le matematiche] solo per aferesi o astrazione. 4. gioco enigmistico che consiste
avversione per goffredo. 4. astrazione, estasi. marsilio ficino, 2-135
sua spiritualità e alienazione da materia e astrazione de le condizioni corporee, remuove la
, ciò che dicevasi « vivere in astrazione *. d'annunzio, iv-2-490:
e l'istante in cui, facendo astrazione del trascinamento, egli ferma o potrebbe
reale (e lo riduce a un'astrazione). manzoni, 877: per
sm. neol. filos. tendenza all'astrazione; procedimento mentale che astrae dai
2. disus. conosciuto per via di astrazione logica. varchi, 8-1-385:
scansare un impaccio. -incline all'astrazione. f. villani, i-413:
]. 5. ottenuto per astrazione; che non concerne la realtà in
beicari, i-i: io intendo sanza astrazione, / io conferisco sanza successione,
matematiche è egli immateriale per via dell'astrazione che fa d'esse cose dalla materia
queste tre cose che avverte, senza astrazione di mente. l. bellini, 5-41
ed i momenti, figliuolanza insensibile dell'astrazione umana, e nomi senza soggetto dell'
, i-3-6: il metodo filosofico richiede astrazione completa dai dati empirici. 2
dalla geometria, cioè dalla scienza dell'astrazione, non hanno altra esistenza nell'universo
di napoli, che diamine è? un'astrazione, una finzione giuridica, non una
soffrire tanto per un fenomeno, per un'astrazione, forse per una parola? d'
iv-2-1352: la vita non è un'astrazione di aspetti e di eventi, ma è
in quanto concetto vero e proprio. è astrazione (si dice), non è
colore si doveva presentar loro come un'astrazione, una verità senza contatto. alvaro
male da combattere non è quella triste astrazione che si chiama il diavolo; il male
opere di santa teresa si legge imbevimento o astrazione, colle quali due parole volle per
si dice con una sola embevecimiento, astrazione, estasi. c. gozzi,
s'era già ammogliato per una geniale astrazione poetica. anche la poesia ha de'pericoli
e si vede nella sua testa quella astrazione, che si vede nel vivo di coloro
cecchi: 1-153: quella stupefazione, quell'astrazione che sono negli aspetti del paese sembrano
intelligenza. 5. locuz. fare astrazione: prescindere. v. riccati,
83: non vedete che il bemoulli facendo astrazione dalla materia, dalla gravità e dalle
di pochi uomini che pretendono di fare astrazione da ogni interesse, da ogni autorità
si abituano a formare diversi gradi di astrazione, e giungono in tal modo alla
serve a più propriamente denotare la semplice astrazione dell'aggiunto atto. — deriv
.: a indicare uno stato di astrazione mentale, di contemplazione immobile e indifferente
figur.: a indicare insensibilità, astrazione della mente, puro stato contemplativo.
al gusto, si sono troppo abusati dell'astrazione, talmente che hanno fatto della stessa
teologico 0 filosofico, che è un'astrazione mentale o intellettuale della vita. l'
. se il nuovo contenuto è un'astrazione, quelle forme rimangono fuori di essa
, interno ed esterno, divisi nell'astrazione naturalistica, sono tutt'uno nella realtà,
aggiungevano al senso di immobilità e d'astrazione, come se anche le erbe tendessero
e di visioni, e scrive in astrazione, anzi detta, con una lucidità di
dimostrazioni sin ora addotte suppongono una perfetta astrazione da tutte le resistenze e coefficienze,
colore si doveva presentar loro come un'astrazione, una verità senza contatto. alvaro
. einaudi, 1-370: facciamo pure astrazione da esperienze di paesi che vivono in
giudizio altrui. -mera costruzione intellettuale, astrazione. -in concetto: in teoria,
. filos. il rendere concettuale, astrazione. b. croce, i-2-38
ormai mi trovavo confinata in una specie di astrazione: perdevo il senso della carne.
vero teologico o filosofico, che è un'astrazione mentale o intellettuale della vita. nievo
. se il nuovo contenuto è un'astrazione, quelle forme rimangono fuori di essa,
aggiungevano al senso di immobilità e d'astrazione, come se anche le erbe tendessero
è irreale, è fantastico, è un'astrazione impotente, alla quale malamente si attribuisce
torpore mentale, di distacco, di astrazione dalle sollecitazioni dei
sono astrazioni fisiche, e solo per astrazione si riesce a disgiungerli. 2.
uno stato di tra- sognamento, di astrazione; richiamare alla realtà. -anche rifl
una condizione di stupore interiore, di astrazione. -anche al figur. d
ridotto alla pura necessità, a quella astrazione che è la cultura, a quel
« prendili ». -che rivela astrazione dalla realtà; che è indizio di
le loro speranze. 4. astrazione abituale dalle cose, dalla realtà;
manzoni, 210: è fatta astrazione da ogni qualità distintiva tra uomo e
nazionale... è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso internazionale
determinati confini; distrazione temporanea o astrazione abituale del pensiero; digressione del discorso
fondata sul principio di una sempre maggiore astrazione, in modo da costruire un sistema
). beltramelli, i-169: l'astrazione non vinceva ancora il senso convulso che
sua vita effettuale, e non l'astrazione da questa vita. gramsci, 4-75:
dal soggetto, e con questa doppia astrazione forma i concetti classificatori di « fatti
zól éaotou quella vita ridotta che l'astrazione ha determinato, sta la condizione d'
osservazione e dell'esperimento (ossia l'astrazione naturalistica dell'osservazione e deh'esperimento)
(un concetto, un'idea, un'astrazione) o mediante un oggetto concreto,
può esistere; 1'esistenza nella sua astrazione assoluta (ed è la caratteristica,
4-88: noi intendiamo per estasi una gagliarda astrazione dell'anima da i sensi e dalle
e si vede nella sua testa quella astrazione che si vede nel vivo di coloro che
ma lo « stato » è una semplice astrazione e rappresentazione generale; e, come
compiono il loro ufficio senza e oltre quell'astrazione; ma è indispensabile al misuratore di
inesistente, realtà immaginaria, frutto di astrazione, di fantasia o impossibile a ottenersi,
ed i momenti, figliolanza insensibile dell'astrazione umana, e i nomi senza soggetto dell'
nella sua pienezza, fuori d'ogni astrazione. b. croce, i-2-265:
sua: tanta era in lui l'astrazione e la fissazione negli studi, tanta
. rosmini, xxvii-25: l'astrazione, che propriamente con siste
, bisogna considerare questo non nella sua astrazione e frantumazione grammaticale, ma nella sua
. -artificiosità, scarsa naturalezza; astrazione. tasso, 12-715: il freddo
. ti fa sentire il freddo dell'astrazione. baldini, 3-140: la girandola
funzioni del ventre non sono che un'astrazione dell'attività e delle funzioni dell'organismo
4-88: noi intendiamo per estasi una gagliarda astrazione dell'anima da i sensi e dalle
»: ti fa sentire il freddo dell'astrazione; chi è appassionato, non esce
formare regole o nozioni generali, facendo astrazione dai fatti particolari. r
-nel linguaggio filosofico: l'operazione di astrazione che dà luogo a un termine o
quel reale su cui s'esercita l'astrazione. laonde sommo genere di realità è
s'era già ammogliato per una geniale astrazione poetica. anche la poesia ha de'
logica. -che è frutto di pura astrazione, che non ha rispondenza con la
: il gusto, eretto da taluni ad astrazione immutabile, è risultato d'educazione e
o un santo, rappresentati con accentuata astrazione metafisica). baldi,
v-1-736: la pura lettera, nella sua astrazione di antichissimo segno ideografico...
ciò che è frutto dell'immaginazione e dell'astrazione; sensazione o percezione alterata e deformata
mancanza di coordinazione, da incapacità di astrazione e da un quoziente di intelligenza molto
era vivo, non immaginariamente o per astrazione d'intelletto, ma sensibilmente e con
: l'imaginazione divina è diversa dall'astrazione divina. poiché questa separa nell'oggetto
cagiona per primi effetti timmobilità e l'astrazione, cose che sentono già della natura
non è del passato, sibbene dell'astrazione e della naturalità. = deriv.
-immobilità trasognata, estasi; profonda astrazione. cesarotti, 1-xxxiv-255: un dilettoso
la distinzione s'introdurrebbe poi solamente per astrazione e atto di arbitrio, col dividere
ed i momenti, figliuolanza insensibile dell'astrazione umana, e nomi senza soggetto dell'indivisibilità
in ciascuna persona (dalla quale per astrazione teosofica si trae la forma relativa dell'
, dalle quali si traggono per quell'astrazione che dicevamo. le altre due forme
, l'intralciamento,... l'astrazione, la pedanteria. monti, 4-3-239
forme dell'essere o si considerano con astrazione dall'essere uno, e così considerate si
la forza semispenta ancora s'illude nell'astrazione psicologica, e in un giuoco tra
: molte ore in osservatorio, assorte nell'astrazione dei calcoli e nell'inseguimento dell'irraggiungibile
ed i momenti, figliuolanza insensibile dell'astrazione umana e nomi senza soggetto dell'indivisibilità
messi in esercizio tutti i lambicchi dell'astrazione e della dialettica, ponevasi alla impresa
ingrandimento territoriale'. tenca, 1-267: l'astrazione colpiva di preferenza l'intelligenza, si
-concetto limite: quello che costituisce un'astrazione e un'esagerazione della realtà, e
ognuno s'adatti alla sufficienza di quell'astrazione di vita che egli a ognuno ha
punto l'astrazione diventa inno) è una disperazione attraente
gusto, lo stomaco, la metafisica astrazione della intelligenza mangiativa non gode quello si
i realisti, che raggiungono effetti di astrazione esagerando maniacamente il realismo, la situazione
ingegnosa che ricopre un sillogismo, un'astrazione. bartolini, 20-181: o profonda
nelle scienze fisiche e naturali per l'astrazione e semplificazione dei dati e per la
la meccanica razionale spinge all'estremo l'astrazione, considera punti materiali e corpi assolutamente
, che conferisce realtà agli schemi dell'astrazione e converte quel che è spirituale in
8. astron. sole medio: astrazione fittizia e regolarizzata del sole, che
sfaccendati non è da confondere con l'astrazione de'meditanti. papini, 27-334:
se non mentalmente per uno sforzo di astrazione. rosmini, xxi-341: ogni morale
metaforica, cioè con un'allusione ad un'astrazione sensibile, ossia ad un'idea matematica
d'ipotesi, con un processo di astrazione che è insito nella stessa metodologia scientifica,
microorganismi. 3. figur. astrazione. govoni, 9-240: ingannato dall'
alla meccanica razionale; spinge pure l'astrazione all'estremo, studia uno scheletro delle
sono astrazioni, come nella natura e astrazione il genere. papini, 27-620: col
disegno. -sottoporre a un processo di astrazione. b. croce, iii-10-70:
o della natura, impensabile appunto perché l'astrazione in quanto tale e impensabile.
non è altro se non che un'astrazione arbitraria della nostra mente. ardigò,
a natura (a quella irrealtà e astrazione che con tal nome si chiama).
concepito per satira, nel regno dell'astrazione e dell'allegoria, cui secondo tutte
nel suo principio scientifico, è un'astrazione difficilissima a nettamente concepirsi. leopardi,
e s'esasperava in sottigliezze di un'astrazione nevrastenica. 3. che è proprio
sibbene sboccare arcanamente in qualche luogo d'astrazione. 2. che possiede i requisiti
e, secondo i differenti gradi d'astrazione, formarne i generi e le specie.
i non-specialisti, come me), una astrazione linguistica, dedotta dalle infinite 'paroles
nelle nuvole delle novelle: rifugiarsi nell'astrazione, perdere contatto con la realtà.
, iv-95: la curiosità novelliera è un'astrazione di materie fecciose che non mai,
sola forma teorica; che è pura astrazione mentale. guarini, 2-12: considerate
nelle idee, ma in una nudissima astrazione sulle stesse idee esercitata.
5-i-285: un tal furore si chiamava astrazione, alienazione o ratto della mente,
formalizzata nella definizione cartesiana di operazione di astrazione eseguita sulle cose sensibili, dominante nel
libero confronto delle rispettive posizioni. -nuova astrazione: per indicare ricerche pittoriche di ambito
'l'esistere in sé ', astrazione fatta 'dall'essere conosciuto ', allora
torpore mentale, di distacco, di astrazione dalie solleci tazioni smarrimdella
, di assoluto distacco, di completa astrazione dalla realtà della vita quotidiana; smarrimento
i-m: il potere della riflessione e dell'astrazione é infinito: quando perde d'occhio
divinizzatosi riguarda 'dal suo trono d'astrazione 'i sentimenti e i doveri come
qualità omologa di certi elementi, fatta astrazione dalla forma, dal volume, ecc.
e l'altra vuole che sia l'astrazione quella che lo produce: ma i
per oggetto reale, su cui opera l'astrazione, gli esseri finiti; quelli dell'
procede dall'hegel, vogliono che l'astrazione si eserciti sull'essere reale infinito,
bilancia, se si consideri colla matematica astrazione, ma semplici non sono le relazioni
logico (e tale è yoperatore di astrazione o operatore lambda). 16
. attività speculativa, intellettuale, volta all'astrazione, all'analisi, alla sintesi,
cogliere, con l'evidenza e l'astrazione tipiche deltavvenimento teatrale, aspetti della vita
che debbono venir dietro nella loro pallida astrazione. b. croce, ii-12-6: il
gli adolescenti con le parole supreme dell'astrazione - virtù, bellezza, gloria -in
non nella sua realtà ma in una astrazione retto- rica, si vide ritorte contro
parità cogli uomini nel nome della stessa astrazione elettorale. vittorini, 5-194: riteniamo che
le utopie irraggiungibili, i colmi dell'astrazione etica di cui certuni si dilettano.
princìpi e le conseguenze, tra l'astrazione e la realtà, ci rammenta manzoni
7. annullamento della personalità; astrazione dalla realtà, estasi. b
la personalità individuale) è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso intemazionale
). raffigurare un concetto, un'astrazione, un'entità metafisica o un essere
condizione di assoluta eminenza, superiorità, astrazione rispetto a ciò che è contingente o
spersonalizzata dell'umanità totale; civiltà d'astrazione e di distacco, più matematica che
fatti essenziali, ma non la solita astrazione introspettiva, espressa in quel linguaggio,
.. appagano insieme quel bisogno d'astrazione e di positivo proprio nella mente umana
innestandosi: solo può dirsi parte per astrazione, quando si riguarda senza tener conto della
vii-156: la mente umana può coll'astrazione precidere l'essere dall'intuito e anche
d'esotico. tenca, 1-267: l'astrazione colpiva di preferenza l'intelligenza, si
il ragionamento o il discorso; fare astrazione da essi. de luca,
una circostanza o da una considerazione; astrazione (anche nell'espressione fare prescissione)
per entro il componimento la freddezza dell'astrazione. b. croce, iv-1-145: lo
che contiene di privativo quest'idea? l'astrazione o sia la sottrazione di ciò che
del contenuto cellulare, compresovi il nocciolo, astrazione fatta dalla parete della cellula, che
alla meccanica razionale; spinge pure l'astrazione all'estremo, studia uno scheletro delle
stranezza, ironia, pittoresco; nell'astrazione dello stile, caratterizzazione perfetta; costruzione
6. figur. sottigliezza intellettualistica; astrazione. montale, i-139: si va
284: un tal furore si chiama astrazione, alienazione o ratto della mente,
giorni nella sua cameretta in una completa astrazione del reale. moravia, 22-xi:
concepito per satira, nel regno dell'astrazione e dell'allegoria, cui secondo tutte
messi in esercizio tutti i lambicchi dell'astrazione e della dialettica, ponevasi alla impresa,
la relazione metessica non è una semplice astrazione, come le relazioni moltiplici; è la
metaforica, cioè con un'allusione ad un'astrazione sensibile, ossia ad un'idea matematica
rifavellare. magalotti, 28-202: quell'astrazione del marescial de tu- renne, quello
i-iii: il potere della riflessione e dell'astrazione è infinito, e quando perde d'
. gentile, 2-16: è un'astrazione anche l'io empirico, perché,
di determinati argomenti o problemi o di astrazione concettuale. piccolomini, 10-65: questa
il proprio mondo plastico, rigetta l'astrazione stilistica e i sussidi della cultura.
-stato d'animo di distacco, di astrazione, di profonda e imperturbabile indifferenza.
sottomessi alla riflessione e l'intelletto all'astrazione. -far ritornare di attualità.
si persuasero esistesse in realtà quella mitica astrazione detta « investimento in titoli di tutto
le qualità tutte spagnole di ritualismo e astrazione, erano invero state assai stimolate in lui
o perché abbia riconosciuto la superiorità dell'astrazione fi- solofica nell'indicarmi l'auspicabile,
al loro buon senso e alla propria astrazione pragmatica, potrebbero risolvere tutto rubricando il
e co'suoi simili e si faccia astrazione dalla sua relazione con dio, poiché la
un salto di quattrocento chilometri, un'astrazione. -in quattro salti: in
le utopie irraggiungibili, i colmi dell'astrazione etica, possono talora recare utili servigi
possibile che non si articoli in un'astrazione -codice (langue) e in una concretezza
ha perduta. cesari, 6-41: quell'astrazione da'sensi, che dicemmo già di
il loro pensiero dandogli una potenza di astrazione che lo sollevi nella responsabilità. piovene
ha le caratteristiche di massima semplificazione e astrazione; ridotto all'essenziale. -in partic.
sotto questo riguardo ma derivante da una astrazione o schematizzazione, e perciò fittizio,
anche la matematica, fondata però sull'astrazione e sulla deduzione; in tale accezione
poetica. 4. tendenza all'astrazione, alla sottigliezza eccessiva nella speculazione.
per primi effetti l'immobilità e l'astrazione, cose che sentono già della natura
e del mondo. -processo di astrazione concettuale. rosmini, xxi-174: questa
sua, tanta era in lui l'astrazione e la fissazione negli studi, tanta la
è il simbolo intellettuale di quest'ultima astrazione. sinisgalli, 6-22: il vettore rappresenta
percezione, l'universalizzazio- ne, l'astrazione, la sintesizzazione, sono altrettanti modi di
soggettità, sf. filos. astrazione o idea metafisica a. folin
un ravanello. muratori, 4-93: l'astrazione sua faceva eh egli sognasse vegliando anche
i non-specialisti, come me) una astrazione linguistica, dedotta dalle infinite 'pa- roles'
che sorgono da una strana facoltà di astrazione in cui il punto di arrivo è la
estatica della mente, che conduce all'astrazione dalle sensazioni fisiche. detti del beato
quelle dottrine erano erronee per soverchio di astrazione. 33. sovrabbondanza di una
uniformi, che non hanno più nessuna astrazione, benché sieno universali e che
una. ma quest'uomo fu spezzato dall'astrazione, e se ne fecero molte
casse e quali galluppi, 4-iii-184: l'astrazione è uno squarciamento delle altrove, diedimi
ciarie. mente fa con l'astrazione libera. = comp. dall'
3. figur. atteggiamento di astrazione dalla realtà circostante proprio in partic.
se non è dissimulato da una vigile astrazione. 8. ant. profusione
assume forma estrema di stentatezza e di astrazione. 2. condizione di vita disagiata
. 2. semplificazione formale e astrazione concettuale operata su dati concreti e su
dimessa, / guardava ognuno come in astrazione; / ma spicca al marchesino un complimento
, 4-287: « viva l'amore senz'astrazione! » « viva la guarigione dello
si pensa l'esistere in sé, astrazione fatta dall'essere conosciuto, allora si
, 342: mi par intendere questa sublime astrazione, come ne l'unità consiste multifaria
2. ente matematico che nasce per astrazione dalla nozione intuitiva di contorno di un
hume) ribadendo il carattere di pura astrazione psicologica degli schemi temporali, mentre per
colletta, 2-ii-84: la finanza in astrazione si compone di pochi e facili teoremi;
del divieto eluso. -l'astrazione contrapposta alla concretezza della realtà.
. letter. tendenza a un'eccessiva astrazione, dottrinarismo. soffici, v-5-24:
per estens.: chi tende a un'astrazione, a una concettualizzazione eccessiva, prescindendo
alcuna: noi allora consideriamo la forza coll'astrazione ipotetica e non più colla tetica.
. -rappresentazione ideale a cui per astrazione può essere ricondotta una molteplicità di fatti
mettere in atto un'idea, un'astrazione, eseguire un programma, realizzare un
a una concreta 'trasmissione televisiva', non all'astrazione della lingua televisiva. = voce
eguaglianza è un concetto matematico, un'astrazione utile ai fini del calcolare e misurare,
. rosmini, 2-125: vi ha un'astrazione che altro non fa se non dividere
pericolosi, perché la storia viene vanificata nell'astrazione dei concetti. landolfi, 13-143:
filosofia del cielo in terra, e dall'astrazione alla pratica condusse. pascoli, i-219
apuleio... è venuta un'astrazione nel poema del laprade, cioè lo spirito
essere contrario alla speculazione filosofica, all'astrazione. gramsci, 13-i-682: fu [
l'esistenza di quelle formazioni ottenute coll'astrazione e di cui si servono gli scienziati,
chiropratico potrebbe, in teoria, fare astrazione dai sintomi: di fronte alla colonna di
presenza... è una evanescente astrazione: frammento estratto dalla mondanità cosale dell'esperienza
la musica naviga verso i mari tranquilli dell'astrazione, ove i nervi degli ineroici musici
ciò che si verifica in permanenza, facendo astrazione da un momento storico dato. questo
la bellezza ricercata e concepita in una astrazione pura. = comp. da ultra
matem. in logica matematica, operatore di astrazione. = nome d'agente da astrarre
nome d'agente da astrarre. na astrazione, sf. arte caratterepropriodell'arteastratta. –
michel tapiè), l'informale, l'astrazione. 2. na operatore
2. na operatore di astrazione: v. operatore. astrico,
pensiero di max weber, processo di astrazione che si propone di evidenziare, all'interno
. hanno fatto del pensiero una pura astrazione. r laicizzazione, sf. processo-politico
: avrei così identificato, per via di astrazione e di modellizzazione successiva, un codice
grande passo sistematizzando l'astrazione di tutte le variabili della musica strumentale
della sensazione dello scorrere del tempo; astrazione dalla realtà.
2. matem. operatore di astrazione: in logica matematica, quello che
. dal lat. post 'dopo'e da astrazione. r postatòmico, agg.
la bellezza ricreata e concepita in una astrazione pura. simenoniano, agg. lett