m. -t). chi giudica astrattamente, senza reale conoscenza di problemi e
. 6. intr. discutere astrattamente, invano; contendere con ostinazione,
: per comodo del ragionamento, dividiamo astrattamente questi fiori in un numero di parti.
di tragedia è quella che non ha astrattamente in mira una passione, ma che si
idem, ii-8-48: il pensatore non è astrattamente pensatore, ma è uomo che,
sentimento. gobetti, 1-136: teorizzò astrattamente un termine del processo storico senza vederne
egli teneva gli occhi abbassati o fissi astrattamente in avanti. 3. ant
, che studia fin da ora così astrattamente. = comp. di astratto
particolari, concrete; in generale; astrattamente, senza venire a conclusioni pratiche.
anima barocca, e non le forme astrattamente prese e perciò indeterminate, e che
credo che per decidere se più bella sia astrattamente la forma di questo o di quello
.]: esporre più concretamente che astrattamente a'giovanetti gli elementi della scienza.
, tra di loro contrastanti, appaiono astrattamente ap — plicabili al medesimo rapporto.
o più reati diversi e appare quindi astrattamente punibile in base a due o più
i-2-127: il concetto, considerato dapprima astrattamente, è stato mostrato più in concreto
, fuorché le parole e le lingue astrattamente considerate. svevo, 1-335: rultini mi
con distacco, in modo assorto, astrattamente. e. cecchi, 2-156:
di una determinata dottrina; il teorizzare astrattamente senza mantenere alcun rapporto con la realtà
un poeta, infatti, che fosse astrattamente ossia esclusivamente lirico, ricadrebbe, per
6. sm. due unità considerate astrattamente; la cifra che le rappresenta.
complesso di elementi, requisiti e condizioni astrattamente previsti dalla legge e a cni essa
per esempio, un pensiero che proceda astrattamente a priori: fichte), il quale
o di un complesso di fatti, astrattamente delineato dalla legge, e al cui
stato, e lo considera in sé astrattamente e filosoficamente. fogazzaro, 2-63:
: nessuna parola è qualcosa di fissabile astrattamente, ma ciascuna attinge significato dalla connessione
come in boccaccio, e non astrattamente essenziale. francescano (ant.
con atteggiamenti estremisti, per lo più astrattamente dottrinari, accompagnati da una critica e
attività economica, concepito dagli autori classici astrattamente e schematicamente, all'in- fuori di
mezzo del pensiero; mentalmente, astrattamente, teoricamente. celli, 15-ii-128:
ideizzare), agg. che segue astrattamente i propri pensieri, le immaginazioni,
e al mondo esteriore; e procedendo astrattamente e a modo generico, ridurre ogni
1-2-127: il concetto, considerato dapprima astrattamente, è stato mostrato più in concreto
onesto si tenga, considerando le proprie azioni astrattamente, cioè fuori delle incidenze e coincidenze
in due guise: cioè generalmente, astrattamente, nel loro essere mentale, come
le cose. 2. idealmente, astrattamente. magalotti, 9-2-283: un'infinita
intellettualistico, secondo schemi intellettualistici; astrattamente, teoricamente. b. croce
fascista. 5. in teoria, astrattamente. ristoro, 2-2: porremo intellettualmente
bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e amante dell'
si ammetta come una funzione, almeno astrattamente, ben definita quella dell'educatore.
, figura, quantità matematica: considerata astrattamente in se stessa, prescindendo dalla consistenza
realtà in termini esclusivamente matematici; razionalizzare astrattamente. b. croce, iii-26-189
sua dommatica fede nella democrazia che egli astrattamente oppone al soviet, nato in russia
l'imma- ginazione; idealmente, astrattamente; fra sé e sé,
contatto fra loro; il complesso (astrattamente considerato) delle domande e delle offerte
. 16. figur. fondersi astrattamente con sentimenti, idee, lingue,
.: prescindendo dall'esperienza diretta, astrattamente, in via teorica; per quanto
spreg.: propenso o abituato a ragionare astrattamente, in modo cavilloso e sofistico e
tende a privilegiare (per lo più astrattamente) l'aspetto metodologico di una scienza
numero uno, ossia dell'unità considerata astrattamente; 'minuto secondo 'o semplicemente
. figur. fondersi, unirsi, comporsi astrattamente con altri elementi (un sentimento,
vari tipi di provvedimenti, in quanto astrattamente previsti dalla legge o in quanto concretamente
volta come accozzo di atomi o come astrattamente monadistica, composta di monadi prive di
. croce, i-4-120: nell'analizzare astrattamente il linguaggio... accade sovente
etico; che si fonda su una concezione astrattamente moralistica (uno stato, un regime
alla morta pittura. -sistemato astrattamente. -legge morta: disposizione legislativa fissata
atti spirituali diventano, quando vengano considerati astrattamente, fuori della loro concreta attualità.
tradizionalmente usata nelle formule legali (astrattamente predisposte per la redazione di concreti atti
sociale un certo comportamento tipico (previsto astrattamente) da tenersi costantemente o in tutti
colline lontane. 7. astrattamente. nannini [epistole], 165
letter. nuvilosamènte), avv. astrattamente, oscuramente. serra, ii-62:
bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e amante dell'
la madre si uccide. -inteso astrattamente, come tipo di reato. m
senza un impegno pratico, concreto; astrattamente. bruno, 3-936: non sarà
bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e amante dell'
dell'ircania. -ipotizzare teoricamente, astrattamente. pavese, 8-16: la poesia
bile, si badi ancora una volta, astrattamente, in guisa che ci sia tutta
e finto dall'intelletto. -formalmente, astrattamente. b. croce, i-2-129:
uomo e natura, solo empiricamente e astrattamente separati), è tutta svolgimento e
, fermo, conformato a princìpi morali astrattamente assoluti e categorici (un comportamento)
sospese miracolosamente sul marmo ad esaltare più astrattamente la funzione prospettica di quel dolce lastrico
, è mal posta. 2. astrattamente. e. cecchi, 6-124:
esigenze espositive e di chiarimento concettuale che astrattamente parliamo di una primarietà e di una
della cultura del clero e il rapporto astrattamente razionale e giusto che nella sua cerchia
psicologie speculative..., distinguendo astrattamente le diverse facoltà dell'anima, riaffermavano
fisici, che non concepiamo già solo astrattamente, ma che sentiamo veramente in noi
pensiero proprio, 'soggettivamente'libero, cioè astrattamente libero, dà oggi luogo alla beffa.
in un'altra delle dottrine da noi astrattamente enunciate. papini, x-2-657: il genere
basa su un concetto della 'natura umana'astrattamente ottimistico e facilone. = deriv.
oggetto che nella resa artistica assume funzione astrattamente decorativa. bontempelli, 19-234:
se sia poi più grande dell'ordinario astrattamente panando, non lo so.
-in teoria: da un punto di vista astrattamente teorico, senza riguardo agli effetti pratici
a un titolo di acquisto inefficace ma astrattamente idoneo a trasferire la proprietà; usucapione
, quando manca un titolo d'acquisto astrattamente idoneo; ecc.). -anche,
desideroso di vivere più che di avere astrattamente vissuto. bianciardi, 5-11: sono
oggetto che nella resa artistica assume funzione astrattamente decorativa. v. pica, 2-68