il corpo suo con grande rigidità d'astinenzia. ariosto, 41-52: vide d'
, 16-i-67: sentendo per questa tanta astinenzia caligare li suoi occhi,...
, che si dà a chi fa astinenzia. buonarroti il giovane, 9-711:
li convien cominciare un digiuno e una astinenzia grandissima, la qual convien che duri
ogni luogo e tempo serviamo la nostra astinenzia. beicari, 3-4-27: questi,
: alcuni savii diffi- niro bene l'astinenzia, che dissero che astinenzia era tenere
niro bene l'astinenzia, che dissero che astinenzia era tenere nimistà al corpo e combattere
s. alessio, v-29-50: issu en astinenzia stava / et onne iurnu deiunava.
di fuoco e di ferro, e per astinenzia, e però se'tu venuto a
di virtù e dimagra lo corpo che fa astinenzia. sercambi, iii-172: lo re
il silenzio, la povertà, e l'astinenzia, e 'l gastigamento del corpo,
e chiara. simile la lima della astinenzia, de'digiuni è 'l brunire e
che s. giovanni batista fece più astinenzia, e s. paolo più predicoe,
., xxi-690: a questa scienzia e astinenzia di mali s'apartiene in prima gli
s. alessio, v-29-50: issu en astinenzia stava / et onne iumu deiunava.
: porràe cura alla guardia e alla astinenzia e alla difensione e al guemimento dell'anima
dall'altro, è la via strema dell'astinenzia. cariteo, 250: se tu
20-39: sentendo per... tanta astinenzia... tutto il corpo empiersi
predica... commendando la santa astinenzia e penitenzia vera: sola sarà raccolta
uomo se ne maravigliava della sua infaticabile astinenzia e pazienzia nelle fatiche della penitenzia.
digiuni lacerato e 'nfranto, / dalla astinenzia tutto consumato, / da discipline interrotto
cavalca, 20-81: è maggiore virtù d'astinenzia astenersi dalle cose le quali l'uomo
cura e che più vale si è astinenzia di mangiare e di bere e noti
contrario al peccato, cioè a'golosi astinenzia, a'lussuriosi macerazione di carne. s
, 6-2-3: madre di santà è astinenzia, madre d'infermità è abbondanzia.
, 3-180: a questa scienzia ed astinenzia di mali s'appartiene in prima gli
, in solitudine... e nella astinenzia e nelle altre malagevoli cose. giovanni
di corpo e d'animo si è astinenzia. boccaccio, dee., i-intr.
vale la mortificazione de'vizi che l'astinenzia de'cibi. savonarola, i-27:
. abbiano in orrore lo distrignimento dell'astinenzia come cosa nimichevole. crescenzi volgar.
, li quali tutti erano di singulare astinenzia e tutti vestivano panni lini e portavano al
e così pertanto perisce il bene della astinenzia, perché la mente non si sappia
sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata
è digiunare e portare cilicio, fare astinenzia e cotali opere. cronica degli imperatori
quanto è da aggravare e commendando la santa astinenzia e penitenzia vera. aretino, 20-336
si convenga bene a uomo professo ad astinenzia. dominici, 1-159: la seconda
la sostegnenza della vergogna non conchiuse alcuna astinenzia da laudare sotto termini d'onestade.
, 7: in perciò che l'astinenzia corporale ristringe e rafrena li vizi e la
... che per la troppa astinenzia 1 * 0 poi mancato il celabro,
sotto pena de la forca durante dieta astinenzia de guerra. tassoni, 12-24: quello
corpo di cristo... per l'astinenzia de'cibi e de'peccati. tansillo
zanobi da strata, 42: la tua astinenzia e 'l tuo digiuno tanto fiano a
maddalena de'pazzi, iii-33: l'astinenzia o vero continenzia è un continuo ricordaménto
è lo stato delli eremiti di continua astinenzia, perché essa memoria si deve astenere
solitudine, le quali nascono da molta astinenzia e dalla remozione de'secolari. scala
simun] àe molti romitaggi e fanno grande astinenzia. 2. per estens.
altrementi esser sicura se none per la astinenzia. crescenzi volgar., 3-7: del
, 6-2-3: madre di santà è astinenzia, madre d'infermità è abbon- danzia
commendar molto la peni- tenzia e l'astinenzia. ariosto, 6-38: guardommi alcina;
sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata.
ogni luogo e tempo serviamo la nostra astinenzia. -conseguire un piacere.
sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata
ripieno e fastidito offerirlo, perché la molta astinenzia smagrisce et estenua il corpo. nievo
la virtù scienzia, e ne la scienzia astinenzia, nell'astinenza sofferimento e nel sofferimento
l'animo ammi- surato per via di astinenzia, quando dispregia a le cose che
; e colui che è in istato d'astinenzia, e simile la vedova, il
bere. = deriv. da astinenzia, per astinenza (v.),
. bonaventura volgar., i-m: l'astinenzia strettamente ser- varo non solamente li padri
genovese, 1-2-134: strenze lo cor in astinenzia / e ausarte a penetenzia; /
virtù de la liberalità e continenzia e astinenzia del superfluo ne le cose possedute.
. cecco d'ascoli, 1377: astinenzia è freno con le tempre / del
in sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata
le offerte, il digiuno, l'astinenzia, le vigilie, il guardare il mercordì
ogni luogo e tempo serviamo la nostra astinenzia. molineri, 1-266: egli pure