suoi destinati, che lo si avesse l'ata- manno germàc, quando nel secolo sestodecimo
3-153: questa idea del filosofo apatico, ata- rassico, lucrezianamente sereno, lungi dalle
del tale, oh, quanto mi s'ata- gliarebbe! giov. cavalcanti, 340
. idem, inf., 30-12: ata- mante divenne tanto insano, / che
loto di montagna. simintendi, 1-181: ata- lanta... avea racchiusi gli
levriere / blandisce il piè divino a l'ata- lanta. idem, v-3-277: la
12-iii-256: vi mando ancora il medaglino d'ata- larico, il dritto del quale è
la violenza dell'affezione ch'egli portava all'ata- nagi avea superata la considerazione di quella
tesifone... vennene là dove era ata- mante figliuolo d'eolo e stette ferma
della legge mosaica. carducci, iii-11-321: ata- lante..., a vendetta
., 6-753: mimaleone e ileo amavano ata- lanta e intra sé a cotale patto
2-4: per l'arringo mortai, nova ata- lanta, / l'anima peregrina e
lancia, 3-62: molto fue vantatrice \ ata- lanta] e sedette melglio e più
serpentine, in matracci e storte, in ata- norri e aludelle (sul tipo della