): e sì dee essere lo cavaliere astinente e digiunare il venerdì, in rimembranza
. c., 6-2-2: chi è astinente, s'accresce la vita. cavalca
chi è sì goloso, che non diventi astinente? busone da gubbio, 144:
, 144: dee essere il cavaliere astinente e digiunare il venerdì in riverenza di nostro
): salomone dice: chi è astinente, sì gli cresce vita. passavanti,
? scala del paradiso, 27: astinente e continente è quegli, che stando
dice ch'egli è un codardo; se astinente, si dice ch'egli è un
il grande poeta, non fu uomo astinente né dal vino né da venere.
saggio di liberale, e di essere molto astinente. 3. locuz. ant
francesco da barberino, i-168: e serai astinente / di salutar lo tuo coniunto spesso
bella cosa dire. idem, 1-277: astinente tua bocca / sia da mangiar prima
. certo era molto savia, sobria, astinente e di buona vita, perché,
una corona corruttibile, era in tutto astinente. pellico, cono., ii-6:
una corona corruttibile, era in tutto astinente 6. che non mantiene il
. certo era molto savia, sobria, astinente e di buona vita, perché oltre
: e sì dee essere lo cavaliere astinente e digiunare il venerdì, in rimembranza
paradiso, 223: la mente dell'astinente digiunatóre ora vigilantemente e sobriamente, ma
ma la mente di colui che non è astinente, si riempie d'immonde fantasie.
solea prima esser sobrio, temperato, astinente; ora è diventato distemperatissimo bevitore.
1-126: divenuto, per la nausea, astinente, vivrà alla francescana per un mese
sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno,... sembrava un
sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno, lacerate dal fulmineo flagello,
/ per tua grazia e mercede / fammi astinente e sobrio contro a gola, /
', da vrf? &kio$ 'astinente dal vino '. nefandaménte,
tempeste, fra gli ebbri abstemio, astinente fra le lautezze, sordo fra le
per tua grazia e mercede / fammi astinente e sobrio contro a gola. ariosto,
operatrice con le mani e oratrice, astinente, di dio beneditrice, gloriosa vergine
operatrice con le mani e oratrice, astinente, di dio benedi- trice, gloriosa
operatrice con le mani e oratrice, astinente, di dio beneditrice, gloriosa vergine maria
al religioso esser casto, povero e astinente; quando di queste manca, le coverte
per l'innanzi, se non proprio astinente, era giunto intatto agli anni, che
sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno, lacerate dal cilicio, sembrava
giova lo aver lo stomaco sobrio et astinente di cibi, se il core è sazio
e devenuto, per la nausea, astinente, vivrà alla francescana. = deriv
del paradiso, 223: la mente dell'astinente di- giunatore ora vigilantemente e sobriamente,
la mente di colui che non è astinente, si riempie d'immonde fantasie. buonaccorso