atróce, agg. (superi, atrocissimo). terribile, crudele, spietato
che lo finissero. botta, 4-401: atrocissimo era il pensiero dei congiurati;.
, che ha admixta la gran parte di atrocissimo veneno, ed è sulimato. piccolomini
infìammaménto veruno laddove i reprobi lo sentiranno atrocissimo. 2. figur. entusiasmo
, veggendo, mentre parlava, il suo atrocissimo inimico. emiliani-giudici, i-35: appo
il pietosissimo, l'orridissimo, l'atrocissimo. piovene, 8-133: uno dei luoghi
dolore. alfieri, 4-180: dell'atrocissimo caso informato metello, mestamente ritrassi per
d. martelli, 241: un quadro atrocissimo, rappresentante 'david che calma col
debita punizion che se convien a lo atrocissimo e nefandissimo delieto perpetrato da castellana,
scrivendo contro fiacco governatore dell'egitto, atrocissimo persecutore de'giudei, il quale avea
f. marsili, 1-i-208: essendo atrocissimo nemico del gran vesiro...,
d. martelli, 241: un quadro atrocissimo, rappresentante 'david che calma col
uno maggiore, per lo che il dolore atrocissimo ed il rin- tronamento fece ben presto
debita punizion che se convien a lo atrocissimo e nefandissimo delieto perpetrato da castellana perfida
maggiore, per lo che il dolore atrocissimo ed il rintronamento fece ben presto risvegliare
foscolo, ix-1-383: il re insisteva atrocissimo per un concilio ecumenico che abrogasse il
iii-203: bella donna presente a spettacolo atrocissimo di giustizia. cavazzi, 114:
tiere sovra filippo il bello, tiranno atrocissimo nelle vendette; e sul quale dal
. travillano, agg. ant. atrocissimo (la morte). seneca volgar