carena, ii-530: acciainolo, asticciuola d'acciaio, tonda, 0 leggermente
: ago [della stadera], asticciuola di ferro, quadrangolare, non acuminata,
1-190: ago della toppa: è un'asticciuola di ferro, la quale,
cennini, 53: fa'poi una asticciuola d'argiere o di castagno o d'
: fece dunque [il cronaca] l'asticciuola del cavallo, che è lunga braccia
vasari, ii-189: fece dunque l'asticciuola del cavallo, che è lunga braccia
fondo e posta in piano, dicesi asticciuola; le due che dai lati vanno a
fra i suddetti puntoni piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco. memorie per
zodiaco, con un campo un'asticciuola quadrangolare, lungo da io a 15
perché c'era il fermo, un'asticciuola nel settimo buco del tamburo. e
carena, 2-211: 1 forchetta', quell'asticciuola che è nel mezzo della parte posteriore
carena, 2-297: 'frullino', asticciuola tonda di legno, su cui in
al pennello] la punta della detta asticciuola, e va'legando gualivamente la metà
l. ugolini, 138: 'lèva': asticciuola di legno che si alza e si
col piede, ovvero si trasporta mediante un'asticciuola metallica che vi è piantata verticalmente e
. cennini, 54: poi fa'asticciuola di quel legname di sopra e lega
. mettivi dentro la punta della detta asticciuola e va'legando gualivamente la metà del
di setole e più, sopra a l'asticciuola. -mannello. garzoni,
: mettivi dentro la punta della detta asticciuola e va'legando gualivamente la metà del
setole e più, sopra a l'asticciuola. g. capodilista, 234: qui
acqua, regolari e funesti come l'asticciuola di un metronomo? = voce
, ii-189: fece... l'asticciuola del cavallo, che è lunga braccia
gli detti puntoni, piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco. zabaglia, 1-3
tutti i versi. fece dunque l'asticciuola del cavallo, che è lunga braccia
, / n'arma il fanciullo un'asticciuola frale, / ma che trafige ogni più
1-266: 'puntando ': corta asticciuola di ferro appuntata colla quale si apre il
gli detti puntoni, piomba sopra ah'asticciuola, si dice monaco, e li due
fra gli detti puntoni, piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco, e li
quando il tutto era fatto girare con un'asticciuola di ferro. ovidio volgar
. e. gadda, ii-378: un'asticciuola d'oro, cilindrica, infilabile in occhiello