la bocca crudele. panzini, ii-56: atteggiò il labbro ad amarezza. sbarbaro,
scala si levò il cappellaccio e si atteggiò in una posizione stanca e umiliata. de
un commune principio oltremarino, che si atteggiò variamente nelle successive sue stazioni. oriani
di caffè concerto: l'altra si atteggiò a sfinge, con i polsi aderenti
. monti, x-2-214: sì dolce atteggiò l'aria del viso, / che l'
aspetto, senza perder d'autorità, s'atteggiò d'una compunzione solenne, gli occhi
euforia un motivo di ritorno mi si atteggiò in una canzone di distacchi. tecchi,
, suoi compagni di viaggio, si atteggiò nella posa d'una vera dama.
alle sue attribuzioni sacerdotali ed il prete atteggiò il volto a seria e compunta concentrazione
occhi raggianti come una furia, ella atteggiò la persona a un movimento noncurante e orgoglioso
faccia. morante, i-207: ella atteggiò la persona a un movimento noncurante e
pemacchi. cassieri, 114: istintivamente atteggiò le labbra a un pemàcchio.
conto, fece una vocetta sdolcinata e atteggiò la bocca a cuore per riferire le
un poema di quattro canti e si atteggiò a dongiovanni fortunatissimo. de roberto, 8-283