atramentaria. = deriv. da atramento. atraménto, sm. ant
mattioli [dioscoride], i-817: lo atramento, con il quale scriviamo,
collo di essa è scritto con atramento, o, come ora diciamo, con
tingono di più forte o di più debole atramento, se a loro si aggiunga qualche
effetto stati commendati dalli antichi: l'atramento sutorio, la squama di metallo,
il nitro, l'allume, l'atramento sutorio, perché non si rammolliscono essendo
il mercurio], lo mortifica con atramento e sale comune e so- limato.
. dalla croce, iii-24: l'atramento sutorio, la squama di metallo, la
loci sopra li podi li abaci de atramento sono subigendi e poliendi con li cunei
). lauro, 2-149: ogni atramento secondo 'l suo genere è di gusto
: se fosse rimasepiale perfuse et di atramento infuscate sono damnate. fr. colonna,
], 216: con questo [atramento] i calzolai, che i latini chiamano
sutorio, agg. disus. atramento sutorio: solfato ferroso un tempo usato
216: l'hanno sutorio cognominato [l'atramento], perché con questo i calzolai,
l'altre membra... con l'atramento sutorio. ottonelli, 273: vetriuolo
vetriuolo. mistura, cioè calcanto, o atramento sutorio di più fatte. targioni pozzetti
dallo zolfo mescolato con del vetriuolo, o atramento sutorio. = voce dotta, lat
lauro, 2-149: la prima generazione dell'atramento è veramente liquida e poi si congella
. dal lat. atramentum (v. atramento). tremènte (part.