la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e le vendette vincerìan
; onde appo omero si lamenta atreo che tieste gli abbia le pecore d'oro
plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e le vendette vin-
la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e le vendette vincerian
la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e le vendette vincerian
/ rapire osasti? e del furor d'atreo / non temi tu? qui di
: è ver, dal dì che atreo ruppe que'nodi / ond'ei mi strinse
e i cupi inganni / svelò d'atreo. manzoni, 85: questa cupa
rapire osasti? e del furor d'atreo / non temi tu? slataper, 1-164
or fai parole, / figlio d'atreo, da custodir fra'denti. / lenti
uom v'ha iniquo tanto / ch'atreo deluder basti. scalvini, vi-65:
all'odio. foscolo, 1-4: d'atreo, gli è ver, tu soffri
quelli d'atena, e gli odii d'atreo e tieste, e gli avol- terii
e sommamente i due / successori d'atreo duci del campo. leopardi, 649
avrian suoi figli / l'esecrando d'atreo feral convito / espiato, col sangue.
più folto. foscolo, 1-12: d'atreo alle folte / spade, e agli
funesti sucessori di tieste e di atreo, voi per molto tempo non aveste
prescritto. foscolo, 1-6: perché d'atreo / non scoppia il sanguinoso rancor cupo
: a gorghi il sangue / d'atreo berrai. -tuffarsi nel gorgo: entrare
intorno, % fremendo guatava / d'atreo le soglie. cattaneo, i-1-333: il
al carcere si renda / onde d'atreo l'ancor piaga stillante / non s'
di morte e di passione, di atreo e tieste, di agamennone e clitennestra
amante era tieste, e il marito era atreo. 12. diventare fertile, ubertoso
nel funesto convito del malvagissimo e crudelissimo atreo fa portare in tavola le carni di
, 16-17: agamennone / figlio d'atreo, che largamente impera, / oltraggiommi
amante era tieste, e il marito era atreo. 3. ant. e
ed eroico. foscolo, ii-12: atreo / mal soffrirebbe che degli ordin suoi
il montone del vello dell'oro ad atreo suo fratello. rosa, 18:
ti disse; non è ver: ché atreo / ciò nemmen sei pensò. nievo
alli uomini. serdonati, n-11: atreo suona indomito e inesorabile, nocevole.
disse; non è ver: ché atreo / ciò nemmen sei pensò. c.
involato il montone del vello dell'oro ad atreo suo fratello. 22.
. monti, 2-85: figlio d'atreo, tu dormi? a sommo duce /
, ii-41: rapitore [tieste parla ad atreo] / della promessa un dì tenera
ii-287: il sole rinculò al festino d'atreo. -inclinare dalla linea di galleggiamento (
. gozzi, i-17-96: la casa d'atreo ritorna ancora / a rifiorire e a
sullo spiazzo prospiciente il cosidetto 'tesoro'di atreo, quando il gregge sfilo sull'altra
ha più cagione il sole / che per atreo non ebbe e per tieste. g
. cesarotti, 1-ix-8: figlio d'atreo, comanda / che sul primo albeggiar
. carcere si renda / onde d'atreo l'ancor piaga stillante / non tommaseo
: da; lope, tieste e atreo; da atreo, menelao e agamennone;
; lope, tieste e atreo; da atreo, menelao e agamennone; da quest'
intorno, e fremendo guatava / d'atreo le soglie. fogazzaro, 1-627: le
vittima di una terribile vendetta del fratello atreo, mangiò inconsapevole i propri figli maschi
ambizion del padre / a'voleri d'atreo, non soffocasti / sin da quel giorno
corso. lalli, 11-65: e d'atreo il figlio menelao, il meschino,