iii-356 [par., 15-107]: astinenza dalli lisci ed affazzonamenti ed altre viltadi
la ingordigia della gola è ristretta dall'astinenza, la impazienza dell'ira più agramente
digiunare, e agrestando il corpo di molta astinenza. 2. anche impers.
rimedio delli anginosi elli si è l'astinenza dal vino. angioblasto, sm.
. leopardi, ii-1078: quanto all'astinenza o all'appetenza dell'altrui o del
la quiete dell'animo, e la totale astinenza da ogni genere d'applicazione. salvini
corpo attenuato e arido per la molta astinenza. marsilio ficino, 2-75: ove il
, anche quella di privazione e di astinenza); cfr. asceta.
lo deiunare piacerne, e far granne astinenza, / per macerar mio aseno, che
: santa vergogna, ordinata fatica, astinenza di cibi, e asperezza di vestimenti.
ristringere il ventre suo coll'asprezza dell'astinenza. fioretti, xxi-897 (3):
ed a commendar molto la penitenza e l'astinenza. idem, dee., 9-9
sogliamo congiungere nella nostra ammirazione eroi dell'astinenza ed eroi della passione, assertori dello
, sm. ant. l'astenersi, astinenza. p. f. cambi
involontaria). giamboni, 210: astinenza è virtù, per la quale si eo-
da volontà carnale, e di quella astinenza si tiene allegro, si è detto
lo gusto entra en regula 'n ordenata astinenza, / l'odor fa penetenza
nostra gulositade e de la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra
ammaestramenti, 92: al lussurioso l'astinenza gli è in luogo di pena. intelligenza
.. / la quinta adorna di bell'astinenza. trattato dei cinque sensi, 1-12
a commendar molto la penitenza e l'astinenza, né mai carne mangiava né bevea
già apparendo di fuori i segni dell'astinenza, allora è... guardato con
grossa. sacchetti, ii-116: l'astinenza è quella virtù, la quale ben che
361: aveva domato la carne con l'astinenza e con l'abito della virtù.
dalla dieta viziata per mezzo della lunga astinenza dal vegetabile. manzoni, pr.
superiore del volto, alle quali un'astinenza, già da gran pezzo abituale,
lambruschini, 1-203: si crede che l'astinenza forzata da'cibi... aguzzi
abbia usato la metà di quella prudenza, astinenza da ogni piacer giovanile. giusti,
di malattia, molte volte deriva dall'astinenza soverchia. d'annunzio, iv-2-1044:
: ella già pregustava il supplizio dell'astinenza come una voluttà più acre d'ogni altra
consiglio di affondare con moderazione, senza astinenza né intemperanza, i denti nel frutto per
sogliamo congiungere nella nostra ammirazione eroi dell'astinenza ed eroi della passione, assertori dello
le viscere della donna chiuse dalla lunga astinenza. pratolini, 6-46: i suoi sensi
tuttora sopiti, adagiati nella loro lunga astinenza. 2. rinuncia a cosa
] tenea vita più solitaria e di maggiore astinenza che gli altri del convento. fioretti
. con grandissima modestia e con singolare astinenza. 4. eccles. pratica religiosa
(è obbligatoria per i cattolici l'astinenza dalla carne e dai suoi derivati tutti
lo deiunare piacerne, e far granne astinenza, / per macerar mio aseno, che
conviene astenere. manzoni, 184: l'astinenza poi da certi cibi in certi giorni
. cavalca, 8-382: per grande astinenza attenuate, hanno la loro faccia pallida
gusto entra en regula 'n orde- nata astinenza, / l'odor fa penetenza, 'n
... / avrà fatto finor tant'astinenza, / che basti a soddisfare
gravemente percosso il capo, o patito lunga astinenza. manuzzi [s. v.
. fiore, 134-2: udendo malabocca ch'astinenza / sì forte il biasimava e riprendea
.: essere costretti contro voglia all'astinenza. bandello, 1-5 (i-70)
scuola: costringere tutti i giorni all'astinenza dai piaceri carnali (perché gli scolari
i-299: l'esser passati a sì grande astinenza /... / alterò tanto
gli istinti e affetti terreni, l'astinenza e la pazienza, il « sustine et
carire? idem, 47-50: per l'astinenza ordenata 'l corpo è deventato sano,
libertà: se dentro lucca tant'astinenza, / che basti a soddisfare a ogni
cui i chierici nel medioevo iniziavano l'astinenza dall'uso delle carni. -anche per
castità, sf. l'esser casto; astinenza dal contatto sessuale, continenza nel ricercare
(95): tanto come quella astinenza si fa più occultamente sanza niuna testimonianza
. ottimo, i-65: della sua astinenza parla egli nella cento decima epistola.
vita strettamente claustrale, digiuno o almeno astinenza perpetua, silenzio, recita notturna dell'
dove non è abito o disposizione, l'astinenza non ha luogo. goldoni, iii-35
cavalca, 9- 317: né astinenza tanto di cibi, quanto mortificazione di
conoscersi dai fedeli (messa festiva, astinenza e digiuno nei giorni prescritti, confessione
, se tu colla temperanza e con astinenza schiferai commessazioni, e satollamento, ed
nostra gulositade e de la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra vita
cioè ogni contenimento. 2. astinenza. cassiano volgar., iv-17 (
dei piaceri; castità, temperanza, astinenza. giamboni, 2-116: la
sobria. idem, 3316: l'astinenza dalla venere agli uomini non legati da
i sintomi scorbutici a misura di tale astinenza dal fresco vegetabile, o per necessità,
di povertà, di penitenza, di astinenza. dante, inf., 16-106
miglior bagno per la ninetta si è l'astinenza e il covar meno il letto e
altri remiti vissero lunga vita con l'astinenza; la crapula l'abbrevia nelli sacerdoti d'
della celestial patria, e diessi a grande astinenza. colombini, xxi-106: sopra ogni
fosse la maggiore virtù rispondendo chi dell'astinenza, e chi d'una virtù, e
energia. -nel linguaggio comune: astinenza dal cibo per ragioni di salute.
e sui fornelli. 3. astinenza dal cibo, sobrietà; privazione assoluta
4. figur. scherz. privazione, astinenza (da beni, denari, piaceri
riducendosi ad una parsimonia che rasentava l'astinenza. 20. rimediare, ovviare
, che questo isaac fosse uomo di grandissima astinenza e di continua orazione,..
lo deiunare piacerne, e far granne astinenza, / per macerar mio aseno, che
tentazioni del dimonio, imperò che coll'astinenza tosto si vincono. guittone, i-13-77
... dal veder messi insieme astinenza e assassinio, e (negli altri esempi
.]: il 'digiuno naturale'è l'astinenza assoluta da ogni cibo e bevanda,
, 1-286: molto da l'antica astinenza per lo spazio delli anni digradò il
., i-112: come si dee porre astinenza e temperanza contra la golosità e 'l
, avendo lei osservato tanto rigore d'astinenza per sì lungo tempo, cadessi poi
forte fa a un uomo disabituato da lunga astinenza al vino. g. raimondi
. l'essere intemperanti; mancanza di astinenza, di regolatezza nel comportamento, nelle
= comp. da dis-con valore privativo e astinenza (v.). disastrare
vita, non sempre discemesi se l'astinenza sia modestia o inerzia, se la
discoloriti, e quasi per la grande astinenza erano tutti disformati. -che
disgombrata la mente si diede a una rigidissima astinenza: non gustar mai pesce né carne
proponimento. 3. limitazione; astinenza. cassiano volgar., xxii-6 (
... dal veder messi insieme astinenza e assassinio. c. bini, 51
angherie. -eccles. ant. astinenza. -giorni di divieto: giorni in
: giorni in cui è prescritta l'astinenza dalle carni. magalotti, 1-252:
ii-16 (27): il troppo dell'astinenza e la divoranza sono eguali, posto
si dovranno allora sfuggire con egiziana scrupolosa astinenza gli agli e le cipolle,.
cotal quaresima, / quanta fu l'astinenza / della somma potenza, / appressandosi
circoncisione, l'osservanza del venerdì, l'astinenza della carne di porco e del sangue
cinquanta giorni che, per la molta astinenza, con la quale passano quei santi
iii-76: che s'egli con perpetua astinenza dal vino e dalle femmine si punì
. pallavicino, 1-496: la smoderata astinenza ci ha fiaccate ed impedite le operazioni
. convertì la pudicizia in lascivia, l'astinenza in crapula e la sobrietà in ebbrezza
confessò esser vera, ma che l'astinenza l'avea fatto casto e l'assiduità dello
nel pallore, tra i segni dell'astinenza, della meditazione, della fatica,
parte superiore del volto, alle quali un'astinenza, già da gran pezzo abituale,
, abbracciarono tanto questa virtù [l'astinenza] che tanto allungava e francava loro questo
fresco, e non molto pingue coll'astinenza dagli stimolanti. -latte fresco: giuncata
, 2-542: lodando la frugalità e l'astinenza, ch'è contraria alla golosità.
distacca dagli affetti terreni; rinuncia, astinenza, aborrimento. giamboni, 69:
gulo- sitade e de la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra
golosità, contrario vizio della astinenza,... si è immoderata
. a. cocchi, 5-2-144: coll'astinenza nel cibo da tutto ciò che è
ed otto mesi in stretta ed assoluta astinenza da ogni relazione di tal genere.
umori contratto forse dalla solita erronea lunga astinenza nel vitto dal fresco vegetabile. targioni
sono proibiti dalla chiesa nei giorni di astinenza). ferd. martini, ii-1-1002
sensi coi pochi e scelti cibi e coll'astinenza dal vino. colletta, iv-134:
nostra gulositade e de la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra
fallamonica, 116: se abbracci l'astinenza vedrai sciolta / di tanti mali l'alma
più giovanna d'impinguare l'animo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura
incennerato per una settimana, si macerò d'astinenza di mangiare e di bere. fatti
, 4-361: la crapula, che dell'astinenza è il rovescio, suol portar incespato
lo deiunare piacerne, e far granne astinenza, / per macerar mio aseno, che
cavalca, 16-2-337: per la molta astinenza... la faccia sua sì
. inèdia, sf. prolungata astinenza (volontaria o forzata) dal
. iacopone, 47-50: per l'astinenza ordenata / il corpo è deventato sano
. frugoni, 4-355: se la astinenza spinosa non la promunisce, ben tosto
à bisogno di moglie! la troppa astinenza richiama il sangue ingrossato al cervello.
: né per solitudine, né per l'astinenza, né per molte battaglie che aveva
si crede che sia opportuna la perfetta astinenza da tutto ciò che può irritare lo stomaco
, 4-361: la crapula, che dell'astinenza è il rovescio, suol portare incespato
fratelli, ma la continua e intenta astinenza ancora le spegne. castiglione, 125:
i manichei, quantunque superbi per l'astinenza da tutto quello che fosse stato albergo
i-31: il loro digiuno non è un'astinenza ed una mortificazione, come presso di
per una settimana, si macerò d'astinenza di mangiare e di bere. muratori
, 14-1 io: la mia inviperita astinenza ad ogni presentimento di stimolo suscita di
si crede che sia opportuna la perfetta astinenza da tutto ciò che può irritare lo
da digiuni lacerato enfranto, / dalla astinenza tutto consumato. oliva, 587:
fioretti di vite, 196: di tanta astinenza e fatica e vegghiare maceroe il corpo
, voleva richiamarsi alla buona vita per astinenza e orazione. f. f. frugoni
osservare l'obbligo del digiuno e dell'astinenza; la licenza di contrarre matrimonio nonostante
bianche, un po'd'erbe, e astinenza totale dai manicaretti composti d'ogni genere
abbia usato la metà di quella prudenza, astinenza da ogni piacer giovanile, ubbidienza e
parevano tanti lupacchini usciti dalle grotte dell'astinenza. bresciani, 6-ix-175: i triunviri
per una settimana, si macerò d'astinenza di mangiare e di bere. de'
buoni esempi, né ove sì lungamente astinenza e povertade fossero onorate, nella quale
consente l'uso anche nei giorni di astinenza (per lo più pane, pasta,
ciò che ha. -caratterizzato dall'astinenza e dal digiuno (la quaresima)
più lungo. -sm. astinenza dalle carni. - magro rigoroso 0
): adatto per i giorni di astinenza (un alimento); che
: giorni nei quali è obbligatoria l'astinenza dalle carni e, talora, anche
locuz. -fare di magro: osservare l'astinenza nei giorni prescritti. -anche: praticareforzatamente
: astenersi dalla carne; osservare l'astinenza, il digiuno. -anche: mangiare
c. mei, 90: l'astinenza... e la bassa dieta è
non sia mestiero che per stemperamento d'astinenza, laonde sia seguita infermità e mancamento
sua col mangiare abbisognasse di lasciare l'astinenza, ed egli non vi consentisse, o
, un po'd'erbe, e astinenza totale dai manicaretti composti d'ogni genere
il fiume sesia] mareggiasse, un'astinenza d'armi fra loro per qualche mese
spirituale 'che ha sofferta una lunga astinenza, è commossa da aspirazioni poetiche,
380: quegli si medica per l'astinenza e per la fiducia della buona speranza
non vai medicina. ibidem, 284: astinenza è prima medicina. ibidem, 289
voi non mangiate in tali dì [di astinenza] ne'vostri conventi d'alcuna maniera
galanti, 1-i-476: con tanti giorni di astinenza, il basso popolo ha bisogno intanto
può conoscere la buona e discreta [astinenza] dalla ria e diabolica? certo
vita di penitenza particolarmente austera, con astinenza totale dalla carne e dai suoi derivati
, andava con molto giudizio cogliendo quinci astinenza, quindi affabilità. d. bartoli
quel ch'è del pudore e per l'astinenza da ogni eccesso e per saper contenersi
, aw. con mortificazione, nell'astinenza, nella penitenza, nella rinuncia.
': in quell'abito di continenza e astinenza da certi piaceri anche leciti, il
a poco la tenerezza fisica per l'astinenza... un affetto mortificato per
battesimali e delle leggi ecclesiastiche circa l'astinenza, il digiuno, ecc.;
, fratelli, ma la continua e intenta astinenza ancora le spegne. imitazione di cristo
digiuno ecclesiastico ': quello che prescrive l'astinenza da certi cibi in alcuni giorni.
nell'osservanza delle purità legali, nell'astinenza dal vino, nel lasciarsi crescere i
nefalismo, sm. medie. astinenza totale dalle bevande alcooliche. =
nostre menti non lo proverà solamente l'astinenza di quelli negozi, i quali eziamdio
secondo la pratica religiosa, è prescritta l'astinenza dalla carne e dai cibi grassi.
tornerebbe meglio in avvenire persistere piuttosto nell'astinenza da qualunque decotto diseccante e da qualunque
lxxxviii-11-140: la gola ha vinta l'astinenza in guerra, / sbranata è purità
nuocere non è giustizia, ma è astinenza dall'altrui. esopo volgar., 6-69
51-2: impresso vo'che tu aggie astinenza / di non andar sovente dal castello.
vive oggi sotto il sole di tanta astinenza e di tanta perfezione che i meriti e
godendo assai più giovanna d'impinguare ranimo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura
lo gusto entra en regula 'n ordenata astinenza, / l'odor fa penetenza, 'n
è meglio patire un poco per troppa astinenza e per troppo digiuno che offendersi -
/ lo gusto entra en regula de ordenata astinenza. intelligenza, 210: il palag'
, ne'giorni destinati da'catolici alla astinenza delle carni cuocevano per le strade (
magnardo, sicome ossecravano con rispetto l'astinenza d'andronico. 3. sottoporre a
6-1-335: il secondo martirio si è astinenza in abbondanza, la quale ebbe david
digiunare, agrestando il corpo di molta astinenza, qual è palido nel volto per
vizi della carne per virtù di sovrana astinenza. s. gregorio magno volgar.
è chiamato uomo temperato e di grande astinenza. = deriv. da paltone1-
santi son santi, perché tu [astinenza] sei la scala de'patriarchi, l'
abitudine di non rispettare il precetto di astinenza dalle carni nei giorni proibiti.
la semplicità, ma anco la totale astinenza da tutti i rimedi esterni.
austeri e amatori di continenza colla sua astinenza e parcitade. caviceo, 1-75: la
parsimonia, modestia, vergogna, pudicizia, astinenza, onestade, parcitade e sobrietade.
alla penitenza, al digiuno e all'astinenza. p. fortini, ii-264:
, ne'giorni destinati da'catolici alla astinenza delle carni, cuocevano per le strade
3. pratica penitenziale di rinuncia, astinenza, mortificazione; la percezione soggettiva
lungo tempo. -essere sottoposto ad astinenza sessuale. - patire appetito,
. lacopone, 47-50: per l'astinenza ordenata / '1 corpo è deventato
era cosa da rifiutarsi pazzescamente in quella astinenza. 2. esageratamente, in
a cui il signore aveva intimata severa astinenza da ogni ristoro di alimento..
da pratiche ascetiche, condotto in rigorosa astinenza e macerazione (la vita).
: non è mica ver che l'astinenza / e il viver solitario e penitente
cui sono prescritti il digiuno o l'astinenza dalle carni. c. i.
: in quella cella / molt'anni in astinenza ha consumati / per penitenza de'suoi
): se palesiamo la virtù dell'astinenza, ragionevolmente ci percuote la sentenza del
4-2-58: si crede anche opportuna l'astinenza dal fumare il tabacco che soverchiamente accresce
l'abito a voi vestir de l'astinenza: / ma spogliar con dolor convienvi
/ d'amare dura -osscura / o perfòrte astinenza. = comp. da
fiore, 134-4: udendo malabocca ch'astinenza / sì forte il biasimava e riprendea
nei quali la legislazione ecclesiastica obbliga all'astinenza dalle carni; giorno di magro.
carne': far di magro, secondo l'astinenza in certi dì prescritta dal rito cattolico
superiore del volto, alle quali un'astinenza, già da gran pezzo abituale, aveva
garzoni, 7-438: pitagora, dell'astinenza sommamente studioso, fra 'suoi precetti
mi piaga, e tutto / d'astinenza, d'esilio e di miseria / mi
lxxxviii-ii-140: la gola ha vinta l'astinenza in guerra, / sbranata è purità da
sulla serietà della vita cristiana, sull'astinenza dai piaceri mondani, sulle opere di
tonelli; / ed era condannata all'astinenza / d'applausi, e peggio,
fiori, frutti e semi, e nell'astinenza di tutto ciò che è animale,
'spirituale', che ha sofferta una lunga astinenza, è commossa da aspirazioni poetiche, da
magnardo, sicome ossecravano con rispetto l'astinenza d'andronico. tramater [s. v
sua col mangiare abbisognasse di lasciare l'astinenza ed egli non vi consentisse, o
praticata. tecchi, vili-io: l'astinenza dal vino, predicata dai medici,
possa molto contribuire una esatta e costante astinenza da tutte quelle materie...
necessità del paese che dalla virtù dell'astinenza prescritto. giuglaris, 22: non mi
convertì la pudicizia in lascivia, l'astinenza in crapula e la sobrietà in ebbrezza
di leggiadri frutti producitrice, accioché coll'astinenza da quel che piaceva...
mi parrebbe molto a proposito la totale astinenza dal vino per qualche tempo considerabile,
proibiti: quelli carnei, nei giorni di astinenza e di digiuno. crescenzio,
quello in cui vige l'obbligo dell'astinenza dalle carni. ulloa [guevara]
di tutti i bagni si è quello dell'astinenza. chi sfrutta troppo la pianta la
delle depressioni maniacali, dei fenomeni da astinenza dei tossicomani. = deriv
piovene, 15-81: l'imporsi l'astinenza come un sacrificio da subire in contropartita
possa sua col mangiare abbisognasse di lasciare l'astinenza ed egli non vi consentisse, o
, la quale egli avea guardata con astinenza e con limosine. beicari, lxxxviii-i-237:
, essenziali: uno, che l'astinenza dal vino, predicata dai medici, è
tue immense ricchezze con l'esercizio dell'astinenza filosofica o colla vendita dei tuoi
volgar., i-289: puossi quest'astinenza di senocrate da alcuna persona più veramente
da neuna parte poteo contaminare la fermissina astinenza di senocrate. randello, 2-17 (i-827
quadragesima: praticare il digiuno e l'astinenza prescritti
. fu quasi il mezo di questa astinenza quadragesimale. panigarola, 4-17: il
magro, non vietati dal precetto sull'astinenza quaresimale. cornazano, 1-70: madonna
, ma ancora il digiuno e l'astinenza quaresimale, senza dispense né interruzioni per
l'anno liturgico cattolico è dedicato all'astinenza e al digiuno, a pratiche
-con riferimento all'astinenza da rapporti carnali. boccaccio, dee
così da essere ammesso nei giorni d'astinenza della quaresima. - per estens.
ultima legislazione ecclesiastica il digiuno e l'astinenza sono stati sospesi; attualmente cadono nella
dire che 'molte e gravi malattie coll'astinenza e colla quiete risanano '.
don 'nofrio misero avanti buone ragioni di astinenza l'uno, di mal di pancia
reggere a vita sì ritirata né a tanta astinenza. forteguerri, 27-18: infiniti contrasti
la regola e 'l modo della sua astinenza. guido da pisa, 1-124: tenne
lo gusto entra en regula 'n ordenata astinenza, / l'odor fa penetenza, 'n
/ che gli sensi ha regolati en ordenata astinenza. romoli, 230: non voglio
di moderazione, di continenza, di astinenza (un modo di vivere, un
, ne'giorni destinati da'catolici alla astinenza delle carni, cuocevano per le
, 1-92: il popolo, vergendo l'astinenza di giovanni e ragguardando lui essere rimoto
per natura? se io le legherò coir astinenza, giudicando il prossimo, sono ancora
redactus est. -essere costretto all'astinenza sessuale. c. odoni, 1-90
, le superflue non possiamo con l'astinenza render minori. tasso, 10-14:
compagnia del crocione, 7: l'astinenza corporale ristringe e rairena li vizi e
bresciani, 6-x311-223: ivi stavano in astinenza vivendo di pesciatelfi del lago, ch'
piovene, 15-81: l'imporsi l'astinenza come un sacrificio da subire in contropartita
la ragione che ella ha da rigettarsi nell'astinenza. -aderire nuovamente a una posizione.
io... rilassi un poco l'astinenza e stia in riposo. dovila,
pessimo esempio ai loro figli rincitnilliti dall'astinenza. savinio, 22-120: emerse d'
eroismo soltanto in veste militare, codesta astinenza guerriera del fattore potrà sembrare rincrescevole.
, come persona molto divota et afflitta dell'astinenza e dalle discipline domata. d annunzio
, nella bisca del giugni; e allora astinenza assoluta fino alla nuova mesata. p
e ristabilissimo il nostro stomaco avvilito dall'astinenza del dì passato. 5.
notte, accioché con la sazietà notturna astinenza si ristorasse. baldi, 217: da
romitana forma, però che con grande astinenza vivono quelli che sono chiamati gentiluomini.
rispetta le pratiche quaresimali di digiuno e astinenza, mangiando e bevendo in modo smodato.
, luci agli affetti, pallidi per l'astinenza, rubicondi per la modestia, candidi
38. gerg. crisi di astinenza da sostanze stupefaguglielmotti, 762: 'rota
. v.]: anco d'un'astinenza: 'quel cibo mi piace; è
di saracca: contravvenire al precetto dell'astinenza dalle carni. forteguerri, 7-75:
su una disciplina alimentare rigorosa e sull'astinenza da ogni tipo di eccesso; dopo
. fiore [dante], i-129-4: astinenza -costretta la primera / sì si vestì
380: quegli si medica per l'astinenza e per la fiducia della buona speranza,
. iacopone, 47-49: per l'astinenza ordenata 'l corpo è deventato sano.
altro se non offerire a dio degna astinenza di carne accompagnata dagli altri beni.
giamboni, 65: con temperanza e astinenza ti guarda di mangiare di soperchio,
, se tu con la temperanza e con astinenza schiferai commessazioni e satollaménto ed ebbrezza e
albertano volgar., ii-129: temperanza e astinenza e ri- spiarmamento dèi ordinare contraila golosità
ci caccio dal paradiso, l'astinenza e la fame vi ci rimeni.
, soprattutto in momenti di crisi di astinenza. -ricerca disordinata di uno stile di
il modo di conciliare il precetto di astinenza... eziandio cogli appetiti della
(scàmmaro), sm. dial. astinenza dalle carni. -pizza di scantinerò:
, 13-1-49: una tanta e sì continuata astinenza era da sé sola bastevole a mugnergli
mano un bordon di ladomeccio / portava [astinenza], il ual le donò
procedesse da grandezza o da scarsità ed astinenza. guicciardini, 2-1-88: chi pensa
altro. salvini, 39-iii-213: dall'astinenza delle carni degli animali fomento più che
all'unico precetto fattogli dalla divinità intorno all'astinenza de'pomi dell'albero scientifico accrescere,
. nel gergo dei tossicodipendenti, crisi di astinenza (e, per estens.,
roco. -sciogliere il digiuno, l'astinenza: prendere cibi e bevande dopo un
se alcuno viene a noi, sciogliere l'astinenza del vino? g. bassani,
i sintomi scorbutici a misura di tale astinenza dal fresco vegetabile. foscolo, xix-357
piccolo avere, di costumi stretti per astinenza, di piccolo se- ito, la
, i-80-5: me e sé governa [astinenza costretta] co'sembianti / che gli
il digiuno cognominato grande e un'altr'astinenza piccola o fosse semidigiuno...
statonel diserto bene cinquant'anni solitario in grande astinenza, fu ingannato dal nimico e cadde
, le superbie non possiamo con l'astinenza render minori. 2. in modo
, 1-497: da una breve o astinenza o condescensione può depenaer un lungo corso
ciò servì bene di fargli accrescere l'astinenza,... ma non però lasciò
: il medico... con l'astinenza sgrava e alleggerisce il corpo.
, in partic. di sindrome da astinenza: quella indotta in un tossicodipendente dall'
: quella indotta in un tossicodipendente dall'astinenza all'assunzione della droga; e di
nel sec. xviii, che praticava l'astinenza sessuale fino a giungere, all'autocastrazione
1-iii-96: non contento il papa della sua astinenza dal n. franco, 6-94:
matuttina che rita; ma se l'astinenza spinosa non la premunisce, ben tosto
quale era sì smunto e disfatto per l'astinenza e altre penitenze... che
, 6-148: i sensi, smussati dall'astinenza, giorno per giorno rifanno con timida
assai più giovanna d'impinguare l'animo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura
, e ne la scienzia astinenzia, nell'astinenza sofferimento e nel sofferimento, pietà.
di magnardo, sicome ossecravano con rispetto l'astinenza a'andronico. = deriv.
usato la metà di quella prudenza, astinenza da ogni piacer giovanile, ubbidienza e sommessione
freddo, da quello æl cibo e dell'astinenza. settembrini, i-287: è necessario
della nostra gulositade e della nostra soperchievole astinenza nelle cose che conservano la nostra vita
vizi della carne per virtù di sovrana astinenza. beicari, lxxxviii- i-239: quanto
del divino poeta. sura, vergogna, astinenza, onestade, castitade e sparmiaménto.
7rottati di virtù morali, 14: astinenza e onestade e sparmia- ca la
, fratelli, ma la continua e intenta astinenza ancora le spegne. ariosto, 28-98
iii-60: molti si mostrano spirituali per astinenza e per costumi di fuori e per abito
, 2-xix-73: una sobrietà, un'astinenza, cose di cui il mondo contemporaneo sembra
legami della nostra vita, aggiungiamo l'astinenza del cibo. d. bartoli,
bevande. -in partic.: astinenza a scopo penitenziale. vito da cortona
= deriv. da astinenzia, per astinenza (v.), con aferesi.
ovver per pugna. -penitenza, astinenza, contrizione. anonimo genovese, 1-2-134
buoni esempi, né ove sì lungamente astinenza e povertade fossero onorate, nella quale
la nostra gulositade e del la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra
più giovanna d'impinguare l'animo coll'astinenza, che di gravare lo stomaco colla
antonacci, ad applicare il principio dell'astinenza quando sei già nella temperie del 'fare'
della droga per evitare la sindrome da astinenza, anche procurandosela con ogni mezzo,
quella opportunità e procurare prima che mareggiasse un'astinenza d'armi fra loro per qualche mese
tira uccide la pazienza, la gola l'astinenza, la lussuria la castitade. filicaia
, i quali affliggono il corpo per astinenza, ma per essa sua astinenza cercano
corpo per astinenza, ma per essa sua astinenza cercano umane laudi. e. cecchi
giudico io fermamente la temperanza e l'astinenza dai piaceri venerei... esser
di penitenza per sé e giorno di astinenza e digiuno per i fedeli. pigafetta
la dottrina cattolica, l'obbligo dell'astinenza dalle carni. l. adimari
non v'è digiun per lei, non astinenza, / ch'a'dì vietati.
na e il digiuno o l'astinenza dalle carni. do, colonie
barca di servizio, argiuno o nell'astinenza dalle carni. -anche in senso generico
36: vogliono essere puri, ma senza astinenza o vigilia. prose e rime spirituali
, ii-557: pallido dice, per l'astinenza e vigilie, che li poeti sofferano
era, si ridusse ad una totale astinenza del vino. giovanni dalle celle,
del ii-19 (28): cercando l'astinenza di diversi padri, i quali conti-
prov. proverbi toscani, 284: astinenza soverchia, infermità volontaria. = voce
e molto vegghiare, acciocché per troppa astinenza l'uomo caggia in pazzia, cioè
. che è proprio, che riguarda l'astinenza, in partic. da sostanze stupefacenti
come antalgico e nel trattamento della sindrome da astinenza degli eroinomani. g.
al paziente viene raccomandato un periodo di astinenza da sostanze nocive di almeno quattro settimane
dell'acetilcolina, riducendo la sintomatologia da astinenza, bloccando gli effetti farmacologici della nicotina e
espressioni crisi o sindrome da, di astinenza). corriere della sera [
potrebbe essere avvenuta per una crisi di astinenza. la stampa [17-xii-1983]: la
non farcela a superare la crisi di astinenza. r astoricismo, sm.
visi torvi ed erinnici, almeno l'astinenza da quegli urti vi sii raccomandata.
che la compiuta. – la insobria astinenza. = comp. dal pref
, perché i fumatori non rischino crisi d'astinenza in una camera rigorosamente smoke-free.
, perché i fumatori non rischino crisi d'astinenza in una camera rigorosamente smoke-free.