a tollerarne la presenza o gli atteggiamenti. mazzini, 9-384: il piemonte
in partic., si abbandona ad atteggiamenti lascivi. goldoni, v-1319: -osservate
alle donne e che si caratterizzava per atteggiamenti contestatori considerati, a seconda dei punti
suffragettismo, sm. insieme degli atteggiamenti contestatori (considerati inopportuni, o ridicoli
proprio di una suffragetta, dei suoi atteggiamenti. arbasino, 7-83: la littlewood
, esperienze, conoscenze, princìpi, atteggiamenti, anche fin dalla più tenera età
, per indicare umiltà e sobrietà di atteggiamenti. borgese, 1-44: eugenia,
ritenersi superiore agli altri e ad assumere atteggiamenti sdegnosi, sussiegosi, altezzosi; alterigia
a piedi: per invitare altri ad atteggiamenti più modesti o irriderne la tracotanza frustrata
. dottrina del superuomo; comportamento e atteggiamenti di chi vi aderisce o ne è
soggiogare, esorcizzare o rendere favorevoli con atteggiamenti scaramantici; dando credito a credenze superstiziose
con le stesse parole, con gli stessi atteggiamenti di supplicazione. tarchetti, 6-i-80:
di altri; capace di tenere determinati atteggiamenti o comportamenti. siri [in
4-3: è profondamente ingiusto sussumere degli atteggiamenti umani -in tutta la loro varietà,
fuori delle regole austere. -assumere atteggiamenti licenziosi, indisciplinati, irrispettosi dell'autorità
che presenta una mutevole e varia gamma di atteggiamenti (una folla). r
11. che ha comportamenti o atteggiamenti superficiali, svagati e anche sciocchi e
cesari, 2-i-12: infiniti svariamenti ed atteggiamenti di forme infinitamente diverse.
a ricordare un fatto; sprone ad atteggiamenti virtuosi. -in senso concreto: ciò che
. anche -e). che assume atteggiamenti eccessivamente languidi e sdolcinati (una persona
che ha un aspetto sgraziato; che ha atteggiamenti, modi di comportarsi o di esprimersi
. svenevolménte, avv. con atteggiamenti affettata- mente languidi e molli.
agg. tose. che ha modi o atteggiamenti rozzi; privo di garbo.
, anche, delle caratteristiche e degli atteggiamenti considerati tipicamente virili, in partic.
eco, 4-52: divulgano stilemi e atteggiamenti culturali ormai svuotati della loro forza iniziale
del volto, dai gesti, dagli atteggiamenti di una persona. latini,
timore di parlare, di esprimersi (atteggiamenti, comportamenti). leoni, 531
. -anche: comunicato con gesti, atteggiamenti, sguardi (un rimprovero, una
; che traspare dal- l'allusività degli atteggiamenti (un invito sessuale). nardi
-anche al figur., con riferimento ad atteggiamenti di insistente, petulante ripicca.
(1840-1897), che ricorda i suoi atteggiamenti velleitari e spacconi e le sue avventure
affrontare una questione con superficialità, con atteggiamenti millantatori. cuoco, 1-65: se
] segnata come un'architettura di questi atteggiamenti fondamentali: una tavolatura metafisica; un
una delle poche pratiche ai superstizione o forse atteggiamenti teatrali che si facea leciti il profeta
mera scena corri- sporle. -assumere atteggiamenti teatrali e retorici. bacchetti, 1-iii-146
gioco. 11. insieme di atteggiamenti e comportamenti, per lo più artificiosi
tradizioni (con partic. riferimento ad atteggiamenti metodici, precisi, rigorosi, di
un argomento, un ragionamento o negli atteggiamenti, nei comportamenti, in partic. nel
occorre però dire che se esaminiamo gli atteggiamenti tendenziali dominanti la cultura d'oggi,
qualcuno: imitarne la condotta, gli atteggiamenti, i costumi. arrigo testa o
. capo di un movimento ideologico che assume atteggiamenti tipici d'un capo religioso (e
avevano aspetti solenni, capelli lunghi, e atteggiamenti di artisti, di eremiti, di
a qualcuno: distoglierlo da idee e atteggiamenti sbagliati. tommaseo [s. v
, equanime e costante nei pensieri, negli atteggiamenti, nei propositi; che è fedele
. riferimento alla religione protestante o ad atteggiamenti di eccessiva testardaggine e pignoleria).
troppi anni fa. 2. con atteggiamenti o comportamenti che manifestano timidezza, con
te riservato o, anche, insicuro negli atteggiamenti, nei comportamenti, nel modo di
rivela un carattere riservato, ritroso negli atteggiamenti, nei comportamenti, nel modo di
divertendo la brigata coi loro motti e atteggiamenti lascivi al suono di timpanetti e d'
civile e militare (senza necessariamente assumere atteggiamenti dispotici e oppressivi). -anche con
a noi carissima ci presenta a volte atteggiamenti odiosi che ci tirano i nervi o,
o colpevole di reati, accettandone gli atteggiamenti, il comportamento o la condotta,
campanilismo torinese. -anche: insieme degli atteggiamenti e della mentalità tipici dei torinesi.
avere in sé o il manifestare gli atteggiamenti e la mentalità tipici dei torinesi (
sono accomunati da passioni, interessi, atteggiamenti, ecc. passavanti, 348
per lo più con azioni indisponenti, atteggiamenti provocatori o parole irriguardose o offensive.
, la sicurezza e la varietà degli atteggiamenti, l'uguaglianza miracolosa dello stile,
; riprendere qualità, comportamenti, 0 atteggiamenti abituali. -in partic.: fare
- per estens.: che ha atteggiamenti pesantemente censori. nencioni [
tortuosa, 'a poco a poco', con atteggiamenti più di volpe che di lupa,
corruttrice o anche controproducente su comportamenti, atteggiamenti, gusti, ecc. (una persona
attuale, le vite degli antichissimi tempi in atteggiamenti grandiosi. -irrimediabile (il
di saggi che illustrano psicoana- liticamente diversi atteggiamenti, in partic. sessuali, significativi
, anche iron., ad atteggiamenti di ossequio collettivo a riti e
-indurre qualcuno a mutare propositi e atteggiamenti. aretino, 8-282: non che
balbetto e mi lascio andare a tutti gli atteggiamenti di un sentimento traboccante.
-trascendere, abbandonarsi a comportamenti o atteggiamenti sconvenienti, inopportuni o iniqui. pagliari
per l'esuberanza e l'enfasi degli atteggiamenti. f f c
indurre qualcuno ad assumere determinati comportamenti, atteggiamenti, a svolgere un'attività, a
accenti di grave mestizia; con toni e atteggiamenti che esprimono vivissima preoccupazione, scoramento
. -fare il tragico: assumere atteggiamenti, tenere comportamenti eccessivi, esasperati,
, concezioni, affermazioni, comportamenti, atteggiamenti, ecc. eterogenei, disparati;
espressione del volto o, anche, negli atteggiamenti, per effetto di un forte turbamento
in campo avverso o per aderire ad atteggiamenti opposti, in partic. per opportunismo
. -palesarsi involontariamente attraverso determinati atteggiamenti o sguardi (un sentimento, un'inclinazione
2. figur. eccesso, sfrenamento di atteggiamenti spirituali, di passioni, ecc.
troppo. -al figur.: eccedere in atteggiamenti o comportamenti, andare troppo oltre
modo impetuoso, violento o pervenendo ad atteggiamenti scomposti, eccessivi; esagerare, trasmodare
; manifestare tale stato d'animo attraverso atteggiamenti, espressioni del volto, esclamazioni, ecc
-cambiamento radicale del comportamento, degli atteggiamenti, del carattere di una persona.
profonda e sostanziale della mentalità, degli atteggiamenti, dei comportamenti abituali. g.
una condizione psicologica, di un sentigli atteggiamenti. delfico, i-23: sgorgano
proprie idee e opinioni, ad assumere atteggiamenti incoerenti, adeguandosi, per opportunismo,
e le proprie opinioni, che ha atteggiamenti intellettualmente incoerenti. - anche sostant.
e lo stile di vita: assumere atteggiamenti e abitudini radicalmente diversi e nuovi rispetto
figur. rivelarsi altestemo attraverso espressioni, atteggiamenti e il mutamento di essi (uno stato
evidenza attraverso indizi, segni esteriori, atteggiamenti e anche, tratti fisiognomia (una
intenso e profondo); indurre ad atteggiamenti o comportamenti estremi, avventati, temerari
soggiogare e, anche, indurre ad atteggiamenti non opportuni o proficui. c
, inclinazione per determinati comportamenti, atteggiamenti o con suetudini.
senso concreto: il comportamento, gli atteggiamenti, le azioni che ne derivano (
-figur. fingere sentimenti, pensieri, atteggiamenti diversi dai propri, al fine di
2. figur. che finge sentimenti, atteggiamenti anche intellettuali, mentalità, ecc.
si riferisce, che riguarda o ricorda atteggiamenti e modi di fare tipici dei travet
e segue ad amarli anche allora che gli atteggiamenti, a comportamenti riprovevoli, disonesti ricusano
-allontanarsi dalla propria religione, assumere atteggiamenti eterodossi. saraceni, i-44:
travoltismo, sm. tendenza a imitare gli atteggiamenti e l'abbigliamento del personaggio interpretato
o anche, con valore attenuato, con atteggiamenti fastidiosi, indisponenti. novellino,
(tribunéggio). letter. assumere atteggiamenti politici demagogici, velleitariamente rivoluzionari.
. e sm. letter. che assume atteggiamenti politici demagogici, velleitariamente rivoluzionari.
-trinciarla da o a: assumere comportamenti o atteggiamenti propri di un determinato tipo di persona
arte della danza si toglie ad imitare siffatti atteggiamenti, gli assetta in passini delicati,
trionfalista, agg. che assume toni e atteggiamenti improntati a trionfalismo. - anche sostant
-proprio di chi assume tali toni e atteggiamenti. balestnni, 2-153: abbiamo dovuto
e il duce. -che assume atteggiamenti improntati a trionfalismo, a ottimismo eccessivo
orizzonte -che ha facili costumi, atteggiamenti licenziosi e si apre dinanzi a noi regolare
, possieda determinate qualità o tenga determinati atteggiamenti; conoscere persone con cui si abbiano
; dar luogo ripetuta- mente a determinati atteggiamenti. gedia per tuffarmi tutto in questa
con atti, parole, comportamenti o atteggiamenti (anche con riferimento a soggetti astratti
seduzione, in partic. indulgendo in atteggiamenti svenevoli e civettuoli. aretino, 20-211
, cerimonioso; rigido e formale negli atteggiamenti. -anche in posizione pred. e
7. che ha carattere, atteggiamenti, comportamenti, qualità, inclinazioni,
-coerente, costante nel tempo negli atteggiamenti, nei comportamenti (in partic.
della misura, moderazione, assennatezza negli atteggiamenti, nei comportamenti; temperanza. -anche
porta all'estremo le concezioni e gli atteggiamenti politici e sociali progressisti.
di protezionismo economico. za alcuna concessione ad atteggiamenti rivoluzionari. ultranazionalista, agg. che
ideali politici rivoluzionari (il volto, gli atteggiamenti). kuliscioff [in f.
. ant. e letter. indurre ad atteggiamenti di umanità; mitigare l'asprezza del
umiliazióne, sf. l'assumere atteggiamenti di umiltà, modestia e sottomissione,
di opinioni, di gusti, di atteggiamenti o di abitudini che prevalgono o sono
avere in sé o il manifestare gli atteggiamenti tipici degli ungheresi. c.
aggressività, l'asprezza di modi e di atteggiamenti, il carattere trasgressivo.
coincidenza di opinioni, pensieri, gusti, atteggiamenti, ecc. loredano, 2-i-14
il pensatore sistematico che invera tutti gli atteggiamenti unilaterali che lo hanno preceduto.
retta. 4. fondere due atteggiamenti in un unico comportamento; tenere contemporaneamente
determinata situazione, appropriato; coerente (atteggiamenti, espressioni). c. gozzi
universitarismo, sm. insieme di atteggiamenti, abitudini mentali e comportamenti propri dell'
, che caratterizza il pensiero, gli atteggiamenti, la sensibilità, i princìpi di
. locuz. -abbassare l'urlo: abbandonare atteggiamenti, comportamenti tracotanti, di sussiego.
2. figur. persona che assume atteggiamenti severi e sprezzanti. cantoni,
, predisposto a tenere determinati comportamenti o atteggiamenti. fra giordano, 7-46: quando
fisici e spirituali della persona, degli atteggiamenti, delle movenze, e della bellezza
2. figur. rapido cambiamento di atteggiamenti, di opinioni. -in partic.
... arric re atteggiamenti da donna fatale. panzini, iv-729
aspetto esteriore. -anche: fatuità frivolezza di atteggiamenti o di comportamenti. francesco da
. t t che assume atteggiamenti languidi e svenevoli. archesa colombi
. 2. mutare opinioni, atteggiamenti; alternare comportamenti, abitudini, attività
. 7. mutare pensieri, atteggiamenti, opinioni, scelte politiche, alleanze
. -varietà di comportamenti e di atteggiamenti tra più persone. dante,
anche, avventatezza nei comportamenti, negli atteggiamenti. alberti, ii-225: stima il
accentuato; disposizione a determinati sentimenti o atteggiamenti. cicerchia, xliii-318: recar si
persona); che è espressione di tali atteggiamenti (i modi). - anche
l'aspetto fisico o determinati comportamenti, atteggiamenti. l. dati,
5. che suscita determinati sentimenti o atteggiamenti (in espressioni come venuto a noia
3. figur. che ha modi, atteggiamenti leziosi, manierati; agghindato con estrema
verticista, agg. che sostiene posizioni, atteggiamenti verticistici (una persona).
. scherz. con i modi o gli atteggiamenti dignitosi e ieratici propri o tipici di
dello spirito; il corpo, gli atteggiamenti come specchio dell'anima. marsilio ficino
5. intr. avere, tenere atteggiamenti improntati a grazia leziosa, ad ostentata
- anche: darsi ai giochi, agli atteggiamenti infantili. sacchetti, vi-48:
scambiare con qualcuno tenerezze amorose; assumere atteggiamenti seduttivi. - anche sostant. ciro
particolarità ambientali: e argomenti in esse, atteggiamenti in esse, punti di partenza.
. ant. secondo i modi, gli atteggiamenti tipici dei contadini, della gente di
psicol. tendenza nella donna ad assumere atteggiamenti e anche caratteri morfologici propri del sesso
, aspirazione a valorizzarsi, ad assumere atteggiamenti di protagonismo, conseguente a un complesso
. espressione di caratteristiche psicologiche o di atteggiamenti tradizionalmente attribuiti a un uomo (in
, agg. che ha assunto caratteri e atteggiamenti tipicamente maschili (una donna).
, n. 5. -propensione ad atteggiamenti, a comportamenti che comportano rinuncia,
2. che indulge in atteggiamenti o opinioni intransigentemente moralistiche. - anche
determinato luogo, tenendo determinati comportamenti o atteggiamenti, ecc. duodo,
da montemagno vol qualità o atteggiamenti, comportamenti vili e spregevoli; fare
rare (v. vituperare). atteggiamenti o comportamenti spregevoli, vili e infa
maraviglio- se di colori e di vivi atteggiamenti: ma egli non ne fece col
poesia quella 7. assumere abitudini e atteggiamenti alquanto ridell'ariosto e del tasso non
(la mente, la capacità -assumere atteggiamenti e movimenti scorrettidi giudizio); condizionato,
vivere dimessamente, umilmente; non assumere atteggiamenti o comportamenti superbi, prepotenti.
radicale e inatteso di opinioni, di atteggiamenti, di comportamenti. b. giambullari
o assistendo, non visto, ad atteggiamenti intimi, a rapporti sessuali compiuti da
rappresentata o ispirata alle idee e agli atteggiamenti ecclesiali del pontefice giovanni paolo ii.
dall'estero, che si manifesta in atteggiamenti e comportamenti di insofferenza e ostilità verso
-sedurre, circuire, in partic. con atteggiamenti svenevoli o con moine, vezzi,
seduzione, in partic. indulgendo in atteggiamenti svenevoli e civettuoli. moniglia, 1-iii-316
nomade o raminga o, anche, ha atteggiamenti totalmente disinibiti. ariosto, 1-iv-473
mostra, anche ipocritamente, modi e atteggiamenti dolci, amabili, benevoli o,
il marito, la giovane donna affettava atteggiamenti da allumeuse, come si sarebbe detto
america. 2. che assume atteggiamenti e comportamenti simili a quelli degli statunitensi
questo spiega, per esempio, perché gli atteggiamenti anticulturali degli studenti italiani siano sconosciuti tra
, ecc. che non ha atteggiamenti di eccessivo protagonismo. la stampa [
. m. -ci). contrario agli atteggiamenti divistici; da antidivo.
nonostante sia molto famoso, non ha atteggiamenti divistici. = comp. dal gr
. -ci). che si oppone ad atteggiamenti eroici. - anche con riferimento a
, ma anche delle motivazioni psicologiche degli atteggiamenti corporei sbagliati. = comp.
antiprovinciale, agg. contrario ad atteggiamenti provinciali e culturalmente ristretti.
o dello sport che non indulge ad atteggiamenti divistici. la repubblica [6-viii-1995
del dannunzianesimo e del futurismo, fornì atteggiamenti politici e di costume al fascismo.
. 2. che denota tali atteggiamenti. barìlli, 8-86: una estenuazione
blitterismo, sm. tendenza ad assumere atteggiamenti o comportamenti contrastanti con la morale comune
linguaggio giornalistico e politico, che assume atteggiamenti improntati a buonismo (anche con valore
di tale poeta che si ispira ai suoi atteggiamenti esasperatamente romantici (un autore o anche
ai caratteri propri della calabria o agli atteggiamenti tipici dei suoi abitanti).
o cantante di varietà o avanspettacolo dagli atteggiamenti esageratamente affettati e grotteschi. savinio
. chi si abbandona a buffonate, ad atteggiamenti ridicoli; che manca alla parola data
di tipo comunista; con modi e atteggiamenti che vi si richiamano. gramsci,
, sf. insieme di valori culturali, atteggiamenti e manifestazioni che si oppongono alla cultura
è relativo a sondaggi delle opinioni e degli atteggiamenti di una popolazione. = deriv
-chi). che ricorda o imita gli atteggiamenti di benito mussolini (anche con uso
, per lo più facendo sfoggio di atteggiamenti anticonformisti, affermazioni provocatorie, ecc.
possono creare. -anche: tendenza ad assumere atteggiamenti equivoci, ambigui. a
ergumenizzare, intr. letter. avere atteggiamenti da esaltato, da invasato.
rivela, non poco, nei suoi atteggiamenti iniziali l'impulso esteriorìstico, ufficiale e
sf. l'essere europeo; il mostrare atteggiamenti, stile di vita, modi di
. -anche: che è dettato da atteggiamenti di intolleranza e discriminazione nei confronti di
ottimo strumento per aiutare a correggere gli atteggiamenti e i comportamenti che convocano a un
una determinata azione, dal persistere in certi atteggiamenti o iniziative, ecc. corriere
tale movimento, all'abbigliamento e agli atteggiamenti che lo caratterizzavano. = voce ingl
2. che ostenta atteggiamenti giovanili pur non essendo più giovane.
relativo al giovanilismo o a coloro che ostentano atteggiamenti giovanili pur non essendo più giovani.
m. morasso, 263: uno degli atteggiamenti caratteristici dell'anima moderna, quello di
esaspera, con l'abbigliamento e gli atteggiamenti, i tratti tipici della femminilità.
s. liberovici, 6-286: gli atteggiamenti, le mosse e gli ancheggiamenti lascivi
che influenza il modo di pensare e gli atteggiamenti culturali di un determinato ambiente o gruppo
(marlonbrandéggio). assumere modi, atteggiamenti tipici dei personaggi intepretati dall'attore statunitense
tendenza letteraria contemporanea a riproporre temi e atteggiamenti propri dell'intimismo ottocentesco e crepuscolare.
. 2. che ostenta atteggiamenti di scetticismo nei confronti di qualsiasi impegno
). 2. che ha atteggiamenti, comportamenti, ecc., fondati sull'
la particella pronom. letter. assumere atteggiamenti virgineamente eroici. marinetti, 2-i-82:
). usare un linguaggio o avere atteggiamenti che procurino simpatia e popolarità tra la
], sm. invar. chi assume atteggiamenti non naturali, affettati, ostentando ricercatezza
. -ci). persona che nasconde sotto atteggiamenti amichevoli opportunismo, ostilità, invidia,
metà degli anni settanta, contraddistinto da atteggiamenti provocatori e anticonvenzionali, abbigliamento per lo
tendenza a ribellarsi, ad avere posizioni e atteggiamenti di contestazione, in partic. in
moda dei cantanti rock e ne imita gli atteggiamenti). = voce ingl.,
. per estens. che esprime o manifesta atteggiamenti, immaturi, irresponsabili, propri di
anche il complesso delle tendenze e degli atteggiamenti diffusi tra i giovani che a tale
. spreg. insieme di persone che ostentano atteggiamenti amichevoli. dossi, 1-225
. che mira ad arginare e a eliminare atteggiamenti di prepotenza e prevaricazione tra giovani,
anticonformista, agg. chesiopponealleideecomuni, agli atteggiamenti di massa. – anche sostant.
. antieroismo, sm. ripudio di atteggiamenti eroici. brancati, 8-99: non
. -ci). che si oppone ad atteggiamenti bellicosi. u. g
2. per estens. chi tiene contemporaneamente atteggiamenti e comportamenti diversi e, anche,
, avv. secondo i modi e gli atteggiamenti dei frati cappuccini. labriola,
che ne ricorda il carattere, gli atteggiamenti. r. pierantoni, 40
un aumento e una vasta diffusione di atteggiamenti e reazioni di conflittualità sociale, alimentati
ciceruàcchio, sm. tribuno popolare incline ad atteggiamenti demagogici. – anche in un contesto
pronom. uniformarsi ai principi, agli atteggiamenti, alle opinioni del clero; assumere
sf. l'uniformare ai principi, agli atteggiamenti e ai modi tipici del clero.
scrivere, negli orientamenti politici, negli atteggiamenti esteriori, nel costume).
). letter. avere modi, atteggiamenti da demagogo. manganelli, 1-171:
, sf. sociol. l'insieme degli atteggiamenti e dei comportamenti che si allontanano da
la particella pronom. letter. perdere atteggiamenti, modi di pensare, stili di vita
, abitualmente pronunciate o scritte, di atteggiamenti, movimenti, tic, ecc. ripetuti
o frasi scritte..., di atteggiamenti mimici. = comp. da eco
da tratti, da aspetti o da atteggiamenti che non hanno un effettivo rapporto con
la rieducazione posturale per la correzione di atteggiamenti anormali. si potenzieranno gli addominali e
ragazzo o anche persona adulta che ostenta atteggiamenti snob, frequenta locali di tendenza, veste
finto-innocènte, agg. che ostenta atteggiamenti ingenui, innocenti pur essendo molto spregiudicato
, i modi, la mentalità, gli atteggiamenti, ecc., tipici dei giapponesi
agg. che ha acquisito abitudini, atteggiamenti tipici dei giapponesi. moravia, 28-819
è proprio, tipico delle abitudini, degli atteggiamenti, della mentalità dei giapponesi.
gladiatoriaménte, avv. con modi o atteggiamenti da gladiatore (in partic. con
tipico o ricorda lo stile e gli atteggiamenti degli hippy, il loro modo di vivere
. per estens. che si rifà agli atteggiamenti, al modo di vivere degli hippy
condotto a uniformità di opinioni, di atteggiamenti. bontempelli, 18-158: oggi
. e sm. spreg. che ostenta atteggiamenti e interessi da intellettuale; che presume
fermezza, irremovibilità di idee e di atteggiamenti, intolleranza di opinioni diverse dalle proprie
. persona che esaspera gli aspetti, gli atteggiamenti fanciulleschi o infantili (e ha valore
enfatizza i caratteri della virilità o manifesta atteggiamenti, idee, mentalità estremamente maschilisti.
, cioè ad assumere anche in pubblico atteggiamenti teatrali, esibizionisti, ciarlataneschi; comportamento
, superatiglianni dell'adolescenza, indulge ad atteggiamenti immaturi, abbigliamento, acconciature, modi
, anche in modo stereotipato, agli atteggiamenti e alle atmosfere anticonformiste e di rottura
funzioni di ministro o, anche, assumere atteggiamenti da ministro. labriola, 1-i-91
, con uso spreg., riferito ad atteggiamenti arroganti, altezzosi). – anche
mussolini (1883-1945), ai suoi atteggiamenti, alla sua ideologia e alla sua
, agg. con i modi e gli atteggiamenti tipici dei napoletani. imbriani,
tendenza delle destre europee che ricalca gli atteggiamenti e le posizioni tipici del gollismo.
2. agg. che veste o ha atteggiamenti anticonformisti e stravaganti che ricordano quelli degli
m. -i). che riprende gli atteggiamenti e i toni tipici del populismo.
neoproibizionismo, sm. riproposizione di atteggiamenti repressivi nei confronti del consumo di sostanze
protagonista assoluto. – anche: chi ha atteggiamenti protagonistici e si comporta in modo da
-i). chi propugna e attua atteggiamenti politici, culturali e sociali propri dell'oscurantismo
un'interazione fra persone, idee, atteggiamenti, realtà culturali, ecc. con caratteristiche
denota o richiama modi di vita, atteggiamenti e tratti stilistici tipici di gabrieled'annunzio
agg. che imita i modi, gli atteggiamenti degli intellettuali. moravia, 27-85
ai moduli stilistici, alle idee, agli atteggiamenti dei poeti parnassiani francesi e alle loro
petronianismo, sm. insieme degli atteggiamenti e della mentalità tipici dei bolognesi.
tentativo del centrodestra di attribuire alla minoranza atteggiamenti 'pianistici'. pianofortàio, sm.
successivo a quello caratterizzato da poetiche e atteggiamenti dannunziani. buzzi [in
giovane, in partic. che ostenta atteggiamenti e comportamenti giovanilistici, talvolta fino ad
o segue il pragmatismo filosofico; che assume atteggiamenti che si richiamano a tale corrente di
, sm. spreg. l'insieme degli atteggiamenti e delle mentalità proprie di un ambiente
goffo e grossolano, i modi e gli atteggiamenti tipici dell'aristocrazia. bontempelli
. m. -i). cheostenta atteggiamenti o pensieri ispirati al radicalismo politico o,
, agg. che esprime opinioni o assume atteggiamenti di carattere genericamente (o, anche
delle facoltà mentali che si rivelano in certi atteggiamenti. folgore, ii-30: in tutto
agg. che si comporta o assume atteggiamenti tipici dell'età del romanticismo o dei
dello scrittore. 2. assumere atteggiamenti romantici e sdolcinati. b. placido
. safficaménte, avv. con atteggiamenti saffici, praticando il saffismo.
. scapigliataménte, avv. secondo gli atteggiamenti degli scrittori e degli artisti scapigliati.
, intr. (schécco). assumere atteggiamenti affettatamente o marcatamente effeminati.
, sentimentalismo, convenzionalismo, culto degli atteggiamenti. idem, 21-281: comunementeilnegrismohacoincisocon la
che, sulmodellodellacosiddettagioventù bruciataoccidentale, ostentavano atteggiamenti protestatari e di ribellione e abbigliamento e
funerea danza / da molti accompagnata e atteggiamenti, / e formavan tablò, / miglior
(1840-1897); che ricorda i suoi atteggiamenti velleitari e spacconi e le sue avventure
. invar. chi cambia bruscamente opinione atteggiamenti per opportunismo; voltagabbana. p