tempo-cento; fuoco-luogo). -assonanza atona: identità dei suoni dopo la vocale
: aveva ancora la faccia a destra atona e contratta e sulla guancia destra il
una lacrima. boine, ii-100: un'atona arida grigia opacità gli fasciava l'anima
: la pettinatura era babelica, divenuta atona per una tintura nera troppo carica,
da baritono * che ha l'ultima sillaba atona '(contrapposto di ossitono 1 accentato
e di parole che terminano con sillaba atona). varchi, v-137: lasciamo
ci », avv. (è particella atona, proclitica al verbo o enclitica
suono, che è normale in posizione atona, e si alterna col secondo in
la forma tonica loro e la forma atona li). è sempre riferito a
gramm. fenomeno per cui una parola atona (monosillaba o bisillaba o accoppiata con
pronuncia, alla precedente (una parola atona). -anche enclitica, sf.
variante di garofano1 (con caduta della a atona in posizione protonica). grofare
scie, scio, sciu la i atona ha valore puramente grafico e indica rispettivamente
nell'uno e nell'altro, ima sillaba atona. questi versi così fatti sono aggruppati
l'accesi. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo. guittone, xxxv-i-245
mi conoscono. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto al
arti custode. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto alla
accento in alcune parole derivate ed è atona in altre della stessa famiglia. pascoli
per cui una sillaba radicale può essere atona in alcune parole derivate e tonica in
e tonica non si rassegna a essere atona a dirittura. = deriv.
, preceduta e seguita da una sillaba atona (un piede). lenzoni
che ha la sil laba atona nella sede centrale, preceduta e seguita
sede rispettivamente una sillaba tonica e una atona (un piede). lenzoni
, si dice e muta la e atona, non pronunciata o avente il suono
rispetto a due pron. di forma atona. g. villani, 1-12:
particelle pronom. che assumono la forma atona me, te, se, ce,
il primo suono è normale in posizione atona e si alterna col secondo in posizione
avalle, 1-i-79: la riduzione di e atona in iato ad i si trova già
per lo più di durata breve o atona). -passaggio dissonante: nota dissonante
un pronome. -particella pronominale: forma atona del pronome personale e riflessivo, che
la vocale radicale dittongata anche se atona). avere sede o residenza;
e tesi o di sillaba tonica e atona; declamare. -anche: comporre versi
e tesi o di sillaba tonica e atona (un verso); composto in
; ma le forme con vocale radicale atona e dittongata sono diffusissime, così come si
non avranno mai lo regno del = forma atona ridotta dal lat. senior (v.
: il fenomeno sporadico di 'o'dall'v atona latina, er effetto della labiale che
sacrestano », scattò dian, l'atona faccia slava estenuata dalla sudorazione. =
ten pnego. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto alla
radicale e tonica non si rassegna a essere atona a dirittura. pirandello, 12-144:
successione di una sillaba accentata con una atona. = voce dotta, lat trochaeus
ove, dove (ed è forma aferetica atona di uso ant. o letter.
posizione proclitica o enclitica (onde è atona): a voi (come dativo)
plur. (di cui è forma atona). con funzione di compì, di
il chiuso e il semiaperto. -vocale atona: priva di accento. - vocale tonica